BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A NAPOLI SEDUTA DI MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A NAPOLI SEDUTA DI MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI"

Transcript

1 1/9 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A NAPOLI SEDUTA DI MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI Audizione del dirigente tecnico del Commissariato depurazione, Paolo Viparelli. L audizione comincia alle PRESIDENTE. L ordine del giorno reca l audizione del dirigente tecnico del Commissariato depurazione, Paolo Viparelli. Avverto il nostro ospite che della presente audizione viene redatto un resoconto stenografico che sarà pubblicato sul sito internet della Commissione e che, se lo riterrà opportuno i lavori, consentendo la Commissione, proseguiranno in seduta segreta, invitando comunque a rinviare eventuali interventi di natura riservata alla parte finale della seduta. Ricordo che la Commissione si occupa di illeciti ambientali relativi al ciclo dei rifiuti e al ciclo di depurazione delle acque, ma anche dei reati contro la pubblica amministrazione e dei reati associativi connessi al ciclo dei rifiuti, delle acque e delle bonifiche. Lei è dirigente tecnico del Commissariato, abbiamo saputo oggi che ieri il commissario ha rassegnato le sue dimissioni, non so questo cosa comporterà da un punto di vista formale, operativo, perché sappiamo che era in corso una serie di situazioni importanti, le gare, la sistemazione di questi vecchi impianti di depurazione. Lei ci ha già mandato molto materiale, quindi le chiederemmo di illustrarci le novità e le criticità più importanti su cui possiamo eventualmente intervenire in maniera efficace.

2 depurazione. Cedo quindi la parola al dottor Paolo Viparelli, dirigente tecnico del Commissariato 2/9 CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Grazie, buonasera. Il commissariamento dei 5 depuratori originariamente in gestione alla Hydrogest Campania è stato istituito nell ottobre del 2012 per gestirli nelle more dell espletamento di gare da parte della regione Campania, che prevedono l affidamento dei lavori di adeguamento strutturale dei depuratori e la gestione per un arco temporale di 5 anni. Inizialmente la durata di questa attività doveva essere contingentata e definita entro marzo 2013, nella realtà dei fatti la gestione commissariale si è protratta per circa 3 anni. L attuale condizione è abbastanza sui generis, perché il commissario delegato nominato dal Dipartimento della Protezione civile nella persona del dottor Dell Acqua non ha ricevuto proroghe successive al 30 novembre 2014 e di conseguenza ha agito in un regime di prorogatio tecnica fino a quando la regione, nel marzo del 2015, non ha deliberato in merito all istituzione di una gestione commissariale regionale. Di fatto ad oggi l effettivo transito dalla gestione del commissario delegato alla gestione commissariale non si è avuto, perché l ordinanza del Dipartimento di protezione civile che sancisca la chiusura del commissario delegato e consenta il riversamento delle somme utilizzate per la gestione dei depuratori, che sono nella contabilità speciale del commissario delegato, sul conto dedicato da parte della gestione commissariale non si può materialmente fare perché manca l ordinanza di chiusura. La condizione attuale è una condizione di estrema criticità, perché alla situazione di generale morosità degli enti obbligati nei confronti del commissario per il servizio depurativo (comuni, soggetti privati), che per il tramite del pagamento della tariffa dovevano sostenere il costo della depurazione, si è aggiunta la mancata copertura da parte della regione dei fondi necessari per la gestione. Alla data attuale il commissario delegato ha sulla sua contabilità i fondi necessari agli emolumenti del personale per un mese (il mese di ottobre), non ha altri fondi, quindi non ci sono soldi per fare gli interventi manutentivi, per pagare i servizi esiziali della depurazione come ad esempio il prelievo e lo smaltimento dei rifiuti prodotti dal ciclo depurativo (fanghi, vaglio, sabbia). Il commissario fin dal novembre del 2014 ha ripetutamente segnalato questa situazione di sofferenza, ricevendo risposte a singhiozzo dagli enti a cui è stata segnalata questa problematica, e di conseguenza nella condizione attuale il dottor Dell Acqua ha ritenuto di dover rassegnare le

