OGGETTO: 730. Dichiarazione sostitutive e documentazione da controllare

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1 Informativa per la clientela di studio N. 77 del Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: 730. Dichiarazione sostitutive e documentazione da controllare Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza dei controlli da effettuare a cura dei contribuenti sulle autocertifcazioni relative al possesso di specifici requisiti soggettivi che danno diritto a precisi benefici fiscali quali detrazioni, deduzioni e crediti d imposta. Premessa Detrazioni, deduzioni, crediti d imposta, ritenute IRPEF subite; sono queste le principali voci di cui deve tener conto il professionista abilitato o il Caf tenuto a prestare assistenza fiscale in materia di 730 ai fini della corretta determinazione dell imposta IRPEF da versare. Ebbene come ben noto e specificato nella Circolare n 7/E 2017, il contribuente è tenuto a consegnare al professionista tutta la documentazione di spesa che deve essere debitamente controllata dal professionista nell ottica di apposizione del visto di conformità. NOTA BENE - Tale ultimo passaggio è da rinvenire in quelle che sono le disposizioni normative in materia di controlli formali e visto di conformità infedele (art. 36 ter D.P.R. 600/73 e D.Lgs. 175/2014) per i quali il professionista è tenuto a porre in essere la verifica: della corrispondenza dell ammontare delle ritenute, anche a titolo di addizionali, con quello delle relative certificazioni esibite; delle detrazioni d imposta spettanti in base alle risultanze dei dati della dichiarazione e ai documenti presentati dal contribuente; delle deduzioni dal reddito spettanti in base alle risultanze dei dati della dichiarazione e ai documenti presentati dal contribuente; dei crediti d imposta spettanti in base ai dati risultanti dalla dichiarazione e ai documenti prodotti dal contribuente; dei dati inseriti e non inseriti nella dichiarazione 730 precompilata stessa e relative fonti informative. 1

2 Il rilascio del visto di conformità non implica il riscontro della correttezza degli elementi reddituali indicati dal contribuente (ad esempio, l ammontare dei redditi fondiari) né dei requisiti soggettivi che danno diritto a specifiche detrazioni e deduzioni. Pertanto, il contribuente non è tenuto ad esempio a esibire la documentazione relativa all ammontare dei redditi fondiari indicati nella dichiarazione (certificati catastali di terreni e fabbricati posseduti, raccomandata all inquilino, come prescritto dall art. 3, comma 11, del D.Lgs. n. 23 del 2011). ATTENZIONE - In sostanza per quanto indicato nelle autocertificazioni fornite dal contribuente resta ferma la responsabilità dello stesso circa la veridicità di quanto dichiarato, basti pensare ad esempio all acquisto di autoveicoli per disabili per i quali è necessario in alcuni casi l autocertificazione del possesso delle condizioni di disabilità; in materia di detrazione degli interessi per l acquisto tramite mutuo ipotecario dell abitazione principale l autocertificazione che attesti che l immobile acquistato è stato adibito ad abitazione principale nei termini previsti dalla norma e che tale condizione sussista anche nel 2016; ancora in materia di detrazione per canoni di locazione per studenti universitari per la quale viene richiesta l autocertificazione che lo studente è iscritto ad un corso di laurea in un Comune diverso da quello di residenza, distante almeno 100 Km e comunque in una Provincia diversa e che l immobile preso in locazione è situato nello stesso Comune in cui ha sede l università (anche nel territorio di uno Stato membro dell UE o del SEE con i quali sia possibile lo scambio di informazioni) o in un Comune limitrofo. La possibilità di ricorrere all autocertificazione è riconosciuta in forza delle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, con la quale il contribuente consapevole delle conseguenze relative alla decadenza dai benefici goduti prevista dall art. 75 e delle responsabilità penali previste dall articolo 76 del medesimo D.P.R. nel caso di dichiarazioni mendaci, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi, contenenti dati non più rispondenti a verità dichiara il possesso di specifici requisiti soggettivi previsti in materia fiscale per le quali il soggetto chiamato a rispondere di eventuali controlli può essere solo lo stesso contribuente e non il professionista che ha ricevuto la stessa autocertificazione. In sostanza il controllo dei requisiti soggettivi ai fini di detrazioni, deduzioni, crediti d imposta verte solo sul contribuente, essendo impossibile per lo stesso professionista verificare l effettiva sussistenza degli stessi. L autocertificazione. In quali casi è presentabile e quali elementi deve contenere Andiamo a riportare in via tabellare, per le principali voci di spesa quando è necessaria l autocertificazione e quali dati deve contenere. 2

