DELIBERAZIONE N. 34/56 DEL

Transcript

1 DELIBERAZIONE N. 34/56 Oggetto: Procedura di verifica ai sensi dell art. 31 della L.R n. 1 e s.m.i. e della Delib.G.R. n. 5/11 del relativa al progetto Realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 500 KWp da connettere in rete Comune di Lanusei (NU) Località Su Stainu. Proponenti: Tegas Giuseppe, Aresu Giampietro, Marongiu Rosario, Cuboni Giandomenico, Tegas Francesco, Deplano Lidia, Aresu Antonio, Ligas Francesca, Marongiu Aldo, De Vitis Maria Giuseppa. L'Assessore della Difesa dell'ambiente riferisce che i proponenti Tegas Giuseppe, Aresu Giampietro, Marongiu Rosario, Cuboni Giandomenico, Tegas Francesco, Deplano Lidia, Aresu Antonio, Ligas Francesca, Marongiu Aldo, De Vitis Maria Giuseppa, in data 5 Marzo 2007, hanno presentato l istanza di verifica di assoggettabilità a Valutazione d Impatto Ambientale per il progetto Realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 500 KWp da connettere in rete nel Comune di Lanusei (NU), in Località Su Stainu. L intervento è ascrivibile alla categoria di opere di cui all allegato B1 della Delib.G.R. n. 24/23 del , punto 2, lettera c) impianti industriali non termici per la produzione di energia, vapore, acqua calda. In merito all iter amministrativo, l Assessore informa che il procedimento è stato avviato il 22 marzo 2007, in seguito alle pubblicazioni sul quotidiano L Unione Sarda, nel rispetto di quanto previsto dalla Delib.G.R. n. 5/11 del La Giunta regionale, con deliberazione n. 36/15 del , ha disposto la non procedibilità del procedimento di verifica in questione in quanto in contrasto con gli indirizzi stabiliti con la deliberazione n. 28/56 del , di attuazione dell art. 112 delle NTA del Piano Paesaggistico Regionale, essendo l intervento proposto in area agricola. Il proponente ha fatto ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna per l annullamento, previa sospensione dell esecuzione, delle succitate deliberazioni n. 36/15 del , e n. 28/56 del , nonché della deliberazione n. 30/2 del Il TAR, con ordinanza n. 630/2008, ha accolto l istanza cautelare della ricorrente, sospendendo l efficacia degli atti impugnati. 1/5

2 L Assessore continua riferendo che il Servizio sostenibilità ambientale, valutazione impatti e sistemi informativi ambientali (SAVI), tenuto conto dell ordinanza del TAR, e considerate le carenze documentali riscontrate nel progetto presentato, ha dato seguito all istruttoria richiedendo al proponente delle integrazioni, le quali sono state depositate a marzo del Il progetto, così come aggiornato con la documentazione integrativa di marzo del 2009, prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, di potenza complessiva pari a circa 500 kwp, da realizzarsi in area agricola, in località Stainu, nel Comune di Lanusei, in un lotto di estensione di circa 1,5 ettari. L impianto occuperà complessivamente circa 0,4 ettari di superficie e prevede, come si evince dalla Tavola n. 5, datata marzo 2009, l installazione di circa 1920 pannelli fotovoltaici in silicio, collocati su strutture in acciaio zincato a caldo, ancorate su suolo tramite fondazioni profonde, costituite da pali a vite prefabbricati in acciaio zincato a caldo, che saranno infissi nel terreno ad una profondità media di 1,35 metri. Il collegamento elettrico fra i pannelli, fra le stringhe e fra i 10 campi avverrà attraverso canalette esterne staffate ai tralicci di sostegno, senza la necessità di scavi. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di una cabina prefabbricata per l alloggiamento dei 10 inverter. L altezza massima dal suolo dei pannelli installati sarà di circa 1,5 metri. Il costo complessivo delle opere, quantificato in circa , è finanziato con capitali privati e intende ottenere l incentivazione in conto energia. Il Servizio Governo del territorio e della tutela paesaggistica per le provincie di Nuoro e dell Ogliastra non ha segnalato criticità dal punto di vista paesaggistico. Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale - Servizio Territoriale - Ispettorato Ripartimentale di Lanusei ha accertato la non sussistenza di vincoli idrogeologici, e l assenza di vegetazione ascrivibile a bosco, esprimendo parere favorevole alla realizzazione dei lavori. L Assessore continua riferendo che il Servizio SAVI, preso atto della nota del Servizio Governo del Territorio e del Corpo Forestale, a conclusione dell istruttoria, propone di non sottoporre alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) l intervento denominato Realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 500 KWp da connettere in rete Comune di Lanusei (NU) Località Su Stainu, proposto da Tegas Giuseppe, Aresu Giampietro, Marongiu Rosario, Cuboni Giandomenico, Tegas Francesco, Deplano Lidia, Aresu Antonio, Ligas Francesca, Marongiu Aldo, De Vitis Maria Giuseppa, a condizione che siano rispettate le seguenti prescrizioni da recepire nel progetto da sottoporre ad autorizzazione: 2/5