3 3/9 proprie dimissioni perché a suo modo di vedere non vi sono le condizioni per eseguire una corretta gestione di questi depuratori senza le risorse finanziarie necessarie. Questa è la situazione di fatto. I depuratori in che condizioni si trovano? Sono depuratori costruiti negli anni 80, progettati per assolvere a una funzione depurativa con dei vincoli allo scarico molto diversi da quelli della normativa attuale, di fatto mai adeguati, per lunghi tratti della loro storia oggetto di manutenzioni limitate, per cui le strutture sono in alcuni casi fatiscenti. L opera del commissario non consisteva nell adeguamento strutturale dei depuratori, perché per questo c è la gara indetta dalla regione Campania, ma in un traghettamento e in una gestione pro tempore. Poiché l incarico si è protratto oltre il previsto, è stata posta in essere una serie interventi di funzionalizzazione di prima necessità, indispensabili per garantire un funzionamento accettabile dei depuratori nell arco di tempo della gestione commissariale, e in effetti abbiamo ottenuto buoni risultati, comprovati dai risultati analitici sia degli enti di controllo, sia dei laboratori interni agli impianti. PRESIDENTE. Quanto avete speso complessivamente per queste rifunzionalizzazioni? CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Orientativamente 8 milioni di euro, che erano la dotazione finanziaria assegnata al commissario ai sensi della OPCM istitutiva, che prevedeva dei fondi per la gestione che ammontavano a 65 milioni di euro in dieci mesi (il commissario ne ha spesi molti di meno mensilmente) e un piccolo budget per interventi si manutenzione che avessero efficacia nel breve periodo. PRESIDENTE. Quindi il costo ordinario di gestione è di circa 6 milioni al mese? CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Era la previsione, ma in realtà l operato dalla struttura commissariale è stato tale che alla fine abbiamo ridotto questo costo previsto dalla regione a circa 4,1 milioni al mese. PRESIDENTE. Quindi 4,1 milioni al mese di spesa ordinaria per personale e gestione, e 8 milioni di investimento? CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Sì, più o meno.

4 4/9 PRESIDENTE. Era per avere un ordine di grandezza. CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Naturalmente la principale preoccupazione è che, se non si trova una immediata risoluzione a questo stallo, sia l operato a nostro modo di vedere buono della gestione commissariale, sia la conduzione dei depuratori possano subire gravissime ripercussioni, con le evidenti conseguenze sul piano ambientale che si possono temere. PRESIDENTE. Questo rischierebbe anche di inficiare i presupposti della gara straordinaria. Se in questi 3-4 mesi c è una gestione non controllata degli impianti di depurazione, il rischio è che possa inficiare alcuni presupposti della gara per 230 milioni di euro di lavori e circa 250 di gestione per 5 anni. CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Certamente è una condizione di grandissima criticità. PRESIDENTE. Però voi non avete avuto disposizioni di traghettare verso l ordinarietà la gestione? CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Non c è un soggetto che possa subentrare dal punto di vista ordinario. PAOLA NUGNES. Mi perdoni, ma viene messa in crisi non solo gestione futura, ma anche la gestione attuale perché, se non ci sono fondi per pagare gli operai, ci sarà un collasso della gestione se non si prendono provvedimenti. CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Quello che posso dire, visto che non mi occupo di questi aspetti di programmazione, è che il commissario è stato convocato venerdì dall assessore Bonavitacola e immagino che siano prossime delle decisioni, perché la situazione è insostenibile. Tra l altro, la vicenda passata di questi depuratori avrebbe dovuto insegnare, perché il momento di massima difficoltà nella loro gestione, quando il soggetto privato non era in grado di far fronte agli emolumenti del personale, una serie di agitazioni del personale mise in stato di blocco i depuratori con conseguenze facilmente immaginabili.

5 5/9 Il rischio che di fronte a un mancato riconoscimento degli emolumenti vi possano essere azioni di questo genere non è così lontano, noi abbiamo già ricevuto dalle organizzazioni sindacali una nota in cui dichiarano che, in mancanza di riscontri immediati, si riserveranno di fare tutte le iniziative consentite per difendere giustamente i diritti dei lavoratori. PRESIDENTE. Nella gestione ordinaria era previsto anche il costo per lo smaltimento dei fanghi, quindi tutta l operazione? CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Se lei si riferisce al piano economico-finanziario della gara PRESIDENTE. No, mi riferisco anche alla gestione ordinaria, perché presumo che i fanghi adesso verranno comunque prodotti, quindi è evidente che, se non ci sono i quattrini per poter andare avanti, questi fanghi si accumuleranno CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Noi abbiamo già avuto questo tipo di difficoltà, perché questa condizione di scarsa provvista finanziaria dura ormai da svariati mesi. In più di un occasione abbiamo avuto dagli appaltatori risultati aggiudicatari delle gare che abbiamo espletato, che quindi sono creditori del commissario sia decreti ingiuntivi che minacce di fermare il servizio se non si faceva fronte ai loro crediti, quindi abbiamo avuto delle condizioni di forte pressione da questo punto di vista. D altra parte un servizio viene espletato e quindi deve essere corrisposto quanto dovuto. PAOLA NUGNES. È una gestione pubblica, quindi non si può far riferimento a una gestione privata che deve far fronte con un proprio capitale alla gestione, quindi non ci sono i fondi CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Non abbiamo nessuno degli strumenti che a un soggetto privato in genere sono consentiti per far fronte a momenti di difficoltà della pubblica amministrazione, noi siamo direttamente pubblica amministrazione PRESIDENTE. Per capire se, oltre alle criticità ambientali della depurazione, ci potessero essere anche delle criticità ambientali nello smaltimento dei rifiuti.

