Istituto Superiore Serafino Riva Sarnico (BG)

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1 Istituto Superiore Serafino Riva Sarnico (BG) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE II BIENNIO E V ANNO anno scolastico disciplina settore indirizzo 2017/18 Meccanica macchine ed energia TECNICO - TECNOLOGICO Meccanica e meccatronica pag. 1 di 14

2 1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Si perseguono gli obiettivi educativi indicati nel Piano Triennale dell Offerta Formativa e le seguenti Competen chiave per l apprendimento permanente: C1 - Comunicazione nella madrelingua Comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni - in forma sia orale sia scritta - e interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in diversi contesti. C2 - Comunicazione nelle lingue straniere Comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni - in forma sia orale sia scritta. Manifestare di mediazione e comprensione interculturale. C3 - Competenza matematica e di base in scienza e tecnologia Sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere problemi in situazioni quotidiane. Usare le e le metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda, identificando problematiche e traendo conclusioni basate su fatti comprovati. Comprendere i cambiamenti determinati dall attività umana e mostrare consapevolezza della respons di ciascun cittadino. C4 - Competenza digitale Utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell informazione. Possedere di base nelle TIC per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare ad attività collaborative tramite Internet. C5 - Imparare ad imparare Mostrare consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni. Identificare e cogliere le opportunità disponibili ed organizzare il proprio apprendimento mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. C6 - Competen sociali e civiche Possedere gli strumenti per partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e civile, grazie alla conoscenza di strutture e concetti sociopolitici e alla capacità di instaurare relazioni positive e risolvere i conflitti. C7 - Spirito di iniziativa e imprenditorialità Pianificare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Tradurre le idee in azione, manifestando creatività, spirito innovativo e consapevolezza del contesto in cui si opera. C8 - Consapevolezza ed espressione culturale Essere consapevoli dell importanza dell espressione creativa di idee, esperien ed emozioni in un ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive. pag. 2 di 14

3 2. RISULTATI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE D1 D2 Applicare un metodo di lavoro laboratoriale, con esercitazioni in contesti reali che abituino a risolvere problemi concreti. Approfondire i nessi fra il passato e il presente, in una prospettiva interdisciplinare. D3 Collegare i fatti storici ai contesti globali e locali, in un costante rimando sia al territorio sia allo scenario internazionale. D4 Conoscere i valori alla base della Costituzione e modellare di conseguenza il proprio comportamento, partecipando attivamente alla vita civile e sociale. D5 Conoscere la dimensione geografica in cui si inseriscono i fenomeni storici, con particolare attenzione ai fatti demografici, economici, ambientali, sociali e culturali. D6 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scien, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. D7 Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. D8 Individuare le connessioni fra la storia e la scienza, l economia e la tecnologia, analizzandone le evoluzioni nei vari contesti, anche professionali. D9 Integrare la storia generale con le storie settoriali, facendo dialogare le scien storicosociali con la scienza e la tecnica. D10 Padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (V anno). D11 Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. D12 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. D13 Utilizzare i concetti e i modelli delle scien sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. D14 Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. D15 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. D16 Utilizzare le strategie del pensiero razionale, negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. D17 Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale, con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. D18 Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. D19 Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. D20 Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. D21 Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi. D22 Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. D23 Documentare e seguire i processi di industrializzazione. D24 Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali. D25 Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. D26 Individuare le proprietà dei materiali in relazione all impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. D27 Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria za, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo. D28 Misurare, elaborare e valutare grandez e caratteristiche tecniche con opportuna pag. 3 di 14

4 strumentazione. D29 Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure. D30 Organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto. D31 Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. D32 Progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura. D33 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. D34 Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa. D35 Riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali. D36 Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. D37 Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. D38 Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. SM SM1 Movimento - SM2 Linguaggi del corpo - SM3 Sport, regole e fair play - SM4 Salute e benessere IRC Riconoscere come la religione cattolica promuove, attraverso un'adeguata mediazione educativo-didattica, la conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa di senso per la comprensione di sé, degli altri e della vita SAPERI I saperi disciplinari sono articolati in e nel Piano delle Unità di Apprendimento. pag. 4 di 14

