GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI COMPETENZE DI BASE

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1 GRIGLIA DI OSSERVAZIONE PER RILEVAZIONE ALUNNI DSA INFORMAZIONI GENERALI Nome JACOPO Cognome Nato a il Classe frequentata IV Plesso Area sensoriale Area della coordinazione Vista COMPETENZE DI BASE Nessun disturbo Porta occhiali Udito Nessun disturbo Indossa protesi Lateralizzazione dx-sx Riconosce dx e sx su se stesso Non a conoscenza Non a conoscenza Riconosce dx e sx sugli altri Si consiglia controllo Si consiglia controllo Riconosce dx e sx sulle immagini NO NO NO NO Coordinazione manuale Motricità fine Impugnatura penna, colori, matita Scrive le lettere seguendo l orientamento giusto Rispetta margini disegno i nel Area della comunicazione Coordinazione generale Coordinato nella camminata Linguaggio Difetti di pronuncia Coordinato nella corsa e nel salto Struttura la frase È goffo nel movimento, cade a terra Lessico ricco/limitato Limitato fa cadere oggetti Comunicazione Comunica Comunica con Sa esporre con i gli adulti oralmente un compagni contenuto Area cognitiva Attenzione Livello di Se stimolato Livello di attenzione nel gioco attenzione migliora durante le attività didattiche Adeguata Labile Si No Adeguata Labile

2 Logica Memoria Ricorda con facilità poesie, tabelline, filastrocche Ricorda la lettura effettuata dall insegnante Non ricorda tabelline Poesie e filastrocche Presenta difficoltà: Negli apprendimenti scolastici (quali?) Comportamenti Mostra una scarsa tolleranza alla frustrazione Ricorda la lettura letta da solo Date, mesi, giorni Altro Altro Matematica Comprensione del testo Aggressività Si isola Manifesta ansia Collabora con gli altri Dalle osservazioni non si desumono utili a individuare con precisione problemi relativi alle competenze di base dell alunno; il fatto che egli possieda un espressione orale molto povera, che confonda la destra con la sinistra, che non gestisca correttamente lo spazio del foglio permette di ipotizzare problemi nelle aree della coordinazione, della comunicazione, cognitiva. LETTURA Scambio grafemi: e / a; r / e; m / n; b / d; p /q; b/p; n/u. Confusione di lettere f / v; c /g; p / b; s /z; t/d. Rovescia o inverte lettere o numeri: 6 / 9; 21 /12; 51/15; il / li; al / la"; per/pre. Separazioni illegali Fusione illegale Nella lettura omette una lettera, sillaba, parti di parole, a volte anche interi gruppi di sillabe Non rispetta la punteggiatura Dopo aver letto l inizio di una parola, prova a indovinare. Legge in maniera stentata, lenta, sillabando.

3 Legge più facilmente parole brevi e note Mostra ansia o disagio durante la lettura Dalle osservazioni sull alunno non si desumono utili a individuare eventuali errori nella lettura; il fatto che egli confonda la destra con la sinistra permette di ipotizzare il rovesciamento o inversione di lettere e numeri. SCRITTURA-ORTOGRAFIA Trasposizioni sillabiche: tavolo = vatolo ; «cinema = cimena»; «ebra = erba». Scrive due volte la stessa lettera o la stessa sillaba. Fatica sia a copiare dalla lavagna che da un foglio ad un altro perdendo il segno, con lentezza e in modo impreciso (mescola lettere o parole). Può commettere errori nella correlazione temporale degli eventi nello scrivere una composizione. Non usa nel modo giusto l h. Non usa nel modo giusto la punteggiatura. Dalle osservazioni sull alunno non si desumono utili a individuare eventuali errori nella scrittura-ortografia; il fatto che confonda la destra con la sinistra permette di ipotizzare le trasposizioni sillabiche, il mescolamento di lettere o parole, gli errori nella correlazione temporale degli eventi. SCRITTURA-GRAFIA Scrittura irregolare per dimensione e/o pressione.

4 La grafia è talmente irregolare che si può avere difficoltà o addirittura impossibilità nella decifrazione della scrittura. Può mescolare i diversi tipi di caratteri nella stessa parola, inizia con il corsivo, inserisce lo stampato maiuscolo o minuscolo. Difficoltà a passare dallo stampatello maiuscolo al minuscolo, al corsivo. Difficoltà a copiare dalla lavagna o da un foglio ad un altro, copiatura lenta e imprecisa Non sa organizzare nel modo lo spazio del foglio: se il foglio non ha righe non mantiene l orientamento Impugna gli strumenti; matita, pena, colori, con tale forza che tende a bucare il foglio, può addirittura avere dolori alla mano e alla spalla. Scrittura che non rispetta l ordine da sinistra a destra e dall alto verso il basso, Può capitare che esce dal foglio scrivendo sul banco. Il movimento della mano non è fluido procede a scatti e in modo faticoso Dalle osservazioni sull alunno non si desumono utili a individuare particolari difficoltà nella scrittura-grafia, tranne per ciò che riguarda la gestione dello spazio del foglio. L alunno, tuttavia, confonde la destra con la sinistra e è estremamente disordinato; ciò permette di ipotizzare che egli operi trasposizioni sillabiche, mescoli lettere o parole, non rispetti l ordine da sinistra a destra e dall alto verso il basso. CALCOLO. Difficoltà associare il numero alla quantità difficoltà nell'utilizzo dei simboli aritmetici e matematici: + - x : / > < =

5 Può non capire il valore posizionale delle cifre: unità, decina, centinaio, mm, cm, dm. m. dam, hm km ecc. Difficoltà nell ordine delle cifre, legge e scrive 15 x 51. Ha Impara più facilmente numerazione progressiva ( ) che regressiva ( ), oppure contare per 2 ( ) ecc. Ha difficoltà ad eseguire o disporre nella giusta sequenza i numeri in colonna, durante l esecuzione fa errori di posizionamento. Può incontrare difficoltà nell imparare a memoria le tabelline Può incontrare difficoltà nell imparare a memoria le formule Può incontrare difficoltà a descrivere linguisticamente le fasi di svolgimento le operazioni. Dalle osservazioni sull alunno non si desumono utili a individuare particolari errori nel calcolo, benché gli insegnanti abbiano registrato problemi in matematica. Il fatto che confonda la destra con la sinistra permette di ipotizzare difficoltà nel capire il valore posizionale delle cifre, nel leggere e scrivere le cifre in ordine, nel disporre correttamente i numeri in colonna, nel contare in senso regressivo. La povertà lessicale e la difficile decodifica del testo potrebbero complicare la descrizione delle fasi di svolgimento delle operazioni. PUNTI DI FORZA OSSERVAZIONI 1 ATTIVITA PREFERITE (TEATRO, CINEMA, LETTURA) 2 ATTIVITA SPORTIVE

6 3 INTERESSE PER LA TECNOLOGIA/INFORMATICA 4 INTERESSE PER LA MUSICA 5 DISCIPLINE PREFERITE 6 DISCIPLINE IN CUI RIESCE 7 PRESENZA DI UN COMPAGNO O DI UN GRUPPO DI COMPAGNI DI RIFERIMENTO Al termine della presente scheda di rilevazione si intende redigere un PDP? SI NO Le osservazioni raccolte sono molto generiche e non sono sufficienti a redigere un PDP. Sulla base di esse, come già detto, si possono solo di formulare alcune ipotesi. Sarebbe opportuno partire proprio da tali ipotesi per approfondire la conoscenza dell alunno, magari avvalendosi di una griglia in cui registrare i vari osservati. Per maggiore chiarezza potrebbe essere utile capire se esiste una correlazione tra: la fase di sviluppo del linguaggio (nella norma) e la povertà lessicale; l acquisizione delle abilità che hanno coinvolto la motricità fine e grossolana e l attuale disordine.