Anagrafe Comunale degli Immobili
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- Marcello Palmisano
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1 Anagrafe Comunale degli Immobili Attività di pilotaggio organizzativo dell Unione Bassa Romagna Ferrara, 24 maggio 2013
2 Sommario Contesto territoriale Pilotaggio organizzativo Analisi stato dell'arte Analisi dei processi Analisi organizzativa e regolamento di organizzazione Attività propedeutiche all'avvio Problematiche affrontate Attività svolte e strumenti utilizzati 2
3 Unione Bassa Romagna Nata formalmente l'1/1/2008 Costituita dai Comuni di: Alfonsine Bagnacavallo Bagnara di Romagna Conselice Cotignola Fusignano Lugo Massa Lombarda Sant'Agata sul Santerno Popolazione totale: ab. 3 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
4 I servizi già conferiti all'unione Personale Entrate comunali Sviluppo economico e promozione territoriale Casa e politiche abitative Socio-sanitario Protezione civile Servizi educativi Sismica Polizia Municipale Informatica Edilizia Appalti e contratti Promozione turistica Programmazione territoriale Istituzioni culturali Bilancio Statistica 4 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
5 Distribuzione del personale 5 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
6 Cosa è l ACI L Anagrafe Comunale degli Immobili è la Banca Dati deputata a conservare la descrizione degli immobili del territorio comunale e dei loro identificativi catastali. Rappresenta un anagrafe certificata perché tutte le modifiche avvengono a seguito di atti amministrativi. Il suo compito principale è quello di consolidare in un punto centralizzato le informazioni certificate relative agli immobili esistenti sul territorio e renderle disponibili a chi ne abbia esigenza. 6
7 Oggetti dell ACI Gli oggetti gestiti dall ACI sono: Vie - toponimi stradali; Civici - numeri civici esterni, che separano le proprietà private dalle aree di circolazione; Edifici - costruzioni edilizie destinate a contenere persone o attività (un edificio contiene una o più unità edilizie); Unità edilizie - parti dell edificio suscettibili di autonomo godimento con un autonoma funzione. Sono le unità minime di riferimento negli interventi di trasformazione edilizia. Solitamente coincidono con le UIU (unità immobiliare urbana) catastali; Unità funzionali - aggregazioni di unità edilizie destinate alla medesima funzione; Lotti - porzioni di territorio dotate di capacità edificatorie per le quali vengono rilasciati titoli edilizi (i permessi di costruire); Correlazioni con gli oggetti catastali. 7
8 Attori dell ACI Tecnici esterni predispongono pratiche e inviano file; Settore programmazione territoriale istruisce le pratiche di trasformazione e coinvolge uffici anagrafe, aggiorna parte del DB ACI; Segreterie/Anagrafi comunali assegnano i nomi alle nuove strade, aggiornano parte del DB ACI; Settori Lavori Pubblici gestiscono le pratiche di trasformazione per le proprietà pubbliche, aggiornano parte del DB ACI; Ufficio T aggiorna il DB ACI. 8
9 Assegnazione civici pre-aci 9
10 Atti dell ACI Le variazioni agli oggetti dell ACI derivano da: Atti toponomastici Assegnazione nomi strade con delibere della Giunta e assegnazione numeri civici con provvedimenti del SUE; Atti edilizi Permessi a costruire, DIA, certificati di conformità edilizia e agibilità, progetti di opere pubbliche; Atti urbanistici Approvazione dei PUA con delibere del consiglio comunale o con delibere di Giunta per i progetti di interventi pubblici; Atti di variazione catastale - generati da atti prodotti dai professionisti abilitati, da atti notarili o da variazioni d ufficio dell Adt; Correzioni d ufficio variazioni necessarie per risolvere situazioni non corrette in banca dati ma che dovranno essere attuate attraverso un atto di variazione prodotto da un ufficiale o sottufficiale dell ACI. 10
11 Impatto dell ACI L implementazione dell ACI rappresenta un progetto di sviluppo organizzativo che usa l innovazione tecnologica per migliorare i processi finalizzati all erogazione di numerosi servizi ai cittadini ed alle imprese; L implementazione dell ACI può avere impatti sull organizzazione, sui sistemi, sulle procedure, e sui comportamenti; Può risultare necessario ridefinire il funzionamento dei flussi di lavoro, l interazione tra le unità organizzative interessate, la presa in carico delle attività e responsabilità, le procedure operative, il livello di possesso delle competenze necessarie a lavorare attraverso ACI. 11
