ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 1/8

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1 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 1/8 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI VOLTE ALLA PREVENZIONE E LA RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO PREVISTE DAL PIANO REGIONALE DI TUTELA E RISANAMENTO DELL ATMOSFERA (DGR N. DEL ) Regione del Veneto, con sede in Venezia Palazzo Balbi Dorsoduro n. 3901, codice fiscale , nella persona del Dirigente dell Unità Complessa Tutela Atmosfera Ing. Morandi Roberto, che interviene nel presente atto in esecuzione della Deliberazione di Giunta n. del ; e Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, di seguito denominata ARPAV, con sede legale a Padova, in Via Matteotti, 27, C.F P. I.V.A , rappresentata da tra PREMESSO CHE la Regione Veneto con Delibera di Giunta Regionale n 902 del ha adottato il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera (PRTRA), successivamente approvato con Delibera del Consiglio Regionale n 57 del , il quale si propone di offrire un quadro aggiornato e completo della qualità dell aria nel territorio regionale e presentare una stima sull evoluzione dell inquinamento dell aria negli anni a venire e fissa, altresì, le linee che la Regione del Veneto intende percorrere per raggiungere elevati livelli di protezione ambientale, attraverso una serie di misure di contenimento degli inquinanti atmosferici; come stabilito dal PRTRA, si ritiene necessario provvedere alla revisione del Piano stesso, alla luce delle mutate indicazioni normative nazionali ed europee, dell analisi degli andamenti annuali delle concentrazioni degli inquinanti monitorati, della verifica delle azioni finalizzate al contenimento degli inquinanti atmosferici, nonché delle misure indicate per la prevenzione e la riduzione delle emissioni nel territorio regionale; con nota protocollo regionale n /57.19 del , l Unità Complessa Tutela Atmosfera della Regione del Veneto, ha formalmente richiesto ad ARPA Veneto, di contribuire all aggiornamento del PRTRA, individuando nell Osservatorio Regionale Aria la struttura maggiormente competente a svolgere tale incarico avendo già collaborato alla sua redazione; la Regione del Vento, come approvato con Delibera di Giunta Regionale n 3279 del , ha sottoscritto un Protocollo d Intesa tra Regioni e Province Autonome della Pianura Padana che prospetta indirizzi comuni per la prevenzione e la riduzione dell inquinamento atmosferico nell area della pianura padana, tra i quali l utilizzo e l implementazione congiunta dell inventario regionale delle emissioni basato su database IN.EM.AR. (INventario EMissioni ARia) per la stima delle diffusioni a livello comunale di diversi inquinanti, per categorie di attività e tipologie di

2 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 2/8 combustibili, la cui gestione a livello regionale è stata affidata ad ARPA Veneto con Delibera di Giunta Regionale n 4188 del ; il rinnovo della sottoscrizione al Protocollo d Intesa sopra citato e la conseguente gestione dell inventario IN.EM.AR. è stato approvato con Delibera di Giunta Regionale n 2185 del ; il Regolamento di Arpa Veneto, così come modificato dalla Regione del Veneto con Delibera di Giunta n 232 del e adottato dall ARPAV con DDG n 276 del prevede che fornire alla Regione e agli enti locali, il supporto tecnico-scientifico necessario all'elaborazione di piani e progetti per la protezione ambientale, rientra tra le attività istituzionali non obbligatorie che hanno carattere oneroso e possono essere oggetto di programmazione generale o di convenzione specifica con le Amministrazioni interessate (art. 22, comma 2, tipologia A, lettera b); Tutto ciò premesso e considerato, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1. Contenuti della convenzione. Alla luce delle problematiche emerse negli ultimi anni e per provvedere all aggiornamento della situazione della qualità dell aria nel territorio della Regione del Veneto, si rendono necessarie ulteriori azioni previste dal Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera e collegate alle attività istituzionali di Arpa Veneto. I progetti, meglio descritti nelle allegate LINEE PROGETTUALI, parte integrante e sostanziale della presente convenzione, sono di seguito complessivamente riassunti: INTERVENTI IN PREVISIONE Gestione del database IN.EM.AR. per l ambito veneto per il triennio Studio di approfondimento sul consumo di legna e relativi effetti ambientali Valutazione quantitativa del traffico ,00 Gestione ed aggiornamento del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera ,00 a favore di ARPA Veneto ,00 a favore di ARPA Veneto a favore di ARPA Veneto ,00 a favore di ARPA Veneto Valutazione dell efficacia delle azioni del piano mediante il sistema modellistico GAINS-Italia ,00 a favore di ARPA Veneto Art. 2. Modalità, durata e costi della iniziativa Modalità, durata ed i costi delle attività, saranno diverse per ogni progetto e meglio specificate nelle allegate LINEE PROGETTUALI, parte integrante e sostanziale della presente convenzione. L Arpa Veneto si impegna tramite l Osservatorio Regionale Aria a sviluppare le attività con il coordinamento dell Unità Complessa Tutela Atmosfera informando la stessa circa lo stato di attuazione delle iniziative indicate al precedente articolo 1, per la realizzazione dei quali viene riconosciuta la somma

