Arturo Gallia Facoltà di Lettere e Filosofia Dottorato di ricerca in Storia

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1 Psicologia

2 Arturo Gallia Facoltà di Lettere e Filosofia Dottorato di ricerca in Storia Claudia Caronti Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale per la protezione dai rischi naturali

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4 Un esempio: Ostia e il Tevere Un accenno alla città Rapporto tra abitanti e mare/abitanti e fiume La storia del fiume Le trasformazioni che ha subito nel tempo Le conseguenti trasformazioni della città

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6 Nel III-II sec. a.c. Ostia diviene il più importante porto romano (al posto di Pozzuoli)

7 Viene costruito sulla costa in prossimità della foce del Tevere

8 A causa delle difficoltà poste dal porto fluviale e per l aumento dei traffici commerciali, nel I sec. d.c. Giulio Cesare, prima, e Claudio, poi, decidono di far costruire un porto nuovo a 3 km a Nord di Ostia

9 Il Porto di Claudio divenne il più importante porto dell Impero

10 Per migliorare la protezione delle navi, aumentare la capacità ed evitare l insabbiamento, nel II secolo il porto viene ingrandito, con l aggiunta di un nuovo bacino, di forma esagonale

11 Con il nuovo porto, fu costruita una nuova strada, la Via Portuense

12 Le comunicazioni con Roma avvenivano via terra (Via Portuense) via fiume (imbarcazioni sul Tevere) Il trasporto di merci lungo il fiume era più lento, ma più sicuro e più economico (maggior numero di merci trasportate per singolo viaggio)

13 Daquestosideduceche: il fiume e il litorale vengono usati come supporto si ha del territorio una concezione funzionale vi è un assenza completa di concetti quali protezione del territorio e tutela ambientale

14 La manutenzione viene effettuata solo per mantenere navigabile il fiume Ne consegue che l alveo del fiume è soggetto alla variabilità del flusso idrico

15 Nel corso degli anni inondazionie mareggiate hanno modificato il corso del fiume Inondazione del 1557:

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18 Avanzamento approssimativo della linea di costa alla foce del Tevere, secondo i rilievi di Giuseppe Ponzi: A. Linea di costa alla fondazione di Ostia, nel 633 a.c. B.Nel II sec. d.c. il fiume era avanzato di circa 950 m., con una media annua di m. 1,28 C. Nel 1569 l avanzamento di m. 1750, media annua di m. 1,20 D. Nel 1662, l'avanzamento era di m. 550, media annua di m. 5,91 E. Nel 1773, l'avanzamento era di m. 450, media annua di m. 4,05 F. Nel 1874, l'avanzamento era di m. 400, media annua di m. 3,96

19 Quali le cause? Una delle cause che hanno determinato l avanzamento della linea della costa è il fenomeno dell erosione

20 IL DELTA DEL TEVERE

21 LA FOCE DEL TEVERE E IL LITORALE LAZIALE Studio sull erosione delle coste laziali Studio scientifico delle sabbie e individuazione delle cause che influiscono sul fenomeno erosivo Osservazione meteorologica e idraulico marittima Ricerca storica sull evoluzione litoranea Studio sul regime dei principali bacini tributari

22 Il fenomeno erosivo STRUMENTI studio meteorologico e idraulico marittimo: vengono determinate le caratteristiche dell onda in alto mare attraverso l applicazione del metodo SMB (curve di previsione di Sverdrup, Munk& Bretschneider) ricerca storica sull evoluzione litoranea e risultanze dalla comparazione della cartografia antica con la cartografia moderna analisi Rilievo morfo-batimetrico Il metodo SMB si basa sulla conoscenza della velocità del vento alla quota +10 m sul livello del mare(m/s), della lunghezza del fetch (m) e della durata di azione del vento t (s) Fetchefficace rappresenta la porzione di mare che costituisce, sotto l azione dei venti, l area di generazione del moto ondoso

23 Ostia (Roma) - Fetch geografici

24 Fetchgeografici ed efficaci al largo di Ostia

25 Clima di moto ondoso annuale h=-10 m

26 Il fenomeno erosivo modello morfo-batimetrico Tecnica di rilievo acustico multifasciautilizza l energia acustica per acquisire misure della profondità del fondale marino

27 Il fenomeno erosivo LITORALE La spiaggia rappresenta la porzione "viva" della zona litorale: PARTE EMERSA compresa fra la battigia e il fronte delle dune PARTE SOMMERSA si spinge fino alla linea di prima deposizione dei sedimenti fini sulla piattaforma continentale

28 Il fenomeno erosivo COSA E L EROSIONE COSTIERA?

29 Come si manifesta L EROSIONE? arretramento della linea di riva incremento delle profondità aumento ripidità dei profili perpendicolari alla costa