6 CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Le due cose sono tra di loro collegate, nel senso che, se non porto via i fanghi, dopo un po il depuratore non va più. 6/9 STEFANO VIGNAROLI. Vorrei verificare se ho capito bene: erano previsti 6 milioni al mese per fare CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. No, 6,5 milioni. STEFANO VIGNAROLI. Per far funzionare questi 5 depuratori, voi ne avete spesi 4,1, quindi siete stati virtuosi, però i soldi sono finiti perché questa gestione temporanea si è prolungata CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. No, chiedo scusa, non è così: l ordinanza inizialmente aveva previsto una provvista finanziaria pensata per un arco di tempo che era quello inizialmente previsto per la durata del commissario, dall ottobre 2012 al marzo 2013, quindi si era fatto un conto di quale sarebbe stata la spesa. Questo conto era basato sul costo della precedente gestione affidata al soggetto privato che gestiva i depuratori. L ordinanza però prevede che per far fronte al costo della gestione ci si possa valere sui pagamenti della tariffa da parte degli enti tributari (comuni, soggetti privati) e, qualora questa provvista finanziaria non arrivi con le necessarie quantità e tempestività, con l impegno della regione a far fronte al delta che manca. La previsione di spesa mensile è basata su quella iniziale stima fatta perché l ordinanza OPCM, poi all atto pratico il commissario ha sensibilmente ridotto gli effettivi costi gestionali per il tramite dell espletamento di gare ad evidenza pubblica e di una serie di ottimizzazioni, quindi il costo da sostenere mensilmente è questo. A questo costo si deve far fronte o con quello che pagano i comuni e gli altri soggetti oppure agli emolumenti da parte della regione. La condizione tipica è che per una morosità da parte dei comuni molto vasta rispetto alla previsione di incasso da parte di questi enti che devono riconoscere quota parte della tariffa del ciclo idrico integrato la percentuale che effettivamente viene incassata è circa il 45 per cento della previsione. Questo delta STEFANO VIGNAROLI. Quindi è lì il nodo: gli introiti scarsi.

7 CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Questo delta deve essere coperto dalla regione. 7/9 STEFANO VIGNAROLI. Questa fase transitoria in attesa del bando di gara si è allungata perché la gara ha subito dei rallentamenti? Dov è il problema? CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Guardi, mi mette in difficoltà perché la gara è di competenza della regione, che si è avvalsa del Provveditorato alle opere pubbliche per il suo espletamento, quindi il reale iter e i tempi lunghi sono dipesi da questioni che non conosco nel dettaglio e su cui quindi preferisco non dire. PAOLA NUGNES. Quindi il nodo non è il passaggio dalla gestione commissariale del commissario delegato a quella regionale perché manca l ordinanza di chiusura, quindi non è un fatto di tipo amministrativo CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Questo è uno dei nodi, c è anche questo nodo. PAOLA NUGNES. Quindi non è che la regione si rifiuta di pagare perché non c è stato questo passaggio, ma è proprio un fatto finanziario CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Allo stato non vi è la chiusura della contabilità speciale, ma i costi della gestione commissariale regionale a far data dal 1 luglio sono stati coperti con i fondi disponibili sulla contabilità speciale, perché la delibera prevede comunque il subentro nei rapporti attivi e passivi della gestione commissariale rispetto a quelli del commissario delegato, quindi vi è una totale continuità, non è questo il punto. Questa è comunque una cosa urgente da fare, perché l ordinanza di chiusura consente di chiudere tutti i conti del commissario delegato. Tra l altro, noi abbiamo operato in maniera tale che al 1 luglio 2015 il commissario delegato fosse dal punto di vista finanziario in perfetto pareggio, quindi avrebbe «lasciato» alla gestione commissariale una condizione di totale pareggio, senza debiti.