3 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 3/8 complessiva di ,00 (duecentonovantamila,00). Le varie fasi saranno avviate compatibilmente con l iscrizione delle risorse necessarie nel bilancio regionale. Art. 3. Erogazione del finanziamento La Regione Veneto, mediante i competenti uffici, verifica preventivamente la corretta attuazione delle iniziative oggetto della presente convenzione, in carico ad ARPAV, a seguito della quale potrà avere corso il pagamento del corrispettivo di cui all'art. 2 per stati di avanzamento lavori definiti con apposito provvedimento. E possibile l erogazione di anticipi, fino al 50% dell importo complessivo, sulla base di richiesta di ARPAV, e l erogazione del saldo avverrà su presentazione di una relazione descrittiva dell azione svolta, della documentazione della spesa effettivamente sostenuta e di una copia degli eventuali elaborati realizzati. Art. 4. Risoluzione per inadempimento La parziale o totale mancata esecuzione delle azioni secondo le modalità e i termini di esecuzione e di spesa fissati dalla presente convenzione, potrà determinare la risoluzione della presente convenzione per inadempimento ai sensi dell articolo 1453 e seguenti del codice civile, con obbligo di restituzione da parte di ARPAV degli importi percepiti, con le modalità e nei termini che saranno stabiliti dalla Unità Complessa Tutela Atmosfera. Per quanto non previsto dalla presente convenzione, le parti fanno riferimento alla legislazione vigente. Art. 5. Oneri. Tutti gli oneri fiscali eventualmente correlati alla presente convenzione sono a carico di ARPAV. Il presente atto non è soggetto a registrazione ai sensi dell art. 1 della tabella allegata al D.P.R. 26 aprile 1986, n.131 ed è esente da bollo ai sensi dell'art Tabella all. "B" al D.P.R. 26 ottobre 1972, n Il presente atto, redatto in triplice copia, ad uso della Regione Veneto e di ARPA Veneto viene letto, articolo per articolo, confermato e sottoscritto. Data Regione del Veneto Unità Complessa Tutela Atmosfera Il Dirigente - Ing. Roberto Morandi Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto

4 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 4/8 LINEA PROGETTUALE N. 1 IMPLEMENTAZIONE E GESTIONE DEL DATABASE IN.EM.AR..PER L AMBITO VENETO PER IL TRIENNIO L attività di realizzazione dell inventario delle emissioni richiede uno sforzo operativo molto rilevante in fase di prima implementazione, cui seguono una manutenzione e gestione continue al fine di ottimizzare i risultati e di aggiornare (con cadenza biennale o triennale) l inventario stesso. La Regione del Veneto, in previsione di rinnovare la Convenzione Interregionale per il triennio , intende aggiornare l inventario prodotto, dandone mandato nuovamente ad ARPA Veneto. - Fornire l aggiornamento dell inventario INEMAR per il Veneto per l anno 2012 o comunque secondo quanto verrà concordato dal gruppo di lavoro formatosi a seguito della sottoscrizione della Convenzione Interregionale Monitorare la realizzazione dei Piani di attività annuali approvati dal Comitato Tecnico di Coordinamento di cui alla Convenzione citata. L attività riguarderà la raccolta di indicatori per effettuare le stime di emissione tramite Fattore di Emissione; di variabili necessarie alla disaggregazione spaziale; di studi condotti su specifiche fonti di emissione. Tali dati saranno imputati al software INEMAR e, dopo l esecuzione di alcune procedure di calcolo, saranno utilizzati per aggiornare all anno 2012 le stime di emissione a livello comunale. L attività sarà realizzata nel periodo di validità della Convenzione Interregionale per il triennio , mediante realizzazione di studi di approfondimento sulle fonti emissive di maggiore rilevanza ambientale ,00 (cinquantamila/00).

