Infestazione da Aedes albopictus a Bologna:andamento del monitoraggio nell ultimo triennio.

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1 Infestazione da Aedes albopictus a Bologna:andamento del monitoraggio nell ultimo triennio. A cura di: Dr.ssa A. R. Gianninoni e Dott. P. Alessio Dipartimento di Sanità Pubblica A.U.S.L. di Bologna 11 novembre 2005

2 un po di storia Nel maggio del 1994 viene individuata per la prima volta Aedes albopictus in un deposito di copertoni sito al confine con il Comune di Calderara di Reno.

3 Quali provvedimenti adotta il Servizio di Igiene Pubblica? Attivazione del monitoraggio con collocazione di 18 ovitrappole nell area interessata Esecuzione in proprio di trattamenti larvicidi con temephos dei tombini presenti sull area interessata Trattamento con piretroidi di sintesi ad azione adulticida e larvicida delle cataste di copertoni Ricerca attiva e riduzione dei focolai larvali Azioni informative rivolte alla popolazione residente nella zona Individuazione di tutte le Ditte italiane che avevano ricevuto copertoni da quella infestata e segnalazione del fatto all AUSL competente per territorio Proposta e successiva adozione da parte del Comune di un Ordinanza contingibile e urgente nei confronti della Ditta infestata

4 Deposito di copertoni risultato infestato nel 1994

5 la storia continua: i provvedimenti adottati dal 1995 al 1999 Prosecuzione del monitoraggio e delle altre azioni di sorveglianza e controllo Rilevamento di una riduzione dell infestazione, con bassa presenza di Aedes albopictus fino al 1998 Nel 1999 negativizzazione delle ovitrappole positive

6 TABELLA 1. INFESTAZIONE DA AEDES ALBOPICTUS A BOLOGNA. CONFRONTO DEI DATI DEL MONITORAGGIO, ANNI Anni Periodo monitorato Ovitrappole posizionate Ovitrappole positive Positività riscontrate Uova raccolte 1994 Giugno/ottobre Maggio/novembre Maggio/ottobre Maggio/ottobre Maggio/ottobre Maggio/ottobre

7 Anno 1995: monitoraggio Aedes albopictus nel Comune di Bologna e di Calderara di Reno. I punti rossi rappresentan o le ovitrappole positive

8 Anno Alcuni fatti nuovi segnalazione di probabile presenza di Aedes albopictus in un giardino privato di via Timavo. segnalazione (ottobre 1999) dell Azienda USL Bologna Sud di riscontro di Aedes albopictus in un area del Comune di Casalecchio di Reno in cui era presente un vivaio di piante che nel 1998 si era trasferito a Bologna. Segnalazioni di probabile presenza di Aedes albopictus in altre due aree cittadine. Attivazione di 5 aree di monitoraggio Quartiere Borgo Panigale Quartiere Navile Quartiere Porto (area storica): periodo monitorato maggio ottobre;posizionate 21 ovitrappole; positività riscontrate: nessuna. periodo monitorato maggio ottobre; posizionate 4 ovitrappole in un area adibita a vivaio di piante; positività riscontrate: nessuna. area di via Timavo: periodo monitorato maggio ottobre; posizionate 17 ovitrappole. Positività registrate n. 63 relative a 16 ovitrappole; n. uova: 993.

9 Quartiere Saragozza area di via Bottrigari: periodo monitorato agosto ottobre ovitrappole posizionate n. 5. Positività registrate n. 4 relative a 3 ovitrappole; n. uova: 49. Quartiere Porto area di via Sabotino: periodo monitorato agosto ottobre, ovitrappole posizionate n. 4. Positività registrate n. 10 relative a 3 ovitrappole; n. uova: 389.

