PIANO MIRATO DIPREVENZIONE AZIENDE METALMECCANICHE

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1 PIANO MIRATO DIPREVENZIONE AZIENDE METALMECCANICHE Incontro con le Aziende Marzo 2019 UOC PSAL Bergamo - dott.ssa Giuseppina Zottola PIANO MIRATO PREVENZIONE Il piano è rivolto alle aziende del settore metalmeccanico afferenti al codice ATECO (2007) C25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) Ha durata triennale. Nasce dall analisi del fenomeno infortunistico che ha evidenziato, per il settore metalmeccanico di Bergamo, tassi infortunistici superiori a quelli regionali, con un alto numero di infortuni legati a mancanza di sistemi di sicurezza delle attrezzature di lavoro. 1

2 Indicatori Tasso Grezzo Periodo: Triennio Regione: Lombardia Tipo Indicatore: Azienda Gruppo Ateco: C Attività manifatturiere Ateco: C25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) Fonte: FLUSSI INAIL-REGIONI Provincia Addetti (1) Infortuni definiti positivi (2) Infortuni con Indennità temporanea giorni>30 Infortuni Postumi Permanenti gradi 1 Infortuni Tasso Grezzo x Mortali (5) 1000 addetti Tasso grezzo degli Infortuni Gravi IT>30 x1000 addetti Percentuale di gravi con Postumi Permanenti Durata media Cremona ,9 418,0 58,0 48,0 3,0 25,6 6,7 12,2% 32,8 Mantova ,8 545,0 37,0 104,0 0,0 25,1 6,5 19,1% 26,9 Bergamo , ,0 245,0 286,0 5,0 23,4 6,4 14,9% 32,8 Lecco , ,0 104,0 193,0 0,0 22,9 6,3 18,0% 31,3 Sondrio 5.625,4 125,0 15,0 19,0 0,0 22,2 6,0 15,2% 33,0 Como ,5 601,0 68,0 99,0 1,0 20,5 5,7 16,6% 32,3 Varese ,6 915,0 129,0 172,0 4,0 20,5 6,8 19,2% 38,2 Brescia , ,0 390,0 351,0 4,0 20,0 6,2 14,8% 37,2 Monza e ,3 831,0 97,0 134,0 0,0 19,4 5,4 16,1% 29,8 Brianza Milano , ,0 253,0 287,0 2,0 17,9 5,6 16,6% 36,7 Lodi 7.020,6 121,0 14,0 24,0 0,0 17,2 5,4 19,8% 32,8 Pavia ,6 213,0 27,0 45,0 0,0 13,5 4,6 21,1% 43, , , ,0 1762,0 19,0 20,6 6,1 16,3% 34,4 COMUNICAZIONE DEL PROGETTO le aziende afferenti al settore ATECO C 25 sono state informate dell avvio del Piano Mirato mediante una comunicazione PEC, accompagnata dal questionario di autovalutazione, con l invito a partecipare ad uno degli incontri organizzati in collaborazione con le associazioni datoriali. Date degli incontri: 25/03/2019 -ATS di Bergamo 26/03/ OPTA-CONFIMI; 27/03/2019 -CONFINDUSTRIA Bergamo; 2

3 IL QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE : Per le aziende costituisce uno strumento di autovalutazione. Per il personale ATS è lo strumento che sarà utilizzato per condurre le attività di vigilanza/controllo. IL QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE : Condividere lo stesso strumento per Garantireunconfrontotrasparente Arricchireildialogotralepartiaffinandoleconoscenze Valorizzarelemiglioriesperienzepraticate Accrescere il senso di appartenenza ad un unico Sistema quellodellaprevenzione 3

4 1. Selezione di 70 aziende per le quali, sono stati registrati infortuni correlati all uso di attrezzature di lavoro. 2. Invio a queste aziende della check-list anche in formato elettronico (Lime Survey) con richiesta di compilazione entro il termine di 30 giorni dalla data di ricevimento (in collaborazione con RSPP e RLS o RLS Territoriale). 3. Lettura dei dati e analisi/controllo ATS delle risposte ottenute attraverso il sistema informatizzato. 4. Avvio dell attività di vigilanza ATS in 25 delle aziende contattate dando priorità a: Aziende che non hanno risposto Aziende con infortuni nell ultimo triennio o con esito negativo a controlli effettuati nell ultimo triennio Aziende per le quali non risultano controlli (mai ispezionate da ATS) 4

5 5. Possibile incremento del n delle aziende coinvolte a partire dal Raccolta ed elaborazione dei dati relativi ai questionari e ai controlli effettuati. 7. Conclusione del piano prevista nel 2021 con restituzione pubblica dei risultati alle aziende del settore. Grazie per l attenzione 5