Situazione al 31 /12 / 2013 sugli accordi pervenuti alla CGIL regionale E.R. Premessa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Situazione al 31 /12 / 2013 sugli accordi pervenuti alla CGIL regionale E.R. Premessa"

Transcript

1 Le politiche di genere nella contrattazione territoriale e sociale di CGIL, CISL, UIL nel 2013 (nell ambito della definizione dei bilanci preventivi/o altro dei Comuni, Provincie, Regione, o enti di secondo grado, dell Emilia Romagna) Situazione al 31 /12 / 2013 sugli accordi pervenuti alla CGIL regionale E.R. Premessa Al 31 dicembre 2013, dall esame di 77 accordi (o verbali di incontro) fra CGIL CISL UIL confederale, di categoria e pensionati e altrettante amministrazioni comunali (o altri enti) dell Emilia Romagna inerenti la definizione dei bilanci preventivi per l anno 2013, solo in 7 accordi compare il tema POLITICHE DI GENERE (8 accordi se si considera quello con il Comune di Bologna inerente altro argomento). Gli accordi esaminati di cui sopra si riferiscono in gran parte a comuni del territorio sindacale di Bologna e cioè riguardanti il confronto sui bilanci preventivi 2013 dei comuni di Anzola Emilia, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, San Giovanni in Persiceto e Zola Predosa, mentre per il comune di Bologna l accordo riguarda la definizione di misure anticrisi per l anno in corso. Altri due accordi in ambito di confronto sul bilancio preventivo 2013 riguardano il comune di Santarcangelo di Romagna (terr. sind. di Rimini) e l'unione dei Comuni della Bassa Romagna (terr. sin. di Ravenna).

2 A) In sintesi i riferimenti di testo riguardanti la materia Politiche di Genere sono così distribuiti per voci argomento, territorio e comune (o altro ente) negli accordi interessati: MATERIA/ARGOMENTO TERRITORIO COMUNE (O ALTRO ENTE) TIPO CONTRATTO DATA STIPULA DECORRENZA SCADENZA Parti Generali - Politiche di Genere Bologna Comune di Anzola Emilia 27/05/ /01/ /12/ Parti Generali - Politiche di Genere Bologna Comune di Bologna Altro (Misure Anticrisi) 15/07/ /01/ /12/ Parti Generali Politiche di Genere Bologna Comune di Calderara di Reno 25/03/ /01/ /12/ Parti Generali Politiche di Genere Bologna Comune di Casalecchio di Reno 21/ /01/ /12/ Parti Generali Politiche di Genere Bologna Comune di San Giovanni in Persiceto 12/04/ /01/ /12/ Parti Generali Politiche di Genere Bologna Comune di Zola Predosa 03/06/ /01/ /12/ Parti generali - Politiche di Genere Rimini Comune di Santarcangelo di R. Accordo di bilancio 27/05/ /01/ /12/ Bilancio di Genere Bologna Comune di Anzola Emilia 27/05/ /01/ /12/ Bilancio di Genere Bologna Comune di Calderara di Reno 25/03/ /01/ /12/ Bilancio di Genere Bologna Comune di Casalecchio di Reno 21/ /01/ /12/ Bilancio di Genere Bologna Comune di San Giovanni in Persiceto 12/04/ /01/ /12/ Bilancio di Genere Bologna Comune di Zola Predosa 03/06/ /01/ /12/2013 Bologna Comune di Anzola Emilia 27/05/ /01/ /12/2013 Bologna Comune di Calderara di Reno 25/03/ /01/ /12/2013 Bologna Comune di Casalecchio di Reno 21/ /01/ /12/2013 Bologna Comune di San Giovanni in Persiceto 12/04/ /01/ /12/2013 Bologna Comune di Zola Predosa 03/06/ /01/ /12/2013 Ravenna Unione dei Comuni Bassa Romagna 25/07/ /01/ /12/2013

3 MATERIA/ARGOMENTO TERRITORIO COMUNE (O ALTRO ENTE) TIPO CONTRATTO DATA STIPULA DECORRENZA SCADENZA Rimini Comune di Santarcangelo di R. 25/07/ /01/ /12/ Politiche di conciliazione Bologna Comune di Zola Predosa 03/06/ /01/ /12/ Altro (Politiche di Genere Rimini Comune di Santarcangelo di R. 25/07/ /01/ /12/2013

4 B) I testi inerenti la Materia/Argomento POLITICHE DI GENERE degli accordi: Comune di Anzola Emilia POLITICHE DI GENERE si prevedono: 1) specifiche azioni di sensibilizzazione e di contrasto alla violenza e tutela per le donne che subiscono violenze o stalking utilizzando le associazioni che sul territorio si occupano a vario titolo di queste tematiche; 2) l individuazione di collocazione abitative ( centri o appartamenti) per donne sole con bambini che si trovano in difficoltà economica; 3) l'individuazione di borse lavoro o di percorsi/tirocini formativi, garantendo pari opportunità per le lavoratrici. **************************************** Comune di Bologna Misure Anticrisi 2. Welfare: 0,5 milioni di euro Si ritiene opportuno destinare a progetti nell'ambito dell'emergenza sociale, oltre alla quota parte del Fondo anticrisi pari a 0,5 milioni di euro, ulteriori risorse derivanti dall'importo attualmente destinato alle borse lavoro, a seguito di una verifica tra le parti sulle modalità di utilizzo di questo strumento. Le direzioni individuate sono due: da un lato valorizzare e sostenere progetti e esperienze già presenti sul territorio, dall'altro incentivare nuove esperienze (per esempio bandi per sostenere start up). Si propone l'avvio di un percorso di coprogettazione, attraverso la pubblicazione di un avviso pubblico, che raccolga le manifestazioni di interesse finalizzate a partecipare ad una istruttoria pubblica, aperta a cooperative e associazioni che già operano sul territorio, con progetti che andrebbero valorizzati e messi in rete.

