Allegato B - AGGIORNAMENTO PRESCRIZIONI

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1 Allegato B - AGGIORNAMENTO PRESCRIZIONI Le prescrizioni di seguito riportate sostituiscono gli specifici punti delle prescrizioni vigenti. Per quanto non espressamente modificato si richiama il rispetto delle prescrizioni previste dall atto autorizzativo vigente. B1. PRESCRIZIONE AUTORIZZAZIONE PROGETTO IMPIANTI DI TRATTAMENTO 2. Gli elaborati tecnico-progettuali sono quelli allegati a: istanza per il rilascio dell Autorizzazione Integrata Ambientale acquisita con Prot. Prot. n del integrazioni all istanza acquisite con Prot. Prov. n del 30/11/20 istanza per modifica sostanziale A.I.A. relativa al progetto denominato impianto per la produzione di compost di qualità - Realizzazione di un nuovo fabbricato per la maturazione e lo stoccaggio del compost di qualità, acquisita dalla Regione Umbria con prot. n del 24/0/2017 integrazioni all istanza acquisite dalla Regione Umbria conn prot. n del 07/07/2017 aggiornamento elaborati, acquisita al protocollo regionale con il n del 02/11/ Viene eliminato il presente punto della prescrizione B1 che recita: È fatto obbligo al Gestore di prevedere un impianto in grado di raccogliere e trattare presso l impianto di trattamento presente le acque di prima pioggia (corrispondenti almeno ai primi mm di precipitazione) così come previsto negli elaborati progettuali. B.2.3 Gestione impianto Biostabilizzazione e Compostaggio Viene aggiornato l elenco delle operazioni autorizzate nella presente prescrizione, aggiungendo la seguente dicitura: l operazione di recupero R3 (Riciclaggio/recupero delle sostanze organiche non utilizzate come solventi (comprese le operazioni di compostaggio e altre trasformazioni biologiche) relativamente alle operazioni di maturazione del compost, nelle aree ubicate all interno del nuovo fabbricato di maturazione e stoccaggio del compost; 1

2 l operazione di recupero R13 (Messa in riserva) del CER (verde strutturante), nelle aree ubicate all interno del nuovo fabbricato di maturazione e stoccaggio del compost, per una potenzialità istantanea pari a t e nel rispetto delle seguenti prescrizioni: le aree dedicate all operazione R13 del CER dovranno essere opportunamente separate, anche mediante dispositivi mobili, dalle aree utilizzate per la maturazione e lo stoccaggio del compost. L area dovrà essere identificata mediante cartellonistica; dovrà essere garantita la pulizia ed il lavaggio dell aree dedicate all operazione R13 del CER prima che vengano nuovamente utilizzate per la maturazione finale del materiale organico e lo stoccaggio del compost prodotto. Viene modificata la prescrizione 3 con la seguente dicitura: La caratterizzazione della frazione umida da raccolta differenziata dovrà prevedere: - analisi visiva per ogni conferimento; - analisi merceologiche secondo il seguente schema: - n. 2 analisi con frequenza trimestrale per ogni comune o bacino di utenza con un numero di abitanti superiore a 0.000; - n.1 analisi con frequenza trimestrale per ogni comune o bacino di utenza con un numero di abitanti inferiore a e superiore a.000; - n.1 analisi con frequenza annuale per ogni comune o bacino di utenza con un numero di abitanti inferiore a.000 e superiore a.000; - n.1 analisi ogni tre anni per ogni comune o bacino di utenza con un numero di abitanti inferiore a.000. Al fine di agevolare l elaborazione dei dati raccolti, l invio i risultati di tali analisi dovrà avvenire tramite la compilazione del format excel predisposto da ARPA. Viene modificata la prescrizione 22 con la seguente dicitura: il processo di compostaggio (sia nel caso di trattamento anaerobico/aerobico che nel caso di trattamento solo aerobico) non deve essere inferiore a 80 giorni inclusa la maturazione Vengono aggiungete le seguenti ulteriori prescrizioni: 2

