Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca RETE EPICT CONVENZIONE
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- Domenica Salvadori
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1 Liceo Giorgione IN FUTURA PROSPECTUM INTENDE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca RETE EPICT Liceo Ginnasio Statale G i o r g i o n e Via Giuseppe Verdi, Castelfranco Veneto (TV) Tel Fax info@liceogiorgione.tv.it CONVENZIONE - VISTA la legge n. 59/97, art. 21 Autonomia delle istituzioni scolastiche ; - VISTO il DPR n. 275/99 Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ; - CONSIDERATA la sperimentazione del progetto EPICT, che ha prodotto la diffusione della Patente pedagogica europea per l uso delle TIC nella didattica ed un Corso di Perfezionamento Universitario specifico presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell Università degli Studi di Genova, di cui il Liceo Giorgione è partner, unitamente all IRRE Veneto e all Ufficio Scolastico Regionale (USR) del MIUR; - RITENUTO di dover favorire l implementazione e la ricaduta dei contenuti innovativi di EPICT ; - PRESO ATTO della disponibilità a sostenere l iniziativa da parte dell USR per il Veneto, dell IRRE Veneto e del CSA di Treviso; - PRESO ATTO che il Laboratorio di E-Learning e Knowledge Management del DIST (Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Telematica) dell Università degli Studi di Genova, mette a disposizione l uso della piattaforma di e-learning denominata EifFE-L Il Liceo Ginnasio Statale Giorgione di Castelfranco Veneto (Tv) Pagina 1 di 7
2 Art. 1 FINALITA e OBIETTIVI FINALITA PROMUOVE IL SEGUENTE ACCORDO DI RETE INTERISTITUZIONALE La Rete ha lo scopo di promuovere e diffondere l utilizzo delle tecnologie dell Informazione e della Comunicazione nella didattica, svolgendo una funzione di sistema: coordinamento delle esperienze, consulenza, documentazione, formazione e ricerca, mediante l interscambio di risorse e potenzialità tra gli Istituti aderenti e così realizzare un modello di azione in grado di assumere un valore paradigmatico. OBIETTIVI La Rete tra istituzioni scolastiche statali e paritarie del Veneto, senza distinzione di ordine e grado, in collaborazione con i partner istituzionali aderenti, si propone i seguenti obiettivi: 1. Coordinare l esperienza formativa e didattico-pedagogica realizzata utilizzando Epict (Patente Pedagogica Europea per l uso delle TIC), valore aggiunto di professionalità docente nel processo di innovazione della Scuola ( 2. Creare un ampia information community che sviluppi esperienze di ricerca-azione con le TIC; 3. Documentare le buone prassi, da catalogare e mettere in rete; 4. Promuovere lo sviluppo delle TIC nella didattica, verificandone l utilità e criticità con un monitoraggio sistematico di validazione; 5. Organizzare attività formativa periodica per assumere le innovazioni introdotte dal sistema Epict ed implementare le competenze tecnologiche derivanti dall evoluzione del settore; 6. Favorire la partecipazione a progetti innovativi nazionali ed europei per condividerne i vantaggi, sia scolastici che economici e professionali; 7. Realizzare iniziative di ricerca e di studio al fine di riflettere sulle diverse esperienze in atto con le TIC nella didattica; 8. Reperire borse di studio per favorire l aggiornamento e la formazione tecnologica dei docenti. Pagina 2 di 7
3 Art. 2 MODALITA di ADESIONE e DURATA Le scuole statali e paritarie del Veneto, che intendono aderire, inoltrano apposita domanda al Presidente della Rete, previa delibera del Consiglio di Circolo/Istituto. Ogni partner ha facoltà di recedere con deliberazione possibilmente motivata del Consiglio di Circolo/Istituto, comunicata per raccomandata a/r al Presidente della Rete, entro il 30 settembre di ogni anno. La convenzione si intende di durata annuale con rinnovo automatico, salvo recessione o successive deliberazioni. Della Rete fanno parte di diritto i seguenti partner istituzionali: l USR del MIUR per il Veneto, l IRRE Veneto, il CSA di Treviso e il Laboratorio di E- Learning e Knowledge Management del DIST dell Università degli Studi di Genova. Art. 3 ORGANI della RETE Gli organi della Rete sono: 1. Il Presidente della Rete che, pro tempore, è il Dirigente Scolastico del Liceo Ginnasio Statale Giorgione di Castelfranco Veneto (TV), in quanto capofila. L Istituto è perciò sede giuridica e amministrativa della Rete. 2. L Assemblea dei Dirigenti Scolastici degli Istituti aderenti alla Rete, in regola con le quote annuali di adesione, e dei rappresentanti dei soggetti partner istituzionali. 3. Il Comitato tecnico-scientifico, con sede presso il Liceo Ginnasio Statale Giorgione di Castelfranco Veneto (TV). a. COMPITI del PRESIDENTE Il Presidente è il rappresentante legale della Rete; fa parte di diritto del Comitato tecnico-scientifico; provvede all esecuzione delle delibere dell Assemblea, ne risponde e ne garantisce la coerenza. Convoca l Assemblea e ne presiede i lavori. Rappresenta la Rete all esterno. E garante della corretta amministrazione della Rete. b. ASSEMBLEA della RETE Pagina 3 di 7