5 Le parti concordano che, oltre ai criteri e priorità definiti in premessa, per l individuazione dei soggetti a cui offrire opportunità di lavoro in ambito di welfare vadano garantiti anche i seguenti elementi: equilibrio di genere, con particolare riferimento a donne sole con figli a carico; disagi abitativi determinati dalla perdita del lavoro. Le parti concordano di incontrarsi entro il prossimo mese di settembre per valutare gli esiti del percorso di coprogettazione, anche con riferimento agli impatti occupazionali. **************************************** Comune di Calderara di Reno Politiche di genere Si prevedono: 1) specifiche azioni di contrasto alla violenza e tutela per le donne che subiscono violenze o stalking utilizzando le associazioni che sul territorio si occupano a vario titolo di queste tematiche, nel corso del 2013 l'amministrazione comunale avvierà anche un corso gratuito di autodifesa promosso dalla P.M. e dalla polisportiva rivolto alle donne; 2) l'individuazione di alloggi per donne sole con bambini che si trovano in situazioni di pericolo, in accordo con la casa delle donne per non subire violenza; 3) l individuazione di borse lavoro o di percorsi/tirocini formativi, garantendo opportunità per le lavoratrici; 4) per quanto riguarda il bilancio di genere, l'a.c. si impegna a realizzarlo come progetto di fine mandato. *****************************************

6 Comune di Casalecchio di Reno 5) Politiche di genere Si confermano i seguenti impegni, in parte già definiti nei precedenti accordi: prevedere specifiche azioni di contrasto alla violenza e di tutela per quelle che subiscono violenze o stalking, utilizzando le associazioni che sul territorio si occupano a vario titolo di queste tematiche; in autunno è in programma una specifica e ulteriore iniziativa; intensificare l'individuazione di alloggi per donne sole con bambini che si trovano in difficoltà economica; assicurare che nell'assegnazione di borse lavoro o di percorsi/tirocini formativi siano garantite pari opportunità alle lavoratrici; il bilancio di genere è stato realizzato attraverso il progetto con Asc (vedi sul sito Asc: Generi Genesi Generazioni, L Amministrazione Comunale dichiara di avere aderito alla Carta d'intenti della Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni, per orientamento sessuale e identità di genere, e che saranno intraprese iniziative volte alla rilevazione dei bisogni e al superamento delle discriminazioni nell ambito lavorativo, compatibilmente con le risorse previste in bilancio. **************************************** Comune di San Giovanni in Persiceto Politiche di genere si prevedono: 1) specifiche azioni di sensibilizzazione e di contrasto alla violenza e tutela per le donne che subiscono violenze o stalking utilizzando le associazioni che sul territorio si occupano a vario titolo di queste tematiche; 2) l individuazione di

7 alloggi per donne sole con bambini che si trovano in difficoltà economica; 3) l'individuazione di borse lavoro o di percorsi/tirocini formativi, garantendo pari opportunità per le lavoratrici; 4) incontri specifici per definire un percorso partecipato che porti alla redazione del bilancio di genere. ***************************************** Comune di Zola Predosa 5) Politiche di genere Si confermano i seguenti impegni, in parte già definiti nei precedenti accordi: prevedere specifiche azioni di contrasto alla violenza e di tutela per quelle che subiscono violenze o stalking, utilizzando le associazioni che sul territorio si occupano a vario titolo di queste tematiche; in autunno è in programma una specifica e ulteriore iniziativa; intensificare l'individuazione di alloggi per donne sole con bambini che si trovano in difficoltà economica; assicurare che nell'assegnazione di borse lavoro o di percorsi/tirocini formativi siano garantite pari opportunità alle lavoratrici; il bilancio di genere è stato realizzato attraverso il progetto con Asc (vedi sul sito Asc: Generi Genesi Generazioni, A Zola Predosa il progetto è stato presentato nella seduta Consiliare del 13 marzo L Amministrazione Comunale non ha ancora aderito alla Carta d'intenti della Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni, per orientamento sessuale e identità di genere. Su tale ambito si sottolinea, comunque, l'importante ruolo del Comitato Unico di Garanzia presente a Zola Predosa dal giugno 2011 che, anche grazie al forte impulso e sostegno dell'amministrazione Comunale, ha avviato un percorso di collaborazione e di progettualità attiva attraverso diverse e significative attività. Si ricordano, in particolare: - opuscoli informativi distribuiti a tutti i dipendenti comunali; - bacheca informativa presente all'interno del Municipio; - sezione dedicata sul sito internet comunale; - sondaggio realizzato ad inizio 2013 e rivolto ai dipendenti sul tema della conciliazione tempi di vita - lavoro; - presentazione dei risultati del sondaggio ai dipendenti comunali in occasione di due incontri alla presenza dell'assessore alle Pari Opportunità.

8 *********************************** Unione dei Comuni della Bassa Romagna ) Circa ,00 euro si sono resi già immediatamente disponibili a fronte di interventi concreti nei settori di competenza dell'area welfare. In aggiunta si stanzieranno ,00 per la mediazione linguistica, ,00 euro per il contrasto alla violenza di genere, ,00 per azioni a favori di minori, infine ,00 per il contrasto all'emergenza abitativa. Tutto ciò per un complessivo valore ,00 circa. ***************************************** Comune di Santarcangelo di Romagna Il Comune di Santarcangelo è città dichiarata contro la Pena di Morte, aderisce al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace, alla Giornata Internazionale contro la violenza indetta per il 25 novembre di ogni anno. In relazione a quest'ultimo tema, grazie all impegno della Commissione Pari Opportunità, promuove iniziative volte a diffondere la cultura del rispetto, della valorizzazione delle differenze di genere ed iniziative volte a contrastare ogni forma di violenza fisica, psicologica e culturale verso le donne nonché ogni forma di discriminazione basata sul genere o sugli orientamenti sessuali. In tale contesto, l Amministrazione comunale è partner di un progetto europeo di iniziative di contrasto alla violenza. Pari Opportunità e contrasto ad ogni forma di discriminazione: l Amministrazione comunale aderisce alla Giornata Internazionale contro l omofobia fissata per il 17 maggio.