3 1. la configurazione dell impianto dovrà rispettare quanto indicato nella Tavola n. 5 - particolari dell impianto aggiornamento marzo 2009, allegata al Progetto Preliminare, e non potrà prevedere l occupazione di ulteriori superfici libere; 2. in fase di cantiere: i rifiuti generati, dovranno essere opportunamente separati a seconda della classe, come previsto dal D.L. n. 152 del e s.m.i., e debitamente riciclati o inviati a impianti di smaltimento autorizzati; le attività che comportano emissioni acustiche (es. utilizzo di escavatori o macchinari battipalo) dovranno essere attuate con le modalità e tempistiche previste dal Regolamento Comunale, e comunque adottando tutti gli accorgimenti tecnici e procedurali per la limitazione del disturbo prodotto; 3. in fase di dismissione degli impianti fotovoltaici: le varie parti dell impianto dovranno essere separate in base alla composizione chimica in modo da poter riciclare il maggior quantitativo possibile dei singoli elementi, quali alluminio e silicio, presso ditte che si occupano di riciclaggio e produzione di tali elementi; i restanti rifiuti dovranno essere inviati in discarica autorizzata; dovrà essere realizzato il completo ripristino morfologico e vegetazionale dell area, restituendola agli usi originari; 4. dovrà essere predisposto ed attuato un piano di monitoraggio delle opere di mitigazione a verde e dello stato vegetativo del suolo. Il piano dovrà contenere lo studio della mitigazione dell impatto visivo dell impianto, tramite la piantumazione di essenze arboree e/o arbustive autoctone, in particolare lungo il confine perimetrale dell impianto, previo accordo con il Servizio Governo del territorio e tutela paesaggistica per le province di Nuoro e dell Ogliastra. Il piano dovrà inoltre garantire la corretta esecuzione degli interventi necessari per l ottima riuscita estetica e per il completo attecchimento degli elementi vegetali, prevedendo la pianificazione delle manutenzioni delle opere, gli opportuni interventi di irrigazione di soccorso da effettuare ogniqualvolta le condizioni meteorologiche lo rendano necessario, la verifica ed il collaudo delle opere al fine di effettuare eventuali sostituzioni delle fallanze. Il piano dovrà altresì garantire il monitoraggio dello stato vegetativo del suolo direttamente interessato dall occupazione dell impianto, mediante la verifica dell eventuale stato di crescita del cotico erboso sottostante i pannelli, l eventualità di alterazioni dovute alla variazione del microclima retrostante i pannelli sulle caratteristiche fisico-chimiche del suolo tramite opportune analisi in situ, le misure atte a mitigare il rischio di incendio per innesco termico o per malfunzionamento 3/5

4 dell impianto. A cadenze temporali - la prima alla fine dei lavori e le successive con periodicità quinquennale - e fino alla fase di dismissione dell impianto, il proponente dovrà fornire, al Servizio SAVI, al Servizio Governo del territorio e tutela paesaggistica per le province di Nuoro e dell Ogliastra, al Servizio Territoriale dell Ispettorato Ripartimentale del CFVA di Lanusei e all ARPAS un report sulle attività previste dal piano di monitoraggio, nonché adeguata testimonianza fotografica della efficacia degli interventi; 5. in fase di esercizio, così come indicato nella Relazione specialistica allegata trasmessa dalla proponente, si dovrà garantire, di concerto con le autorità competenti in materia, la manutenzione ordinaria dell alveo dell impluvio adiacente al lotto di interesse, al fine di evitare il formarsi di accumuli di materiale, assicurando la miglior funzionalità idraulica dello stesso; 6. prima dell approvazione del progetto da sottoporre ad autorizzazione e comunque prima dell inizio dei lavori, dovranno essere trasmessi al Servizio SAVI gli elaborati progettuali che recepiscono le prescrizioni sopra descritte. Tutto ciò premesso, l'assessore della Difesa dell'ambiente, constatato che il Direttore Generale ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame, propone alla Giunta regionale di far propria la proposta del Servizio SAVI. La Giunta regionale, condividendo quanto proposto e rappresentato dall'assessore della Difesa dell'ambiente DELIBERA di non sottoporre all ulteriore procedura di VIA il progetto Realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 500 KWp da connettere in rete Comune di Lanusei (NU) Località Su Stainu, proposto dai Signori Tegas Giuseppe, Aresu Giampietro, Marongiu Rosario, Cuboni Giandomenico, Tegas Francesco, Deplano Lidia, Aresu Antonio, Ligas Francesca, Marongiu Aldo, De Vitis Maria Giuseppa a condizione che siano rispettate, e recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione, le prescrizioni descritte in premessa, sull osservanza delle quali dovranno vigilare, per quanto di competenza, l Assessorato regionale dell Industria Servizio Energia, il Servizio del Genio Civile di Nuoro dell Assessorato regionale dei Lavori Pubblici, il Servizio Governo del territorio per le province di Nuoro e dell Ogliastra, e l ARPAS; di stabilire che, fermo restando l obbligo di acquisire gli altri eventuali pareri e autorizzazioni previsti dalle norme vigenti, i lavori relativi all intervento in oggetto, la cui data di inizio dovrà essere comunicata al Servizio Sostenibilità Ambientale e Valutazioni Impatti 4/5

5 (SAVI), dovranno essere avviati entro tre anni dall adozione della presente deliberazione, pena l attivazione di una nuova procedura di screening. Il Servizio SAVI provvederà alla comunicazione della presente deliberazione ai soggetti interessati al procedimento, a tutte le Amministrazioni competenti, anche in materia di controllo ambientale, e alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna (BURAS). Il Direttore Generale Gabriella Massidda p. Il Presidente Gabriele Asunis 5/5