CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

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1 Copia CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE N. 17 del 29/04/2010 OGGETTO : ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI - DECORRENZA 1 LUGLIO 2010 L anno duemiladieci, addì ventinove, del mese di aprile, alle ore ventuno e minuti zero, nella sala delle adunanze del Palazzo Comunale della Città di Cuorgnè, il Consiglio Comunale, legalmente convocato in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, si è riunito nelle persone dei Signori: COGNOME e NOME VACCA CAVALOT Giancarlo - Sindaco GHIGLIERI Candido - Vice Sindaco PEROTTI Roberto - Consigliere PITTA Guglielmo - Consigliere TRETTENE Davide - Consigliere PEZZETTI Anna in Beltramo - Consigliere PEYRANI Giancarlo - Consigliere SAVIO Massimo - Consigliere FENOGLIO Piero - Consigliere PANIER SUFFAT Michele - Consigliere DOMINIETTO Fabrizio - Consigliere NOASCONE Dario - Consigliere TRIONE Lorenzo - Consigliere GALATI LUCIMORTO Carmelo - Consigliere ERRANTE Francesco - Consigliere CARBONATTO Piero Carlo - Consigliere RUSSO TESTAGROSSA Carmelo - Consigliere ORSO Sergio - Consigliere GASPARDO MORO Dario - Consigliere RIZZI Roberto - Consigliere COELLO Enzo - Consigliere PRESENTE Totale Presenti: 17 Totale Assenti: 4 Assiste alla seduta il Segretario Generale Signor Dott. Giovanni LOMBARDI. Il Signor VACCA CAVALOT Giancarlo nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO : ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI - DECORRENZA 1 LUGLIO 2010 Il SINDACO sottopone al Consiglio Comunale la trattazione dell'argomento in oggetto indicato, la cui proposta di deliberazione è la seguente: "IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - l attuale indebitamento nei confronti della Cassa Depositi e Prestiti ammonta ad ,16; - attualmente il saggio di interesse fisso applicato ai mutui di nuova concessione risulta essere compreso tra il 3,85% ed il 4,5%; - questo Ente ha ancora in ammortamento n. 51 mutui con un tasso in ragione d anno del 6,5% (di cui n.16 con quote a carico dell A.T.O. e n.2 a carico del Consorzio A.S.A.) e quindi piuttosto oneroso rispetto alla vigente situazione di mercato; Valutata la possibilità e la convenienza di estinguere anticipatamente il debito residuo di n.34 mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti specificati nell allegato prospetto A) di cui n.33 con tasso di interesse del 6,5% e n.1 con tasso di interesse al 5,5%; Richiamati: - la normativa che disciplina il credito della Cassa DD.PP. e, nello specifico, le disposizioni di cui alla Circolare n del 7/07/2003, che trattano dell estinzione anticipata di mutui ai sensi del Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze del 20/06/2003, recante modifiche all art. 11 del Decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 7/01/1998 e successive modifiche; - il contenuto dell art.4, comma 4, del D.L. 25/01/2010 n.2 ove è previsto che per ciascuno degli anni 2010, 2011 e 2012 vengano attribuiti, in favore di province e comuni, contributi per incentivare l utilizzo dell avanzo di amministrazione per l estinzione anticipata di mutui e prestiti obbligazionari e per fare fronte agli indennizzi correlati; Dato atto che nel Bilancio di Previsione dell esercizio 2010, approvato con deliberazione di C.C. n. 13 del ed esecutivo ai sensi di legge, è stato previsto lo stanziamento di una quota dell avanzo di amministrazione ammontante ad ,00, per far fronte all estinzione anticipata dei predetti mutui; Considerato che il rimborso anticipato dei mutui consente all Ente di perseguire l obiettivo della riduzione dell indebitamento e quello della riduzione dell incidenza della spesa per interessi passivi e quote capitale sui bilanci degli esercizi futuri; Vista, inoltre, la Circolare n del 27/01/2005 della Cassa DD.PP., che prevede l invio della richiesta di estinzione anticipata, corredata da una specifica deliberazione