BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO"

Transcript

1 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A BENEVENTO E CASERTA 9 GIUGNO 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA Audizione del liquidatore del Hydrogest Campania SpA, Oreste Cardillo La seduta inizia alle PRESIDENTE. La avverto che della presente audizione sarà redatto un resoconto stenografico, che sarà pubblicato sul sito internet della Commissione. Se ci saranno parti della sua audizione che lei ritiene debbano restare riservate, la prego di avvertire in modo di procedere in seduta segreta. Innanzitutto devo chiederle se lei in questo momento ha procedimenti penali aperti relativi ai temi di cui ci occupiamo. ORESTE CARDILLO, Liquidatore Hydrogest Campania SpA. No. Io sono liquidatore della società. PRESIDENTE. Scusi. Come liquidatore può fornirci delle notizie interessanti su quello che è accaduto nella società. ORESTE CARDILLO, Liquidatore Hydrogest Campania SpA. Lo spero. Faccio una ricognizione generale per quello che mi consta. Sono liquidatore dal 20 ottobre La società è stata messa in

2 2/6 liquidazione a seguito della risoluzione per inadempimento promossa da Hydrogest Campania nei confronti della regione Campania della concessione per la gestione del Ps3, quindi di cinque di depuratori dell area a nord di Napoli, Cuma e quelli dell area casertana. È messa in liquidazione perché, essendo una società di scopo costituita con l unico fine di gestire questo sistema di depurazione, venuta meno la concessione, i soci azionisti hanno deciso di metterla in liquidazione. Naturalmente, benché in liquidazione, in questo periodo, seppure in via provvisoria e attraverso accordi interinali e provvisori con la regione Campania, siamo continuando a gestire l attività di depurazione e a effettuare dei lavori di rifunzionalizzazione degli impianti, perlomeno quelli ritenuti urgenti e necessari dalla regione Campania, con la supervisione del custode giudiziale nominato dalla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e dalla procura della Repubblica di Napoli a seguito dei procedimenti penali in corso. La società, quindi, si sta occupando attualmente dei lavori di rifunzionalizzazione e della gestione ordinaria di tutti questi impianti di depurazione. Li ha gestiti fino al giorno in cui è stata risolta la concessione in virtù di una gara di project financing a cui la società aveva partecipato, project financing che datava, per lo meno quanto a ideazione, Le gare sono state fatte nel 2003 e, a seguito di numerosi giudizi promossi dalle società soccombenti nella gara di project financing, la concreta gestione è iniziata a fine Da quella data, quindi, o comunque dal gennaio 2007, sono stati consegnati gli impianti alla società dall allora commissario per la gestione delle acque della regione Campania ed è iniziata la consegna degli impianti e la gestione ordinaria. La gestione della società, che doveva avvenire attraverso il rispetto di questo contratto di project financing, in realtà ha avuto subito una criticità per mancanza di fondi, e quindi per l impossibilità di attivare pienamente il contratto stesso. L idea che aveva mosso il committente a gestire, mediante project financing, questo complesso di depuratori, a mio avviso, poteva essere ottima perché, necessitando di fondi e di impegni economici rilevantissimi l attività di lavori, si sarebbe potuto ovviare all immediata messa a disposizione da parte del pubblico di questi fondi con l incasso delle tariffe previsto alla base del project financing. Hydrogest Campania, cioè, secondo il contratto avrebbe dovuto incassare le tariffe incassate dai gestori dell acqua, trattandosi di una tariffa unica, che comprende il pagamento del consumo di acqua e la depurazione oltre che la fognatura. Ci sono stati subito dei problemi molto grossi per attivare le convenzioni previste dal project financing, quindi dalla concessione, tra la società di gestione, Hydrogest Campania, e i comuni o le società che, in nome e per conto dei comuni, gestivano l incasso delle bollette

3 3/6 dell acqua e della depurazione. È notorio, infatti, che in molti comuni in Campania l attività di incasso funziona malissimo, i comuni non incassano, mi risulta che molto di quello che incassano non lo versino agli enti gestori, quindi alla regione Campania e simili, per cui, quando abbiamo tentato di mettere in pista le attività con quella principale svolta dal commissariato di Governo, abbiamo avuto immediatamente delle difficoltà. La stessa concessione, però, prevedeva che fino alla completa attivazione delle convenzioni da stipularsi tra Hydrogest Campania e i comuni o i gestori per l incasso delle tariffe, prima il commissariato e successivamente la regione Campania avrebbero dovuto garantire degli incassi minimi portati dal piano economico finanziario asseverato e allegato allo schema di concessione. Era, cioè, in realtà, previsto come sistema principale e immediato di remunerazione l incasso delle tariffe, ma laddove non fosse stato possibile incassarle, avrebbero, prima il commissariato e poi la regione, dovuto garantire questi incassi minimi. Naturalmente, per mancanza di fondi questi incassi minimi garantiti non sono stati corrisposti a Hydrogest Campania, che ha accumulato negli anni un rilevantissimo credito nei confronti, prima, del commissariato, poi, della regione Campania e che vede, attualmente, interessata anche la magistratura civile con vari giudizi in corso tra Hydrogest Campania e la regione Campania per la corretta determinazione del corrispettivo. La regione, infatti, non solo non aveva i fondi a disposizione, ma pagava molto meno, a nostro avviso, di quanto previsto dalla concessione. Per questo contenzioso, quindi, vi sono decreti ingiuntivi, giudizi di merito e, da ultimo, anche un procedimento d urgenza. Vista, infatti, l impossibilità di continuare la gestione in via ordinaria perché la società, tra l altro, messa in liquidazione, non poteva più continuare a rischio anche di fallimento per mancanza di fondi perché i fornitori premevano per avere quanto loro spettante, abbiamo anche proposto una procedura d urgenza nei confronti della regione perché il giudice ci autorizzasse a rilasciare immediatamente gli impianti con la consegna alla regione di tutti gli impianti di depurazione. Per la verità, da qualche mese, anche a seguito della concessione di provvisoria esecuzione all ingiunzione di pagamento proposta nonostante l opposizione della regione, con la quale la regione avrebbe dovuto pagare circa 89 milioni di euro immediatamente a Hydrogest Campania al netto di alcune somme che nel frattempo erano state incassate, e quindi per un netto di circa 84 milioni di euro, abbiamo avuto degli incontri con alcuni funzionari e con il settore del ciclo integrato delle acque della regione Campania e si è trovata il 18 aprile un intesa per proseguire in via un po più ordinata quest attività di gestione.

