Oggetto: Trasmissione decreto di abilitazione DPR 462/01
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- Fabiano Venturi
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1 DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO. LA CONCORRENZA. IL CONSUMATORE. LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNIC Divisione XIII DAOS sri Via del Carroccio Cantu (CO) (daossrl@legalmail.it) Oggetto: Trasmissione decreto di abilitazione DPR 462/01 In relazione alia istanza a suo tempo presentata, si comunica che con provvedimento "per estratto", in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, codesto Organismo e stato autorizzato a svolgere attivita di verifica secondo il decreto in oggetto. Si trasmette, in allegato, copia integrale del decreto di abilitazione e si comunica che all'attuale stato degli atti codesto organismo operera con il seguente organico tecnico: RESPONSABILE TECNICO : Oscar GUGLIELMETTI SOSTITUTO RESPONSABILE TECNICO: Antonio PELLICCIA VERIFICATORI: Si rammenta che per qualsiasi modifica aile condizioni dichiarate dall'organismo all'atto dell'istruttoria di abilitazione (personale, locali, procedure, situazione societaria etc.) dovra essere preventivamente richiesto apposito nulla osta allo scrivente ufficio. In particolare per Ie nuove assunzioni di personale dovranno essere presentati i curricula professionali corredati, ~Itre che del titolo di studio pertinente sulla materia di impianti elettrici, a comprova della specifica esperienza richiesta dalla direttiva 11 marzo 2002, di idonea documentazione dei precedenti datori di lavoro, di superamento degli appositi corsi di formazione previsti per ogni singola area di verifica, nonche delle dichiarazioni, rese in forma sostitutiva di atto notorio, di non svolgimento di attivita libero professionali nel particolare settore degli impianti elettrici e di unicita di incarico. Dovra inoitre essere fornita documentazione comprovante il rapporto di lavoro instaurato con i Via Sallustiana Roma tel fax vincenzo.correggia@sviluppoeconomico.gov.it
2 nuovi soggetti (copia libra matricola, contratti a pragetto di durata non inferiore a quella residua dell' abilitazione in possesso). E' fatto divieto di subappaltare a terzi, anche se abilitati da questa Amministrazione, attivita di verifica oggetto del decreto di che trattasi. Ie Lo scrivente ufficio si riserva di effettuare verifiche e contralli, presso la sede dell'organismo ed eventuali altre sedi territoriali, al fine di accertare la permanenza dei requisiti di base ed il regolare svolgimento dell'attivita. Si trasmettono, infine, Ie circolari dello scrivente Ufficio: 18/04/2003; 29/05/2003; 12/02/2004 alle quali l'attivita di codesto Organismo dovra conformarsi. ~ia) IL DIRIGENTE 2
3 ~viokw chlhz r~ (!a»~ DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE. LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETIORE GENERALE VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 200 I, n. 462, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 6 deli's gennaio 2002 ed in particolare I'articolo 4, comma 2 e I'alticolo 6, comma 2, nonche l'articolo 7; VISTO la direttiva II marzo 2002 del Ministro delle Attivita Produttive pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. los del 10 maggio 2002; VISTA la norma tecnica UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012 "Criteri generali per il funzionamento dei vari tipi di organismi che effettuano attivita di ispezione"; VISTA I'istanza con la quale I'organismo "DAOS S.r.!.", con sede in Cantu (CO) - Via del Carroccio n. 4 ha richiesto I'abilitazione a svolgere funzioni di verifica di parte terza, secondo la norma tecnica UNI CEI EN ISO- IEC 17020:2012 tipo A, su istallazioni ed impianti indicati nel Decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 200 I, n. 462; RITENUTO che la documentazione prodotta dall'organismo "DAOS S.r.!." e confonne a quanto previsto nella sopra citata direttiva del Ministro delle Attivita Produttive dell' II marzo 2002; DECRETA Art. 1 L'Organismo "DAOS S.r.!.", con sede in Cantu (CO) - Via del Carroccio n. 4 e abilitato, quale Organismo di tipo A, ad effettuare Ie veri fiche periodiche e straordinarie per Ie seguenti tipologie di impianto: installazioni e dispositivi di protezione contro Ie scariche atmosferiche;
4 impianti di messa a terra di impianti alimentati fino a 1000 Y; impianti di messa a terra di impianti alimentati con tensione oltre 1000 Y. Art. 2 L'abilitazione ha durata quinquennale a decorrere dalla data del presente decreto. Art. 3 I. QualOl'a venisse accertato, anche a seguito di visita di controllo, il mancato possesso 0 il venir meno dei requisiti richiesti di imparzialita, di indipendenza e di integrita, si procede, previa contestazione degli addebiti, alia revoca dell'abilitazione. 2. In caso di accel1ata violazione degli altri criteri generali per il funzionamento previsti dalla citata norma tecnica ISO/IEC si procede, previa contestazione degli addebiti, alia sospensione dell'abilitazione per un periodo massimo di trenta giorni. In caso di recidiva si procede alia revoca dell 'abil itazione. 3. Qualsiasi variazione nello stato di diritto 0 di fatto, rilevante ai fini del mantenimento dei requisiti deve essere tempestivamente comunicata al Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica - Div. XIII. Art. 4 Con periodicita annuale l'organismo trasmette al Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica - Div. XIII, un rapporto dettagliato dell'attivita svolta nonche sui corsi di aggiornamento tecnico fatti seguire al proprio personale con I'indicazione del numero dei partecipanti. 2
5 II presente decreto sara pubblicato per- estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, tj 2 OTT: 2015 IL DIRETTORE GENERALE (Gianfi-ancesco Vecchio)
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