consiliare, almeno trenta giorni prima della data prescelta per il rimborso dei finanziamenti, data che in ogni caso deve coincidere con la scadenza delle rate di ammortamento (30 giugno e 31 dicembre); Ritenuto di far coincidere la data di estinzione dei suddetti mutui con la scadenza del 30 giugno 2010; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-contabile reso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art.49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000; Visto il parere favorevole del Segretario Generale sotto il profilo della conformità della presente alle norme giuridiche vigenti; D E L I B E R A 1. Di procedere all estinzione anticipata di n. 34 mutui in essere con la Cassa Depositi e Prestiti inseriti nell allegato A, formante parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, con effetto dal 1 luglio 2010; 2. Di dare atto che al costo complessivo dell operazione, pari ad ,56 per debito residuo ed ,57 per indennizzi, si farà fronte mediante l utilizzo di una quota dell avanzo di

3 amministrazione disponibile, già stanziato in sede di approvazione del Bilancio di Previsione 2010, ed accertato in data odierna con l approvazione del rendiconto della gestione dell esercizio finanziario 2009; 3. Di inoltrare alla Cassa DD.PP. formale richiesta di estinzione anticipata dei mutui di che trattasi, alla quale dovrà essere allegata una copia del presente provvedimento; 4. Di provvedere all apposita richiesta di contributo, di cui al D.L. n.2 del 25/01/2010, a titolo di indennizzo correlato all estinzione anticipata di mutui. Con successiva votazione il presente provvedimento è dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134 comma 4 del D.Lgs.267/2000, al fine di ottemperare ai successivi adempimenti di legge." Il SINDACO, dopo aver introdotto l'argomento, invita l'assessore DOMINIETTO a relazionare sul punto, dopodiché dichiara aperta la discussione generale. Il Cons. ORSO chiede come mai si è scelto di estinguere questi mutui, visto che l'operazione incide sull'avanzo di amministrazione, ed inoltre se il sistema è quello tradizionale oppure quello alla "francese". Il SEGRETARIO GENERALE precisa che i mutui in questione sono stati stipulati prima dell'anno 2000 e che la spesa per gli indennizzi, ovvero la cosiddetta penale per l'estinzione anticipata, che nel nostro caso è di ,57 euro, per legge è previsto venga rimborsata dallo Stato al fine di incentivare i Comuni ad estinguere i mutui. La scelta di estinguere anticipatamente i mutui va proprio in linea con il patto di stabilità, che ha come obiettivo la riduzione dell'indebitamento pubblico, perciò viene premiato con il contributo che lo Stato riconosce ai Comuni che scelgono tale procedura. Il Cons. ORSO afferma che così come spiegato dal Segretario Generale l'operazione ha un senso, prima non lo aveva. Il Cons. ERRANTE dà lettura del seguente intervento: "Sappiamo che i cittadini cuorgnatesi sono stati gravati, nel tempo, da numerosi mutui, necessari, secondo il punto di vista delle varie amministrazioni che si sono susseguite, per lo sviluppo e per gli investimenti. I cittadini se li sono accollati senza reazione, consapevoli che lo sviluppo passa anche attraverso questi sacrifici. Il punto, però, sta proprio qui: nella delusione del cittadino per l'enorme divario tra quanto gli è stato richiesto negli ultimi quindici anni e quanto si è visto restituire in termini di servizi e investimenti. Oggi gli si chiede di estinguere alcuni mutui, ovviamente, non a costo zero. Tutti sanno che l'estinzione di un mutuo costa. Ci si è accorti che il rimborso anticipato dei mutui consente al comune di perseguire l'obiettivo della riduzione dell'indebitamento; ci si è accorti che l'operazione anticipata dei mutui rientra tra le operazioni virtuose per il miglioramento del saldo, ai fini del patto di stabilità. L'attuale indebitamento nei confronti della Cassa Depositi e Prestiti ammonta ad Quasi 800 per ogni cittadino, se non