4 4/6 La regione, quindi, si è assunta l impegno, non potendo pagare gli 84 milioni perché non hanno i fondi a disposizione, di pagare immediatamente un acconto nel giro di un paio di mesi e le restanti rate al gennaio del 2012 e al gennaio del 2013, corrispondendo peraltro alcuni arretrati di gestione ordinaria che pure erano maturati. Noi abbiamo anche dato tutta la nostra disponibilità alla regione Campania di continuare a eseguire i lavori di rifunzionalizzazione ritenuti urgenti e necessari dalla regione stessa e dalle due procure della Repubblica, naturalmente impegnando la regione a corrisponderci con assoluta puntualità gli importi su cui si è impegnata perché la società è ancora in una situazione di grande sofferenza economica dovendo corrispondere ai fornitori somme rilevantissime. A oggi, dunque, stiamo eseguendo questi lavori di rifunzionalizzazione credo con una buona soddisfazione anche da parte della regione e del custode giudiziario, che sta continuando a vigilare sull attività, e meglio organizzando anche le attività di gestione ordinaria potenziando alcune attività di controllo e disciplinando un poco meglio anche le attività di organizzazione del lavoro all interno di alcuni impianti. Questa e un po la rassegna molto veloce di quanto accaduto in una circa cinque anni di gestione. Se avete domande, sono a disposizione. PRESIDENTE. Vorrei solo sapere se dalla documentazione che ha acquisito le risulta che ci furono attività illecite compiute a danno di enti pubblici. ORESTE CARDILLO, Liquidatore Hydrogest Campania SpA. Mi risulta che ci siano due procedimenti in corso. Il primo è quello relativo allo smaltimento del percolato, per la verità in misura molto contenuta e per un periodo di tempo molto determinato. La società, per quanto mi risulta, voleva anche non effettuare lo smaltimento, ma è stata costretta a effettuarlo questo per avere letto le comunicazioni precedenti perché gli allora funzionari pubblici che gestivano le discariche avevano esigenza di smaltirlo e con alcune ordinanze obbligarono la società a farlo, ma in modo molto contenuto e per un periodo di tempo molto determinato. Spesso anche attraverso il custode giudiziale abbiamo avuto notizia che la magistratura indaga su un ipotesi di disastro ambientale: per quanto mi risulta, la gestione dei depuratori, ancorché carente sotto il piano funzionale perché i depuratori sono stati consegnati alla società in una condizione oggettivamente risultante dalle schede di consistenza alla loro consegna, comunque hanno operato nel rispetto delle tabelle previste per quel tipo di depuratori e per la loro consistenza tecnica organizzativa.

5 5/6 In tutti questi anni abbiamo fatto fare un analisi comparativa tra tutti i risultati dei reflui prodotti, anche con riferimento alle analisi eseguite dall ARPAC, l ente pubblico che per conto della regione controlla le acque, ed è risultato che tutti i parametri mediamente sono in linea con le tabelle previste per quel tipo di impianti e a quella data. Naturalmente, se se si paragonano le tabelle attualmente previste dalla legislazione vigente per l attività di depurazione, c è una differenza perché non è possibile conseguire il risultato oggi atteso in quanto quei depuratori sono in una condizione particolare. Tenga anche conto che, tranne il depuratore di Cuma, che scarica direttamente a mare, quelli dell area nord, Acerra, Regi Lagni, Marcianise e così via, scaricano direttamente nei Regi Lagni. Lei sicuramente conosce il percorso dei Regi Lagni, che ricevono in modo lecito, ma molto spesso anche illecito, continui affluenti prodotti da chicchessia. Le attività di depurazione effettuate dai depuratori vanno a finire nei Regi Lagni, ma non direttamente a mare, e quindi confluiscono in un alveo comunque inquinato a monte e a valle, per cui l attività di depurazione non esplica mai degli effetti precisi, conclusivi e accettabili se non si risolve a monte la gestione dei collettori che scaricano direttamente nei Regi Lagni. Tenga conto anche che proprio in questi giorni mi risulta che ci siano delle interlocuzioni in corso con il comune di Acerra per rendere definitivamente affluenti nel depuratore di Acerra, con una stazione di sollevamento, le acque di questo comune, così come si stanno facendo dei progetti per realizzare altre reti di collettori per altri comuni che attualmente non vanno a finire nei collettori, ma ancora direttamente nell alveo dei Regi Lagni. PRESIDENTE. Per la verità, ieri abbiamo visto anche in modo grafico che il versamento in mare tutt altro che depurato è stato un fatto abbastanza grave. Tutta la costa era inquinata. Non so se la responsabilità sia riconducibile a Hydrogest. ORESTE CARDILLO, Liquidatore Hydrogest Campania SpA. Parla di uno degli ultimi episodi di pochi giorni fa? PRESIDENTE. No, parlo dell intervento che c è stato da parte della procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per il risanamento di questa situazione. ORESTE CARDILLO, Liquidatore Hydrogest Campania SpA. Il depuratore dei Regi Lagni scarica non direttamente a mare, ma nei Regi Lagni, per cui, se a monte non arrivano reflui depurati, è

