CITTA DI ORZINUOVI (PROVINCIA DI BRESCIA) RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA TRIENNIO

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1 CITTA DI ORZINUOVI (PROVINCIA DI BRESCIA) RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA TRIENNIO

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3 IDICE SEI E 1 CARATTERISTICHE GEERAI DEA P P AI E DE TERRIT RI DE EC IA ISEDIATA E DEI SERVII DE ETE 1.1. Popolazione Territorio Servizi Personale Strutture Organismi gestionali Economia insediata 11 SEI E 2 AAISI DEE RIS RSE 2.1. Fonti di finanziamento Entrate Entrate tributarie Contributi e trasferimenti correnti Entrate extratributarie Entrate in conto capitale Contributi e trasferimenti in conto capitale Proventi permessi a costruire e monetizzazioni Alienazione di beni patrimoniali Accensione di prestiti Riscossione di crediti e anticipazioni di cassa 27 SEI E 3 PR GRAI E PR GETTI 3.1. Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all esercizio precedente Contesto generale Il contenimento delle spese correnti vincoli D.L. 78/ Obiettivi degli organismi gestionali dell ente 37

4 Programmi Programma n. 1 Il Governo dell ente 39 Programma n. 2 Promozione e valorizzazione del territorio 45 Programma n. 3 Servizi ai cittadini 53 Programma n. 4 Gestione bilancio, risorse finanziarie e organizzazione ced Programma n. 5 Gestione del patrimonio, tutela ambientale, ecologia Programma n. 6 Urbanistica, edilizia privata e lavori pubblici Programma n. 7 Sicurezza, attività produttive, commercio e Suap Quadro generale degli impieghi per programma 96 SEI E 4 STAT DI ATTUAI E DEI PR GRAI DEIBERATI EGI AI PRECEDETI 4.1. Elenco delle opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non realizzate (in tutto o in parte) 98 SEI E 5 RIEVAI E PER I C S IDAET DEI C TI PUBBICI 5.1. Dati analitici di cassa dell ultimo consuntivo deliberato dal Consiglio per l anno SEI E 6 C SIDERAI I FIAI SUA C EREA DEI PR GRAI RISPETT AI PIAI REGI AI DI SVIUPP AI PIAI REGI AI DI SETT RE AGI ATTI PR GRAATICI DEA REGI E 6.1. Valutazioni finali della programmazione 109

5 SEI E 1 CARATTERISTICHE GEERAI DEA P P AI E DE TERRIT RI DE EC IA ISEDIATA E DEI SERVII DE ETE

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7 1.1 POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento 2011 n Popolazione residente alla fine del n penultimo anno precedente (2013) di cui: maschi n femmine n nuclei famigliari n comunità/convivenze n Popolazione all n Nati nell anno n Deceduti nell anno n. 110 Saldo naturale n Immigrati nell anno n Emigrati nell anno n. 497 Saldo migratorio n Popolazione al n di cui: In età prescolare (0/6 anni) n In età scuola obbligo (7/14 anni) n In forza lavoro 1 occupazione (15/29 anni) n In età adulta (30/65 anni) n In età senile (oltre 65 anni) n Tasso di natalità ultimo quinquennio Anno , , , , , Tasso di mortalità ultimo quinquennio Anno , , , , , Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente Livello di istruzione popolazione residente: Condizione socio-economica delle famiglie: 7

8 1.2 TERRITORIO Superficie in Kmq 48, Risorse idriche Laghi n. Fiumi torrenti n Strade Statali Km Provincia Km 15,205 Comunali Km 99,875 Vicinali Km 49, Piani e strumenti urbanistici vigenti Estremi provvedimento approvazione - Piano regolatore adottato Sì X No C.C. n 7 del Piano regolatore approvato Sì X No C.C. n 33 del Programma di fabbricazione Sì No X - Piano edilizia economica popolare Sì No X Piano insediamenti produttivi - Industriali Sì No X - Artigianali Sì No X - Commerciali Sì No X - Altri strumenti (verificare) Sì No X Esistenza della coerenza di previsionali annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti Se Sì indicare l area della sup fondiaria P.E.E.P. P.I.P. Sì Mq Area interessata No X Area disponibile 8

9 1.3 SERVIZI PERSONALE Q.F. Previsti in pianta organica n. In servizio n. Q.F. Previsti in pianta organica n. In servizio n. A 0 0 D P.T P.T. B P.T. 0 D3 3 3 B P.T P.T. Dirigente 1 0 C P.T P.T. Segretario 1 1 Totale dotazione organica: part time Totale in servizio: part time Totale personale al dell anno precedente l esercizio in corso di ruolo n. 45 fuori ruolo n AREA TECNICA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio Dirigente 0 D1 Funzionario 1 D3 Funzionario 1 D1 Istr. direttivo 3 D1 Istr. direttivo 4 C1 Istruttore 2 C1 Istruttore 6 B3 Collaboratore 1 B3 Operaio qual. 4 B1 Operaio AREA SERVIZI GENERALI AREA SERVIZI AI CITTADINI Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio D1 Funzionario 1 D3 Funzionario 1 C1 Istruttore 3 D1 Istr. direttivo 1 B3 Collaboratore 4 C1 Istruttore 3 B3 Collaboratore AREA SICUREZZA, COMMERCIO Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio D3 Funzionario 1 D1 Agente p.l. 1 C1 Istruttore 1 C1 Agente p.l. 5 NOTE: La dotazione organica in vigore prevede posti vacanti distinti per qualifica funzionale e non per area. 9

10 1.3.2 STRUTTURE TIPOLOGIA ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ANNO 2013 ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO Asili nido posti n. 46 posti n. 46 posti n. 46 posti n. 46 n Scuole materne posti n. 345 posti n. 345 posti n. 345 posti n. 345 n Scuole elementari posti n. 797 posti n. 797 posti n. 797 posti n. 797 n Scuole medie posti n. 577 posti n. 577 posti n. 577 posti n. 577 n Strutture residenziali posti n. 7 posti n. 7 posti n. 7 posti n. 7 per anziani n Farmacie comunali n. 0 n. 0 n. 0 n Rete fognaria in Km - bianca - nera - mista 46,57 18,83 27,74 46,57 56,42 46,57 56,42 46,57 56, Esistenza depuratore Sì X No Sì X No Sì X No Sì X No Rete acquedotto in 63 76,75 76,75 76,75 Km Attuazione servizio Sì X No Sì X No Sì X No Sì X No idrico integrato Aree verdi, parchi, giardini n. 17 hq 89,51 n. 17 hq 113,21 n. 17 hq 113,21 n. 18 hq 113, Punti luce i.p. n n n n Rete gas in Km Raccolta rifiuti in Rsu 9955 Rsu 11180,54 Rsu 11180,54 Rsu 11180,54 quintali: Forsu Forsu 11463,40 Forsu 11463,40 Forsu 11463,40 - civile Rsi 2122 Rsi 3595,20 Rsi 3595,20 Rsi 3595,20 - industriale - raccolta diff. Sì 74,87% Sì 72,82% Sì 72,82% Sì 72,82% Esistenza discarica Sì X No Sì X No Sì X No Sì X No Mezzi operativi n. 5 n. 5 n. 5 n Veicoli n. 8 n. 8 n. 8 n Ced Sì X No Sì X No Sì X No Sì X No PC n. 70 n. 65 n. 65 n Altre strutture (specificare) 10

11 1.3.3 ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE CORSO ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO Consorzi n. 2 n. 2 n. 2 n Aziende n. n. n. n Istituzioni n. n. n. n Società di capitali n. 2 n. 2 n. 2 n Concessioni n. 1 n. 1 n. 0 n Altro n. 2 n. 2 n. 2 n Denominazione Consorzio/i a. Consorzio Brescia Energia e Servizi b. Consorzio Parco Oglio Nord Comune/i associato/i a. Altri 45 Comuni della Provincia di Brescia b. Provincia di Bergamo, Provincia di Brescia, Provincia di Cremona, Comuni vari delle 3 Province Denominazione società a. Orceania Srl b. Piemonti Immobiliare srl Ente/i associato/i a. Comune di Orzinuovi 100% b. Comune di Orzinuovi 100% Servizi gestiti in concessione Servizio di riscossione e accertamento Imposta pubblicità, Diritti pubbliche affissioni Soggetti che svolgono i servizi Ica srl (fino al ) Altro (Unione di Comuni) Unione dei Comuni Bassa Bresciana Occidentale Ente/i associato/i Comuni di: Lograto, Longhena, Maclodio, Orzinuovi, Orzivecchi, Villachiara Altro (Fondazione) Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di partecipazione Ente/i associato/i Fondatori di diritto Comuni di: Barbariga, Borgo San Giacomo, Brandico, Corzano, Dello, Lograto, Longhena, Maclodio, Mairano, Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano, Quinzano d Oglio, San Paolo Villachiara. Fondatori e Promotori istituzionali: Fondazione Guerini Frigerio Onlus, Fondazione Sagittaria Onlus,Regione Lombardia, Unione BBO 1.4 ECONOMIA INSEDIATA Autorizzazioni per somministrazione di alimenti e bevande n. 91 Sale da ballo n. 0 Sala da gioco n. 5 Acconciatori n. 27 Estetisti - Tatuatori n. 18 Lavanderie, tintorie e stirerie n. 7 Autorimesse (autobus e vetture) n. 8 11

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13 SEI E 2 AAISI DEE RIS RSE 13

14 2.1 FONTI DI FINANZIAMENTO QUADRO RIASSUNTIVO TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno 2012 Esercizio anno 2013 Esercizio anno 2014 % scostamento della col. Previsione bilancio (accertamenti (accertamenti Esercizio in corso 1 anno successivo 2 anno successivo 4 rispetto alla col. 3 annuale competenza) competenza) (previsione) Tributarie , , ,60 Contributi e trasf. correnti , , ,18 Extratributarie , , , , ,58 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , ,89 Proventi oneri urban. per ,57 manutenzione ord patrimonio FPV parte corrente , Avanzo amm.ne per spese ,73 correnti TOTALE ENTRATE PER SPESE , , , , ,33 CORRENTI E RIMB. PRESTITI (A) Alienazione di beni e trasf. di , , ,44 capitale Proventi oneri urban ,38 investimenti Accensione mutui passivi Altre accensioni prestiti FPV parte capitale Avanzo amm.ne applicato per: - fondo amm.to - finanz investimenti TOTALE ENTRATE C/CAPITALE , , ,40 PER INVESTIMENTI (B) Riscossione di crediti Anticipazioni cassa TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , , , ,56 14

15 2.2.1 ENTRATE TRIBUTARIE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio in corso Previsione 1 anno 2 anno della col. 4 anno 2014 (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Imposte , , ,86 Tasse , , ,03 Tributi / altre , , ,18 entrate proprie TOTALE , , ,60 15

16 ENTRATE TRIBUTARIE Si procederà ad adeguare il bilancio di previsione secondo l attuazione concreta del federalismo fiscale. Per l anno 2015 rimane in vigore l IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC), che si basa su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore (IMU), che non colpisce le abitazioni principali; l altro collegato all erogazione e alla fruizione dei servizi comunali (TASI e TARI). ICI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Per effetto dell introduzione dell IMU, la previsione ICI riguarda il recupero dell imposta di anni pregressi. IMU IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Il decreto legge 201/2011, convertito in legge 214/2011, ha anticipato al 2012 l introduzione dell IMU su base sperimentale. Contestualmente vengono abrogate l ICI e l l IRPEF sui redditi fondiari degli immobili non locati. Nel 2012 è tornata ad essere assoggetta al tributo l abitazione principale e relative pertinenze. La Legge di stabilità 2013 ha ridisegnato l applicazione dell IMU prevedendo, dal 2013, l assegnazione del gettito ai Comuni ad esclusione degli importi derivanti dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D (calcolati ad aliquota standard dello 0,76%, ad eccezione dei fabbricati agricoli calcolati al 2%) che spettavano interamente allo Stato. Dal 2014 l IMU non si applica al possesso dell abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9. Per l anno 2015 l Amministrazione Comunale conferma le aliquote IMU in vigore nel 2014: aliquota del 5 per mille per abitazione principale categorie A/1, A/8, A/9 e relative pertinenze, con detrazione di euro 20; aliquota del 8,6 per mille per altri immobili. La previsione di gettito di competenza comunale, al lordo della quota di alimentazione del fondo di solidarietà, è la seguente : Abitazione principale cat. A/1 A/8 A/9 Aliquote Gettito previsto 2015 % sul totale Gettito previsto 2016 Gettito previsto , , Altri immobili 8, , Per il biennio le previsioni pluriennali del gettito sono basate sulla stessa articolazione di aliquote e detrazioni del 2015, tenendo conto delle attività di recupero/controllo evasione che iniziano nel

17 TASI TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI Il tributo sui servizi indivisibili è stato istituito dalla legge di stabilità 2014 ed ha come presupposto impositivo il possesso e la detenzione di fabbricati ed aree fabbricabili, così come definiti ai fini IMU. La novità introdotta dalla Tasi è la quota dovuta dall occupante, nella misura compresa tra il 10 e il 30% e stabilita dal Consiglio Comunale, al fine di contribuire così come il possessore alla parziale copertura dei costi dei servizi indivisibili. Sono soggetti a Tasi anche i possessori di abitazione principale e relative pertinenze e di fabbricati rurali strumentali. Il gettito spetta interamente al Comune. Per l anno 2015 l Amministrazione Comunale conferma le aliquote TASI in vigore nel La previsione di gettito è la seguente : Abitazione principale - categorie A/1, A/8, A/9 Abitazione principale Fabbricati rurali strumentali Aree fabbricabili Fabbricati categoria D (non rurali strumentali) Altri immobili sfitti Aliquote 1,00 2,25 Gettito previsto 2015 % sul totale Gettito previsto 2016 Gettito previsto , , ,00 Altri immobili 0, All abitazione principale si applicano le seguenti detrazioni: euro 10 ed euro 5 per figli residenti e dimoranti fino ad anni 26 (fino ad un massimo di euro 40). Per il biennio le previsioni pluriennali del gettito sono basate sulla stessa articolazione di aliquote e detrazioni del Anche per la Tasi è prevista dal 2015 l attività di recupero/controllo. TARI TASSA RIFIUTI La tassa rifiuti TARI, in vigore dall anno 2014, è stata istituita con la legge di stabilità La TARI sostituisce di fatto la cosiddetta Tares applicata nell anno I presupposti di applicazione sono i medesimi, così come l articolazione delle tariffe distinte in utenze 17

18 domestiche e utenze non domestiche che devono coprire integralmente i costi del servizio di igiene urbana dettagliati nel piano finanziario rifiuti. La previsione di gettito è la seguente : Gettito previsto 2015 Gettito previsto 2016 Gettito previsto 2017 TARI Anche per il biennio le previsioni pluriennali del gettito si basano sull articolazione del piano finanziario. FONDO DI SOLIDARIETÁ COMUNALE Con la soppressione dei trasferimenti statali, a seguito dell approvazione del D.Lgs. 23/2011 di attuazione del federalismo fiscale municipale, le risorse spettanti ai Comuni dal 2013 confluiscono nel fondo di solidarietà. ADDIZIONALE ALL IRPEF L aliquota è applicata dal Comune nella misura di 0,5 punti percentuali, invariata rispetto agli anni precedenti. IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTI SU PUBBLICHE AFFISSIONI A seguito di gara aggiudicata nel 2010, il concessionario per il servizio di accertamento e riscossione dell imposta sulla pubblicità e diritti su pubbliche affissioni per il periodo è la società Ica Srl. E stato l affidamento ad ICA srl per l anno 2015 in attesa che venga definita l effettiva entrata in vigore dell IMU secondaria. Per il 2018 la previsione di per l imposta di pubblicità e di euro per i diritti sulle pubbliche affissioni, al lordo del relativo aggio. Per il biennio si è considerato il gettito nell IMU SECONDARIA, che comprende anche il gettito del COSAP. Illustrazione aliquote applicate e dimostrazione di congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Le previsioni tengono conto delle ultime manovre di governo e il potere per gli enti locali di deliberare aumenti di tributi, di addizionali, di aliquote ovvero di maggiorazione di aliquote di tributi. Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Il Responsabile dei tributi comunali è individuato con provvedimento del Sindaco. 18

19 2.2.2 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio in corso Previsione 1 anno 2 anno della col. 4 anno 2014 (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Contributi e trasf , , ,89 correnti Stato Contributi e trasf , , ,13 correnti Regione Contributi e trasf. correnti Regione per funz delegate Contributi e trasf. org. comunitari e internazionali Contributi e trasf , , ,47 correnti altri enti settore pubblico TOTALE , , ,18 19

