REGOLAMENTO DEL PROCESSO DI CERTIFICAZIONE C.E.I.E.
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- Angelina Roberti
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1 REGOLAMENTO DEL PROCESSO DI CERTIFICAZIONE C.E.I.E. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE: Il presente Regolamento disciplina il sistema di Certificazione adottato da DEKRA Testing and Certification per l attività di valutazione e certificazione della figura di esperto certificato dell enogastronomia made in Italy (acronimo CEIE certified expert of italian enogastronomy) nel contesto del format definito dal progetto tastexpo e relativi tour enogastronomici tastexpert, marchi registrati e di proprietà della società Fufluns Viaggi quale soggetto delegato da tastexpo. GENERALITA : Nell ambito di un format comune di tour della durata di 3 giorni (schema a lato), sono previsti differenti percorsi formativi, ognuno dei quali combina le specificità dei territori con le principali filiere dei prodotti agroalimentari made in Italy. Per ognuno di questi è prevista la trattazione di elementi comuni/trasversali e di altri caratteristici della filiera. Si rimanda alla scheda dello specifico percorso per i contenuti tecnici previsti nelle unità formative e per le conoscenze / competenze acquisite dal candidato esperto di enogastronomia made in Italy a seguito della partecipazione al programma stesso. COMITATO DI CERTIFICAZIONE Il Comitato del marchio è un gruppo di esperti che affianca il progetto tastexpo per le attività di progettazione, valutazione, monitoraggio della certificazione previste dal presente Regolamento. È composto dai seguenti membri individuati senza limite di scadenza da parte degli organizzatori di tastexpo: 1 rappresentante della società di certificazione DEKRA Testing and Certification 1 rappresentante di tastexpo 1 rappresentante individuato tra i partner di tastexpo massimo 4 esperti di filiera e/o territoriali A titolo di supporto tecnico, possono partecipare a specifiche riunioni del Comitato anche esperti/consulenti invitati. Viene convocato periodicamente e si riunisce in funzione delle esigenze operative della certificazione, in prima istanza gli aggiornamenti del presente Regolamento e relativi allegati.
2 PROCESSO DI CERTIFICAZIONE: L iter di certificazione segue lo svolgimento delle fasi nella sequenza temporale sotto riportata. La valutazione di idoneità del candidato, ai fini dell ottenimento della certificazione quale esperto certificato dell enogastronomia made in Italy e le regole per il mantenimento del titolo conseguito, seguono le regole elencate nel percorso di certificazione descritto in Tabella A: TABELLA A 1 Formazione 3 giorni di formazione sul campo condotti in lingua inglese (salvo diversa decisione in base alla composizione del gruppo) visite presso le aziende di produzione, esercizi commerciali e ristorazione incontri con operatori dell offerta enogastronomica italiana accompagnamento da parte di una guida specializzata in turismo enogastronomico 3 moduli di formazione relativi ai seguenti macroargomenti: o inquadramento territoriale, aspetti normativi della filiera, caratteristiche del mercato e del prodotto Made in Italy o tasting comparato (es. 10 vini, pani di differenti regioni ecc.) o conservazione e lavorazione in cucina, preparazione dei piatti, ricette, abbinamenti cibo-vino 2 Test d esame L esame ha luogo al termine delle giornate formative in presenza di un ispettore individuato da DEKRA tra le persone competenti rispetto alle filiere enogastronomiche trattate (con priorità per i componenti del Comitato di certificazione). La durata è di 1,5 ore. Esso è composto da 60 domande a risposta multipla relative alle tematiche affrontate per ogni distinta specializzazione ed approfondite nel corso delle 3 giornate formative. Si precisa che una risposta non data vale come sbagliata. 3 Valutazione delle prove d esame La correzione e valutazione dei risultati, viene effettuata al termine della prova da parte dell ispettore DEKRA e comunicata ufficialmente ai candidati entro 24 ore. VALUTAZIONI DEI RISULTATI: - NON IDONEO : meno dell 80% delle risposte corrette - IDONEO : paria ad almeno l 80% delle risposte corrette A chi rispondesse correttamente ad almeno il 90% delle domande verrà riconosciuta l idoneità con merito
3 4 Rilascio del Certificato Il certificato è rilasciato da DEKRA Testing and Certification ai soli candidati risultati idonei. 5 Rete CEIE Ottenuto il certificato, il nome del titolare viene inserito nell elenco degli esperti certificati dell enogastronomia made in Italy (CEIE) e pubblicato sull apposita sezione del sito di tastexpo. L esperto entra quindi a far parte della rete CEIE, attraverso la quale sarà possibile ricevere aggiornamenti e condividere know-how. 6 Mantenimento della certificazione NOTE L evidenza della partecipazione attiva a tale rete, nel corso dei due anni successivi a quello di ottenimento del certificato, consentirà all esperto di accedere automaticamente al rinnovo del certificato ottenuto. In caso contrario non verrà rinnovata la certificazione. Trascorso tale periodo, il mantenimento del certificato e l appartenenza alla rete CEIE, sono subordinati al superamento di un test di aggiornamento, che potrà essere effettuato a seguito di un nuovo tour tastexpert su una filiera o territorio differenti e/o di momenti di formazione specifici 1) La certificazione ottenuta a seguito del superamento del test potrà essere integrata con ulteriori certificazioni su altre proposte di filiere e/o territori 2) Successivamente alla realizzazione di ogni tour tastexpert, sarà cura dell organizzazione effettuare delle verifiche della customer satisfaction nei confronti dei partecipanti. L elaborazione di tali analisi sarà oggetto di periodica valutazione da parte del Comitato del marchio COSTI I costi per l ottenimento ed il rilascio del certificato sono intesi inclusi nella quota prevista per il tour eno-gastronomico e relativa formazione. Il mantenimento della certificazione nei due anni successivi al rilascio non comporta costi specifici aggiuntivi se non l evidenza della partecipazione attiva alla rete CEIE.