12 I vantaggi dell ACI Costituisce un unica banca dati per ogni Comune dell Unione, che descrive compiutamente gli immobili sotto tutti i profili previsti dalle norme; Correla le informazioni relative al patrimonio immobiliare alle informazioni catastali che, con constanti aggiornamenti, provengono direttamente dall AdT; Consente di governare gli iter di trasformazione del territorio, rappresentando un grande ausilio per i tecnici del SUE dell Unione e dei Settori LL.PP. dei comuni; Mantiene i riferimenti fra ogni variazione e gli atti formali che l hanno prodotta; Mantiene la relazione fra le diverse versioni degli oggetti edilizi trasformati nel tempo. 12
13 La riorganizzazione in ottica ACI Assegnare, alle U.O. adeguate, i procedimenti che determinano l emanazione di atti alimentanti l ACI, anche confermando in parte le attuali assegnazioni; Individuare il soggetto deputato alla gestione dell ACI e i soggetti che la alimentano; Attività tecniche: Installare il software adeguato per la gestione dell ACI, formando i soggetti interessati al suo utilizzo; Configurare il software per la gestione dell'aci in base alle esigenze organizzative individuate; Costruire la banca dati di Startup per l avvio dell ACI; Coinvolgere attivamente i tecnici interni (e successivamente quelli esterni) nella produzione dei dati per l ACI. 13
14 Soggetti coinvolti Unione Comuni Area Servizi Generali Settori LL.PP. Servizio Informatica Segreterie e Uffici Anagrafe Area Territorio Settore Programmazione Territoriale Tecnici esterni Architetti Sportello Unico dell Edilizia Geometri Ingegneri Ecc. 14
15 I responsabili dell ACI Servizio Informatica Ufficiale ACI Responsabile del Servizio UBR Segreterie/Uffici Anagrafe Sottufficiale ACI Settore Programmazione Territoriale Settori LL.PP. Sportello Unico dell Edilizia/Urbanistica Sottufficiale ACI Sottufficiale ACI Responsabile del Servizio Responsabile del Servizio Responsabile del Servizio Comuni Comuni UBR 15
16 Procedimenti e U.O.: Informatica (Unione) Servizio Informatica Correzioni d ufficio Sincronizzazioni con catasto VIE CIVICI ESTERNI LOTTI EDIFICI CIVICI INTERNI LOTTI UNITA EDILIZIE UNITA FUNZIONALI EDIFICI UNITA EDILIZIE CIVICI ESTERNI CIVICI INTERNI UNITA FUNZIONALI UBR 16
17 Procedimenti e U.O.: Territorio (Unione) Settore Programmazione Territoriale Sportello Unico dell Edilizia/Urbanistica Atti edilizi Atti urbanistici Atti toponomastici Correzioni d ufficio EDIFICI LOTTI CIVICI ESTERNI LOTTI CIVICI INTERNI EDIFICI UNITA EDILIZIE UNITA FUNZIONALI UNITA EDILIZIE UNITA FUNZIONALI CIVICI ESTERNI Trasmessi dal back office edilizia UBR 17 CIVICI INTERNI
18 Procedimenti e U.O.: Uffici Comunali Settori LL.PP. Atti edilizi Atti urbanistici Correzioni d ufficio EDIFICI LOTTI EDIFICI UNITA EDILIZIE UNITA EDILIZIE UNITA FUNZIONALI UNITA FUNZIONALI LOTTI Comuni Segreterie e Uffici Anagrafe Atti toponomastici Correzioni d ufficio VIE VIE Comuni 18
19 Configurazione ad hoc degli atti in VESTA Macrotipo Tipo atto Azione Tipo oggetto Edilizia Permesso di costruire Crea Edifici, civici Edilizia Permesso di costruire Cessa Edifici, civici Edilizia Permesso di costruire Accorpa Lotti Edilizia Permesso di costruire Fraziona Lotti Edilizia Permesso di costruire Variazione Edifici, civici, lotti Edilizia Permesso di costruire Rinumera Civici Edilizia Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) Crea Civici Edilizia Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) Cessa Civici Edilizia Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) Variazione Edifici, civici Edilizia Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) Rinumera Civici Edilizia Agibilità/Abitabilità Accorpa Unità edilizie Edilizia Agibilità/Abitabilità Cessa Edifici, civici, unità edilizie, unità funz., interni Edilizia Agibilità/Abitabilità Crea Edifici, civici, unità edilizie, unità funz., interni Edilizia Agibilità/Abitabilità Fraziona Unità edilizie Edilizia Agibilità/Abitabilità Variazione Edifici, civici, unità edilizie, unità funz., interni Edilizia Agibilità/Abitabilità Rinumera Civici, interni 19
