Oggetto: Riunione con i coordinatori delle classi con alunni stranieri per la presentazione del Piano Didattico Personalizzato

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1 DOC C/34 COMUNICAZIONE n. 175 Scandicci, 16/11/2015 Ai docenti coordinatori delle classi 1A, 1B, 1C, 1G, 1H, 1E, 2A, 2B, 2F, 5E Tecnico e 1E, 1U, 2C Liceo Oggetto: Riunione con i coordinatori delle classi con alunni stranieri per la presentazione del Piano Didattico Personalizzato Si comunica che giovedì 19 novembre, alle ore 14,30, in Aula n.103 sono convocati i coordinatori delle classi in oggetto, in cui sono presenti alunni non madrelingua in via di alfabetizzazione, per indicazioni riguardo la compilazione del PDP dei Bisogni Educativi Specifici degli studenti stranieri, allegato alla presente. Saranno presenti le funzioni strumentali dell'area Benessere prof.ssa Carmela Netti e prof. Massimo Giorgi e le docenti dei corsi di alfabetizzazione Morellato, Verri, Del Monaco, Bonelli. Vicepresidenza/SB Il Dirigente Scolastico (Prof. Roberto Curtolo)

2 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI STRANIERI ALUNNO: Classe: Sez. Indirizzo

3 Alunno/a Classe indirizzo Nazionalità Data di arrivo in Italia Numero degli anno di scolarità di cui nel Paese d origine Scuole e classi frequentate in Italia Lingua parlata in famiglia Lingua di scolarità nel paese d origine Altre lingue studiate Altre lingue conosciute Eventuali corsi di italiano frequentati (data e luogo) Valutazione sintetica delle competenze in ingresso (come emerso dalla scheda di rilevazione) inadeguata adeguata COMPRENSIONE ORALE Linguaggio quotidiano Comprensione lessico specifico CAPACITA COMUNICATIVA, ESPRESSIONE ORALE COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO Parzialmente adeguata SCRITTURA ANNOTAZIONI Problemi relazionali Il consiglio di classe, tenuto conto delle difficoltà rilevate, propone un intervento personalizzato nei contenuti e nei tempi, allo scopo di permettere all alunno di raggiungere gli obiettivi necessari: nel corso dell anno nel corso del biennio

4 1. obiettivi educativi (scegliere e/o integrare) Favorire e sviluppare il processo di socializzazione Potenziare le competenze comunicative Migliorare l autostima Potenziare l autonomia personale Favorire il pieno inserimento nel Paese ospitante attraverso la conoscenza delle forme di aggregazione sociale-culturale-sportiva presenti in città Altro 2. obiettivi didattici trasversali (scegliere e/o integrare) Promuovere le capacità di organizzare e gestire il lavoro scolastico Favorire l acquisizione di un metodo di studio efficace Favorire la proficua collaborazione con docenti e studenti Favorire e promuovere la partecipazione a forma di vita associate, anche all esterno della scuola Valorizzare l identità culturale Altro Didattica personalizzata dell alunno MATERIE Metodologie e strategie Lavoro di gruppo Azioni di tutoraggio Attività di tipo laboratoriale Mappe concettuali Semplificazione del testo Tabelle e schemi Questionari Spiegazioni individuali e personalizzate Altro

5 Misure di facilitazione Lettura ad alta voce Scrittura sotto dettatura Prendere appunti Copiatura alla lavagna Uso del vocabolario Uso, accanto alla scrittura, del linguaggio verbale e/o iconografico Strumenti di facilitazione Risorse audio (sintesi vocale, audiolibro) Tabelle grammaticali Formulari Mappe concettuali Verifiche e valutazione Interrogazioni programmate Diminuita rilevanza attribuita a errori di ortografia, punteggiatura e sintassi Maggiore rilevanza al contenuto che alla forma Prove oggettive: vero/falso; scelta multipla, ecc Tempi di verifica più lunghi Riduzione della quantità delle richieste nelle verifiche scritte Verifiche orali anche come compensazione di quelle scritte nelle discipline ad alto contenuto di linguaggi specifici Valutazioni più attente delle conoscenze e delle competenze di analisi, sintesi e collegamento piuttosto che della correttezza formale Per l area linguistica di scarsa o nulla conoscenza da parte dello studente, attribuzione di un peso maggiore all orale piuttosto che allo scritto.

6 il consiglio di classe intende mettere in atto/richiedere le seguenti risorse: o corso di alfabetizzazione in orario curricolare o corso di alfabetizzazione in orario extracurricolare o testi italiano L2 o tutoring o altro PERSONALIZZAZIONE DEL PERCORSO 1.sospensione temporanea della valutazione 1 periodo 2.riduzione dei programmi ai saperi minimi Nelle discipline 3.semplificazione dei testi, mappe, glossari 4.riduzione degli argomenti 5.sostituzione di una lingua straniera con italiano L2 per il trimestre (come previsto per la scuola secondaria di primo grado) VERIFICHE o si porrà attenzione ai contenuti piuttosto che alla forma o interrogazioni programmate o personalizzazione delle prove (parzialmente o completamente differenziate) o utilizzo di strumenti necessari usati abitualmente dall alunno/dall allievo (ingrandimenti di consegne, computer e altro) o riduzione di richieste e/o tempi più lunghi per lo svolgimento di compiti scritti o prove orali in compensazione di prove scritte o tipologie di verifiche quali: prove oggettive (vero-falso; scelta multipla; completamento di frasi con parole indicate a fondo testo; cloze; collegamento; abbinamento parola-immagine/testo-immagine;..) o semplici domande con risposte aperte- compilazione di griglie, schemi, tabelle o uso di immagini per facilitare la comprensione o altro:

7 CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione per ogni singola disciplina e quella finale di ammissione alla classe successiva sarà coerente con quanto delineato nel PDP e terrà conto: degli obiettivi disciplinari indicati e raggiunti delle attività integrative seguite dall alunno della motivazione dell impegno dei progressi in italiano L2 dei progressi nelle discipline delle potenzialità dell alunno delle competenze acquisite della previsione di sviluppo linguistico Consiglio di classe docente firma studente famiglia nome cognome firma Scandicci, Il dirigente scolastico