Applicazioni biomediche dei nanotubi di carbonio Andrea Ardenghi Corso: Materiali nanostrutturati a base di carbonio Prof.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Applicazioni biomediche dei nanotubi di carbonio Andrea Ardenghi Corso: Materiali nanostrutturati a base di carbonio Prof."

Transcript

1 Applicazioni biomediche dei nanotubi di carbonio Andrea Ardenghi Corso: Materiali nanostrutturati a base di carbonio Prof. Mauro Riccò Università degli studi di Parma A.A. 2018/2019

2 ointroduzione otossicità dei CNTs ofunzionalizzazione biomedica oapplicazioni obibliografia

3

4 Quantità e tipo di metallo Lunghezza e tipo di nanotubo Presenza e tipo di funzionalizzazione Tendenza ad agglomerarsi Bio-durabilità

5 Produzione ROS Stress ossidativo

6 Fallimento dell interiorizzazione cellulare

7 M10 diametri 10-20nm M40 diametri 40-60nm M60 diametri nm

8 Tendenza dei CNTs a formare agglomerati

9 Stress ossidativo Rottura della membrana cellulare Genotossicità

10

11 Proteine DNA Glicole polietilenico Chitosano Tensioattivi

12 Stacking π-π Biosensori, terapie tumorali e drug delivery

13 Aumento della stabilità strutturale Trasporto biologico e biosensori

14

15 Pulizia dell acqua da metalli pesanti Biomateriale nell ingegneria tessutale Molecola di trasporto

16 Aumentano la stabilità e la disperbilità dei CNT, riducendo la citotossicità

17 Biosensori Imaging Drugs and gene delivery Ingegneria tissutale

18 Ridotta tossicità Regolare proprietà meccaniche e conduttività

19 Electronic transducers Electrochemical CNT Immunosensors Optical CNT-based

20 Amperometrico Potenziometrico Piezoelettrico

21

22 Biosensori colorimetrici Biosensori a fluorescenza

23 Biocompatibilità Luminosità SW fluorescenza nel NIR Stabilità Interferenza minima dei tessuti biologici

24

25

26 Selettività sulla specie cellulare

27 PDT PTT

28 Diretto Infarto Risposta immunitaria

29 Ossa Sistema nervoso Tessuto cardiaco

30

31 MWCNT funzionalizzati con COOH Diametro (30±15) nm e 5-20µm di lunghezza CNT-GelMA

32 Tessuto cardiaco CNT-GelMa (1mg/mL) GelMa 5%

33 Modulo di Young 10kPa-32kPa Impedenza in funzione della concentrazione di CNT

34 Cell retention e viability mostrano una forte dipendenza dalla concentrazione di CNT No effetti citotossici dopo 7 giorni

35 Maggiore integrità meccanica della CNT-GelMA Battiti spontanei dopo 3 giorni

36 Soglia di eccitazione più bassa del 85% per la CNT-GelMA Morfologia cellule cardiache

37 Comportamento dopo l esposizione ad etanolo 4mM

38 3 mg/ml ottimali funzioni elettrofisiologiche 5 mg/ml migliori funzioni protettive Forte interazione CNT-cellule permette l integrazione del network di CNT anche dopo che la matrice gelatinosa sarà degradata

39

40 No risposta infiammatoria Biodegradabilità controllata Struttura 3D definita Ottime capacita meccaniche CNT-COOH + PEG + OPF

41 Differenze nelle immagini SEM e TEM tra semplici CNT-COOH e CNTpega

42 OPF di confronto 3 Concentrazioni 1, 5 e 10 mg/ml di CNTpega

43

44 Cell viability dove si è settato a 100% quella su TCOS Correlazione tra quantità di CNT e proliferazione cellulare

45

46 Maggior conduttività del substrato condiziona la proliferazione e la differenziazione delle cellule neuronali

47 Creati con un metodo di stampaggio ad iniezione

48 Carbon Nanotubes in Biomedical Applications: Factors, Mechanisms, and Remedies of Toxicity, J. Med. Chem. 2016, 59, S. Lanone, et al., Determinants of carbon nanotube toxicity, Adv. Drug Deliv. Rev. (2013), Functionalized carbon nanotubes: biomedical applications, International Journal of Nanomedicine 2012: Overview of Carbon Nanotubes for Biomedical Applications, Materials 2019, 12, 624; doi: /ma Tîlmaciu C-M and Morris MC (2015) Carbon nanotube biosensors. Front. Chem. 3:59. doi: /fchem

49 Single-walled carbon nanotubes as optical probes for bio-sensing and imaging,j. Mater. Chem. B, 2017, 5, Carbon Nanotubes-based Drug Delivery to Cancer and Brain, J Huazhong Univ Sci Technol[Med Sci] 37(5):2017 Carbon-Nanotube-Embedded Hydrogel Sheets for Engineering Cardiac Constructs and Bioactuators, Acsnano, Vol. 7, No. 3, , Electrical conductive nanocomposite hydrogel embedded with functionalized carbon nanotubes for spinal cord injury, New. J. Chem., 2018.

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO

Dettagli

Organi Artificiali e Protesi

Organi Artificiali e Protesi Organi Artificiali e Protesi aa 2016/2017 Maurizio Ventre DICMAPI - Dipartimento di Ingegneria Chimica dei Materiali e della Produzione Industriale maventre@unina.it Tel. 081 7685929 07/03/2017 Interazione

Dettagli

BIOTECNOSCIENZE: tra Biologia e Tecnologia. Federico Vozzi

BIOTECNOSCIENZE: tra Biologia e Tecnologia. Federico Vozzi BIOTECNOSCIENZE: tra Biologia e Tecnologia Federico Vozzi BIOTECNO SCIENZE L interazione tra Biologia e Tecnologia è alla base della comprensione dei meccanismi della vita e permette di proporre soluzioni

Dettagli

LM in Chimica Clinica, Forense e dello Sport. Progetti di TESI per l a.a (al )

LM in Chimica Clinica, Forense e dello Sport. Progetti di TESI per l a.a (al ) LM in Chimica Clinica, Forense e dello Sport Progetti di TESI per l a.a. 2012-2013 (al 14.12.12) AMBITO CLINICO/BIOMEDICO settori: - METODI/MATERIALI PER DIAGNOSTICA - MATERIALI/MOLECOLE PER TERAPEUTICA

Dettagli

UNIVERSITA DI PISA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA INDUTRIALE. Curriculum Industriale. CLASSE: LM 71 (Scienze e Tecnologie Chimiche)

UNIVERSITA DI PISA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA INDUTRIALE. Curriculum Industriale. CLASSE: LM 71 (Scienze e Tecnologie Chimiche) UNIVERSITA DI PISA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA INDUTRIALE Curriculum Industriale CLASSE: LM 71 (Scienze e Tecnologie Chimiche) Preparazione di nanocompositi elastomerici a base di nanotubi di

Dettagli

Titolo: SIMULAZIONE DI MATERIALI NANOCOMPOSITI Effetto delle condizioni di processo sulle proprietà elettriche

Titolo: SIMULAZIONE DI MATERIALI NANOCOMPOSITI Effetto delle condizioni di processo sulle proprietà elettriche Titolo: SIMULAZIONE DI MATERIALI NANOCOMPOSITI Effetto delle condizioni di processo sulle proprietà elettriche Azienda: Proplast Relatore: Andrea Romeo Marta Palenzona Logo aziendale: Our Premises 2 3

Dettagli

- INTERAZIONE AMBIENTE BIOLOGICO/MATERIALE

- INTERAZIONE AMBIENTE BIOLOGICO/MATERIALE UNIVERSITA FEDERICO II NAPOLI FACOLTA DI INGEGNERIA BIOMATERIALI - INTERAZIONE AMBIENTE BIOLOGICO/MATERIALE LA COMPATIBILITA In senso generale sono considerati compatibili i materiali che sia pure inerti

Dettagli

BIOMATERIALI E TESSUTI BIOLOGICI ANNO ACCADEMICO 2014/15

BIOMATERIALI E TESSUTI BIOLOGICI ANNO ACCADEMICO 2014/15 BIOMATERIALI E TESSUTI BIOLOGICI ANNO ACCADEMICO 2014/15 PREMESSA Andrea Bagno Dipartimento di Ingegneria Industriale Via Marzolo 9 andrea.bagno@unipd.it 049-8275004 (riceve il martedì 10-12 e su appuntamento)

Dettagli

FONDAMENTI CHIMICI E GENETICI DELLO SVILUPPO TUMORALE AMIANTO-CORRELATO. Lorella Pascolo

FONDAMENTI CHIMICI E GENETICI DELLO SVILUPPO TUMORALE AMIANTO-CORRELATO. Lorella Pascolo FONDAMENTI CHIMICI E GENETICI DELLO SVILUPPO TUMORALE AMIANTO-CORRELATO Lorella Pascolo UTILIZZO DELLA LUCE DI SINCROTRONE PER STUDIARE I METABOLISMI COINVOLTI NELLA RISPOSTA DEL TESSUTO ALL AMIANTO Spettromicoscopie

Dettagli

RISULTATI IN VITRO. Ctrl

RISULTATI IN VITRO. Ctrl RISULTATI IN VITRO Il PM2.5 invernale interagisce con il citoscheletro della cellula. Gli esperimenti in vitro condotti su cellule THP-, rappresentative dei monociti circolanti nel sangue, hanno evidenziato

Dettagli

I materiali utilizzati per questa seconda parte sono stati già descritti nel paragrafo 4.1.

I materiali utilizzati per questa seconda parte sono stati già descritti nel paragrafo 4.1. La seconda parte del progetto di dottorato ha riguardato l approfondimento della caratterizzazione chimico-fisica e meccanica di hydrogel di chitosano, in particolare per quanto riguarda l influenza della

Dettagli

Le NANOTECNOLOGIE per la BIO-MEDICINA

Le NANOTECNOLOGIE per la BIO-MEDICINA Le NANOTECNOLOGIE per la BIO-MEDICINA Ivo Rendina Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per la Microelettronica e Microsistemi Cosa sono le NANOTECNOLOGIE!!perché se ne parla tanto oggi!!perché sono

Dettagli

Micro- e nano-fibre di seta per la rigenerazione tissutale

Micro- e nano-fibre di seta per la rigenerazione tissutale Micro- e nano-fibre di seta per la rigenerazione tissutale Giuliano Freddi Innovhub Stazioni Sperimentali per l Industria Divisione Stazione Sperimentale per la Seta Milano LE INNOVAZIONI DEL PROSSIMO

Dettagli

Chemical manufacturing & advanced materials technology. Luigi Ambrosio

Chemical manufacturing & advanced materials technology. Luigi Ambrosio Chemical manufacturing & advanced materials technology Luigi Ambrosio DIPARTIMENT SCIENZE CHIMICHE E TECNLGIE DEI MATERIALI Chemical manufacturing & advanced materials technology Direttore: Luigi Ambrosio

Dettagli

Research Day 28 Febbraio 2014

Research Day 28 Febbraio 2014 σ 2 Receptors Ligands for PET Diagnosis and Poten6al Treatment of Tumors Carmen Abate Research Day 28 Febbraio 2014 Dipar5mento di Farmacia - Scienze del Farmaco Università degli Studi di Bari, ALDO MORO