6 6/6 ovvio che questa depurazione mischiata a quello che arriva a monte arriva a mare ancora inquinata. Mi risulta, peraltro, da analisi recentemente effettuate che il mare sia molto migliorato nella qualità. Penso anche a notizie di stampa indipendente. Mi pare, dunque, di aver letto che sia molto migliorato, ma se non si risolve il problema dei Regi Lagni, a mio avviso il problema della depurazione, della qualità delle acque nella costa, soprattutto casertana, non migliorerà definitivamente. PRESIDENTE. La ringrazio e dichiaro conclusa l audizione. La seduta termina alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 13.05. PRESIDENTE. Buongiorno. La ringraziamo di essere qui. Le porrò solo una domanda generale sulla

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO

BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A SALERNO E NAPOLI 5 LUGLIO 2011

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 632 del 30/12/2013

Decreto Dirigenziale n. 632 del 30/12/2013 Decreto Dirigenziale n. 632 del 30/12/2013 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 2 - UOD Ufficio

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

CAPACITÀ PRESTAZIONALI DEI DEPURATORI OPERANTI NEL SISTEMA IDRICO DEI REGI LAGNI. Rilievi Aggiornati al 2010.

CAPACITÀ PRESTAZIONALI DEI DEPURATORI OPERANTI NEL SISTEMA IDRICO DEI REGI LAGNI. Rilievi Aggiornati al 2010. CAPACITÀ PRESTAZIONALI DEI DEPURATORI OPERANTI NEL SISTEMA IDRICO DEI REGI LAGNI. Rilievi Aggiornati al 2010. (Determinazione ENEA n. 267 / 2006/ D.G.) 1 Premessa Il quesito sulle capacità depurative dei

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO 1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 12.55. PRESIDENTE. Ringraziamo il Colonnello Giuseppe Sironi, capo di stato maggiore del comando

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE IN LOMBARDIA 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE IN LOMBARDIA 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle 1/6 MISSIONE IN LOMBARDIA 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 10.55. PRESIDENTE. Faccio presente al nostro ospite che della presente audizione sarà redatto

Dettagli

Informazioni personali. Errico Foglia. Indirizzo Telefono Nazionalità Data di nascita. italiana. Studi e formazione

Informazioni personali. Errico Foglia. Indirizzo Telefono  Nazionalità Data di nascita. italiana. Studi e formazione Informazioni personali Nome Indirizzo Telefono E-mail Nazionalità Data di nascita Errico Foglia Via italiana Studi e formazione Diploma di Perito industriale specializzazione meccanica conseguito presso

Dettagli

Determina Dirigenziale N. 611 del 29/08/2017

Determina Dirigenziale N. 611 del 29/08/2017 Determina Dirigenziale N. 611 del 29/08/2017 PROPONENTE: OGGETTO: liquidazione per il pagamento di 208,75 alla Agenzia delle Entrate di Caserta relativo all Ordinanza emessa dal Tribunale di Santa Maria

Dettagli

Acqua, ti voglio Bene Comune!

Acqua, ti voglio Bene Comune! Acqua, ti voglio Bene Comune! SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Captazione Adduzione Distribuzione Smaltimento Depurazione CALABRIA CAPTAZIONE ADDUZIONE Socio privato Acque di Calabria S.p.A. Acquedotto Pugliese

Dettagli

n. 51 del 17 Agosto 2015

n. 51 del 17 Agosto 2015 ORDINANZA n. 004 del 22 luglio 2015 Affidamento, in economia, dei lavori di ripristino del pozzo artesiano a servizio del settore acque industriali presso l impianto di depurazione di Foce Regi Lagni alla

Dettagli

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5

COMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5 1/5 MISSIONE IN SICILIA 16 SETTEMBRE 2009 PRESIDENZA ON. GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 14.55 PRESIDENTE. Conosciamo tutta la vicenda dell appalto, le ragioni dell annullamento e quant altro.

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN PIEMONTE SEDUTA DI GIOVEDÌ 21 GENNAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

COMUNE DI FUMANE PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI FUMANE PROVINCIA DI VERONA COPIA Deliberazione n 118 in data 17/11/2010 COMUNE DI FUMANE PROVINCIA DI VERONA Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: L anno duemiladieci, addì diciassette del mese di novembre nella

Dettagli

stanziamenti ammontavano a circa il 94,75 per cento del gettito attestato dai comuni.

stanziamenti ammontavano a circa il 94,75 per cento del gettito attestato dai comuni. Soppressione dell ICI sull abitazione principale e rimborsi dallo Stato (tratto dall Audizione presso il Senato della Repubblica, Commissione parlamentare di vigilanza sull anagrafe tributaria, in data

Dettagli

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA Si segnala che il d.m. 28 luglio 1992, n. 570 contenente le tariffe per i compensi ai curatori fallimentari ed ai commissari giudiziali e liquidatori nelle procedure di concordato preventivo richiamato

Dettagli

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA 1/6 MISSIONE IN CALABRIA 11 marzo 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 15.50. PRESIDENTE. Buongiorno. Vi ringraziamo della vostra presenza e avvertiamo anche voi che,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 6534/2013 R.G.A.C. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE ORDINARIO DI NAPOLI - UNDICESIMA SEZIONE CIVILE - in composizione monocratica e nella persona del dott. Fabio Perrella

Dettagli

Immediata esecutività delle sentenze in favore del contribuente e garanzie

Immediata esecutività delle sentenze in favore del contribuente e garanzie Immediata esecutività delle sentenze in favore del contribuente e garanzie Con decreto 6 febbraio 2017, n. 22, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 60 del 13/03/2017, e che entrerà in vigore il 28/03/2017,

Dettagli

CO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A.

