I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario - 4

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario - 4"

Transcript

1 Articolo pubblicato su FiscoOggi ( Analisi e commenti I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario Luglio 2012 L immissione in libera pratica presuppone una chiarazione vincolo al regime e lo svolgimento alcune attività presso la dogana d ingresso nell Unione europea Immissione in libera pratica articolo 50-bis, comma 4, lett. b) Sono considerati in libera pratica in uno Stato Ue i prodotti provenienti da Paesi o territori terzi per i quali siano state adempiute in uno Stato membro le formalità d'importazione, nonché riscossi i dazi doganali e le tasse effetto equivalente esigibili in base alla tariffa doganale comune. L immissione in libera pratica presuppone una chiarazione vincolo al regime resa presso la dogana d ingresso nell Unione europea, che implica le seguenti attività in dogana: applicazione delle misure politica commerciale (verifica delle licenze d importazione, assenza vieti, sussistenza e capienza contingenti eccetera) espletamento delle altre formalità previste per l importazione una merce (controlli sanitari, fitosanitari eccetera) applicazione dei dazi legalmente dovuti secondo la normativa comunitaria. L immissione in libera pratica attribuisce la posizione doganale merce comunitaria a una merce non comunitaria. Le operazioni immissione in libera pratica non sono soggette a Iva in Italia, laddove i beni 1 5

2 importati siano destinati a proseguire verso altro Stato membro della Ue o siano destinati a essere introdotti in un deposito Iva. In tal caso, il soggetto che intende effettuare le predette operazioni è tenuto a chiarare, nel mod. Dau-Imp, che i beni da immettere in libera pratica sono destinati a successiva cessione e spezione verso un altro Stato membro o sono destinati all introduzione in depositi Iva (articolo 50-bis, Dl n. 331/1993). Il comportamento da seguire è il seguente: 1) si deve affidare l'incarico per lo sdoganamento a un soggetto registrato ai fini Iva nello Stato membro in cui viene eseguita l'immissione in libera pratica ovvero nominare in quel paese un proprio rappresentante fiscale 2) al ricevimento della merce nel deposito, si deve integrare e registrare la fattura ricevuta dal predetto soggetto, al fine calcolare e contabilizzare l'iva dovuta sull'operazione 3) si deve incare l'operazione nell'elenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari (modello Intra 2). A norma della lettera b), comma 4, articolo 50-bis, i beni extracomunitari possono essere introdotti in un deposito Iva previa "immissione in libera pratica". L'immissione in libera pratica merci origine non comunitaria, con introduzione in un deposito Iva, "...è da considerarsi importazione, non più in sospensione d'imposta, bensì non soggetta all'i.v.a. sulla base una chiarazione dell'importatore circa la destinazione del bene comprovata anche dalla restituzione copia del documento doganale importazione munito dell'attestazione, sottoscritta dal depositario, avvenuta presa in carico delle merci nel registro previsto per i depositi IVA dall'art. 50-bis, comma 3, del D.L. n. 331 del 1993" (circolare n. 145 del 10/6/1998). L'esclusione dal pagamento dell'iva è quin subornata all'incazione, nella bolletta doganale d'importazione, che i beni immessi in libera pratica sono destinati a essere introdotti in un deposito Iva; inoltre, copia della bolletta doganale d'importazione, fornita sia dell'attestazione presa in carico sia del numero attribuito dal gestore del deposito, deve essere rimessa all'ufficio doganale che ha proceduto allo sdoganamento. Per l introduzione beni provenienti da paesi extracomunitari in depositi Iva occorre che gli stessi, una volta giunti in dogana scortati da un documento transito, vengano sdoganati con un documento sul quale va incato che i beni sono destinati a essere introdotti in un deposito Iva ai sensi dell'articolo 50-bis, comma 4, lettera b), del Dl 331/1993 e, pertanto, non soggetti a imposta. 2 5

3 L'ufficio importazione provvede a far garantire l'iva non riscossa, sempreché non ricorrano le ipotesi esonero dall'obbligo prestare cauzione. Nel caso i beni vengono trasportati verso una destinazione versa da quella chiarata, l'ufficio doganale mantiene la suddetta cauzione. Al momento dell'introduzione, il gestore del deposito prende in carico la merce sull'apposito registro e appone sulla copia della bolletta doganale la nota presa in carico e il numero attribuito, rinviandone copia alla dogana che ha provveduto allo sdoganamento. Il soggetto che ha importato i beni annoterà sul registro Iva acquisti la relativa bolletta doganale incando l'ammontare imponibile e il titolo non assoggettamento. Procedura estrazione beni immessi in libera pratica Al momento dell estrazione dei beni dal deposito si avrà, a seconda della destinazione dei beni, un'operazione interna, intracomunitaria ovvero una cessione all'esportazione. Se i beni estratti dal deposito vengono inviati fuori dal territorio dello Stato, l'operazione estrazione risulterà: non imponibile, ex articolo 8, comma 1, lettera a), Dpr 633/1972, se destinati a paesi extracomunitari intracomunitaria, ex articolo 41 del Dl 331/1993, se destinati a paesi membri della Ue. La fattura va annotata nel registro delle fatture emesse. Laddove i beni vengano estratti per essere commercializzati in Italia, l'operatore dovrà emettere autofattura ai sensi dell'articolo 17, comma 2, del Dpr 633/1972, sulla quale occorre fare riferimento al documento doganale importazione già annotato nel registro Iva degli acquisti. L'autofattura può quin essere considerata a tutti gli effetti il completamento del documento doganale ai fini dell'assolvimento dell'imposta non pagata in dogana al momento dell'importazione. L autofattura dovrà essere annotata sia nel registro delle fatture emesse sia in quello degli acquisti, ottenendo fatto la neutralizzazione dell'imposta. La registrazione deve seguire le seguenti regole (risoluzione n. 198/2000): 3 5