COMUNE DI CONCESIO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI CONCESIO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente

Dettagli

REPORT DGR 335/2017. Novembre2018 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE IN EMILIA-ROMAGNA OBIETTIVI. SUPPORTO alle scelte politiche future

REPORT DGR 335/2017. Novembre2018 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE IN EMILIA-ROMAGNA OBIETTIVI. SUPPORTO alle scelte politiche future 1 1 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE IN EMILIA-ROMAGNA REPORT Novembre2018 L Osservatorio, che ha iniziato la propria attività il 18 dicembre 2017, approfondisce ulteriormente la comprensione

Dettagli

1 REPORT DGR 335/2017. Novembre2018 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE IN EMILIA-ROMAGNA OBIETTIVI AZIONI DI COMUNICAZIONE

1 REPORT DGR 335/2017. Novembre2018 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE IN EMILIA-ROMAGNA OBIETTIVI AZIONI DI COMUNICAZIONE 1 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA VIOLENZA DI GENERE IN EMILIA-ROMAGNA 1 REPORT Novembre2018 L Osservatorio, che ha iniziato la propria attività il 18 dicembre 2017, approfondisce ulteriormente la comprensione

Dettagli

RISCHI PSICOSOCIALI: GLI ACCORDI CON I PARTNERS EUROPEI ACCORDO QUADRO EUROPEO SULLO STRESS LAVORO-CORRELATO (8/10/2004) ACCORDO INTERCONFEDERALE PER

RISCHI PSICOSOCIALI: GLI ACCORDI CON I PARTNERS EUROPEI ACCORDO QUADRO EUROPEO SULLO STRESS LAVORO-CORRELATO (8/10/2004) ACCORDO INTERCONFEDERALE PER ORDINE PSICOLOGI LAZIO Gli Sportelli di ascolto nelle aziende e il Consigliere di fiducia Francesco Chicco Roma, 20 aprile 2018 RISCHI PSICOSOCIALI: GLI ACCORDI CON I PARTNERS EUROPEI ACCORDO QUADRO EUROPEO

Dettagli

COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI Art. 1 Istituzione e finalità 1. È costituito il Comitato Unico di garanzia

Dettagli

Regolamento. per la disciplina delle modalità di. funzionamento del Comitato Unico. di garanzia per le pari opportunità,

Regolamento. per la disciplina delle modalità di. funzionamento del Comitato Unico. di garanzia per le pari opportunità, COMUNE DI VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) Regolamento per la disciplina delle modalità di funzionamento del Comitato Unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 46/22 DEL

DELIBERAZIONE N. 46/22 DEL Oggetto: Contributi per l'organizzazione e il funzionamento dei Centri antiviolenza e delle Case di accoglienza. L.R. 7 agosto 2007, n. 8. Programmazione risorse regionali anno 2017. Euro 900.000. Programmazione

Dettagli

A) predisposizione di piani di azioni positive per favorire l uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne ed il benessere organizzativo;

A) predisposizione di piani di azioni positive per favorire l uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne ed il benessere organizzativo; Ai sensi delle Linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni emanate dalla

Dettagli

politiche di genere Premessa n. 55 accordi e n. 18 verbali di incontro con i comuni sui bilanci di previsione del 2012

politiche di genere Premessa n. 55 accordi e n. 18 verbali di incontro con i comuni sui bilanci di previsione del 2012 Le politiche di genere nella contrattazione territoriale e sociale di CGIL, CISL, UIL nel 2012 (nell ambito della definizione dei bilanci preventivi/o altro per il 2012 dei Comuni, Provincie, Regione,

Dettagli

COMUNE DI ARCOLA Provincia della Spezia

COMUNE DI ARCOLA Provincia della Spezia COMUNE DI ARCOLA Provincia della Spezia Regolamento per la disciplina delle modalità di funzionamento del Comitato Unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora

Dettagli

Insieme per il lavoro

Insieme per il lavoro F.I.C.O. 5 ottobre 2017 Insieme per il lavoro Giovanna Trombetti, Ufficio comune Sviluppo economico OBIETTIVI DEL PROTOCOLLO Il Protocollo Insieme per il lavoro è stato siglato il 22 maggio 2017 e sottoscritto

Dettagli

Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere Via Corte d'appello Torino

Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere Via Corte d'appello Torino Il Coordinamento ISELT, che prosegue l esperienza maturata tra il 2003 e il 2007 a sostegno dello Sportello ISELT, si propone di promuovere un lavoro di rete sul territorio finalizzato all'inclusione sociale

Dettagli

CITTA DI CASTENASO A pprovato c on de liberazione G.C. n. 146 del 07/11/2013

CITTA DI CASTENASO A pprovato c on de liberazione G.C. n. 146 del 07/11/2013 CITTA DI CASTENASO Approvato con deliberazione G.C. n. 146 del 07/11/2013 Piano triennale di azioni positive Relazione introduttiva Il Comune di Castenaso è caratterizzato da una forte presenza femminile,