8 PAOLA NUGNES. Sapevamo che le gare dovevano essere espletate entro il 31 dicembre A sua conoscenza in che stato sono, ce la faremo per dicembre? 8/9 CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Non lo so perché non me ne occupo, so che sono in una fase piuttosto avanzata stando alle informazioni parziali che abbiamo avuto, so che al momento stanno valutando l offerta tecnica delle varie ditte che hanno partecipato, quindi credo siano in uno stato di avanzamento discreto, ma di più non so. STEFANO VIGNAROLI. Non ho capito se questo pareggio finanziario di inizio e fine commissariamento lo stiate mantenendo, sia in previsione oppure no. CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Il commissario delegato matura una serie di impegni di spesa e, ancorché lavori per cassa e non per competenza, sa che deve incassare «x» euro dalla regione oppure dai comuni. Alla data del 30 giugno, quando chiude i propri conti, è in pareggio, per cui lascia alla subentrante gestione commissariale una condizione di pareggio per cui questa gestione parte in perfetto equilibrio. Questa è la condizione dal punto di vista teorico se fossero stati incassati i canoni così come previsto, ma, poiché questi canoni non sono stati incassati, questa è una condizione di bilancio ma non di cassa. PRESIDENTE. Tu lo segni, poi sono crediti esigibili, in teoria. CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Un altra cosa: il commissario non ha nella sua missione istitutiva l onere e il compito di fare la riscossione, ma si limita a incassare quanto la regione chiede ai vari soggetti obbligati, quindi non è possibile una qualche forma di riscossione coatta da parte del commissario. PRESIDENTE. Abbiamo capito quali sono le criticità, sulle questioni tecniche ci eravamo soffermati e poi ci ha mandato il materiale, quindi le chiediamo solo di tenerci aggiornati. Sarà nostro compito informarci rispetto alla regione anche prima di incontrarli ufficialmente, magari chiedendo anche tramite lettera come intenda procedere, però, se lei dovesse ravvisare criticità dal

9 punto di vista tecnico, le chiediamo fin d ora di segnalarcelo. Se arrivate a situazioni complesse (peraltro ci siete già) 9/9 CARLO VIPARELLI, Dirigente tecnico del Commissariato depurazione. Le ripeto: abbiamo questa convocazione venerdì, nella quale speriamo di avere qualche delucidazione. PRESIDENTE. Magari dopo ci sentiremo per capire come procedere in questa situazione. Nel ringraziare il nostro ospite dichiaro conclusa l audizione. L audizione termina alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE A PADOVA VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2014 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE A PADOVA VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2014 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI CAMERA DEI DEPUTATI 1/5 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI MISSIONE A PADOVA

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN LIGURIA GIOVEDÌ 22 GENNAIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN LIGURIA GIOVEDÌ 22 GENNAIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI CAMERA DEI DEPUTATI 1/5 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/5 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN LOMBARDIA. 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN LOMBARDIA. 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN LOMBARDIA 1/5 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 16.20. PRESIDENTE. Buonasera e grazie di essere qui. L avverto che della presente audizione sarà

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO

BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A BENEVENTO E CASERTA 9 GIUGNO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA Lunedì 25 gennaio 2016 197 Commissione di inchiesta COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati S O M M A R I

Dettagli

Deliberazione Giunta Regionale n. 146 del 28/03/2015

Deliberazione Giunta Regionale n. 146 del 28/03/2015 Deliberazione Giunta Regionale n. 146 del 28/03/2015 Struttura di Missione - Programmazione e Gestione delle Risorse Idriche Oggetto dell'atto: Disposizioni urgenti per fronteggiare la situazione di criticita'

Dettagli

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Doc. XXIII N. 28 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI 1/6 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA SEDUTA DI MERCOLEDÌ 25 MARZO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA SEDUTA DI MERCOLEDÌ 25 MARZO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI CAMERA DEI DEPUTATI 1/5 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI 1/7 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

Deliberazione Giunta Regionale n. 526 del 03/11/2015

Deliberazione Giunta Regionale n. 526 del 03/11/2015 Deliberazione Giunta Regionale n. 526 del 03/11/2015 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Ambiente e Ecosistema Oggetto dell'atto: Modifiche statuto SMA Campania S.p.A. Alla

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

n. 51 del 17 Agosto 2015

n. 51 del 17 Agosto 2015 ORDINANZA n. 004 del 22 luglio 2015 Affidamento, in economia, dei lavori di ripristino del pozzo artesiano a servizio del settore acque industriali presso l impianto di depurazione di Foce Regi Lagni alla

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO 1/9 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E

R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E Burc n. 115 del 27 Novembre 2018 R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E Deliberazione n. 516 della seduta del 19 novembre 2018. Oggetto: Variazione al bilancio di previsione, al documento

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A TARANTO LUNEDÌ 1 DICEMBRE 2014

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A TARANTO LUNEDÌ 1 DICEMBRE 2014 1/7 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

IL COMMISSARIO DELEGATO

IL COMMISSARIO DELEGATO ORDINANZA n. 1 del 11 novembre 2014 OGGETTO: Impegno di spesa per la copertura dei compensi e delle indennità relative all utilizzo di personale non dirigenziale e di personale titolare di incarichi di

Dettagli

Deliberazione n. 6/2007/G

Deliberazione n. 6/2007/G Deliberazione n. 6/2007/G REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato I e II Collegio nell adunanza del 12 dicembre 2006 e nella

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5 1/5 MISSIONE IN SICILIA 16 SETTEMBRE 2009 PRESIDENZA del PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 12.40 PRESIDENTE. Ringraziamo anche lei della sua disponibilità e collaborazione. Vorremmo conoscere

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI XVII LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI XVII LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI XVII LEGISLATURA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL LIVELLO DI DIGITALIZZAZIONE E INNOVAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SUGLI INVESTIMENTI COMPLESSIVI RIGUARDANTI IL