4 ALLEGATO 1 CONTENUTI DEI MODULI FORMATIVI Vers. 1.0 La certificazione CEIE può essere conseguita per ognuna delle seguenti macro-filiere del settore agroalimentare Made in Italy: 1) CARNI e SALUMI 2) OLIO di OLIVA 3) FORMAGGI 4) VINO 5) CEREALI, PANE E PASTA 6) ORTOFRUTTA La certificazione con riferimento ad una macrofiliera può essere relativa anche ad uno specifico territorio/regione italiana, laddove sia ritenuta particolarmente significativa sul panorama dell offerta enogastronomica dei tour tastexpert. In particolare si considera fin d ora di prevedere le seguenti certificazioni specifiche: 1) CARNI E SALUMI a. Toscana b. Umbria c. Emilia-Romagna 2) OLIO D OLIVA a. Umbria e Toscana 3) FORMAGGI a. Emilia-Romagna b. Toscana e Umbria c. Piemonte e Valle d Aosta 4) VINO: monoregionale (es. Piemonte, Toscana, Umbria, ecc.) In tal caso la certificazione relativa a una filiera riporterà pertanto anche la dicitura con specializzazione relativa a. (es. filiera vino, con specializzazione relativa alla regione Toscana). Ove non specificato la certificazione si intende relativa all intero territorio nazionale per filiera di riferimento. Ci si riserva di modificare e integrare tali filiere e suddivisioni in base alle esigenze e sviluppi del progetto tastexpo, sottoponendo le modifiche al presente Allegato 1 al Comitato del marchio di cui al Regolamento di certificazione.
5 I contenuti formativi dei tour tastexpert rispetto alle singole filiere e le conseguenti competenze che verranno testate e certificate, risultano i seguenti: 1) CARNI e SALUMI: 1 Territori e prodotti regionali 2 Tipologie di allevamento e alimentazione, tradizionale e biologica, degli animali 3 Produzione e trasformazione di salumi e carni 4 Classificazione merceologica e normative 5 Marchi DOP e IGP. Marchi di qualità e territoriali 6 Acquisto, trasporto e conservazione 7 Usi in cucina di carni e salumi 9 Modalità di assaggio e abbinamenti col vino 10 Ricette della tradizione italiana e regionale 2) OLIO DI OLIVA 1 Territori e patrimonio olivicolo del territorio e nazionale 2 Le olive: proprietà del prodotto, colture e varietà 3 Ciclo di produzione dell olio extravergine di oliva 4 Classificazione merceologica e normative 5 Marchi DOP e IGP. Marchi di qualità e territoriali 6 Acquisto, trasporto e conservazione 7 Uso in cucina e proprietà nutrizionali dell olio 9 Modalità di assaggio e abbinamenti col cibo 10 Ricette della tradizione italiana e regionale
6 3) FORMAGGI 1 Territori, cultura del formaggio e prodotti regionali 2 Tipologie di allevamento e alimentazione, tradizionale e biologica, degli animali 3 Il latte e le materie prime del formaggio 4 Caseifici, tecniche di produzione, trasformazione e affinamento 5 Classificazione merceologica e normative 6 Marchi DOP e IGP. Marchi di qualità e territoriali 7 Acquisto, trasporto e conservazione 9 Modalità di assaggio e abbinamenti col vino 10 Uso in cucina e ricette 4) VINO 1 Territori, cultura del vino e prodotti della regione 2 Viticoltura regionale e tecniche di coltivazione della vigna 3 Enologia e affinamento del vino 4 Classificazione merceologica e normative. Marchi di qualità e territoriali 5 Modalità di servizio e conservazione del vino 6 Assaggio e abbinamenti cibo-vino 7 Storytelling: raccontare territorio e prodotti sui menù, in sala e per la vendita 5) CEREALI, PANE E PASTA: 1 Territorio, pane e paste regionali 2 Coltivazione dei cereali, tradizionale e biologica. Proprietà usi e virtù dei cereali. Grani antichi 3 Farine e mulini. Pastifici e forni 4 Pasta fresca. Preparazione, ripieni e condimenti 5 Classificazione merceologica e normative 6 Marchi DOP e IGP. Marchi di qualità e territoriali 7 Acquisto, trasporto e conservazione di pane e paste 9 Modalità di assaggio e abbinamenti con cibo e vino 10 Ricette della tradizione
7 6) ORTOFRUTTA 1 Frutti e ortaggi dei vari territori nazionali 2 Tecniche di coltivazione ortofrutticola, tradizionali e biologiche 3 Proprietà usi e virtù dei prodotto ortofrutticoli 4 Classificazione merceologica e normative 5 Marchi DOP e IGP. Marchi di qualità e territoriali 6 Acquisto, trasporto e conservazione dei prodotti ortofrutticoli 7 Storytelling: raccontare territorio e prodotti sui menù, in sala e per la vendita 8 Modalità di assaggio e abbinamenti con piatti tipici e vini italiani 9 Ricette della tradizione a base di prodotti ortofrutticoli. Piatti vegetariani e vegani
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