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1 Processo Verbale della XXI sessione della Sottocommissione mista italo-ungherese per la formulazione del Programma di scambi socio-culturali giovanili tra Italia e Ungheria per il biennio La Sottocommissione mista italo-ungherese per gli Scambi Giovanili prevista dal AccordoculturaletrailGovernodelaRepubblicaItalianaedilGovernodela Repubblicad UngheriasièriunitaaBudapestneigiorni20e21febbraio2006perla formulazione del Protocollo di Scambi Giovanili, valido per il biennio 2006/2007. Le liste comprendenti i membri delle due delegazioni sono accluse al presente processo verbale. Le due Parti, dopo i saluti e la presentazione delle rispettive Delegazioni, concordano di dare avvio ai lavori seguendo il sottoindicato ordine del giorno: 1) Scambio di informazioni sulle politiche giovanili in atto nei due Paesi; 2) Verifica del Programma di scambi giovanili realizzato nel biennio 2004/2005; 3) Presentazione e selezione dei progetti di scambi multilaterali e bilaterali proposti da Enti ed Associazioni giovanili italiani e ungheresi per gli anni ; 4) Disposizioni generali di carattere finanziario ed assicurativo; 5) Disposizioni finali. I. Scambio di informazioni sulle Politiche Giovanili Durante i colloqui la Parte ungheresehailustratol andamentoatualedelepolitiche giovanili ungheresi, le attivitá svolte dal Ministero per la Gioventú, la Famiglia, gli Affari Sociali e le Pari Opportunitá nel periodo successivo alla firma del precedente Processo Verbale, con particolare riguardo ai cambiamenti strutturali. La nuova struttura centrale ha reso possibile la collaborazione piú stretta tra le politiche specifiche connesse alle politiche giovanili orizzontali. Nelcorsodel incontro,laparteungheresehailustrato i risultati attuali delle politiche giovanili ungheresi con particolare riguardo agli investimenti infrastrutturali (punti di informazione per i giovani, istituzione e gestione di uffici di consulenza e di servizi, ammodernamento di ostelli per i giovani). Laparteungheresehadatoinformazionesul istituzionedelcomitatonazionaleper lacampagna Aldiferent,alequal delconsiglio d Europaprecisando la particolare rilevanza delle collaborazioni internazionali.

2 La parte ungherese ha evidenziato la rilevanza dello sviluppo dei rapporti bilaterali, in particolare della collaborazione italo-ungherese che ha avuto anche in passato una particolare importanza. La Parte italiana informa la controparte ungherese sullo svolgimento delle politiche giovanili in ambito nazionale sia dal punto di vista politico-istituzionale che storicoculturale. Le politiche giovanili si articolano su un doppio livello -statale e regionaleche consente il finanziamento e la realizzazione delle attività e dei progetti in tale ambito. Viene evidenziato il ruolo del Ministero degli Affari Esteri che coordina i programmi di scambi giovanili a livello internazionale e quello del Ministero del LavoroedelePoliticheSocialinelquadrodelProgrammaGioventùdel Unione Europea. Le Regioni italiane sulla base dei criteri generali stabiliti in sede comunitaria e nazionale e grazie ai maggiori poteri acquisiti con la recente modifica costituzionale in materia di ripartizione di alcuni poteri Stato/Regioni, si occupano di scambi giovanili coordinandosi con le Associazioni giovanili presenti a livello locale. Sul piano multilaterale, il Ministero degli Affari Esteri, in accordo con il Ministero del Lavoro e con il Forum Nazionale dei Giovani, ha deciso di sostenere e ha definito le strategie di attuazione della Campagna su diversità e coesione (All different, all equal) e la promozione della partecipazione giovanile alla vitacivileepolitica.lacampagna Aldiferent,alequal siproponenelo specifico di incoraggiare i giovani a partecipare alla costruzione di società pacifiche attraverso la promozione di alcune tematiche quali i diritti umani (lotta contro la discriminazione,ilrazzismoel intoleranza),ladiversità(pasaggiodaunapproccio multiculturale ad uno interculturale) e la partecipazione (promozione di una cultura della partecipazione dei giovani nei processi democratici). Per raggiungere tali obietivi,sulabasedeleraccomandazionidelconsigliod Europae,tenendoconto delle suddivisioni delle competenze in ambito di politiche giovanili esistenti in Italia, si è costituto a Roma presso il Ministero degli Affari Esteri il Comitato Nazionale promotoredelacampagna Aldiferent,alequal dicuifannoparterappresentanti del UficioVI della DGPCC, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Forum NazionaledeiGiovani.L Italiaprivilegia,inoltre,letematicheindicatedal Libro Bianco della Commissione europea: solidarietà, partecipazione attiva dei giovani alla vita pubblica, educazione non formale, volontariato, informazione. Le suddetetematiche sono perseguitedal Italiaanchealivelo bilateralecon i Protocolli per gli Scambi Giovanili in cui particolare attenzione é data anche allo scambio di artisti e giovani ditalentoche testimonianoilvaloreasegnatoal arte comefontedieducazionealapaceealaconoscenzareciprocadeipopoli.l Italia sostiene, infine, le tematiche della partecipazione attiva dei giovani, del informazioneedelapromozionedeiprocesidemocraticinel ambitoince