Dettagli

FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2015

FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2015 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2015 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2015 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Anno 2015 Anno 2014 Differenza A CREDITI VERSO ASSOCIATI

Dettagli

CONSIDERATO CHE CONSIDERATO CHE VISTO VISTO CONSIDERATO CHE RITENUTO CHE VERIFICATA

CONSIDERATO CHE CONSIDERATO CHE VISTO VISTO CONSIDERATO CHE RITENUTO CHE VERIFICATA 1 REGIONE PUGLIA L Assessore alla Qualità dell Ambiente, dott. Domenico Santorsola, sulla base dell istruttoria espletata dal Dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche e confermata dal Direttore

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 12.55. PRESIDENTE. Ringraziamo il Colonnello Giuseppe Sironi, capo di stato maggiore del comando

Dettagli

ORDINANZA N. 1795/54 DEL 26 ottobre 2017

ORDINANZA N. 1795/54 DEL 26 ottobre 2017 ORDINANZA N. 1795/54 DEL 26 ottobre 2017 OGGETTO: Accordo di programma del 23 dicembre 2010 stipulato tra il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione Autonoma

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA SEDUTA DI MARTEDÌ 14 APRILE 2015 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN SICILIA SEDUTA DI MARTEDÌ 14 APRILE 2015 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI CAMERA DEI DEPUTATI 1/6 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

ORDINANZA n. 578/22 DEL 3 maggio 2016

ORDINANZA n. 578/22 DEL 3 maggio 2016 ORDINANZA n. 578/22 DEL 3 maggio 2016 OGGETTO: Accordo di programma del 23 dicembre 2010 stipulato tra il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione Autonoma

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 13.05. PRESIDENTE. Buongiorno. La ringraziamo di essere qui. Le porrò solo una domanda generale sulla

Dettagli

ORDINANZA N. 836/25 DEL 10 maggio 2017

ORDINANZA N. 836/25 DEL 10 maggio 2017 ORDINANZA N. 836/25 DEL 10 maggio 2017 OGGETTO: Accordo di programma del 23 dicembre 2010 stipulato tra il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione Autonoma

Dettagli

ORDINANZA N. 753/17 DEL 20 aprile 2017

ORDINANZA N. 753/17 DEL 20 aprile 2017 ORDINANZA N. 753/17 DEL 20 aprile 2017 OGGETTO: Accordo di programma del 23 dicembre 2010 stipulato tra il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione Autonoma

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 383 del 23/06/2016

Decreto Dirigenziale n. 383 del 23/06/2016 Decreto Dirigenziale n. 383 del 23/06/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 9 - UOD -

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO DECRETO DIRIGENTE DEL. Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO DECRETO DIRIGENTE DEL. Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO DIPARTIMENTO DECRETO DIRIGENTE DEL SETTORE (ASSUNTO IL 30/01/2017 PROT. N 94) CODICE N Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Il Dirigente della Divisione Bonifiche e Risanamento della Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque di cui all

Dettagli

19/12/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Regione Lazio

19/12/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 1 dicembre 2017, n. G16637 Compensazione dei crediti vantati da Lazio Ambiente S.p.A.

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Norme per la casa da gioco di Campione d Italia. d iniziativa del senatore BUTTI

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Norme per la casa da gioco di Campione d Italia. d iniziativa del senatore BUTTI Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 655 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BUTTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 MAGGIO 2008 Norme per la casa da gioco di Campione d Italia TIPOGRAFIA DEL

Dettagli

La depurazione in Italia: da criticità ad opportunità. Firenze, 20 ottobre Fabio Trezzini LA GESTIONE DELLE ACQUE REFLUE URBANE:

La depurazione in Italia: da criticità ad opportunità. Firenze, 20 ottobre Fabio Trezzini LA GESTIONE DELLE ACQUE REFLUE URBANE: Commissario Straordinario Unico per il coordinamento e la realizzazione degli interventi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue urbane (Sentenze di condanna della Corte di Giustizia

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante "Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri" e successive modificazioni; VISTO il decreto legislativo 30

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e successive modificazioni; VISTO il decreto legislativo 30

Dettagli

PRESA IN CONSEGNA E GESTIONE TEMPORANEA DEL COMPLES- SO DEPURATIVO ALTO SARNO (IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI SOLOFRA E MERCATO S

PRESA IN CONSEGNA E GESTIONE TEMPORANEA DEL COMPLES- SO DEPURATIVO ALTO SARNO (IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI SOLOFRA E MERCATO S A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Deliberazione n. 353 del 19 marzo 2010 PRESA IN CONSEGNA E GESTIONE TEMPORANEA DEL COMPLES- SO DEPURATIVO ALTO SARNO (IMPIANTO

