STUDIO ANTONIO BUCCIARELLI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE

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1 STUDIO ANTONIO BUCCIARELLI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE MILANO VIA AURELIO SAFFI, 34 tel. (0039) r.a. - fax (0039) studiobucciarelli@studiobucciarelli.it - Codice Fiscale e Partita IVA RAG. ANTONIO BUCCIARELLI DOTT. ALESSANDRA BIAGI DOTT. NICOLO BUCCIARELLI DOTT. FRANCESCO VITELLI DOTT. GIULIA SERANTONI DOTT. ROBERTO CANNAVALE DOTT. GIUSEPPE MANCINI Milano, 12 Dicembre 2016 Gentile Cliente Circolare n Oggetto: Novità introdotte dal DL 22 ottobre 2016 n. 193 convertito con modifiche dalla Legge 1 dicembre 2016 n. 225 Con la Legge 1 dicembre 2016 n. 225 si è convertito con modifiche il DL 22 ottobre 2016 n. 193 e si sono introdotte le seguenti novità: 1- Introduzione di nuove comunicazioni trimestrali ai fini IVA 2- Dichiarazione integrativa a favore e ravvedimento 3- Definizione agevolata delle cartelle di pagamento e accertamenti esecutivi (cd. Rottamazione ) 4- Riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria 5- Altre disposizioni 1. INTRODUZIONE DI NUOVE COMUNICAZIONI TRIMESTRALI AI FINI IVA Dal 2017 vengono introdotti due nuovi adempimenti per i soggetti passivi IVA: - Comunicazione analitica dei dati delle fatture emesse e ricevute - Comunicazione delle liquidazioni periodiche 1.1. Comunicazione analitica dei dati delle fatture emesse e ricevute Dall 1/1/2017 i soggetti passivi IVA devono trasmettere telematicamente all Agenzia delle Entrate una comunicazione analitica trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute alle seguenti scadenze: - 1 trimestre -> scadenza 31/5;

2 - 2 trimestre -> scadenza 16/9; - 3 trimestre -> scadenza 30/11; - 4 trimestre -> scadenza 28/2. Solo per il 2017 viene previsto che i primi 2 trimestri vengano trasmessi congiuntamente con scadenza al 25/7/2017. Il contenuto della comunicazione sarà stabilito da apposito provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate. Comunque, dovranno essere comunicati almeno i seguenti dati: dati identificativi dei soggetti coinvolti, data e numero fattura, base imponibile, aliquota, imposta e tipologia operazione. L esito derivante dai controlli dei dati comunicati saranno messi a disposizione da parte dell Agenzia delle Entrate, in modo da permettere al contribuente di fornire chiarimenti, segnalare dati o elementi non considerati o valutati erroneamente o sanare eventuali errori nel versamento dell imposta mediante ravvedimento operoso. Per l omessa o errata trasmissione dei dati di ogni fattura si applica la sanzione di Euro 2, con un massimo di Euro per ciascun trimestre. La sanzione è ridotta alla metà se viene trasmessa la comunicazione corretta entro 15 giorni dalla scadenza. Come conseguenza di quanto sopra, si vuole sensibilizzare tutti coloro la cui contabilità è tenuta dal nostro Studio a fornire la documentazione contabile con la massima tempestività Comunicazione delle liquidazioni periodiche Dall 1/1/2017 i soggetti passivi trasmettono trimestralmente i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA alle seguenti scadenze: - 1 trimestre -> scadenza 31/5; - 2 trimestre -> scadenza 16/9; - 3 trimestre -> scadenza 30/11; - 4 trimestre -> scadenza 28/2. Sono esonerati dalla presentazione della comunicazione i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale IVA o all effettuazione delle liquidazioni periodiche. L omessa, incompleta o infedele comunicazione è punita con una sanzione da Euro 500 a Euro Sanzioni riducibili alla metà qualora la regolarizzazione avvenga entro 15 giorni. Vi evidenziamo che, comunque, restano fermi gli ordinari termini di versamento dell imposta dovuta in base alle liquidazioni periodiche effettuate. Dunque, resta fermo il vostro impegno a farci avere la documentazione completa entro e non oltre il giorno 10 del mese successivo al periodo cui si riferisce la liquidazione (mensile/trimestrale) Credito d imposta Ai soggetti in attività nel 2017, in riferimento ai nuovi obblighi sopra menzionati, è attribuito una sola volta, per il relativo adeguamento tecnologico, un credito d imposta pari a Euro 100. Il credito spetta ai soggetti che nell anno precedente a quello in cui il costo per l adeguamento tecnologico viene sostenuto, hanno realizzato un volume d affari non superiore a Euro Il credito è utilizzabile in compensazione a decorrere dal 1/1/2018, da dichiarare nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d imposta in cui si è sostenuto il costo per l adeguamento tecnologico e non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e dell Irap.