10 TABELLA 2. INFESTAZIONE DA AEDES ALBOPICTUS A BOLOGNA - ANNO RISULTATI DEL MONITORAGGIO Aree monitorate Q. Borgo Panigale (zona storica) Q. Navile (vivaio di piante) Q. Porto (via Timavo) Q. Saragozza (via Bottrigari) Q. Porto (via Sabotino) Periodo monitorato maggio/ottobre maggio/ottobre maggio/ottobre agosto/ottobre agosto/ottobre Ovitrappole posizionate Ovitrappole positive Positività riscontrate Uova raccolte

11 Anno 2001 Estensione del monitoraggio all intera area cittadina Posizionamento di 117 ovitrappole nella prima settimana di giugno Posizionamento di ulteriori 33 ovitrappole nella seconda settimana di luglio Totale ovitrappole posizionate: 150 Periodo monitorato: giugno ottobre (21 settimane) Risultati: N. positività 269 relative a 77 ovitrappole; n. complessivo uova raccolte: 7197

12 Ovitrappole utilizzate per il monitoraggio: ovitrappola da 250 ml usata dal 1994 al 2001; ovitrappola da 500 ml usata dal 2002 ad oggi

13 Anno 2002 Posizionamento di 150 ovitrappole Periodo di monitoraggio: maggio ottobre (23 settimane) N. di positività 1630 relative a 149 ovitrappole Numero complessivo di uova raccolte: TABELLA 3. INFESTAZIONE DA AE. ALBOPICTUS A BOLOGNA. CONFRONTO DEI DATI DEL MONITORAGGIO, ANNI anni Periodo monitorato Ovitrappole posizionate Ovitrappole positive Positività riscontrate Uova raccolte 2001 Giugno/ottobre (21 settimane) Maggio/ottobre (23 settimane)

14 Anni 2003, 2004, 2005 Il monitoraggio nel triennio è stato condotto con la stessa metodologia del 2002: periodo monitorato 23 settimane; ovitrappole e barrette di masonite identiche; posizione delle ovitrappole negli stessi siti, fatta eccezione per 6 ovitrappole che nel 2005 sono state spostate da aree ospedaliere ad aree di pertinenza di centri commerciali; raccolta ovitrappole settimanale eseguita da due operatori esterni all Azienda Usl; lettura settimanale eseguita dalla Sezione Provinciale dell ARPA di Bologna.

15 Principali aree monitorate cimiteri totale TABELLA 4. INFESTAZIONE DA AEDES ALBOPICTUS A BOLOGNA: DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI AREE CITTADINE SOTTOPOSTE A MONITORAGGIO tipo di area monitorata aree cortilive scolastiche (asili nido, materne, elementari e medie) ospedali e case di cura zone artigianali, industriali, commerciali e di servizi parchi e giardini pubblici altre aree cittadine numero di ovitrappole anni numero di ovitrappole anno

16 Distribuzione di ovitrappole per Quartiere. TABELLA 5. NUMERO DI OVITRAPPOLE PER QUARTIERE. BOLOGNA, ANNI Quartieri B. Panigale Navile Porto Reno Saragozza Savena S. Donato S. Stefano S. Vitale TOTALE n. di ovitrappole anni n. di ovitrappole anno

17 Per analizzare e confrontare l andamento dell infestazione sono stati presi in considerazione due parametri: La percentuale di ovitrappole positive su ovitrappole operanti per settimana di monitoraggio, come indicatore della presenza della specie nelle aree sottoposte a monitoraggio; Il numero medio di uova per ovitrappola operante per settimana di monitoraggio, come indicatore della densità relativa della specie nelle aree sottoposte a monitoraggio. Per ovitrappole operanti si intendono quelle effettivamente raccolte in ogni settimana. La tabella 6 pone a confronto i dati complessivi del monitoraggio negli anni TABELLA 6. MONITORAGGIO AEDES ALBOPICTUS A BOLOGNA, ANNI CONFRONTO DEI DATI COMPLESSIVI DEL MONITORAGGIO anni Numero settimane di monitoraggio numero ovitrappole raccolte numero complessiv o positività numero complessivo uova raccolte % ovitr. positive su ovitr. raccolte 54,0 45,0 44,2 n. uova raccolte / n. ovitr. raccolte 26,4 14,9 11,4

18 La tabella 7 evidenzia il numero complessivo di ovitrappole che hanno fatto registrare almeno una positività nel periodo monitorato. TABELLA 7. MONITORAGGIO AEDES ALBOPICTUS A BOLOGNA. OVITRAPPOLE RISULTATE POSITIVE, ALMENO UNA VOLTA, NEL CORSO DEL MONITORAGGIO Anni Ovitrappole posizionate Ovitrappole risultate almeno una volta positive I dati evidenziano una presenza diffusa e costante della zanzara tigre nelle aree monitorate, con una riduzione della sua densità negli ultimi due anni.