20 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI Gli ex trasferimenti erariali sono sostituiti da entrate del titolo I ed in particolare dal Fondo di solidarietà comunale. La nuova classificazione di bilancio è conseguente all entrata in vigore del D.Lgs. 23/2011 di attuazione del federalismo fiscale municipale. Rimane la consueta allocazione al titolo II del contributo per lo sviluppo degli investimenti di Gli altri trasferimenti correnti dallo Stato riguardano il rimborso mutuo per euro I trasferimenti dalla Regione ammontano a per abbattimento barriere architettoniche. I trasferimenti provinciali, previsti per 55.00, sono relativi ai servizi sociali. I trasferimenti che il Comune riceve dall Asl per i servizi socio -assistenziali in base alla Legge 328/2000 in qualità di ente capofila (e che conseguentemente provvede a trasferire ai soggetti attuatori Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di partecipazione) comprendono il fondo nazionale politiche sociali, il fondo sociale regionale, per un totale di

21 2.2.3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio in corso Previsione 1 anno 2 anno della col. 4 anno 2014 (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Proventi servizi , , ,81 pubblici Proventi beni , , ,09 dell Ente Interessi anticip. e , , ,30 crediti Utili netti az. spec e partecipate, dividendi società Proventi diversi , , , ,11 TOTALE , , , ,00-5,58 21

22 PROVENTI EXTRATRIBUTARI Le entrate relative ai servizi resi dal Comune sono oggetto ogni anno di revisione. Le poste attive di maggior rilievo riguardano le seguenti voci: Diritti di segreteria certificati, contratti e pratiche edilizie Proventi da parcometri Proventi servizio di illuminazione votiva Proventi servizi cimiteriali Proventi mense scolastiche Proventi servizi sociali Proventi scuola materna Concorso spesa funzionamento Centro per l impiego, Parco Oglio I proventi dei beni dell ente si riferiscono a: Locazione di abitazioni e di locali ad uso commerciale Locazione degli alloggi Erp Concessioni cimiteriali Canone occupazione spazi ed aree pubbliche Per quanto concerne i proventi diversi, le voci più significative sono: Erogazione una-tantum dalla tesoreria comunale, come stabilito dalla convenzione di affidamento del servizio Concorso da altri comuni per convenzione di segreteria Introiti da impianti sportivi Contributo Gse per incentivazione uso impianti fotovoltaici Recupero quota mensa a carico del personale 6.70 Rimborso da altri enti per quote ammortamento mutui servizio idrico integrato Rimborso da Comuni per quota ammortamento mutuo Caserma VV.FF. Rimborsi su consumi utenze alloggi Erp Rimborso da Unione BBO per servizi trasferito

23 2.2.4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio in corso Previsione 1 anno 2 anno della col. 4 anno 2014 (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Alienazione beni , , ,23 patrimoniali Trasferimenti di capitale Stato Trasferimenti di capitale Regione Trasf. di capitale ,00 altri enti settore pubblico Trasf. di capitale , , ,28 altri soggetti TOTALE , , ,22 ENTRATE Proventi da oneri di urbanizzazione TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio in corso Previsione 1 anno 2 anno della col. 4 anno 2014 (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) , , ,38 23

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25 2.2.4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Le entrate del conto capitale, destinate a finanziare gli investimenti per il triennio , sono dettagliate nei singoli prospetti alle pagine precedenti. La realizzazione degli investimenti previsti è tuttavia subordinata sia all effettivo reperimento delle corrispondenti entrate sia soprattutto al rispetto del patto di stabilità e, pertanto, in corso d anno potrebbe verificarsi la necessità di rivedere l ordine delle priorità individuate nella programmazione pluriennale per dar corso alle realizzazioni degli interventi urgenti e di quelli finanziabili. Le forme di finanziamento alternative all indebitamento, legato peraltro al rispetto del patto di stabilità, possono essere ricondotte alle seguenti tipologie: - alienazione del patrimonio immobiliare, secondo quanto previsto dall apposito piano; - diritti di escavazione, sulla base dei quantitativi di estrazione autorizzati, solo per l anno 2015; - proventi cimiteriali, derivanti da concessioni di cappelle e di aree per tombe di famiglia; - concessioni edilizie e monetizzazione di aree; - contributi dal Ministero, dalla Regione, dalla Provincia e da privati, per il solo 2015 è previsto un contributo regionale. Per l anno 2015: si destinano euro degli oneri da concessioni edilizie al finanziamento della spesa corrente CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE Nel 2015 è prevista una entrata da contributo erogati da Regione Lombardia per per interventi su impianti sportivi. I trasferimenti di capitale da altri soggetti sono costituiti prevalentemente dai diritti di escavazione per i quali verrà introitato l importo di per l anno PROVENTI PER PERMESSI A COSTRUIRE E PER MONETIZZAZIONI La previsione relativa ai permessi a costruire e delle monetizzazione di aree ammonta rispettivamente: per l anno 2015 a e 5.00; per l anno 2016 a e 2.50; per l anno 2017 a e Quota dei proventi dei permessi a costruire, come previsto dalla normativa regionale, è destinata ad interventi per l abbattimento delle barriere architettoniche (per il ) e, se richiesto, a favore degli edifici destinati al culto (per il ). L Amministrazione concede altresì la possibilità di eseguire opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria che sarebbero dovuti nel caso in cui tali opere fossero realizzate dal Comune. 25

26 ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI L Amministrazione ha individuato l elenco dei beni non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali, oggetto di possibile dismissione nel triennio , ed il corrispondente valore iscritto a bilancio è il seguente: Anno Anno Anno L importo dei proventi delle concessioni cimiteriali, relativo a cappelle e tombe di famiglia, è previsto nell importo di per l anno

27 ACCENSIONE DI PRESTITI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Finanziamenti a breve termine Assunzione mutui e prestiti Emissione prestiti obbligazionari TOTALE RISCOSSIONE DI CREDITI E ANTICIPAZIONI DI CASSA TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Riscossioni crediti Anticipaz. cassa TOTALE 27

28 ACCENSIONE DI PRESTITI Il bilancio pluriennale non prevede entrate da assunzione di mutui RISCOSSIONE DI CREDITI E ANTICIPAZIONI DI CASSA Per quanto concerne la riscossione di crediti, non vengono previste poste in entrata e spesa. Non è previsto il ricorso all anticipazione di cassa. 28

29 SEI E 3 PR GRAI E PR GETTI 29

30 30

31 3.1. CONSIDERAZIONI GENERALI E MOTIVATA DIMOSTRAZIONE DELLE VARIAZIONI RISPETTO ALL ESERCIZIO PRECEDENTE La Relazione Previsionale e Programmatica è il documento che racchiude l intero panorama programmatorio sia in termini di tempo (il periodo compreso nel bilancio pluriennale) sia in termini di contenuti (comprende gli aspetti finanziari ed economici, gli aspetti fisici, strutturali, politici della manovra di bilancio). La sua redazione comporta, tra l altro, l individuazione dei programmi e dei progetti. Il Programma è definito dalla norma il complesso coordinato di attività, anche normative, relative alle opere da realizzare e di interventi diretti e indiretti non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento di un fine prestabilito, nel più vasto piano generale di sviluppo dell ente. E opportuno ricordare che questo bilancio apre il nuovo mandato amministrativo di questa Amministrazione, confermatasi nelle consultazioni elettorali del maggio L articolazione dei programmi non è modificata rispetto all esercizio precedente. L attuazione dei programmi è demandata alla struttura comunale secondo le linee del piano esecutivo di gestione (PEG) che sarà adottato dalla Giunta in conseguenza degli indirizzi politici contenuti nella presente relazione e degli stanziamenti di bilancio. L attuazione di programmi deve inserirsi nel contesto finanziario in cui il Comune di Orzinuovi è chiamato a muoversi, che anche nel prossimo triennio presenterà molte difficoltà: l Amministrazione intende comunque proseguire nell attuazione della propria pianificazione strategica, migliorando la capacità di rispondere in modo adeguato ai bisogni della collettività. 31

32 3. 2. CONTESTO GENERALE Il bilancio di previsione del Comune di Orzinuovi è stato costruito tenendo conto di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2015 (Legge n. 190/2014) e successive modifiche, dal D.L. n. 133/2013 convertito nella Legge n. 5/2014, dal D.L. n. 192/2014 (mille proroghe 2015). La programmazione finanziaria del Comune riveste carattere di importanza primaria in quanto è con la programmazione che l Amministrazione declina l impiego delle proprie risorse in servizi per cittadini, indica le vie per il reperimento delle risorse, avvia opere di investimento sul proprio territorio. La pesante fase di recessione economica che continua ad interessare il nostro paese e di conseguenza anche il nostro Ente, ha inevitabilmente inciso sulla politica di bilancio e sulla situazione finanziaria del Comune, richiedendo sempre più una attenta e rigorosa determinazione dei contenuti dei documenti di programmazione, nonché delle misure adottate al fine di rispettare i vincoli imposti dalla normativa in vigore. La situazione attuale risulta ancora provata dalla crisi economica che incide in modo rilevante sullo svolgimento delle attività del Comune: la crisi economica ha imposto la necessità di migliorare le politiche di spesa, in relazione alle minori risorse disponibili, attraverso un uso oculato delle risorse, la riduzione degli sprechi e la focalizzazione sui servizi ritenuti fondamentali per l amministrazione (esempio, asili nido, istituzioni scolastiche, servizi socio assistenziali, ecc.). Armonizzazione contabile: l articolo 2 della legge 31 dicembre 2009 n. 196 ha avviato un complesso ed articolato processo di riforma della contabilità pubblica denominato armonizzazione contabile, diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei, confrontabili ed aggregabili, in quanto elaborati con le stesse metodologie e criteri contabili, al fine di soddisfare le esigenze informative connesse al coordinamento della finanza pubblica, alle verifiche del rispetto delle regole comunitarie e all attuazione del federalismo fiscale previsto dalla legge 5 maggio 2009, n. 42. Per gli enti locali la riforma è disciplinata dal Titolo I del d.lgs. 23 giugno 2011 n L entrata in vigore della riforma contabile per le amministrazioni pubbliche territoriali è stata prevista per il 1 gennaio Nel 2015, pertanto, sono previsti: l adozione, in parallelo, degli schemi di bilancio e di rendiconto di cui al D.P.R. 194/1996 (autorizzatori) e dei nuovi schemi di bilancio (con funzione conoscitiva); l applicazione del principio contabile generale della competenza finanziaria potenziata (e riaccertamento straordinario dei residui) e dei principi contabili applicati della programmazione e della contabilità finanziaria; Nel 2015 si concretizzerà il progetto di rinnovo e di potenziamento del sistema informativo comunale con attivazione di funzionalità e-government, sostituendo i software attualmente in uso con gli applicativi di Maggioli Spa, che saranno in uso complessivamente dal , con l obiettivo di: 32

33 - migliorare e potenziare l erogazione di servizi rapida e trasparente che consenta a tutti i potenziali utenti (cittadini, imprese, altri Enti Pubblici) di avere risposte certe in tempi certi; - dotarsi di un sistema informativo comunale, ispirato ad un modello organizzativo flessibile, capace di adattarsi ad una realtà complessa e mutevole e in grado di offrire un valido supporto al miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia, con attivazione, di un portale WEB completamente integrato con la piattaforma gestionale, orientato alla pubblicazione automatizzata dei dati e alla creazione di un portale per i servizi ai cittadini, alle aziende e ai professionisti, integrando anche il sito web comunale in funzione di tutti i nuovi adempimenti previsti dalle nuove norme sulla trasparenza e le norme anticorruzione. Si passerà inoltre ad un sistema di telefonia con tecnologia VOIP e alla realizzazione di una infrastruttura wireless con potenziamento dell attuale sistema di connettività per garantire una navigazione più veloce in internet e prestazioni adeguate per sistema di backup e disaster recovery, oltre che alla riduzione dei costi per la gestione della telefonia. Anche per il prossimo triennio, così come negli ultimi anni, gli Enti Locali non potranno fare affidamento su risorse certe, in aumento o almeno stabili, per poter adeguatamente rispondere ai crescenti bisogni della popolazione. Di fatto, ogni anno si ha una sempre maggiore difficoltà nel reperimento di risorse e nella certezza delle stesse. Le entrate tributarie costituiscono la principale fonte di entrata di parte corrente del bilancio dell Ente. Il sistema della fiscalità comunale è peraltro in continuo movimento per effetto del susseguirsi di normative statali: diversa devoluzione Stato/Comune dei prelievi tributari, introduzione dell IMU; sostituzione della TIA prima con la TARES e poi con TARI, fino all introduzione dell IMU secondaria dal 2016 IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) L Imposta Unica Comunale (IUC) comprende l IMU, la TARI e la TASI ed è stata istituita con decorrenza Per l IMU e la TASI non sono previsti aumenti di aliquota rispetto a quanto applicato nel Per la TARI le tariffe sono rapportate al costo complessivo del Piano Finanziario rifiuti, deliberato annualmente su base triennale. ADDIZIONALE IRPEF Anche per il prossimo triennio, non si agisce sull aliquota dell addizionale I.R.PE.F. che rimane confermata allo 0,5%. IMPOSTA PUBBLICITÁ E DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI Le previsioni dell imposta sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni tengono conto delle tariffe vigenti (deliberazione di Consiglio Comunale n. 226 del ), non aumentate, e dell attuale situazione di crisi economica. Dal 2016 è assorbita nell IMU secondaria, unitamente al COSAP. 33

34 SPESA CORRENTE Anche per il prossimo triennio si continua l attività di razionalizzazione delle spese generali dell Ente, in particolare per quanto riguarda la spesa discrezionale e straordinaria legata a progetti ed interventi occasionali. Ulteriori ottimizzazioni sono attese dalla gestione associata dei servizi a livello Unione di comuni che, oltre a positivi effetti sui bilanci dei comuni dell Ambito, migliorerà e semplificherà le procedure per i cittadini e consentirà di minimizzare l impatto delle riduzioni del personale operate a livello di singolo Comune. SPESA DI PERSONALE Il Comune rispetta i seguenti vincoli: limite generale di riduzione della spesa di personale rispetto alla media del triennio , ai sensi dell art. 1 comma 557 legge 296/2006, con le modifiche introdotte dal DL 90/2014; rispetto del limite sulle nuove assunzioni (non sono previste nuove assunzioni nel triennio); rispetto del limite del 100% della spesa sostenuta per le stesse finalità nell anno 2009, per l attivazione di eventuali rapporti a tempo determinato o altre forme di lavoro flessibile, art. 4 ter comma 12 DL 16/2012. SPESA IN CONTO CAPITALE La programmazione degli investimenti tiene inevitabilmente conto della previsione in costante calo di incasso dei c.d. oneri di urbanizzazione, evidente indicatore della situazione del settore edilizio e dell indotto in continua crisi e dei vincoli del patto di stabilità. PATTO DI STABILITÀ La Legge di Stabilità per il 2015 interviene con una serie di modifiche alla disciplina del patto di stabilità interno. Le principali modifiche introdotte dalla legge di stabilità 2015 (legge 190/2014) riguardano: la base di calcolo: l obiettivo del patto di stabilità interno deve essere calcolato sulla spesa media corrente del anziché del ; coefficienti da applicare alla spesa: 8,6% per il 2015, e 9,15% per gli anni 2016 e La normativa sul patto di stabilità impone che già all atto dell approvazione del bilancio le previsioni dell entrata e della spesa risultino coerenti con i limiti imposti dall entità del saldo finanziario. Il relativo controllo viene affidato, in prima istanza, al Revisore che deve redigere un apposita relazione da inoltrare alla Corte dei Conti non appena il bilancio viene deliberato dal Consiglio. Ai fini del controllo, il Comune è tenuto ad allegare al bilancio di previsione un apposito prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa delle entrate e delle spese rilevanti ai fini del patto di stabilità interno, fornendo la dimostrazione del rispetto dell obiettivo fissato dalla normativa. Il rispetto del patto di stabilità interno costituisce un obbligo giuridico e la sua violazione un illecito che comporta, tra l altro, l applicazione di sanzioni che determinano condizioni critiche per il raggiungimento degli obiettivi futuri dell Ente e creano difficoltà anche all ordinaria gestione dei servizi. L Amministrazione metterà in campo tutte le azioni necessarie per il rispetto del vincolo di finanza pubblica. 34

