Il ruolo del Parco del Lura nella tutela e valorizzazione del proprio territorio

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1 Il ruolo del Parco del Lura nella tutela e valorizzazione del proprio territorio Milano, 18 Novembre 2009

2 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE L.R. 86/1983 legge quadro sulle aree protette (prevede la realizzazione di P.L.I.S.) L.R. 1/2000 delega alle Province delle funzioni in materia di P.L.I.S. D.G.R. 1 ottobre 2001 n. 7/6296 Criteri per l esercizio da parte delle Province della delega di funzioni in materia di P.L.I.S. natura giuridica: vincolo puramente locale, che esiste in quanto espressione, nella pianificazione urbanistica, di un esplicita volontà delle Amministrazioni comunali; La pianificazione del PLIS avviene attraverso il Piano Particolareggiato di Attuazione (P.P.A.); La programmazzione delle attività del PLIS avvengono attraverso il Programma Pluriennale degli Interventi (P.P.I.); Il perimetro del PLIS Valle del Torrente Lura è stato riconosciuto con DGR 24/11/ n.6/5311 e successivamente modificato ed ampliato con deliberazioni della Provincia di Como, Provincia di Milano e a breve della Provincia di Varese, passando da 914 ettari a oltre 1500 ettari; Il PLIS Valle del Torrente Lura è gestito attraverso il Consorzio Parco del Lura (istituito in data 1 marzo 2000 e formato da 10 Comuni) i cui Organi sono l Assemblea dei Sindaci ed il Consiglio di Amministrazione (10 membri uno per Comune). Il Consorzio è convenzionato con altri due Comuni (Lainate e Cassina Rizzardi) per la gestione del PLIS nei loro territori in attesa di rivedere lo Statuto per il loro ingresso definitivo; Il Consorzio può svolgere altre funzioni delegate dai Comuni compatibili con le finalità statutarie: Commissione per il Paesaggio sovracomunale, ecc.

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4 Il Bacino Idrografico del Torrente Lura è di: km2 su 3 Province (Como, Varese, Milano) - pari ad un carico insediativo di oltre abitanti equivalenti Il torrente Lura è lungo 45 km dalle sorgenti all immissione nell Olona: 28 km si trovano all interno di aree protette (complessivamente oltre ettari): - PLIS Sorgenti del T. Lura (8 Comuni 6 km T.Lura) - PLIS Valle del T. Lura (12 Comuni 22 km T.Lura ) Tre impianti di depurazione su due comprensori : - Alto Lura srl - Bulgarograsso (Co) - ( ab. equivalenti) - Lariana Depur spa Fino M. (Co) ( ab. equivalenti) in dismissione - Lura Ambiente spa ( ab. equivalenti) - I comuni di Lainate e Rho afferiscono all Olona (impianto di depurazione di Pero)

5 Criticità del Torrente Lura Mancata alimentazione d acqua (modifiche climatiche, urbanizzazione del bacino); Perdita d acqua dall alveo nella zona di Lurate Caccivio; Secche complete e prolungate nella zona di Bulgarograsso; Carichi inquinanti eccessivi rispetto alla qualità attesa e al basso potere diluente del torrente (da Guanzate in poi); Attivazione degli scolmatori della rete fognaria durante le piene (con ingresso di carichi inquinanti).

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7 Strategie integrate per il risanamento del bacino del Torrente Lura Abbattimento dei carichi inquinanti tuttora gravanti sul bacino; Interventi volti all eliminazione dell impatto dato dagli sfioratori; Scelte urbanistiche strategiche per il recupero delle portate; Contenimento delle piene; Recupero della funzionalità ecologica del territorio; Aumento della capacità depurativa naturale del corso d acqua. CONTEMPORANEAMENTE