5 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 5/8 LINEA PROGETTUALE N. 2 STUDIO DI APPROFONDIMENTO SUL CONSUMO DI LEGNA E RELATIVI EFFETTI AMBIENTALI La stima delle emissioni da polveri fini PM10, relativa all anno 2005, realizzata mediante l utilizzo del software INEMAR, evidenzia un contributo preponderante della combustione della legna nel riscaldamento domestico. Tale stima emissiva è basata su dati di consumo (tonnellate/anno di legna bruciate in impianti domestici) e di sistemi di combustione (% di caminetti aperti e chiusi, % di stufe tradizionali ed innovative, ecc.), desunti dallo studio nazionale realizzato da ISPRA (ex APAT) in collaborazione con ARPA Lombardia a livello di macroaree geografiche. Nello studio i consumi ed il parco impianti relativi al Veneto sono aggregati con Friuli Venezia-Giulia e Trentino Alto-Adige nella macroarea del Triveneto. Vista l importanza delle emissioni da combustione della legna nel comparto civile, ed in previsione di definire politiche di riduzione delle emissioni nel Piano Regionale di Risanamento e Tutela dell Atmosfera (PRTRA), si ritiene necessario condurre un indagine specifica ed esclusiva per il Veneto, sui consumi di legna e sui tipi di impianti di combustione civile, al fine di precisare e dettagliare, anche per fascia altimetrica, le informazioni dello studio nazionale che costituiscono l attuale base informativa della stima delle emissioni di PM10 di questo settore. L attività riguarderà la distribuzione di un questionario ad un campione significativo di famiglie venete contenente, principalmente, una serie di quesiti sul consumo annuale di biomasse legnose nel riscaldamento civile e sul sistema di combustione utilizzato. I risultati saranno elaborati per aggiornare la stima delle emissioni derivanti dalla combustione della legna in INEMAR edizione 2010 per il Veneto. L attività sarà realizzata entro 18 mesi dalla sottoscrizione della presente convenzione, salva motivata proroga disposta dal Dirigente dell Unità Complessa Tutela Atmosfera; tramite bando di gara, da una società esterna ad ARPAV esperta nel settore delle indagini statistiche ,00 (trentamila/00).

6 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 6/8 LINEA PROGETTUALE N. 3 VALUTAZIONE QUANTITATIVA DEL TRAFFICO Nella stima delle emissioni per l anno 2005, non è stato possibile utilizzare il modulo di calcolo dedicato al traffico lineare del software IN.EM.AR. per mancanza dei dati di base necessari che riguardano l entità dei flussi di traffico presenti nella rete extra-urbana ed autostradale per tipologia veicolare. La stima delle emissioni dal traffico veicolare è stato derivato in altro modo, ovvero mediante disaggregazione spaziale a livello comunale delle emissioni provinciali del traffico veicolare (macrosettore CORINAIR 07) elaborate dall ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) per l anno Considerata la quantità di emissioni prodotte dal traffico veicolare nel contesto regionale, e considerata la necessità di utilizzare il modulo traffico lineare del software IN.EM.AR., si intendono acquisire i dati aggiornati dei flussi di traffico per tipologia veicolare nella rete extra-urbana ed autostradale regionale. Le stime prodotte saranno utilizzate per popolare il modulo di calcolo delle emissioni da traffico lineare dell inventario IN.EM.AR. L attività riguarderà la quantificazione dei principali parametri relativi ai flussi veicolari sul grafo stradale extra-urbano ed autostradale veneto, necessari al popolamento del modulo per il calcolo delle emissioni da traffico lineare del software IN.EM.AR. I risultati saranno utilizzati per realizzare con dati territoriali specifici la stima delle emissioni derivanti dal traffico lineare nell inventario IN.EM.AR., superando l informazione attualmente implementata nell edizione 2005, relativa all inventario nazionale dell ISPRA, scalato a livello comunale. L attività sarà realizzata entro 18 mesi dalla sottoscrizione della presente convenzione, salva motivata proroga disposta dal Dirigente dell Unità Complessa Tutela Atmosfera, tramite un bando di gara, da una società esterna ad ARPAV esperta nel settore della modellistica del traffico ,00 (trentamila/00).