Dettagli

a cura dell Ufficio LGBTQI del Comune di Bari Strategia Nazionale LGBT

a cura dell Ufficio LGBTQI del Comune di Bari Strategia Nazionale LGBT a cura dell Ufficio LGBTQI del Comune di Bari Strategia Nazionale LGBT 2013-2015 Il 31 marzo del 2010 il Comitato dei Ministri del Consiglio d Europa ha approvato la Raccomandazione CM/Rec(2010)5, diretta

Dettagli

TAVOLO REGIONALE PERMANENTE PER LE POLITICHE DI GENERE

TAVOLO REGIONALE PERMANENTE PER LE POLITICHE DI GENERE Assessorato al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse umane e Pari opportunità TAVOLO REGIONALE PERMANENTE PER LE POLITICHE DI GENERE Bologna - 12 giugno 2018 Regione Emilia-Romagna, sala Polivalente

Dettagli

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ****** Servizio programmazione e controllo DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ****** Servizio programmazione e controllo DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ****** Servizio programmazione e controllo DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 446/2012 OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO E FUTURA

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DEL COMUNE DI CUSANO MILANINO. Approvato

Dettagli

COMUNE DI CASSANO MAGNAGO (Provincia di Varese) AREA RISORSE (Servizio Personale)

COMUNE DI CASSANO MAGNAGO (Provincia di Varese) AREA RISORSE (Servizio Personale) COMUNE DI CASSANO MAGNAGO (Provincia di Varese) AREA RISORSE (Servizio Personale) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA Allegato al Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi

Dettagli

Un opportunità per: promuovere le donne nel lavoro, combattere le discriminazioni, tutelare i diritti, diffondere la cultura di parità

Un opportunità per: promuovere le donne nel lavoro, combattere le discriminazioni, tutelare i diritti, diffondere la cultura di parità Un opportunità per: promuovere le donne nel lavoro, combattere le discriminazioni, tutelare i diritti, diffondere la cultura di parità La Consigliera di Parità La Consigliera di Parità è una figura istituzionale

Dettagli

Art. 1 Istituzione e finalità

Art. 1 Istituzione e finalità Regolamento per la disciplina delle modalità di funzionamento del Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni del Comune

Dettagli

COMUNE DI FORLI AREA SERVIZI AL CITTADINO POLITICHE DI WELFARE UNITÀ CENTRO DONNA E PARI OPPORTUNITÀ

COMUNE DI FORLI AREA SERVIZI AL CITTADINO POLITICHE DI WELFARE UNITÀ CENTRO DONNA E PARI OPPORTUNITÀ COMUNE DI FORLI AREA SERVIZI AL CITTADINO POLITICHE DI WELFARE UNITÀ CENTRO DONNA E PARI OPPORTUNITÀ Pievesestina 29/05/2018 IL CENTRO DONNA è un Servizio gratuito del Comune di Forlì che accoglie e accompagna

Dettagli

Il C.U.G. Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni

Il C.U.G. Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Il C.U.G. Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni L.183/2010 la nascita dei CUG Normativa europea in tema di pari opportunità

Dettagli

Art. 57 del D. Lgs. n.165/2001

Art. 57 del D. Lgs. n.165/2001 COMUNE DI SEREGNO Provincia di Monza e della Brianza Art. 57 del D. Lgs. n.165/2001 01. Le pubbliche amministrazioni costituiscono al proprio interno, entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore

Dettagli

COMUNE DI SOVIZZO REGOLAMENTO PER

COMUNE DI SOVIZZO REGOLAMENTO PER COMUNE DI SOVIZZO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA CONSIGLIERE DI PARITA' DELLA PROVINCIA DI RIMINI E CGIL CISL UIL DELLA PROVINCIA DI RIMINI

PROTOCOLLO DI INTESA TRA CONSIGLIERE DI PARITA' DELLA PROVINCIA DI RIMINI E CGIL CISL UIL DELLA PROVINCIA DI RIMINI PROTOCOLLO DI INTESA TRA CONSIGLIERE DI PARITA' DELLA PROVINCIA DI RIMINI E CGIL CISL UIL DELLA PROVINCIA DI RIMINI E Servizio Perlei nodo di raccordo della rete regionale contro le discriminazioni per

Dettagli

AREA 1 obiettivo: realizzare studi ed indagini sul personale a sostegno della presentazione di progetti di promozione delle Pari Opportunità

AREA 1 obiettivo: realizzare studi ed indagini sul personale a sostegno della presentazione di progetti di promozione delle Pari Opportunità comune di trieste piazza Unità d Italia 4 34121 Trieste tel 040 6751 www.comune.trieste.it partita iva 00210240321 AREA RISORSE UMANE E SERVIZI AL CITTADINO LE DEL PIANO Allegato al PAP del Comune di Trieste

Dettagli

Articolo 1 Costituzione

Articolo 1 Costituzione Regolamento per il funzionamento del Comitato Unico di garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Articolo 1 Costituzione Ai sensi dell

Dettagli

Progetto di legge regionale Consigliare contro l omotransnegatività e le violenze determinate dall orientamento sessuale o dall identità di genere

Progetto di legge regionale Consigliare contro l omotransnegatività e le violenze determinate dall orientamento sessuale o dall identità di genere Articolo 1 Principi e finalità 1. La Regione Emilia-Romagna, in coerenza con gli indirizzi promossi dall ONU, con i principi di cui all articolo 10 del Trattato sul funzionamento dell Unione europea, della

Dettagli

BANDI A SOSTEGNO DI PROGETTI RIVOLTI ALLA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E AL CONTRASTO DELLE DISCRIMINAZIONI E DELLA VIOLENZA DI GENERE

BANDI A SOSTEGNO DI PROGETTI RIVOLTI ALLA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E AL CONTRASTO DELLE DISCRIMINAZIONI E DELLA VIOLENZA DI GENERE Assessorato al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse umane e Pari opportunità BANDI A SOSTEGNO DI PROGETTI RIVOLTI ALLA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E AL CONTRASTO DELLE DISCRIMINAZIONI E DELLA

Dettagli

Prof. Germana Barone. Prof. Daniela Catalano

Prof. Germana Barone. Prof. Daniela Catalano Allegato F Breve Relazione dell attività didattica svolta dai Proff. Germana Barone, Daniela Catalano, Giuseppina Mendorla e Giuseppe Santisi per il corso di formazione sulle pari opportunità, sulla

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL. SVIL. SOCIO-EC. COM., SERV. MIL. E UNIV. AGR.