sbaglio. L'importo della manovra per l'estinzione di n. 34 mutui ammonta a presunti , cui si farà fronte con l'utilizzo di una quota dell'avanzo di amministrazione. Sono operazioni che in solitaria questa Amministrazione si è fatta con l'approvazione dei suoi bilanci, accendendo i mutui, in solitaria, secondo noi, se le fa nella relativa estinzione. Anche questi costi ricadono sui cittadini, sia quelli dell'accensione che quelli della estinzione. Alla base di tutto, secondo noi, vi è scarsa chiarezza degli obiettivi di questa amministrazione e dei risultati da conseguire, dei mezzi e degli strumenti per conseguirli. A questo punti mi si dice che l'estinzione non costa nulla ai cittadini, in quanto le spese verranno rimborsate dallo Stato." Il SINDACO afferma di ritenere estremamente utile questa estinzione anticipata dei mutui, che consentirà nei prossimi tre anni un rientro economico considerevole. Il Cons. ORSO dichiara voti di astensione del suo Gruppo al fine di valutare la valenza di quanto affermato. Il SINDACO, considerato che non ci sono altri interventi, dichiara chiusa la discussione generale e sottopone a votazione la proposta di deliberazione su riportata.

4 Eseguita la votazione a scrutinio palese per alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti n Voti favorevoli n Voti contrari zero - Astenuti n. 5 (Cons. Coello - Errante - Orso - Carbonatto - Gaspardo Moro). Pertanto, a maggioranza dei voti: D E L I B E R A 1. Di procedere all estinzione anticipata di n. 34 mutui in essere con la Cassa Depositi e Prestiti inseriti nell allegato A, formante parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, con effetto dal 1 luglio 2010; 2. Di dare atto che al costo complessivo dell operazione, pari ad ,56 per debito residuo ed ,57 per indennizzi, si farà fronte mediante l utilizzo di una quota dell avanzo di amministrazione disponibile, già stanziato in sede di approvazione del Bilancio di Previsione 2010, ed accertato in data odierna con l approvazione del rendiconto della gestione dell esercizio finanziario 2009; 3. Di inoltrare alla Cassa DD.PP. formale richiesta di estinzione anticipata dei mutui di che trattasi, alla quale dovrà essere allegata una copia del presente provvedimento; 4. Di provvedere all apposita richiesta di contributo, di cui al D.L. n.2 del 25/01/2010, a titolo di indennizzo correlato all estinzione anticipata di mutui. Successivamente, al fine di ottemperare ai successivi adempimenti di legge, il Sindaco invita a votare per l'immediata esecutività della deliberazione. Eseguita la votazione a scrutinio palese per alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti n Voti favorevoli n Voti contrari zero - Astenuti n. 5 (Cons. Coello - Errante - Orso - Carbonatto - Gaspardo Moro). Pertanto, a maggioranza dei voti: delibera altresì Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art comma 4 - del D.Lgs.267/2000. *** *** ***

5 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to VACCA CAVALOT Giancarlo Certificato di Esecutività Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000 Referto di pubblicazione Certifico, io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del Messo, che estratto del presente verbale è stato pubblicato il giorno 13/05/2010 all'albo Pretorio ove rimarrà esposto per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000. Cuorgnè li 13/05/2010 Copia conforme all'originale per uso amministrativo. lì Dott. Giovanni LOMBARDI Ricorsi Contro il presente atto è possibile presentare ricorso : entro 60 giorni dalla pubblicazione al T.A.R. Piemonte entro 120 giorni al Presidente della Repubblica Pareri (art comma 1 - D.Lgs. 267/2000) Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica - Il Responsabile del Servizio: f.to Rag. Anna BOCCA Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile - Il Responsabile del Servizio: f.to Rag. Anna BOCCA Parere favorevole in ordine alla conformità alle norme giuridiche - Il Segretario Generale: