Servizio INFORMATIVA 730

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Lamberto Santini
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1 SEAC S.p.A TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: info@seac.it Tel. 0461/ Fax 0461/ Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC

Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 10 Prot. 951 DATA 07.02.2012 Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Cedolare secca: casistiche di compilazione (II parte) Riferimenti: Mod.

2 Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 10 Prot. 951 DATA Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Cedolare secca: casistiche di compilazione (II parte) Riferimenti: Mod. 730/2012 Nella presente Informativa, viene proposta un altra casistica di compilazione del quadro B Redditi dei fabbricati in relazione alla scelta del regime della cedolare secca per contratti di locazione con durata non superiore ai 30 giorni (i classici contratti turistici). Per queste tipologie contrattuali non sussiste l obbligo di: registrazione del contratto; comunicazione di inizio locazione. In tali casi il contribuente potrà optare per la cedolare secca in sede di dichiarazione dei redditi (Mod. 730/2012 per i contratti posti in essere nel periodo d imposta 2011) barrando l apposita colonna 11, sezione I, Quadro B. Nella sezione II si procederà, inoltre, a barrare la casella 7 ( Contratto non sup. 30 gg. ). Come visto, l applicazione del regime della cedolare secca è vincolato all invio preventivo all inquilino della comunicazione relativa alla scelta della tassazione sostitutiva e della contestuale rinuncia all aggiornamento del canone. ATTENZIONE Si ritiene che nei contratti di locazione di durata complessiva non superiore ai 30 giorni l inoltro della comunicazione perda gran parte del proprio significato in quanto ben difficilmente tali contratti contengono clausole o comunque implicano aumenti del canone. Al fine di optare per tale regime, il contribuente, già nel 2011, deve aver provveduto al regolare versamento dell acconto a titolo di cedolare secca dovuto nel caso di contratti conclusi prima del 1 novembre Oltre tale termine, infatti, l acconto non risulta dovuto. CONTRATTO DI LOCAZIONE DI DURATA NON SUPERIORE AI 30 GIORNI ESEMPIO Il sig. Carlo Bianchi ha affittato in regime di libero mercato dal 1 al 29 luglio 2011 il suo immobile a Rimini percependo un canone pari a 1.000,00. L appartamento, che ha una rendita catastale di 700,00, è rimasto a disposizione per la rimanente parte dell anno. In relazione a quanto percepito, decide di optare per il regime della cedolare secca: non essendo obbligatoria la registrazione del contratto (durata non superiore ai 30 giorni) la scelta per la tassazione sostitutiva deve essere fatta in sede di dichiarazione dei redditi. Il contribuente ha provveduto nel 2011 al regolare versamento dell acconto ( 142,80) il 30 novembre tenendo conto del differimento di 17 punti percentuali previsto dal D.P.C.M. 21 novembre 2011; ha percepito un reddito di lavoro dipendente pari a ,00. Per eventuali problemi di ricezione telefonare allo 0461/805605

3 Informativa n pagina 2 di 4 Il soggetto che presta assistenza fiscale dovrà compilare due righi della sezione I, quadro B: rigo B1, in relazione al periodo in cui l immobile è stato a disposizione; rigo B2, in relazione al periodo in cui l immobile è stato locato. Si procederà, poi, all inserimento dei dati relativi al contratto di locazione comodato nel rigo B11, sezione II, quadro B. 1/01/2011 Immobile a disposizione 1/07/2011 Cedolare secca 29/07/2011 Immobile a disposizione 31/12/2011 Periodo d imposta ai fini della compilazione Mod. 730/2012 RIGO B1 Nel rigo B1 dovranno essere riportati i dati relativi al periodo in cui l immobile era a disposizione, indicando a: colonna 1 ( Rendita catastale ): 700,00 (non rivalutata); colonna 2 ( Utilizzo ): 2 (immobile ad uso abitativo tenuto a disposizione); colonna 3 ( Periodo di possesso ): 336 (periodo 1 gennaio giugno 2011 e 30 luglio dicembre 2011); colonna 4 ( Percentuale di possesso ):100; colonna 9 ( Codice comune ): H294; colonna 10 ( ICI dovuta per il 2011 ): 538,38 [ 700,00 x 1,05 x 100 x 0,007 x (11/12)] + [ 700,00 x 1,05 x 100 x 0,006 x (1/12)], arrotondato a 538,00. RIGO B2 Nel rigo B2 vanno riportati i dati relativi al periodo in cui l immobile era locato, indicando a: colonna 1 ( Rendita catastale ): 700,00 (non rivalutata); colonna 2 ( Utilizzo ): 3 (immobile locato in regime di libero mercato); colonna 3 (Periodo di possesso ): 29 (dal 1 luglio 2011 al 29 luglio 2011); colonna 4 ( Percentuale di possesso ):100; colonna 5 ( Codice canone ): 3 (applicazione della tassazione sostitutiva con l indicazione a colonna 6 del 100% del canone percepito); colonna 6 ( Canone di locazione ): 1.000,00; colonna 8 ( Continuazione ): la casella sarà barrata per indicare che si tratta dello stesso fabbricato del rigo precedente; colonna 11 ( Cedolare secca ): la casella viene barrata in quanto il contribuente sceglie l applicazione della cedolare secca.

