PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI.

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1 PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. INTESTAZIONE ENTE: Coop. Soc. La Rete Indirizzo completo: Via Taramelli, 8/ Trento Recapito telefonico: 0461/ Referente per i contatti con i giovani: Alberto Zandonati Mail: alberto@cooplarete.org Titolo progetto: Esperienze in Rete Settore di intervento: Settore: ASSISTENZA Area d intervento: DISABILI SERVIZI DIURNI (3 GIOVANI) Obiettivo/i specifico/i del progetto: Favorire l integrazione della persona con disabilità sul territorio, attraverso la partecipazione alle diverse attività, nelle quali la persona possa sperimentarsi in diversi contesti sociali in un ottica di normalizzazione, utilizzando le strutture a disposizione di tutta la comunità. In particolare: Nelle attività di gruppo: - Incentivare le opportunità di socializzazione attraverso la partecipazione degli utenti ad iniziative promosse sul territorio (almeno 1 attività a settimana); - Favorire le occasioni di integrazione sociale delle persone con disabilità nei periodi del fine settimana: attività del sabato (mattina e pomeriggio) e nelle gite domenicali (almeno 1 attività a settimana); - Affiancare le persone con disabilità nelle attività frequentate (almeno 2 attività a settimana); - Affiancare l operatore nelle attività educative, assistenziali, riabilitative e di socializzazione (almeno 2 attività a settimana). Nelle attività individuali: - Incentivare le uscite individuali delle persone con disabilità e gli scambi sociali (almeno 2 attività a settimana); - Affiancare la singola persona con disabilità nelle attività serali integrate e nell uso dei trasporti pubblici; - Affiancare la singola persona con disabilità nelle attività del Progetto Integrazione Sociale; Favorire lo sviluppo delle autonomie e il mantenimento e/o sviluppo delle abilità delle persone con disabilità, entrare in relazione in modo significativo con le persone con disabilità che partecipano alle attività diurne. In particolare: - Rapportarsi con le persone con disabilità supportandole nelle diverse attività in cui sono inserite; - Stimolare l autonomia delle persone con disabilità e le loro potenzialità; - Affiancare l operatore nelle attività educative, animative, assistenziali, riabilitative e di socializzazione; - Accogliere la persona attraverso la vicinanza, il contatto e il sostegno emotivo.

2 Favorire la conoscenza, l informazione e la disponibilità della Comunità nei confronti delle persone con disabilità e dei loro famigliari, partecipando alla gestione delle attività di comunicazione delle cooperativa. In particolare: - Affiancare le persone con disabilità nelle attività di gestione/manutenzione/aggiornamento delle informazioni contenute nel sito della cooperativa; SERVIZIO RESIDENZIALE(2 GIOVANI) Favorire lo sviluppo delle autonomie e il mantenimento e/o sviluppo delle abilità delle persone con disabilità, entrare in relazione in modo significativo con le persone con disabilità che partecipano alle attività diurne. In particolare: - Rapportarsi con gli ospiti nei diversi momenti della vita comunitaria e supportarli nelle diverse attività residenziali, stimolare l autonomia e l'indipendenza delle persone con disabilità valorizzando le loro potenzialità; - Affiancare l operatore nelle attività educative, animative, assistenziali, riabilitative e di socializzazione; - Stimolare la relazione personale con alcune persone con disabilità approfondendo e sperimentando canali comunicativi alternativi; - Accogliere la persona attraverso la vicinanza, il contatto e il sostegno emotivo; - Sostenere la persona attraverso la attraverso la valorizzazione della cura di sé e del proprio ambiente. Attività di coinvolgimento dei giovani: n. giovani: PIANO DI ATTUAZIONE L inserimento dei volontari avverrà in base ad una pianificazione improntata alla gradualità del coinvolgimento. Da un lato questo consentirà la progressiva acquisizione di informazioni e competenze e la contestuale realizzazione di un adeguato clima di fiducia e conoscenza reciproche, dall altro consentirà al volontario la possibilità di verificare le attività specifiche nelle quali il suo apporto potrà venire valorizzato al meglio. Oltre che attraverso la formazione specifica, in questa fase (circa un mese) la conoscenza del contesto della Cooperativa avverrà attraverso la partecipazione agli incontri d equipe ed a colloqui mirati. Viene quindi evidenziata la necessità del rispetto assoluto della privacy, nel momento in cui si approfondiranno alcuni aspetti personali relativi all utenza. Questa fase di accoglienza prevede l'affiancamento quotidiano del volontario con l'operatore Locale di Progetto (OLP) e i referenti delle diverse attività per il necessario supporto formativo e informativo. Al termine di questa fase si opererà attraverso una programmazione mensile condivisa tra OLP e volontari nella quale, in base alle attività programmate in quel periodo dell anno ed ai relativi bisogni, nonché in base al livello raggiunto dal volontario, si pianificheranno le specifiche attività. La Cooperativa riconosce la centralità e la delicatezza del ruolo dell OLP in tutte le fasi del progetto. Per questo il ruolo di OLP, in tutte le sedi di attuazione del progetto, è stato coerentemente assegnato alle referenti dei volontari che gestiscono gli oltre 230 volontari attivi in cooperativa, garantendo quindi competenza e professionalità degli interventi e nella gestione del ruolo. 3 giovani per il Servizio Diurno 2 giovani per il Servizio Prove Di Volo Requisiti richiesti non aver riportato condanne penali possedere i requisiti previsti dal bando