3 Ai soggetti che hanno optato per la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri è attribuito un ulteriore credito di Euro 50, utilizzabile e con le caratteristiche del credito precedente Comunicazioni abrogate A seguito dell entrata in vigore delle suddette nuove comunicazioni è stata prevista l abolizione delle seguenti comunicazioni: - SPESOMETRO annuale; - Comunicazione INTRASTAT per gli acquisti di beni e servizi intracomunitari; - Comunicazione degli acquisti di beni ricevuti da operatori di SAN MARINO documentati con autofattura; - Comunicazioni BLACK-LIST, già a partire da quelle relative al periodo d imposta in corso al 31/12/2016; - Comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing e dagli operatori commerciali che svolgono attività di locazione e noleggio. 2. DICHIARAZIONE INTEGRATIVA A FAVORE E RAVVEDIMENTO Viene introdotta la possibilità di presentare dichiarazioni integrative a favore di dichiarazioni dei redditi (Irpef e Ires), Irap e dei sostituti d imposta anche oltre il termine della dichiarazione dell anno successivo, e in tal caso il credito che ne emerge può essere compensato per eseguire il versamento di debiti maturati a partire dal periodo d imposta successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa. La dichiarazione IVA, invece, può essere integrata per correggere errori e/o omissioni non oltre i termini di notifica degli atti di accertamento (quindi entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione, come previsto dall art.57 DPR 633/72). Inoltre, l eventuale credito IVA risultante dalla dichiarazione integrativa può essere portato in detrazione in sede di liquidazione periodica o di dichiarazione annuale, utilizzato in compensazione o chiesto a rimborso. Inoltre, viene esteso l istituto del ravvedimento operoso anche ai tributi doganali e alle accise. 3. DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CARTELLE DI PAGAMENTO E ACCERTAMENTI ESECUTIVI (cd. ROTTAMAZIONE ) Viene introdotta una sanatoria delle cartelle di pagamento e degli accertamenti esecutivi per quanto riguarda i carichi inclusi in ruoli dal 2000 al Con tale sanatoria il contribuente beneficia dello sgravio degli interessi di mora e delle sanzioni amministrative. Al fine di beneficiare di tale sanatoria, sono necessarie le seguenti condizioni: i carichi devono essere stati affidati ad Equitalia dall 1/1/2000 al 31/12/2016; se ci sono rateazioni in corso con Equitalia, il debitore deve essere in regola con i pagamenti delle rate scadenti dall 1/10/2016 al 31/12/2016; se ci sono contenziosi in corso in merito ai carichi definibili, occorre impegnarsi a rinunciare ai medesimi nella domanda inviata ad Equitalia; si deve trattare di carichi definibili, non rientranti nei seguenti casi di esclusione: o risorse proprie tradizionali dell Unione Europea (es. dazi doganali); o IVA all importazione; o crediti derivanti da pronunce della Corte dei Conti;

4 o o somme dovute a seguito di recupero di aiuti di Stato dichiarati incompatibili con la normativa dell Unione Europea; multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna. Si può quindi usufruire della definizione agevolata per imposte, contributi e persino multe stradali. In quest ultimo caso però, trattandosi di una sanzione, si beneficia dell agevolazione solo sugli interessi (di mora e per ritardato pagamento). Per usufruire di tale definizione agevolata il contribuente deve presentare apposita domanda a Equitalia entro il 31/3/2017, il cui modello è già disponibile sul sito di Equitalia. Una volta presentata la domanda, Equitalia non può più avviare azioni esecutive né disporre di fermi amministrativi e ipoteche e sono sospesi i termini di prescrizione e di decadenza relativi ai carichi definibili. Entro il 31/5/2017, Equitalia comunicherà al debitore l ammontare complessivo delle somme da pagare, nonché quello delle singole rate, unitamente al giorno di scadenza delle stesse. I versamenti potranno avvenire sia in unica soluzione, sia in forma rateale. Fermo restando che il 70% delle somme venga pagato nel 2017 e il restante 30% nel 2018, vengono previste al massimo 5 rate, aventi scadenza in luglio, settembre e novembre 2017 e aprile e settembre Sugli importi dilazionati sono dovuti i relativi interessi, previsti nella misura del 4,5% annuo. Quanto già pagato a titolo di capitale e di interesse (diverso da quello di mora e da dilazione dei ruoli), nonché a titolo di aggio e di rimborso delle spese di esecuzione, va scomputato dalle somme dovute per la definizione. La definizione si perfeziona con il tempestivo e integrale pagamento, nei termini, della totalità degli importi dovuti o di tutte le rate. In presenza di inadempimenti nei versamenti, tutto il carico residuo, detratto quanto già versato, può essere escusso, ed è inibita la dilazione dei ruoli. Tale procedura agevolata è in essere anche con riferimento alle imposte e tributi di quelle regioni ed enti locali nei quali non opera Equitalia. 4. RIAPERTURA DEI TERMINI DELLA PROCEDURA DI COLLABORAZIONE VOLONTARIA Viene introdotta nuovamente la procedura di collaborazione volontaria c.d. voluntary disclosure-bis che consente a chi detiene attività finanziarie o patrimoniali all estero o redditi (anche in Italia) non dichiarati al Fisco e che quindi abbiano violato le disposizioni in materia di monitoraggio fiscale fino al 30/9/2016, di sanare la loro posizione, anche penale, pagando le relative imposte e le sanzioni in misura ridotta. Tale procedura sarà accessibile solo per coloro che non abbiano già usufruito della precedente procedura nel Il modello di adesione potrà essere presentato entro il 31/7/2017. Tuttavia, entro il 30/9/2017 sarà possibile integrare il modello, la relazione e presentare la documentazione integrativa. I contribuenti potranno effettuare il versamento del dovuto in autoliquidazione in base all istanza entro il 30/9/2017, o potranno provvedervi in 3 rate mensili di pari importo con prima rata avente scadenza 30/9/2017. Si segnala che il DL 193/2016 prevede una procedura rafforzata nel caso in cui la voluntary disclosure abbia ad oggetto contanti o valori al portatore. Per questa tipologia di regolarizzazione occorre: - la dichiarazione che l origine dei valori non derivi da reati diversi da quelli tributari;