Dettagli

nuovi strumenti per risolvere vecchi problemi

nuovi strumenti per risolvere vecchi problemi nuovi strumenti per risolvere vecchi problemi dott. Cristina Ferrario Gruppo di ricerca: Genetica dei tumori (responsabile prof. Marco Pierotti) Copyright 2006 IFOM Fondazione Istituto FIRC di Oncologia

Dettagli

Proprietà ottiche e applicazioni sensoristiche di nanoparticelle e nanocluster di argento

Proprietà ottiche e applicazioni sensoristiche di nanoparticelle e nanocluster di argento Proprietà ottiche e applicazioni sensoristiche di nanoparticelle e nanocluster di argento Luce Imaging Microscopia e Spettri di applicazione, Centro Ricerche ENEA di Frascati, 17 e 18 maggio 2018 Luca

Dettagli

BIOSENSORI. di Lucia Fornasari Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Fisica, 23/05/

BIOSENSORI. di Lucia Fornasari Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Fisica, 23/05/ BIOSENSORI di Lucia Fornasari Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Fisica, 23/05/2013 /Index.htm I biosensori Un biosensore è un dispositivo che permette di rilevare interazioni chimiche o biologiche.

Dettagli

Vernici conduttive all acqua a base di nanotubi di carbonio

Vernici conduttive all acqua a base di nanotubi di carbonio Vernici conduttive all acqua a base di nanotubi di carbonio 17 Novembre 2016 L. Ghizzardi (Verniciature Bresciane e Carbon Nanotechnologies) P. Marchesi (Caldart) M. Galimberti, A. Sironi, S. Villani,

Dettagli

Paola Riani. Professoressa associata

Paola Riani. Professoressa associata Professoressa associata paola.riani@unige.it +39 010 353 6174 Istruzione e formazione 1997 Dottorato in Chimica Contributi allo studio di leghe ternarie delle terre rare - Genova - IT 1991 Laurea in Chimica

Dettagli

Università degli studi di Udine. Facoltà di Medicina e Chirurgia

Università degli studi di Udine. Facoltà di Medicina e Chirurgia 1 anno - 1 semestre (06.11.06 31.01.07) Corso integrato Insegnamento Settore Biotecnologie Metodologie di molecolari genomica Coordinatore: Metodologie di Prof.ssa Irene genomica Mavelli Metodologie di

Dettagli

Applicazioni delle Nanostrutture a Base di Carbonio

Applicazioni delle Nanostrutture a Base di Carbonio Applicazioni delle Nanostrutture a Base di Carbonio Corso di Materiali Nanostrutturati a Base di Carbonio Silvio Bertoni Indice Applicazioni del grafene Introduzione Elettrodi trasparenti e conduttori

Dettagli

Principi di biologia Introduzione alla biologia

Principi di biologia Introduzione alla biologia Principi di biologia Introduzione alla biologia Prof.ssa Flavia Frabetti BIOLOGIA è la scienza della vita, che indaga le caratteristiche dei sistemi viventi biologia animale biologia cellulare biologia

Dettagli

Materiali innovativi. Materiali smart. Università degli Studi di Bari FASI SVILUPPO BIOMATERIALI

Materiali innovativi. Materiali smart. Università degli Studi di Bari FASI SVILUPPO BIOMATERIALI Università degli Studi di Bari Materiali innovativi FASI SVILUPPO BIOMATERIALI Sostitutiva: notevole uso di leghe metalliche (es. in titanio) concentrazione sulla funzionalità da sostituire e valutazione

Dettagli

TIRF-M: Total Internal Reflection Fluorescence Microscopy

TIRF-M: Total Internal Reflection Fluorescence Microscopy TIRF-M: Total Internal Reflection Fluorescence Microscopy Tecnica di Microscopia a fluorescenza Consente di eccitare molecole fluorescenti che si trovano in ambiente acquoso (cellula) vicine ad una superficie

Dettagli

APPLICAZIONI INGEGNERISTICHE IN AMBITO BIOMEDICO. Orario Lezioni: Martedì 8:30-10:30 aula B005 Venerdi 8:30-10:30 aula B005

APPLICAZIONI INGEGNERISTICHE IN AMBITO BIOMEDICO. Orario Lezioni: Martedì 8:30-10:30 aula B005 Venerdi 8:30-10:30 aula B005 CORSO: APPLICAZIONI INGEGNERISTICHE IN AMBITO BIOMEDICO CODICE: 39063 Docente: Andrea Remuzzi (andrea.remuzzi@unibg.it) Orario Lezioni: Martedì 8:30-10:30 aula B005 Venerdi 8:30-10:30 aula B005 Colloquio:

Dettagli

Okada et al Nature Reviews Cancer 4:

Okada et al Nature Reviews Cancer 4: Okada et al. 2004 Nature Reviews Cancer 4: 592-603 Perdita della normale morfologia con diminuzione del volume cellulare, specifica degradazione del DNA e delle proteine, comparsa dei corpi apoptotici

Dettagli

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE MOLECOLARI E CELLULARI PRESENTAZIONE Il Corso assicura il necessario collegamento culturale fra la formazione triennale

Dettagli

Sviluppo di nano-piattaforme integrate per il delivery di farmaci a base di oro contro il carcinoma prostatico (SiNFOniA).

Sviluppo di nano-piattaforme integrate per il delivery di farmaci a base di oro contro il carcinoma prostatico (SiNFOniA). A C C O R D O D I C O L L A B O R A Z I O N E P E R L A " S P E R I M E N T A Z I O N E D ' I N I Z I A T I V E D I S V I L U P P O, V A L O R I Z Z A Z I O N E D E L C A P I T A L E U M A N O E T R A

Dettagli

Dente molare permanente, composto da : smalto, dentina e polpa dentale.