7 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 7/8 LINEA PROGETTUALE N. 4 GESTIONE ED AGGIORNAMENTO DEL PIANO REGIONALE DI TUTELA E RISANAMENTO DELL ATMOSFERA (PRTRA) I contenuti del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'atmosfera richiedono un aggiornamento periodico alla luce dell evolversi nel tempo delle norme nazionali ed europee, degli andamenti delle concentrazioni degli inquinanti monitorati e delle emissioni in atmosfera, con verifica dell attuazione delle azioni finalizzate al contenimento degli inquinanti atmosferici nei modi e tempi previsti dal Piano stesso. Aggiornare periodicamente i contenuti del PRTRA inerenti la normativa, lo stato di qualità dell aria, il quadro delle fonti di pressione e l attuazione delle azioni. L attività riguarderà la stesura del documento di Piano ed il monitoraggio delle azioni. E previsto altresì l eventuale acquisto di nuovo materiale utile alla formazione di un inventario integrato delle emissioni derivanti dall intero sistema produttivo ed al loro monitoraggio. L attività sarà realizzata entro 18 mesi dalla sottoscrizione della presente convenzione, salva motivata proroga disposta dal Dirigente dell Unità Complessa Tutela Atmosfera ,00 (centocinquantamila/00).

8 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 8/8 LINEA PROGETTUALE N. 5 VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELLE AZIONI DEL PIANO REGIONALE DI TUTELA E RISANAMENTO DELL ATMOSFERA (PRTRA) MEDIANTE IL SISTEMA MODELLISTICO GAINS- ITALIA. La legislazione vigente (D.Lgs 155/2010 Allegato XV), prevede che le misure di risanamento della qualità dell aria previste nel PRTRA (Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera) siano adeguatamente valutate in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera e delle concentrazioni degli inquinanti nell aria ambiente. L art. 22 prevede inoltre che le Regioni definiscano scenari energetici e, sulla base di questi, elaborino i rispettivi scenari emissivi, da armonizzare con lo scenario nazionale elaborato da ISPRA ed ENEA. Al tal fine il Servizio Osservatorio Aria di ARPAV, incaricato dell aggiornamento del PRTRA (nota prot. n /5719 del 25 agosto 2009), intende utilizzare il sistema modellistico GAINS Italia, sviluppato da ENEA su mandato del MATTM, allo scopo di definire scenari di riduzione degli inquinanti atmosferici e dei gas ad effetto serra. Realizzare una stima dell efficacia delle azioni del Piano Regionale di Risanamento in particolare in termini di riduzione delle emissioni. Con il supporto di ENEA, la valutazione potrà essere estesa alla riduzione delle concentrazioni degli inquinanti e agli impatti sanitari sulla popolazione. GAINS-Italia è un modello di valutazione integrata di impatto e di costi. A partire da informazioni sulle tecnologie di abbattimento delle emissioni dai diversi settori produttivi e da informazioni di carattere energetico ed economico, consente la produzione di scenari emissivi alternativi e/o futuri e di valutarne i costi e l efficacia in termini di riduzione delle concentrazioni. Essendo GAINS uno strumento di nuova concezione che presenta un elevato grado di complessità nella predisposizione dei dati in input, necessita di una fase iniziale di apprendimento da parte del personale dedicato ed in seguito di tutoraggio da parte di ENEA, durante la fase di valutazione degli scenari e delle misure. Tale collaborazione è da definirsi nell ambito di una apposita convenzione tra ENEA e ARPA Veneto, e sarà espletata sia in termini di corsi di formazione per il personale tecnico del Servizio Osservatorio Aria di ARPAV (ORAR), sia di attività di implementazione del modello da svolgersi in stretta cooperazione tra ENEA e ORAR. L attività sarà realizzata entro 18 mesi dalla sottoscrizione della presente convenzione, salva motivata proroga disposta dal Dirigente dell Unità Complessa Tutela Atmosfera, mediante la definizione di una convenzione tra ENEA e ARPA Veneto ,00 (trentamila/00).