ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI RELAZIONE TECNICA. dicembre 2011

Transcript

1 ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI RELAZIONE TECNICA dicembre 2011 ZEFIRO SRL Via Amendola - Tel Fax C.a.p SIGNA (FI) Cod. Fisc. e Part. IVA web-site: Amministrazione e controllo della società Ghibli s.r.l. Certificate Number 9280 Certificato numero 9280

2 2/11 Zefiro s.r.l. INDICE 1. PREMESSA OBIETTIVI METODOLOGIA E STRUMENTI ATTIVITA Ricerca sitografica Indagine sui fabbisogni formativi RISULTATI Analisi siti e pubblicazioni Risultati dell indagine svolta tramite questionari...5 ALLEGATO 1. GRAFICI...9

3 1. PREMESSA Il presente documento illustra la metodologia, le attività ed i risultati relativi all analisi dei fabbisogni formativi su aree tematiche privilegiate da Zefiro srl per la propria offerta formativa , in particolare: Sicurezza nei luoghi di lavoro Gestione e trattamento dei rifiuti aziendali Sistemi di gestione Informatica Marketing e comunicazione, organizzazione del lavoro. 2. OBIETTIVI L indagine ha come obiettivo quello di elaborare un quadro di riferimento sui fabbisogni formativi delle aziende in modo tale da consentire a Zefiro srl di programmare interventi efficaci ed in linea con le normative vigenti. L offerta formativa di Zefiro srl è prevalentemente orientata alla formazione obbligatoria prevista da normative nazionali e/o regionali. 3. METODOLOGIA E STRUMENTI La metodologia di analisi ha previsto: lo svolgimento di una ricerca sitografica su alcuni temi oggetto di indagine (sicurezza, e gestione rifiuti) lo svolgimento di una indagine tramite la somministrazione di un questionario rivolto ad aziende toscane appartenenti a diversi settori economici. Le aziende intervistate sono state selezionate fra i clienti/ contatti a cui Zefiro rivolge i propri servizi di consulenza in materia di sicurezza e gestione dei rifiuti aziendali. Il questionario è strutturato in due sezioni relative a: 1. caratteristiche generali dell impresa 2. fabbisogni formativi per aree tematiche, tipologia di corsi e modalità organizzative. Tali indagini verranno condotte periodicamente, almeno annualmente, al fine di mantenere l offerta formativa di Zefiro aderente alle esigenze delle imprese toscane. 4. ATTIVITA 4.1. Ricerca sitografica Si è proceduto ad effettuare una ricerca sitografica suddivisa per aree tematiche. Sono stati inoltre esaminati alcuni dati sul panorama delle imprese toscane (dimensione, sviluppo/crescita economica, prospettive occupazionali, ecc). I siti visionati per quanto concerne la sicurezza nei luoghi di lavoro sono stati: (statistiche inerenti gli infortuni sul lavoro) (pubblicazioni, buone prassi, linee guida) (normativa) 3/11

4 PAGE_STATISTICHE (pubblicazioni e dati statistici) I siti visionati per quanto concerne la gestione ed il trattamento dei rifiuti aziendali sono stati: (osservatorio su buone prassi e normativa di riferimento) I dati ed alcune informazioni sulle imprese toscane sono stati consultati con le seguenti pubblicazioni: ia=2&id_menu_principale=1&where=settori ECONOMICI (dati su occupazione per regione e settori economici) (indicatori sullo sviluppo delle attività economiche e delle imprese ) 728faadd82c8350d8d8ffcabb6718_pubblicazioneeebbanalisifabbisogniformativi.pdf (pubblicazione sulla analisi dei fabbisogni formativi in Toscana 2009) (unioncamere,dati statistici economici della Regione Toscana) 4.2 Indagine sui fabbisogni formativi Il questionario sui fabbisogni formativi è stato inviato via o in alcuni casi, consegnato a mano a n. 35 aziende. La somministrazione e l invio del questionario è stato effettuato nel periodo giugno ottobre Il questionario è stato compilato dal titolare dell azienda. Il ritiro del questionario compilato è stato effettuato dal personale di Zefiro. 4/11

5 5. RISULTATI 5.1 Analisi siti e pubblicazioni Da tale analisi è emerso quanto segue: Area Sicurezza nei luoghi di lavoro esigenze formative sia per i dipendenti ed addetti alla sicurezza che necessità di azioni di sensibilizzazione rivolte ai dirigenti e titolari interesse delle aziende ad attivare processi di mantenimento e miglioramento dei livelli di sicurezza e salute attraverso modalità di apprendimento on the job un forte interesse ad implementare una rete sul tema della sicurezza fra imprese, enti di ricerca, associazioni di categoria e agenzie formative promuovere i temi della prevenzione sulla sicurezza, in particolare nei settori a maggior rischio di infortunio (edilizia, cantieristica navale, tessile, impiantistica e lavorazione di materie plastiche). Area Gestione rifiuti necessità formative in particolare sulla normativa nazionale ed europea interventi formativi sul Sistema di tracciabilità e controllo dei rifiuti (dispositivi da utilizzare, rifiuti privi di "criticità ambientale", linee procedurali e operative) norme ISO e norme EMAS. 5.2 Risultati dell indagine svolta tramite questionari Il campione di aziende esaminato è composto da n. 35 aziende appartenenti ai seguenti settori economici: Settore economico Nr. Aziende Val. perc. % Plastica-gomma 1 2,86% Pelle, Concia e calzature 4 11,43% Legno 3 8,57% Ceramica-vetro 1 2,86% Elettromeccanica-elettronica 3 8,57% Chimico 1 2,86% Servizi alle imprese 2 5,71% Prod. Lavor. Meccaniche 6 17,14% Macchine 7 20,00% Carto-grafico-editoria 2 5,71% Edile-lapideo 2 5,71% Impiantistica 1 2,86% Altro 1 2,86% Metallurgico 1 2,86% TOTALE ,00% I settori economici maggiormente rappresentati sono: macchine (officine, autocarrozzerie) pari al 20% delle aziende intervistate lavorazioni meccaniche (c.a. il 17%). Considerando le unità di personale impiegato si tratta prevalentemente di micro e piccole imprese (oltre il 97% c.a delle aziende intervistate): 5/11