Dente molare permanente, composto da : smalto, dentina e polpa dentale. Smalto Dentina Polpa Figura 1. Dente molare permanente, composto da : smalto, dentina e polpa dentale. 93 Figura 2. Vari tipi di lesioni cariose. 94 A B Figura 3. A. restauro con l amalgama. B. restauro

Dettagli

Indirizzo: Progetto e fabbricazione con i materiali polimerici e compositi

Indirizzo: Progetto e fabbricazione con i materiali polimerici e compositi Indirizzo: Progetto e fabbricazione con i materiali polimerici e compositi ANNO SEM INSEGNAMENTO SSD CFU II 1 Gestione dell innovazione di prodotto ING-IND/35 6 II 1 Materiali polimerici e compositi ING-IND/22

Dettagli

Sistema di trasporto dell anigopressina basato su nanotubi di carbonio Delivery system of the anigopreissin based on carbon nanotubes

Sistema di trasporto dell anigopressina basato su nanotubi di carbonio Delivery system of the anigopreissin based on carbon nanotubes Scuola di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Chimica Curriculum Scienze Chimiche Sistema di trasporto dell anigopressina basato su nanotubi di carbonio Delivery system of the anigopreissin

Dettagli

Diabete e cancro, fisiopatologia

Diabete e cancro, fisiopatologia con il Patrocinio Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Cuneo LA GESTIONE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO CON DIABETE MELLITO Giovedì, 24 maggio 2018 Diabete e cancro, fisiopatologia Francesco

Dettagli

Centro interdipartimentale di ricerca in Materiali Avanzati e Dispositivi MADE. Breve presentazione Maggio 2017

Centro interdipartimentale di ricerca in Materiali Avanzati e Dispositivi MADE. Breve presentazione Maggio 2017 Centro interdipartimentale di ricerca in Materiali Avanzati e Dispositivi Breve presentazione Maggio 2017 Costituito nel Maggio 2015 dalle attività del precedente Centro di Spettroscopie, Materiali e Fotonica

Dettagli

Competenze Laboratori (Med-CHHAB)

Competenze Laboratori (Med-CHHAB) Competenze Laboratori (Med-CHHAB) Asse Portante Tematiche Campi d azione Servizi offerti Applicazioni Polimeri Biocompatibili Preparazione e caratterizzazione chimicofisica di materiali polimerici biocompatibili

Dettagli

Citotossicità. effetto di un agente chimico, fisico o biologico in grado di indurre danno ad una cellula. Teramo,

Citotossicità. effetto di un agente chimico, fisico o biologico in grado di indurre danno ad una cellula. Teramo, Citotossicità effetto di un agente chimico, fisico o biologico in grado di indurre danno ad una cellula Limite degli studi in vitro In un sistema in vitro è difficile definire gli effetti sistemici e fisiologici

Dettagli

Sistemi per il rilascio controllato di farmaci: modellazione e simulazione

Sistemi per il rilascio controllato di farmaci: modellazione e simulazione UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Medica Sistemi per il rilascio controllato di farmaci: modellazione e simulazione Relatore Prof.ssa Federica

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DI PROCESSO E DEI MATERIALI IN17

LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DI PROCESSO E DEI MATERIALI IN17 LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA DI PROCESSO E DEI MATERIALI IN17 LM-22,53 Classe delle lauree magistrali in Ing. Chimica Classe delle lauree magistrali in Scienza e Ing. dei Materiali Presidente: Prof.

Dettagli

STEFANO RUFINI Stanza: 371 Tel. 0672594371 email: rufini@uniroma2.it. Didattica web: Fisiologia per Biologia

STEFANO RUFINI Stanza: 371 Tel. 0672594371 email: rufini@uniroma2.it. Didattica web: Fisiologia per Biologia STEFANO RUFINI Stanza: 371 Tel. 0672594371 email: rufini@uniroma2.it Didattica web: Fisiologia per Biologia LIBRI TESTO CONSIGLIATI SILVERTHORN - FISIOLOGIA Pearson - 94 Euro STANFIELD-GERMAN - FISIOLOGIA

Dettagli

Valutazione dell'impiego di nanoparticelle d'oro funzionalizzate per diagnostica e terapia dei tumori NANOTREAT

Valutazione dell'impiego di nanoparticelle d'oro funzionalizzate per diagnostica e terapia dei tumori NANOTREAT Valutazione dell'impiego di nanoparticelle d'oro funzionalizzate per diagnostica e terapia dei tumori NANOTREAT Presentato da (Capofila) ECOBIOSERVICES AND RESEARCHES SRL Partner 1 Partner 2 Dipartimento

Dettagli

SCUOLA SUPERIORE DI STUDI AVANZATI SAPIENZA OFFERTA FORMATIVA A.A. 2019/2020

SCUOLA SUPERIORE DI STUDI AVANZATI SAPIENZA OFFERTA FORMATIVA A.A. 2019/2020 SCUOLA SUPERIORE DI STUDI AVANZATI SAPIENZA OFFERTA FORMATIVA A.A. 2019/2020 Scienze della Vita Legenda relativa ai corsi offerti: della specifica classe di riferimento condiviso con tutte le altre classi

Dettagli

ESPRESSIONE GENICA E PROTEOMICA Scritto Voto finale

ESPRESSIONE GENICA E PROTEOMICA Scritto Voto finale Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari Descrizione dei metodi di accertamento A.A. 2017-2018 Quadro B1b Scheda Unica Annuale Pag. 1 di 5 Corsi Integrati DIAGNOSTICA

Dettagli

L OZONOTERAPIA: PROTOCOLLI ANTI-AGING E IN MEDICINA ESTETICA

L OZONOTERAPIA: PROTOCOLLI ANTI-AGING E IN MEDICINA ESTETICA LA MEDICINA DEL DOMANI INVECCHIARE CON SUCCESSO Nuove tendenze nella medicina dell'aging e dell'anti-aging MILANO, 12 NOVEMBRE 2016 L OZONOTERAPIA: PROTOCOLLI ANTI-AGING E IN MEDICINA ESTETICA Giovanni

Dettagli

CITOTOSSICITA

CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA Citotossici sono gli effetti dei composti chimici che portano ad un alterazione delle funzioni cellulari che non rientra nei limiti fisiologici CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA LA

Dettagli

Applicazioni di ossido di titanio nano-strutturato

Applicazioni di ossido di titanio nano-strutturato Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO Applicazioni di ossido di titanio nano-strutturato A. Pozio, A. Mura Report RdS/2010/169

Dettagli

Progettazione di un sensore nanostrutturato per la misura della concentrazione ambientale di ammoniaca

Progettazione di un sensore nanostrutturato per la misura della concentrazione ambientale di ammoniaca Progettazione di un sensore nanostrutturato per la misura della concentrazione ambientale di ammoniaca Stage A2A presso il Dipartimento di Matematica e Fisica (Università Cattolica del Sacro Cuore - Brescia)

Dettagli

Programmazione di Biologia a.s

Programmazione di Biologia a.s Programmazione di Biologia a.s. 2017-2018 Unità Didattica 1: Introduzione alle scienze della vita 1. Le dei viventi riconoscere le principali dei viventi -Come distinguere gli esseri viventi dalla materia

Dettagli

PARP come marcatore di infiammazione. Marcatori immunologici e stress nella bovina in lattazione CREA-ZA, 11 gennaio 2019

PARP come marcatore di infiammazione. Marcatori immunologici e stress nella bovina in lattazione CREA-ZA, 11 gennaio 2019 PARP come marcatore di infiammazione PARP1 e la poly(adp-ribosil)azione La reazione è scatenata da tagli al DNA http://www.amsbio.com/ PARP-1 è un enzima ubiquitario che catalizza la sintesi di polimeri

Dettagli

cellulari Greta Orsi Luca Mazzini Tutor: Marianna Barbalinardo Francesco Valle Francesca Lazzaro9o

cellulari Greta Orsi Luca Mazzini Tutor: Marianna Barbalinardo Francesco Valle Francesca Lazzaro9o cellulari Greta Orsi Luca Mazzini Tutor: Marianna Barbalinardo Francesco Valle Francesca Lazzaro9o 18-29/07/2016 Ø ObieCvo; Ø Preparazione di substrah - angolo di conta9o; Ø Strategia di fabbricazione

Dettagli

Element Micromeccanici nella cellula. Arti Ahluwalia

Element Micromeccanici nella cellula. Arti Ahluwalia Element Micromeccanici nella cellula Arti Ahluwalia Proteine strutturali nella cellula Citoscheletro contiene 3 element microstrutturali, tutti e 3 proteine Micro filamenti di actina. E l elemento contrattile

Dettagli

Allegato 1 Capitolato tecnico CIG

Allegato 1 Capitolato tecnico CIG All interno del progetto Firb Bando "idee progettuali", dal titolo Realizzazione di un sistema integrato a basso costo per la diagnosi multipla di malattie infettive, degenerative e tumorali (Protocollo:

Dettagli

L'attività di queste proteine, a sua volta è modulata dalla composizione dei fosfolipidi della membrana

L'attività di queste proteine, a sua volta è modulata dalla composizione dei fosfolipidi della membrana La funzione di ogni membrana biologica è determinata principalmente dall insieme di proteine integrali incorporate e dalle proteine periferiche collegate alla superficie della membrana L'attività di queste

Dettagli

LOTTA ALLO STRESS OSSIDATIVO: NUTRACEUTICA E NANOTECNOLOGIA. Serena Del Turco

LOTTA ALLO STRESS OSSIDATIVO: NUTRACEUTICA E NANOTECNOLOGIA. Serena Del Turco LOTTA ALLO STRESS OSSIDATIVO: NUTRACEUTICA E NANOTECNOLOGIA Serena Del Turco Cause di Stress Ossidativo Squilibrio tra specie ossidanti (ROS) e antiossidanti endogeni Infiammazione Fattori di Rischio Cardiovascolare

Dettagli

SINTESI E FUNZIONALIZZAZIONE DI NANOPARTICELLE ANISOTROPICHE DI ORO

SINTESI E FUNZIONALIZZAZIONE DI NANOPARTICELLE ANISOTROPICHE DI ORO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE NATURALI Stage Estivo 2011 ITIS Giulio Natta, Bergamo SINTESI E FUNZIONALIZZAZIONE DI NANOPARTICELLE ANISOTROPICHE DI ORO Autori:

Dettagli

PROGRAMMA RISORSE UMANE

PROGRAMMA RISORSE UMANE PROGRAMMA RISORSE UMANE SELEZIONE DEI CANDIDATI CUI AFFIDARE BORSE DI RICERCA PER PROGETTI DA SVOLGERSI PRESSO LA PIATTAFORMA TECNOLOGICA DI NANOBIOTECNOLOGIE DI POLARIS. AVVISO DI SELEZIONE PREMESSA Sardegna

Dettagli

VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI CITOTOSSICI E TRASFORMANTI INDOTTI DA FIBRE CERAMICHE REFRATTARIE E FIBRE POLICRISTALLINE NEL MODELLO IN VITRO BALB/c 3T3

VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI CITOTOSSICI E TRASFORMANTI INDOTTI DA FIBRE CERAMICHE REFRATTARIE E FIBRE POLICRISTALLINE NEL MODELLO IN VITRO BALB/c 3T3 VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI CITOTOSSICI E TRASFORMANTI INDOTTI DA FIBRE CERAMICHE REFRATTARIE E FIBRE POLICRISTALLINE NEL MODELLO IN VITRO BALB/c 3T3 Gruppo Interregionale Fibre Coordinamento Tecnico Interregionale