CO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A. DIREZIONE GENERALE RISPONDE A: Consiglio di Amministrazione INTERAZIONI: tutti gli uffici Pianificazione, gestione e controllo di tutte le attività dell azienda in relazione agli indirizzi impartiti dal

Dettagli

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania Giunta Regionale della Campania Allegato alla proposta di delibera per il riconoscimento di debito fuori bilancio SCHEDA DI RILEVAZIONE DI PARTITA DEBITORIA n.1 del 20/10/2015 Direzione Generale per i

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1422 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI COMINO, ALBORGHETTI, APOLLONI, BAGLIANI, BALLAMAN, BALOCCHI, BARRAL, BOSCO, CAVALIERE, CÈ,

Dettagli

FORNITURA DI VALVOLE DI REGOLAZIONE O SEZIONAMENTO A COMANDO ELETTRICO

FORNITURA DI VALVOLE DI REGOLAZIONE O SEZIONAMENTO A COMANDO ELETTRICO CONDIZIONI TECNICHE Edizione _Febbraio 2017 FORNITURA DI VALVOLE DI REGOLAZIONE O SEZIONAMENTO A COMANDO ELETTRICO INDICE 1. OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI... 3 2. LUOGO DI ESECUZIONE...

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO

BOZZA NON CORRETTA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO 1/9 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE A BENEVENTO E CASERTA 8 GIUGNO

Dettagli

COMUNE DI SORDIO PROVINCIA DI LODI

COMUNE DI SORDIO PROVINCIA DI LODI COMUNE DI SORDIO PROVINCIA DI LODI ---------------------- Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Sessione ordinaria Seduta pubblica di prima convocazione NR. 14 DEL 22-05-2013 COPIA OGGETTO: DETERMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI ROCCHETTA E CROCE Provincia di Caserta

COMUNE DI ROCCHETTA E CROCE Provincia di Caserta COMUNE DI ROCCHETTA E CROCE Provincia di Caserta C O P I A VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3 del 31-03-2015 Adunanza Straordinaria In Prima Convocazione Seduta Pubblica OGGETTO: Riconoscimento

Dettagli

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA 1/7

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA 1/7 1/7 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE MERCOLEDÌ 15 LUGLIO 2009 PRESIDENZA DEL VIDEPRESIDENTE CANDIDO DE ANGELIS

Dettagli

AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione n. 253 del

AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione n. 253 del originale COMUNE DI MILETO (Provincia di Vibo Valentia) AREA AMMINISTRATIVA Determinazione n. 253 del 3.12.2013 OGGETTO: Opposizione al decreto ingiuntivo promosso dalla Società Restuccia Gestione Acque

Dettagli

Determina Dirigenziale N. 353 del 16/05/2017

Determina Dirigenziale N. 353 del 16/05/2017 Determina Dirigenziale N. 353 del 16/05/2017 PROPONENTE: OGGETTO: Assistenza legale dip. matr. 200265 - rimborso spese legali e CTP p.p. R.g.n.r. n. 8192/2009 Tribunale di S. Maria C.V. per l'importo complessivo

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 1/5 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997)

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) COMUNE DI PAVIA REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 28 febbraio 2001 con provvedimento n. 12; da ultimo modificato

Dettagli

Camera dei Deputati 2 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI

Camera dei Deputati 2 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI Camera dei Deputati 2 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 3 Senato della Repubblica PAGINA BIANCA Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 6 Senato della Repubblica Camera

Dettagli

CIRCOLARE N.54 /E. Roma, 23 dicembre 2005

CIRCOLARE N.54 /E. Roma, 23 dicembre 2005 CIRCOLARE N.54 /E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 dicembre 2005 OGGETTO: Acconto dell imposta sul valore aggiunto per il periodo d imposta 2005 Metodo di determinazione per i soggetti

Dettagli

CONDIZIONI TECNICHE FORNITURA DI VALVOLE A GHIGLIOTTINA MOTORIZZATE PER LE RETI DI AERAZIONE DEI DEPURATORI ROMA EST E ROMA NORD

CONDIZIONI TECNICHE FORNITURA DI VALVOLE A GHIGLIOTTINA MOTORIZZATE PER LE RETI DI AERAZIONE DEI DEPURATORI ROMA EST E ROMA NORD CONDIZIONI TECNICHE Edizione Maggio 2017 Rev0 FORNITURA DI VALVOLE A GHIGLIOTTINA MOTORIZZATE PER LE RETI DI AERAZIONE DEI DEPURATORI ROMA EST E ROMA NORD INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLA

Dettagli

Rassegna di informazioni parlamentari ANMIL ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LAVORATORI MUTILATI E INVALIDI DEL LAVORO

Rassegna di informazioni parlamentari ANMIL ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LAVORATORI MUTILATI E INVALIDI DEL LAVORO ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LAVORATORI MUTILATI E INVALIDI DEL LAVORO ANNO IX numero 28 24 ottobre 2014 Rassegna di informazioni parlamentari ANMIL a cura dell Ufficio I Servizi Istituzionali Direzione

Dettagli

SANZIONI REGISTRO IMPRESE. Riferimenti normativi

SANZIONI REGISTRO IMPRESE. Riferimenti normativi SANZIONI AMMINISTRATIVE SANZIONI REGISTRO IMPRESE Riferimenti normativi Legge n. 689 del 24/11/1981 Fino al 15/04/2002: - D.P.R. 581/1995; - Artt. 2194, 2626, 2634, 2635 e 2636 del codice civile Dal 16/04/2002:

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli 1 - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 877 del 21-10-2013 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 879 del 18-10-2013 Determinazione n. 58 del 11-10-2013 Settore