5 2.3. COMPETENZE ESSENZIALI E SAPERI IRRINUNCIABILI Competen essenziali Si considera essenziale il conseguimento del livello base definito nella Rubrica per la valutazione delle del II biennio e V anno Saperi irrinunciabili Si ritengono irrinunciabili le seguenti e : classe Riconoscere vincoli e reazioni vincolari Calcolare le reazioni vincolari di semplici travi Riconoscere un moto uniforme da un moto uniformemente accelerato Distinguere nel moto circolare uniforme la velocità tangenziale dalla velocità angolare Conoscere le leggi della Dinamica Conoscere il principio di D Alembert Conoscere il concetto di lavoro, di potenza e di energia Distinguere l'energia cinetica dalla potenziale Acquisire sull attrito radente e volvente Riconoscere il lavoro totale, il lavoro perso ed il lavoro utile Conoscere il concetto di rendimento III Avere sulla resistenza del mezzo Saper distinguere tra pressione assoluta e pressione relativa Conoscere le leggi fondamentali dell idrostatica Conoscere le leggi fondamentali dell idrodinamica Conoscere le grandez fondamentali che caratterizzano le macchine operatrici idrauliche Conoscere il funzionamento delle principali pompe Conoscere le grandez fondamentali che caratterizzano le macchine motrici idrauliche Conoscere il funzionamento della turbina Pelton, della turbina Francis e della turbina Kaplan Gradi di libertà e vincoli Le condizioni di equilibrio Calcolo delle reazioni vincolari Moto rettilineo uniforme Moto rettilineo uniformemente accelerato Moto circolare uniforme Moto circolare uniformemente accelerato Attrito radente Attrito volvente Resistenza del mezzo Rendimento meccanico Leggi fondamentali della dinamica For d inerzia Dinamica del corpo rigido Lavoro, potenza ed energia Pressione (assoluta ed effettiva) Principi dell idrostatica Principi dell idrodinamica Grandez fondamentali caratterizzanti le macchine operatrici idrauliche Pompe volumetriche alternative a stantuffo, pompe volumetriche rotative, pompe dinamiche centrifughe Grandez fondamentali caratterizzanti le macchine motrici idrauliche Turbina Pelton, turbina Francis, turbina Kaplan pag. 5 di 14

6 IV V Sapere come si trasmette la potenza Trasmissione di potenza tra organi tra organi meccanici rotanti meccanici rotanti Saper dimensionare una trasmissione Dimensionamento di una trasmissione con ruote di frizione cilindriche con ruote di frizione cilindriche Conoscere i parametri geometrici Parametri geometrici delle ruote dentate delle ruote dentate For scambiate durante l ingranamento Conoscere le for scambiate Trasmissione della potenza durante l ingranamento tramite ingranaggi Sapere come si trasmette la For agenti sulla cinghia potenza tramite ingranaggi Geometria di una trasmissione Saper dimensionare una trasmissione con cinghie con ruote dentate a denti dritti Tipi di catene Saper valutare le for che agiscono Leggi dei gas sulla cinghia Principi della termodinamica Conoscere la geometria di Principali trasformazioni termodinamiche una trasmissione con cinghie Grandez di stato delle Conoscere i diversi tipi di catene trasformazioni termodinamiche Conoscere le leggi dei gas Cicli termodinamici dei principali Conoscere i principi della termodinamica motori endotermici a gas e relativi Conoscere le principali parametri di rendimento trasformazioni termodinamiche Schema di un impianto che utilizza il Conoscere le grandez di stato delle ciclo di Rankine trasformazioni termodinamiche Funzionamento di un generatore Conoscere i cicli termodinamici dei di vapore e relativo rendimento principali motori endotermici a gas (Benzina, Diesel) ed i relativi parametri di rendimento Disegnare lo schema di un impianto che utilizza il ciclo di Rankine Conoscere il funzionamento di un generatore di vapore e di un condensatore Conoscere il funzionamento della coppia cinematica biella manovella Conoscere le for agenti sulla coppia cinematica biella manovella Conoscere le for agenti sulla biella Saper distinguere alberi ed assi Conoscere i vari perni e cuscinetti Conoscere le for agenti sulla manovella Conoscere i diversi tipi di giunti, innesti e freni Conoscere il principio di funzionamento del motore endotermico a carburazione a 4 tempi e 2 tempi Conoscere le grandez fondamentali che caratterizzano un motore endotermico Conoscere il principio di funzionamento del motore Diesel, a 4 tempi ed a 2 tempi Conoscere gli organi dell impianto frigorifero Conoscere i fluidi frigoriferi Funzionamento della biella manovella For agenti sulla coppia cinematica biella manovella For agenti sulla biella Distinsione tra alberi ed assi Tipi di perni e cuscinetti For agenti sulla manovella Tipi di giunti Tipi di innesti Tipi di freni Principio di funzionamento del motore endotermico a carburazione a 4 tempi Principio di funzionamento del motore endotermico a carburazione a 2 tempi Grandez fondamentali che caratterizzano un motore endotermico Principio di funzionamento del motore endotermico Diesel Ciclo termodinamico inverso Organi dell impianto frigorifero Fluidi frigoriferi pag. 6 di 14