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL. SVIL. SOCIO-EC. COM., SERV. MIL. E UNIV. AGR. REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 806 18/11/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 19768 DEL 14/11/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.

Dettagli

Regolamento del Comitato unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni

Regolamento del Comitato unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Regolamento del Comitato unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni 1 Indice Art. 1 Istituzione Art. 2 Composizione Art. 3 Funzioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AZIENDA USL 2 DI LUCCA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AZIENDA USL 2 DI LUCCA 1 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AZIENDA USL 2 DI LUCCA Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento disciplina l'attività del Comitato Unico di Garanzia

Dettagli

FP CGIL NAZIONALE Coordinamento donne - Corpo di Polizia Penitenziaria PIATTAFORMA PER LE PARI OPPORTUNITA UOMO E DONNA

FP CGIL NAZIONALE Coordinamento donne - Corpo di Polizia Penitenziaria PIATTAFORMA PER LE PARI OPPORTUNITA UOMO E DONNA FP CGIL NAZIONALE Coordinamento donne - Corpo di Polizia Penitenziaria PIATTAFORMA PER LE PARI OPPORTUNITA UOMO E DONNA La crescente femminilizzazione del Corpo di polizia penitenziaria, (circa il 10%),

Dettagli

RAPPORTO ANNUALE 2006 CONSIGLIERA DI PARITA PROVINCIA DI PIACENZA

RAPPORTO ANNUALE 2006 CONSIGLIERA DI PARITA PROVINCIA DI PIACENZA UFFICIO DELLE CONSIGLIERE PROVINCIALI DI PARITA P I A C E N Z A RAPPORTO ANNUALE 2006 CONSIGLIERA DI PARITA PROVINCIA DI PIACENZA (AI SENSI DELL ART.3 - COMMA 5 - DEL DECRETO LEGISLATIVO 23.05.2000, N.196)

Dettagli

Comitato di Sorveglianza

Comitato di Sorveglianza Comitato di Sorveglianza Azioni per la parità di genere, le pari opportunità e la non discriminazione Firenze, 25 maggio 2018 Grazia Cascione Autorità di gestione POR FSE Riferimenti normativi Art. 7 Reg.

Dettagli

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio (Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data )

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio (Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data ) COMUNE DI SANGIANO Provincia di Varese PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio 2013 2015 (Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data 31.08.2013) 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative

Dettagli

La gestione dello stress lavoro-correlato e il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle Pubbliche Amministrazioni

La gestione dello stress lavoro-correlato e il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle Pubbliche Amministrazioni La gestione dello stress lavoro-correlato e il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle Pubbliche Amministrazioni Antonia Ballottin Spisal Ulss 20 Verona Pubblica Amministrazione - premessa L'efficienza,

Dettagli

Alcune osservazioni POLITICHE DI GENERE

Alcune osservazioni POLITICHE DI GENERE Le politiche di genere nella contrattazione territoriale e sociale di CGIL, CISL, UIL nel 2011 (nell ambito della definizione dei bilanci preventivi per il 2011 dei comuni dell Emilia Romagna) Alcune osservazioni

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO. Articolo 1 Principi e Finalità

COMUNE DI LIVORNO. Articolo 1 Principi e Finalità COMUNE DI LIVORNO Articolo 1 Principi e Finalità 1. Il Comitato Unico di Garanzia (CUG) del Comune di Livorno, costituito con atto del Segretario Generale n. 940 del 22/03/2011, promuove azioni positive

Dettagli

Art. 5 e 5 bis del testo coordinato (con la legge di conversione) del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93

Art. 5 e 5 bis del testo coordinato (con la legge di conversione) del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93 Art. 5 e 5 bis del testo coordinato (con la legge di conversione) del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93 Testo del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 191

Dettagli

Relazione annuale del C.U.G. relativa all anno 2016

Relazione annuale del C.U.G. relativa all anno 2016 Prot. gen. n. 24418 del 14.04.2017 Relazione annuale del C.U.G. relativa all anno 2016 Qualsiasi ambiente di lavoro deve essere in grado di garantire a tutti il miglioramento del proprio benessere e complessivamente

Dettagli

COMUNE DI OSTIGLIA. Provincia di Mantova

COMUNE DI OSTIGLIA. Provincia di Mantova REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI Approvato nella seduta del 11 Marzo 2013

Dettagli

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra. Regione Toscana. Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra. Regione Toscana. Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n. SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra Regione Toscana Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale e Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.10 sono

Dettagli

ALLEGATO A DGR nr del 07 novembre 2017

ALLEGATO A DGR nr del 07 novembre 2017 pag. 1 di 6 SCHEMA DI CONVENZIONE tra la Regione del Veneto Giunta Regionale e la Fondazione Scuola di Sanità Pubblica, Management delle aziende socio-sanitarie e per l incremento dei trapianti d organo

Dettagli

Comune di Rignano Flaminio (Provincia di Roma)

Comune di Rignano Flaminio (Provincia di Roma) Comune di Rignano Flaminio (Provincia di Roma) COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI. C.U.G. Art. 57 D.Lgs. 165/2001