19 Il grafico 1 riporta, per gli anni , la percentuale di ovitrappole positive su trappole operanti per ogni settimana di monitoraggio. L andamento settimanale del parametro evidenzia, per il triennio, un andamento in crescendo nel primo periodo di monitoraggio con picchi a fine giugno prime settimane di luglio. In questa prima fase l andamento più favorevole si ha nel 2004 seguito dal Nella parte centrale del monitoraggio si osserva un andamento fluttuante nel 2003 e 2004 con valori massimi superiori all 80%; nel 2005 si osserva, invece, una riduzione del parametro dalla 31 alla 35 settimana che si attesta intorno al 50 %. La parte terminale del monitoraggio registra, nel 2005, un incremento delle ovitrappole positive in settembre con picco superiore al 70% seguito da una fase di rapido declino nel complesso inferiore agli altri due anni il cui andamento si presenta fluttuante. Graf. 1 - Confronto tra percentuale di ovitrappole positive su trappole operanti per settimana di monitoraggio. Bologna anni 2003, 2004, ,0 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0, MAG. GIU. LUG. AG. SETT. OTT. NOV.

20 Il graf. 2 riporta, per gli anni , il numero medio di uova per trappola operante per settimana di monitoraggio. L andamento del parametro rispecchia quello del graf. 1: primo periodo di monitoraggio con valori in crescita più elevati nel Parte centrale con valori, nel 2005, inferiori ai due anni precedenti e innalzamento in settembre; decremento dell ovodeposizione nel restante periodo, con valori inferiori nel L infestazione, nel 2005, si caratterizza, rispetto agli anni precedenti, per una minore attività della zanzara nei mesi di luglio ed agosto, mesi in cui si registrano normalmente i picchi più elevati dell infestazione. La correlazione dell andamento del monitoraggio con i dati di temperatura e piovosità del 2005, al momento non disponibili, fornirà maggiori elementi di valutazione. Graf. 2 - Numero medio di uova per trappola operante per settimana di monitoraggio. Bologna anni 2003, 2004, ,0 120,0 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0, MAG. GIU. LUG. AG. SETT. OTT. NOV.

21 I parametri della piovosità e della temperatura media degli anni 2003 e 2004 evidenziano un aumento della piovosità nel 2004 rispetto al 2003 (graf. 3) e temperature medie settimanali più basse nel 2004 rispetto al Graf. 3 - Precipitazioni in mm di pioggia rilevati nella stazione meteo di Bologna. Anni , periodo marzo - aprile. Aggregazione mensile di dati giornalieri "2003" "2004" ,4 124,8 109,8 112,4112 mm di pioggia ,6 35, ,6 40,8 10,6 13,8 9,6 62,2 51,4 0 marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre

22 Graf. 4 - Temperature medie settimanali (aggregazione di dati giornalieri) rilevati nella stazione meteo di Bologna nel periodo marzo - ottobre, anni 2003 e "2003" "2004" MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AG. SETT. OTT.

23 CONCLUSIONI I dati relativi al monitoraggio del triennio evidenziano una riduzione nel 2004 e 2005 della densità di aedes albopictus nelle aree monitorate (tab. 6). Permane comunque stabile la diffusione della zanzara nell ambito cittadino (tab. 6 e 7). Nel 2004 si registra il decremento più significativo dell infestazione con una riduzione, rispetto al 2003, di ambedue i parametri (tab. 6) nonostante l aumento della piovosità (graf. 3). Nel 2005 il decremento dell infestazione, verificatosi nella parte centrale del monitoraggio, sembra essere legato maggiormente all andamento atmosferico. Infatti nel primo periodo di monitoraggio dell anno in corso i valori dei due parametri presi in considerazione hanno un andamento in rapida crescita, superiori al 2004 e con picco di poco inferiore al Ciò sta a significare che lo sviluppo delle uova svernanti deposte nel 2004 non è stato sufficientemente contrastato dalle azioni preventive e che le prime generazioni della zanzara hanno trovato siti sufficienti dove deporre le uova e svilupparsi. Per un analisi più approfondita sull andamento del fenomeno, è opportuno confrontare i dati del monitoraggio con l andamento dei dati atmosferici di interesse, con l andamento dei dati di vendita dei prodotti larvicidi presso le farmacie, con i dati sui controlli di efficacia dei trattamenti larvicidi, con i risultati dei sopralluoghi.

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