3 Impegno orario richiesto 1400 ore annue (min. 12 ore settimanali) Giorni alla settimana Eventuali particolari obblighi del giovane Sedi di attuazione Dotazioni disponibili 6 giorni 1) Per le attività diurne, attività di gruppo, progetto natale, progetto estate e reti estive, visti gli orari di frequenza degli utenti, al volontario è chiesta la flessibilità oraria, con presenza eventuale nelle ore serali (fino alle 22.30) e nel fine settimana. In particolare l attività del sabato pomeriggio (dalle 14 alle 18) va da ottobre a maggio (escluso il periodo del Progetto Natale) e sono previste 4 o 5 gite domenicali nel corso dell anno. Per i soggiorni estivi è chiesta la trasferta con pernottamento presso la sede del soggiorno per l intera settimana. NB: pasti e pernottamenti durante le attività sono a carico dell ente. 2) per il servizio di residenzialità temporanea Prove di Volo, visti gli orari di frequenza degli utenti, al volontario è chiesta la flessibilità oraria, con presenza eventuale nelle ore serali (fino alle 22.30), nel fine settimana, il pernottamento e disponibilità nei giorni e periodi festivi (mediamente l impegno richiesto è di un paio di fine settimana e 4-5 pernottamenti al mese). NB: pasti e pernottamenti durante le attività sono a carico dell ente. SERVIZI DIURNI: La Rete Sede: Via Taramelli, 8/ Trento SERVIZIO RESIDENZIALE: La Rete - Prove di Volo: Via S. Anna, 5 Gardolo Trento I volontari potranno avvalersi del supporto delle diverse equipe di operatori con i quali si troveranno ad operare. Sarà possibile inoltre programmare attività di supervisione con consulenti su problematiche particolari. Verranno inoltre fornite ai volontari tutte le informazioni necessarie per l adeguata conoscenza delle persone con cui andranno a rapportarsi quotidianamente. I volontari potranno inoltre accedere alla biblioteca della Cooperativa utilizzare tutte le strutture e attrezzature che risulteranno necessarie per lo svolgimento del progetto: spazi per incontri, personal computer con connessione a internet, stampante, scanner, fotocopiatrice, fotocamera digitale, materiale di cancelleria. Durante le attività, per gli spostamenti sul territorio, saranno messi a disposizione i mezzi di trasporto della Cooperativa, che potranno, dove vi sia la disponibilità, essere condotti anche dai volontari. Vitto/alloggio Pasti e pernottamenti durante le attività sono a carico dell ente Formazione generale Formazione specifica Contenuti/ore formatori A cura dell Ufficio servizio civile della P.A.T. 36 ore In forma: Residenziale Ore di formazione specifica: 60 I contenuti della formazione riguarderanno nella prima parte la presentazione della Cooperativa e successivamente l approfondimento di tematiche specifiche legate alla disabilità e al lavoro con la famiglia e la comunità. La Rete: la sua mission, la struttura organizzativa, i servizi e le attività che svolge, la presentazione del Progetto, gli aspetti burocratici e le indicazioni utili. In questa fase è previsto quindi l accompagnamento nelle sedi della Cooperativa e esterne nelle quali si realizzano le attività. La persona con disabilità: La relazione con la persona con disabilità, Esperienze di vita, Abilità differenti: le patologie, comportamenti problema relativi alle diverse patologie, l attività di animazione La famiglia: Quale ruolo del volontario nel supporto alla famiglia in un'ottica di normalità, I famigliari raccontano: il valore dell aiuto volontario, La famiglia della persona

