Quadro Strategico Nazionale di Riferimento
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- Maurizio Franceschini
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1 Ministero del lavoro e della previdenza sociale Direzione generale per le politiche per l orientamento l e la formazione La programmazione Le priorità per le risorse umane nel Quadro Strategico Nazionale di Riferimento 1
2 Caratteristiche del QSNR Programmazione unitaria (Fondi strutturali, FAS, risorse ordinarie) Integrazione tra politiche, interventi, istituzioni, sistemi Monitoraggio e valutazione (focus( focus: : trasparenza della PA) Governance e partenariato (Parti sociali e altri stakeholders) La PERSONA al centro della strategia e degli interventi = convergenza programmatica ed impegno programmatico settennale 2
3 Analisi di contesto della strategia Tra le cause di stagnazione sociale e di produttività dell Italia vi sono: livello inadeguato di competenze, sia della popolazione adulta, che dei giovani scarsa innovazione imprenditoriale 3
4 QSN - Strategia Quattro macro-obiettivi: obiettivi: a. Sviluppare i circuiti della conoscenza b. Accrescere la qualità della vita, la sicurezza e l inclusione sociale nei territori c. Potenziare la filiera produttiva, i servizi e la concorrenza d. Internazionalizzare e modernizzare l economia, l la società e le amministrazioni all interno dei quali si sviluppano dieci priorità tematiche 4
5 QSN - Contributo FSE sulle seguenti priorità tematiche: priorità 1 priorità 2 priorità 3 priorità 4 priorità 7 - miglioramento e valorizzazione RU - sistema RST e diffusione innovazione - sostenibilità ambientale e salute pubblica - inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l attrattivitl attrattività territoriale - competitività dei sistemi produttivi ed occupazione priorità 10 - formazione continua per il rafforzamento della PA 5
6 Macro-obiettivo obiettivo 1 (sviluppare i circuiti della conoscenza) e Priorità 1 (valorizzazione delle RU Macro-obiettivo obiettivo che accomuna tutte le aree del Paese (sia quelle avanzate che quelle in ritardo) e si basa su fatto che è: impossibile un avanzamento, l innovazione l e uno sviluppo economico sostenibile senza un potente motore di conoscenza e competenze diffuse INTEGRAZIONE DEI SISTEMI dove viene rimarcata la centralità della persona e l aspetto l della GOVERNANCE 6
7 Priorità 1 - miglioramento e valorizzazione RU Traguardi: a) rafforzamento capacità del sistema di migliorare diffusione e livelli di apprendimento nei giovani b) maggiori capacità di offrire occasioni di LLL alla popolazione nel suo complesso c) rafforzamento negli attori economici delle competenze necessarie alla capacità di competere e di innovare 7
8 Priorità 1 Aree di intervento Priorità di azione, sviluppo delle politiche e gli interventi si concentreranno su: a) sistemi di istruzione-formazione formazione-lavoro b) giovani c) adulti in generale d) adulti occupati 8
9 Priorità 1 Area di intervento: sistemi di istruzione-formazione formazione-lavoro Rafforzamento, integrazione e miglioramento della qualità dei sistemi: - qualità dell offerta - riconoscibilità delle competenze acquisite - osservazione permanente dei fabbisogni formativi e profesionali 9
10 Priorità 1 Area di intervento: giovani Innalzamento dei livelli di apprendimento, equità di accesso ai percorsi, aumento della copertura: - formazione iniziale - orientamento - uso delle nuove tecnologie 10
11 Priorità 1 Area di intervento: adulti Opportunità formative di base ed avanzate LLL: - accessibilità ad opportunità formative - sistema nazionale di formazione superiore - percorsi integrati per l inserimento l ed il reinserimento lavorativo 11
12 Priorità 1 Area di intervento: adulti occupati Aggiornamento delle competenze e riqualificazione dei lavoratori: - formazione continua - invecchiamento attivo - lavoratori con basse qualifiche - contrasto alle discriminazioni - conciliazione 12
13 Priorità 7 - competitività dei sistemi produttivi e occupazione I processi di crescita come frutto dell interazione tra sistema economico, sistema occupazionale e sistema sociale positiva interazione tra: capitale umano, investimenti produttivi, capitale sociale, assetti di governance Integrazione tra: - politiche dell occupazione - sviluppo dei sistemi produttivi nell ambito dei sistemi di sviluppo locale 13
14 Priorità 7 - competitività dei sistemi produttivi e occupazione Tre obiettivi generali: 1) accrescere l efficacia l degli interventi per i sistemi locali, migliorando la governance e la capacità di integrazione tra politiche 2) promuovere processi sostenibili e inclusivi di sviluppo imprenditoriale 3) qualificare e finalizzare in termini di occupabilità e adattabilità gli interventi e i servizi di politica attiva del lavoro, collegandoli alle prospettive di sviluppo del territorio 14
15 Priorità 7 Area di intervento: politiche attive del lavoro permanenza nel lavoro attraverso miglioramento integrazione tra sistemi IFL e collegamento con i sistemi produttivi locali sostegno fasi di transizione del lavoro (sviluppo di sistema di flessibilità e sicurezza) conciliazione tra tempi di lavoro e di vita qualità del lavoro (sicurezza) integrazione sociale e lavorativa dei soggetti svantaggiati (interventi multidimensionali e partenariati e reti per l inclusione) l mobilità geografica e professionale 15
16 Priorità 7 Area politiche attive del lavoro: target prioritari di riferimento giovani donne over 45 persone con disabilità immigrati 16
17 Priorità 7 Area politiche attive del lavoro: metodologie di intervento interventi multilivello reti di partenariato locale integrazione politiche attive del lavoro con altre politiche (investimento RU, sviluppo delle imprese e delle reti d impresa d e gli incentivi alla mobilità dei lavoratori) attivazione di reti tra imprese, istituzioni, operatori di settore, parti sociali interventi contro la marginalizzazione 17
18 Priorità 7 Area di intervento: servizi alle imprese ed alle persone Regia pubblica dei mercati del lavoro territoriali in grado di assicurare che la pluralità di soggetti pubblici e privati - riescano ad interagire in funzione della copertura quantitativa e qualitativa delle esigenze espresse dai territori Per servizi pubblici per l impiego l (SPI) : erogare servizi differenziati rispondenti a standard qualitativi predefiniti essere in grado di costituire ed alimentare reti di relazioni con altri soggetti del territorio Sviluppo sistemi informativi del mercato del lavoro 18
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