3 33. Nell eventualità la linea di compostaggio di qualità, in un trimestre, presenti almeno due rilevazioni mensili dei valori degli scarti totali superiori al 2% è fatto obbligo al Gestore di darne comunicazione, entro il mese successivo al trimestre, all Autorità Competente e all AURI e per conoscenza ad Arpa Umbria. La comunicazione dovrà essere corredata da un analisi sui risultati del processo impiantistico che motivino le cause e dall individuazione delle azioni correttive da attuare. 34. Nell eventualità la linea di compostaggio di qualità, in un anno, presenti almeno tre rilevazioni mensili degli scarti totali superiori al 2% è fatto obbligo al Gestore di darne comunicazione, entro il mese successivo al terzo superamento, all Autorità Competente e all AURI e per conoscenza ad Arpa Umbria. La comunicazione dovrà essere corredata da un analisi sui risultati del processo impiantistico che motivino le cause e dall individuazione delle azioni correttive da attuare. 3. Nell eventualità la linea di compostaggio di qualità, in un anno, presenti una produzione di compost inferiore al 20% dei rifiuti in ingresso, è fatto obbligo al Gestore di darne comunicazione, entro il mese successivo, all Autorità Competente e all AURI e per conoscenza ad Arpa Umbria. La comunicazione dovrà essere corredata da un analisi sui risultati del processo impiantistico che motivino le cause e dall individuazione delle azioni correttive da attuare. B.3.2 Emissioni Atmosfera Si autorizzano i seguenti punti di in atmosfera: E1 proveniente dal biofiltro impianto di selezione/biostabilizzazione e compostaggio E2 proveniente dal biofiltro impianto di selezione/biostabilizzazione e compostaggio E3 proveniente dal camino del motore a combustione interna dell impianto recupero biogas E4 proveniente dal camino del motore a combustione interna dell impianto recupero biogas E proveniente dal biofiltro area di maturazione e stoccaggio 7. I controlli ai punti di E1 E2 E devono essere condotti secondo le modalità riportate nel seguito: o deve essere garantita la manutenzione del biofiltro mediante assestamento, reintegro ovvero sostituzione del materiale filtrante, in modo da evitare impaccamenti e garantire condizioni 3

4 omogenee di permeabilità sull intero volume del mezzo, prevenendo la formazione di canali preferenziali per il flusso gassoso; o deve essere effettuata l installazione e regolare manutenzione di manometro differenziale sul biofiltro, con annotazione dei valori delle perdite di carico del letto filtrante sul registro dei controlli, da effettuarsi con frequenza settimanale, nonché in occasione di manutenzioni straordinarie e/o sostituzione del filtro; o deve essere garantita la regolare manutenzione del sistema di bagnatura del letto del biofiltro, in modo da garantire una umidità idonea al funzionamento del sistema; o deve essere garantita la verifica mensile dell efficienza del biofiltro a mezzo di sistemi analitici rapidi, costituiti da fiale di assorbimento con indicazione colorimetrica per gli inquinanti ammoniaca ed idrogeno solforato, da effettuarsi a monte e a valle del biofiltro ed annotazione dei relativi risultati sul registro dei controlli. Relativamente al nuovo punto di E e alle modifiche dei punti già autorizzati valgono inoltre le seguenti prescrizioni: 8. Il Gestore almeno 1 giorni prima di dare inizio della messa in esercizio degli impianti nuovi o oggetto di modifica dovrà darne comunicazione all Autorità Competente e ad Arpa Umbria; 9. La messa a regime degli impianti dovrà avvenire dopo non oltre 30 giorni dalla relativa data di messa in esercizio; per il parametro odori è fatto obbligo di rispettare il valore di 300 UOE/m 3 entro e non oltre i 60 giorni dalla relativa data di messa in esercizio.. Entro 1 giorni dalla data fissata per la messa a regime, il Gestore dovrà effettuare almeno 2 misure ai punti di nell arco di giorni; 11. Successivamente i controlli dovranno essere eseguiti in discontinuo con cadenza annuale su tutti i parametri per i quali esistono i limiti espressi. 12. Entro 90 giorni dal rilascio del presente atto il Gestore è tenuto a: - installare sulla condotta di estrazione aria dall area di bioconversione (tunnel anaerobici e stabilizzazione aerobica) un sistema di monitoraggio del parametro SOV(COT) a monte degli scrubber per entrambe le linee E1 ed E2; - effettuare una sperimentazione della durata di 6 mesi, finalizzata a individuare il carico massimo di SOV (COT) che consenta di mantenere l efficienza di abbattimento dei biofiltri ed il rispetto dei VLE, anche in rapporto alla natura delle 4