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 12/24 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 12/24 DEL 12/24 26.2.2008 Oggetto: Centri antiviolenza e case di accoglienza per donne vittime di violenza. Prima attuazione della legge regionale 7 agosto 2007, n. 8. Approvazione preliminare. L Assessore dell

Dettagli

COMUNE DI LECCO. in accordo con il Tavolo provinciale della Rete Territoriale Protocollo a sostegno delle donne vittime di maltrattamento e violenza

COMUNE DI LECCO. in accordo con il Tavolo provinciale della Rete Territoriale Protocollo a sostegno delle donne vittime di maltrattamento e violenza COMUNE DI LECCO in accordo con il Tavolo provinciale della Rete Territoriale Protocollo a sostegno delle donne vittime di maltrattamento e violenza S.T.A.R. Sistema Territoriale Antiviolenza in Rete Un

Dettagli

SUL FILO DEL CONTRASTO

SUL FILO DEL CONTRASTO SUL FILO DEL CONTRASTO Una rete contro la violenza alle donne 1. Il protocollo d intesa regionale Contrastare la violenza contro le donne È del 2000 la firma del Protocollo d intesa con il quale la Regione

Dettagli

Regolamento dell Università degli Studi di Pavia per la costituzione e le modalità di funzionamento del

Regolamento dell Università degli Studi di Pavia per la costituzione e le modalità di funzionamento del Regolamento dell Università degli Studi di Pavia per la costituzione e le modalità di funzionamento del Comitato Unico di Garanzia, per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AZIENDA USL DI MODENA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AZIENDA USL DI MODENA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AZIENDA USL DI MODENA Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento disciplina l'attività del Comitato Unico di Garanzia (di

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 44 DEL

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 44 DEL ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 44 DEL 30.04.2015 Comune di Pompiano REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA (CUG) Approvato dal Comitato unico di garanzia

Dettagli

ACCORDO QUADRO SULLE MOLESTIE E LA VIOLENZA NEI LUOGHI DI LAVORO

ACCORDO QUADRO SULLE MOLESTIE E LA VIOLENZA NEI LUOGHI DI LAVORO ACCORDO QUADRO SULLE MOLESTIE E LA VIOLENZA NEI LUOGHI DI LAVORO 7 Aprile 2016 Roma Centro Studi Fit Cisl Francesca Di Felice Dialogo Sociale Europeo E una delle forme di partecipazione più attive e rilevanti

Dettagli

AL BIENNIO ED APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L ANNO

AL BIENNIO ED APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L ANNO INTEGRAZIONE e PROROGA DELL ACCORDO DI PROGRAMMA RELATIVO AL PIANO DI ZONA DEL DISTRETTO DI Casalecchio di Reno RELATIVO AL BIENNIO 2002-2003 ED APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L ANNO 2004 Il

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI FUNZIONAMENTO

REGOLAMENTO INTERNO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI FUNZIONAMENTO per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni della Camera di commercio di Ferrara REGOLAMENTO INTERNO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI FUNZIONAMENTO

Dettagli

Divisione Decentramento, Giovani e Servizi /130 Area Giovani e Pari Opportunità GP 0/B CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Divisione Decentramento, Giovani e Servizi /130 Area Giovani e Pari Opportunità GP 0/B CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Divisione Decentramento, Giovani e Servizi 2017 03718/130 Area Giovani e Pari Opportunità GP 0/B CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 26 settembre 2017 Convocata la Giunta presieduta dalla

Dettagli

COMUNE DI CANEGRATE Provincia di Milano

COMUNE DI CANEGRATE Provincia di Milano COMUNE DI CANEGRATE Provincia di Milano COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI (C.U.G.) REGOLAMENTO INTERNO PER LA

Dettagli

ACCORDO. per la costituzione del Tavolo Lavoro, Conciliazione, Salute delle Donne nel territorio ravennate

ACCORDO. per la costituzione del Tavolo Lavoro, Conciliazione, Salute delle Donne nel territorio ravennate ACCORDO per la costituzione del Tavolo Lavoro, Conciliazione, Salute delle Donne nel territorio ravennate Il Comune di Ravenna, la Provincia di Ravenna, le Consigliere di Parità della Provincia di Ravenna,

Dettagli

AVANZAMENTO PROGRAMMA OPERATIVO AL 31/05/2017

AVANZAMENTO PROGRAMMA OPERATIVO AL 31/05/2017 AVANZAMENTO PROGRAMMA OPERATIVO AL 31/05/2017 Francesca Bergamini Bologna, 28 giugno 2017 COMITATO DI SORVEGLIANZA PROGRAMMAZIONE FSE 2014-2020 PROCEDURE ATTIVATE Asse I Occupazione - Obiettivo tematico

Dettagli

Oggetto : Approvazione del Piano Triennale delle Azioni positive 2015-2017

Oggetto : Approvazione del Piano Triennale delle Azioni positive 2015-2017 Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 52 18 marzo 2015 Immediatamente Eseguibile Oggetto : Approvazione del Piano Triennale delle Azioni positive 2015-2017

Dettagli

Articolo 1 Istituzione

Articolo 1 Istituzione Regolamento per il funzionamento del Comitato Unico di garanzia (CUG) dell'unione dei Comuni della Romagna Faentina ai sensi dell'art. 21 legge 4 novembre 2010, n. 183. Premessa 1. Il presente Regolamento

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 047

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 047 IL CONSIGLIO IX LEGISLATURA ATTI: 005933 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 047 Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza Approvata nella seduta del 26 giugno 2012

Dettagli

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 85 Reg. Deliberazioni OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA CON ASSOCIAZIONE EOS L'anno duemiladodici addì otto del mese di Ottobre alle ore

