Rivedere le regole del mercato elettrico per la generazione distribuita

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Bernardo Franco
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1 Forum ITALIA SOLARE Roma 30 novembre 2017 Rivedere le regole del mercato elettrico per la generazione distribuita ing. Carlo Corallo EGO S.r.l.

GRUPPO EGO DIGITAL UTILITY Kerberos TPM Mavel WhiteQube Rulex Fatturato 2017-650 MEuro 15 anni di presenza sul mercato

0: Tecnologie digitali per monitoraggio e attuazione sistemi energetici Big data: Suite Intelligenza Artificiale: basata

2 GRUPPO EGO DIGITAL UTILITY Kerberos TPM Mavel WhiteQube Rulex Fatturato MEuro 15 anni di presenza sul mercato Trading energia FER+CHP Efficienza energetica Ottimizzazione sistemi energetici Energy 4.0: Tecnologie digitali per monitoraggio e attuazione sistemi energetici Big data: Suite Intelligenza Artificiale: basata su cognitive Machine Learning & big data analytics IoEnergy Piattaforme M2M smart grid E-Mobility Motori ibridi/elettrici, piattaforma ricarica veicoli elettrici 2

3 IL MERCATO FV in ITALIA Classi di Potenza (kw)* Energia prodotta: 22,104 GWh di cui energia autoconsumata: GWh (18,9% prodotta) 1) Esiste un volume enorme di energia che non va a mercato è contraddizione economica e regolatoria (perdita di guadagno per il produttore / minore competizione sul mercato); Numerosi tà* 2) Esiste un meccanismo di vendita amministrata dell energia dei produttori quando il elaborazione dati Gse «Rapporto statistico Solare Fotovoltaico» 3 Potenza cumulata (MW)* Principali driver decisionali al momento dell installazione / meccanismo vendita energia 1<=P<= ,5 Autoconsumo energia elettrica (SSP) 20<P<= ,4 Autoconsumo energia elettrica (SSP), riduzione della dipendenza dalla rete, riduzione esposizione al rischio prezzo 200<P<= Oltre kw ,6 Investimento industriale/finanziario basato su Conto Energia (RID) ,6 Investimento energetico/finanziario basato sul Conto Energia (ML)

4 IL MERCATO FV in evoluzione Esistono 3 cluster di operatori: - Solar industry: vendita a mercato libero servizi MSD long term PPA - Prosumer industriale terziario: SEU sistemi distribuzione chiusi SDC servizi di rete BT/MT - Prosumer domestico: autoconsumo passivo autoconsumo consapevole demand side response 4

su mercato a pronti MPE è non esistono prodotti forward per il prodotto fotovoltaico; Rispetto a RID

5 La vendita a mercato Mercato complesso, ma ormai piuttosto maturo; Piattaforme organizzate (Borsa GME IPEX, Futures EEX); Impianti FV danno mandato di dispacciamento a un trader e energia viene regolata su mercato a pronti MPE è non esistono prodotti forward per il prodotto fotovoltaico; Rispetto a RID GSE no costi amministrativi no oneri sbilanciamenti guadagno pari a circa /MW, pagamenti flessibili. 5

6 Criticità: SBILANCIAMENTI e MI Sbilanciamento = Energia a Programma Energia a Consuntivo (su base oraria) Potenziale fonte di guadagno (o di perdita) quando si sbilancia in segno concorde (o discorde) rispetto all assetto della zona (posizione «lunga» in zona «corta» o viceversa) Molteplici variazioni normative (delibere AEEGSI 281/2012, 444/2016, 800/2016, 419/2017.) Da settembre 2017 à nuovo segno di sbilanciamento zonale, più difficile da prevedere Single-price sulla potenza nominale (errore ammesso 30% su base oraria) Segno di sbilanciamento calcolato come differenziale tra il programma e consuntivo (pubblicato il giorno dopo da Terna). Provvedimenti urgenti: - Contrattazione continua su MI; - Pubblicazione del segno da parte di Terna entro 15 minuti dal settlement; - Monitoraggio real time degli impianti; - Incentivazione sistema di storage per inseguimento programma di immissione. 6

Il nuovo mercato MSD Unità di produzione NON rilevanti (Potenza<10MW); Accesso diretto o tramite un AGGREGATORE (BSP) secondo determinati perimetri provinciali; unità virtuali abilitate di produzione

7 Il nuovo mercato MSD Unità di produzione NON rilevanti (Potenza<10MW); Accesso diretto o tramite un AGGREGATORE (BSP) secondo determinati perimetri provinciali; unità virtuali abilitate di produzione (UVAP), caratterizzate dalla presenza di sole unità di produzione non rilevanti (siano esse programmabili o non programmabili), inclusi i sistemi di accumulo; unità virtuali abilitate di consumo (UVAC), caratterizzate dalla presenza di sole unità di consumo (ad oggi tutte non rilevanti); unità virtuali abilitate miste (UVAM), caratterizzate da un mix delle prime due. 7

8 Nuovo MSD: pros & cons 250 Andamento orario del PUN, MSD vendita, MSD acquisto ( ) PUN MSD acquisto MSD vendita 1/11/2017 0:00 1/13/2017 0:00 1/15/2017 0:00 Spread di prezzo rilevanti rispetto a MGP, ma Limitazione alla partecipazione da parte delle FRNP (40% della potenza equivalente dell UVAP) e solo regolazione a scendere con rischio di perdita dell incentivo associato alla minor produzione è anti-economico è Da rivedere/prevedere: - svincolo incentivo (conto energia) da quota di potenza regolata; - incentivazione a sistemi di accumulo abbinati a UVAP 8

TREND DI MERCATO - PPA LONG TERM Questo tipo di meccanismo è già diffuso da tempo sul mercato US e più recentemente è sbarcato in Europa; Corporation del

9 TREND DI MERCATO - PPA LONG TERM Questo tipo di meccanismo è già diffuso da tempo sul mercato US e più recentemente è sbarcato in Europa; Corporation del settore ICT (Google, Amazon, Apple ) o grandi retailer (IKEA ) vogliono rendere stabili e prevedibili i flussi economici legati all approvvigionamento energetico. 9

10 TREND DI MERCATO - PPA LONG TERM Grandi consumatori italiani poco propensi a fissare a lungo termine il prezzo dell energia, anche perché fortemente influenzati dal costo energetico sul processo industriale. Con la diminuzione dei CAPEX di costruzione di impianti FV e l aumento dell efficienza di generazione diventa tuttavia interessante valutare investimenti in grid-parity. Tuttavia per il finanziamento dell impianto occorre strutturare contratti di ritiro di energia long-term A prezzo definito; Con determinazione di un cap; Con determinazione di un floor; Con soluzioni cap&floor e regolazione alle differenze rispetto a strike; con duration variabili da 5 fino a 15 anni 10

11 PREZZI ENERGIA DAL 2005 IN POI /MWh Andamento PUN dal 2005 a oggi gen-05 lug-05 gen-06 lug-06 gen-07 lug-07 gen-08 lug-08 gen-09 lug-09 gen-10 lug-10 gen-11 lug-11 gen-12 lug-12 gen-13 lug-13 gen-14 lug-14 gen-15 lug-15 gen-16 lug-16 gen-17 PUN mensile PUN medio Fonte: Dati GME 11

12 PREZZI ENERGIA FV - ULTIMI 3 ANNI /MWh Prezzi PUN & FV NORD e CNORD BASE PUN FV NORD FV CNOR /MWh Prezzi FV - CSUD, SUD, SICILIA e PUN gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 mag-15 lug-15 set-15 nov-15 gen-16 mar-16 mag-16 lug-16 set-16 BASE PUN FV CSUD FV SUD FV SICI nov-16 gen-17 mar-17 mag-17 lug-17 set-17 nov-17 Fonte: Dati GME 12

13 PREVISIONI PREZZI LONG TERM /MWh Previsione prezzi energia FV - NORD, CNORD e CSUD NORD CNOR CSUD Previsione prezzi energia FV - SUD e Sicilia Sicilia Sud Fonte: Elaborazioni EGO Trade 13

14 TREND DI MERCATO - LONGTERM PPA Criticità: - I prodotti futures e forward esistono solo per prodotti power strutturati (base load e, in maniera meno liquida, peak load);- - Il prodotto fotovoltaico non è scomponibile in prodotti strutturati, per cui non si copre il rischio profilo; - Vi è una necessità di fare hedging con commodities più liquide (oil) con rischio di decorrelazione; - Assorbimento di notevoli capitali da parte del trader per coprire le variazioni di valore del prodotto derivato sottostante. Opportunità: - meccanismo indispensabile per la crescita della nuova generazione FV in Italia. - Attrazione di capitali e di operatori esteri. Possibili interventi: - Meccanismi di aste regolate da operatore pubblico per garantire floor; - Creazione da parte delle banche di opzioni per coperture di questi prodotti. 14

15 TREND DI MERCATO GENERAZIONE DISTRIBUITA SDC (Sistemi di Distribuzione Chiusi) E-mobility Vehicle to grid Integrazione sistemi di storage Elettrificazione dei consumi Smart meter 2.0 Profilo dinamico del costo della bolletta energetica Crescita della generazione distribuita in sostituzione delle fonti fossili Affinchè il Clean Energy Package non rimanga (parzialmente) intentato occorre certamente pianificare la transizione energetica futura, ma ancor prima è necessario intervenire per regolare le anomalie rendere più stabile il mercato elettrico esistente. 15

16 Grazie per l attenzione ing. Carlo Corallo Ego S.r.l. carlo.corallo@ego.energy info@italiasolare.eu ITALIAsolare italia_solare ITALIASolare

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