AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E PER LA PROTEZIONE CIVILE. SERVIZIO AREA ROMAGNA Ambito di Ravenna
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1 AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E PER LA PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO AREA ROMAGNA Ambito di Ravenna Art L.R. 17/2004 Interventi e opere di difesa della costa. Annualità (cod. 4S2F601) Comuni di Ravenna e Cervia - straordinaria mediante ripascimento. CUP: F54H Importo complessivo ,00. Manutenzione PROGETTO ESECUTIVO ELABORATO N.1 RELAZIONE TECNICA E QUADRO ECONOMICO PROGETTISTI: Dott.ssa Geol. FABIA FOSCHI Geom. ENNIO MALAVOLTA IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. MAURO VANNONI (documento firmato digitalmente) ANNO NUMERO INDICE LIV.1 LIV.2 LIV.3 LIV.4 LIV.5 ANNO NUMERO SUB a uso interno DP Classif
2 RELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE La presente relazione riguarda il progetto esecutivo di manutenzione del litorale ravennate, mediante ripascimento, in località varie del Comune di Ravenna ed in località Milano Marittima nord in Comune di Cervia, per l annualità 2017, per un importo complessivo di ,00 al lordo di IVA e somme a disposizione. LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI Le località interessate dall intervento sono ricomprese nelle Celle litoranee della costa regionale così come individuate nell ambito del progetto Europeo Coastance: n. 76 Lido Adriano e n. 77 (solo zona bagno Alessandra), n. 83 Marina Romea nord e n. 85 Foce Lamone - Casal Borsetti, n.63 Lido di Savio, n. 72 Lido di Dante, n.78 Punta Marina, n. 60 e n.61 Milano Marittima nord. INQUADRAMENTO PROGRAMMATICO Il progetto rientra negli interventi e opere di difesa della costa (annualità 2017) di competenza regionale di cui all'art.29 della L.R. 17/2004 e trova copertura finanziaria nel capitolo del bilancio regionale. Dal punto di vista della pianificazione di settore, gli interventi in argomento sono da ritenersi compatibili con la pianificazione regionale delle zone costiere ed inoltre non risultano in contrasto con le linee guida per la Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC) approvate con la deliberazione del Consiglio Regionale del 20 Gennaio 2005, n.645, in quanto si tratta sia di opere (dune artificiali) che hanno come funzione prevalente la difesa di centri abitati da eventuali mareggiate invernali sia di interventi di ripascimento che sfruttano, per quanto possibile, gli accumuli litoranei. Tali pratiche sono finalizzate sostanzialmente alla manutenzione di zone costiere critiche, con sedimenti provenienti da tratti costieri in avanzamento o da accumuli in corrispondenza di opere di difesa rigide (scogliere), foci fluviali o moli e solo secondariamente da cava. Si precisa che il materiale proveniente da cava verrà impiegato essenzialmente nelle località dove è manifesta la carenza di accumuli litoranei da movimentare. Alcune aree di intervento ricadono all interno di zone classificate SIC/ZPS quali: Lido di Dante nella zona SIC/ZPS n. IT Ortazzo, Ortazzino, Foce del Torrente Bevano ;
3 Marina Romea nella zona SIC n. IT Pineta di Casal Borsetti, Pineta Staggioni, Duna di Porto Corsini ; Punta Marina in parte nella zona SIC n. IT "Pialassa dei Piomboni, Pineta di Punta Marina; Milano Marittima nord in parte nella zona SIC n. IT Pineta di Cervia. Pur tuttavia non è necessaria una valutazione di incidenza in quanto si tratta di un intervento di manutenzione ordinaria della costa che, nei tratti in questione, comporta un ripascimento inferiore ai 50 mc/ml e quindi, ai sensi del Disciplinare tecnico per la manutenzione ordinaria dei corsi d acqua naturali ed artificiali e delle opere di difesa della costa nei siti della Rete Natura 2000 (SIC e ZPS) approvato con D.G.R. n. 667/2009, è escluso da tale procedura. OBIETTIVI DI PROGETTO Il progetto ha come obiettivo quello di contrastare gli effetti degli eventi meteo marini avversi nelle località con maggiore tasso di erosione costiera e quindi ritenute più a rischio, mediante la realizzazione di dune artificiali per far fronte alle mareggiate invernali e limitare per quanto possibile le gravi ingressioni marine, unitamente a interventi di ripascimento primaverile. I settori costieri interessati sono caratterizzati, da anni, da una carenza di sedimentazione da parte della deriva litoranea e da concomitante subsidenza. Questi fattori nel loro insieme hanno determinato l instaurarsi di problemi erosivi che localmente sono più accentuati e fronteggiati nel tempo con