8 LE SORGENTI - RECUPERO DELLE SORGENTI DEL TORRENTE LURA CON RIPRISTINO DELLE ZONE UMIDE - SALVAGUARDIA DELLE AREE DI SORGENTE EVENTUALMENTE ATTRAVERSO UN POSSIBILE AMPLIAMENTO DEL PLIS - STUDIO DELLA SITUAZIONE IDROGEOLOGICA DELL ALVEO DEL T.LURA IN COMUNE DI LURATE CACCIVIO I NODI RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE DEI NODI (Lurate Caccivio, Rovellasca, Saronno, Caronno P.) INTESO COME INSIEME DI AZIONI VOLTE A PORTARE IL TORRENTE LURA ED IL SUO SISTEMA FLUVIALE IN UNO STATO IL Più NATURALE POSSIBILE (GEOMORFOLOGICO, FISICO-CHIMICO E BIOLOGICO), CERCANDO DI SODDISFARE NEL CONTEMPO ANCHE OBIETTIVI SOCIOECONOMICI E DI RIQUALIFICAZIONE DEL WATER FRONT PER RIDARE CENTRALITA AL TORRENTE NELLO SVILUPPO URBANISTICO DEL TERRITORIO COMUNALE: RICOSTRUZIONE DELL AFFACCIO DELLA CITTA VERSO IL LURA LA QUANTITA D ACQUA L Autorità di Bacino del Fiume Po ha individuato gli interventi per porre in sicurezza le aree più soggette ad inondazione; in particolare per il Torrente Lura sono state individuate: 11 vasche di laminazione urbana e 8 vasche di laminazione fluviale. Il volume d invaso complessivo è pari a mc L approccio di laminazione distribuita sul territorio permette di limitare il volume dei singoli interventi: invasi fluviali posti a monte dei nodi critici, vasche di laminazione sugli affluenti e laminazione urbana. Ogni intervento deve essere affrontato attraverso analisi e progettazioni multidisciplinari.

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10 Molte sono le azioni che il Consorzio ha messo in campo in nove anni di attività, così classificabili: Fruizione ricreativa, didattica e culturale; Sistemazioni idrauliche, interventi di riforestazione e recupero ambientale; Vigilanza, studi, ricerche e monitoraggi; Salvaguardia del paesaggio agricolo e delle reti ecologiche.

11 fruizione ricreativa, didattica e culturale 1. Educazione ambientale 2. Organizzazione di eventi 3. Interventi per la fruizione

12 Sistema di percorsi ciclocampestri e il Parco di Saronno

13 sistemazioni idrauliche, interventi di riforestazione e recupero ambientale Progetto sistema verde multifunzionale valle del Torrente Lura mq di aree comunali rimboschite e riqualificate

14 vigilanza, studi, ricerche e monitoraggi

15 Studi, monitoraggi e interventi per l avifauna

16 Studi, monitoraggi e interventi per la piccola fauna

17 Creazione di centri visite naturalistici LA BIODIVERSITA NEL PARCO: Studio, conservazione e divulgazione

18 salvaguardia del paesaggio agricolo e delle reti ecologiche

19 PROGETTI A SCALA TERRITORIALE la gestione dei processi di trasformazione PTCP della Provincia di Como Varese Milano Dorsale Verde Nord Milano PIF della Provincia di Varese e Como e PSR Progetti concordati Sistema Viabilistico Pedemontano 3a / 4a corsia Autostrada dei Laghi A8 / A9 P.I.S.L. di Lomazzo, Piano d area del rhodense, ecc. Reticolo idrografico principale e minore Infrastrutture e reti di P.U. (acquedotti, metanodotti, elettrodotti, ecc.) Contratto di Fiume PGT, VAS, AGENDA 21, Expo 2015

20 PROGETTI A SCALA TERRITORIALE la gestione dei processi di trasformazione SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE (S.I.T.) insieme delle procedure e delle apparecchiature per acquisire, organizzare, archiviare, gestire ed elaborare dati ed informazioni che hanno un esatta collocazione geografica Le componenti: Software Gis Personale Dati Prodotti Hardware

21 Il Parco in numeri: entrate Comuni 67% Società a capitale pubblico 3% RegioneLombardia 11% Prov. Va 2% Fondazione Cariplo + Banche 8% * Il contributo dei Comuni è di circa 4 /anno per abitante Prov. Co 9% * Sia in conto corrente sia capitale dal 2000 al 2009

22 Il Parco del Lura cresce , , , , , , , , , , , , , , , , ,

23 marzo il Consorzio Parco del Lura 10 anni IL NUOVO STATUTO - IL NUOVO PROGRAMMA PLURIENNALE DEGLI INTERVENTI L ESTENSIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI ATTUAZIONEA TUTTI I COMUNI DEL PARCO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DEL SOTTOBACINO DEL TORRENTE LURA ATTUAZIONE DI ALTRI TASSELLI DEL SISTEMA VERDE MULTIFUNZIONALE VALLE DEL TORRENTE LURA PIANO STRATEGICO PER LA MOBILITA CICLISTICA DELLA BASSA COMASCA E DEL SARONNESE LUNGO L ASSE DELLA VALLE DEL TORRENTE LURA E COMPLETAMENTO DELLA RETE CICLABILE DEL PARCO PROGETTO LIFE E INTERVENTI PER LA BIODIVERSITA EDUCAZIONE AMBIENTALE -

24 CONSORZIO PARCO DEL LURA Via IV Novembre, 9 Caslino al Piano Cadorago (Co) T E. info@parcolura.it I.