4 qualora l'ammontare imponibile non sia variato rispetto al valore introduzione: nel registro delle fatture attive va riportato integralmente sia l'imponibile che l'imposta nel registro delle operazioni passive andrà annotata esclusivamente l'imposta, essendo l'imponibile già stato incato sulla base del documento doganale immissione in libera pratica qualora l'ammontare imponibile risulti verso rispetto al valore introduzione, anche a causa eventuali prestazioni servizi (lavorazione, riparazione eccetera) rese durante la giacenza in deposito: nel registro delle fatture emesse andrà annotato l'intero ammontare imponibile e la relativa imposta nel registro degli acquisti dovrà essere riportata la fferenza dell'ammontare imponibile (rispetto a quello già annotato sulla base del documento doganale), nonché l'intera imposta riguardante l'operazione estrazione. Alla fine della procedura estrazione, auto-fatturando le merci, i beni verranno considerati a tutti gli effetti "nazionalizzati" e, pertanto, le successive operazioni nello Stato saranno assoggettate a Iva nei mo ornari. Consignment stock Il contratto consignment stock, utilizzato in particolar modo nel commercio internazionale, si basa sul trasferimento beni proprietà del fornitore presso un deposito del cliente, il quale ha la facoltà, in base alle sue esigenze, effettuare prelievi in qualsiasi momento. Con tale tipologia contratto il ritto proprietà sui beni si trasferisce in capo al cliente solo nel momento del prelievo da parte del medesimo. Con il contratto consignment stock si ha quin il vantaggio, per il compratore, spostare in avanti nel tempo il momento dell'esposizione finanziaria, dato che, in assenza del prelievo, nonostante egli abbia la sponibilità della merce in magazzino, non sarà tenuto a effettuare alcun pagamento. Peculiarità del contratto: 4 5

5 il destinatario finale dei beni si identifica con il depositario ossia vi deve essere identificazione tra titolare del deposito Iva e soggetto (acquirente finale) che procede all'estrazione dei beni l'introduzione dei beni per conto del cedente comunitario non determina un acquisto intracomunitario, che si realizza, invece, rettamente in capo al cessionario-depositario all'atto del prelievo i beni restano proprietà del cedente fino al perfezionamento dell acquisto il rischio perta dei beni durante la giacenza in deposito resta a carico del fornitore il prezzo viene determinato al momento del prelievo dei beni Obblighi del cessionario-depositario: richiesta autorizzazione all Agenzia delle Entrate la merce comunitaria deve essere accompagnata da apposito documento consegna da parte del fornitore il depositario prende in carico la merce nel registro cui all articolo 50-bis, comma 3, senza compilare il modello Intra 2. E al momento del prelievo (effettuato secondo le necessità dell azienda) che si realizza l acquisto intracomunitario. L acquirente: comunica al fornitore la quantità beni prelevati integra la fattura del cedente compila il modello Intra 2 sia ai fini fiscali che, eventualmente, ai fini statistici. 4 - continua Elda Papandrea URL: 5 5

Operazioni agevolate e depositi fiscali (1)

Operazioni agevolate e depositi fiscali (1) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Operazioni agevolate e depositi fiscali (1) 22 Novembre 2005 Funzione e gestione; beni di provenienza extracomunitaria I depositi fiscali

Dettagli

Operazioni agevolate e depositi fiscali (2)

Operazioni agevolate e depositi fiscali (2) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Operazioni agevolate e depositi fiscali (2) 23 Novembre 2005 Beni di provenienza comunitaria, consignment stock, altre operazioni L'introduzione

Dettagli

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 è stato esposto il seguente

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 è stato esposto il seguente Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 novembre 2008 RISOLUZIONE N. 440/E OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Art. 50-bis d.l. 30 agosto 1993, n. 331. Depositi IVA

Dettagli

RONCO Logistica S.r.l. Deposito e logistica delle merci

RONCO Logistica S.r.l. Deposito e logistica delle merci DEPOSITO FISCALE IVA 1. Definizione Cos è un deposito IVA? E un luogo fisico, situato all interno del territorio italiano, nel quale la merce è introdotta, sosta ed esce e può beneficiare di determinate

Dettagli

OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lettera a) legge 27 luglio 2000, n. 212 Estrazione da depositi Iva

OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lettera a) legge 27 luglio 2000, n. 212 Estrazione da depositi Iva Divisione contribuenti Risposta n. 142 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lettera a) legge 27 luglio 2000, n. 212 Estrazione da depositi Iva Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto

Dettagli

LE OPERAZIONI TRIANGOLARI

LE OPERAZIONI TRIANGOLARI LE OPERAZIONI TRIANGOLARI Estratto della Circolare Ministeriale 23/02/1994, n. 13 con integrazioni delle modifiche normative intervenute fino al 30/06/2017 16.1 - Triangolare nazionale (--UE) In detta

Dettagli

IVA: rapporti con l estero e adempimenti. Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto

IVA: rapporti con l estero e adempimenti. Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto IVA: rapporti con l estero e adempimenti Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto L ESPORTATORE ABITUALE E LA LETTERA DI INTENTO Plafond IVA Gli operatori economici che effettuano operazioni con l'estero

