Newsletter Fondazione Vittime Reati n. 52 Giugno 2014 Assemblea dei Soci in Fondazione

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1 Newsletter Fondazione Vittime Reati n. 52 Giugno 2014 Assemblea dei Soci in Fondazione Si è riunita lo scorso 23 aprile l Assemblea dei Soci della Fondazione che ha esaminato e approvato il bilancio Consuntivo 2013 e ha definito i criteri per l individuazione della figura del Direttore della Fondazione. Il Presidente della Fondazione apre la seduta ringraziando i presenti apprezzando l alta partecipazione dei Soci. La Direttrice illustra i dati sull attività complessiva dei 9 anni riassunti in 5 tabelle di seguito allegate che evidenziano un trend di progressivo aumento degli interventi. Introduce la proposta di Bilancio Consuntivo e illustra l attività del 2013: a tale proposito rileva che il reato di femminicidio ha il primato tra le richieste rivolte alla Fondazione e rispetto alla dislocazione territoriale delle richieste e degli interventi fa notare che si concentrano in comuni non capoluogo. Ricorda ai presenti che nel corso dell anno si è proceduto alla modifica di due articoli dello Statuto. Si appella all iniziativa degli Enti-Soci affinché diffondano presso i contribuenti la possibilità di destinare il Cinque per Mille alla Fondazione. La Direttrice richiama l attenzione sulle espressioni di gratitudine che sono pervenute sia da Amministrazioni Locali che dalle stesse vittime, e sottolinea l importanza degli articoli stampa inerenti l azione della Fondazione pubblicati dai media come strumento di divulgazione delle sue attività sul territorio diffondendo un messaggio positivo di vicinanza delle Istituzioni al cittadino. Infine la Direttrice annuncia che è questa l ultima seduta alla quale prende parte e porge i suoi saluti e il suo augurio per un buon proseguimento dei lavori. Il Presidente Sergio Zavoli ringrazia caldamente la Direttrice per la sua opera e introduce il secondo punto in discussione: la definizione dei criteri per l individuazione del Direttore ai sensi dell articolo 13 dello Statuto recentemente modificato. Si è stabilito fondamentale mantenere la natura fiduciaria dell incarico e sono stati definiti i seguenti requisiti: esperienza e capacità di relazione con soggetti che hanno vissuto esperienze traumatiche; esperienza e capacità di relazione con il sistema pubblico (Regione, Enti locali, Aziende sanitarie, Forze dell Ordine) con particolare riferimento al sistema dei servizi sociali; esperienza e capacità di gestione autonoma di progetti o di unità operative; conoscenze nel campo della vittimologia e delle politiche di sicurezza urbana. Il Presidente, informati i Soci della necessità di nominare un nuovo Direttore, chiede loro se abbiano proposte da avanzare. In una successiva Assemblea il Presidente

2 presenterà ai Soci una rosa di nominativi e le proprie valutazioni in merito, ai fini della nomina da parte dei Soci. La Vice Presidente della Regione Emilia-Romagna, Simonetta Saliera, considera che Presidente e Direttrice abbiano negli anni diffuso nel territorio regionale ampia consapevolezza circa l esistenza della Fondazione presso le Amministrazioni Locali teme che la stessa consapevolezza non sia altrettanto diffusa presso i cittadini. Rassicura circa il fatto che la Regione sarà presente anche con le prossime leggi finanziarie e che si impegnerà per creare una collaborazione più intensa con gli enti che sostituiranno le Province. Infine viene stabilito che la successiva Assemblea dei Soci per la nomina del Direttore si tenga entro il mese di Giugno. Vengono approvati all unanimità sia la proposta di Bilancio Consuntivo che la proposta di criteri per l individuazione del Direttore.

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