3 Autocertificazioni, documentazione e requisiti soggettivi DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA RESA DAL CONTRIBUENTE Dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R , n. 445 Il sottoscritto.., nato/a..... il., codice fiscale, avvalendosi delle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle conseguenze relative alla decadenza dai benefici goduti prevista dall art. 75 e delle responsabilità penali previste dall articolo 76 del medesimo D.P.R. nel caso di dichiarazioni mendaci, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi, contenenti dati non più rispondenti a verità, dichiara quanto segue: Tipologia di spesa Cosa si autocertifica Spese sanitarie rigo E1, colonna 2 patologie esenti I documenti giustificativi, per un ammontare pari a... euro, sono relativi a spese sanitarie per patologie da cui è affetto, esenti dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica. I documenti giustificativi, per un ammontare pari a... euro, sono relativi a spese sanitarie per patologie da cui è affetto il familiare non a carico, esenti dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica. È stato riconosciuto portatore di handicap ai sensi dell art. 3 della Legge 104/92 dalla Commissione medica istituita ai sensi dell art. 4 della stessa Legge ovvero da altra Commissione medica pubblica ed è in possesso della relativa certificazione. L autoveicolo è utilizzato in via esclusiva/prevalente a beneficio del disabile; Negli ultimi quattro anni non ha acquistato autoveicoli o motoveicoli per i quali ha beneficiato di altra detrazione, ovvero ne ha beneficiato, ma il veicolo precedente è stato cancellato dal PRA; Le condizioni di detraibilità sussistono per l anno 2016 in quanto non ha trasferito l autoveicolo a titolo 3

4 oneroso o gratuito nei due anni successivi all acquisto, ovvero lo ha ceduto in quanto, a seguito delle mutate esigenze dovute al proprio handicap, ha dovuto acquistarne un altro sul quale ha realizzato nuovi e diversi adattamenti. Il contratto di mutuo ipotecario è stato stipulato per l acquisto e per la ristrutturazione dell abitazione principale. L importo del mutuo da attribuire all acquisto dell abitazione principale è pari a..... euro e quello relativo alla ristrutturazione della stessa unità immobiliare è pari a... euro. L immobile acquistato è stato adibito ad abitazione principale entro un anno dalla consegna e nell anno è stata mantenuta la dimora abituale; di non essere titolare, al momento di stipula del contratto, di diritti di proprietà su immobili a destinazione abitativa; sussistono le condizioni reddituali richieste per fruire dell agevolazione. I contributi dei Voucher Inps indicati sono relativi esclusivamente a prestazioni di lavoro rese da addetti ai servizi domestici. Non sussistono rapporti di parentela con il locatario; Il canone di locazione non è superiore a quello indicato dalla convenzione-tipo ex articolo n. 18 del D.P.R. n. 380/01, ovvero non è superiore al minore importo tra il canone definito ai sensi dell art. 2, comma 3, della Legge n. 431/98 (contratto a canone concordato ), e quello stabilito ai sensi dell'art. 3, comma 114, della Legge n. 350/03 (contratto a canone speciale ). 4

5 Le spese di ristrutturazione sono riferite ad un immobile eventualmente acquisito per eredità e detenuto direttamente; Le spese di ristrutturazione sostenute, da me e dagli altri aventi diritto, rispettano il limite di euro (o quello di euro, se gli interventi sono stati effettuati a partire dal 26 giugno 2012) riferito all unità immobiliare oggetto degli interventi di recupero; Nell anno 2016 ha eseguito lavori di ristrutturazione rientranti nelle fattispecie detraibili, iniziati in data per i quali non è previsto il rilascio di alcun titolo abilitativo; Le spese di ristrutturazione sono state sostenute in qualità di familiare convivente del possessore o detentore dell immobile oggetto dell intervento o di convivente ai sensi della Legge n. 76 del 2016; Con riferimento alle unità immobiliari facenti parte del condominio sito nel Comune di......, in via n,- che sono state sostenute spese per interventi di sulle parti comuni dell edificio, in assenza di obbligo di costituzione del Condominio; - che gli estremi catastali di tutte le unità immobiliari coinvolte sono i seguenti: 1) Foglio, Mappale., Subalterno. 2) Foglio, Mappale., Subalterno. 3) Foglio, Mappale., Subalterno. 4) Foglio, Mappale., Subalterno. 5) Foglio, Mappale., Subalterno. 6) Foglio, Mappale., Subalterno. 7) Foglio, Mappale., Subalterno. 8) Foglio, Mappale., Subalterno.. Che l arredo/elettrodomestico acquistato è destinato all abitazione oggetto di interventi di ristrutturazione per i quali fruisce delle agevolazioni fiscali e l intervento rientra tra quelli indicati nella Circolare dell Agenzia elle Entrate 18/09/2013, n

6 Che non è stata inviata la comunicazione all ENEA in quanto i lavori proseguono anche per il 2017; Le spese di riqualificazione energetica dell edificio sono riferite ad un immobile acquisito per eredità e detenuto direttamente. Distinti saluti Lo Studio ringrazia per l attenzione riservatagli e rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, riservandosi la facoltà di tenervi costantemente aggiornati sulle novità e relativi adempimenti di Vostro interesse 6