PROPOSTE PROGETTUALI
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- Giacomo Carrara
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1 PROPOSTE PROGETTUALI Denominazione RIR / Distretto Soggetto giuridico rappresentante Distretto Calzaturiero della Riviera del Brenta Politecnico Calzaturiero S.c.a.r.l. PROGETTO DI RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE ID. Progetto Denominazione/Titolo Piattaforma digitale per la gestione dei processi delle competenze tecniche Ambito di specializzazione di riferimento per il progetto Smart Agrifood Sustainable living Smart Manufacturing Creative industries Riferimenti alla RIS3 SETTORI TRADIZIONALI Calzatura SETTORI TRASVERSALI Comparto Manifatturiero TECNOLOGIE ABILITANTI micro/nano elettronica materiali avanzati biotecnologie industriali fotonica nanotecnologie X sistemi avanzati di produzione DRIVER INNOVAZIONE Sostenibilità ambientale Efficiente energetica X Active ageing X Design Creatività TRAIETTORIE DI SVILUPPO Sistemi Cognitivi ed Automazione Descrizione del progetto in termini di coerenza con la RIS3 Macro categoria d intervento Il presente progetto di digitalizzazione del sistema produttivo aziendale, è coerente con la strategia di specializzazione intelligente (RIS 3) del Veneto in quanto le metodologie e gli strumenti che verranno applicati permetteranno lo sviluppo di progettazioni e di tecnologie di organizzazione più avanzate e più efficaci. In particolare la reingegnerizzazione e l'informatizzazione dei processi di organizzativi di produzione permetterà di migliorare l efficienza produttiva, capitalizzare know how dei lavoratori senior, rendere più semplice e veloce l inserimento di nuovo personale. Per dare efficacia alle soluzioni proposte saranno ri-disegnati alcuni processi di competenza del settore Istruzione/formazione in modo tale da incidere su tutto il sistema. X Ricerca industriale Sviluppo sperimentale di prodotto Innovazione di processo o organizzativa Il progetto di ricerca industriale ha l obiettivo di acquisire nuove conoscenze e di sviluppare un prototipo di piattaforma finalizzata a migliorare l efficienza produttiva,
2 capitalizzare know-how dei lavoratori senior, rendere più semplice e veloce l inserimento di nuovo personale Motivazioni e presupposti all attuazione del progetto con identificazione della problematica o opportunità da sviluppare La situazione del distretto MODA è rappresentata da un complesso di eccellenti organizzazioni, ma con una debolezza endemica: il sistema organizzativo a supporto alla produzione. Infatti molto spesso le organizzazioni apparenti al sistema non possiedono un sistema metodologico informatizzato in cui processi, attività, macchinari, competenze dei lavoratori, materie prime sono integrati tra loro. Negli attuali sistemi organizzativi delle PMI presenti nel distretto la pianificazione della produzione è realizzata dal responsabile della produzione ancora oggi in forma artigianale il quale in gran parte dei casi risulta essere spesso un ottimo tecnico ma con limitate competenze organizzative. La molteplicità di variabili da tener presente nell organizzazione della produzione sono molteplici. Si pensi per esempio alle assenze improvvise di personale, all inserimento di una nuova risorsa, al numero di rilavorazioni da fare, alle priorità di scadenza, tutte variabili che si presentano quasi giornalmente e mettono a rischio la quantità e qualità del prodotto da realizzare. Infatti, l analisi dei bisogni effettuata presso le aziende della Filiera Moda evidenzia che la criticità relativa all organizzazione del sistema produttivo è dovuta alle numerose assenze organizzative presenti a macchia di leopardo come: non presenza di un sistema di inserimento guidato del dipendente che permetta di ridurre i costi e di arrivare a standard di performance in tempi brevi non presenza di sistemi di gestione della manutenzione ordinaria e programmata informatizzati non presenza di sistemi di analisi organizzativa per processi e attività non presenza di sistemi di patrimonializzazione delle competenze non presenza di sistemi pianificati per la crescita del lavoratore che permetta interscambiabilità nelle postazioni lavorative non presenza di un trasferimento codificato del know-how da senior e junior non presenza di competenze organizzative in postazioni chiave come quella dei capi reparto. Le aziende, oggi, concentrate sulla produzione e sul trovare nuovi canali di vendita pagano forti costi che provengono dalle anomalie del sistema organizzativo e in particolare quello legato alla produzione. Le problematiche oggi si sono aggravate dall inserimento in organico di personale straniero. Se l azienda paga un costo molto alto