4 L Assemblea della Rete è composta dai rappresentanti dei partner istituzionali e delle scuole aderenti. Si riunisce almeno due volte l anno per: definire il bilancio di previsione; approvare il bilancio consuntivo; deliberare la quota annuale di partecipazione alla Rete; decidere sull ingresso di nuovi Istituti; verificare lo stato di attuazione delle attività della Rete; concordare le iniziative progettuali per l anno successivo; condividere le esperienze maturate; fornire nuovi impulsi alla Rete. L Assemblea è convocata dal Presidente o su richiesta di almeno un terzo dei soci aderenti. L Assemblea può eleggere un Vicepresidente che attui le deleghe affidategli dal Presidente. c. COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO Considerate le indicazioni dell Assemblea della Rete, il Comitato tecnicoscientifico, composto da n. 7 esperti, di cui 2 per la scuola primaria, 2 per la scuola secondaria, 2 designati dai partner istituzionali, più il coordinatore tecnico della Rete, individuati dai soggetti partner, ha il compito di: promuovere le attività della Rete e proporne di nuove secondo le finalità stabilite; coordinare l azione dei referenti nei singoli Istituti; fornire consulenza sugli aspetti tecnico-organizzativi; gestire le relazioni con il gruppo di lavoro EPICT del DIST dell Università degli Studi di Genova; favorire la diffusione delle esperienze tramite articoli, Internet, partecipazione a convegni e occasioni di confronto pubblico; progettare azioni formative congruenti ed efficaci; monitorare le attività messe in atto dagli Istituti e produrre un adeguata documentazione alla fine di ogni anno scolastico. Art. 4 - IMPEGNI degli ISTITUTI ADERENTI 1. Gli Istituti aderenti alla Rete si impegnano a collaborare reciprocamente per le finalità individuate e a promuovere la diffusione di Epict presso altri Istituti interessati; Pagina 4 di 7
5 2. Gli Istituti aderenti alla Rete concordano anno per anno le attività specifiche con cui realizzare gli obiettivi proposti; 3. Ogni Istituto individua un Referente di Rete, con incarico del Dirigente Scolastico; 4. Ogni Istituto si impegna a mettere a disposizione una connessione Internet (possibilmente a banda larga) per gli scopi della Rete; 5. Ciascun soggetto sosterrà con risorse adeguate la partecipazione alle attività della Rete del proprio personale referente, comprese le spese viaggi e missioni. Art. 5 CONDIVISIONE di SPAZI e ATTREZZATURE Gli Istituti aderenti alla Rete possono mettere a disposizione o condividere i propri spazi e le proprie attrezzature o strumentazioni, previa autorizzazione dei rispettivi dirigenti scolastici. Gli incontri e tutta l attività si realizzeranno preferibilmente on line, compatibilmente con la disponibilità dei partecipanti. Art. 6 ALTRE COLLABORAZIONI La Rete può avvalersi, per le sue attività, di consulenze esterne. Sono previste collaborazioni con: a. INDIRE (Istituto Nazionale per la Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa); b. Regione Veneto, in quanto organo territoriale e istituzionale di riferimento; c. Laboratorio di E-Learning e Knowledge Management del DIST dell Università degli Studi di Genova, che mette a disposizione un apposita sezione riservata sulla piattaforma e-learning utilizzata per l erogazione dei corsi EPICT (basata sulla piattaforma opensource EiFE-L - Enviroment for Freedom in E-Learning, sviluppata nell ambito del progetto CampusOne promosso dalla CRUI - Conferenza dei Rettori delle Università Italiane ( Tale sezione viene denominata RETE EPICT ; d. Laboratorio di E-Learning e Knowledge Management del DIST dell Università degli Studi di Genova, che mette a disposizione competenze per formare personale della RETE alla gestione e uso della piattaforma EiFE-L ; Pagina 5 di 7
6 e. Altre reti di scuole per: scambio di materiali didattici; coordinamento di attività di formazione; organizzazione di attività didattiche, culturali o di formazione dei formatori. f. Altre Università statali o private, ovvero istituzioni, enti, associazioni, agenzie, soggetti privati, che intendano dare il loro apporto alla realizzazione di specifici progetti mediante la stipula di accordi o convenzioni. Art. 7 FONTI di FINANZIAMENTO Quota di adesione delle scuole alla Rete di 200 per anno solare (salvo variazioni per gli anni successivi). Finanziamenti provenienti da istituzioni pubbliche e private. Altri contributi. Art. 8 MONITORAGGIO e VALUTAZIONE Il Comitato tecnico-scientifico si impegna a monitorare annualmente: - il personale docente coinvolto nella formazione e le attività sull uso innovativo delle tecnologie nella didattica; - le esperienze di innovazione dell insegnamento con l uso delle tecnologie effettivamente messe a punto e realizzate nelle classi; - gli alunni coinvolti nelle esperienze didattiche; - gli strumenti e le modalità di verifica e valutazione degli apprendimenti degli alunni; - la banca dati delle buone pratiche condivise e messe a disposizione tramite la piattaforma; - le attività di formazione specifica e di ricerca. Art. 9 CONTENZIOSO Le eventuali controversie, in caso di contenzioso in ordine alle attività disciplinate dalla presente convenzione o all interpretazione della stessa, saranno sottoposte alla competenza di tre probiviri da nominarsi dall Assemblea: essi giudicheranno pro bono et aequo, senza formalità di procedura e con giudizio insindacabile. Pagina 6 di 7
7 Per quanto non previsto nel presente accordo si fa riferimento alle disposizioni del Codice Civile e/o di altre leggi vigenti in materia. Art. 10 NORME per la MODIFICA della PRESENTE CONVENZIONE La presente convenzione, depositata presso la Segreteria di ogni scuola aderente, potrà essere modificata su proposta e con il voto finale di 2/3 dei componenti della Rete, non prima di un anno dalla sua entrata in vigore. Ogni eventuale modifica dovrà valere almeno per un anno. Castelfranco Veneto, 21 aprile 2006 Si allegano le firme per adesione. Pagina 7 di 7
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