Dettagli

Messa in sicurezza Diga Lago della Spina ex OCDPC 53/2013 PROVVEDIMENTO SINDACALE N. 26

Messa in sicurezza Diga Lago della Spina ex OCDPC 53/2013 PROVVEDIMENTO SINDACALE N. 26 Messa in sicurezza Diga Lago della Spina ex OCDPC 53/2013 PROVVEDIMENTO SINDACALE N. 26 Prot. N 1608 del 07/05/2014 Premesso che Il Decreto Legge 29/03/2004 n. 79, convertito con modificazioni dalla legge

Dettagli

Il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Sen. Moronese Vilma Sen. Fattori Elena Sen. Taverna Paola Sen. Marton Bruno Sen. Puglia Sergio Sen. Donno Daniela Sen. Giarrusso Mario

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI E ALTRE ATTIVITA COMMISSARIALI

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI E ALTRE ATTIVITA COMMISSARIALI DECRETO N. 6 DEL 16 APR 2019 OGGETTO: O.C.D.P.C. n. 170/2014 e O.C.D.P.C. n. 262/2015. Eccezionali eventi atmosferici verificatisi tra il 30 gennaio e il 18 febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto.

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 562 12/09/2017 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 15872 DEL 11/09/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: SOCIETA'

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN BASILICATA SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 APRILE 2016 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN BASILICATA SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 APRILE 2016 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 23 del 09/10/2013

Decreto Dirigenziale n. 23 del 09/10/2013 Decreto Dirigenziale n. 23 del 09/10/2013 A.G.C. 21 Programmazione e Gestione dei Rifiuti Settore 3 Monitoraggio Informazione e Valutazione Oggetto dell'atto: ATTUAZIONE DGR N. 371 DEL 13.09.2013 - EMANAZIONE

Dettagli

Illustri Onorevoli, QUESITI:

Illustri Onorevoli, QUESITI: Ai Componenti della VIII Commissione Ambiente, e Lavori Pubblici della camera dei deputati Territorio e, p.c. Al personale ISPRA e a tutte le istituzioni interessate Oggetto: Audizioni sullo stato di attuazione

Dettagli

Deliberazione Giunta Regionale n.511 del 27/10/2015

Deliberazione Giunta Regionale n.511 del 27/10/2015 Deliberazione Giunta Regionale n.511 del 27/10/2015 Dipartimento 54 Istruzione, Ricerca, Lavoro, Politiche Culturali, Politiche Sociali Direzione Generale 11 Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche

Dettagli

Argomento: Problematiche relative alla consegna dell isola ecologica del Comune di Castel. Campagnano (CE)

Argomento: Problematiche relative alla consegna dell isola ecologica del Comune di Castel. Campagnano (CE) - Presidenza OLIVIERO - Resoconto n.62 (Integrale) Dl SORBO (Sindaco di Castel Campagnano): ringrazio il Presidente Oliviero, per aver accolto i rifiuti, andai dal prefetto e dopo aver parlato con il prefetto

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Presidente del Consiglio dei Ministri VISTA la Convenzione sulle esposizioni internazionali firmata a Parigi il 22 novembre 1928, resa esecutiva con regio decreto legge 13 gennaio 1931, n. 24, convertito

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI 1/14 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE IN CASERTA 13 maggio 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE IN CASERTA 13 maggio 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN CASERTA 13 maggio 2010 1/9 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 10.26. PRESIDENTE. Buongiorno. Nell ambito delle inchieste sulla presenza di vicende di rilevanza

Dettagli

ORDINANZA N. 244/10 del 2 marzo 2016

ORDINANZA N. 244/10 del 2 marzo 2016 ORDINANZA N. 244/10 del 2 marzo 2016 OGGETTO: Accordo di programma del 23 dicembre 2010 stipulato tra il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione Autonoma della

Dettagli

BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI

BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI CAMERA DEI DEPUTATI 415 LUNEDÌ 30 MARZO 2015 XVII LEGISLATURA BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI INDICE AFFARI ESTERI E COMUNITARI (III)... Pag. 3 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA

Dettagli

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA 1/5 MISSIONE IN CALABRIA 11 marzo 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 15.17. PRESIDENTE. Buonasera. Avevamo convocato il sindaco. LORENZO COSTA, Assessore all ambiente

Dettagli

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 785 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CORTELAZZO, CASINO, GAGLIARDI, GIACOMETTO,

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE DIPARTIMENTO DECRETO DIRIGENTE DEL SETTORE N (ASSUNTO IL 26/09/2014 PROT. N 651) CODICE N " Registro dei decreti dei Dirigenti della

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/10 MISSIONE IN CALABRIA 3 DICEMBRE 2009 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 9.15. PRESIDENTE. Buonasera e grazie della vostra presenza. Come sapete, in questo momento la

Dettagli

COMUNE di Sarmato. Provincia di Piacenza PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE

COMUNE di Sarmato. Provincia di Piacenza PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE COMUNE di Sarmato Provincia di Piacenza PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE relativamente alla VERIFICA della SALVAGUARDA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2018 L ORGANO DI REVISIONE Dott. Luca Macchioni Parere

Dettagli

RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2013 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE

RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2013 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2013 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2013 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Anno 2013 Anno 2012 Differenza A CREDITI VERSO ASSOCIATI

Dettagli

COMUNE DI LAGANADI Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI LAGANADI Provincia di Reggio Calabria COMUNE DI LAGANADI Provincia di Reggio Calabria Via Roma,79 Tel. e fax 0965/741033 Partita IVA: 00710510801 e-mail: tecnico@comune.laganadi.rc.it - www.comune.laganadi.rc.it SERVIZIO II TECNICO DETERMINAZIONE

Dettagli

Burc n. 9 del 9 Febbraio 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE DECRETO DIRIGENTE DEL DIPARTIMETO

Burc n. 9 del 9 Febbraio 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE DECRETO DIRIGENTE DEL DIPARTIMETO REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE DECRETO DIRIGENTE DEL DIPARTIMETO (ASSUNTO IL 30/01/2015 PROT. N. 48) " Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria"

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 422 del 05/07/2016

Decreto Dirigenziale n. 422 del 05/07/2016 Decreto Dirigenziale n. 422 del 05/07/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 10 - UOD-0510-

Dettagli

QUESTIONARIO N. 1 1) Per DURC si intende c) Il Documento unico di regolarità contributiva

QUESTIONARIO N. 1 1) Per DURC si intende c) Il Documento unico di regolarità contributiva QUESTIONARIO N. 1 1) Per DURC si intende a) Il Documento unico di regolarità contabile b) Il Documento unico per il recupero crediti c) Il Documento unico di regolarità contributiva 2) Il principio della

Dettagli

Burc n. 3 del 12 Gennaio 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE

Burc n. 3 del 12 Gennaio 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO POLITICHE DELL' AMBIENTE DECRETO DIRIGENTE DEL (ASSUNTO IL 05/12/2014 PROT. N. 874) DIPARTIMENTO SETTORE N. X CODICE N. SERVIZIO N. " Registro dei decreti

Dettagli

CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE

CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE Segreteria Tecnico Operativa CONFERENZA DEI SINDACI ATO 2 Lazio Centrale Roma CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE Delibera n. 1-18 OGGETTO: Approvazione dello schema di convenzione allegato

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO DIPARTIMENTO DECRETO DIRIGENTE DEL SETTORE (ASSUNTO IL 11/11/2015 PROT. N 1117) CODICE N Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione

Dettagli

IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N.

IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 4324 del 19 Dicembre 2016 Prolungamento,

Dettagli

DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO. Proposta di Deliberazione N DL-25 del 30/01/2017

DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO. Proposta di Deliberazione N DL-25 del 30/01/2017 150 0 0 - DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO Proposta di Deliberazione N. 2017-DL-25 del 30/01/2017 Oggetto : Interventi sui Mercati rionali ex Deliberazione del Consiglio Comunale. n 29 del 12.05.2016 Su proposta

Dettagli

I conti del comune COSA ABBIAMO TROVATO, COSA ABBIAMO FATTO, COSA FAREMO

I conti del comune COSA ABBIAMO TROVATO, COSA ABBIAMO FATTO, COSA FAREMO I conti del comune COSA ABBIAMO TROVATO, COSA ABBIAMO FATTO, COSA FAREMO cosa abbiamo trovato Cosa abbiamo trovato Un disavanzo di amministrazione che registriamo con il rendiconto 2011 molto rilevante,

Dettagli

ATTI PARLAMENTARI XVII LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI SUL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO

ATTI PARLAMENTARI XVII LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI SUL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO ATTI PARLAMENTARI XVII LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI Doc. XIV n. 2 RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI SUL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO (Per l esercizio finanziario 2013) Trasmessa alla Presidenza il

Dettagli

COMUNE DI TERRANUOVA BRACCIOLINI Provincia di Arezzo

COMUNE DI TERRANUOVA BRACCIOLINI Provincia di Arezzo Deliberazione della Giunta Comunale n. 116 del 03-07-2012 Oggetto: ADOZIONE PIANO PROGRAMMATICO DEI PAGAMENTI PER L ANNO 2012. ART.9 BIS DEL D.L. 1 LUGLIO 2009, N.78 CONVERTITO CON MODIFICAZIONE IN LEGGE

Dettagli

11AM.2016/L /6/2016

11AM.2016/L /6/2016 DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE 11AM 11AM.2016/L.00163 29/6/2016 O.C.D.P.C. n. 145 del 08.02.2014 e n. 239 del 22 aprile 2015 -O.C. n. 1 de 29 aprile 2014 Piano interventi: Disposizione