anche i lavoratori risultano essere penalizzati in questa modalità/necessità gestionale in quanto non riescono crescere in modo costante e capitalizzare le competenze. Anche Il sistema esterno all azienda non facilità certo questa azione. Il sistema istruzione/formazione fa ancora fatica a fornire alle aziende il prototipo del lavoratore moderno capace di essere intercambiabile, di fornire indicazioni per il miglioramento continuo e con competenze organizzative. I sistemi inoltre fanno fatica (spesso mancano) ad utilizzare standard e specifiche di qualità richiesti dal sistema lavoro, hanno difficoltà nel modificare offerta a corsi in un offerta per competenze, non esiste una metodologia che porti ad definire un
3 valore riconosciuto e condiviso della competenza e un linguaggio comune tra i sistemi; non è presente un sistema di messa in trasparenza delle competenze del lavoratore che faciliti il passaggio da un sistema all altro del lavoratore Malgrado questi limiti interni e di sistema, il vantaggio competitivo del sistema MODA è quello di essere ancora di gran lunga un sistema artigianale perché permette forte adattabilità e una produzione altamente qualitativa. I sistemi artigianali però si basano ma con una forte componente umana: chi fa la differenza è proprio la risorsa umana che con le sue competenze. È proprio per gestire questa serie di criticità e la componente umana che la reingegnerizzazione e l'informatizzazione dei processi di organizzativi di produzione in un ottica di sistema (con l aiuto dei sistemi istruzione/formazione) non rappresenta solo una scelta, ma una vera e propria esigenza dell aziende che hanno oggi necessità di mantenere quote di mercato e livelli di produttività stabili. Partendo proprio da questa serie di anomalie aziendali, il progetto di ricerca promuove delle azioni in tutti i sistemi coinvolti (istruzione/formazione/lavoro) e introduce strumenti condivisi in modo tale da unire i sistemi nella gestione della problematica individuata secondo una modalità di filiera. Obiettivi previsti con la realizzazione del progetto L intervento proposto vuole progettare/realizzare/sperimentare nel sistema Moda Calzatura un modello metodologico e operativo informatizzato in forma prototipale di supporto all organizzazione della produzione in grado di innovare i seguenti processi organizzativi aziendali: 1. pianificazione della produzione 2. coordinamento dei flussi lavorativi all interno dell unità reparto 3. inserimento di nuove risorse in organico 4. miglioramento delle competenze del lavoratore 5. trasferimento delle competenze da senior e Junior 6. gestione dei processi di manutenzione L innovazione proposta sebbene si sviluppi e prenda forma in ogni azienda, necessità per la sua realizzazione del supporto di tutti gli altri sistemi (istruzione e formazione). Infatti, per innovare la parte dei processi aziendali strategici relativi alle risorse umane con una logica di filiera è necessario che tutti i sistemi siano in grado di utilizzare un codice basato sulle competenze formate, validate e praticate nei diversi contesti di vita della persona. Le finalità che il progetto persegue sono: Finalità di sistema promuovere la creazione di una aggregazione volontaria tra i sistemi Istruzione, Formazione e Lavoro finalizzata alla costituzione di una Filiera per il settore Moda Calzatura che permetta di utilizzare per la gestione della risorsa umana un minino comune denominatore: la competenza. fornire al sistema di governance un modello completo (metodologia, strumenti, ecc) riproducibile e sostenibile dai sistemi di riferimento validare le competenze acquisite in ambito informale promuovere la diffusione di linguaggi metodologie e, eventualmente strumenti, unici tra i sistemi che presidiano su vari aspetti le competenze del
4 settore Moda Finalità aziendali fornire un sistema metodologico informatizzato in cui processi, attività, macchinari, competenze dei lavoratori, materie prime sono integrati tra loro in modo da tener sottocontrollo i livelli quantitativi e qualitativi produttivi fornire un modello metodologico informatizzato operativo per l inserimento e la crescita programmata del lavoratore per competenze fornire trasferimenti di competenze con l ausilio delle più moderne tecnologie ridurre i rischi relativi alla sicurezza presenti in ogni nuovo inserimento Finalità per il lavoratore e studenti organizzare e gestire la propria storia professionale attraverso un sistema riconosciuto da tutti i sistemi (istruzione, formazione e lavoro) attivare il sistema delle competenze fin dalla fase dell alternanza scuola lavoro Descrizione tecnica del progetto Il progetto di ricerca e di sviluppo tecnologico si svilupperà con una