Informativa n. 10 - pagina 3 di 4 La sezione I del quadro B del contribuente sarà pertanto così compilata: 700 2 336 100 H294 538 700 3 29 100 3 1.

relazione al contratto di locazione con durata non superiore ai 30 giorni. Si dovrà barrare unicamente la casella 7 Contratto non sup.

4 Informativa n pagina 3 di 4 La sezione I del quadro B del contribuente sarà pertanto così compilata: H x x SEZIONE II - QUADRO B Il soggetto che presta assistenza fiscale deve procedere alla compilazione anche della sezione II Dati relativi al contratto di locazione e di comodato, quadro B, in relazione al contratto di locazione con durata non superiore ai 30 giorni. Si dovrà barrare unicamente la casella 7 Contratto non sup. 30 gg, mentre le colonne relative agli estremi di registrazione del contratto saranno lasciate in bianco, in quanto per tale tipologia contrattuale la registrazione non è obbligatoria. B2 x SEZIONE I, QUADRO F Alla colonna 7 del rigo F1 si riporterà l importo della seconda rata di acconto ( 142,80 arrotondato a 143,00) versata dal contribuente mediante Mod. F24 (cod. tributo 1841). 143 MOD Si procederà poi alla compilazione del prospetto di liquidazione del contribuente, indicando: al rigo 3 Redditi dei fabbricati, l importo relativo al periodo in cui l immobile è stato a disposizione 902,00 arrotondato (700,00 x 1,05 x 336/365 x 4/3). Tale valore concorrerà alla formazione del reddito complessivo; al rigo 6 Imponibile cedolare secca 1.000,00, ossia il 100% del canone di locazione in quanto tale valore ( 1.000,00) è maggiore della rendita catastale rivalutata rapportata ai giorni ( 58,40)

5 Informativa n pagina 4 di 4 Sull importo indicato a rigo 6 si applicherà l imposta sostitutiva del 21% ( 210,00, ossia 1.000,00 x 21%) che verrà riportato al rigo 81, mentre a rigo 82 si riporterà l importo dell acconto versato per il 2011 autonomamente dal contribuente, così come risultante da rigo F1, col. 7. Il contribuente, quindi, risulta a debito di 67,00 ( 210,00-143,00): il valore sarà riportato al rigo 99, col. 6 e sarà trattenuto dal sostituto nelle operazioni di conguaglio di assistenza fiscale. Si procederà poi al calcolo degli acconti di cedolare secca dovuti per il 2012: l importo di cedolare secca indicato a rigo 81 è inferiore a 271,07, quindi il contribuente dovrà versare un unica rata di acconto che, a seguito del differimento di 3 punti percentuali previsto dal D.P.C.M. 21 novembre 2011 è così calcolato: 210,00 x 92%= 193,20 (arrotondato a 193,00) Anche tale importo, diversamente dallo scorso anno, sarà trattenuto in busta paga dal datore di lavoro. Il contribuente potrà tuttavia decidere di non versare alcun importo a titolo di acconto se ritiene che nel 2012 non affitterà l immobile, o comunque non lo assoggetterà a cedolare secca. In tal caso, potrà procedere alternativamente in due modi: barrare la casella 5, rigo F6 al fine di non versare alcun acconto; indicare il minor acconto nella successiva casella 6. Tuttavia, considerando che l acconto di 193,00 sarà trattenuto dal sostituto d imposta a novembre, è consigliabile effettuare tale scelta entro il 30 settembre, inviando l apposita comunicazione al datore di lavoro. A settembre, infatti, il contribuente avrà qualche indicazione in più al fine di valutare la possibilità di non versare o versare in misura ridotta la somma dovuta. Si noti che le detrazioni di lavoro dipendente saranno ridotte in dichiarazione rispetto a quelle trattenute dal sostituto d imposta in quanto commisurate al reddito complessivo sommato alla cedolare secca e riportato a rigo 137 (al netto del rigo 12).

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