30 Cosa influisce sull EROSIONE COSTIERA? Interazioni tra bacino e costa Nello Spazio Costiero interagiscono: SUOLO ATMOSFERA MARE Anche le attività della biosfera si svolgono con un continuo adeguamento al ciclo delle stagioni e al ripetersi dei fenomeni fisici. Si parla di "equilibrio dinamico" delle coste che dipende da: FATTORI NATURALI FATTORI ANTROPICI

31 Costa tra Fiumicino e Via Cristoforo Colombo

32 Il fenomeno erosivo Costa tra Fiumicino e Via Cristoforo Colombo Studio storico e confronti batimetrici Tra Fiumicino e Fiumara Grande (sud), vi è un arretramentonotevole della battigia e un approfondimentoconsiderevole dei fondali (abbassamento fino a 10 m) Caratterizzazione idraulico -marittimo È favorito il trasporto verso Sud delle alluvioni del Tevere. La presenza di salienti artificiali (Faro di Fiumara Grande e moli di Fiumicino) perturbano il fenomeno di trasporto, provocando correnti rivolte verso il largo che hanno per effetto la dispersione detritica Caratterizazione della Morfologia e Sedimentologia Analisi delle caratteristiche geomorfologiche della fascia compresa tra la battigia e l isobata dei -10 m s.m.m. Per determinare le caratteristiche dei sedimenti recenti e della piattaforma è stata eseguita un analisi mediante una serie di prelievi

33 Il fenomeno erosivo L apparato deltizio del Tevere La diversa genesi a Nord e a Sud dell apparato deltizio del Tevere influisce sullo stato e sulla progressione del fenomeno dell erosione Il litorale laziale può essere suddiviso in due tratti uno a NORD e uno a SUD A Nord del delta: per le spiagge l erosione è imputabile principalmente a defictdi bilancio,legato alla diminuzione degli apporti fluviali ha iniziato in corrispondenza della foce per migrare lateralmente Cause probabili Interventi antropici: -Dighe - Sbarramenti

34 A Sud del delta: Il fenomeno erosivo L apparato deltizio del Tevere Per queste spiagge, ove i sedimenti sono da considerare fossili, l erosione è iniziata e successivamente si è diffusa Cause probabili : Diminuzione scambio sedimenti fra PARTE EMERSA e SOMMERSA Interventi antropici : - cementificazione della battigia - distruzione dei cordoni costieri Modifica del regime idrodinamico costiero Interventi antropici: -realizzazione di opere di difesa - costruzione di porti

35 Il fenomeno erosivo Studio sul confronto delle linee di riva del 1990 e del 1998 La valutazione comparativa basata sul confronto delle linee di riva del 1977 e del 1998, suddivide il litorale laziale in tre tratti: settentrionale dalla foce del Chiaronea Palo -62% centrale, dal delta del fiume Tevere a Capo d Anzio -19% meridionale, da Anzio alla foce del fiume Garigliano -24% Le linee di riva impiegate per l analisi preliminare sono : -del del del 2005 L analisi effettiva si è condotta su linee di riva più recenti: - dal 1990 al 2005 che coincide con il periodo di osservazione per la ricostruzione della serie storica del moto ondoso

36 Variazione della linea di riva tra il 1977 e il 1998

37 Il fenomeno erosivo Risultati di osservazione l evoluzione storica ( ) e quella più recente ( ) mostrano un trend evolutivo più marcato in corrispondenza della foce del Tevere (in erosione) la zona di Ostia merita un discorso a parte dal momento che la situazione di sostanziale stabilità è in realtà il risultato di pesanti interventi con opere rigide e ripascimenti: dal 1997 sono stati versati oltre un milione di metri cubi di sabbia, prevalentemente all interno di celle protette da barriere sommerse e pennelli

38 Confronto foto aeree del 1994 e 1998 per il tratto del Lido di Ostia. Tratto particolarmente critico, sottoposto a massicci interventi di ripascimento artificiale Il fenomeno erosivo Confronto foto aeree

39 Il fenomeno erosivo Percentuale di litorali sabbiosi laziali soggetti a fenomeni erosivi stabile 24% (51 Km) erosione 33% (72 Km) avanzamento 43% (93 Km) Totale litorale 216 km

40 Il fenomeno erosivo Il litorale laziale in arretramento 62% Palo Fiumicino, 39% Fiumicino Capo d Anzio

41 CONCLUSIONI Il problema del fenomeno di erosione costiera e i lavori di ripristino dei litorali attraverso ripascimenti ha determinato lo sviluppo di Programma di Salvaguardia delle Coste Il Programma per la difesa delle coste prevede oltre alla ricerca storica anche la creazione di una cartografia aggiornatache ne permetta il monitoraggio Questo consente di prevedereed organizzare una serie di attivitàper consentire una realistica azione di intervento Questo è un esempio concreto di come due competenze e professionalità diverse, quella dell ingegnere idraulico e dello storico-geografo, sono indispensabili per il raggiungimento di uno stesso obiettivo

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