35 INDEBITAMENTO Per il triennio si prevede di non contrarre nuovi mutui. L importo annuale complessivo degli interessi non potrà essere superiore all 10% del totale delle entrate dei primi tre titoli del rendiconto del penultimo anno. L indebitamento dell Ente rispetta i limiti: ,39% 0,43% 0,38% 3.3 IL CONTENIMENTO DELLE SPESE CORRENTI VINCOLI DEL D.L. 78/2010 Le previsioni sono state costruite tenendo conto dei vincoli previsti dall art. 6 del D.L. 78/2010, convertito in Legge 122/2010, e successive modifiche e integrazioni, che impongono il contenimento di specifiche tipologie di spesa: spesa per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, che non può essere superiore al 20% di quella sostenuta nel 2009 (limite pari ad ,77); spesa per forme di lavoro flessibile, che non può essere superiore a quella sostenuta nel 2009 (limite pari ad ,00); spesa di formazione che non può essere superiore al 50% di quella sostenuta nell anno 2009 (limite pari ad ,00); spesa per missioni che non può essere superiore al 50% di quella sostenuta nell anno 2009 (limite pari ad 898,78); spese per acquisto, manutenzione, noleggio di autovetture che non può essere superiore al 30% spesa sostenuta nel 2011 (limite pari ad 365,40); spese per studi ed incarichi di consulenza che non può essere superiore all 80 % del limite del 2013 per l anno 2014; e al 75% del limite per il 2014 per l anno 2015, oltre al rispetto del limite del 4,5% della spesa di personale risultante dal conto annuale del Il budget complessivo viene pertanto stabilito in 3.344,00. Lo stesso trova allocazione a bilancio nei vari servizi e potrà subire storni da un area all altra in rapporto alle priorità delle specifiche esigenze, comunque nell ambito dei limiti, dei criteri e delle modalità per l affidamento degli incarichi definiti dal Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi. Area Affari generali Area Servizi finanziari Area Gestione del territorio Area Servizi ai cittadini Consulenza per affari a carattere generale a supporto delle scelte dell Amministrazione Consulenza di natura fiscale e tributaria necessaria e indispensabile per la continua evoluzione normativa della materia Consulenza a supporto dei settori tecnici in materia di urbanistica e di edilizia privata, di espletamento gare ed espropri Consulenze inerenti i soggetti assistiti con particolare riferimento a valutazioni circa situazioni di difficoltà familiare e di disagio Spesa prevista: 836,00 Spesa prevista: 836,00 Spesa prevista: 836,00 Spesa prevista: 836,00 35

36 PROGRAMMI E RESPONSABILITA COLLEGIALI N. Descrizione Responsabili politici Responsabile tecnico Sindaco: ANDREA RATTI 1 Il Governo dell ente Assessore al Personale LIVIA TOLASI - Segretario generale - Vice-segretario generale - Responsabile servizi generali 2 Promozione e valorizzazione del territorio Assessore Rapporti con Enti e Partecipate: MICHELE SCALVENZI Assessore alla Cultura: MICHELE SCALVENZI Assessore allo Sport: ALESSANDRO BATTAGLIA Responsabile servizi generali Sindaco: ANDREA RATTI 3 Servizi ai cittadini Assessore servizi sociali: MICHELE SCALVENZI Responsabile Servizi ai Cittadini Assessore alle Politiche educative e alle Politiche per le età della vita: FIORENZA GARDONI 4 Gestione bilancio, risorse finanziarie e organizzazione ced Assessore Servizi Finanziari e Programmazione economica: ANIELLO CALDARESE Responsabile servizi finanziari 5 Gestione del patrimonio, tutela ambientale, ecologia Assessore Manutenzioni: ALESSANDRO BATTAGLIA Assessore al Patrimonio Comunale LIVIA TOLASI Responsabile Servizi tecnici e gestione del territorio 6 7 Urbanistica e edilizia privata, Lavori Pubblici Sicurezza, attività produttive, commercio e SUAP Sindaco: ANDREA RATTI Assessore ai Lavori Pubblici: ALESSANDRO BATTAGLIA Assessore Edilizia Privata LIVIA TOLASI Assessore alla Sicurezza: ALESSANDRO BATTAGLIA Assessore Sviluppo economie territoriali: MICHELE SCALVENZI Responsabile Servizi Tecnici e gestione del territorio Responsabile Servizi Commercio, attività produttive e agricoltura, Polizia Locale e sicurezza del cittadino Nelle pagine successive sono descritti i programmi (secondo lo schema che mostra il dettaglio in cui sono ripartiti) che risultano avere una loro coerenza interna e, complessivamente considerati, fanno emergere un bilancio sostanzialmente in equilibrio economico-finanziario. 36

37 3.4 OBIETTIVI DEGLI ORGANISMI GESTIONALI DELL ENTE Negli ultimi anni il rapporto tra Comuni ed organismi partecipati, nonché le modalità di gestione dei servizi attraverso tali organismi, sono stati oggetto di numerosi provvedimenti normativi che hanno posto importanti vincoli alle soluzioni che gli enti possono perseguire. Nel 2013 ha deliberato, in ottemperanza alle disposizioni in vigore, la messa in liquidazione della società ORCEANIA SRL. In attuazione dell art. 1 comma 611 della legge di stabilità 2015, l Ente provvederà entro il ad elaborare il piano di razionalizzazione delle società partecipate ORCEANIA SRL e PIEMONTI IMMOBILIARE SRL (messa in liquidazione o cessione) da attuare entro il Entro marzo 2016 dovrà essere inviata alla Corte dei Conti una relazione sui risultati ottenuti. UNIONE DI COMUNI LOMBARDA DELLA BASSA BRESCIANA OCCIDENTALE L Amministrazione intende sostenere e promuovere l Unione costituita nel giugno del 2010, favorendo l'integrazione tra i 9 Comuni aderenti, in una prospettiva di maggiore efficienza, semplificazione ed economicità prodotta dalle sinergie sviluppate tra tutti gli Enti partecipanti. Con delibere del Consiglio Comunale n. 12 e 13 del sono state trasferite le funzioni di polizia locale e tributi, con contestuale comando del personale relativo, con decorrenza COMUNITA DELLA PIANURA BRESCIANA- FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE Consolidati i rapporti con la Fondazione, che dal 2005 gestisce in forma associata per i 15 comuni del Distretto 8 i servizi socio assistenziali. 37

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39 PROGRAMMA 1 IL GOVERNO DELL ENTE Responsabili politici: Sindaco Assessore al personale Assessore Rapporti con enti e partecipate Andrea Ratti Livia Tolasi Michele Scalvenzi Responsabili tecnici: Segretario Generale Vice Segretario Responsabile Area Servizi Generali Antonella Patrizia Nostro Gianfranco Antonelli Stefano Ottobri Descrizione Il programma comprende i servizi di competenza globale e l ambito di attività degli organi di governo del Comune con i suoi servizi istituzionali di Segreteria Generale, Segreteria del Sindaco, Ufficio Relazioni con il Pubblico, rapporti con Enti ed Istituzioni e Gestione risorse umane. Il programma di mandato amministrativo che fa capo al Sindaco e all Assessore ai rapporti con Enti e Associazioni, approvato con Deliberazione C.C. n. 37 del , riflette il Programma elettorale presentato ai cittadini e lo traduce in linee operative ed azioni concrete. La pesante fase congiunturale degli ultimi anni impone all Amministrazione Comunale di finalizzare essenzialmente la propria azione al soddisfacimento dei bisogni primari dei cittadini, cercando di attivare tutti gli strumenti a disposizione per agevolare il rilancio economico-sociale, anche attraverso le sinergie con le realtà pubbliche e private territoriali che consentendo risparmi, grazie ad economie di scala, liberano risorse da destinare al soddisfacimento di questi bisogni e contribuiscano in maniera sostanziale al miglioramento del livello dei servizi erogati complessivamente ai cittadini. L auspicio, come sempre, è che ciò si possa raggiungere con un percorso condiviso anche dalle forze di opposizione Motivazione delle scelte L Amministrazione prosegue il proprio programma, puntando in particolare alla realizzazione di una efficace politica sovra comunale, volta a favorire la creazione di sinergie pubbliche che possano favorire il miglioramento dei sevizi da erogare alla cittadinanza non più su base territoriale comunale, ma in un ottica distrettuale. In questa logica, l Unione dei Comuni Lombarda Bassa Bresciana Occidentale dovrà avere un ruolo sempre più centrale di promozione dell'integrazione dell'azione amministrativa tra i Comuni aderenti, in una prospettiva di maggiore efficienza, semplificazione ed economicità prodotta dalle sinergie sviluppate tra tutti gli Enti partecipanti. Particolare attenzione viene poi riservata alle nuove tecnologie, intese queste quali strumenti efficaci per una comunicazione diretta, economica e trasparente con il cittadino. La rete a banda larga, basata sull utilizzo del cavo, presenta ancora alcune zone d ombra che non consentono il corretto utilizzo delle tecnologie di trasmissione. E quindi indispensabile intervenire con autorevolezza e determinazione sui gestori della rete per accelerarne i tempi di realizzazione e approntare nel frattempo soluzioni 39

40 transitorie, ma affidabili. In particolare si intende puntare su altre tecnologie di fornitura di servizi a banda larga (iperlan, wimax etc.). Serve inoltre un investimento adeguato per garantire copertura dell intero territorio orceano, verificando tutti gli strumenti disponibili. Si ritiene importante offrire nei principali punti di aggregazione un sistema di connessione wireless a sessioni gratuite, al fine di consentire a tutti i cittadini la possibilità di operare in rete a livello informatico con la velocità necessaria Finalità da conseguire Investimenti Segreteria e direzione Erogazione di servizi La Segreteria ufficio di direzione svolge funzione di collegamento di tutti i servizi comunali. In tale ottica, quale presidio operativo, supporta l attività di coordinamento e di raccordo fra l Amministrazione, il Segretario generale e i Responsabili dei Servizi, al fine di garantire la piena attuazione degli indirizzi programmatici di governo dell Ente, anche coordinando il calendario delle riunioni di Giunta, Consiglio, Commissioni. Svolge inoltre attività di supporto giuridico amministrativo, di collaborazione e assistenza nei confronti degli Organi di governo in relazione alle funzioni di sovrintendenza alla gestione dell Ente, oltre che azione di sostegno alla risoluzione di problematiche che comportano un ampia e più articolata collaborazione di più uffici. Segue l istruttoria delle proposte di deliberazione degli atti amministrativi fino alla pubblicazione, alla esecutività e alla trasmissione agli uffici interessati. Collaudata la gestione informatizzata delle determinazioni dei vari settori, in collaborazione con l Ufficio CED, si procederà con l informatizzazione delle deliberazioni nel corso della seconda metà del 2015, al fine di rendere l intera procedura omogenea, sostanzialmente eliminando il cartaceo. La Segreteria cura poi la gestione ed il protocollo della corrispondenza in arrivo e in partenza e gestisce l archivio storico e di deposito. Alla luce delle difficoltà economiche derivanti dal rispetto del Patto di Stabilità non è stato possibile dare luogo ad un lavoro di capillare riordino e inventariazione dell Archivio storico e di deposito, ma certamente, dato il ruolo fondamentale di memoria storica dell archivio per l intera comunità tale impegno dovrà essere posto tra i principali interventi da programmare, anche a livello pluriennale. Particolare attenzione sarà posta alla Legge n. 190/2012, recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" e al Decreto Legislativo n. 33/2013 recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni", i quali prevedono importanti novità per gli enti locali nelle materie indicate dai rispettivi oggetti. 40

41 Gestione risorse umane Come per lo scorso anno, sono certi il contenimento della spesa di personale rispetto al precedente esercizio e l incidenza percentuale rispetto alle spese correnti inferiore al 50%. Diventa però essenziale l esigenza di modificare l approccio culturale prevalente nella gestione delle risorse umane, muovendo da una semplice amministrazione ad una più manageriale direzione. Questo cambio di prospettiva si qualifica, nello specifico, attraverso appropriati strumenti e processi di sviluppo, valorizzazione, selezione e valutazione del personale, con lo scopo di ottimizzarne l apporto al conseguimento degli obiettivi strategici e operativi. Le funzioni tipiche di questo ufficio riguardano tutte le pratiche connesse alla vita professionale dei dipendenti: - dall assunzione (concorsi e selezioni) alla cessazione (mobilità, dimissioni, pensionamenti); - dai vari aspetti economici (stipendi, missioni, straordinarie, compensi vari, rinnovi contrattuali) a quelli giuridici (pratiche, certificazioni, provvedimenti); - da tutte le denuncie mensili a quelle annuali conseguenti; - dalla gestione delle presenze alla tenuta dei fascicoli personali; - dalla gestione dei servizi convenzionati; - ai rimborsi e recuperi delle quote di entrata spettanti al comune; - dalla gestione dei servizi mensa al personale agli adempimenti inerenti la sicurezza sul luogo di lavoro. Ampia attenzione sarà dedicata alle necessità formative del personale, sia sulla base del programma annuale di formazione, che per tematiche specifiche richieste di volta in volta dagli uffici. Ufficio relazioni con il pubblico L Ufficio Relazioni con il Pubblico, collocato presso la Reception e l Ufficio Segreteria del Municipio, informa ed orienta sulla struttura organizzativa del Comune, sulla ubicazione di uffici e servizi, sugli orari di ricevimento, sulle pratiche e sulla relativa modulistica. Fornisce inoltre indicazioni sugli orari di ricevimento del Sindaco e degli Assessori, curandone l agenda e i contatti. Offre informazioni sulle iniziative culturali, sportive e sociali, organizzate con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Orzinuovi, in questo aiutandosi anche con gli adeguati strumenti tecnologici quali il costante aggiornamento del sito web istituzionale del Comune, la diffusione di comunicati stampa, l organizzazione di conferenze stampa. Al fine di migliorare il sistema di comunicazione al cittadino viene costantemente aggiornato e monitorato il sito web istituzionale, attraverso una logica di maggior chiarezza e immediatezza nel reperimento delle informazioni; sono stati attivati due nuovi servizi: la mailing list, la quale dovrebbe divenire strumento privilegiato attraverso cui informare la cittadinanza circa le novità e i servizi comunali, e il banner delle segnalazioni on line, attraverso il quale ogni cittadino può rivolgere in modo diretto e semplice segnalazioni di guasti, criticità e/o consigli da rivolgere all amministrazione. L U.R.P. raccoglie poi le segnalazioni e le proposte dei cittadini attraverso appositi moduli, cercando di dare una immediata risposta, oppure trasmettendo la segnalazione agli uffici competenti. L organizzazione del servizio ha il compito di alleggerire i procedimenti, di informare il cittadino circa l ufficio che si occuperà del problema segnalato, di fornirgli informazioni sui tempi di soluzione, ovvero sulle possibili alternative. 41

42 Resta inserita nella Reception la postazione del Protocollo, ufficio di controllo e registrazione della corrispondenza in entrata ed uscita dal Comune. In sostanza l U.R.P. dovrà qualificarsi sempre di più quale punto di incontro fra istituzione e cittadini, luogo di ascolto e di risposta alle esigenze degli utenti, che in questa sede possono ottenere informazioni, visionare atti e conoscere i servizi offerti dall Amministrazione comunale. Rapporti con altri enti e istituzioni Il convenzionamento della Segreteria generale con il Comune limitrofo di Orzivecchi è di importanza strategica in quanto, oltre al risparmio di spesa nel servizio, agevola la condivisione degli obiettivi e delle risorse che devono essere messe in rete. Particolarmente significativo è poi il ruolo del Segretario generale che ricopre anche l incarico presso Unione dei Comuni Lombarda Bassa Bresciana Occidentale, e ciò costituirà un continuum essenziale per la definizione di obiettivi e strategie che metteranno in sinergie e relazione i 6 comuni aderenti all ente sovraccomunale. È in fatti strategicamente fondamentale il rapporto con l Unione dei Comuni Bassa Bresciana Occidentale, la quale si assume come istanza fondamentale il miglioramento della qualità dei servizi erogati e l'ottimizzazione delle risorse economico-finanziarie, umane e strumentali messe a disposizione dai singoli Comuni, in una prospettiva di semplificazione, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, nonché di complementarietà, integrazione e valorizzazione delle potenzialità dei singoli Comuni costituenti. Ruolo principe del nuovo Ente sarà quello di intervenire nello svolgimento delle funzioni amministrative ad esso attribuite, al fine di garantire maggiore incisività, rispetto ai singoli Comuni che la costituiscono, nei rapporti e nelle relazioni con altri enti amministrativi ed istituzioni di carattere sovra comunali, nonché in tutti i casi in cui, sempre nell'esercizio delle proprie funzioni, sia necessario instaurare rapporti con soggetti ed operatori privati. Il Comune di Orzinuovi garantirà un supporto tecnico, giuridico e gestionale, così come avvenuto per le attività e procedure che hanno dato vita al nuovo ente. Essendo poi ricompresi tra i servizi in capo all Unione quelli assistenziali, alla persona, per l infanzia e per i minori sarà necessario approfondire con la Fondazione di partecipazione successivi ruoli e competenze. Nel percorso intrapreso dai Comuni dell Ambito 8 per avvalersi, laddove possibile e conveniente, dell associazionismo nella gestione dei servizi, il Comune di Orzinuovi è chiamato a svolgere il ruolo di capofila ed, in quanto tale, a curare i rapporti con i Comuni coinvolti ed a fornire i necessari supporti tecnici e giuridici per la progettazione e l avvio delle attività e servizi associati. A questo impegno iniziale spesso si aggiunge anche quello connesso alla gestione, di cui spesso l ente deve farsi carico per sopperire alle necessità organizzative dei comuni più piccoli. Di fondamentale importanza sarà il delicato tema oggetto della più recente normativa in materia di società partecipate dei comuni. Negli ultimi anni il rapporto tra Comuni ed organismi partecipati, nonché le modalità di gestione dei servizi attraverso tali organismi, sono stati oggetto di numerosi provvedimenti normativi che hanno posto importanti vincoli alle soluzioni che gli enti possono perseguire. Il 2015 si presenta come anno fondamentale per le decisioni dei comuni in quanto, a seguito di numerose recenti modifiche normative, vengono a scadere diversi adempimenti relativi al mantenimento delle partecipazioni, all estensione dei vincoli operativi ed amministrativi, all affidamento dei servizi. Per quanto riguarda le due società interamente partecipate, Orceania Srl e Piemonti Immobiliare Srl, l Ente valuterà le diverse soluzioni perseguibili per ottemperare agli obblighi previsti dal legislatore in tema di mantenimento partecipazioni societarie, verifica affidamenti in essere, applicazione nuovi vincoli e controlli per una razionalizzazione delle partecipate e riorganizzazione dei servizi esistenti. 42

