Fisica modulo 1: Meccanica,Termodinamica,Elementi di fluidi,di Acustica,di onde elastiche Fisica modulo 2: Elettromagnetismo,Ottica

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1 FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA: INGEGNERIA CIVILE INSEGNAMENTO: FISICA (modulo 1 e 2) NOME DOCENTE: BENENTI GIULIANO indirizzo giuliano.benenti@uniecampus.it orario ricevimento via il mercoledì dalle 14 alle 18. (Il docente riceve comunque gli studenti frontalmente dopo il seminario previsto prima dell esame) OBIETTIVI DEL CORSO: 1 L obiettivo principale è quello di aiutare lo studente a conoscere le leggi della fisica in modo da capire a pieno i fenomeni naturali. 2 Il secondo obiettivo che ci si propone di raggiungere è quello di rendere familiari allo studente le metodologie scientifiche al fine di applicarle nei vari campi della scienza. 3 Infine si intende fornire gli strumenti che permettano allo studente di capire, ed eventualmente sviluppare, applicazioni tecnologiche. CONTENUTI DEL CORSO: Gli argomenti trattati sono i seguenti: Fisica modulo 1: Meccanica,Termodinamica,Elementi di fluidi,di Acustica,di onde elastiche Fisica modulo 2: Elettromagnetismo,Ottica MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: L esame sarà effettuato in forma scritta e orale ed entrambe concorreranno alla valutazione finale. Lo scritto consisterà in quesiti ed esercizi il cui scopo sarà quello di verificare il livello di conoscenza e di comprensione delle leggi fisiche e la capacità di applicare quanto appreso alla risoluzione di problemi. L orale consisterà in una discussione degli argomenti oggetto dei quesiti e degli esercizi. L ammissione alla prova orale sarà legata al raggiungimento di una soglia minima nello scritto.

2 BIBLIOGRAFIA: Halliday,Resnick,Walker: Fondamenti di Fisica:Meccanica,Termologia,Elettrologia,Magnetismo,Ottica.Sesta Edizione,Casa Editrice Ambrosiana

3 FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA: INGEGNERIA CIVILE INSEGNAMENTO: FISICA BENI CULTURALI NOME DOCENTE: PROF. ARCH. OLIMPIA NIGLIO indirizzo olimpia.niglio@uniecampus.it orario ricevimento via lunedì dalle alle (Il docente riceve comunque gli studenti frontalmente dopo il seminario previsto prima dell esame) OBIETTIVI DEL CORSO: Il corso di Fisica Applicata si pone come finalità l approfondimento dei metodi di analisi e delle tecniche fisiche innovative utilizzate per la conoscenza e la conservazione dei Beni Culturali. Per poter comprendere in modo completo ed esaustivo le informazioni fornite dalle tecniche fisiche applicate per studiare ed analizzare un opera d arte è necessario conoscere le leggi della fisica su cui queste si basano e per tal motivo questa parte del programma ha come propedeuticità il corso base di Fisica. La conoscenza delle leggi della fisica nelle applicazioni rivolte alla conoscenza dei Beni Culturali consente di non commettere errori, nel maneggiare le opere d arte, che potrebbero portare a risultati sbagliati durante l indagine scientifica. Pertanto le competenze di questo settore riguardano anche la ricerca nel campo dell archeometria e della diagnostica dei beni culturali, oggetto di specifico approfondimento. Particolare attenzione sarà rivolta alle tecniche maggiormente applicate per la conoscenza dei Beni Architettonici. Infatti l intervento di conservazione su un manufatto architettonico non è più valutato come semplice mezzo di trasformazione fine a se stesso, bensì come atto rivolto a reinserire l opera nel reale processo di fruizione, d uso e di manutenzione ed in cui il rapporto tra le leggi della fisica, la scienza e l arte (intesa come atto creativo ed ideativo) definisce un legame inscindibile che è insito nell opera stessa. CONTENUTI DEL CORSO: INTRODUZIONE: Presentazione degli elementi strutturali del corso Termini e definizioni Tracce e temi per una storia della diagnostica L archeometria

4 PRIMA PARTE: Tecniche sperimentali non distruttive. L endoscopia L olografia e l interferometria Tecniche fottografiche all ultravioletto ed infrarosso La Radiografia La Gammagrafia La Riflettografia La Tomografia Sonica La Teomografia L Auscultazione sonica Gli ultrasuoni La magnetometria e il Georadar Il Laser per i Beni Culturali SECONDA PARTE: Tecniche diagnostiche semi-distruttive Il campionamento Indagini micro-strutturali Tecniche diagnostiche distruttive Tecniche di datazione Le Norme UNI MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: La verifica dei risultati raggiunti sarà effettuata mediante una prova scritta della durata di 45 minuti e sull esposizione delle esercitazioni richieste durante il corso che sono fondamentali ai fini dell esame. BIBLIOGRAFIA: BIBLIOGRAFIA OBBLIGATORIA E FONDAMENTALE PER LA PREPARAZIONE DELL ESAME: Olimpia Niglio, Tecnologie diagnostiche per la conservazione dei beni architettonici, Padova 2004 Salvatore Lorusso, Bruno Schippa, Le metodologie scientifiche per lo studio dei beni culturali, Roma 1992

5 CONSIGLI DEL DOCENTE: I libri indicati in bibliografia sono OBBLIGATORI e FONDAMENTALI per la preparazione dell esame. Le slides sono solo di supporto agli argomenti che poi vengono approfonditi nei rispettivi testi. Si consiglia pertanto l allievo di reperire i testi prima di iniziare il corso in quanto numerosi sono i rimandi alle pagine dei libri indicati. I rimandi alle pagine sono indicati alla fine di ogni argomento trattato. 1) Interagire sempre con il professore titolare del corso per informazioni sul programma e chiarimenti sugli argomenti di studio. 2) Si consiglia di partecipare attivamente ai seminari soprattutto durante la preparazione dell esame e non solo prima di sostenere la prova finale anche al fine di poter procedere con le revisioni delle esercitazioni richieste durante il corso