7 3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. Classe III UA 1 EQUILIBRIO DEI CORPI VINCOLATI D11 D31 - Riconoscere vincoli e reazioni vincolari Gradi di libertà e vincoli * D32 D34 - Calcolare le reazioni vincolari di semplici Le condizioni di equilibrio * travi Calcolo delle reazioni vincolari * - Conoscere i diversi tipi di macchine semplici Macchine semplici - Conoscere le applicazioni pratiche delle macchine semplici UA 2 CINEMATICA DEL PUNTO D11 D18 - Riconoscere un moto uniforme da un Moto rettilineo uniforme * D31 moto uniformemente accelerato Moto rettilineo - Distinguere nel moto circolare uniformemente accelerato * uniforme la velocità tangenziale dalla Moto circolare uniforme * velocità angolare Moto circolare - Riconoscere l accelerazione uniformemente accelerato * tangenziale, l accelerazione angolare e Accelerazione centripeta l accelerazione centripeta UA 3 DINAMICA DEL PUNTO E DEL CORPO RIGIDO D11 D18 - Conoscere le leggi della Dinamica Leggi fondamentali della dinamica * D31 - Conoscere il principio di D'Alembert For d'inerzia * - Conoscere il concetto di lavoro Dinamica del corpo rigido * - Conoscere il concetto di potenza Lavoro, potenza ed energia * - Conoscere il concetto di energia Conservazione dell'energia - Distinguere l'energia cinetica Quantità di moto - dalla potenziale Urto tra corpi Conoscere la dinamica dei moti rotatori Dinamica del moto rotatorio * UA 4 RESISTENZE PASSIVE D11 D18 - Acquisire sull'attrito D31 radente e volvente - Riconoscere il lavoro totale, il lavoro perso ed il lavoro utile - Conoscere il concetto di rendimento - Avere sulla resistenza del mezzo - Conoscere le tecniche per la riduzione degli attriti UA 5 IDRAULICA D11 D18 - Saper distinguere tra pressione assoluta D31 e relativa - Conoscere le leggi fondamentali dell'idrostatica - Conoscere le leggi fondamentali dell idrodinamica - Ricavare i valori delle perdite di carico, sia distribuite che concentrate - Saper calcolare la spinta idrostatica determinata da un fluido - Sapere il funzionamento di un torchio idraulico pag. 7 di 14 Attrito radente * Attrito volvente * Attrito di avvolgimento Resistenza del mezzo * Rendimento meccanico * Lubrificazione I Pressione (assoluta ed effettiva) * Principi dell'idrostatica * Principi dell idrodinamica * Perdite di carico Spinte idrostatiche

8 UA 6 MACCHINE OPERATRICI IDRAULICHE I D11 D31 D32 D34 - Conoscere le grandez fondamentali che caratterizzano le macchine operatrici idrauliche - Conoscere il funzionamento delle principali pompe - Saper effettuare un dimensionamento di massima di una pompa volumetrica alternativa a stantuffo - Conoscere le curve caratteristiche delle pompe - Grandez fondamentali caratterizzanti le macchine operatrici idrauliche * - Pompe volumetriche alternative a stantuffo, pompe volumetriche rotative, pompe dinamiche centrifughe * - Dimensionamento pompa volumetrica alternativa a stantuffo - Curve caratteristiche delle pompe UA 7 MACCHINE MOTRICI IDRAULICHE I D11 D31 - Conoscere le grandez fondamentali - Grandez fondamentali caratterizzanti D32 D34 che caratterizzano le macchine motrici le macchine motrici idrauliche * idrauliche - Turbina Pelton, turbina Francis, turbina - Conoscere il funzionamento della Kaplan * turbina Pelton, della turbina Francis e - Dimensionamento turbina Pelton della turbina Kaplan - Saper effettuare un dimensionamento di massima di una turbina Pelton UA 8 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco UA 9 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco UA 10 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco pag. 8 di 14