43 3.4.4 Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 43

44 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 1 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Diritti segret su contratti Recupero quota mensa personale TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , , , , ,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,00 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 1 IMPIEGHI ANNO 2015 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , ,54 15,00 ANNO 2016 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , ,00 15,79 ANNO 2017 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , ,00 15,98 44

45 PROGRAMMA N. 2 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO Responsabili politici: Assessore cultura Assessore Sport Assessore Politiche giovanili Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi Generali Michele Scalvenzi Alessandro Battaglia Michele Scalvenzi Stefano Ottobri Descrizione Il programma, che fa capo al Sindaco ed a tre Assessorati si articola nei seguenti ambiti di attività: - promozione e valorizzazione del territorio - promozione della cultura - sport e tempo libero - politiche giovanili Motivazione delle scelte Promozione e valorizzazione del territorio La programmazione dell Amministrazione persegue l obiettivo di valorizzazione del territorio, inteso non solo come luogo geografico costituito dalla natura e dal paesaggio, ma soprattutto come insieme omogeneo di storia, tradizioni e cultura, che si esprimono attraverso il loro patrimonio artistico, le tradizioni enogastronomiche ed i prodotti tipici locali. L obiettivo primario è dunque quello di valorizzare le ricchezze naturali e storiche, integrandole in modo sinergico e coordinato con tutte le diverse componenti che il territorio offre. Pur con una notevole riduzione delle risorse economiche disponibili, le finalità ed attività che si intendono perseguire sono quelle tradizionali, ovvero: promozione ed organizzazione di iniziative e manifestazioni culturali (esposizioni artistiche, spettacoli teatrali, concerti, convegni) di interesse sia locale che sovracomunale, aperti a tutte le forme espressive ed organizzati in collaborazione con istituzioni pubbliche e private, al fine di valorizzare in particolare storia, cultura, architettura, tradizioni eno-gastronomiche e produttive di Orzinuovi; rafforzamento del ruolo socioculturale di Orzinuovi, con particolare riguardo al territorio di riferimento, ossia la Bassa bresciana; organizzazione in sinergia con altre realtà territoriali di manifestazioni fieristiche, mercatali e turistiche, che hanno assunto le caratteristiche di ricorrenza annuale. Al fine di dare piena attuazione al principale obiettivo di promozione del territorio, l Amministrazione ha realizzato già nel 2012 un vera e propria guida turistica di Orzinuovi, la quale, con rigore e completezza, descrive peculiarità geografiche, artistiche e culturali del paese e della zone limitrofe, valorizzando e promuovendo tutti i punti di forza della nostra realtà territoriale. 45

46 Un secondo step previsto per il prossimo anno è la realizzazione di un info-point turistico, la cui collocazione più adatta dovrebbe essere presso la Rocca San Giorgio, il quale, con apertura regolare (in particolare durante tutte le manifestazioni organizzate) e personale qualificato, possa offrire ai visitatori ogni utile informazione per visitare Orzinuovi. Saranno quindi ulteriormente consolidate e potenziate le visite guidate ai Palazzi storici e alle opere d arte, con particolare riguardo al pubblico più giovane, al fine di promuovere una efficace cultura delle proprie tradizioni fin dall età scolastica. Progetto di punta della promozione culturale e del territorio oceano per il 2015 sarà la piena valorizzazione della Pinacoteca Civica, inaugurata lo scorso anno. La Pinacoteca dà la possibilità di ordinare e rendere visibile, tramite anche percorsi didattici, tutto il prezioso materiale che le varie amministrazioni hanno accumulato nel tempo, segnando in questo una svolta nel modo di vivere i beni comuni finalmente visibili ed accessibili a tutti. La sua realizzazione non sarà da intendersi come felice conclusione di un percorso, ma come inizio, legato ad una nuova gestione e conoscenza di valori culturali. La distribuzione logistica delle opere sarà oggetto di uno studio specifico in modo da rendere chiaro ed accessibile a tutti, tramite strumenti didattici, il percorso espositivo. Una Pinacoteca è il luogo in cui sono conservate, tutelate ed offerte al pubblico opere d'arte dipinte : la nostra prevede una maggior apertura anche ad espressioni di differente natura, come la scultura o la ceramica. La Pinacoteca dunque è il luogo della cura verso i prodotti dello spirito umano, ma anche e soprattutto dell amore che vuole proteggere e tenere viva quella parte che non si può commercializzare e che costituisce la nostra rendita intellettuale e spirituale. Potrebbe porsi come centro propulsore di iniziative mirate all arricchimento formativo, educativo, artistico e culturale. Promozione della cultura La Cultura deve essere intesa come un qualcosa di vivo, di concreto, che sa cogliere ed interpretare le esigenze primarie di ogni cittadino. In sostanza la Cultura deve essere intesa come motore di crescita civile, imponendo pertanto la necessità di recuperare il nostro patrimonio e con esso la sua apertura verso tutti i cittadini. La Cultura deve diventare un atto di riconoscimento della propria cittadinanza. Non minore attenzione deve essere dedicata, all interno del più ampio concetto di cultura, al Servizio bibliotecario, il quale, pur mantenendo una impostazione di massima limitazione delle spese correnti, deve promuovere non solo i propri servizi, ma rendersi centro propulsore di incontri, serate e appuntamenti di pubblica lettura ed approfondimento culturale rivolti ai diversi target territoriali. Le aree di intervento su cui si intende lavorare sono le seguenti: gestione della Biblioteca comunale come centro di promozione della lettura, della comunicazione e dell informazione, attraverso una sempre più attenta scelta delle novità editoriali presenti sul mercato (pur se limitata dal punto di vista numerico), sia dal punto di vista saggistico-narrativo, che dal punto di vista dei periodici; la Biblioteca deve inoltre diventare un vitale centro di aggregazione culturale, con particolare attenzione alla fasce di età più giovani, un luogo in cui sviluppare laboratori culturali ed interculturali in collaborazioni con associazioni, gruppi e istituti scolastici e di formazione; supporto nella promozione alla lettura, in particolare verso le fasce d età più giovani, attraverso l organizzazione, anche con altri Istituti ed Enti, di gare di lettura, incontri con gli autori, letture ad alta voce, in modo da stimolare il desiderio di conoscenza e crescita culturale nei bambini e nei ragazzi; centri giovanili: il panorama orceano e bresciano in genere sembrano in questi anni vivere una stagione di rinascita, di vivacità culturale (soprattutto in campo 46

47 Promozione dello sport musicale), che necessita di interventi amministrativi, in particolare dal punti di vista degli spazi aggregativi; le frazioni: un principio guida sarà senz altro valorizzare tutti i principali luoghi del nostro paese con progetti culturali che evidenzino il patrimonio artistico e architettonico locale; accanto alle altre forme d arte, sostegno e promozione dell arte contemporanea in tutte le sue manifestazioni, sostenendo con attenzione proposte ed eventi che ne mettano in luce gli aspetti più innovativi e di riflessione sulla realtà quotidiana; realizzazione della Pinacoteca civica presso le sale della Rocca San Giorgio. Lo sport non è solo movimento e divertimento, ma è soprattutto educazione e formazione. Punto qualificante delle politiche sportive: offrire strutture adeguate per creare occasioni di svago e di impegno agonistico, ma anche di formazione, socializzazione ed educazione. La funzione educativa dello sport è riconosciuta da tutti, e questa pratica deve essere sempre accessibile anche a chi non può permettersi di avvicinarsi a causa della propria situazione economica. In un ottica in cui il sostegno economico del Comune all associazionismo risulta sempre più difficoltoso, l Amministrazione intende comunque perseguire il fine di supportare attraverso il coinvolgimento degli uffici preposti nell organizzazione di eventi e manifestazioni. Le scelte programmatiche sono dunque finalizzate ad ottimizzare l utilizzo degli impianti sportivi esistenti: sviluppo della progettazione dell attività sportiva, considerata appunto come momento essenziale dello sviluppo psico-fisico della persona, della crescita delle capacità relazionali all interno della comunità sociale e del miglioramento della qualità della vita di ognuno; gestione delle strutture sportive per rispondere alle richieste in costante crescita di associazioni e gruppi sportivi; progettazione e realizzazione di iniziative gestite attraverso la collaborazione tra Amministrazione comunale, Associazionismo sportivo per la valorizzazione di esperienze di educazione sportiva, creando un positivo circuito di confronto e sviluppando in tal senso la consapevolezza da parte di tutti gli attori del sistema educativo del valore formativo dello sport; particolare attenzione verrà data agli sport emergenti, con pieno sostegno alle associazioni e ai gruppi che praticano i cosiddetti sport minori ; sostegno alle manifestazioni sportive regionali e nazionali, al fine di permettere ai cittadini un migliore avvicinamento a tutte le discipline sportive ad ogni livello; realizzazione di spazi di gioco e, nella accezione più ampia del termine, di spazi ricreativi nella frazioni di Orzinuovi; mantenere e rafforzare il proprio ruolo di sostegno e promozione in raccordo con tutte le realtà sportive e associative, con particolare attenzione agli sport femminili, al fine di ampliare il ventaglio delle proposte in questo ambito; promozione di iniziative e progetti rivolti ai portatori di disabilità per favorire la pratica di una attività motoria, con l intento non solo di creare occasioni di crescita personale, ma anche e soprattutto di far sì che lo sport possa essere occasione d incontro e socializzazione anche per la categorie svantaggiate; verifica delle esigenze tecniche ed organizzative delle associazioni e dei gruppi sportivi presenti all interno della Consulta sportiva. 47

48 Politiche giovanili Lo sviluppo delle politiche giovanili svolge pertanto ruoli diversi nella società e può contribuire a settori politici connessi alla gioventù quali l'apprendimento permanente e l'inclusione sociale e l'occupazione. L'animazione socioeducativa, realizzata sia da volontari sia da professionisti, ha un notevole impatto socioeconomico in quanto può produrre attività economica, fornisce infrastrutture, crea vantaggi economici ed aumenta l'occupazione (giovanile). Il mercato del lavoro può beneficiare delle capacità e competenze personali e professionali acquisite attraverso l'animazione socioeducativa sia dai partecipanti sia dagli operatori e animatori socioeducativi. Tali capacità e competenze dovrebbero essere sufficientemente valutate e riconosciute in maniera efficace. Inoltre si intende perseguire come obiettivi prioritari delle azioni che saranno poste in essere che: i giovani, le organizzazioni giovanili, gli operatori e animatori socioeducativi, i ricercatori nel settore della gioventù, i responsabili delle politiche, altri esperti nel settore della gioventù dovrebbero partecipare allo sviluppo, all'attuazione e alla valutazione di iniziative specifiche in materia di animazione socioeducativa a tutti i livelli occorre acquisire e condividere una migliore conoscenza e comprensione delle attività socioeducative promuovere diversi tipi di sostegno, ad esempio finanziamenti, risorse o infrastrutture sufficienti. Ciò implica inoltre eliminare gli ostacoli ad impegnarsi nel settore dell'animazione socioeducativa e, ove appropriato, creare strategie in materia di animazione socioeducativa promuovere la formazione per gli operatori e animatori socioeducativi, e la loro occupabilità, nonché la loro mobilità grazie a una migliore conoscenza delle loro qualifiche e il riconoscimento delle competenze acquisite attraverso le loro esperienze, promuovere la ricerca in materia di animazione socioeducativa e di politica giovanile rendere disponibili sufficienti informazioni sull'animazione socioeducativa e renderle accessibili assicurare gli scambi di informazioni e buone pratiche, la cooperazione e il collegamento in rete a livello locale, regionale, nazionale ed europeo, riconoscere il ruolo fondamentale dell'animazione socioeducativa in quanto offre all'insieme dei giovani possibilità di apprendimento non formale Finalità da conseguire Investimenti Erogazione dei servizi Per la promozione e al valorizzazione del territorio - Coordinamento tecnico ed economico/finanziario e collaborazione con Orceania S.r.l. a supporto delle manifestazioni di carattere annuale. - Calendarizzazione delle diverse iniziative non di carattere stagionale al fine di pianificare in modo coerente e fruibile l offerta. - Gestione dei rapporti con soggetti pubblici e privati finalizzati alla raccolta di contributi e sponsorizzazioni a supporto delle iniziative. - Gestione dei rapporti con i media e con tutti i canali di informazione per la promozione delle iniziative programmate. 48

49 Per la promozione della cultura - Come ogni anno, all inizio di ogni esercizio finanziario o di ogni stagione, sarà necessario procedere ad una funzionale calendarizzazione delle proposte culturali valutando per ognuna di esse: le finalità e gli obiettivi di ciascuna iniziativa; i soggetti partecipanti (Enti pubblici e/o privati, associazioni, singoli cittadini); i costi e le modalità di finanziamento. Quest ultimo aspetto in particolare necessiterà per il futuro di una attenzione ancora maggiore rispetto al passato. Se infatti le risorse economiche per finanziare le numerose iniziative svolte trovavano quasi interamente allocazione sul Bilancio comunale, d ora in poi le drastiche riduzioni in materia di cultura obbligheranno ad individuare fonti di finanziamento diverse: sponsorizzazioni private e/o tecniche, organizzazione di iniziative a costo 0 o a carico diretto dei proponenti, eventi culturali in autofinanziamento, ovvero a pagamento. - Miglioramento delle forme di comunicazione del comune e delle proprie attività culturali e formative attraverso un uso dei tradizionali canali di informazione, ma soprattutto di quelli multimediali quali il sito istituzionale, siti di informazione e social network in grado di raggiungere anche la popolazione più giovane, il che permette non solo di raggiungere un vasto pubblico, ma anche di contrarre sensibilmente le spese pubblicitarie, storicamente legate a forme di comunicazione costose (stampa di manifesti, locandine, inviti ad hoc etc.). - Prosecuzione e consolidamento del percorso di formazione culturale permanente denominato Libera Università di Orzinuovi, aperto in particolare alla popolazione adulta, costituito da cicli di conferenze, che, attraverso lezioni pomeridiane e serali, contribuisca ad affrontare diverse tematiche sviluppate in modo approfondito e serio da docenti di comprovata specializzazione culturale e professionale. - Sostegno a tutte le forme di espressione musicale presenti sul territorio attraverso l individuazione di idonei spazi per le attività e lo sviluppo delle numerose band giovanili; organizzazione di un festival con musicisti disabili: sono già presenti in Europa proposte analoghe, mentre in Italia sono numerose le attività per disabili legate al teatro, ma non nel campo musicale. La nascita di un Festival di musicisti disabili sarà un evento di assoluta novità nel panorama delle proposte musicali. - Gestione funzionale ed efficiente della Biblioteca comunale, che dovrà avvenire secondo le tradizionali direttive: Compatibilmente con la riduzione delle risorse economiche disponibili, costante incremento e aggiornamento del patrimonio librario e documentario, sviluppando in particolare la propria area tematica all interno del sistema bibliotecario (letteratura americana); Implementazione, attraverso l attivazione di abbonamenti on line gestiti dal Sistema Bibliotecario BBO, della proposta di periodici, quali strumenti di informazione ed approfondimento della realtà socio-culturale, politica ed economica; rafforzamento ed aggiornamento delle postazioni informatiche per gli utenti, al fine di garantire un adeguato utilizzo delle risorse; implementazione del patrimonio multimediale della struttura con maggior attenzione all acquisto di cd e dvd; è allo studio la possibilità di creazione di un angolo mediateca, dove ascoltare musica e visionare film e documentari; sviluppo delle attività e delle azioni coordinate con la Rete bibliotecaria bresciana e con il Sistema bibliotecario Bassa bresciana per la promozione di una fruizione sempre più ampia e consapevole del servizio; Supporto nella promozione alla lettura, in particolare verso le fasce d età più giovani, attraverso l organizzazione, anche con altri Istituti ed Enti, di gare di lettura, incontri con gli autori, letture ad alta voce, in modo da stimolare il desiderio di conoscenza e crescita culturale; particolare attenzione sarà anche posta verso attività di promozione anche per la fascia d età prescolare; 49