Dettagli

Agenzia Entrate: regime fiscale del consignment stock

Agenzia Entrate: regime fiscale del consignment stock Tribunale Bologna 24.07.2007, n.7770 - ISSN 2239-7752 Direttore responsabile: Antonio Zama Agenzia Entrate: regime fiscale del consignment stock 25 Settembre 2008 Filodiritto editore OGGETTO: Interpello

Dettagli

Le Operazioni ad effetti differiti

Le Operazioni ad effetti differiti Le Operazioni ad effetti differiti Bologna, 2 Ottobre 2014 D.ssa Nadia Gentina 1 CASO: fornitore IT - cliente UE Invio dei beni in altro Paese UE: non costituisce cessione intracomunitaria assimilata da

Dettagli

Le agevolazioni IVA del deposito fiscale

Le agevolazioni IVA del deposito fiscale Le agevolazioni IVA del deposito fiscale di Cosimo Turrisi Pubblicato il 27 marzo 2009 forniti importanti chiarimenti in materia di depositi fiscali La Risoluzione Ministeriale n. 440/E/2008 ed il Decreto

Dettagli

Pianiga - Cazzago (Ve), 12 ottobre IL CONTRATTO DI CONSIGNMENT STOCK: TRATTAMENTO IVA (Simone Baldan )

Pianiga - Cazzago (Ve), 12 ottobre IL CONTRATTO DI CONSIGNMENT STOCK: TRATTAMENTO IVA (Simone Baldan ) Pianiga - Cazzago (Ve), 12 ottobre 2005 IL CONTRATTO DI CONSIGNMENT STOCK: TRATTAMENTO IVA (Simone Baldan ) INDICE Il contratto di consignment stock pag. 2 Consignment stock in ambito UE pag. 3 Consignment

Dettagli

I trasporti intracomunitari di beni

I trasporti intracomunitari di beni Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Analisi e commenti I trasporti intracomunitari di beni 11 Ottobre 2004 Nozione, determinazione della territorialità, adempimenti fiscali In ambito

Dettagli

La riforma dei depositi Iva, contenuta nel D.L. 193/2016, determina modifiche sostanziali

La riforma dei depositi Iva, contenuta nel D.L. 193/2016, determina modifiche sostanziali CIRCOLARE DI STUDIO 04/2017 Parma, 23 gennaio 2017 OGGETTO: NOVITA IN MATERIA DI DEPOSITI IVA La riforma dei depositi Iva, contenuta nel D.L. 193/2016, determina modifiche sostanziali al trattamento fiscale

Dettagli

CAMBI ESTERI SISTEMI DI QUOTAZIONE

CAMBI ESTERI SISTEMI DI QUOTAZIONE CAMBI ESTERI TASSO DI CAMBIO rapporto tra due valute (corso del cambio). SISTEMI DI QUOTAZIONE - incerto per certo (price quotation system) p quantità variabile in moneta nazionale ---- = --------------------------------------------------------

Dettagli

IL CONTRATTO DI CONSIGNMENT STOCK: PROBLEMATICHE FISCALI

IL CONTRATTO DI CONSIGNMENT STOCK: PROBLEMATICHE FISCALI IL CONTRATTO DI CONSIGNMENT STOCK: PROBLEMATICHE FISCALI a cura di Fabio Carrirolo Aspetti generali L accordo denominato «consignment stock» prevede l invio dei beni commercializzati all acquirente finale

Dettagli

Le principali criticità connesse alla territorialità dell IVA

Le principali criticità connesse alla territorialità dell IVA Le principali criticità connesse alla territorialità dell IVA Dott. Alberto Perani Firenze, 03 ottobre 2018 Servizi funzionali alla gestione dei processi di vendita nell e-commerce indiretto Servizio di

Dettagli

IL TRATTAMENTO CONTABILE E FISCALE DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE CON SAN MARINO

IL TRATTAMENTO CONTABILE E FISCALE DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE CON SAN MARINO IL TRATTAMENTO CONTABILE E FISCALE DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE CON SAN MARINO a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Ai fini IVA, i rapporti di scambio tra la Repubblica italiana e la Repubblica di

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 35 26.01.2017 Depositi Iva Tra normativa vigente e novità del D.L. n. 193 del 22.10.2016 A cura di Marta Bregolato Categoria: Iva Sottocategoria:

Dettagli

Le principali criticità connesse alla territorialità dell Iva

Le principali criticità connesse alla territorialità dell Iva Le principali criticità connesse alla territorialità dell Iva Dott. Alberto Perani Brescia, 12 Maggio 2016 www.coapassociati.it 1 Beni inviati all estero per lavorazioni Sentenza CGUE 06.03.2014 causa

Dettagli

1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA

1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA SOMMARIO 1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA 1.1. Normativa...3 1.2. Tipi di dogane...4 1.3. Visto uscire telematico e norme fiscali vigenti...5 1.4. Dogana

Dettagli

La gestione degli acquisti intracomunitari

La gestione degli acquisti intracomunitari Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 267 02.10.2014 La gestione degli acquisti intracomunitari Categoria: IVA Sottocategoria: Operazioni intracomunitarie In caso di acquisto intracomunitario,

Dettagli

Importazione in regime di transito comunitario esterno: determinazione in dogana delle spese di trasporto

Importazione in regime di transito comunitario esterno: determinazione in dogana delle spese di trasporto Importazione in regime di transito comunitario esterno: determinazione in dogana delle spese di trasporto I contratti d'acquisto di beni stipulati da imprese residenti con fornitori extracomunitari prevedono

Dettagli

DECRETO-LEGGE 30 agosto 1993, n. 331

DECRETO-LEGGE 30 agosto 1993, n. 331 DECRETO-LEGGE 30 agosto 1993, n. 331 Armonizzazione delle disposizioni in materia di imposte sugli oli minerali, sull'alcole, sulle bevande alcoliche, sui tabacchi lavorati e in materia di IVA con quelle