Dettagli

Corso di laurea magistrale in Biotecnologie sanitarie

Corso di laurea magistrale in Biotecnologie sanitarie Medicina Laurea magistrale in Biotecnologie sanitarie 103 I laureati magistrali della classe potranno dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologia e farmacologica e coordinare, anche

Dettagli

Immunità cellulo-mediata

Immunità cellulo-mediata Immunità cellulo-mediata Immunità specifica: caratteristiche generali Immunità umorale - Riconoscimento dell antigene mediante anticorpi - Rimozione patogeni e tossine extracellulari Immunità cellulo-mediata

Dettagli

Universita degli studi di napoli federico II

Universita degli studi di napoli federico II Universita degli studi di napoli federico II Scuola politecnica e delle scienze di base Corso di laurea in INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO Tesi di Laurea TRIENNALE Tecnologie a membrana innovative

Dettagli

COMPOSTI BIOATTIVI DELLA DIETA: POSSIBILE AZIONE NEL MODULARE IL RISCHIO DI TUMORE. N ic o letta P elleg rini

COMPOSTI BIOATTIVI DELLA DIETA: POSSIBILE AZIONE NEL MODULARE IL RISCHIO DI TUMORE. N ic o letta P elleg rini COMPOSTI BIOATTIVI DELLA DIETA: POSSIBILE AZIONE NEL MODULARE IL RISCHIO DI TUMORE N ic o letta P elleg rini C o m po s ti bio a ttivi: Sostanze assunte con la dieta, ritenute in grado di influenzare positivamente

Dettagli

Osservare quel che non si vede La MICROSCOPIA

Osservare quel che non si vede La MICROSCOPIA Osservare quel che non si vede La MICROSCOPIA La Biologia è un campo ricco di immagini. Molti dei fenomeni biologici e strutture non sono visibili dall 'occhio umano senza un aiuto. Infatti, l'occhio umano

Dettagli

Degradazione degli acidi grassi

Degradazione degli acidi grassi Degradazione degli acidi grassi I grassi della dieta sono assorbiti nell intestino tenue Il diametro della particella dei chilomicroni varia da circa 100 a circa 500 nm. Mobilizzazione dei triacilgliceroli

Dettagli

INVIARE AL NOSTRO UFFICIO TECNICO, VIA FAX AL NUMERO: +39 049 9449438 OPPURE ALL INDIRIZZO E-MAIL:

INVIARE AL NOSTRO UFFICIO TECNICO, VIA FAX AL NUMERO: +39 049 9449438 OPPURE ALL INDIRIZZO E-MAIL: mod. 05.01 Diametro (Ø) o 30 o 35 S= 85mm (Ø30) S= 87,5mm (Ø35) mod. 05.02 Diametro (Ø) o 30 o 35 S= 85mm (Ø30) S= 87,5mm (Ø35) mod. 05.15 Diametro (Ø) o 20 o 25 o 30 o 35 Quota (S) mm mod. 05.14 Diametro

Dettagli

REGIONI: EMILIA-ROMAGNA / MARCHE

REGIONI: EMILIA-ROMAGNA / MARCHE Area scientifica: (A.2) Scienze informatiche e Ingegneria dell'informazione Linea strategica: Internet del futuro Tematica di lavoro: Sistemi di telecomunicazione, con particolare riferimento ai sistemi

Dettagli

APPARECCHIATURE BIOMEDICALI E MATERIALI PLASTICI

APPARECCHIATURE BIOMEDICALI E MATERIALI PLASTICI Nuova Didactica e Democenter Sipe presentano PERIODO DI SVOLGIMENTO: Novembre 2010 - Aprile 2011 SHORTMASTER DI ALTA SPECIALIZZAZIONE - 4 edizione 116 ore - 6 moduli APPARECCHIATURE BIOMEDICALI E MATERIALI

Dettagli

Dipartimento di Fisica, gruppo MOC-BIO

Dipartimento di Fisica, gruppo MOC-BIO Effetti indotti dagli Ultrasuoni su biosistemi: Proteine, Linee cellulari Metodi sperimentali: Spettroscopia FTIR-ATR Microscopia a fluorescenza Microscopia confocale EPR (spin trapping) Citofluorimetria

Dettagli

METALLI IN MEDICINA A.A

METALLI IN MEDICINA A.A Università degli Studi di Trieste METALLI IN MEDICINA A.A. 2016-2017 Enzo Alessio alessi@units.it Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche Nanoparticelle Le nanoparticelle (NP) sono particelle

Dettagli

Nanoparticelle inalate: una nuova frontiera per la nanomedicina cardiovascolare

Nanoparticelle inalate: una nuova frontiera per la nanomedicina cardiovascolare Nanoparticelle inalate: una nuova frontiera per la nanomedicina cardiovascolare Michele Miragoli Head of Cardiac Nanophysiology Laboratory Dipartimento di Medicina e Chirurgia Università di Parma Patologie

Dettagli

- natura riduttiva - richiede energia

- natura riduttiva - richiede energia - natura ossidativa - produce energia - natura riduttiva - richiede energia 1 L O 2 è poco solubile in acqua (10 ml/l a 20 C): se esso fosse semplicemente disciolto, potrebbe diffondere efficacemente solo

Dettagli

Macroarea: 1: Monitoraggi delle matrici ambientali e studio integrato delle contaminazioni ambientali. Responsabili: Roberto Giua (ARPA Puglia)

Macroarea: 1: Monitoraggi delle matrici ambientali e studio integrato delle contaminazioni ambientali. Responsabili: Roberto Giua (ARPA Puglia) DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E ONCOLOGIA UMANA SEZIONE DIMEDICINA INTERNA E ONCOLOGIA MEDICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO U.O. PROF. FRANCO SILVESTRIS Macroarea: 1: Monitoraggi delle

Dettagli

Nanostrutture per Plasmonica e Magnetismo

Nanostrutture per Plasmonica e Magnetismo CNISMeeting Padova 19-20 Gen. 2011 Nanostrutture per Plasmonica e Magnetismo Giovanni Mattei Dipart. di Fisica, Univ. di Padova, via Marzolo 8, I-35131 Padova (Italy) giovanni.mattei@unipd.it Gruppo Nanostrutture

Dettagli

Nanoparticelle e alimenti (quale tutela per il cosumatore?)