50 Per la promozione dello sport Per le politiche giovanili proposte rivolte ai ragazzi per la promozione di letture in lingua, con particolare attenzione all inglese; monitoraggio costante delle richieste e dei bisogni dell utenza ai fini di una programmazione attenta degli acquisti e delle attività; consolidamento dei rapporti con altri istituti o enti per la realizzazione di attività di promozione (Istituti scolastici, Orientagiovani, Associazioni socio-culturali locali); Gestione dei rapporti con altri Enti pubblici e con privati, al fine di ottenere contributi e/o sponsorizzazioni a supporto delle iniziative progettate. - Monitoraggio e eventuale rinnovo delle Convenzioni, per la conduzione complessiva o parziale degli impianti sportivi, finalizzata a migliorare e ad allargare la partecipazione dei cittadini alle attività. - Supporto organizzativo e sostegno alle Associazioni sportive locali. - Supporto organizzativo alla Società/Cooperativa che cura la gestione del servizio di pulizia e custodia degli impianti sportivi e delle palestre annesse agli istituti scolastici - Costante monitoraggio dello stato di tutti gli impianti sportivi locali e coordinamento delle eventuali esigenze tecniche per la perfetta manutenzione degli stessi, attraverso il coordinamento delle attività e degli interventi della società che si occupa delle pulizie e dell Ufficio Tecnico comunale. - Supporto organizzativo in occasione di eventi di promozione sportiva ed educazione allo sport, rivolte in particolare ai bambini e ai ragazzi, finalizzate ad evidenziare il ruolo educativo e formativo della disciplina sportiva. - Organizzazione e supporto tecnico nel progetto Scuola e Sport, rivolto ai ragazzi di tutte le classi della scuola Primaria con istruttori professionisti in corsi di tennis, nuoto, basket e pallavolo, e sviluppato in collaborazione con la Direzione didattica. Nuovi possibili interventi per il triennio consistono nell attivazione di servizi di consulenza giovani per quanto attiene sessualità, droghe, stili di vita, supporto all indipendenza ed, infine, si vuole proporre lo sviluppo di un analisi del rapporto tra tempi di vita dei giovani e modo di funzionamento dei servizi Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 50

51 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. Cred sport Ist previdenza Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Proventi serv centro cultur Fitti impianti sportivi QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (B) TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2 IMPIEGHI ANNO 2015 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,47 3,56 ANNO 2016 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,77 ANNO 2017 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,64 51

52 52

53 PROGRAMMA N. 3 SERVIZI AI CITTADINI Responsabili politici: Assessore servizi sociali Assessore Politiche Educative Sindaco Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi ai Cittadini Michele Scalvenzi Fiorenza Gardoni Andrea Ratti Ornella Loda Descrizione Il programma, che fa capo a tre Assessorati si articola nei seguenti ambiti di attività: - Servizi Demografici e Cimiteriali - Servizi Sociali - Poltiche Educative Motivazione delle scelte Servizi demografici e cimiteriali Servizi sociali L Amministrazione, oltre a perseguire l obiettivo di un costante miglioramento del rapporto tra l Istituzione ed i cittadini attraverso la collaborazione, ritiene si possa e si debba potenziare l informazione e la comunicazione in merito alla tipologia dei servizi e alle modalità di accesso. Altro importante obiettivo da raggiungere è il monitoraggio degli immigrati italiani e, soprattutto stranieri in quanto una società multietnica presenta una complessità di problematiche che necessitano di soluzioni immediate perché spesso legate ai rapporti familiari e di mobilità delle persone. L impegno dell Amministrazione, è incentrato sullo sviluppo di una politica di servizi e prestazioni sempre più integrati con i pressanti bisogni dei cittadini. L Amministrazione, che da tempo ha adottato lo strumento della cooperazione intercomunale, gestisce i servizi socio assistenziali in forma associata con l Unione dei comuni lombarda Bassa Bresciana Occidentale che, comunque, ha consolidato i rapporti con la Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di Partecipazione, gestore degli stessi per i comuni dell Ambito distrettuale n. 8 dal Gli interventi più significativi dell Amministrazione sono: - Intervenire sulle cause di ordine sociale che possono ingenerare situazioni di bisogno ed emarginazione cercando di rendere effettivo il diritto di tutti i cittadini ad usufruire dei servizi, delle prestazioni sociali e delle strutture; - favorire e sostenere l effettiva parità di opportunità e di inserimento sociale, formativo, lavorativo per le persone diversamente abili, emarginati o a rischio di emarginazione; - interventi del Tavolo Nuovi Cittadini, realtà che è andata sempre più consolidandosi, la cui finalità è il supporto gratuito e volontario, agli Istituti Scolastici per affrontare i problemi linguistici relativamente alla questione stranieri; - favorire l autonomia e l autosufficienza delle persone, anche attraverso l integrazione sociale e socio-sanitaria; 53

54 Politiche Educative - promuovere le reti di solidarietà ed una collaborazione con i diversi soggetti sia pubblici che privati presenti sul territorio; - rinnovare ed implementare la Convenzione in essere con la Fondazione Villa Giardino; - potenziare i rapporti con la Comunità di Bessimo, Fondazione Nolli e Fondazione Sagittaria; - proseguimento del Forum del Terzo Settore Orceano anche attraverso iniziative comuni di promozione sociale; - rinnovo della convenzione con il Centro Diurno Anziani per l erogazione di servizi di utilità sociale; - prosecuzione e potenziamento del progetto di inserimento lavorativo, con incentivo economico sia al lavoratore che all azienda in caso di assunzione. L obiettivo istituzionale della scuola si sostanzia con l offerta ai giovani di pari opportunità non solo in termini di apprendimento ma anche in termini di buona convivenza, capacità di cooperazione e di condivisione con gli altri. L Amministrazione Comunale è indiscutibilmente sensibile alle necessità degli alunni e ritiene di poter assicurare a tutti una formazione di qualità e, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione, assicurare anche strutture adatte alle loro esigenze. Un ulteriore impegno che l Amministrazione Comunale si assumerà nel prossimi anni, è quello di rafforzare la collaborazione ed il lavoro sinergico con tutti gli attori sociali che hanno una responsabilità educativa. La vigente normativa attribuisce ai Comuni compiti specifici in materia di Pubblica Istruzione consistenti nella messa a disposizione della scuola dell obbligo di locali idonei, attrezzati e rispondenti alle vigenti norme di sicurezza. La normativa regionale assegna poi ai Comuni le competenze per sostenere il diritto allo studio a favore degli alunni della scuola dell obbligo. In dettaglio gli obiettivi programmatici sono i seguenti : - rafforzare il confronto e la collaborazione tra Istituti Scolastici, Famiglie e Amministrazione; - assicurare il diritto all istruzione, all accoglienza ed all integrazione scolastica degli alunni stranieri e di garantire il servizio di assistenza socio educativa per disabili che sono, in costante aumento; - promuovere lo svolgimento di progetti e attività innovative rispetto alla didattica ministeriale; - prosecuzione del Progetto Educa, il cui patto è stato sottoscritto nel maggio 2012 dalle Scuole, Genitori, Enti, Istituzioni, Imprenditori, Associazioni e Gruppi sportivi, attraverso iniziative messe in atto dai sottoscrittori; - adesione al progetto La Carta delle Città Educative per l analisi dei problemi relativi all educazione formale e non formale; - razionalizzare e qualificare il sistema di istruzione e formazione in attuazione dei provvedimenti assunti dal governo, assicurando alle famiglie i servizi di ristorazione scolastica, trasporto, progetti di integrazione, iniziative di ampliamento dell offerta formativa e le attività che qualificano la scuola. 54

55 3.4.3 Finalità da conseguire Investimenti Erogazione di servizi SERVIZI DEMOGRAFICI E CIMITERIALI Servizio anagrafe L attività dei Servizi demografici si conforma a precise disposizioni di legge e a compiti assegnati dallo Stato. I servizi erogati si suddividono in: servizio anagrafe, servizio di stato civile, servizio elettorale e mandamentale, servizio statistico, servizio leva e servizio cimiteriale. Le norme in materia di stranieri e comunitari hanno ridefinito le tipologie dei titoli di soggiorno e ne hanno disciplinato le modalità di rilascio, ridisegnando l istituto del ricongiungimento familiare. Con l approvazione della Legge , n. 94 Disposizioni in materia di sicurezza pubblica il legislatore ha posto una serie di innovazioni e restrizioni, in tema di ingresso, circolazione e soggiorno dei cittadini stranieri in Italia, che hanno avuto importanti riflessi sulle attività e sulle dirette responsabilità degli Uffici Demografici dei Comuni. Gli adempimenti sono: - segnalazione situazioni di probabile clandestinità; - eventuale verifica di idoneità dell'alloggio all atto della richiesta di iscrizione o variazione; - variazione anagrafica (la disposizione riguarda tutti i cittadini, italiani, comunitari e stranieri e introduce la possibilità, di prevedere la verifica, da parte dei competenti uffici comunali, delle condizioni igienico-sanitarie dell'alloggio); - nuovo termine per la cancellazione per mancato rinnovo del titolo di soggiorno: la cancellazione del cittadino straniero con titolo di soggiorno scaduto viene effettuata trascorsi sei mesi dalla scadenza del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno, previo avviso da parte dell'ufficio, con invito a provvedere nei successivi 30 giorni. Per quanto attiene all'iscrizione delle persone senza fissa dimora è stato introdotto l'obbligo di fornire elementi necessari allo svolgimento degli accertamenti atti a stabilire l'effettiva sussistenza del domicilio. Già dal 2010, è stato istituito il Registro on line dei senza fissa dimora che comporta, per l Ufficiale Anagrafe, l obbligo di aggiornare i dati inseriti. Il Decreto Legislativo n. 30/2007 ha dettato le nuove regole per l ingresso ed il soggiorno sul territorio nazionale del cittadino comunitario, abrogando il DPR 54/2002, Testo unico sui comunitari, abolendo la Carta di soggiorno / Permesso di soggiorno per i cittadini comunitari, e demandando ai Comuni l onere di verificare i requisiti per i soggiorni superiori a tre mesi, il rilascio di un attestazione di Regolare di soggiorno ai cittadini comunitari ed ai loro familiari ed il rilascio dell attestazione del diritto del soggiorno permanente che potrà essere ottenuta dal cittadino comunitario dopo 5 anni di residenza legale (art. 16). L Ufficio anagrafe, oltre a svolgere quanto sopra indicato, eroga regolarmente i servizi di: - cambi di residenza: immigrazioni/emigrazioni che, a seguito di presentazione delle dichiarazioni anagrafiche, la registrazione da parte dell ufficiale d anagrafe deve essere effettuata entro due giorni lavorativi successivi alla presentazione; - variazioni anagrafiche di indirizzo e di composizione del nucleo familiare; 55

56 - comunicazione informatica alla motorizzazione civile delle variazioni di residenza ed anagrafiche per aggiornamento dati patente e libretto autoveicoli/motoveicoli; - iscrizioni, cancellazioni e trasferimenti A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti all'estero); - rilascio Certificati anagrafici: residenza, stato di famiglia, stato libero, vedovanza ecc; - autenticazione di copie, firme e fotografie; - autocertificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà (informazioni e consegna modulistica); - rilascio e convalida carta d identità servizio a domicilio per autentica di firma e rilascio carta d identità agli utenti impossibilitati a presentarsi c/o l ufficio anagrafe; - rilascio certificato anagrafico di nascita per espatrio minori di anni 15 (rilascio - inoltro alla Questura per la vidimazione consegna ai genitori); - prenotazione on line per la rilevazione delle impronte digitali per il rilascio del passaporto; - rilascio certificazioni a seguito di ricerca archivi storici anagrafici; - passaggi di proprietà di beni mobili registrati: l Ufficio provvede all autentica della firma sugli atti di vendita degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. Servizio di stato civile In relazione alle Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, già con la L. 94 del sono state introdotte delle novità anche per quanto riguarda lo Stato civile. Infatti, il compito dell Ufficiale di stato civile è quello di verificare per il cittadino straniero, che voglia contrarre matrimonio in Italia, il possesso da parte di quest ultimo non solo del tradizionale nulla osta ma anche di "un documento attestante la regolarità del soggiorno nel territorio italiano". L intervento legislativo ha previsto inoltre un aumento del periodo necessario per l'acquisizione della cittadinanza a seguito di matrimonio: ora occorrono due anni di residenza legale nel territorio della Repubblica dopo il matrimonio, mentre in precedenza era sufficiente che il coniuge risiedesse legalmente da almeno sei mesi nel territorio della Repubblica oppure tre anni dal matrimonio se il coniuge non ha residenza nel territorio della Repubblica. La presenza di cittadini stranieri, che stabiliscono la loro dimora nel nostro Paese per periodi più o meno lunghi e talvolta in modo definitivo, si riversa non solo sul servizio anagrafe ma anche sul servizio di stato civile. L Ufficiale di stato civile si trova, infatti, a dover affrontare, sempre più frequentemente, casistiche diverse e nuove problematiche che vedono coinvolti soggetti di varie cittadinanze. Ciò è dovuto al fatto che il servizio di stato civile si fonda anche sul principio di universalità, per cui tutti gli eventi di nascita, morte e matrimonio che si verificano sul territorio nazionale, devono essere registrati nei registri dello stato civile, a prescindere dalla cittadinanza dei soggetti interessati. L Ufficio di Stato Civile forma, archivia, conserva e aggiorna tutti gli atti concernenti lo stato civile in appositi registri di nascita, matrimonio, morte, cittadinanza di cui rilascia certificazioni. Provvede alla stesura degli atti applicando costantemente tutte le normative comunitarie ed internazionali. Gli atti provenienti dall estero sono ormai una parte importante e consistente del lavoro svolto dall Ufficio di Stato Civile dato il continuo mutamento ed aggiornamento della normativa di riferimento. Detti atti sono inoltrati da Consolati e Ambasciate italiane all estero per il riconoscimento della cittadinanza italiana di discendenti nativi di Orzinuovi che desiderano essere iscritti nell Anagrafe degli Italiani residenti all estero. Nell ambito del diritto internazionale e comunitario pervengono inoltre pratiche delicate e complesse, quali ad esempio il riconoscimento delle sentenze straniere di divorzio (cui è stata demandata la competenza all Ufficiale di Stato Civile), riconoscimento filiazione naturale avvenuta all estero ed adozioni internazionali. Il servizio di Stato Civile in caso di decesso avvenuto nel proprio territorio provvede al rilascio delle autorizzazioni al trasporto, tumulazione, inumazione, cremazione, passaporto mortuario per trasporto all estero. Negli ultimi due anni si è verificato un 56

57 costante aumento delle pratiche di concessione della cittadinanza italiana che comportano una maggiore attività di controllo da parte dell Ufficiale dello Stato Civile e la necessità di un aggiornamento in tempo reale per poter procedere alla trascrizione degli atti rilasciati dalle Autorità Estere. All Ufficiale dello Stato Civile competono inoltre: - la scelta dell indicazione del nome (ai sensi dell art. 36 del D.P.R. N. 396/2000) che permette l allineamento dei Codici Fiscali; - cambio nome/cognome autorizzate dalla Prefettura; - tutela/curatela/amministrazione di sostegno inoltrate dai Tribunali; - separazione dei beni/costituzione fondi patrimoniali inoltrate dai Notai; - separazione personale dei coniugi, scioglimento cessazione, effetti civili del matrimonio inoltrate dai Tribunali; - ricerche storiche nei registri di stato civile per il riconoscimento cittadinanza italiana e rilascio relativa certificazione; - consegna modulo e rilascio informazioni inerenti la richiesta di cittadinanza italiana da presentare c/o la Prefettura. Servizio elettorale Servizio statistico Servizio leva All Ufficio Elettorale Comunale sono attribuite le funzioni in materia di tenuta e revisione delle liste elettorali, salvo quanto disposto dagli artt. 12, 13 e 14 del Testo unico di cui al DPR n. 233/1967 e successive modificazioni. Il Comune di Orzinuovi è anche sede della 12 Sottocommissione Elettorale Circondariale e ad essa fanno capo i nove Comuni di competenza territoriale: Orzinuovi, Borgo San Giacomo, Corzano, Pompiano, Orzivecchi, Roccafranca, San Paolo, Trenzano e Villachiara. Per quanto attiene alle indagini ISTAT, il Comune di Orzinuovi potrebbe non essere selezionato quale comune campione. L attività del servizio leva si esplica nella formulazione della lista di leva dell anno in corso e del relativo ruolo matricolare. Aggiorna i ruoli matricolari in ordine alle immigrazioni, emigrazioni, decessi. Rilascia estratti dei ruoli matricolari e certificati di esiti di leva. 57

58 Servizi cimiteriali Nel settore demografico è inserito l ufficio servizi cimiteriali con il compito di seguire le pratiche inerenti alle tumulazioni, estumulazioni, traslazioni, concessioni di loculi, tombe di famiglia e cappelle ed il controllo delle scadenze cimiteriali. Per quanto riguarda le operazioni cimiteriali di esumazione, estumulazione, traslazione il servizio è affidato ad una Ditta esterna specializzata. SERVIZI SOCIALI Le molteplici aree di intervento del settore sono: Servizio sociale professionale di base e segretario sociale Il Servizio Sociale Professionale costituisce un servizio a favore delle persone, delle famiglie e dei gruppi appartenenti alla comunità locale entro la quale opera, con lo scopo di prevenire ed affrontare situazioni di bisogno o di disagio. Infatti, al giorno d oggi, il compito fondamentale dell Assistente Sociale è la valorizzazione della persona e delle realtà umane diverse che, pur colpite da stati di malessere, conservano capacità evolutive ed, inoltre, deve saper mettere in atto una forte personalizzazione dell azione di aiuto. Il Servizio sociale professionale è il punto di forza nella gestione del servizio di segretariato sociale, che costituisce la porta unitaria di accesso al sistema dei servizi sociali e socio sanitari con l obiettivo di: - garantire e facilitare l unitarietà di accesso alla rete delle unità di offerta sociali e, in collaborazione con l ASL, per i servizi socio sanitari; - orientare il cittadino all interno della rete delle unità di offerta sociali e sociosanitarie e fornire adeguate informazioni sulle modalità di accesso e sui relativi costi; - assicurare competenza nell ascolto e nella valutazione di bisogni, in particolar modo per le situazioni complesse e che necessitano di un pronto intervento sociale e di una continuità assistenziale; - segnalare eventuali situazioni complesse ai servizi comunali e dell ASL, così da assicurare la presa in carico della persona secondo i criteri di integrazione e continuità assistenziale. Area minori e famiglia La famiglia, quale nucleo originario della società, posta al centro del sistema di welfare comunitario, è l'interlocutore dei servizi e degli interventi rivolti al sostegno del benessere di bambini e adolescenti. Per questo specifico servizio il rapporto tra l Assistente Sociale di base ed il Servizio Tutela Minori, gestito dalla Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di Partecipazione, è sinergico e costante. Area anziani Le politiche dell Amministrazione comunale rivolte alla popolazione anziana sono orientate all integrazione socio-sanitaria e alla collaborazione con tutte le realtà che, a diverso titolo, sono impegnate nel settore: dalle realtà istituzionali alla cooperazione sociale, alla variegata realtà dell associazionismo e del volontariato. L impegno dell Amministrazione sarà sempre volto a favorire la permanenza a domicilio dell anziano attraverso azioni che permettano di: - mantenere l attuale livello di qualità e di quantità del servizio domiciliare e dei servizi complementari (sad, pasti a domicilio, telesoccorso) compatibilmente con le risorse economiche disponibili; 58

59 - coinvolgere sempre più gli anziani, in buone condizioni di salute e di autonomia, in azioni e attività realizzate in collaborazione con il Centro Diurno Anziani; infatti presso l Associazione è attivo lo sportello di segretariato sociale gestito da un assistente sociale in servizio presso il Comune; - mantenimento del servizio trasporto anziani e inabili in collaborazione con l Associazione Amici in Linea. Area disabilità Per quanto riguarda gli interventi specifici area disabilità, l Amministrazione intende favorire l autonomia della persona disabile sia dal punto di vista fisico che psichico attraverso: - integrazione scolastica dei ragazzi disabili, in raccordo con il settore Politiche Educative Istruzione attraverso progetti personalizzati di integrazione tra l intervento delle scuole quello dei servizi di territorio; - raccordo con servizi e realtà presenti sul territorio (U.O. di Neuropsichiatria Infantile dell Azienda Ospedaliera Mellino Mellini di Chiari, Centro Psico sociale della Azienda Ospedaliera Mellino Mellini di Chiari, EOH Equipe Operativa Handicap dell Asl di Brescia, Comunità sociosanitaria Enrico e Laura Nolli, Cse Siwan e Cdd della Cooperativa Oasi; - prosecuzione ed implementazione del progetto di accompagnamento al lavoro a favore di persone in condizioni di svantaggio non certificato e disoccupati; il progetto prevede l accoglienza, la valutazione e progettazione individualizzata, l osservazione e monitoraggio educativo, l inserimento lavorativo e, si auspica, il mantenimento del posto di lavoro o un nuovo inserimento; - collaborazione con le associazioni di volontariato che prestano servizio di trasporto e che sono impegnate nella realizzazione di progetti di sollievo per le famiglie di persone con disabilità (alcune citazioni, non esaustive, Associazione Insieme Camminiamo di Orzinuovi, Associazione GO di Orzinuovi, Amici in Linea di Orzinuovi, Croce Verde). Area disagio Premesso che l obiettivo è quello di assicurare ad ogni persona, senza distinzione di carattere giuridico, sociale, ideologico o religioso una migliore qualità della vita intesa non soltanto come il soddisfacimento di bisogni primari ma anche come raggiungimento del benessere psico-fisico e sociale, l Amministrazione metterà in atto azioni e interventi finalizzati alla prevenzione, l eliminazione, la riduzione di tutti quei fattori che possono causare situazioni di disagio sia individuale che familiare derivanti da insufficienza reddituale, incapacità temporanea di provvedere a se stessi, condizioni di disabilità o di non autonomia. Gli interventi, compatibilmente con le risorse economiche disponibili, saranno realizzati tramite: - progetti individuali di recupero dell autonomia; - contributi economici indirizzati ai nuclei familiari in situazione di disagio abitativo e aiuto nella ricerca di soluzioni alternative per fronteggiare le situazioni di assoluta emergenza; - invio degli utenti stranieri per disbrigo pratiche allo sportello stranieri che opera sul territorio. 59

60 Ulteriori interventi trasversali all area sociale Gli interventi e i servizi trasversali alle diverse aree sociali si tradurranno anche per il triennio nelle seguenti azioni: - promozione dell istituto dell Amministratore di sostegno per anziani e soggetti disabili continuando l attività dello Sportello Informativo; - sviluppo delle collaborazioni con le associazioni di volontariato operanti in ambito sociale; - favorire la massima accessibilità alle agevolazioni nazionali, regionali e di altro tipo quali il bonus energia, bonus gas, dote scuola, assegni di maternità e assegni ai nuclei familiari numerosi. POLITICHE EDUCATIVE L Amministrazione Comunale garantisce serietà e impegno, oltre alle competenze, per fornire una gestione dei servizi sempre migliore ed una particolare attenzione dell offerta educativa e di sostegno alle famiglie. Gli impegni dell Amministrazione tenderanno, quindi, a: - confermare i servizi di assistenza scolastica e promuovere progetti anche extradidattici e, se possibile, a finanziarli; - sostenere le azioni volte all accoglienza e all integrazione degli alunni stranieri e delle loro famiglie tramite l alfabetizzazione e la conoscenza culturale del nuovo contesto di riferimento; - diffondere la pratica sportiva negli studenti, importante non solo dal punto di vista della tutela della salute, ma anche come momento di reale socializzazione e concreta formazione educativa; - sostenere l offerta formativa proposta dalle scuole attraverso la riorganizzazione degli spazi e l adeguamento di arredi e attrezzature, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, razionalizzando i servizi quali la mensa ed il trasporto; - porre attenzione ai progetti formativi per alunni con situazioni di disagio connesso a condizioni di fragilità personale e familiare o del contesto di provenienza; partecipazione e sostegno ad iniziative rivolte alla prevenzione dei fenomeni negativi sempre più frequenti sia verso compagni che verso insegnanti e genitori; - promuovere ed informare tempestivamente circa le modalità di accesso ai benefici regionali, quali la dote scuola e la dote merito, a sostegno delle spese per l istruzione a carico delle famiglie. 60

61 3.4.4 Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 61

62 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 3 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione 4.80 Provincia U.E. Cassa DD.PP. Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Diritti segreteria anagrafe Proventi sc. materna Proventi mensa Proventi serv. sociali Proventi serv. cimiteriali Concess. aree pubbliche Concess. Cimiteriali Introiti e rimborsi diversi TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) , , TOTALE GENERALE (A+B+C) ,

63 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 3 IMPIEGHI ANNO 2015 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,21 99, , ,21 28,22 ANNO 2016 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,57 ANNO 2017 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,94 63

64 64

65 PROGRAMMA N. 4 GESTIONE BILANCIO, RISORSE FINANZIARIE E ORGANIZZAZIONE CED Responsabili politici: Assessore al Bilancio Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi Finanziari Aniello Caldarese Carlotta Bettariga Descrizione L intera struttura comunale è chiamata a contribuire all attuazione dei programmi e dei progetti dell Amministrazione, con un impegno sinergico esteso ad ogni livello - pur nel rispetto delle differenze dei ruoli e ad ogni ambito organizzativo. L Area Servizi finanziari, posta come area di staff agli altri settori, sarà impegnata a svolgere la propria attività di supporto alla macchina comunale, considerando anche i cambiamenti, a regime dal 2016, degli attuali sistemi contabili e schemi di bilancio Motivazione delle scelte SISTEMA DI BILANCIO Con una gestione oculata delle risorse di Bilancio, l Amministrazione intende garantire adeguati equilibri di Bilancio e rispettare il Patto di Stabilità perseguendo gli obiettivi di finanza pubblica che l'italia ha condiviso in sede europea. Il settore sarà impegnato da tutti gli adempimenti connessi all introduzione della nuova contabilità armonizzata e dal nuovo processo di programmazione di cui al D.Lgs. 118/2011. Il settore sarà anche impegnato con gli ulteriori adempimenti connessi relativi a: 1) introduzione della fatturazione elettronica, 2) nuovo meccanismo iva denominato split payment; 3) adempimenti connessi al meccanismo iva del reverse charge. SETTORE ECONOMATO PROVVEDITORATO La razionalizzazione della gestione economico-finanziaria passa per la riduzione dei consumi e, quindi, il contenimento delle spese economali, attraverso un attenta verifica delle reali necessità dei vari servizi comunali. SETTORE TRIBUTI Le attività sono orientate alla semplificazione degli adempimenti dei contribuenti/cittadini e allo svolgimento dei controlli finalizzati a chiedere a tutti la giusta compartecipazione. Il settore è impegnato con l imposta unica comunale, introdotta dal 2014, che ricomprende Imu (che rimane in vigore ma non per la prima casa), Tasi sui servizi 65

66 indivisibili dei Comuni e la Tari. Dal 2016 sarà introdotta l IMU secondaria che accorpa imposta sulla pubblicità e cosap. Il Comune intende, considerato anche l obbligo, partecipare attivamente alle attività di contrasto all evasione fiscale collaborando con l Agenzia delle Entrate. Si consolidano i rapporti con l Unione di Comuni Lombarda BBO, seguito del trasferimento della funzione tributi avvenuta nel corso del SETTORE CED Gli obiettivi sono molteplici, in quanto il sistema informativo richiede una continua opera di aggiornamento ed adeguamento alle nuove esigenze dei cittadini e dell Amministrazione. Inoltre deve fornire agli utenti degli uffici comunali strumenti informatici sempre più efficaci nell ottica di raggiungere una maggiore efficienza nel lavoro. Nel 2015 iniziano le attività di conversione dei software gestionali passando da Dedagroup a Maggioli spa con operatività completa dal Finalità da conseguire Investimenti SISTEMA DI BILANCIO Erogazione di servizi All interno della gestione del sistema di bilancio, sono da ritenersi strutturate le fasi e le tempistiche della programmazione e della previsione, della tenuta della contabilità finanziaria e di quella fiscale, dei monitoraggi infrannuali, della rendicontazione. Complementare alle attività proprie è il collegamento con il Tesoriere comunale, con il quale sono stati implementati collegamenti telematici e attività con procedure on-line per rendere più dinamiche le fasi di riscossione delle entrate e di pagamento delle spese. L attuale convenzione di tesoreria con Banca Popolare di Sondrio scade il ; si procederà con la nuova gara. Per quanto riguarda il Patto di stabilità, il servizio finanziario è tenuto a verificare e raccordare l operato di tutti gli uffici anche attraverso le verifiche di budget di impegno di parte corrente e flussi di cassa in conto capitale. Ciò implica un monitoraggio anche attraverso strumenti extra contabili delle condizioni economico-finanziarie di svolgimento della gestione al fine di individuare gli interventi da attuare per il mantenimento dei saldi finanziari negli obiettivi da conseguire. SETTORE ECONOMATO PROVVEDITORATO Il servizio garantisce l'esecuzione delle spese minute ed urgenti previste dal regolamento di contabilità e tutti i rifornimenti previsti dalla programmazione annuale, oltre agli interventi d urgenza che si rendono di volta in volta necessari negli ambiti canonici: materiale di consumo, cancelleria, materiale di pulizia, stampati, abbonamenti e pubblicazioni, vestiario personale esterno, carburanti, assicurazioni, manutenzione parco macchine e attrezzature, acquisto arredi e macchine, pulizie uffici, parco hardware e software in collaborazione con il settore ced, ecc. 66

67 SETTORE TRIBUTI IMPOSTA UNICA COMUNALE: introdotta dal 2014, ricomprende Imu (che rimane in vigore ma non per la prima casa), Tasi sui servizi indivisibili dei Comuni e Tari sui rifiuti. IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI: i servizi di accertamento, liquidazione e riscossione sono affidati in concessione a Ica srl per il periodo 1/1/ /12/2014. Si è proceduto all affidamento del servizio per l anno 2015 in attesa di disposizioni in merito all introduzione dal 2016 dell Imu secondaria che accorpa l imposta di pubblicità L ufficio vigila sul corretto svolgimento delle attività. RISCOSSIONI COATTIVE: si proseguirà e si rafforzerà, anche con l apporto dell Unione BBO, il lavoro di recupero stragiudiziale delle entrate. Per il triennio 2015/17 è prevista l attività di recupero evasione tributaria per quanto riguarda i tributi: ICI, IMU, TASI attraverso il supporto di Unione BBO. Il settore Tributi si attiverà, considerato l obbligo, sul fronte della PARTECIPAZIONE ALL ATTIVITÀ DI ACCERTAMENTO TRIBUTARIO E CONTRIBUTIVO dell Agenzia dell Entrate. SETTORE CED Le linee guida a cui si atterrà il settore Ced sono quelle previste dal Piano industriale per la pubblica amministrazione della Riforma Brunetta nelle parti di diretta applicazione e quelle previste dalla normativa del Nuovo Codice dell Amministrazione Digitale. Il settore proseguirà nell adeguamento della struttura logistico-organizzativa e terrà monitorato il livello di sicurezza e della comunicazione web. Seguirà le attività di conversione dei software e il progetto di connettività e implementazione telefonia VOIP Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 67

68 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 4 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. / Ist. previdenza Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI QUOTE DI RISORSE GENERALI Imposta pubblicità Parcometri Add enel Introti e rim div Pesa pubblica Una-tantum serv pubblici TOTALE (B) TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,00 68

69 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 4 IMPIEGHI ANNO 2015 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,00 96, , ,00 16,11 ANNO 2016 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,00 98, , ,00 11,60 ANNO 2017 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,00 98, , ,00 11,76 69