logica di sistema con un azione su tre aree interconnesse ma che necessitano di interventi mirati e personalizzati. I risultati ottenuti dal progetto pertanto si possono dividere in: Risultati per il sistema filiera Moda I risultati attesi per il sistema moda sono: il progetto vuole realizzare un sistema organizzativo a filiera, metodologia unica per la scomposizione delle competenze, glossario condiviso, Banca competenze di settore unica e funzionale ai tre sistemi collegata con i repertori regionali, Repository condivisi Sistema di validazione della competenza informale Risultati aziendali Le aziende al termine del progetto avranno a disposizione: Un sistema informatizzato di organizzazione della produzione in grado di collegare i processi aziendali, attività lavorative, macchinari e competenze dei lavoratori, postazioni di lavoro. L applicativo permetterà all azienda, una volta inserite le variabili di avere la miglior soluzione progettuale possibile di layout produttivo in termini di abbinamento uomo- macchinario, quantità da produrre ecc. Un sistema metodologico/informatico di inserimento guidato del lavoratore che permette utilizzando le più moderne tecnologie di trasferire la mission aziendale, valori e regolamenti, le competenze tecniche relative alla mansione, competenze sulla sicurezza generale del lavoratore (DLgs. 81/08) e specifiche sul macchinario ecc. un sistema di business intelligence per tenere monitorate le competenze in azienda e verificare in caso di uscita prematura il costo subito Risultati per i lavoratori I lavoratori al termine del progetto potranno:
5 utilizzare un portfolio delle competenze per gestire la propria storia usufruire del sistema di validazione delle competenze acquisite nel sistema informale Eventuali criticità ostative alla realizzazione del progetto Fattibilità industriale e prospettive di mercato Definizione della partnership partecipante Ciò che può limitare la realizzazione del progetto di ricerca e di sviluppo tecnologico è di considerare la criticità totalmente un problema aziendale; in realtà una parte della problematica risulta essere di più sistemi. La questione della preparazione del lavoratore e il suo allineamento ai sistemi aziendali è infatti di competenza dei sistemi istruzione/formazione. Proprio per togliere i vincoli e dare efficacia al progetto, la ricerca intervento individua una serie di risultati per tutti i sistemi della filiera in modo tale da incidere li dove la problematica dove ha origine. Il progetto di ricerca nasce da un fabbisogno oggettivo delle aziende del settore e pertanto le prospettive di mercato del nuovo sistema progettato e realizzato sono ampie in quanto: l innovazione viene sviluppata con il contributo di aziende scelte del settore e quindi molto legata ai reali fabbisogni l innovazione viene distribuita in modalità cloud dal Politecnico Calzaturiero all interno di un sistema già in uso l innovazione sarà disponibile nella versione completa e in piccoli applicativi separati in modo tale che ogni azienda possa scegliere sulla base del proprio fabbisogno gli applicativi saranno progettati in modalità friendly anche per soggetti a bassa competenza informatica innovazione metodologica sarà supportata da programmi di accompagnamento in azienda per migliorare l efficacia dell azione di inserimento dell innovazione Elenco dei soggetti della conoscenza partecipanti al progetto: 1 Soggetto Politecnico Calzaturiero 2 - Soggetto SATEF VENETO SRL Individuazione del n. di imprese attuatrici del progetto 3 Identificazione di massima delle imprese attuatrici (facoltativo / auspicato) 1 - Denominazione impresa: Baldan Denominazione impresa: Paoul 3 - Denominazione impresa: Gianfort 4 Denominazione impresa: GA Operation Durata complessiva del progetto Mesi totali 24
6 Fasi del progetto (articolazione) 1- Progettare la piattaforma informatica mese inizio 1/6/2017 mese fine 30/09/2018 Id. fase /obiettivo intermedio Piattaforma cloud e definizione degli strumenti di gestione 2- Analisi dei processi di progettazione e produzione mese inizio 1/6/2017 mese fine 31/03/2018 Id. fase /obiettivo intermedio Definizione e codifica per competenze dei processi di progettazione e produzione 3- Implementazione e del test prototipo di piattaforma mese inizio 01/10/2018 mese fine 31/05/2019 Id. fase /obiettivo intermedio Verifica funzionalità sistema con caricamento dati aziende pilota Piano di spesa previsionale Quota imprese Quota pubblica Importo totale , , ,00 Ripartizione percentuale tra voci di costo Voce di costo 1 (personale) 50 % Voce di costo 2 (es. strumenti attrezzature) 20 % Voce di costo 3 (consulenti/costi esterni) 30 %
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