interventi diversi, sia di tipo strutturale che di ripascimento. I tratti di litorale oggetto di intervento sono quindi soggetti a marcati fenomeni erosivi, che hanno comportato l arretramento della linea di riva, a cui periodicamente si fa fronte prevalentemente con interventi di ripascimento. Anche il presente progetto di ripascimento e in parte di realizzazione di dune invernali di protezione, da eseguirsi nelle località di Marina Romea, Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Savio e Punta Marina in Comune di Ravenna e Milano Marittima nord in Comune di Cervia, si pone in questo contesto. DESCRIZIONE DEI LAVORI Le principali lavorazioni previste sono riconducibili a: realizzazione di dune artificiali mediante mobilizzazione di materiale sabbioso reperibile in sito, dalle zone di accumulo più prossime, con formazione di un rilevato invernale di altezza variabile da 1m a 1,50m rispetto al locale livello della spiaggia, al fine di garantire una opportuna difesa dei territori urbanizzati retrostanti, in caso di mareggiata. Questo rilevato sarà ubicato in modo da garantire il massimo spazio rispetto alla linea di battigia e con una pendenza lato mare di almeno 3:1, per evitare il più possibile la formazione di gradini erosivi;
4 ripascimento con sabbia proveniente sempre da accumuli costieri, da eseguire nel periodo primaverile, prima dell avvio della stagione turistico balneare. Le sopracitate lavorazioni comporteranno la mobilizzazione di sabbia da prelevarsi a ridosso della parte interna delle scogliere e degli accumuli a ridosso dei pennelli in essere, tramite disgregatore con relativo trasporto e messa in opera, per un volume complessivo di mc e scraper e/o similare per un volume complessivo di mc; l'impiego del disgregatore è previsto in particolare per le località di Marina Romea e Lido Adriano. Solo in caso di effettiva necessità, di volta in volta accertata dalla Direzione Lavori, si prevede l'integrazione con materiale di cava, stimato in circa 990 mc. Infine il materiale sabbioso prelevato a ridosso del molo nord del porto canale di Cervia da destinare a Milano Marittima nord, dovrà essere sottoposto a vagliatura prima della messa in opera, quale lavorazione aggiuntiva debitamente ricompensata. In generale si prevede comunque l'impiego esclusivo di mezzi terrestri. Le aree interessate dai lavori ricadono completamente in ambito di demanio marittimo, pertanto non saranno attivate occupazioni di terreni privati ma sarà sufficiente ottenere le autorizzazioni alla consegna delle aree per il periodo interessato dalle medesime lavorazioni mediante richiesta al Servizio Commercio Turismo e Qualità Aree Turistiche della R.E.R. Le sopracitate aree rientrano nelle celle individuate nell ambito del progetto Europeo Coastance, di seguito allegate.
5 L area interessata dall intervento in loc. Lido Adriano è ubicata nella parte centrale del Comune di Ravenna ed è ricompresa nella cella costiera n. 76. In questa area il ripascimento primaverile e le eventuali dune invernali verranno effettuate con sabbie litoranee derivanti dalla mobilizzazione dei sedimenti presenti all interno della stessa cella, dovuti all effetto tombolo delle barriere parallele alla linea di riva, che creano alternativamente aree di erosione e di accumulo. In questa cella si ipotizza mobilizzazione di sabbia con disgregatore..
6 L area interessata dall intervento in Loc. Marina Romea e Casal Borsetti, limitatamente alla zona adiacente alla foce del fiume Lamone, è ubicata nella parte settentrionale del Comune di Ravenna e coinvolge le celle n. 85 e 83 per quanto riguarda le zone soggette a ripascimento, per un estensione rispetto alla foce del fiume Lamone di circa 800 m a sud e 200 m immediatamente a nord. In queste zone (e specialmente nella cella 83) il ripascimento ha uno scopo anche di protezione rispetto alle dune naturali presenti, intaccate da evidenti fenomeni erosivi al piede. Il punto di prelievo, individuato con freccia bianca, riguarda la cella 81 in quanto il materiale sabbioso tende ad accumularsi a ridosso del molo nord del porto di Ravenna in loc. Porto Corsini; le operazioni verranno eseguite con impiego di disgregatore e trasporto su camion a Marina Romea nord.
7 In località Lido di Dante si opera in corrispondenza della cella n. 72. In questo ambito il ripascimento viene effettuato mediante la mobilizzazione di sabbia da prelevarsi nella parte interna delle scogliere, nei punti di maggiore accumulo, tramite il mezzo scraper o similare e/o eventuale integrazione con materiale di cava..