Dettagli

Art. 1 - Finalità e oggetto dell avviso

Art. 1 - Finalità e oggetto dell avviso AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO ALL ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA RICERCA DI PARTNER CON CUI PARTECIPARE A BANDI DI FINANZIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI ALL INCLUSIONE

Dettagli

IL SEGRETARIO GENERALE Assistito dal Dirigente dell Area 3 Servizi Interni, Dott. Loreno Zandri e dalla

IL SEGRETARIO GENERALE Assistito dal Dirigente dell Area 3 Servizi Interni, Dott. Loreno Zandri e dalla DETERMINAZIONE N. 209/SG DEL 24 GIUGNO 2019 OGGETTO: Costituzione del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunita, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG)

Dettagli

Divisione Decentramento, Giovani e Servizi /130 Area Giovani e Pari Opportunità GC 0/D CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Divisione Decentramento, Giovani e Servizi /130 Area Giovani e Pari Opportunità GC 0/D CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Divisione Decentramento, Giovani e Servizi 2018 02329/130 Area Giovani e Pari Opportunità GC 0/D CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 12 giugno 2018 Convocata la Giunta presieduta dalla

Dettagli

Interventi regionali in materia di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza

Interventi regionali in materia di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza Interventi regionali in materia di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza A un anno e mezzo dall emanazione della legge regionale in materia di prevenzione e contrasto

Dettagli

Municipio Città di Cefalù Provincia di Palermo

Municipio Città di Cefalù Provincia di Palermo Municipio Città di Cefalù Provincia di Palermo C.so Ruggiero 139/b Cefalù 0921421508 fax 0921924187 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

COMUNE DI CANOSA DI PUGLIA -Prov. di Barletta Andria -Trani

COMUNE DI CANOSA DI PUGLIA -Prov. di Barletta Andria -Trani COMUNE DI CANOSA DI PUGLIA -Prov. di Barletta Andria -Trani AVVISO PUBBLICO per la presentazione di candidature finalizzate alla designazione di componente del Comitato unico di garanzia per le pari opportunità,

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE

PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE PIANO TRIENNALE 2014-2016 DI AZIONI POSITIVE Premessa L Agenzia ENEA ha costituito con Circolare Commissariale n. 58 del 28 luglio 2011 il COMITATO UNICO DI GARANZIA per le pari opportunità, la valorizzazione

Dettagli

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO P R O V I N C I A D I T R E V I S O

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO P R O V I N C I A D I T R E V I S O Allegato 1 alla deliberazione di G.C. n. in data COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO P R O V I N C I A D I T R E V I S O PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2018-2020 (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006

Dettagli

COMUNE DI POZZUOLO DEL FRIULI

COMUNE DI POZZUOLO DEL FRIULI COMUNE DI POZZUOLO DEL FRIULI Via XX Settembre 31 33050 Pozzuolo del Friuli UD - Tel. 0432/669016 Fax 0432/669343 C.F. 80010530303 - P.IVA 00581220308 - Servizio Tesoreria ccp 15192339 comune@pec.com-pozzuolo-del-friuli.regione.fvg.it

Dettagli

CDR 8 Pari opportunità. MISSIONE 001: Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri

CDR 8 Pari opportunità. MISSIONE 001: Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri CDR 8 Pari opportunità MISSIONE 001: Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri Programma 003: Presidenza del Consiglio dei Ministri MISSIONE 024: Diritti

Dettagli

COMITATO UNICO DI GARANZIA ASL VARESE. Lunedì 29 aprile 2013 Villa Recalcati, Sala Convegni - Varese

COMITATO UNICO DI GARANZIA ASL VARESE. Lunedì 29 aprile 2013 Villa Recalcati, Sala Convegni - Varese COMITATO UNICO DI GARANZIA ASL VARESE Lunedì 29 aprile 2013 Villa Recalcati, Sala Convegni - Varese Ada Frontini Obiettivi di questo intervento: - ringraziare di quest opportunità di conoscenza e confronto

Dettagli

Patti Sociali di Genere PROGETTO MAFALDA. Il principio di Pari Opportunità e Non Discriminazione nell attuazione del P.O.

Patti Sociali di Genere PROGETTO MAFALDA. Il principio di Pari Opportunità e Non Discriminazione nell attuazione del P.O. Patti Sociali di Genere PROGETTO MAFALDA Il principio di Pari Opportunità e Non Discriminazione nell attuazione del P.O. FESR 2007-2013 Partners: Agenzia per l inclusione sociale; Centri per l Impiego

Dettagli

Determinazione del Responsabile Servizio. TURISMO SEGRETERIA VICESEGRETARIO Responsabile del Servizio : SILVIO BARONI. N. 180 in data 01/08/2014

Determinazione del Responsabile Servizio. TURISMO SEGRETERIA VICESEGRETARIO Responsabile del Servizio : SILVIO BARONI. N. 180 in data 01/08/2014 ORIGINALE Determinazione del Responsabile Servizio TURISMO SEGRETERIA VICESEGRETARIO Responsabile del Servizio : SILVIO BARONI N. 180 in data 01/08/2014 OGGETTO : COMITATO UNICO DI GARANZIA (CUG) PER LE

Dettagli

CUG. Esperienze a confronto Workshop di scambio di buone prassi tra esperienze del territorio emiliano-romagnolo

CUG. Esperienze a confronto Workshop di scambio di buone prassi tra esperienze del territorio emiliano-romagnolo CUG. Esperienze a confronto Workshop di scambio di buone prassi tra esperienze del territorio emiliano-romagnolo Bologna, 1 febbraio 2013, sala Polivalente della Regione Emilia Romagna LA FUNZIONE DEL