Dettagli

Circolare N. 105 del 15 Luglio 2016

Circolare N. 105 del 15 Luglio 2016 Circolare N. 105 del 15 Luglio 2016 Contenzioso tributario: il rimborso è immediato solo se non viene richiesta alcuna garanzia Gentile cliente, la informiamo che a differenza di quanto previsto dal dato

Dettagli

COMUNE DI INARZO Provincia di Varese Codice Ente 11487

COMUNE DI INARZO Provincia di Varese Codice Ente 11487 COMUNE DI INARZO Provincia di Varese Codice Ente 11487 DELIBERAZIONE N.13 Del 17/06/2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE RATE E DELLE SCADENZE DI VERSAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO PER I LAVORI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA NELL AMBITO DEI LAVORI PUBBLICI (Art. 125, 6 comma, del D.lgs. 12 aprile

Dettagli

DIREZIONE AVVOCATURA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

DIREZIONE AVVOCATURA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DIREZIONE AVVOCATURA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2016-105.0.0.-8 L'anno 2016 il giorno 14 del mese di Giugno il sottoscritto Odone Edda in qualita' di dirigente di Direzione Avvocatura, ha adottato

Dettagli

Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia. Pisa, 26 maggio 2016

Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia. Pisa, 26 maggio 2016 Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia Pisa, 26 maggio 2016 L Intervento Sostitutivo Giornata di Approfondimento per i Lavori in Edilizia Pisa, 26 maggio 2016 L Intervento Sostitutivo Il

Dettagli

COMUNE DI SAN FELICE A CANCELLO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI SAN FELICE A CANCELLO PROVINCIA DI CASERTA COMUNE DI SAN FELICE A CANCELLO PROVINCIA DI CASERTA PROPONENTE: Prot.n.4774/ del 30.06.2017 SETTORE : Pubblicata all Albo Pretorio per giorni 15 consecutivi, a partire dal 30.06.2017 COPIA DI DELIBERA

Dettagli

SECONDO PROGETTO DI RIPARTIZIONE PARZIALE DELL'ATTIVO

SECONDO PROGETTO DI RIPARTIZIONE PARZIALE DELL'ATTIVO STUDIO Franco Baiguera e Giovanni Peli Dottori Commercialisti Associati Via San Giovanni Bosco, 1/E 25125 Brescia Tel: 0302425912 Fax: 0305531255 Procedura soggetta a contributo unificato ex art. 9 L.

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA SERVIZI ECONOMICO FINANZIARI/RAGIONIERE GENERALE DIREZIONE PARTECIPATE CONTROLLO ANALOGO DETERMINAZIONE N.

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA SERVIZI ECONOMICO FINANZIARI/RAGIONIERE GENERALE DIREZIONE PARTECIPATE CONTROLLO ANALOGO DETERMINAZIONE N. CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA SERVIZI ECONOMICO FINANZIARI/RAGIONIERE GENERALE DIREZIONE PARTECIPATE CONTROLLO ANALOGO DETERMINAZIONE N. DEL OGGETTO: Compagnia Trasporti Pubblici Napoli SpA (CTP)

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE IL DIRIGENTE Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO Settore : 2 Economico-Finanziari e Tributari Servizio : Entrate e Tributi Ufficio : Contenzioso DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 332 DEL 19/11/2013 OGGETTO:

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Rifiuti, della Direzione regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ;

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Rifiuti, della Direzione regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ; del 21.04.2010, B2232 OGGETTO: Eco X S.r.l. Autorizzazione all esercizio di un impianto di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, ai sensi dell articolo 210 del D.Lgs. 152/06 e e dell

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO DI IGIENE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PIETRAMELARA REPUBBLICA ITALIANA

BOZZA DI CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO DI IGIENE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PIETRAMELARA REPUBBLICA ITALIANA BOZZA DI CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO DI IGIENE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PIETRAMELARA PERIODO: DAL AL REPERTORIO N.. IMPORTO: EURO.. + IVA 1. COMUNE DI.C.F. e P.IVA.. REPUBBLICA ITALIANA L

Dettagli

OGGETTO: Sanzioni in materia di riscossione - articoli 13 e 14 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 QUESITO

OGGETTO: Sanzioni in materia di riscossione - articoli 13 e 14 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 QUESITO RISOLUZIONE N. 165/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 luglio 2007 OGGETTO: Sanzioni in materia di riscossione - articoli 13 e 14 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471 Con

Dettagli

ACCONTO DI NOVEMBRE (AVV. MAURIZIO VILLANI)

ACCONTO DI NOVEMBRE (AVV. MAURIZIO VILLANI) STUDIO LEGALE TRIBUTARIO Avv. MAURIZIO VILLANI PATROCINANTE IN CASSAZIONE VIA CAVOUR, 56 TEL. 0832 247510 73100 LECCE LECCE, 10/11/2004 ACCONTO DI NOVEMBRE (AVV. MAURIZIO VILLANI) Il 30 novembre p.v. scade

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale N. 5 DEL 22 GENNAIO 2015 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO

Dettagli

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA

SERVIZIO RESOCONTI BOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN CALABRIA 11 marzo 2010 1/6 PRESIDENZA PROVISORIA DEL DEPUTATO ALESSANDRO BRATTI La seduta inizia alle 16.38. ALESSANDRO BRATTI. Buonasera. Vi ringrazio di essere presenti. Stiamo finendo la

Dettagli

Atti parlamentari 138 Senato della Repubblica N XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI. Relazione tecnica

Atti parlamentari 138 Senato della Repubblica N XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI. Relazione tecnica Atti parlamentari 138 Senato della Repubblica N. 2228 Relazione tecnica Atti parlamentari 139 Senato della Repubblica N. 2228 Atti parlamentari 140 Senato della Repubblica N. 2228 Atti parlamentari 141