9 3.2. Classe IV UA 1 D11 D31 D32 D34 UA 2 D11 D31 D32 D34 TRASMISSIONE DEL MOTO - Sapere come si trasmette la potenza tra - Trasmissione di potenza tra organi organi meccanici rotanti meccanici rotanti * - Saper dimensionare una trasmissione - Dimensionamento di una trasmissione con ruote di frizione cilindriche con ruote di frizione cilindriche * - Saper dimensionare una trasmissione - Dimensionamento di una trasmissione con ruote di frizione coniche con ruote di frizione coniche CALCOLO DELLE RUOTE DENTATE. ROTISMI - Conoscere i parametri geometrici delle ruote dentate - Conoscere le for scambiate durante l ingranamento - Sapere come si trasmette la potenza tramite ingranaggi - Saper dimensionare una trasmissione con ruote dentate a denti dritti - Saper dimensionare una trasmissione con ruote dentate a denti elicoidali - Saper dimensionare un rotismo - Parametri geometrici delle ruote dentate * - For scambiate durante l ingranamento * - Trasmissione della potenza tramite ingranaggi * - Dimensionamento di una trasmissione con ruote dentate cilindriche a denti dritti * - Dimensionamento di una trasmissione con ruote dentate cilindriche a denti elicoidali - Dimensionamento di un rotismo ordinario ed epicicloidale UA 3 TRASMISSIONE DEL MOTO CON ORGANI FLESSIBILI D11 D31 - Saper valutare le for che agiscono - For agenti sulla cinghia * D32 D34 sulla cinghia - Geometria di una trasmissione con - Conoscere la geometria di una cinghie * trasmissione con cinghie - Dimensionamento di una trasmissione - Saper dimensionare una trasmissione con cinghie con cinghie - Tipi di cinghie - Conoscere i vari tipi di catene - Tipi di catene * - Saper scegliere il tipo di catena adatto - Scelta del tipo di catena adatto per la per la trasmissione trasmissione UA 4 LEGGI DEI GAS E TERMODINAMICA I D11 D18 D31 UA 5 D11 D18 D31 - Conoscere le leggi dei gas - Conoscere i principi della termodinamica - Conoscere le principali trasformazioni termodinamiche - Conoscere le grandez di stato delle trasformazioni termodinamiche - Conoscere il ciclo di Carnot - Conoscere i cicli termodinamici dei principali motori endotermici a gas (Benzina, Diesel) ed i relativi parametri di rendimento TERMODINAMICA DEL VAPORE - Conoscere il ciclo di Rankine ed i metodi per migliorare il rendimento - Disegnare lo schema di un impianto che utilizza il ciclo di Rankine - Ottimizzare il rendimento dei cicli termodinamici pag. 9 di 14 - Leggi dei gas * - Principi della termodinamica * - Principali trasformazioni termodinamiche * - Grandez di stato delle trasformazioni termodinamiche * - Ciclo di Carnot - Cicli termodinamici dei principali motori endotermici a gas e relativi parametri di rendimento * I - Ciclo di Rankine con e senza surriscaldamento - Schema di un impianto che utilizza il ciclo di Rankine * - Ottimizzazione del rendimento dei cicli termodinamici

10 UA 6 GENERATORI DI VAPORE. CONDENSATORI I D11 D31 D32 D34 - Conoscere il funzionamento di un generatore di vapore ed il relativo rendimento - Conoscere il funzionamento di un condensatore - Funzionamento di un generatore di vapore e relativo rendimento * - Funzionamento di un condensatore * UA 7 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco UA 8 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco UA 9 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco UA 10 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco pag. 10 di 14