3 (Iniziativa Centro-Europea), organizzazione in cui viene mantenuto un ruolo propositivoecooperativo.distringenteatualitáéconsideratodal Italiailtema del occupazione giovanile, inserito nela Dichiarazione finale sullo Youth EmpowermentdelVYouthForum del InCe,svoltosiin Slovacchia nelnovembre Le Parti hanno reso conto delle loro attività nel Programma Gioventù Da parte italiana il suddetto programma rientra nelle competenze del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e da parte ungherese di Mobilitás, organismo di supporto del Ministero per la Gioventú, la Famiglia, gli Affari Sociali e le Pari Opportunitá. II. Verifica del programma 2004/2005 Le due Parti hanno proceduto alla verifica degli scambi svolti nel 2004/2005 ed hanno constatato che gran parte delle iniziative concordate sono state realizzate con successo. III. Valutazione e selezione dei progetti per il 2006/2007 Le due Parti, animate dal convincimento che i rapporti bilaterali sono favoriti e si consolidano grazie al coinvolgimento del maggior numero possibile di Enti e di Associazioni dei due Paesi, concordano nel promuovere e fornire ogni utile supporto a livello nazionale e locale al settore degli scambi giovaniliconsideratol ingreso del Ungherianel UnioneEuropea. Le due Parti ai fini di una migliore valutazione delle proposte di scambio per il 2006/2007, hanno concordato le seguenti tematiche prioritarie per la selezione dei progetti da inserire nel Protocollo e per quelli da esaminare successivamente in accordo con le disposizioni finali: la promozione della conoscenza reciproca dei giovani; la sensibilizzazione dei giovani ai valori della tolleranza; del pluralismo e della solidarietà; la prevenzione nelle forme di disagio giovanile e la collaborazione tra governo ed associazionismo giovanile; lo sviluppo dell'informazione e della partecipazione dei giovani alla vita pubblica; la Carta Giovani e la promozione della mobilitá giovanile; la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico ed ambientale. Su queste basi la Sottocommissione Mista ha selezionato per il Protocollo 2006/07 i