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71 PROGRAMMA N. 5 GESTIONE DEL PATRIMONIO, TUTELA AMBIENTALE, ECOLOGIA Responsabili politici: Assessore manutenzioni Assessore al patrimonio Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi Tecnici e Gestione del Territorio Alessandro Battaglia Livia Tolasi Gianandrea Delindati Descrizione Patrimonio Le funzioni e le competenze del settore sono tese ad assicurare la conservazione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune, attraverso la ricognizione, la programmazione, l attuazione e il controllo degli interventi, a vario titolo, sui beni comunali, il monitoraggio delle spese delle utenze al fine di contenere consumi e costi. Le relative attività, vaste e complesse, dovranno essere obbligatoriamente compresse, a causa delle limitate risorse economiche a disposizione dell ufficio manutenzione - patrimonio. Verranno individuati strumenti per il potenziamento per un efficace interazione con altri settori dell Ente: settore Lavori Pubblici e settore Edilizia Privata/Urbanistica relativamente alla gestione del territorio e alle problematiche connesse all ecologia, Area economico Finanziaria relativamente alla gestione delle risorse economiche e immobiliari e Settore servizi sociali relativamente alle assegnazioni degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Ecologia e ambiente La tutela dell ambiente e del territorio rientra tra le principali responsabilità istituzionali degli enti locali e, sempre più frequentemente, le amministrazioni pubbliche sono chiamate a rispondere con trasparenza ai cittadini. Tutelare l ambiente equivale intendere le città come vero e proprio ecosistema urbano con proprie esigenze e risorse, intese come capacità di generare servizi e attività. Allo stesso tempo è necessario ripensare al rapporto tra cittadini e natura circostante allo scopo di sensibilizzarli e riavvicinarli a questa dimensione. In particolare questo impegno si traduce in azioni strategiche che comprendono la tutela di aree naturali, la manutenzione e l incremento del verde, la gestione del ciclo dei rifiuti incentrato sul potenziamento della raccolta differenziata, la lotta all inquinamento del sottosuolo, atmosferico, acustico. Relativamente al servizio pubblico di gestione igiene urbana, proseguirà il sevizio di raccolta differenziata porta a porta attivato nell anno E confermata la gestione dell isola ecologica e garantito il servizio di spazzamento stradale, nonché tutte le attività inerenti all igiene urbana. La Società Orceania proseguirà invece la gestione del servizio relativo alla manutenzione del verde pubblico, sfalcio banchine stradali, nonché tutte le attività inerenti alla gestione del verde pubblico, anche di carattere straordinario, quali piantumazione, potatura o sostituzione alberature. Il Comune assicurerà alla Società la collaborazione dei propri uffici al fine di garantire un corretto svolgimento del servizio. 71

72 3.4.2 Motivazione delle scelte Patrimonio Il servizio integrato di gestione e manutenzione del patrimonio pubblico è finalizzato ad una migliore pianificazione e programmazione delle attività per una conduzione tempestiva e razionale dell intero patrimonio comunale. In questa direzione si pone l esigenza di coordinare queste attività con quelle del settore Lavori Pubblici, tenendo in considerazione la necessità di: - standardizzare la fase di presa in carico in capo al Patrimonio dell opera pubblica ultimata con la consegna di tutta la documentazione necessaria per l archivio tecnico (accatastamento, acquisizione certificazioni tecniche, planimetrie ecc.); - definire l ambito di intervento di supporto del Settore Patrimonio al Settore LL.PP. al fine di individuare i costi di completamento delle opere pubbliche, diversificandoli da quelli riguardanti la reale manutenzione del patrimonio; - definire i rapporti con il settore Edilizia Privata-Urbanistica per i procedimenti di settore che avranno rilevanza comune; collaborazione reciproca per l adempimento di eventuali istanze da parte di privati che potrebbero essere interconnesse alla propria attività: reticolo idrico minore, servizio idrico integrato, acquisizione aree derivanti da lottizzazioni, ecc.; - determinare i rapporti con il Settore Servizi Sociali per le assegnazioni in deroga degli alloggi di edilizia Residenziale Pubblica. In termini generali le azioni sono dirette ai seguenti obiettivi: Gestione beni patrimoniali - Presa in carico immobili di nuova costruzione e/o oggetto di ristrutturazione generale: accertamento del corretto funzionamento di tutti gli impianti, acquisizione e verifica certificazione tecnica - Gestione delle informazioni patrimoniali, catastali e inventariali del patrimonio comunale, nell ottica di una sua efficace valorizzazione e, pertanto, non come statica gestione inventariale ma come rilevatore di valori da cui è possibile ricavare la redditività del patrimonio stesso - Corretta conservazione e valorizzare il patrimonio comunale, secondo gli indirizzi dell Amministrazione e con le modalità dei regolamenti comunali, che saranno oggetto, se necessario, di revisione e adeguamento - Corretta e tempestiva manutenzione ordinaria del patrimonio comunale, assicurando il necessario coordinamento con gli altri settori, compatibilmente con le risorse economiche disponibili - Supporto e collaborazione con il settore LL.PP. per gli interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio comunale - Assegnazione alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica ai sensi della normativa nazionale e regionale vigente - Gestione concessioni in uso immobili appartenenti al patrimonio indisponibile del Comune - Gestione locazioni di immobili appartenenti al patrimonio disponibile del Comune 72

73 - Ricognizione dei beni immobili di proprietà comunale non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali e individuazione aree e immobili oggetto di dismissione ovvero di valorizzazione - Predisposizione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, che costituisce allegato obbligatorio al Bilancio di Previsione e comprende quegli immobili di proprietà comunale che non sono utilizzati per attività istituzionali e che possono essere valorizzati o dismessi. (D.L. 112/2008 Legge 33/2008 art. 58). In base alle nuove disposizioni l inserimento del Piano determina per gli immobili una automatica modifica della classificazione con iscrizione nel patrimonio disponibile del Comune. Con la sua pubblicazione il Piano ha effetto dichiarativo della proprietà, di trascrizione di cui all art del codice civile nonché effetti sostituivi dell iscrizione in catasto e variante urbanistica (art. 95 bis Legge Regionale n n articolo introdotto con Legge Regionale n. 7 del ); - Alloggi di edilizia residenziale pubblica: il Comune di Orzinuovi è proprietario di 103 alloggi di edilizia residenziale pubblica. La maggior parte degli immobili è stato oggetto di radicale ristrutturazione negli anni 80, alcuni nel decennio 90, mentre 22 alloggi sono stati realizzati recentemente (anno 2007) grazie ad un finanziamento regionale per l Edilizia Residenziale Sociale (D.G.R. VII/17887 del 18 giugno 2004). - programmazione ed esecuzione interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria al fine sia di garantire la qualità della vita degli inquilini ERP, sia di conservare gli immobili in stato di buona efficienza. Compatibilmente con le risorse economiche, significativamente ridotte negli ultimi anni in ragione del rispetto del Patto di Stabilità, si cercherà di garantire tutti gli interventi di manutenzione ordinaria necessari e quelli per riparazione guasti o rotture impreviste. Come ogni anno sarà effettuata la verifica e controllo degli impianti termici centralizzati (compreso il monitoraggio della temperatura di ogni alloggio) a servizio degli edifici di Via Verga, Via Codagli, Via Volta n. 7, Via Volta n. 4, Via Turati 2, Via Turati 4, la verifica semestrale degli impianti di elevazione e la verifica generale degli impianti di messa a terra. Nel prospetto di seguito allegato sono indicati gli interventi di manutenzione ordinaria e quei pochi interventi di manutenzione straordinaria che si presume di riuscire ad assicurare nel corso dell anno 2015 Si valuterà inoltre la possibilità di attivare iniziative atte a favorire la socialità delle persone, la cura e l incremento del verde localizzazione n. alloggi Data costruzione o ristrutturazione Manutenzione ordinaria Via Montagna verifiche alla struttura e dei singoli alloggi, agli impianti, tinteggiatura parti comuni verifiche semestrali ascensore, Via Volta verifiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) tinteggiatura scale, Tinteggiatura e intonaci Infissi esterni Via Volta verifiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) tinteggiatura scale, Tinteggiatura e intonaci Manutenzione straordinaria Sistemazione tetti Sistemazione tetti 73

74 Via Pastori verifiche alla struttura e agli impianti tinteggiatura delle parti comuni, sistemazione infissi esterni Via Turati 2 fraz verifiche alla struttura e agli Barco (ex scuola impianti (impianto termico materna) centralizzato) verifica manto di copertura, tinteggiatura parti comuni, Via Turati 4 fraz verifiche alla struttura e agli Barco (ex scuola impianti (impianto termico elementare) centralizzato) tinteggiatura parti comuni, manutenzione agli infissi esterni Via Cavallotti verifiche alla struttura e agli impianti verifiche impianti messa a terra, tinteggiatura vani scale e androni Via Verga verifiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) verifiche semestrali ascensore, Via Codagli Verifiche periodiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) verifiche semestrali ascensore Sistemazione tetti Realizzazione linea vita e successiva sistemazione tetti Realizzazione linea vita e successiva sistemazione tetti Sistemazione tetti Gestione utenze Risparmio energetico - Verifica e revisione generale delle centrali termiche a servizio degli immobili comunali per razionalizzazione consumi energetici e costi - Servizio affidato tramite CONSIP a Ditta esterna specializzata Gestione servizi tecnologici - Programmazione settimanale delle attività volte alla conservazione e valorizzazione del patrimonio esistente, alla manutenzione degli immobili e dei relativi impianti, al fine di migliorare la pianificazione delle risorse patrimoniali - Costante rapporto con le Società e le imprese affidatarie dei servizi, teso a garantire ottimali standard qualitativi e quantitativi dei servizi dalle stesse erogati, nonché il perseguimento dell economicità e del contenimento della spesa pubblica - Potenziamento rapporto con l utenza in termini di qualità dei servizi/prodotti erogati e di soddisfacimento dei bisogni della stessa - Riduzione dei tempi di intervento, soprattutto per situazioni di emergenza che costituiscono pericolo e causa di possibili danni per persone e cose - Monitoraggio delle attività convenzionate al fine di garantire una corretta applicazione dei disposti contrattuali e un efficiente gestione delle reti riducendo i malfunzionamenti e gli imprevisti - Riqualificazione degli impianti termici e di climatizzazione al fine del raggiungimento di un considerevole risparmio energetico. L obiettivo è quello in particolare di ridurre 74

75 ECOLOGIA E AMBIENTE ulteriormente i costi di esercizio, di manutenzione e di energia, di incrementare il valore patrimoniale con contestuale riduzione di emissioni inquinanti Ogni intervento è finalizzato a migliorare la qualità dell ambiente e del territorio, al fine di assicurare una vivibilità migliore da parte dei cittadini, anche tramite Orceania srl, affidataria della gestione del servizio di manutenzione verde pubblico. Servizio di igiene urbana La raccolta differenziata è alla base del ciclo dei rifiuti, e mostra la nostra responsabilità verso ciò che utilizziamo per il nostro vivere quotidiano. Se essa viene fatta con criterio, oltre che migliorare la qualità del mondo in cui viviamo, permette di recuperare risorse ancora utilizzabili e risparmiare i costi per il conferimento in discarica per tutti quei rifiuti che si riescono a differenziare. La scelta di questa Amministrazione Comunale di passare dal sistema di raccolta con cassonetti al servizio di raccolta differenziata porta a porta è stata dettata quindi dalla convinzione che questo fosse il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro ma soprattutto delle generazioni future: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente "naturalmente" più ricco. Nell anno 2014 la percentuale notevole di raccolta differenziata è stata mediamente del 72%. Servizio di tutela del verde - Approvazione del programma per l individuazione delle linee di sviluppo del servizio e delle modalità atte ad accrescere la qualità del servizio e renderlo progressivamente meglio rispondente ai bisogni dell utenza, secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità. - Promozione di attività di sponsorizzazione da parte di privati per aree o attività specifiche di tenuta del verde (rotatorie, aiuole ecc.). - Manutenzione delle zone verdi/giochi per una maggior vivibilità Finalità da conseguire Investimenti ANNO 2015 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI E 3671 IMPIANTI C0.11 Gestione altri immobili RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE 5.01 Strade ARREDO URBANO E VERDE PUBBLICO 5.08 Ecologia, arredo urbano ANNO 2016 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI E 3671 IMPIANTI C0.11 Gestione altri immobili RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE 5.01 Strade ARREDO URBANO E VERDE PUBBLICO 5.08 Ecologia, arredo urbano ANNO 2017 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI E 3671 IMPIANTI C0.11 Gestione altri immobili RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE 5.01 Strade ARREDO URBANO E VERDE PUBBLICO 5.08 Ecologia, arredo urbano

76 PATRIMONIO Erogazione di servizi Gestione beni patrimoniali Il settore patrimonio provvede alla gestione del patrimonio immobiliare e alle connesse attività di manutenzione, concessione e locazione, assegnazione, alienazione e acquisto. - Gestione amministrativa e tecnica dei beni immobili patrimoniali, disponibili e indisponibili, e delle relative utenze. - Gestione delle locazioni attive e passive: canoni di affitto e atti amministrativi relativi. - Gestione delle concessioni, delle servitù attive e passive, dei contratti di comodato, dei locali comunali utilizzati da Enti e Associazioni. - Gestione delle convenzioni per l uso dei locali, degli impianti e delle attrezzature comunali. - Cura del rispetto dei vincoli e delle tutele sul patrimonio comunale. - Stipula, aggiornamento, controllo e rinnovo convenzioni. - Alienazioni di reliquati d area - Attuazione delle convenzioni e stesura contratti di servizio e di gestione, con particolare riguardo ai profili tecnici e finanziari, per eventuali esternalizzazioni dei servizi. - Approntamento e tenuta di un sistema informativo su beni immobili, la cui classificazione comporta la gestione dei dati descrittivi dei beni, della destinazione d uso, dei vincoli eventuali, dei dati catastali e di frazionamento, dei contesti contabili, inventariali e di ammortamento. - Gestione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica: assegnazione di alloggi mediante bandi pubblici; assegnazioni straordinarie o urgenti per gravi situazioni; gestione dei rapporti abitativi (contabilità, cambi, decadenze); assistenza agli utenti per problematiche di diversa natura, anche in collaborazione con i servizi sociali per le documentate situazioni di grave disagio personale; gestione del software relativo ai dati anagrafico-reddituali dei cittadini ai fini della determinazione dei canoni di locazione; determinazione canoni provvisori di locazione ERP per sopravvenuti eventi eccezionali che comportano disagio economico-sociale ai nuclei familiari; gestione del software per la ripartizione delle spese e utenze, acconti e conguagli. - Controllo dei flussi di spesa e dei costi generali del settore per una gestione finanziaria ed economica attiva del patrimonio comunale - Consolidamento delle modalità di interazione tra il settore dell Archivio Tecnico del patrimonio e gli altri settori con la trasmissione dei dati utili al patrimonio e l archiviazione informatica degli stessi - Definizione delle regole di trasmissione delle relative variazioni e di prosecuzione dell archiviazione informatica dei dati dei vari immobili, in particolare per quelli di nuova costruzione o ristrutturazione generale - Manutenzione ordinaria delle strade comunali e sistemazione dei marciapiedi; supporto all ufficio Lavori Pubblici per manutenzione straordinaria delle strade con programmazione annuale delle asfaltature e segnaletica orizzontale e verticale; Si prevede un monitoraggio mensile della situazione delle strade ai fini di una programmazione di sistemazione del manto stradale e esecuzione della segnaletica orizzontale. 76

