Problematiche e criticità del medico competente. Pistoia, 13 ottobre 2012 Mauro Baldeschi Medico del Lavoro U.F.C. Medicina del Lavoro ASL 3 Pistoia

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1 Problematiche e criticità del medico competente Pistoia, 13 ottobre 2012 Mauro Baldeschi Medico del Lavoro U.F.C. Medicina del Lavoro ASL 3 Pistoia

2 Il Medico Competente ed il Codice Etico ICOH (Commissione Internazionale di Salute Occupazionale) Art. 39 comma 1 D.Lgs. 81/2008: l attività di medico competente è svolta secondo i principi della Medicina del Lavoro e del codice etico ICHO. Per la prima volta viene definito lo svolgimento dell attivit attività in relazione a principi etici. (nota: non solo il MC ma tutti gli operatori di medicina del lavoro sono richiamati all osservanza di principi etici. Infatti

3 Il Codice Etico ICOH (1) Ai fini del codice, l espressione operatori di medicina del lavoro è riferita a tutti coloro che di professione svolgono attività di sicurezza e salute dei lavoratori; anche occasionalmente. La medicina del lavoro coinvolge un ampio spettro di discipline in quanto, trovandosi tra tecnologia e salute, ha aspetti tecnici, medici, sociali e legali. Nella medicina del lavoro gli aspetti etici devono avere una particolare cura, in quanto sono in gioco diritti contrastanti: occupazione e salute; informazione e riservatezza; diritti individuali e collettivi.

4 Il Codice Etico ICOH (2) L obbiettivo della medicina del lavoro è quello di proteggere la salute dei lavoratori e di promuovere l adeguamento del lavoro alle capacità dei lavoratori; anche per i più deboli. Gli operatori di medicina del lavoro, secondo i loro ruoli e competenze, devono collaborare con le imprese nell assicurare che le condizioni e gli ambienti di lavoro siano sani e sicuri. Gli operatori di medicina del lavoro devono avere piena indipendenza professionale, per poter svolgere i loro compiti in piena scienza e coscienza.

5 PRINCIPI FONDAMENTALI (1) Gli OML devono agire, quanto a priorità, nell interesse della salute e sicurezza dei lavoratori. Gli OML devono istaurare un rapporto di fiducia con coloro i quali prestano i servizi. Ciascun lavoratore deve essere trattato allo stesso modo senza discriminazioni (età,, sesso, etnia, stato sociale, opinioni politiche e religiose.

6 PRINCIPI FONDAMENTALI (2) Tutti gli accertamenti sanitari devono essere scelti in base alla loro validità preventiva ed essere il più possibile non invasivi. Un esame invasivo deve essere prescritto solo dopo aver valutato i costi/benefici. Occorre sempre il consenso del lavoratore Se il DL non ha la volontà di rimuovere una situazione di rischio eccessivo, il ML deve informare i rappresentanti dei lavoratori e, se necessario, l autoritl autorità competente di vigilanza.

7 CONSIDERAZIONI art. 39 D.Lgs. 81/2008 Svolgimento dell attivit attività di medico competente Il DL assicura al MC le condizioni per lo svolgimento dei compiti. (quindi il MC non può essere sanzionato se non svolge i suoi compiti per negligenza del DL). La scelta di specialisti medici è presa in accordo con il DL.. Quest ultimo ultimo ne sopporta le spese. Il MC che si trova impossibilitato a svolgere i suoi compiti (ferie o malattia), può delegare temporaneamente un altro medico avente i requisiti? Secondo me SI; sempreché vi sia un documento firmato dalle parti.

8 CONSIDERAZIONI art. 18 D.Lgs. 81/2008 Obblighi del datore di lavoro e del dirigente Lettera g): inviare i lavoratori alla visita medica (sanzione penale). Lettera g bis): comunicare tempestivamente al medico competente la cessazione del rapporto di lavoro (sanzione amministrativa). Lettera bb): vigilare affinché i lavoratori non siano adibiti alla mansione specifica senza il prescritto giudizio di idoneità (sanzione amministrativa).

9 CONSIDERAZIONI art. 25 D.Lgs. 81/2008 Obblighi del medico competente (1) Comma 1 lettera a): a collaborazione alla valutazione dei rischi, collaborazione all attivit attività di informazione e formazione, organizzazione del primo soccorso. (sanzione penale) Il MC deve informare (come?) il DL su questi obblighi. Ma il DL deve fare si che tali obblighi possano essere ottemperati dal MC.

10 CONSIDERAZIONI art. 25 D.Lgs. 81/2008 Obblighi del medico competente (2) Lettera b): protocolli sanitari tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati. Quindi, formazione continua ed indipendenza professionale! (sanzionato) Lettera d) : consegna al lavoratore, alla cessazione del raporto di lavoro, copia della cartella sanitaria e di rischio Appare chiaro che il MC può ottemperare solo se viene avvertito dal DL! (sanzionato)

11 CONSIDERAZIONI art. 25 D.Lgs. 81/2008 Obblighi del medico competente (3) Lettera l): visita gli ambienti di lavoro almeno una volta l anno l. Deve essere redatto un verbale con indicazione dei partecipanti. Il sopralluogo deve descrivere se sono presenti sostanze chimiche e se si quali; i sistemi di aspirazione; l eventuale l MMC; ; i servizi igienici; la cassetta di primo soccorso; quanto altro ritenuto rilevante.

12 ALCOL E LAVORO PUNTI CHIAVE LEGISLATIVI -art. 41 D.Lgs 81/2008 comma 4 e 4-bis - art. 15 Legge n 125/ intesa Conferenza Stato-Regioni del (attività lavorative a rischio)

13 ALCUNE CONSIDERAZIONI L alcol è un fattore di rischio per la sicurezza e la salute dei lavoratori. La sorveglianza sanitaria finalizzata alla verifica dell assunzione da parte dei lavoratori, spetta al medico competente o ai medici del lavoro dell organo di vigilanza ASL. Il medico competente ha l obbligo l di eseguire i controlli alcolimetrici di fronte a segnalazioni di una possibile assunzione di bevande alcoliche da parte di un lavoratore ovvero quando, durante la visita medica, questi ravvede un possibile abuso di bevande alcoliche.

14 Grazie, di nuovo, per l attenzione!

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