11 3.3. Classe V UA 1 D11 D18 D31 UA 2 D11 D31 D32 UA 3 D11 D31 D32 UA 4 D11 D31 D32 UA 5 D11 D31 D32 UA 6 D11 D31 D32 D34 D35 BIELLA E MANOVELLA - Conoscere il funzionamento della - Funzionamento della biella manovella coppia cinematica biella manovella * - Saper calcolare velocità ed - Calcolo di velocità ed accelerazione del accelerazione del piede di biella piede di biella - Conoscere le for agenti sulla coppia - For agenti sulla coppia cinematica cinematica biella - manovella biella manovella * DIMENSIONAMENTO DELLE BIELLE - Conoscere le for agenti sulla biella - For agenti sulla biella * - Saper dimensionare bielle lente e veloci - Dimensionamento di bielle lente e veloci ALBERI, PERNI E CUSCINETTI - Saper distinguere alberi ed assi - Distinzione tra alberi ed assi * - Saper dimensionare alberi ed assi - Dimensionamento di alberi ed assi - Conoscere i vari perni e cuscinetti - Tipi di perni e cuscinetti * - Saper dimensionare i perni - Dimensionamento perni - Dimensionamento cuscinetti DIMENSIONAMENTO DELLE MANOVELLE - Conoscere le for agenti sulla manovella - Saper dimensionare la manovella di estremità - Saper dimensionare la manovella intermedia - For agenti sulla manovella * - Dimensionamento della manovella di estremità - Dimensionamento della manovella intermedia GIUNTI, INNESTI E FRENI I - Saper dimensionare i giunti e gli innesti - Dimensionamento dei giunti e - Conoscere i diversi tipi di giunti degli innesti - Conoscere i tipi di innesti - Tipi di giunti * - Conoscere i tipi di freni - Tipi di innesti * - Tipi di freni * MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA I - Conoscere il principio di funzionamento del motore endotermico a carburazione a 4 tempi - Conoscere il principio di funzionamento del motore endotermico a carburazione a 2 tempi - Conoscere le grandez fondamentali che caratterizzano un motore endotermico - Conoscere il principio di funzionamento del motore Diesel, a 4 tempi ed a 2 tempi - Conoscere le curve caratteristiche dei motori endotermici, a carburazione e Diesel - Conoscere le problematiche relative all inquinamento dei motori endotermici - Principio di funzionamento del motore endotermico a carburazione a 4 tempi * - Principio di funzionamento del motore endotermico a carburazione a 2 tempi * - Grandez fondamentali che caratterizzano un motore endotermico * - Principio di funzionamento del motore endotermico Diesel, a 4 tempi ed a 2 tempi * - Curve caratteristiche dei motori endotermici - Problematiche relative all inquinamento dei motori endotermici pag. 11 di 14

12 UA 7 IMPIANTI FRIGORIFERI E DI CLIMATIZZAZIONE I D11 D34 - Conoscere il ciclo termodinamico - Ciclo termodinamico inverso D35 inverso - Organi dell impianto frigorifero * - Conoscere gli organi dell impianto - Fluidi frigoriferi * frigorifero - Pompa di calore - Conoscere i fluidi frigoriferi - Climatizzazione degli edifici - Sapere cosa è una pompa di calore UA 8 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco UA 9 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco UA 10 TITOLO intero anno scolastico sigle elenco elenco pag. 12 di 14

13 3.4. Unità di apprendimento facoltative Eventuali unità di apprendimento facoltative sui seguenti argomenti possono essere progettate nei piani di lavoro individuali di ciascun docente: classe III IV V Non previste Non previste Non previste TITOLI pag. 13 di 14

14 4. METODOLOGIA Si indicano sinteticamente le metodologie di lavoro più frequentemente utilizzate: lezione frontale lezione interattiva lezione multimediale cooperative learning problem posing & solving role playing attività di gruppo attività di laboratorio esercitazioni pratiche esercitazioni grafiche ricerca altro: 5. STRUMENTI Libri di testo in adozione, laboratori e sussidi didattici, materiali e strumenti digitali, risorse didattiche reperibili online, visite didattiche ed attività integrative, interventi di esperti. 6. VERIFICHE Tipologia delle verifiche più frequentemente somministrate: prove scritte strutturate prove scritte semi-strutturate prove scritte non strutturate interrogazioni orali prove grafiche prove pratiche altro: Si adottano le indicazioni contenute nel Piano Triennale dell Offerta Formativa sul numero minimo delle verifiche orali e scritte che verranno somministrate nel corso del primo e del secondo quadrimestre. 7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Si adottano i criteri di valutazione del profitto delineati nel Piano Triennale dell Offerta Formativa e declinati negli specifici strumenti di valutazione. pag. 14 di 14