Nanoparticelle e alimenti (quale tutela per il cosumatore?) Nanoparticelle e alimenti (quale tutela per il cosumatore?) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie 1 ottobre 2015, VI Congresso Nazionale F.I.Te.La.B.,Verona Definizione: nanomateriali e nanoparticelle

Dettagli

Nanotubi di Carbonio come Vettori di Farmaci o come Supporto di Nanoparticelle Metalliche

Nanotubi di Carbonio come Vettori di Farmaci o come Supporto di Nanoparticelle Metalliche Nanotubi di Carbonio come Vettori di Farmaci o come Supporto di Nanoparticelle Metalliche Cicchi Stefano, Alberto Brandi stefano.cicchi@unifi.it Via della lastruccia 13, stanza 162, 0554573496 1 Collaborazioni:

Dettagli

I Lincei per una nuova didattica nella Scuola: una rete nazionale Polo di Brescia

I Lincei per una nuova didattica nella Scuola: una rete nazionale Polo di Brescia I Lincei per una nuova didattica nella Scuola: una rete nazionale Polo di Brescia Edizione 2016-2017 Metabolismo: equilibrio e omeostasi dei processi cellulari Lezione: Le principali vie metaboliche, il

Dettagli

Università di Modena e Reggio Emilia. GRUPPO DI ELETTRONALISI

Università di Modena e Reggio Emilia. GRUPPO DI ELETTRONALISI Università di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di cienze Chimiche e Geologiche GRUPPO DI ELETTRONALII http://www.electroanalysis.unimore.it Renato eeber Laura Pigani Chiara Zanardi Fabio Terzi tefano

Dettagli

Il tipo di materiale su cui si basa la misura (es. semiconduttore) Il principio di trasduzione (e.g. sensore elettrochimico)

Il tipo di materiale su cui si basa la misura (es. semiconduttore) Il principio di trasduzione (e.g. sensore elettrochimico) Classificazione dei sensori Possibile definizione: Un sensore e un dispositivo che rileva un segnale di input fisico o chimico e lo converte in un appropriato segnale di output. I sensori possono essere

Dettagli

TESSUTI CONNETTIVI. Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni: Origine embrionale (mesoderma mesenchima)

TESSUTI CONNETTIVI. Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni: Origine embrionale (mesoderma mesenchima) TESSUTI CONNETTIVI Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni: Origine embrionale (mesoderma mesenchima) Organizzazione strutturale Funzioni: connessione di altri tessuti, fz. meccanica (sostegno), fz.

Dettagli

Corso di Biologia dei Sistemi A.A. 2016/17

Corso di Biologia dei Sistemi A.A. 2016/17 Prof. Carlo Cosentino Corso di Biologia dei Sistemi A.A. 2016/17 Prof. Carlo Cosentino Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro tel: 0961-3694051

Dettagli

Trattamento quantitativo della complessazione e della reattività nei sistemi supramolecolari

Trattamento quantitativo della complessazione e della reattività nei sistemi supramolecolari Trattamento quantitativo della complessazione e della reattività nei sistemi supramolecolari Assunzione di principio: i sistemi si trovano in condizioni di controllo termodinamico e non cinetico (tutti

Dettagli

UNITA DI MISURA. 20 μm 1X5 μm. 25 nm 7 nm 2nm

UNITA DI MISURA. 20 μm 1X5 μm. 25 nm 7 nm 2nm Metodi di studio UNITA DI MISURA μm 20 μm 1X5 μm 25 nm 7 nm 2nm Visualizzazione di cellule e tessuti microscopia ottica microscopia elettronica Visualizzazione di cellule e tessuti Il microscopio è uno

Dettagli

Approcci modellistici nella farmacocinetica

Approcci modellistici nella farmacocinetica Approcci modellistici nella farmacocinetica - STATO DELL ARTE E MODELLI COMPARTIMENTALI Michela Di Muria Approcci modellistici nella farmacocinetica STATO DELL ARTE E MODELLI COMPARTIMENTALI 120 105 90

Dettagli

Sviluppo di Innovazione tecnologica e biotecnologica

Sviluppo di Innovazione tecnologica e biotecnologica Sviluppo di Innovazione tecnologica e biotecnologica Ospitata presso l Incubatore dell Università degli Studi di Torino 2i3T - Società per la gestione dell Incubatore di Imprese e per il Trasferimento

Dettagli

Azione del dispositivo

Azione del dispositivo Destinazione d uso di Aevizol Aevizol trova la sua applicazione come cemento sigillante nei seguenti casi: 1. Trattamento nella cura della patologia delle tasche parodontali; 2. Stabilizzazione e cura

Dettagli

CITOSOL

CITOSOL www.fisiokinesiterapia.biz CITOSOL Il citosol (detto anche matrice citoplasmatica) è una sostanza che si presenta fisicamente gelatinosa contenente molecole di varie dimensioni e costituisce la porzione