4 con disabilità tra problemi e risorse La comunità: l integrazione sociale delle persone con disabilità, il lavoro sociale di rete. Argomenti trasversali: nell ambito della formazione specifica verranno inoltre affrontate le tematiche relative alla sicurezza e prevenzione dei rischi sui luoghi di lavoro e sulla tutela dei dati personali. La Cooperativa è convenzionata per lo svolgimento di tirocini professionali con: - l Università di Trento (Facoltà di Sociologia, facoltà di Scienze Cognitive) - l Università di Verona (Facoltà di Scienze della Formazione) - la Scuola di Preparazione Sociale di Trento - L Istituto Regionale di Studi e Ricerca Sociale di Trento. - Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (Corso per Operatori Socio Sanitari) Anche se tali convenzioni non prevedono, per il momento, il riconoscimento del Servizio Civile, ne riteniamo utile la segnalazione ai potenziali volontari. E infatti possibile ed è stato anche concretamente verificato che, previo accordi con i singoli studenti e sui singoli progetti, gli Istituti Scolastici possano riconoscere dei crediti formativi per lo svolgimento del Servizio Civile. Crediti formativi, tirocini riconosciuti, competenze acquisite: Non è prevista la certificabilità di competenze e professionalità. Crediamo comunque che la partecipazione al Progetto, all esperienza diretta e alla formazione specifica, consentirà al volontario di acquisire specifiche competenze che offriranno l opportunità per una crescita sia dal punto di vista umano-personale che professionale. L insieme di questa esperienza è quindi riassumibile nella possibilità di sperimentare nel quotidiano le competenze di cittadinanza (D.M. 22/08/07 all. 2): imparare ad imparare, progettare comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare l informazione. In particolare: Capacità e competenze relazionali: capacità di ascolto e relazione, acquisibili attraverso la conoscenza della disabilità psicofisica e nella relazione d aiuto. Capacità di offrire supporto educativo e psico-pedagogico, acquisibili nell approfondimento delle tematiche relative alla disabilità e nel costante lavoro a contatto con professionisti del settore. Spirito di gruppo e capacità di lavorare in team (equipe, gruppo e rete), acquisibili nelle fasi di organizzazione delle diverse attività. Capacità di relazionare con soggetti diversi, acquisibile nelle attività organizzative che permettono di entrare a contatto non solo con le diverse categorie di persone che operano all interno della Cooperativa (educatori, assistenti sociali, amministrativi, familiari, volontari) ma anche con soggetti esterni (pubbliche amministrazioni, tecnici, privati, ). Capacità e competenze organizzative: senso dell organizzazione e capacità di sviluppare progetti acquisibili nelle fasi di progettazione e organizzazione delle diverse attività e dei servizi alla persona. Altre capacità e competenze: in relazione alle attività nelle quali verrà inserito, il volontario potrà acquisire specifiche competenze in ambito musicale, teatrale, nella manualità artistico-espressiva, fotografia. A fine servizio, sulla base della valutazione finale prevista dal piano di monitoraggio, verrà rilasciato ai volontari un bilancio di esperienza come certificazione delle competenze acquisite, come attestato di frequenza in merito alla partecipazione alla formazione interna, nonché come certificazione delle attività svolte per l Ente. Da un punto di vista professionale il servizio svolto può costituire, previa valutazione positiva dello stesso, elemento preferenziale in sede di valutazione dei curriculum per un eventuale assunzione presso la Cooperativa. Eventuali Partner coinvolti nel progetto, ruolo e relativo intervento -

5 Risorse finanziarie aggiuntive da impiegare (specificando quali afferiscono ad eventuali partner) Percorso di formazione specifica per l introduzione e l avviamento al servizio dei volontari nel Progetto: 1.200,00 Rimborsi spese per eventuali attività fuori sede (consumazioni, trasporti, uscite sul territorio, soggiorni estivi): 2.500,00