77 Gestione utenze Risparmio energetico - Verifica dei consumi e degli oneri a carico del Comune e degli utenti (inquilini, enti e/o istituzioni) per i quali il Comune anticipa la liquidazione delle fatture e ne contabilizza a fine anno il rimborso - Servizio integrato energia per la riqualificazione, messa a norma e gestione di tutte le centrali termiche a servizio degli immobili comunali al fine di assicurare il regolare funzionamento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento ed il raggiungimento di un elevato risparmio energetico. - Gestione impianti di illuminazione pubblica: riqualificazione e efficientamento allo scopo di garantire sicurezza ai cittadini e ridurre consumi e costi di energia elettrica. Gestione servizi tecnologici - Lavori di manutenzione ordinaria sul patrimonio comunale quali ad esempio: interventi edili, interventi su impianti elettrici e idrosanitari, impianti antincendio e di riscaldamento, manutenzione strade e segnaletica, impianti pubblica illuminazione semafori, servizi vari di facchinaggio e di pulizia - Risoluzione dei problemi di piccole manutenzioni dietro segnalazioni di guasti, buche, semafori, illuminazione ecc., cui seguono interventi per chiamate normali e richieste urgenti di pronto intervento - Gestione rapporti con appaltatori per la manutenzione ordinaria degli immobili e impianti di proprietà comunale - Coordinamento e programmazione degli interventi di manutenzione ordinaria: della squadra comunale operai delle società affidatarie dei servizi a supporto di manutenzioni varie e di eventuali altre attività complementari delle ditte affidatarie di lavori e forniture di tutti i beni immobili, mobili e impianti di proprietà comunale - Sopralluoghi e ispezioni, a richiesta e/o a campione - Interventi legati alle varie attività e manifestazioni culturali, eventi e celebrazioni, ricorrenze e festività, fiere e mercati - Mantenimento dei rapporti con l utenza, anche ai fini della ricezione di reclami e di proposte, e informazioni relative agli atti e allo stato dei procedimenti di competenza dell ufficio - Utenza interna: Richieste/contatti con Amministratori comunali Richieste/contatti con tutti gli uffici comunali - Utenza esterna: Cittadini con richieste allo sportello, telefoniche, scritte Scuole, Associazioni, Enti vari, Società Sportive Gestione rapporti con i fornitori. - Collaborazione costante con il Settore Lavori Pubblici per presa in carico immobili di nuova costruzione e/o oggetto di ristrutturazione generale: accertamento del corretto funzionamento di tutti gli impianti, acquisizione e verifica certificazione. ECOLOGIA E AMBIENTE Tra i servizi a favore dei cittadini è indispensabile e doverosa l attenzione all ambiente, individuando interventi di civile mantenimento del territorio con l impegno dell Amministrazione e con la partecipazione di tutti, nel dovuto rispetto delle direttive nazionali e comunitarie. Le attività dell'ufficio ecologia sono finalizzate allo sviluppo ed alla conservazione del territorio comunale con competenze di: 77

78 Servizio di igiene urbana - tutela ambientale: valutazione e tutela dell impatto ambientale, di conservazione del territorio e del suo sottosuolo - tutela della qualità dell aria: inquinamento atmosferico, acustico, tutela della qualità delle acque; tutela della qualità del suolo (cave e bonifiche) rifiuti e igiene ambientale, sviluppo sostenibile, informazione ed educazione ambientale, processi di VAS. - Servizio di raccolta differenziato porta a porta di tutte le frazioni di rifiuti indifferenziati e differenziati attraverso la dotazione di specifici contenitori consegnati a tutte le utenze domestiche e non domestiche - Smaltimento rifiuti - Campagna di sensibilizzazione ed informazione sul tema della Raccolta differenziata e rispetto dell ambiente diretto a tutti i cittadini, con particolare attenzione alle scuole elementari e medie inferiori - Redazione del Piano finanziario e del programma di gestione del servizio - Servizio di spazzamento stradale. Servizio di tutela del verde Manutenzione ordinaria del verde pubblico è affidato alla Società Orceania S.r.l. di cui il Comune detiene una partecipazione totalitaria. Collaborazione con ORCEANIA S.r.l. affidataria del servizio per: adempimenti tecnici e amministrativi e verifiche sulla gestione del servizio Interventi di riqualificazione delle aree verdi e attrezzate ecc. Acquisto e posizionamento arredo urbano attività tecnica di raccordo per il posizionamento e la manutenzione. Compatibilmente con le risorse di bilancio si provvederà anche all autorizzazione di manutenzione straordinaria del verde pubblico, affidata alla società ORCEANIA S.r.l., per: piantagione e sostituzione alberature Sostituzione alberi in diversi viali del centro Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 78

79 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 5 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. Ist previdenza Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Rimb allaccio fognatura Conc. spesa collocamento Fitti Introiti diversi QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (B) TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 5 IMPIEGHI ANNO 2015 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,66 ANNO 2016 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,93 ANNO 2017 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,23 79

80 80

81 PROGRAMMA N. 6 URBANISTICA E EDILIZIA PRIVATA, LAVORI PUBBLICI Responsabili politici: Sindaco Assessore Lavori Pubblici Assessore Edilizia Privata Andrea Ratti Alessandro Battaglia Livia Tolasi Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi Tecnici e Gestione del Territorio Gianandrea Delindati Descrizione Il programma, che fa capo al Sindaco per quanto riguarda l Urbanistica, all assessore esterno per quanto riguarda i lavori pubblici ed altro Assessore per l Edilizia Privata, si articola in funzioni specifiche: - Urbanistica, intesa come attività pianificatoria finalizzata al governo del territorio secondo i principi di sussidiarietà, sostenibilità, partecipazione e flessibilità, sulla base del nuovo strumento di gestione rappresentato dal Piano di Governo del territorio (PGT), predisposto secondo i dettami della L.R. 12/2005, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 23/06/2007 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 32 del 8 agosto 2007 come successivamente variato con l approvazione della 1a variante con deliberazione di Consiglio comunale n. 72 del 5/11/2008 e pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 6 del 11 febbraio 2009 e con deliberazione di Consiglio comunale n. 33 del 23 luglio 2013 è stata approvata la 2 variante al P.G.T. e pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 48 del 27 novembre 2013; - Per decadenza quinquennale del Documento di Piano, è stata approvata la Variante Generale 2013 al PGT approvata con deliberazione di C.C. n 14 del 9 aprile 2014 e pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Serie Avvisi e Concorsi n 27 del 2 luglio In fase di stesura il Regolamento per la gestione dei diritti edificatori e l istituzione del relativo registro comunale, quale strumento operativo previsto dalla Variante Generale al PGT nell attività edilizia e della pianificazione urbanistica. - In fase di approvazione il Piano Urbano dei Sottoservizi in Sottosuolo (P.U.G.S.S.), redatto nell ambito dell iter di approvazione della Variante Generale 2013 al PGT. - Lavori Pubblici, comprendente tutte le attività volte alla realizzazione del programma triennale delle opere pubbliche. Le opere inserite nella programmazione non sono però riservate alla realizzazione diretta del Comune, potendo anche essere eseguite a scomputo dello standard di qualità laddove previsto; - Edilizia privata, intesa come gestione delle pratiche edilizie e delle attività di indirizzo e di controllo delle stesse finalizzati alla corretta applicazione delle normative generali e locali. Il programma si prefigge il raggiungimento dei seguenti fondamentali: - la creazione di un efficiente sistema interno in grado di gestire al meglio le domande inoltrate all ente che riguardino i servizi di edilizia privata, con l avvio in parallelo dell istituzione del SUE in forma telematica e digitalizzata valutando l utilizzo del 81

82 portale telematico del SUAP già in uso o altro più specifico e dedicato all Edilizia privata; - la prosecuzione e il consolidamento dell attività di controllo del territorio, affinché assuma il carattere di attività di routine degli uffici comunali; - la raccolta e la successiva elaborazione di informazioni indispensabili per la pianificazione urbanistica e la programmazione dei lavori pubblici; - A seguito dell approvazione del PUGSS, richiesta dati relativi a reti e infrastrutture sotterranee dai titolari e gestori di reti nonché dai tecnici liberi professionisti incaricati nella redazione di P.L. o p.a. in genere nell ambito della realizzazione di opere di urbanizzazione e aggiornamento delle cartografie indispensabili ai fini della costituzione di un Catasto Regionale delle infrastrutture sotterranee (L.R. 7/2012) - Con l approvazione e pubblicazione del Regolamento per la gestione dei diritti edificatori, l informazione, attraverso incontri periodici con i tecnici locali, in merito alle nuove modalità di applicazione dei diritti edificatori Motivazione delle scelte Urbanistica L Amministrazione in questo primo semestre di applicazione della nuova Variante Generale 2013 al PGT, dove appare evidente la necessità di ripensare lo sviluppo del territorio, ricercando un maggiore equilibrio tra le diverse esigenze espresse dai diversi settori economici e dai cittadini in genere, ha già raccolto diverse richieste nell ambito dell attività immobiliare. L Amministrazione Comunale dunque, proseguirà in questo cammino di valorizzazione del territorio, tesa anche ad una maggior partecipazione del cittadino (perequazione urbanistica, incentivazione, crediti edilizi, ecc..), attraverso l approvazione del Regolamento per la gestione dei diritti edificatori nonché la sua successiva massima pubblicizzazione e informazione alla cittadinanza. Edilizia privata Il servizio di Edilizia Privata gestisce e segue la concreta attuazione degli interventi edilizi consentiti dalle varianti urbanistiche degli ultimi anni nonché dai relativi piani attuativi di previsione. In tal senso dovrà essere supportato l obiettivo di governare l attuazione degli interventi, cercando di programmare, nel rispetto dei diritti acquisiti dei cittadini, l utilizzo del territorio. Proseguirà l attività dell Unione dei Comuni Lombarda Bassa Bresciana Occidentale per l espletamento di alcuni lavori in maniera congiunta (es. SUAP, ecc..) per dare concreta realizzazione al sistema coordinato di funzioni. E in fase di strutturazione, attraverso lo stesso portale SUAP, di un portale dedicato esclusivamente agli interventi edilizi per la gestione telematica delle pratiche edilizie (SUE) 82

83 E inoltre intenzione dell Amministrazione comunale proseguire nel controllo dei cantieri al fine di monitorare la corretta attuazione degli interventi edilizi. Il controllo dovrà svolgersi su due livelli: - un primo livello di controllo, da svolgersi tendenzialmente a tappeto, e volto a riscontrare la correttezza degli aspetti formali (esposizione dei cartelli di cantiere, completezza della documentazione, ecc.). In tale fase un maggiore ruolo deve essere rivestito dalla Polizia Locale, opportunamente istruita. - un secondo livello di controllo, più incisivo e di merito, che deve tempestivamente attivarsi in presenza di segnalazioni o indicatori di non conformità delle opere rispetto a quanto proposto dal cittadino (Comunicazioni art.6 DPR 380/01, DIA/SCIA, CIL/CILA) o autorizzato dal Comune (nel caso di permesso di costruire). Soprattutto, considerando che parte significativa degli interventi edilizi è supportata da DIA/SCIA, che non sono provvedimenti amministrativi a formazione tacita, ma atti privati volti a comunicare l intenzione di intraprendere un attività prevista per legge, il Comune deve essere sollecito nell esercizio delle verifiche spettanti all amministrazione e di imporre nei termini di legge l adozione di provvedimenti inibitori all esercizio dell attività intrapresa. Qui risulta maggiore il ruolo dell Ufficio Edilizia Privata. Dovrà proseguire la collaborazione con il servizio Urbanistica e lavori pubblici e con il Servizio Tributi, tenendo presente la necessità di migliorare le modalità di relazione per una puntuale informazione sulle autorizzazioni che possano incidere sugli assetti viabilistici e commerciali e per una costante operazione di allineamento della base imponibile tributaria. Nell ambito delle competenze di polizia idraulica concernenti il Reticolo Idrico Minore, quale piano di settore del PGT vigente e attribuite al Comune in forza della L.R. 1/2000, prosegue l intento di creare un efficiente sinergia tra Comune, enti gestori dei corsi d acqua e privati. A tal fine l ufficio sarà impegnato: - nel costante coinvolgimento del servizio Lavori Pubblici, tramite pareri o confronti, in merito alla realizzazione di attrezzature o opere di urbanizzazione da parte di privati; - nel concreto apporto collaborativo, tramite pareri o confronti, in caso di varianti urbanistiche e realizzazione di edifici destinati a servizi pubblici; - nella mappatura e definizione di specifici processi per definire in dettaglio le attività ed i relativi tempi in merito alle fasi collaborative dei due punti precedenti nonché le modalità di comunicazione all Ufficio Tributi dei dati rilevanti per l individuazione dei valori imponibili dei diversi cespiti tributari; - nel coordinare la gestione degli interventi tra Consorzio e Ufficio Patrimonio/Lavori Pubblici in caso di segnalazioni o richieste di intervento tempestive; - nel costante controllo e monitoraggio in collaborazione con il servizio Ecologia, della gestione degli e.a. (D.G.R. 21 novembre 2007 n.8/5868 integrata e modificata dalla D.G.R. 14 settembre 2011 n.9/2208) sul ns. territorio da parte delle aziende agricole locali attraverso la valutazione delle Comunicazioni POA-POAS/PUA-PUAs depositate ed il costante monitoraggio attraverso l applicativo informatico del SIARL, con il supporto esterno di un tecnico agronomo. Gli obiettivi del programma continuano pertanto ad essere i seguenti: - fare dell attività edilizia uno strumento semplificato capace di soddisfare ogni richiesta nei tempi imposti dalla legge, anche attraverso un coordinamento efficiente con i diversi uffici interessati nella pratica di S.U.A.P e attraverso la nuova modalità telematica per la gestione delle relative pratiche edilizie (SUE); 83

84 Lavori pubblici - offrire maggiore efficienza nella gestione delle risorse coordinandolo con le altre attività istituzionali e di gestione del territorio; - in collaborazione con la Polizia Locale gestire il patrimonio territoriale anche attraverso una attività di controllo dell attività edilizia preventiva e non solo repressiva; - garantire il proprio supporto tecnico amministrativo nella applicazione della Variante Generale 2013 al PGT e nella prima fase di applicazione del previsto Regolamento per la gestione dei diritti edificatori; L attuale presenza di stringenti vincoli derivanti dalle norme sul Patto di stabilità e le esigue entrate da concessioni edilizie consentono di prevedere per l anno 2015 la realizzazione di un numero inferiore di opere pubbliche rispetto agli anni precedenti. L attenzione dell Amministrazione Comunale pertanto si concentra soprattutto sulla manutenzione del patrimonio esistente e sulle seguenti opere: - la manutenzione straordinaria delle strade comunali con particolare attenzione all eliminazione delle barriere architettoniche; - la manutenzione straordinaria degli immobili di proprietà comunale; - l adeguamento alle norme di prevenzione incendi del Palazzetto dello Sport: tale intervento è assistito da un contributo a fondo perduto di Regione Lombardia; - la realizzazione di alcuni loculi nel cimitero di Barco; - la realizzazione di alcuni tratti di piste ciclabili; Viabilità 1. Il Comune ha tra le previsioni a residuo, tra l altro, i seguenti interventi: - l acquisizione delle aree inerenti la pista ciclabile Urago Seniga: sono stati sottoscritti e approvati tutti gli accordi di cessione bonaria delle aree ma non è ancora stato possibile procedere alla stipula di tutti gli atti di compravendita e alla conseguente liquidazione del saldo. Se le norme sul Patto di stabilità lo consentiranno, nel 2015 si procederà alla stipula degli atti notarili. Restano in sospeso le seguenti questioni: - 1) definire l acquisizione o pattuire una servitù con la parrocchia per il tratto di pista ciclabile davanti alla chiesa della madonnina di proprietà della parrocchia ( fg. 21 mapp. 54 e 78 ). - 2) definire il potenziale contenzioso con sigg. Massimo circa il presunto errore di realizzazione della ciclabile sui terreni di loro proprietà dietro la chiesetta della madonnina ( fg. 20 mapp. 11 e 24 p. ) Saranno infine realizzati interventi di sistemazione viaria come ad esempio le asfaltature e le manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi con particolare riferimento all abbattimento delle barriere architettoniche. Impianti sportivi Nel 2016 è previsto il completamento delle tribune già in parte realizzate dai lottizzanti del PII di via Maglio. 84

85 Altri interventi L amministrazione comunale ha completato l iter di acquisizione della proprietà degli impianti di illuminazione pubblica. Nel corso dell anno 2015 si procederà all affidamento del servizio di gestione, manutenzione, efficientamento, servizi di smart cities e fornitura dell energia elettrica per gli impianti di illuminazione pubblica. Si procederà preliminarmente alla redazione di un progetto definitivo da mettere a base di gara per la successiva aggiudicazione all impresa che presenterà la migliore offerta da un punto di vista tecnico economico Erogazione di servizi URBANISTICA Proseguirà il programma per garantire il soddisfacimento delle esigenze del territorio all interno della realizzazione delle urbanizzazioni nell ambito dei piani attuativi. Supporto ai tecnici locali anche attraverso incontri, per l applicazione delle nuove discipline urbanistico-edilizie a seguito dell approvazione Variante Generale al PGT. EDILIZIA PRIVATA Proseguirà l attività di controllo, prima di tutto preventiva, istituendo un sistema di controllo edilizio sul territorio a campione compatibilmente con le risorse assegnate al servizio. Si prevede la gestione tempestiva delle pratiche al fine di rendere lo strumento del silenzioassenso e in parallelo, compatibilmente con le scelte di questa Amm.ne Comunale, la gestione delle pratiche edilizie in forma telematica attraverso il portale Suap, ovvero, un portale dedicato esclusivamente agli interventi edilizi. LAVORI PUBBLICI La manutenzione straordinaria delle strade comunali si svolgerà mediante l annuale intervento di asfaltatura di alcune vie e sistemazione dei marciapiedi. 85

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