Dettagli

Circolare del 20/04/1973 n Min. Finanze - Tasse e Imposte Indirette sugli Affari

Circolare del 20/04/1973 n Min. Finanze - Tasse e Imposte Indirette sugli Affari Parte N. 1 Sintesi: Con la presente si forniscono taluni chiarimenti in ordine agli obblighi di fatturazione ed annotazione di cui al combinato disposto degli artt.. 23, 24, 25 del dpr n. 633/1972 ed 8,

Dettagli

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Seconda parte: Le Esportazioni e le Importazioni Torino, 25 marzo 2014 Dott. Marco Bodo Le Esportazioni di beni Le esportazioni sono cessioni di

Dettagli

NELLE TRIANGOLAZIONI IL CERCHIO SI CHIUDE SEMPRE

NELLE TRIANGOLAZIONI IL CERCHIO SI CHIUDE SEMPRE Venerdi' 24/03/2006 NELLE TRIANGOLAZIONI IL CERCHIO SI CHIUDE SEMPRE A cura di: AteneoWeb S.r.l. A seconda dei casi, cambiano gli adempimenti relativi all'imposta Il principio della libertà di circolazione

Dettagli

A TUTTI I CLIENTI. Faremo seguire al più presto ulteriori indicazioni. Cordiali saluti SILVANO COZZI

A TUTTI I CLIENTI. Faremo seguire al più presto ulteriori indicazioni. Cordiali saluti SILVANO COZZI A TUTTI I CLIENTI La legge 11 luglio 2011 n 206 ha introdotto un eme ndamento all'art 50 bis del DL 30 Agosto 1993 n 331, apportando significative novità per quanto riguarda l'operatività in regime di

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - CONCETTI GENERALI

INDICE. Sezione Prima - CONCETTI GENERALI INDICE Sezione Prima - CONCETTI GENERALI I soggetti... pag. 12 Il soggetto passivo...» 12 Il prestatore occasionale...» 15 Il soggetto minimo e forfettario...» 15 Il sistema VIES...» 16 Il luogo di stabilimento...»

Dettagli

Auto Ue: i diversi percorsi per l'immatricolazione

Auto Ue: i diversi percorsi per l'immatricolazione Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Normativa e prassi Auto Ue: i versi percorsi per l'immatricolazione 30 Luglio 2008 Istruzioni particolareggiate sulla procedura introdotta per contrastare

Dettagli

RISOLUZIONE N. 5/E. Con l'interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente

RISOLUZIONE N. 5/E. Con l'interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente RISOLUZIONE N. 5/E Direzione Centrale Normativa Roma, 16/01/2018 OGGETTO: Interpello ordinario (articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212). Art. 50-bis del DL n. 331 del 1993, Deposito

Dettagli

Lezione Le operazioni non imponibili e le operazioni esenti

Lezione Le operazioni non imponibili e le operazioni esenti Lezione Le operazioni non imponibili e le operazioni esenti Le operazioni non imponibili. Le operazioni "non imponibili" sono operazioni che, per motivi di politica fiscale, sono completamente "detassate",

Dettagli

Identificazione dell'acquirente Ue nella cessione intracomunitaria di beni

Identificazione dell'acquirente Ue nella cessione intracomunitaria di beni Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Identificazione dell'acquirente Ue nella cessione intracomunitaria di beni 26 Novembre 2004 Gli adempimenti del cedente ai fini della non

Dettagli

Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA

Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 15/2004 Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA Copyright

Dettagli

Sono previste esenzioni dalla prestazione della garanzia per i seguenti Soggetti:

Sono previste esenzioni dalla prestazione della garanzia per i seguenti Soggetti: Buongiorno a Tutti. in relazione all'oggetto, si è tenuta ieri una riunione presso la Direzione Generale della Dogana a Roma, nel corso della quale si è deciso quanto segue: -nelle more dell'emanazione

Dettagli

ESTEROMETRO CORSO DI FORMAZIONE L IVA NEGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI. Relatore: Simone Del Nevo Studio Del Nevo

ESTEROMETRO CORSO DI FORMAZIONE L IVA NEGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI. Relatore: Simone Del Nevo Studio Del Nevo CORSO DI FORMAZIONE L IVA NEGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI ESTEROMETRO Mercoledì 8 Maggio 2019 Giovedì 16 Maggio 2019 Relatore: Simone Del Nevo Studio Del Nevo TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI DELLE OPERAZIONI

Dettagli

Territorialità nel territorio dello Stato luogo di destinazione fisica del bene luogo di identificazione Iva dell acquirente

Territorialità nel territorio dello Stato luogo di destinazione fisica del bene luogo di identificazione Iva dell acquirente Territorialità Acquisti effettuati «nel territorio dello Stato», id est l Italia deve essere: - il luogo di destinazione fisica del bene (criterio di collegamento fisico) ovvero - il luogo di identificazione

Dettagli

I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario 1

I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario 1 Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Analisi e commenti I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario 1 12 Luglio 2012 Consentono di custodire e sottoporre a lavorazione

Dettagli

L ASSOLVIMENTO DELL IVA IN DOGANA. L AUTOFATTURA

L ASSOLVIMENTO DELL IVA IN DOGANA. L AUTOFATTURA L ASSOLVIMENTO DELL IVA IN DOGANA. L AUTOFATTURA AVV. GIORGIO CONFENTE D.SSA NADIA GENTINA STUDIO LEGALE TRIBUTARIO CONFENTE VIA LARGA 31 - MILANO WWW.STUDIOCONFENTE.EU MATERIALE D ORO ROTTAMI IMPORTAZIONE

Dettagli

Nuovo regime Iva delle lavorazioni intracomunitarie: le novità della Legge Europea 2014

Nuovo regime Iva delle lavorazioni intracomunitarie: le novità della Legge Europea 2014 Nuovo regime Iva delle lavorazioni intracomunitarie: le novità della Legge Europea 2014 Dott.ssa G. Lapenna 25 novembre 2015 Sviluppo d Impresa, Innovazione ed Economia Area Fiscale e Societario Entrata

Dettagli

Roma, CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI VIA XX SETTEMBRE ROMA (RM) Prot.

Roma, CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI VIA XX SETTEMBRE ROMA (RM) Prot. Divisione Contribuenti Settore Coordinamento e programmazione Roma, Ufficio Adempimenti e sanzioni CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI VIA XX SETTEMBRE 3 00187 ROMA (RM) Prot. OGGETTO: Consulenza

Dettagli

IVA e DOGANE nelle operazioni con l'estero: strategie operative. 9:15 Promos

IVA e DOGANE nelle operazioni con l'estero: strategie operative. 9:15 Promos IVA e DOGANE nelle operazioni con l'estero: strategie operative Martedì 7 Novembre 2017 9:15 Promos via Meravigli, 7 Milano Promos Camera di commercio Metropolitana di Milano MonzaBrianza Lodi: alessia.occhipinti@mi.camcom.it

Dettagli

Quale documentazione è necessaria per fornire prova della cessione intracomunitaria di merci

Quale documentazione è necessaria per fornire prova della cessione intracomunitaria di merci Quale documentazione è necessaria per fornire prova della cessione intracomunitaria di merci di Giuseppe Pagani Pubblicato il 22 dicembre 2009 la necessità della prova dell avvenuta cessione intracomunitaria

Dettagli

Fisco & Nautica. Nauticsud ^ edizione Mostra d oltremare di Napoli. Daniela Barbato Dottore Commercialista 11 febbraio 2019

Fisco & Nautica. Nauticsud ^ edizione Mostra d oltremare di Napoli. Daniela Barbato Dottore Commercialista 11 febbraio 2019 Fisco & Nautica Nauticsud 2019 46^ edizione Mostra d oltremare di Napoli Daniela Barbato Dottore Commercialista 11 febbraio 2019 1 Presupposti soggettivi, oggettivi e territoriali dell Iva nell ambito

Dettagli

Sistema definitivo degli scambi. Ambra Dell'Aversano TAXUD VAT unit

Sistema definitivo degli scambi. Ambra Dell'Aversano TAXUD VAT unit Sistema definitivo degli scambi intra-ue Ambra Dell'Aversano TAXUD VAT unit perché è il momento per un sistema definitivo? il regime attuale degli scambi intra-ue in vigore dal 1993 ha carattere transitorio

Dettagli

SERVIZI RICEVUTI DA SOGGETTI PASSIVI RICADENTI IN REGOLA GENERALE PRESTAZIONE (ESEMPI) PRESTATORE ADEMPIMENTI IVA

SERVIZI RICEVUTI DA SOGGETTI PASSIVI RICADENTI IN REGOLA GENERALE PRESTAZIONE (ESEMPI) PRESTATORE ADEMPIMENTI IVA SERVIZI RICEVUTI DA SOGGETTI PASSIVI RICADENTI IN REGOLA GENERALE PRESTAZIONE (ESEMPI) PRESTATORE ADEMPIMENTI IVA trasporti di beni e prestazioni accessorie intermediazioni lavorazioni consulenze pubblicità

Dettagli

2.3. I presupposti di fatto dell imposizione doganale e il momento generativo I rappresentanti del soggetto passivo; gli spedizionieri doganali

2.3. I presupposti di fatto dell imposizione doganale e il momento generativo I rappresentanti del soggetto passivo; gli spedizionieri doganali Introduzione Capitolo primo: Le dogane, normativa precedente 1. Funzioni della dogana 2. Gli elementi del rapporto doganale 2.1. Le imposte di confine 2.2. Il territorio doganale 2.3. I presupposti di

Dettagli

NUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA

NUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA NUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA QUESTIONI CONTROVERSE E POSSIBILI SOLUZIONI Confindustria Genova - Lunedì 15 marzo 2010 1 D: Per le operazioni effettuate in Italia da soggetti non residenti

Dettagli

ESTRAZIONE DI MERCE INTRACOMUNITARIA DA DEPOSITI IVA

ESTRAZIONE DI MERCE INTRACOMUNITARIA DA DEPOSITI IVA 31 ottobre 2016 Categorie: Iva > Adempimenti ESTRAZIONE DI MERCE INTRACOMUNITARIA DA DEPOSITI IVA Autore: Matilde Fiammelli Domanda Si chiede come si modificheranno le regole di estrazione di merce nel

Dettagli

Anno 2014 N. RF321. La Nuova Redazione Fiscale DEPOSITI IVA - NOVITÀ SU INTRODUZIONE FISICA/VIRTUALE DELLA MERCE

Anno 2014 N. RF321. La Nuova Redazione Fiscale DEPOSITI IVA - NOVITÀ SU INTRODUZIONE FISICA/VIRTUALE DELLA MERCE Anno 2014 N. RF321 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO DEPOSITI IVA - NOVITÀ SU INTRODUZIONE FISICA/VIRTUALE DELLA MERCE RIFERIMENTI CM DOGANE N. 16/D/2014

Dettagli

DECRETO LEGGE 22 ottobre 2016, n (GU n.249 del ) Capo II Misure urgenti in materia fiscale

DECRETO LEGGE 22 ottobre 2016, n (GU n.249 del ) Capo II Misure urgenti in materia fiscale DECRETO LEGGE 22 ottobre 2016, n. 193 Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili. (16G00209) (GU n.249 del 24 10 2016) Vigente al: 24 10 2016 Capo II Misure

Dettagli

IL PLAFOND IVA PREMESSA ESPORTATORI ABITUALI DICHIARAZIONE DI INTENTO

IL PLAFOND IVA PREMESSA ESPORTATORI ABITUALI DICHIARAZIONE DI INTENTO IL PLAFOND IVA PREMESSA Le imprese che effettuano operazioni internazionali, con Paesi sia UE sia extra UE, in presenza di determinate condizioni, possono acquistare/importare beni e servizi senza applicazione

Dettagli

Invio all'estero di beni da sottoporre a lavorazione

Invio all'estero di beni da sottoporre a lavorazione Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Invio all'estero di beni da sottoporre a lavorazione 3 Gennaio 2006 Regimi doganali applicabili ed effetti ai fini dell'imposta sul valore

Dettagli

Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile

Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2/2013 NOVITA' IN MATERIA DI IVA DAL 01.01.2013 BASE IMPONIBILE PER OPERAZIONI IN VALUTA Per le operazioni

Dettagli

Come cambiano le regole Iva per gli agenti: casi pratici a cura di Michele Avesani

Come cambiano le regole Iva per gli agenti: casi pratici a cura di Michele Avesani Il Punto sull Iva Come cambiano le regole Iva per gli agenti: casi pratici a cura di Michele Avesani Premessa La Direttiva n.8/08, ovvero la c.d. Direttiva Servizi, recepita nel Decreto Legislativo approvato

Dettagli

Beni che possono essere immessi in deposito IVA

Beni che possono essere immessi in deposito IVA Milano, 12 maggio 2015 CIRCOLARE CLIENTI N. 13/2015 OGGETTO: DEPOSITI IVA CIRCOLARE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE DEL 24 MARZO 2015, N. 12/E L Agenzia delle Entrate, con la Circolare del 24 marzo 2015, n.

Dettagli

REGOLE DI RIFERIMENTO

REGOLE DI RIFERIMENTO Saluzzo, lì 28 gennaio 2016 Egr. CLIENTE Prot. n. 06/16/FISC REGISTRAZIONE DEGLI ACQUISTI INTRACOMUNITARI REGOLE DI RIFERIMENTO Ambito oggettivo La Legge finanziaria 2013 (Legge n. 228/2012), nel recepire

Dettagli

24/09/2012. I nuovi adempimenti per l immissione in libera pratica di beni extracomunitari e l utilizzo dei depositi IVA

24/09/2012. I nuovi adempimenti per l immissione in libera pratica di beni extracomunitari e l utilizzo dei depositi IVA 89 I nuovi adempimenti per l immissione in libera pratica di beni extracomunitari e l utilizzo dei depositi IVA 1 Immissione in libera pratica 90 Ai fini di un maggior controllo sulle operazioni d importazione

Dettagli

Le operazioni con l estero nella dichiarazione IVA 2012

Le operazioni con l estero nella dichiarazione IVA 2012 Le operazioni con l estero nella dichiarazione IVA 2012 Dott. Emanuele Pastore 1 Esportazioni ATTIVE Cessioni Intra UE Operazioni con l estero Altre operazioni attinenti e/o connesse PASSIVE Importazioni

Dettagli

Le principali criticità connesse alla territorialità dell Iva 23 marzo 2017

Le principali criticità connesse alla territorialità dell Iva 23 marzo 2017 Export a Tuttofood 2017 Formazione Prefieristica Le principali criticità connesse alla territorialità dell Iva 23 marzo 2017 Dr. Alberto Perani Territorialità cessione di beni Art. 7-bis DPR 633/72 «Le

Dettagli

OPERAZIONI CON LO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO E CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO

OPERAZIONI CON LO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO E CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO D.P.R. 26.10.1972, n. 633 Articolo OPERAZIONI CON LO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO E CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO 1. Le disposizioni degli artt. 8 e 9 si applicano alle cessioni eseguite mediante trasporto

Dettagli

Quadro principale i di riferimento

Quadro principale i di riferimento Elenchi riepilogativi il idelle operazioni iintraue Quadro principale i di riferimento i - Art. 50, comma 6, D.L. n. 331/93 (obbligo fiscale) - Art. 11, D.L. n. 322/89 e art. 34, D.L. n. 41/95 (sanzioni

Dettagli

Aspetti contabili delle operazioni con i depositi fiscali Iva a cura di Francesco Zuech

Aspetti contabili delle operazioni con i depositi fiscali Iva a cura di Francesco Zuech Il Punto sull Iva Aspetti contabili delle operazioni con i depositi fiscali Iva a cura di Francesco Zuech In un precedente articolo pubblicato su questa rivista 22, abbiamo analizzato l istituto dei depositi

Dettagli

Focus sulle novità 2017 Depositi Iva, territorialità delle prestazioni di servizi sui beni immobili e altre novità in tema di diritto internazionale

Focus sulle novità 2017 Depositi Iva, territorialità delle prestazioni di servizi sui beni immobili e altre novità in tema di diritto internazionale Focus sulle novità 2017 Depositi Iva, territorialità delle prestazioni di servizi sui beni immobili e altre novità in tema di diritto internazionale Lunedì 27 Febbraio 2017 9:30 Promos via Meravigli, 7

Dettagli

IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013

IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Ai Gentili Clienti IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Riferimenti Art. 1, commi da 325 a 330, Legge n. 228/2012 Artt. 39, 46 e 47, DL n. 331/93 In sintesi Con la

Dettagli

LA MOVIMENTAZIONE DEI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD ACCISA TRA I PAESI DELL UNIONE EUROPEA

LA MOVIMENTAZIONE DEI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD ACCISA TRA I PAESI DELL UNIONE EUROPEA LA MOVIMENTAZIONE DEI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD ACCISA TRA I PAESI DELL UNIONE EUROPEA AGENZIA DOGANE E MONOPOLI UFFICIO DELLE DOGANE DI VICENZA - EXPORTDAY LA MOVIMENTAZIONE DEI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD ACCISA

Dettagli

Applicazione dell'accordo Interinale di commercio ed unione doganale del 27 novembre 1992 fra la Repubblica di San Marino e la CEE.

Applicazione dell'accordo Interinale di commercio ed unione doganale del 27 novembre 1992 fra la Repubblica di San Marino e la CEE. Decreto 24 marzo 1993 n.50 (pubblicato il 26 marzo 1993) Applicazione dell'accordo Interinale di commercio ed unione doganale del 27 novembre 1992 fra la Repubblica di San Marino e la CEE. Noi Capitani

Dettagli

Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese

Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese 12-10-2012 Esportazione Definizione doganale (c.d.c.) Regime doganale a cui viene vincolata la merce destinata a lasciare il territorio doganale comunitario Definizione

Dettagli

IVA trasmissione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere

IVA trasmissione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere IVA trasmissione telematica dei dati delle operazioni transfrontaliere 1 Decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 Articolo 1 - Fatturazione elettronica e trasmissione telematica delle fatture o dei relativi

Dettagli

Circolare n. 2/2016 Torino, 19 gennaio 2016

Circolare n. 2/2016 Torino, 19 gennaio 2016 Circolare n. 2/2016 Torino, 19 gennaio 2016 Comunicazione relativa alla richiesta dati per la predisposizione di dichiarazioni fiscali di prossima scadenza: DICHIARAZIONE IVA ANNO 2015 I dati e la documentazione

Dettagli

Scambi commerciali con la Repubblica di San Marino

Scambi commerciali con la Repubblica di San Marino Scambi commerciali con la Repubblica di San Marino di Paolo Giovannetti Pubblicato il 29 settembre 2010 una guida alla corretta gestione contabile e fiscale dei rapporti commerciali intercorrenti fra Italia

Dettagli

Gli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti non profit

Gli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti non profit Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Analisi e commenti Gli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti non profit La diversa applicazione dell'imposta dipende dalla soggettività passiva

Dettagli

Risoluzione del 06/05/2009 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa

Risoluzione del 06/05/2009 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Risoluzione del 06/05/2009 n. 123 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Istanza di interpello - Art. 11, legge 27.07.2000, n. 212 - Trattamento ai fini IVA delle importazioni

Dettagli

LE OPERAZIONI CON L ESTERO NEL REGIME FISCALE DI VANTAGGIO E NEL REGIME FORFETARIO

LE OPERAZIONI CON L ESTERO NEL REGIME FISCALE DI VANTAGGIO E NEL REGIME FORFETARIO LE OPERAZIONI CON L ESTERO NEL REGIME FISCALE DI VANTAGGIO E NEL REGIME FORFETARIO APPUNTAMENTO MENSILE INTERNAZIONALE GRUPPO DI LAVORO OPERAZIONI DOGANALI E INTRACOMUNITARIE ODCEC -TORINO A Regime fiscale

Dettagli

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 3 26.01.2015 Comunicazione annuale dati IVA: II parte La compilazione Categoria: IVA Sottocategoria: Comunicazione

Dettagli

IVA Estero. Giovedì 06 Aprile MODULO: TUTTO CASISTICHE SERVIZI INTERNAZIONALI. 08:45 Registrazione dei Partecipanti. 09:15 Apertura dei Lavori

IVA Estero. Giovedì 06 Aprile MODULO: TUTTO CASISTICHE SERVIZI INTERNAZIONALI. 08:45 Registrazione dei Partecipanti. 09:15 Apertura dei Lavori IVA Estero Giovedì 06 Aprile 2017 1 MODULO: TUTTO CASISTICHE SERVIZI INTERNAZIONALI 08:45 Registrazione dei Partecipanti 09:15 Apertura dei Lavori 09:30 Inquadramento generale Rilevanza del presupposto,

Dettagli

Modelli Intrastat: le novità in vigore dal 2018

Modelli Intrastat: le novità in vigore dal 2018 Modelli Intrastat: le novità in vigore dal 2018 Premessa Gli elenchi riepilogativi Intrastat, con particolare riferimento ai modelli INTRA-2 degli acquisti di beni e servizi, sono stati oggetto di una

Dettagli

IVA LE IMPORTAZIONI Roma 15 ottobre 2018 dott. Paolo Primo

IVA LE IMPORTAZIONI Roma 15 ottobre 2018 dott. Paolo Primo IVA LE IMPORTAZIONI Roma 15 ottobre 2018 dott. Paolo Primo LE CESSIONI ALL ESPORTAZIONE - Premessa La tassazione dei beni all importazione (art. 1) si giustifica con l esigenza di sottoporre le merci di

Dettagli

Convegno di diritto doganale Regimi speciali e nuovo sistema delle decisioni per la richiesta delle autorizzazioni e garanzie

Convegno di diritto doganale Regimi speciali e nuovo sistema delle decisioni per la richiesta delle autorizzazioni e garanzie Convegno di diritto doganale Regimi speciali e nuovo sistema delle decisioni per la richiesta delle autorizzazioni e garanzie Overview generale dei regimi speciali: Transito (transito esterno e interno);

Dettagli

INDICE PRESENTAZIONE OPERAZIONI CON PAESI UE...13

INDICE PRESENTAZIONE OPERAZIONI CON PAESI UE...13 INDICE PRESENTAZIONE...11 1. OPERAZIONI CON PAESI UE...13 1. Cessione intracomunitaria di materie prime oggetto di lavorazione in altro Paese membro... 14 2. Operazioni effettuate dal soggetto non residente

Dettagli

Formazione a Distanza del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali I DEPOSITI IVA. Relatore: Dott. Giovanni Gargano. Roma,26 Marzo 2017

Formazione a Distanza del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali I DEPOSITI IVA. Relatore: Dott. Giovanni Gargano. Roma,26 Marzo 2017 Roma,26 Marzo 2017 IL MECCANISMO DELL INVERSIONE CONTABILE AI FINI DELL ASSOLVIMENTO DELL IMPOSTA Articolo 17, 2 comma, DPR 26.10.1972, n. 633 Nota prot. n. 1812/V/SD del Dipartimento delle Dogane del

Dettagli

Agenzia delle Entrate FAQ Liquidazioni Periodiche IVA

Agenzia delle Entrate FAQ Liquidazioni Periodiche IVA Agenzia delle Entrate FAQ Liquidazioni Periodiche IVA Nel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione? Il rigo

Dettagli

Arturo Tiberi Direttore centrale legislazione e procedure accise e altre imposte indirette

Arturo Tiberi Direttore centrale legislazione e procedure accise e altre imposte indirette 4 dicembre 2018 Le movimentazioni commerciali di prodotti alcolici da e verso UK post Brexit: dalla disciplina fiscale delle accise all applicazione dei regimi doganali. Arturo Tiberi Direttore centrale

Dettagli

Il legislatore, al fine di soddisfare detta aspettativa, ha previsto le seguenti tipologie di deposito.

Il legislatore, al fine di soddisfare detta aspettativa, ha previsto le seguenti tipologie di deposito. Gli operatori economici hanno l esigenza commerciale di disporre di strutture ove custodire le merci senza che le stesse siano sottoposte alla relativa imposizione tributaria, soprattutto quando i beni

Dettagli

68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza

68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza 68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza comunitaria per il solo veicolo a motore C) è necessaria

Dettagli

Nel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione?

Nel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione? Nel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione? L'imponibile delle operazioni passive per le quali, in base a

Dettagli

Per l'applicazione dello sdoganamento UE devono essere rispettati cumulativamente tutti i seguenti presupposti:

Per l'applicazione dello sdoganamento UE devono essere rispettati cumulativamente tutti i seguenti presupposti: PAESE Sdoganamento UE Domande: 1. Che cosa si intende per sdoganamento UE? 2. Quali sono i presupposti per uno sdoganamento UE? 3. Quali conseguenze di diritto tributario riguardo all'imposta sugli affari

Dettagli

Premessa. Termini di registrazione

Premessa. Termini di registrazione INFOSTUDIO del 05.01.2018 Ai gentili Clienti OGGETTO: Registrazione fatture ai fini IVA Premessa Ai fini della disciplina IVA è prevista la tenuta di appositi registri nei quali è necessario annotare periodicamente

Dettagli

Esempio 1. Cessione intracomunitaria

Esempio 1. Cessione intracomunitaria Cessione intracomunitaria Cedente: Alfa srl Cessionario acquirente Boniek (Polonia) Merce inviata da sede di Parma a Lodz Polonia Resa Incoterms: EXW Spese trasporto stimate a confine italiano 100 ACQUIRENTE

Dettagli

Anno 2013 N.RF021. La Nuova Redazione Fiscale LEGGE STABILITA - NUOVE REGOLE PER LE OPERAZIONI INTRA-UE

Anno 2013 N.RF021. La Nuova Redazione Fiscale LEGGE STABILITA - NUOVE REGOLE PER LE OPERAZIONI INTRA-UE Anno 2013 N.RF021 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 11 OGGETTO LEGGE STABILITA - NUOVE REGOLE PER LE OPERAZIONI INTRA-UE RIFERIMENTI ARTT. 39, 46 E 47 DEL DL 331/93;

Dettagli

Le modalità di presentazione dei modelli Intrastat dal 2018

Le modalità di presentazione dei modelli Intrastat dal 2018 AREA AZIENDALE - FISCALE Dott. Gianluigi Cirilli - Dottore Commercialista Dott.ssa Paola Morelli - Dottore Commercialista Dott.ssa Giada Maistro - Dottore Commercialista Dott. Mauro Bertazzo AREA CONSULENZA

Dettagli

RISOLUZIONE N. 89/E. Quesito

RISOLUZIONE N. 89/E. Quesito RISOLUZIONE N. 89/E Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Cessioni di beni estratti dal deposito fiscale da parte del rappresentante

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 400 29.12.2016 Il nuovo modello di lettera d intenti Le precisazioni della Ris. 120/E A cura di Matilde Fiammelli Categoria: Iva Sottocategoria:

Dettagli

Nel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione?

Nel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione? Faq Nel rigo VP8 deve essere indicato l'intero importo del credito risultante dal periodo precedente o solo la quota utilizzata in detrazione? L'imponibile delle operazioni passive per le quali, in base

Dettagli