5 SOV (COT) distinta nella componente metanica e non metanica. Tale sperimentazione dovrà essere preventivamente concordata con ARPA Umbria; - produrre specifica relazione tecnica che dovrà essere trasmessa all A.C. e ad ARPA Umbria entro 30 giorni dalla conclusione dei monitoraggi, contenente proposte tecniche per la gestione del set point stabilito al punto precedente.

6 Tab. B-12: quadro riassuntivo emissioni in atmosfera Punto Inquinante Valore limite (mg/nmc) Provenienza Portata (Nm 3 /h) Durata media nelle 24h (h/giorno) Frequenza (gg/anno) Temperatura ( C) Altezza di dal suolo Diametro o lati della sezione di Impianto abbattimento Ammoniaca E1 Ammine (come metilammina) Mercaptani e H 2 S (come H 2 S) compostaggio (sezione aerobica e anaerobica) x67 Scrubber e Biofiltro SOV (1) 0 Odore 300 (UO E /m 3 ) Ammoniaca E2 Ammine (come metilammina) Mercaptani e H 2 S (come H 2 S) compostaggio (sezione aerobica e anaerobica) x67 Scrubber e Biofiltro SOV (1) 0 Odore 300 (UO E /m 3 ) 6

7 Punto Inquinante Valore limite (mg/nmc) Provenienza Portata (Nm 3 /h) Durata media nelle 24h (h/giorno) Frequenza (gg/anno) Temperatura ( C) Altezza di dal suolo Diametro o lati della sezione di Impianto abbattimento Polveri HCl SOV (2) 0 E3 HF NOx 2 40 combustione biogas Monossido di carbonio 00 Ossigeno <% Polveri HCl E4 SOV (2) HF NOx combustione biogas CO 00 Ossigeno <% 7

8 Punto Inquinante Valore limite (mg/nmc) Provenienza Portata (Nm 3 /h) Durata media nelle 24h (h/giorno) Frequenza (gg/anno) Temperatura ( C) Altezza di dal suolo Diametro o lati della sezione di Impianto abbattimento Ammoniaca E Ammine (come metilammina) Mercaptani e H 2 S (come H 2 S) SOV (1) 0 compostaggio - sezione maturazione e stoccaggio compost moduli da 19,6 x 14 Biofiltro Odore 300 (UO E /m 3 ) TORCIA Emergenza combustione biogas TORCIA Emergenza (1) SOV espresso come COT incluso il metano (2) SOV espresso come COT escluso il metano Discarica

9 B.2.6. Sezione di raggruppamento acque di scarto (operazioni di smaltimento D13) Viene inserita la seguente prescrizione:. E fatto obbligo al Gestore di convogliare le acque di processo generate dalle attività del nuovo fabbricato di maturazione e stoccaggio del compost nella vasca interrata realizzata in adiacenza al fabbricato stesso e successivamente nella vasca interrata di cui al punto 2 della presente prescrizione Vasca di raccolta percolato-(37) ; si richiama il rispetto delle prescrizioni riportate ai punti precedenti riguardo alle modalità di gestione delle operazioni di movimentazione e stoccaggio dei rifiuti e le operazioni di controllo e manutenzione dell impianto di raccolta e convogliamento. B.3.3 Scarichi idrici Viene aggiornata la tabella B-14 come di seguito riportato: Tab. B-14: Scarichi reflui di dilavamento Numero scarico finale PP1 Provenienza SCARICHI REFLUO DI DILAVAMENTO Superficie relativa (mq) Strade e piazzali Recettore Sistema idrografico secondario di confluenza al torrente Chiani Impianti/fasi di trattamento Trattamento di prima pioggia con accumulo, disoleazione e filtraggio Terni, lì 0/01/2018 L Istruttore Dott. Paolo Grigioni 9

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