Dettagli

IL METABOLISMO. Dal carbonio agli OGM Capitolo 2

IL METABOLISMO. Dal carbonio agli OGM Capitolo 2 IL METABOLISMO Dal carbonio agli OGM Capitolo 2 IL METABOLISMO L'insieme delle trasformazioni chimiche ed energetiche che si verificano nelle cellule di un organismo vivente e ne garantiscono la conservazione,

Dettagli

Il cancro (dal greco kàrkinos = granchio) è un insieme molto complesso ed eterogeneo di malattie, ma tutte le cellule cancerose sono caratterizzate

Il cancro (dal greco kàrkinos = granchio) è un insieme molto complesso ed eterogeneo di malattie, ma tutte le cellule cancerose sono caratterizzate Il cancro (dal greco kàrkinos = granchio) è un insieme molto complesso ed eterogeneo di malattie, ma tutte le cellule cancerose sono caratterizzate dalla perdita di controllo della crescita (proliferazione

Dettagli

Laboratorio di Neurofarmacologia Molecolare

Laboratorio di Neurofarmacologia Molecolare Laboratorio di Neurofarmacologia Molecolare Prof.ssa Patrizia Romualdi e Prof. Sanzio Candeletti Collaboratori Ricercatori Assegnisti di ricerca Dr.ssa Lucia Carboni Dr.ssa Francesca Caputi Laureato frequentatore

Dettagli

ARTROSI ED ACIDO IALURONICO. A cura di Dr Marco Collarile. Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia

ARTROSI ED ACIDO IALURONICO. A cura di Dr Marco Collarile. Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia ARTROSI ED ACIDO IALURONICO A cura di Dr Marco Collarile Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia 1. INTRODUZIONE L osteartrosi e di gran lunga l artropatia più diffusa nella popolazione

Dettagli

APPLICAZIONE DI CNT IN NANOCOMPOSITI POLIMERICI: CASI DI STUDIO

APPLICAZIONE DI CNT IN NANOCOMPOSITI POLIMERICI: CASI DI STUDIO APPLICAZIONE DI CNT IN NANOCOMPOSITI POLIMERICI: CASI DI STUDIO Prof. Michele MODESTI Dipartimento di Ingegneria Industriale - Università di Padova Dipartimento Ing. Chimica Giulio Natta Politecnico di

Dettagli

Introduce Prof. Riccardo Pietrabissa Politecnico di Milano Università degli Studi di Brescia

Introduce Prof. Riccardo Pietrabissa Politecnico di Milano Università degli Studi di Brescia 13, 14, 15 Aprile Nell'ambito del corso MATERIALS FOR BIOMEDICAL APPLICATION del corso di laurea in Ingegneria Meccanica, i dottorandi di ingegneria hanno organizzato la presentazione di alcuni esempi

Dettagli

Computational Methods for Carbon Nanotubes

Computational Methods for Carbon Nanotubes Università degli Studi di Padova Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2006 2007 Computational Methods

Dettagli

ULTIMA REVISIONE 23 gennaio 2013 SCUOLA DI DOTTORATO IN NANOTECNOLOGIE

ULTIMA REVISIONE 23 gennaio 2013 SCUOLA DI DOTTORATO IN NANOTECNOLOGIE ULTIMA REVISIONE 23 gennaio 2013 SCUOLA DI DOTTORATO IN NANOTECNOLOGIE Avviso: questa scheda contiene solo delle informazioni parziali. Le modalità di iscrizione al concorso di ammissione e tutte le altre

Dettagli

Servizi di Ricerca a Terzi. Luglio 2015

Servizi di Ricerca a Terzi. Luglio 2015 Servizi di Ricerca a Terzi Luglio 2015 Chi siamo Vera Salus Ricerca S.r.l. (VSR) è una target discovery biotech company che mette a disposizione le proprie competenze e la propria strumentazione in qualità

Dettagli

Ionorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo

Ionorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo Ionorisonanza Ciclotronica Le buone applicazioni dell elettromagnetismo sull uomo V. Covi1, G. Tabaracci1, A. Greco2, A. Caruso2 1 San Rocco Poliambulatori Montichiari (BS) 2 S.I.S.T.E.M.I. Cirè di Pergine

Dettagli

Microbiologia. Piante e Animali Pluricellulari con forte differenziazione delle cellule e dei tessuti

Microbiologia. Piante e Animali Pluricellulari con forte differenziazione delle cellule e dei tessuti Microbiologia A 1 Biologia degli organismi non visibili a occhio nudo: Protozoi, funghi, alghe, batteri, cianobatteri, virus Nel 1866 viene proposto il regno dei protisti Piante e Animali Pluricellulari

Dettagli

Studio dell attività biologica di estratti di Spirulina platensis in enterociti umani. Monica Savio

Studio dell attività biologica di estratti di Spirulina platensis in enterociti umani. Monica Savio Studio dell attività biologica di estratti di Spirulina platensis in enterociti umani Monica Savio Università di Pavia Dipartimento di Medicina Molecolare Unità di Immunologia e Patologia generale Progetto

Dettagli

Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA

Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Tecniche Immunologiche La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono utilizzati

Dettagli

MICROSCOPIA A FLUORESCENZA

MICROSCOPIA A FLUORESCENZA MICROSCOPIA A FLUORESCENZA MICROSCOPIA A FLUORESCENZA STRUMENTAZIONE Lo strumento utilizzato è un microscopio ottico, modificato per rilevare fenomeni di fluorescenza. SCHEMA STRUTTURALE DI UN MICROSCOPIO

Dettagli

Maurizio De Crescenzi

Maurizio De Crescenzi Presentazione agli studenti del primo anno 1/10/2014 Università di Roma Tor Vergata Maurizio De Crescenzi e-mail: decrescenzi@roma2.infn.it Obiettivi di un corso di Laurea in Fisica (1) Di cosa si occupa

Dettagli

Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE

Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Tecniche di laboratorio La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono

Dettagli