20 Configurazione ad hoc degli atti in VESTA 20 Macrotipo Tipo atto Azione Tipo oggetto Urbanistica Permesso di costruire O.U. Accorpa Lotti Urbanistica Permesso di costruire O.U. Cessa Lotti, civici Urbanistica Permesso di costruire O.U. Crea Lotti, civici Urbanistica Permesso di costruire O.U. Fraziona Lotti Urbanistica Permesso di costruire O.U. Variazione Lotti, civici Urbanistica Permesso di costruire O.U. Rinumera Civici
21 Il regolamento dell ACI (kit riuso) Articolo 1. Oggetto Articolo 2. Anagrafe comunale degli Immobili Articolo 3. Modalità di aggiornamento dell'aci Articolo 4. Aggiornamento dell'aci determinato da atti toponomastici Articolo 5. Aggiornamento dell'aci determinato da atti edilizi Articolo 6. Aggiornamento dell'aci determinato da atti urbanistici Articolo 7. Aggiornamento dell'aci determinato da atti catastali Articolo 8. Aggiornamento dell'aci determinato da correzioni d'ufficio Articolo 9. Registro informatico degli atti di variazione Articolo 10. Normativa di riferimento 21
22 Banca dati di Startup La banca dati di startup deve essere costruita preliminarmente all avvio dell ACI per garantire l efficienza del suo utilizzo; La banca dati di startup deve integrarsi con il DBTopo e con il T; I dati indispensabili per avviare in esercizio l ACI sono: vie, civici, edifici ed estremi catastali. I dati disponibili erano molto eterogenei 22
23 Situazione iniziale banca dati di Startup Comune di Alfonsine Bagnacavallo Bagnara di Romagna Conselice Cotignola Fusignano VIE CIVICI EDIFICI Presente Aggiornato a Supporto Presente Aggiornato a Supporto Presente Aggiornato a Supporto A 06/2007 Giu 2007 Giu 2007 Da 06/2007 Da 06/2007 NO // A 12/2005 Dic 2005 NO // Da 12/2009 Da 12/2005 NO // A 12/2009 A 12/2009 Dic 2009 Da 12/2009 Da 12/2009 Da 12/2009 NO // NO // // NO // // NO // NO // NO // NO // NO // NO // A 03/2007 A 03/2007 A 03/2008 A 03/2008 NO // A 11/2005 A 11/2005 Da 11/2005 Da 11/2005 Massa Lombarda A 12/2009 Dic 2009 Dic 2009 Da 12/2009 Da 12/2009 Da 12/2009 Sant Agata sul Santerno A 12/2009 A 12/2009 A 12/2009 Da 12/2009 Da 12/2009 Da 12/2009 Lugo 23 A 11/2005
24 Le relazioni da realizzare 24
25 Aggiornamento dei dati: gli attori Responsabili tecnici dei Comuni: raccolta del materiale per l aggiornamento esecuzione dei controlli sui dati validazione finale Servizio informatica dell Unione: coordinamento attività per la realizzazione degli aggiornamenti Service esterno esecuzione degli aggiornamenti 25
26 L aggiornamento dei dati: le fasi Raccolta di tutto il materiale a disposizione presso il Comune (file e/o cartaceo) Primo aggiornamento della cartografia Revisione del primo aggiornamento restituzione ai Comuni di prima versione dei dati in vari formati, cartaceo e/o informatico e/o servizi WebGIS segnalazione anomalie su supporto cartaceo (stampe in formato A3 o A4) Eventuale secondo aggiornamento della cartografia Verifica finale e validazione formale 26
27 Lottizzazioni: aggiornamento dati 27 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
28 Lottizzazioni: consultazione WebGIS 28
29 Lottizzazioni: consultazione di dettaglio 29 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
30 Toponimi e civici: aggiornamento 30 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
31 Toponimi e civici: consultazione 31 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
32 Toponimi e civici: consultazione relazioni 32 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
33 WebGIS per la correzione 33 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
34 Le proposte di correzione 34 Servizio Informatica Unione Bassa Romagna
35 Aggiornamento DBTR da disegno esecutivo dell intervento di trasformazione (CAD) 35
36 Raster rettificato e georeferenziato 36
37 Acquisizione vettoriale delle entità del DBT dal raster georeferenziato rispetto al DBT 37
38 DBT a seguito della correzione con il progetto comunale 38
39 Cartografia tematizzata secondo le regole del DBT 39
40 Trasformazione del DBT con il processo di aggiornamento Prima Dopo 40
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