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELIBERAZIONE N. 2017-22 OGGETTO: 4 DETERMINAZIONI IN MERITO AL SINISTRO N. 109/2014/51125. Reggio Emilia, questo giorno 28 (ventotto) del mese di aprile dell anno 2017 nella sede dell Azienda in Via Pietro

Dettagli

Acea S.p.A. CODICE ELABORATO SERVIZIO DI AUTOSPURGO 2015 DT S per i siti delle Società del Gruppo Acea S.p.A. ****

Acea S.p.A. CODICE ELABORATO SERVIZIO DI AUTOSPURGO 2015 DT S per i siti delle Società del Gruppo Acea S.p.A. **** Data: 18/01/2016 Revisione: 1 Note: Acea S.p.A. Piazzale Ostiense, 2-00154 Roma Funzione Ingegneria e Servizi Patrimonio e Facility CODICE ELABORATO REV 2015 DT S16 002 0 Data: 18.01.2016 Redatto: E.Di

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE DLGC/2015/115 O G G E T T O

COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE DLGC/2015/115 O G G E T T O COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE DLGC/2015/115 O G G E T T O Nuova determinazione calendario di versamento della tassa sui rifiuti

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA COMUNITA' MONTANA TRIANGOLO LARIANO C A N Z O PROVINCIA DI COMO ********

REPUBBLICA ITALIANA COMUNITA' MONTANA TRIANGOLO LARIANO C A N Z O PROVINCIA DI COMO ******** REPUBBLICA ITALIANA COMUNITA' MONTANA TRIANGOLO LARIANO C A N Z O PROVINCIA DI COMO ******** CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA ALLA BANCA... PER IL PERIODO DAL 01.01.2014 AL 31.12.2018.

Dettagli

Oleificio Mataluni, beati coloro che non hanno a che fare con le amministrazioni pubbliche

Oleificio Mataluni, beati coloro che non hanno a che fare con le amministrazioni pubbliche Oleificio Mataluni, beati coloro che non hanno a che fare con le amministrazioni pubbliche Lancerei una indagine a chi lavora in proprio e a chi fa impresa: all economia costa di più la delinquenza organizzata

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA' PRODUTTIVE LAVORO

DELIBERAZIONE N. DEL POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA' PRODUTTIVE LAVORO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 122 13/03/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 3752 DEL 06/03/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: SOCIETA'

Dettagli

Determina Avvocatura/ del 14/09/2016

Determina Avvocatura/ del 14/09/2016 Comune di Novara Determina Avvocatura/0000014 del 14/09/2016 Area / Servizio Servizio Progetti Speciali e Legale (08.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Progetti Speciali e Legale (08.UdO) Proponente

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del 10/01/2017

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del 10/01/2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 6 del 10/01/2017 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL SINDACO A COSTITUIRSI IN GIUDIZIO IN CAUSE PROMOSSE NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI RIVOLI; NOVERO SPA ED ALTRI L anno duemiladiciassette,

Dettagli

Direzione Centrale Patrimonio, Commercio e Sist. Informativo /027 Direzione Sistema Informativo CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Centrale Patrimonio, Commercio e Sist. Informativo /027 Direzione Sistema Informativo CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Centrale Patrimonio, Commercio e Sist. Informativo 2012 03677/027 Direzione Sistema Informativo CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 232 approvata il 9 luglio 2012 DETERMINAZIONE:

Dettagli

Per il Tribunale di Milano il procedimento ex R.D. 639/1910 non può essere utilizzato dalle società, anche a partecipazione pubblica

Per il Tribunale di Milano il procedimento ex R.D. 639/1910 non può essere utilizzato dalle società, anche a partecipazione pubblica Bollette acqua: nulla l'ingiunzione della società privata Per il Tribunale di Milano il procedimento ex R.D. 639/1910 non può essere utilizzato dalle società, anche a partecipazione pubblica di Lucia Izzo

Dettagli

VIA DEI VILLINI A UNA DISTANZA DI 50 METRI DALLA SEZIONE DEI VIGILI URBANI DI ISOLA DELLE FEMMINE

VIA DEI VILLINI A UNA DISTANZA DI 50 METRI DALLA SEZIONE DEI VIGILI URBANI DI ISOLA DELLE FEMMINE MUNNEZZA A ISOLA DELLE FEMMINE IL 20 GENNAIO 2012 CORTE DEI CONTI Sezione di controllo per la Regione siciliana La Sezione di controllo per la Regione siciliana, presieduta dal Presidente Rita Arrigoni,

Dettagli

CONTRATTO TRA S.A.T. SERVIZI AMBIENTE TERRITORIO. S.p.A. E SAT PATRIMONIO S.p.A. PER L AFFITTO DI BENI, RETI

CONTRATTO TRA S.A.T. SERVIZI AMBIENTE TERRITORIO. S.p.A. E SAT PATRIMONIO S.p.A. PER L AFFITTO DI BENI, RETI CONTRATTO TRA S.A.T. SERVIZI AMBIENTE TERRITORIO S.p.A. E SAT PATRIMONIO S.p.A. PER L AFFITTO DI BENI, RETI E IMPIANTI DEI SERVIZI IDRICI INTEGRATI DEI COMUNI DI SASSUOLO, FIORANO MODENESE, MARANELLO,

Dettagli

SERVIZIO RESOCONTI. MISSIONE IN CASERTA 12 maggio 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle

SERVIZIO RESOCONTI. MISSIONE IN CASERTA 12 maggio 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle 1/8 MISSIONE IN CASERTA 12 maggio 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 18.00. PRESIDENTE. Buonasera. Abbiamo avuto una relazione da parte del Comando. È sua? LEONARDO

