Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 27/01/2016. Centro di Responsabilità: SETTORE SOCIALE - S.O.
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- Dionisia Damiano
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1 Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 27/01/2016 Inserita nel fascicolo: 2015.VII/15.25 Centro di Responsabilità: SETTORE SOCIALE - S.O. GENITORIALITA' Determinazione n. proposta 2016-PD-205 OGGETTO: Proroga dei termini di scadenza del Bando "Famiglie Insieme" (bando aperto sino al 20/02/2016)
2 Comune di Parma Centro di Responsabilità: SETTORE SOCIALE - S.O. GENITORIALITA' Determinazione n. proposta 2016-PD-205 OGGETTO: Proroga dei termini di scadenza del Bando "Famiglie Insieme" (bando aperto sino al 20/02/2016) IL DIRIGENTE DEL SETTORE SOCIALE - S.O. GENITORIALITA' PREMESSO - che l art. 118 della Costituzione dà pieno riconoscimento e attuazione al principio di sussidiarietà verticale e orizzontale; in particolare il comma 4 recita Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà; VISTI - il documento Indicazioni attuative del Piano Sociale e Sanitario per gli anni allegato 1 quale integrazione al Piano sociale e sanitario regionale (approvato con DGR 284/2013) che si concentra su alcune scelte prioritarie e i nuovi bisogni più impellenti alla luce dei fenomeni di crisi e trasformazioni sociali in atto, che pone enfasi anche sulle potenzialità quali la capacità di una comunità di farsi solidale nei momenti di difficoltà, la presenza di legami di fiducia e di reti più o meno formali di aiuto determinanti per la possibilità di far fronte alla crisi ; - il Piano strategico Il Nuovo Welfare di Parma come percorso di sviluppo di comunità, approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 22/2013, risultato di un processo partecipativo, collaborativo e democratico che ha visto coinvolti tutti gli stakeholders allo scopo di promuovere una reale condivisione delle scelte strategiche e delle priorità su cui impostare il Nuovo Welfare della Città e che ha posto quale obiettivo strategico generale la costruzione di un Patto Fondativo di e con la comunità nella convinzione che solo attraverso un effettiva sinergia tra servizi pubblici professionali, partnership con il privato sociale e corresponsabilità sociale dei cittadini è possibile sviluppare sul territorio coesione sociale, inclusione, prevenzione del disagio e promozione diffusa del benessere; - la Delibera di Consiglio n. 26 del 23/04/2013 che ha esplicitato indirizzo favorevole ad un Accordo tra Comune di Parma, Provincia di Parma, Caritas, Fondazione Cariparma, Forum Solidarietà, Forum del Terzo Settore, Consorzio Solidarietà Sociale con il quale le suddette Parti si impegnano a collaborare nel promuovere un progetto integrato ed organico che sostenga la realizzazione di un Patto Fondativo con e nella comunità con l obiettivo anche di dare vita a
3 nuove progettualità; - la Delibera di Giunta n. 264 del 20/08/2014 con cui è stato approvato il progetto sperimentale Accordi di Comunità, promosso da Fondazione Cariparma, Comune di Parma, Azienda AUSL, Provincia di Parma, Forum Solidarietà, Caritas parmense e Consorzio di Solidarietà Sociale; CONSIDERATO - che il progetto di cui sopra, in collaborazione con Forum Solidarietà e il Consorzio di Solidarietà Sociale, intende avviare/consolidare, in modo diffuso, una cultura del lavoro di comunità a Parma attraverso la sperimentazione di quattro interventi fra cui il Bando Famiglie Insieme ; - che il Bando Famiglie Insieme è un progetto di promozione di esperienze a sostegno della genitorialità e di contrasto alla vulnerabilità, non solo attraverso servizi strutturati e continuativi nel tempo, ma anche, per mezzo di azioni di tipo informale, basate su relazioni esistenti tra le famiglie, promosse e realizzate da gruppi di famiglie, per stare insieme, esprimersi e sostenere altre famiglie nel superamento delle difficoltà connesse per esempio alla crescita e cura dei figli e/o a particolari situazioni di fatica quali ad esempio, la malattia di uno dei componenti; - che tale progetto intende: incentivare lo sviluppo comunitario, incoraggiando le relazioni di prossimità, aiuto reciproco e partecipazione attiva per favorire il ben-essere delle famiglie; valorizzare il ruolo della famiglia e accompagnare il suo impegno quotidiano attraverso il coordinamento e il sostegno a progetti di rete, sussidiari alla stessa, condivisi e partecipati da più attori sociali, affinchè a Parma si consolidi un Welfare di Comunità intorno alla famiglia stessa; CONSIDERATO altresì - che i soggetti promotori del progetto Accordi di Comunità nel corso del tempo hanno incentivato l attuazione di politiche familiari basate sul principio di sussidiarietà orizzontale, cercando di sviluppare condizioni favorevoli alla diffusione sul