Dettagli

Via dei Lotti, n Bassano del Grappa (VI) Codice fiscale e partita IVA N /Reg. D.G. Bassano del Grappa, 12/12/2018

Via dei Lotti, n Bassano del Grappa (VI) Codice fiscale e partita IVA N /Reg. D.G. Bassano del Grappa, 12/12/2018 Via dei Lotti, n. 40 36061 Bassano del Grappa (VI) Codice fiscale e partita IVA 00913430245 N. 1521 /Reg. D.G. Bassano del Grappa, 12/12/2018 DELIBERAZIONE del COMMISSARIO Nominato con D.P.G.R. n. 124

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 27 gennaio 2016, ha approvato il seguente disegno di legge, d iniziativa del Governo, già approvato dalla Camera dei deputati: Conversione

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO COMUNE DI MAGNAGO Provincia di Milano REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO Allegato N. 1 al Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione C.C. n. 67 del 16/12/2015 1 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

Dettagli

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DELL AGENZIA TERRITORIALE DELLA REGIONE PUGLIA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DELL AGENZIA TERRITORIALE DELLA REGIONE PUGLIA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DELL AGENZIA TERRITORIALE DELLA REGIONE PUGLIA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI DECRETO n. 111 del 29 dicembre 2017 OGGETTO: Agenzia territoriale della Regione Puglia

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 816 del 23/12/2015

Delibera della Giunta Regionale n. 816 del 23/12/2015 Delibera della Giunta Regionale n. 816 del 23/12/2015 Dipartimento 53 - Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale 8 - Direzione Generale per i lavori pubblici e la protezione civile

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO (adottato ai sensi dell articolo 16, comma 4, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, Disposizioni per l attuazione del

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/7 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

AGENZIA PER LA DEPURAZIONE

AGENZIA PER LA DEPURAZIONE ELENCO DOCUMENTI CHE COMPONGONO IL BILANCIO DI PREVISIONE ASSESTATO 1 Bilancio giuridico 2 Documento tecnico 3 Quadro generale riassuntivo 4 Riassunto delle entrate per tipologia 5 Riassunto delle spese

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, l 8 agosto 2013, ha approvato il seguente disegno di legge d iniziativa del Governo, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei

Dettagli

Commissario Delegato OPCM n del 9 maggio 2012 e OCDPC. n. 16 del 10 agosto 2012

Commissario Delegato OPCM n del 9 maggio 2012 e OCDPC. n. 16 del 10 agosto 2012 Commissario Delegato OPCM n. 4022 del 9 maggio 2012 e OCDPC. n. 16 del 10 agosto 2012 art. 3 D.L. 12 maggio 2014, n. 73, convertito con modificazioni dalla Legge 2 luglio 2014, n. 97 Situazione di criticità

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL SISTEMA DI ACCOGLIENZA, DI IDENTIFICAZIONE ED ESPULSIONE, NONCHÉ SULLE CONDIZIONI DI TRATTENIMENTO DEI MIGRANTI E SULLE RISORSE PUBBLICHE

Dettagli

A.C Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno

A.C Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno A.C. 4200 Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno (Conversione in legge del DL 243/2016) Emendamenti

Dettagli

approvato dalla VII Commissione permanente (Cultura, scienza e istruzione) della Camera dei deputati il 27 luglio 2009

approvato dalla VII Commissione permanente (Cultura, scienza e istruzione) della Camera dei deputati il 27 luglio 2009 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1721 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca (GELMINI) di concerto con il Ministro degli affari esteri (FRATTINI)

Dettagli

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE SETTORE ASSETTO IDROGEOLOGICO Responsabile di settore: GADDI RICCARDO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della

Dettagli

SCHEDA N. 116 TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: LOCALIZZAZIONE. Altre opere

SCHEDA N. 116 TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: LOCALIZZAZIONE. Altre opere SISTEMI URBANI Risanamento del sottosuolo dell area urbana di Napoli Consolidamento dei costoni e dei versanti della Collina dei Camaldoli - lato Soccavo SCHEDA N. 116 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA:

Dettagli

DECRETO N. 91 DEL 10/05/2017

DECRETO N. 91 DEL 10/05/2017 DECRETO N. 91 DEL 10/05/2017 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE CON L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MESSINA - DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE AVENTE AD OGGETTO IL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE ED ALTA SORVEGLIANZA

Dettagli

Documento scaricato da

Documento scaricato da Regione Lombardia Legge Regionale n. 94 del 13 dicembre 1983 Norme per lo smaltimento dei rifiuti speciali sul suolo o mediante accumulo in discariche o giacimenti controllati (B.U.R. Lombardia n. 49 del

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 55 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 55 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 55 del 12-5-2017 23433 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 02 maggio 2017, n. 641 Piano di azione e coesione (PAC). Interventi per la infrastrutturazione

Dettagli