4 seguentiprogeti,elencatinel Alegato1delpresenteProtocolo: - n.3 progetti multilaterali (Lista A) - n.3 progetti bilaterali finanziati da entrambi le Parti (Lista B) - n 6 progetti finanziati da parte italiana e finanziabili (Lista C) da parte ungherese attraverso procedura concorsuale - n.2 progetti in cerca di partner (Lista D) Per quanto riguarda i Progetti presentati nella Lista A, le spese di viaggio e quelle asicurative,sarannoacaricodel organizzazioneinviante. Le due Parti convengono che ulteriori iniziative non incluse nelle liste allegate potranno, di comune accordo, essere prese in considerazione ed inserite negli scambi previsti per il periodo di validità fino alla firma del prossimo Protocollo, attraverso i canali ritenuti più opportuni. IV. Disposizioni finanziarie ed assicurative Le iniziative approvate nel punto III, nonché le riunioni delle Sottocommissioni miste si svolgeranno secondo criteri di reciprocità: gli Enti e Associazioni ospitanti copriranno le spese necessarie per la realizzazione dei progetti del Programma (vitto, alloggio e trasferimenti interni previsti); gli Enti e le Associazioni invianti provvederanno alle spese di viaggio, tranne casi concordati diversamente e assicureranno i propri partecipanti contro i rischi derivanti da infermità, malattia, ricovero ospedaliero, incidente, decesso e responsabilità civile per le attività che si svolgono nel Paese ospitante, eccetto accordi di natura diversa.

5 Le due Parti raccomandano vivamente ai responsabili degli Enti locali ed alle Associazioni giovanili di attenersi alle suddette disposizioni. Ilcompitoperlapreparazioneeperlosvolgimentodeiprogeti,nonchél inviodele previsterelazionisul andamentodeleiniziative,spetaalea sociazioniedaglienti responsabili dei progetti. V. Disposizioni finali Le due Parti si congratulano per il clima di cordiale e fattiva collaborazione nel quale sisonosvoltiilavorieconvengono,tenutocontodel opportunitàdiunamiglioree più tempestiva programmazione delle attività, di conservare la validità biennale del presente Protocollo dalla data della firma. Nel corso del Programma attuale le Parti valuteranno la realizzazione dei progetti, con la possibilità di aggiornamento e di inserimentodinuoveiniziative.lepartineconcorderannol attuazione attraverso i canali diplomatici. La prossima riunione della Sottocommissione Mista si terrà nel primo trimestre 2008 in Italia. Il presente Processo Verbale, redatto nelle lingue italiana e ungherese, ambedue i testi facenti ugualmente fede, viene firmato a Budapest, in data 21 febbraio Per la Parte italiana Per la Parte ungherese Gabriele DE STEFANO László TÓTH ViceCapodel UficioVI Commissario Ministeriale Direzione Generale Affari Giovanili per la Promozione e la Cooperazione Culturale Ministero per la Gioventú, Ministero degli Affari Esteri Famiglia, Affari Sociali e Pari Opportunitá

6 LISTA DELLE DELEGAZIONI Delegazione italiana Gabriele DE STEFANO Giuseppe PASTORELLI Vice Capo Ufficio VI della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Ministero degli Affari Esteri Consigliere - Ambasciatad ItaliaaBudapest Sebastiana ANDOLINA Responsabile tecnico del Protocollo italo-ungherese per gli Scambi giovanili Ufficio VI della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Ministero degli Affari Esteri Piero SOLLAZZI Addetto Culturale - Istituto Italiano di Cultura a Budapest Delegazione ungherese László TÓTH Commissario Ministeriale Affari Giovanili Ministero per la Gioventú, la Famiglia, gli Affari Sociali e le Pari Opportunitá Károly Arisztid DITZENDY Capodel Uficioperla Gioventú Ministero per la Gioventú, la Famiglia, gli Affari Sociali e la Pari Opportunitá

7 Ferenc KUN Vice Capo Ufficio UE e Relazioni Internazionali Ministero per la Gioventú, la Famiglia, gli Affari Sociali e le Pari Opportunitá Andrea VESZTEG Funzionario Ufficio per la Gioventú Ministero per la Gioventú, la Famiglia, gli Affari Sociali e le Pari Opportunitá Péter ZELENKA Funzionario - MOBILITÁS Ágnes KÓBOR Funzionario Ufficio UE e Relazioni Internazionali Ministero per la Gioventú, la Famiglia, gli Affari Sociali e le Pari Opportunitá

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