territorio del concetto di famiglia come risorsa attiva della comunità; - che sul fronte dello sviluppo di un welfare sussidiario intendono, in particolare, perseguire iniziative orientate da una parte, alla promozione dei diritti delle famiglie e dall altra all autoorganizzazione di servizi utili alla vita quotidiana delle famiglie stesse, responsabilizzandole ma offrendole anche di strumenti per rispondere in maniera flessibile alle proprie esigenze; - che il Bando Famiglie Insieme prevede l erogazione di contributi a favore di progetti che portino all attivazione di concrete esperienze di collaborazione, anche fra diverse realtà del territorio, nonché sviluppare percorsi di conoscenza, esperienza, crescita, scoperta del valore dell amicizia, della solidarietà e dell accoglienza; - che i soggetti promotori considerano significativo un investimento che punti sul benessere delle famiglie e sul potere generativo delle reti familiari, nella convinzione che aiutare le famiglie a fare famiglia consenta di creare reti di sostegno per fronteggiare le difficoltà presenti nonché una sorta di prevenzione rispetto ad eventuali situazioni di disagio che si potrebbero presentare nel futuro;
4 - che i progetti derivati dal Bando dovranno essere finalizzati a costruire percorsi di collaborazione tra famiglie, secondo la logica della promozione di pratiche di cittadinanza attiva e di relazioni di auto-mutuo-aiuto; VISTO il Bando, approvato con DD del , con il quale vengono definiti i criteri per accedere al contributo, come di seguito specificato: a) il Bando si rivolge a tutte le famiglie della città di Parma che intendono promuovere progetti di collaborazione finalizzati al perseguimento del bene comune e all offerta di concrete forme di sussidiarietà dal basso, nella consapevolezza che un tessuto cittadino dalla vita sociale partecipata garantisce benessere e sicurezza a tutti i suoi componenti; b) sono ammessi a partecipare al Bando nuclei familiari, in senso anagrafico, in un numero minimo di sei distinti nuclei familiari; c) i progetti presentati dovranno essere orientati a sviluppare le seguenti azioni: - promozione di forme di aggregazione, di sostegno, di scambio, nonché di reti informali di auto-mutuo aiuto fra famiglie, anche secondo un modello simile a quello delle banche del tempo ; - attivazione di iniziative atte a favorire una migliore integrazione intergenerazionale e tra famiglie di diversa nazionalità; - promozione di forme di collaborazione per attività salva-tempo, anche nell ottica della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie; - sinergia con le istituzioni scolastiche; - collaborazione con soggetti istituzionali e associativi presenti nel territorio; b) le iniziative contenute nei progetti dovranno avere un carattere di continuità e dovranno avere una durata massima di dodici mesi. Soluzioni temporali diverse da quella sopra indicata saranno valutate dalla Commissione tecnica caso per caso. VISTO - il Patto tra Famiglie, allegato anch esso alla DD del ; PRECISATO - che le domande dovranno essere presentate al Consorzio di Solidarietà Sociale, Strada Cavagnari 3, Parma; - che i contributi richiesti a rimborso spese verranno erogati ai nuclei familiari direttamente dal Consorzio di Solidarietà Sociale che gestisce direttamente le risorse disponibili; VALUTATA la possibilità di prorogare di qualche settimana la data di scadenza del bando (dal 29/01/2016 al 20/02/2016) per poter permettere una maggiore diffusione dell iniziativa e la partecipazione di un numero maggiore di famiglie al bando; DATO ATTO che il responsabile del procedimento è individuabile nella persona del Dirigente del Settore Sociale Dott. William Sgarbi, incaricato della responsabilità del Settore Sociale dal Sindaco Federico Pizzarotti con Decreto prot II/1.3 del ; VISTO l art.183 del T.U. Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; VISTO l art. 87 dello statuto comunale;
5 DETERMINA - di approvare la proroga del Bando pubblico per la realizzazione del progetto Famiglie insieme, aperto il giorno 14/12/2015, al giorno 20/02/2016 alle ore 17.00; - di dare atto che il Responsabile del procedimento è individuabile nella persona del Dirigente del Servizio Servizi per il Welfare e Famiglia Dott. William Sgarbi, incaricato della responsabilità del Settore Sociale dal Sindaco Federico Pizzarotti con Decreto prot II/1.3 del ; - di prendere atto che si provvederà alla necessaria pubblicizzazione del Bando in oggetto tramite il sito internet del Comune di Parma e altre forme di comunicazione; - di dare atto della regolarità dell intera operazione. F.to digitalmente dal Dirigente di Settore-Servizio o suo delegato (estremi del firmatario in calce alla pagina) Firmato digitalmente da William Sgarbi in data 27/01/2016 alle ore 17:23
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