Dettagli

RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE

RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE Commissario Delegato OPCM n 4022 del 9 maggio 202 e OCDPC n. 6 del 0 agosto 202 Situazione di criticità in impianti di depurazione di Acerra, Marcianise, Napoli Nord, Foce Regi Lagni e Cuma nel territorio

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA ATTO DI TRANSAZIONE STRAGIUDIZIALE. con la presente scrittura privata redatta in doppio originale, da valere ad ogni effetto

REPUBBLICA ITALIANA ATTO DI TRANSAZIONE STRAGIUDIZIALE. con la presente scrittura privata redatta in doppio originale, da valere ad ogni effetto Allegato alla deliberazione giuntale n. 203 dd. 30.12.2015 REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI AVIO PROVINCIA DI TRENTO ATTO DI TRANSAZIONE STRAGIUDIZIALE con la presente scrittura privata redatta in doppio

Dettagli

RESOCONTO STENOGRAFICO

RESOCONTO STENOGRAFICO CAMERA DEI DEPUTATI 1/6 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL SISTEMA DI ACCOGLIENZA, DI IDENTIFICAZIONE ED ESPULSIONE, NONCHÉ SULLE CONDIZIONI DI TRATTENIMENTO DEI MIGRANTI E SULLE RISORSE PUBBLICHE

Dettagli

Fondo Pensioni Comit in liquidazione. Incontro con Banca e OO.SS. del

Fondo Pensioni Comit in liquidazione. Incontro con Banca e OO.SS. del Fondo Pensioni Comit in liquidazione Incontro con Banca e OO.SS. del 10.11.2008 Argomenti A. Esame andamento del Fondo nel 2008: dati di bilancio al 31.10.2008 B. Stato della liquidazione C. Prospettive

Dettagli

DIPENDENTE DEL TAR La domanda mia è com è possibile che una scheda intestata a noi va a finire in mano a Mottola che è un noto malavitoso?

DIPENDENTE DEL TAR La domanda mia è com è possibile che una scheda intestata a noi va a finire in mano a Mottola che è un noto malavitoso? CREDITO ESAURITO Di Giorgio Mottola MILENA GABANELLI IN STUDIO Al Tar di Salerno è successo questo, la notizia è fresca: il direttore generale aveva deciso che tutti i dipendenti amministrativi potevano

Dettagli

Agenti e rappresentanti di commercio: lo scomputo delle ritenute d acconto non certificate

Agenti e rappresentanti di commercio: lo scomputo delle ritenute d acconto non certificate Agenti e rappresentanti di commercio: lo scomputo delle ritenute d acconto non certificate Vito Dulcamare La risoluzione n. 68/E del 19 marzo 2009 con la quale l Agenzia delle Entrate ha ammesso lo scomputo

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 28/10 DEL

DELIBERAZIONE N. 28/10 DEL Oggetto: Organi di controllo e organi di revisione degli enti, agenzie e organismi societari partecipati e/o controllati dalla Regione. Atto di indirizzo. Integrazione della Delib.G.R. n. 27/45 del 19.6.2012.

Dettagli

I METODI DELLA RISCOSSIONE. In materia di II.DD., per lungo tempo si è fatto ricorso al servizio di riscossione c.d. esattoriale.

I METODI DELLA RISCOSSIONE. In materia di II.DD., per lungo tempo si è fatto ricorso al servizio di riscossione c.d. esattoriale. I METODI DELLA RISCOSSIONE In materia di II.DD., per lungo tempo si è fatto ricorso al servizio di riscossione c.d. esattoriale. 1 LA RISCOSSIONE ESATTORIALE Il sistema era strutturato in tal modo: iscrizione

Dettagli

ALLEGATO 1 PUNTO N. 1 ALL ORDINE DEL GIORNO

ALLEGATO 1 PUNTO N. 1 ALL ORDINE DEL GIORNO ALLEGATO 1 PUNTO N. 1 ALL ORDINE DEL GIORNO LITE PROVINCIA DI AVELLINO C/RAGANO GARMINE + ALTRI. SENTENZA N. 171/2016 TRIBUNALE DI AVELLINO II ACQUISIZIONE CIV. RICONOSCIMENTO LEGITTIMITÀ DEBITO FUORI

Dettagli

C O M U N E D I B O R U T T A PROVINCIA DI SASSARI

C O M U N E D I B O R U T T A PROVINCIA DI SASSARI C O M U N E D I B O R U T T A PROVINCIA DI SASSARI SERVIZIO TECNICO - MANUTENTIVO DETERMINAZIONE N. 153 DEL 30/07/2009 OGGETTO: LAVORI DI AMPLIAMENTO AREA LUDICO SPORTIVA REALIZZATA NEL CORTILE DEL PALAZZO

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 28.9.2000 con provvedimento

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 171 DEL 12/03/2014 ART. 53 D.LGS 165/2001 E SS.MM. - DETERMINAZIONI CENTRO DI RESPONSABILITA' SETTORE 05 SERVIZIO UFFICIO STIPENDI

Dettagli

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 1. PREMESSA Il Conto Consuntivo 2014 (all.1 parte I e parte II), si riferisce ai fondi facenti capo alla Tesoreria Unica. Il Conto Consuntivo

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997)

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Come modificato dal Consiglio Comunale con deliberazione n 9 del 28 febbraio 2012, esecutiva INDICE REGOLAMENTO IN MATERIA

Dettagli

ATTO DI TRANSAZIONE. Capri Med s.a.s. di Marianna Vertecchi & C., P.IVA 0796705639, con sede

ATTO DI TRANSAZIONE. Capri Med s.a.s. di Marianna Vertecchi & C., P.IVA 0796705639, con sede ATTO DI TRANSAZIONE Il Comune di Capri in persona di e Capri Med s.a.s. di Marianna Vertecchi & C., P.IVA 0796705639, con sede in Capri alla Piazzetta Cesare Battisti n.2, in persona del socio accomandatario