8 L area interessata dall intervento in loc. Lido di Savio è ubicata nella parte meridionale del Comune di Ravenna ed è ricompresa nella cella costiera n. 63. In questa area verranno effettuati interventi di ripascimento primaverile e/o di messa in opera di dune di protezione invernale, tramite mobilizzazione dei sedimenti presenti all interno della stessa cella con scraper o mezzo similare, da prelevarsi all'estremità settentrionale della stessa, come indicato dalla freccia..
9 In Loc. Punta Marina, ubicata nella parte centrale del Comune di Ravenna il ripascimento riguarda la cella n. 78 limitatamente al tratto antistante i bagni "Baloo" - "Kamala" indicato con la freccia, e la cella n. 77 limitatamente al tratto antistante il bagno "Alessandra". Si opererà mediante rimobilizzazioni locali di sedimenti costieri da piccoli accumuli a ridosso dei pennelli trasversali in essere, con scaper e/o similari, ed eventuale integrazione con materiale da cava..
10 In località Milano Marittima nord, ubicata nel settore settentrionale del Comune di Cervia, si prevede il solo ripascimento primaverile nelle Celle litoranee n. 60 p.p. e n. 61 limitrofa al Canale di via Cupa, con prelievo nell'area adiacente al molo nord del Porto Canale di Cervia, nella cella n. 58, indicata con la freccia. Relativamente alla lavorazione di prelievo si prevede l'impiego di scraper o similare; il materiale sabbioso dovrà essere sottoposto a vagliatura prima del trasporto e messa in opera a ripascimento..
11 In merito alla compatibilità del materiale sabbioso che viene movimentato e impiegato per il ripascimento, si precisa che il suddetto materiale viene mobilizzato esclusivamente con l ausilio di mezzi terrestri (tipo scraper e/o disgregatore) dalle zone di accumulo alle più vicine zone in erosione, nella prevalenza dei casi nell ambito della medesima cella, al fine di regolarizzare il profilo della spiaggia emersa e sommersa, con quantitativi presunti inferiori a 20 mc per metro lineare di spiaggia. Si ritiene, pertanto, rientrare nei casi previsti all'art.1, comma 2 lett. a del Decreto 15 luglio 2016, n.173 "Regolamento recante modalità e criteri tecnici per l'autorizzazione all'immersione in mare dei materiali di escavo di fondali marini" che sancisce la non applicazione del suddetto Regolamento alle operazioni di ripristino degli arenili, così come specificate all'art.2 lett. g. La realizzazione dell intervento è prevista per l autunno primavera 2018, sia per fronteggiare gli effetti dell ingressione marina, che si fanno particolarmente preoccupanti proprio durante la stagione invernale, sia come ripascimento primaverile. Trattandosi di lavorazioni a terra (movimentazioni di sabbia), si redige il P.S.C. in conformità all art. 90 comma 3 del D. Lgs. n.81/2008 e s.m.i. La durata dei lavori è fissata in 300 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna. Il Capitolato speciale d appalto è conforme agli schemi in uso presso questo Servizio per opere similari, aggiornato con la normativa vigente e tale da garantire la buona esecuzione dei lavori. Pareri, nulla osta, autorizzazioni sono stati acquisiti in sede di conferenza di servizio indetta ai sensi dell art.14 della L.241/90 e s.m.i. in data 07/11/2016 merito al progetto definitivo Comuni di Ravenna e Cervia (RA). Manutenzione del litorale ravennate mediante ripascimento. Importo complessivo ,00 di cui allo stato attuale sono stati finanziati una quota parte pari a ,00. Pertanto il progetto esecutivo prevede le medesime lavorazioni e località di intervento del progetto definitivo approvato in sede di conferenza di servizio, ma ovviamente con quantità adeguatamente ridotte sulla base dell importo finanziato.
12 QUADRO ECONOMICO L importo complessivo della presente perizia è di ,00 di cui ,54 per lavori e 4.040,00 quali oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso d asta, come risulta dal seguente quadro economico: Lavori in appalto Importi Lavori a base d asta ,01 Oneri sicurezza non soggetti a ribasso 4.040,00 Somme a disposizione dell Amministrazione Totale lavori , ,01 Assicurazione progettisti 300,00 Assicurazione verificatore 300,00 Fondo incentivante (2 %) art.92 D.Lgs. 163/ ,49 Tassa appalti ANAC 225,00 IVA sui lavori 22% ,50 Totale somme , ,99 Importo complessivo ,00 I prezzi applicati sono stati desunti dal Prezziario regionale aggiornato con scostamenti contenuti entro il 15%.
RELAZIONE TECNICA Quadro economico e documentazione fotografica
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