Dettagli

Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FSE 2007/2013

Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FSE 2007/2013 Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FSE 2007/2013 Obiettivo 2 Competitività regionale e Occupazione Rapporto finale di esecuzione Bologna, 15 marzo 2017 Rapporto finale di esecuzione 2007-2013

Dettagli

come? dove? perché? quando?

come? dove? perché? quando? Asp Seneca chi siamo? come? dove? quando? perché? 2 Asp Seneca dove? Anzola dell Emilia Calderara di Reno Crevalcore Sala Bolognese San Giovanni in Persiceto Sant Agata Bolognese 3 Asp Seneca quando? Correva

Dettagli

COMUNE DI TERRALBA (Provincia di Oristano)

COMUNE DI TERRALBA (Provincia di Oristano) Approvato con Verbale del CUG n. 1 del 13/05/2011 COMUNE DI TERRALBA (Provincia di Oristano) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL

Dettagli

CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XIV LEGISLATURA ANNO 2009 DISEGNO DI LEGGE 9 marzo 2009, n. 23 Misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza D'iniziativa del consigliere Luigi

Dettagli

Regolamento per la disciplina del funzionamento del

Regolamento per la disciplina del funzionamento del AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA PER I SERVIZI IDRICI E RIFIUTI Regolamento per la disciplina del funzionamento del COMITATO UNICO di GARANZIA per le PARI OPPORTUNITA, la VALORIZZAZIONE del BENESSERE

Dettagli

Il ruolo della taskforce interistituzionale per il contrasto alla violenza di genere

Il ruolo della taskforce interistituzionale per il contrasto alla violenza di genere Convegno: La violenza sulle donne. Approccio multidisciplinare nel sistema di urgenza. Dall accoglienza alle strategie di prevenzione Padova 25 novembre 2014 Il ruolo della taskforce interistituzionale

Dettagli

COMUNE DI RIMINI SETTORE SERVIZI E DIRITTI CIVICI, PARTECIPAZIONE E NUOVA CITTADINANZA U.O. Gestione Amministrativa e Contabile

COMUNE DI RIMINI SETTORE SERVIZI E DIRITTI CIVICI, PARTECIPAZIONE E NUOVA CITTADINANZA U.O. Gestione Amministrativa e Contabile OGGETTO: Istruttoria Pubblica per la gestione del Centro Antiviolenza Comunale nell edificio piccolo di Palazzo Brighenti sito via Bufalini - Rimini RICHIAMATI LA RESPONSABILE - il Bilancio 2019 2021,

Dettagli

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza Piazza della Repubblica, 1 Tel. 0522.861811 Fax 0522.864709 www.comune.montecchio-emilia.re.it SETTORE I Affari

Dettagli

Gruppo di lavoro e benessere organizzativo: dinamiche di riconoscimento e partecipazione

Gruppo di lavoro e benessere organizzativo: dinamiche di riconoscimento e partecipazione Gruppo di lavoro e benessere organizzativo: dinamiche di riconoscimento e partecipazione Bologna, 8.11.2017 Il quadro normativo in materia di benessere organizzativo d.lgs. n. 81/2008 Attuazione dell articolo

Dettagli

(Adottato con delibera del C.d.A. del ) Art. 1 FONTI

(Adottato con delibera del C.d.A. del ) Art. 1 FONTI REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELL ATTIVITA DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI. (ART. 21 DELLA L. N. 183 DEL 4

Dettagli

Programma per migliorare lavoro/conciliazione in Veneto

Programma per migliorare lavoro/conciliazione in Veneto Programma per migliorare lavoro/conciliazione in Veneto Un nuovo patto per il Lavoro, la Famiglia, la Società Consigliera di Parità del Veneto Sandra Miotto 31 Maggio 2013 Normativa nazionale Legge 215/2012:

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna Accordo di programma per l approvazione del Piano di zona per la salute e il benessere sociale triennio 2009-2011 e del Programma attuativo 2009

Dettagli

Alma Mater Studiorum-Università di Bologna NormAteneo - sito di documentazione sulla normativa di Ateneo vigente presso l Università di Bologna -

Alma Mater Studiorum-Università di Bologna NormAteneo - sito di documentazione sulla normativa di Ateneo vigente presso l Università di Bologna - REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÁ - CUG DELL ALMA MATER STUDIORUM-UNIVERSITÁ DI BOLOGNA (emanato con DR n. 257/2013 del 09.04.2013

Dettagli

Regione Toscana Consiglio regionale

Regione Toscana Consiglio regionale Regione Toscana Consiglio regionale Legge regionale 16 novembre 2007, n. 59 Bollettino Ufficiale n. 39, parte prima, del 26 novembre 2007. Art. 1 - Principi 1. La Regione Toscana riconosce che ogni tipo

Dettagli

PIANO TRIENNALE di ATTIVITÀ del CNR

PIANO TRIENNALE di ATTIVITÀ del CNR PIANO TRIENNALE di ATTIVITÀ del CNR 2013 2015 Indice 1. STATO DELL ARTE E OBIETTIVI GENERALI STRATEGICI DA CONSEGUIRE NEL TRIENNIO... 1 1.1. IL CNR NEL PANORAMA ATTUALE...3 1.2. POSIZIONAMENTO DEL CNR

Dettagli

AsaBo Associazione scuole autonome Bologna

AsaBo Associazione scuole autonome Bologna Realizzazione di interventi informativi, formativi e di supporto al sistema produttivo provinciale in tema di riforma del sistema dell istruzione, all interno del Servizio di supporto alle relazioni scuola-territorio-mondo

Dettagli

Comitato Unico di Garanzia

Comitato Unico di Garanzia Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Nominato il 29 gennaio 2014 ai sensi dell art. 57 del D. Lgs. n. 16512001 Membri

Dettagli