Dettagli

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER MODIFICHE SOSTANZIALI 2 ALL IMPIANTO (art. 29-nonies, comma 2, D.Lgs. 152/06)

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER MODIFICHE SOSTANZIALI 2 ALL IMPIANTO (art. 29-nonies, comma 2, D.Lgs. 152/06) Marca da bollo All.C1 Regione Campania UOD Autorizzazioni Ambientali n. di 1 Il sottoscritto DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER MODIFICHE SOSTANZIALI 2 ALL IMPIANTO (art. 29-nonies, comma

Dettagli

DETERMINAZIONE COMMISSARIALE n. 03 del 13 dicembre 2016 (Intervento sostitutivo per l avvio straordinario della Società di Regolamentazione Rifiuti)

DETERMINAZIONE COMMISSARIALE n. 03 del 13 dicembre 2016 (Intervento sostitutivo per l avvio straordinario della Società di Regolamentazione Rifiuti) DETERMINAZIONE COMMISSARIALE n. 03 del 13 dicembre 2016 (Intervento sostitutivo per l avvio straordinario della Società di Regolamentazione Rifiuti) IL COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTO la Legge regionale

Dettagli

Termini di effettuazione del conguaglio:

Termini di effettuazione del conguaglio: Conguaglio fiscale In occasione della cessazione del rapporto di lavoro ovvero a fine anno, il sostituto deve operare il conguaglio fiscale secondo la disciplina prevista dai commi 3 e 4 dell art. 23 del

Dettagli

P = ( /4 1) =

P = ( /4 1) = ESERCIZI RENDITE R1) Si trovi il montante di una rendita posticipata costituita da 40 rate annue di cui le prime 15 di 2 milioni, le successive 10 di 4 milioni e le restanti di 3 milioni ciascuna. Il tasso

Dettagli

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

iniziando in seduta pubblica alle ore 15:00 del 16 novembre 2017 per poi procedere con le

iniziando in seduta pubblica alle ore 15:00 del 16 novembre 2017 per poi procedere con le V E R B A L E D I G A R A ai sensi dell art. 77 del D.lgs. n. 50/2016 e Disciplina interna approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 155 del 29/9/2016. OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER LA CONCESSIONE

Dettagli

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (Nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 22.08.2014) N. 141 del 18.11.2014

Dettagli

DIREZIONE STAZIONE UNICA APPALTANTE E SERVIZI GENERALI - STAZIONE UNICA APPALTANTE - ACQUISTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

DIREZIONE STAZIONE UNICA APPALTANTE E SERVIZI GENERALI - STAZIONE UNICA APPALTANTE - ACQUISTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DIREZIONE STAZIONE UNICA APPALTANTE E SERVIZI GENERALI - STAZIONE UNICA APPALTANTE - ACQUISTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2014-152.2.0.-46 L'anno 2014 il giorno 11 del mese di Marzo il sottoscritto

Dettagli

Comune di ALFIANO NATTA

Comune di ALFIANO NATTA Copia Albo REGIONE PIEMONTE PROV. ALESSANDRIA Comune di ALFIANO NATTA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO (assunta con i poteri della Giunta Comunale) Numero 2 del 06/06/2013 OGGETTO: Determinazione

Dettagli

Condizioni Tecniche. Edizione Settembre 2016 FORNITURA DI MODULI DEPURATIVI IN VETRORESINA PER L IMPIANTO DI DEPURAZIONE LE RUGHE

Condizioni Tecniche. Edizione Settembre 2016 FORNITURA DI MODULI DEPURATIVI IN VETRORESINA PER L IMPIANTO DI DEPURAZIONE LE RUGHE Condizioni Tecniche Edizione Settembre 2016 FORNITURA DI MODULI DEPURATIVI IN VETRORESINA PER L IMPIANTO DI DEPURAZIONE LE RUGHE INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLA FORNITURA... 3 1.1 SPECIFICHE

Dettagli

CONTROLLO FORMALE GRUPPO DI LAVORO SUL CONTENZIOSO TRIBUTARIO

CONTROLLO FORMALE GRUPPO DI LAVORO SUL CONTENZIOSO TRIBUTARIO CONTROLLO FORMALE GRUPPO DI LAVORO SUL CONTENZIOSO TRIBUTARIO 1 Il controllo formale delle dichiarazioni Art. 36 bis Liquidazione delle imposte sulla base dei dati emergenti dalla dichiarazione dei redditi.

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale N. 186 DEL 15 MAGGIO 2015 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO

Dettagli

Regolamento per la Riscossione Coattiva del contributo annuale di iscrizione all ordine

Regolamento per la Riscossione Coattiva del contributo annuale di iscrizione all ordine ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI REGGIO CALABRIA Regolamento per la Riscossione Coattiva del contributo annuale di iscrizione all ordine Approvato con delibera di Consiglio del 6 febbraio

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3004

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3004 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3004 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BEVILACQUA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 3 NOVEMBRE 2011 Modifica all articolo 1, comma 683, della legge 27 dicembre

Dettagli

La liquidazione delle società di persone

La liquidazione delle società di persone La liquidazione delle società di persone Come noto la procedura di liquidazione nelle società di persone è una fase facoltativa alla quale i soci possono rinunciare, e quindi decidere di realizzare l'estinzione

Dettagli

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016

BOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN FRIULI VENEZIA GIULIA SEDUTA DI LUNEDÌ 27 GIUGNO 2016 1/5 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI VERONA

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI VERONA Tribunale di Verona Sentenza 11.7.2012 (Composizione monocratica Giudice LANNI) TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI VERONA SENTENZA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Civile e Penale

Dettagli