6 Classi di dipendenti/collaboratori Nr. Aziende Val. perc. % ,71% ,14% ,29% Oltre ,86% 6/11 TOTALE ,00% E emerso inoltre che negli ultimi tre anni oltre il 62% delle aziende intervistate ha effettuato scarsi investimenti nella formazione, come si rileva dalla tabella sottostante: Investimenti in formazione (scala in ordine crescente da 0 a 3) Nr. Aziende Val. perc. % Livello 0 1 2,86% Livello ,00% Livello ,57% Livello 3 3 8,57% TOTALE ,00% Per quanto riguarda i fabbisogni formativi, sono state esaminate le seguenti aree tematiche: Sicurezza sul luogo di lavoro Sistemi di gestione Informatica Gestione e trattamento dei rifiuti aziendali Marketing e Comunicazione, Organizzazione del lavoro ed all interno di ciascuna di esse sono stati proposti specifici temi/argomenti. Da tale indagine è emerso: Area tematica/corsi Distribuzione delle aziende per fabbisogni formativi (V.A) Distribuzione delle aziende per fabbisogni formativi (%) Sicurezza sul luogo di lavoro Antincendio % Primo soccorso % RLS % RSPP titolari 3 9% RSPP-ASPP (modulo base A) 0 0% RSPP - ASPP (modulo di specializzazione B) 0 0% Lavoratori in quota 0 0% HACCP e igiene degli alimenti 0 0% Carrellisti 16 46% Carropontisti 12 34% Movimentazione manuale dei carichi 19 54% Esposti a particolari rischi incendio 26 74%

7 Area tematica/corsi Distribuzione delle aziende per fabbisogni formativi (V.A) Distribuzione delle aziende per fabbisogni formativi (%) Esposti a particolari rischi agenti fisici 26 74% Esposti a rischio cancerogeno da polveri di legno 3 9% Esposti a rischio biologico 1 3% Esposti a rischio chimico 30 86% Videoterminalisti 30 86% Sistemi di gestione ISO % ISO % ISO % MODELLI % Informatica Office Livello base 0 0% Office Livello avanzato 7 20% Internet browsing e web designing 7 20% Programmi specifici (indicare, es. CAD, CAM, ecc ) 1 3% Gestione e trattamento dei rifiuti Normativa di riferimento 5 14% Corretta gestione del deposito temporaneo 3 9% Sistri "Sistema Informatico di tracciabilità dei rifiuti" 23 66% Marketing e Comunicazione, Organizzazione del lavoro Comunicazione e accoglienza del cliente 3 9% Tecniche di vendita e orientamento al cliente 7 20% Il Marketing non tradizionale 0 0% Organizzazione del lavoro 20 57% La totalità delle aziende (100%) afferma di avere esigenze formative sui temi dell antincendio, primo soccorso e RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza). Fabbisogni formativi diffusi (oltre il 50% delle aziende) sono inoltre rappresentati dai seguenti temi (in ordine decrescente): esposti a rischio chimico e videoterminalisti (l 86% delle aziende intervistate) esposti a particolari rischi incendio e esposti a particolari rischi agenti fisici (74% delle aziende intervistate) addestramento sui supporti informatici di tracciabilità dei rifiuti Sistri (66%) organizzazione del lavoro (57%), movimentazione manuale dei carichi e norme ISO 9001 (54%). Infine relativamente alle modalità organizzative è emerso che la maggioranza delle aziende (42,86%) è orientata ad una formazione al bisogno piuttosto che ad una pianificazione formativa e che circa il 74% delle aziende si dichiara a conoscenza delle opportunità formative finanziate con fondi pubblici. 7/11

8 Modalità organizzative Nr. Aziende Val. perc. % Corsi in azienda 5 14,29% Sede esterna 5 14,29% Formazione occasionale (solo quando se ne rileva la necessità) 15 42,86% Formazione programmata (basata su una programmazione strutturata, magari annuale) 10 28,57% TOTALE ,00% 8/11

9 ALLEGATO 1. GRAFICI Esposti a rischio chimico Esposti a rischio biologico Esposti a rischio cancerogeno da polveri di legno FABBISOGNI FORMATIVI. SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO Videoterminalisti Antincendio Primo soccorso Esposti a particolari rischi agenti fisici Esposti a particolari rischi incendio Movimentazione manuale dei carichi Carropontisti Carrellisti RLS RSPP titolari FABBISOGNI FORMATIVI. SISTEMI DI GESTIONE ISO ISO ISO /11

10 FABBISOGNI FORMATIVI. INFORMATICA Programmi specifici (CAD, CAM, ecc) Office Livello avanzato Internet browsing e web designing FABBISOGNI FORMATIVI. MARKETING, COMUNICAZIONE, ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Comunicazione e accoglienza del cliente Tecniche di vendita e orientamento al cliente Organizzazione del lavoro 10/11

11 FABBISOGNI FORMATIVI. GESTIONE RIFIUTI Normativa di riferimento Corretta gestione del deposito temporaneo Sistri "Sistema Informatico di tracciabilità dei rifiuti" 11/11