5 - l apertura della cassetta di sicurezza alla presenza di un notaio; - una relazione bancaria concernente i valori presso intermediari abilitati. 5. ALTRE DISPOSIZIONI Vi riportiamo di seguito le altre disposizioni che riteniamo possano impattare sulla vostra operatività: 5.1. La DICHIARAZIONE ANNUALE IVA relativa all anno 2016 dovrà essere presentata entro il 28/2/2017, mentre a decorrere da quella relativa all anno 2017 dovrà essere presentata entro il 30 aprile dell anno successivo a quello cui si riferisce A decorrere dall 1/4/2017, la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi sono obbligatorie per i soggetti passivi che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi tramite distributori automatici Depositi Iva: Dall 1/4/2017 l estrazione da un deposito che abbia per oggetto beni precedentemente introdotti in esecuzione di un acquisto interno o di un importazione, l Iva non sarà più assolta dal soggetto che estrae con il meccanismo del reverse charge, ma verrà assolta direttamente dal gestore del deposito senza possibilità di compensazione. La responsabilità tra i due soggetti (chi estrae e il gestore), ai fini del versamento dell imposta, è di tipo solidale. Il versamento dovrà, quindi, essere effettuato dal gestore entro il giorno 16 del mese successivo a quello della data di estrazione, senza possibilità di avvalersi della compensazione orizzontale. L autofattura emessa dal soggetto che effettua l estrazione dei beni, attualmente annotata tanto nel registro acquisti quanto sul registro delle fatture emesse, sarà annotata solo nel registro acquisti, insieme ai dati della ricevuta del versamento di cui sopra. Il gestore del deposito è, infine, vincolato a specifici obblighi comunicativi, con riferimento ai beni estratti dal deposito (e all imposta ivi liquidata), le cui modalità dovranno essere definite con provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate Viene introdotto un parametro quantitativo sulla base del quale la presunzione che, nell ambito degli accertamenti finanziari, trasforma i prelievi non giustificati in ricavi non dichiarati, opererà solo per importi superiori a euro giornalieri e, comunque, a euro mensili Rettifica dell art. 54 TUIR tale per cui per i lavoratori autonomi anche le prestazioni per viaggi e trasporti sono deducibili nella misura del 75% e in ogni caso per un importo complessivamente (con le prestazioni alberghiere e alimenti e bevande) non superiore al 2% dei compensi percepiti nel periodo Le Certificazioni Uniche sono consegnate agli interessati entro il 31 marzo (in luogo del 28 febbraio) dell anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti Viene introdotta la sospensione feriale dal 1 agosto al 4 settembre dei termini per la trasmissione dei documenti e delle informazioni richieste dall Agenzia delle Entrate e dagli altri enti impositori, nonché del termine di 30 giorni per il pagamento delle somme dovute, rispettivamente, a seguito dei controlli automatici, dei controlli formali e della liquidazione delle imposte sui redditi assoggettati a tassazione separata Viene spostata dal 16 giugno al 30 giugno la scadenza per i versamenti delle imposte (o la prima rata di queste) di Unico Irpef/Ires o dell Irap Per quanto riguarda le modalità di versamento degli F24, viene eliminato l obbligo di trasmissione mediante i canali telematici per i pagamenti superiori a euro.

6 5.10. Viene innalzato da Euro a Euro l ammontare dei rimborsi IVA oltre cui questi devono essere subordinati a prestazione di apposita garanzia da parte del beneficiario L Agenzia delle Entrate procederà alla chiusura d ufficio delle partite Iva dei soggetti che risultano non aver esercitato alcuna attività nelle 3 annualità precedenti. A disposizione per ogni chiarimento, salutiamo cordialmente. STUDIO ANTONIO BUCCIARELLI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE