3EST srl. Relazione Tecnica e di Calcolo Rete di distribuzione idrica. Responsabile elaborato: ing. Stefano LONGHI Direttore Tecnico
|
|
- Fabrizio Casagrande
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progettisti: ing. Stefano LONGHI p.i. Alberto CETTOLIN Collaboratori: ing. A. PREVARIN Committente: 3EST srl asdfasd Progetto: P.A.C. DI INIZIATIVA PRIVATA A DESTINAZIONE COMMERCIALE, DENOMINATO "AMBITO COMMERCIALE N.5 DI LOCALITA' RABUIESE", PER L'EDIFICAZIONE SULLE PP.CC.NN. 427/2, 428/1, 428/4, 428/7,428/10, 428/19 E 1319/1 DEL C.C. DI PLAVIA Proprietario: PROGETTO Definitivo 9.4 Emesso: Stato: Per Info Per Appalto Per Costruzione Titolo: Prima emissione: Relazione Tecnica e di Calcolo Rete di distribuzione idrica Approvato Approvato con commenti Non Approvato Responsabile elaborato: ing. Stefano LONGHI Direttore Tecnico Redattore elaborato: ing. Annalisa PREVARIN CODICE MEC.DEF.RT9.4 R0 V0 28/03/2014 Emissione Ing.A.PREVARIN ING.S.LONGHI REV. VER. DATA DESCRIZIONE REDATTO VERIFICATO Il presente elaborato di proprietà della SGM Consulting srl - Società di ingegneria, non può essere riprodotto, modificato o consegnato a terzi senza autorizzazione scritta (Art.99, L n 63)
2 SOMMARIO 1. DESCRIZIONE GENERALE INTERVENTO CARATTERISTICHE ALLACCIAMENTO IDRICO ALLA RETE STATO DI FATTO DIMENSIONAMENTO DERIVAZIONI IDRICHE MATERIALI NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 5 Sommario
3 1. DESCRIZIONE GENERALE INTERVENTO La presente relazione riguarda le opere di urbanizzazione primaria e servizi di rete a servizio del lotto che prevede l'edificazione di due capannoni ad uso commerciale in località Rabuiese a confine con il Torrente Rabuiese ed in prossimità della bretella autostradale che porta al confine di stato con la Slovenia. Tali reti impiantistiche saranno allacciate sulla pubblica via nel punto di derivazione e serviranno anche le realtà insediative esistenti qualora sprovviste. 2. CARATTERISTICHE ALLACCIAMENTO IDRICO ALLA RETE La rete idrica seguirà il seguente percorso: Verrà allacciata alla rete cittadina in corrispondenza del bivio sulla via Flavia di Stramare, Proseguirà sotto la strada esistente fino alla rotonda a nord del nuovo complesso edilizio, Continuerà interrata sotto la strada, parallelamente al torrente Rabuiese, Avrà una derivazione con pozzetto con contatore in corrispondenza della zona ricettivo-alberghiera, Terminerà in corrispondenza dell area compresa fra i due capannoni, con due pozzetti di derivazione dotati di contatore: un pozzetto servirà il capannone per il commercio al dettaglio ed uno per il capannone per il commercio all ingrosso. In corrispondenza dell'allacciamento alla rete idrica cittadina, dovrà essere posto in opera un pozzetto in cls prefabbricato con dimensioni 60x60, completo di chiusino in ghisa sferoidale classe D400. La rete dell acquedotto dovrà avere una distanza minima di cm. 50 dalle altre reti tecnologiche ed, in caso di incrocio, sarà posta in opera idonea guaina protettiva su entrambe le tubazioni. Gli allacciamenti all'acquedotto dovranno essere eseguiti in PE100 PN16 con diametro DN125 per i capannoni e DN32 per la zona ricettivo-alberghiera, posati perpendicolarmente all'asse stradale. 3. STATO DI FATTO Della rete che serve attualmente le abitazioni esistenti vicine al nuovo comprensorio non esiste un rilievo, quindi non è stato possibile ipotizzare una derivazione da tale rete. Inoltre il diametro della rete esistente è sicuramente dimensionato per servire poche abitazioni e non una grossa utenza come quella dei nuovi capannoni. 4. DIMENSIONAMENTO DERIVAZIONI IDRICHE La richiesta di portata idrica per i capannoni è stata stimata ipotizzando la presenza di un impianto di spegnimento sprinkler, che costituirebbe la massima richiesta idrica. Secondo le indicazioni della normativa UNI EN ( Installazioni fisse antincendio. Sistemi automatici a Sprinkler. Progettazione, installazione e manutenzione del febbraio 2005), l attività dei grandi magazzini e dei centri commerciali è del tipo OH3 (gruppo di pericolo ordinario), come indicato in Appendice A della normativa. Per tale classe di pericolo, i criteri di progettazione indicano, per il dimensionamento della linea, una portata massima pari a: Q= Area operativa [mq] x densità di scarica [l/min/mq] dove, per la classe OH3, la densità di scarica di progetto (cioè la densità minima di scarica,per la quale l impianto sprinkler è progettato, calcolata dalla scarica di un determinato gruppo di sprinkler, divisa per l area protetta) è di 5 millimetri al minuto, mentre l area operativa(massima superficie sulla quale si assume che Pag.3
4 entrino in funzione gli sprinkler in caso di incendio) è di 270 metri quadri, nel caso di un impianto a secco o alternativo. Quindi, nel caso in esame, la portata massima richiesta è di 1350 litri al minuto, o di 81 metri cubi all ora, che richiederebbe un DN100 della tubazione di alimentazione dell impianto di ciascun capannone. Viene escluso il caso in cui l impianto idrico-sanitario funzioni contemporaneamente all impianto antincendio: infatti, nel caso eccezionale in cui scoppi un incendio, tutta l acqua verrà impiegata per spegnere le fiamme. Non viene considerato neanche il caso altamente improbabile in cui entrambi i capannoni abbiano contemporaneamente un incendio, per evitare di sovradimensionare inutilmente la rete di alimentazione. Secondo le indicazioni dell ente erogatore, la rete idrica da cui ci si deriverà è un DN100 con 9 bar di pressione, cioè tale da rappresentare un alimentazione sufficiente per tutto il comprensorio. 5. MATERIALI Le tubazioni della rete saranno in polietilene ad alta densità, del tipo per acqua potabile e fluidi alimentari, secondo UNI EN I tubi dovranno essere conformi a UNI EN ed idonei al convogliamento di fluidi in pressione, come per esempio acquedotti, impianti d irrigazione e trasporto di fluidi alimentari. Le tubazioni saranno con estremità lisce, forniti in barre o rotoli in rapporto al diametro. Il colore dovrà essere nero con bande di colore blu coestruse. Le superfici interne ed esterne dei tubi dovranno essere lisce ed esenti da imperfezioni e/o difettosità di sorta. La marcatura minima sui tubi sarà conforme alla norma UNI EN e riporterà indelebilmente le seguenti informazioni: numero della norma UNI EN 12201; nome del fabbricante; diametro e spessore; SDR e PN; identificazione materiale; data di produzione; numero trafila; numero lotto; marchi di qualità. La raccorderia per questo tipo di tubazioni sarà conforme alle norme UNI EN e sarà del tipo a compressione con coni e ghiere filettate in ottone sino a diametri esterni di 110 mm. Per diametri superiori, sia i pezzi speciali (curve ecc.), che le giunzioni fra tratti di tubazioni diritti, saranno del tipo a saldare; la saldatura dovrà essere del tipo a specchio, eseguita con apposita attrezzatura elettrica seguendo scrupolosamente le istruzioni del costruttore. Per le diramazioni a T potranno usarsi anche prese o staffe, per qualsiasi diametro della tubazione principale. Per il collegamento di tubazioni di polietilene a tubazioni metalliche si useranno giunti a vite e manicotto: questi saranno metallici quando la tubazione d acciaio sia filettabile e comunque non oltre i 4", eseguiti con giunzioni a flange (libere o fisse sul tubo di polietilene) per diametri superiori ai 4. Pag.4
5 6. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Le forniture ed installazioni previste saranno eseguite a perfetta regola d'arte e risponderanno in particolare, ma non esclusivamente, alle seguenti disposizioni e norme: Norma UNI 9182/87 Impianti di alimentazione e distribuzione d acqua fredda e calda Criteri di progettazione, collaudo e gestione ; UNI "Posa in opera e collaudo di sistemi di tubazioni di polietilene per il trasporto di liquidi in pressione"; UNI EN 12201: "Sistemi di tubazioni di materia plastica per la distribuzione d acqua - Polietilene (PE)"; UNI EN ISO 15494: "Sistemi di tubazioni in plastica per applicazioni industriali - Polietilene (PB), Polietilene (PE) e Polipropilene (PP). Specifiche i componenti e il sistema. Serie metriche"; UNI 11149: "Posa in opera e collaudo di sistemi di tubazioni di polietilene per il trasporto di liquidi in pressione"; UNI EN 805: "Approvvigionamento di acqua. Requisiti per sistemi e componenti all esterno degli edifici"; Prescrizioni e raccomandazioni dell ASS; Prescrizioni e raccomandazioni del Comando dei Vigili del Fuoco; Regolamento per il servizio della fognatura della città di Trieste. Pag.5
3EST srl. Relazione Tecnica e di Calcolo Rete di distribuzione gas metano. Responsabile elaborato: ing. Stefano LONGHI Direttore Tecnico
Progettisti: ing. Stefano LONGHI p.i. Alberto CETTOLIN Collaboratori: ing. A. PREVARIN Committente: 3EST srl asdfasd Progetto: P.A.C. DI INIZIATIVA PRIVATA A DESTINAZIONE COMMERCIALE, DENOMINATO "AMBITO
Dettagli3EST srl. Relazione Tecnica e di Calcolo Rete di scarico delle acque nere. Responsabile elaborato: ing. Stefano LONGHI Direttore Tecnico
Progettisti: ing. Stefano LONGHI p.i. Alberto CETTOLIN Collaboratori: ing. A. PREVARIN Committente: 3EST srl asdfasd Progetto: P.A.C. DI INIZIATIVA PRIVATA A DESTINAZIONE COMMERCIALE, DENOMINATO "AMBITO
Dettagli3EST srl. Relazione Tecnica Rete telefonica e predisposizione vie di posa fibra ottica. Responsabile elaborato: ing. Stefano LONGHI Direttore Tecnico
Progettisti: ing. Stefano LONGHI p.i. Alberto CETTOLIN Collaboratori: ing. G. CONTESSOTTO Committente: 3EST srl asdfasd Progetto: P.A.C. DI INIZIATIVA PRIVATA A DESTINAZIONE COMMERCIALE, DENOMINATO "AMBITO
DettagliACQUALATINA S.p.A. COMUNI DELL ATO 4 ACCORDO QUADRO PER FORNITURA DI MATERIALE IDRAULICO IN PEAD E PVC ELENCO PREZZI SERVIZIO ESERCIZIO
A.T.O. 4 LAZIO MERIDIONALE - LATINA ACQUALATINA S.p.A. CENTRO COMMERCIALE LATINAFIORI, TORRE 10 MIMOSE V.LE PIER LUIGI NERVI 04100 LATINA ITALIA TEL. (+39)0773 642 FAX (+39)0773 472074 COMUNI DELL ATO
DettagliPROGETTO DEFINITIVO OPERE DI URBANIZZAZIONE RELAZIONE SPECIALISTICA RETE IDRICA INDICE
COMUNE DI MONTECORVINO PUGLIANO PROVINCIA DI SALERNO Area di Riqualificazione Urbana ARU n.3 Richiesta di approvazione di PUA per il sub comparto ARU n.3a ai sensi dell articolo 81 del RUEC PROGETTO DEFINITIVO
Dettagli013001b diametro convenzionale 1/2", spess. 2,3 mm, peso 1,13 kg/m kg 2, c diametro convenzionale 3/4", spess. 2,3 mm, peso 1,45 kg/m kg 2,28
CAP01 IMPIANTI IDRO-SANITARI Opere compiute CAP01MT TUBI DI ACCIAIO SENZA SALDATURA CAP01MT Tubo in acciaio senza saldatura a norma UNI EN 10225, zincato a caldo, filettato: 013001 serie leggera: 013001a
DettagliTubi in polietilene UND 6 PE PN 12,5 - SDR 11. Ø esterno. Spess. mm. Codice Rotoli. Ø esterno PE PN 10 - SDR 17
Tubi in polietilene UND 6 PE 100 - PN 12,5 - SDR 11 Tubi PE alta densità per fluidi in pressione in rotoli Rotoli Ø esterno Spess. mm 0035716 100 20 1,8 2050012020100 MT a richiesta 0035717 100 25 2,0
DettagliTubi in polietilene PE PN 12,5 - SDR 11. Ø esterno. Spess. mm. Codice Rotoli. Ø esterno PE PN 10 - SDR 17
6 UND Tubi in polietilene PE 100 - PN 12,5 - SDR 11 Tubi PE alta densità per fluidi in pressione in rotoli Rotoli Ø esterno Spess. mm 0035716 100 20 1,8 2050012020100 MT a richiesta 0035717 100 25 2,0
DettagliSCHEDA TECNICA 53258XX/AGO06 GIUNTO ADATTABILE FLANGIATO PN 10 PER TUBAZIONI IN GHISA E IN ACCIAIO
SCHEDA TECNICA 53258XX/AGO06 GIUNTO ADATTABILE FLANGIATO PN 10 PER TUBAZIONI IN GHISA E IN ACCIAIO (Immagine puramente illustrativa) ELABORATO VERIFICATO APPROVATO NOME P.I. Pietro Giorgi P.I. Pietro Giorgi
DettagliRELAZIONE DI PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICI SCOLASTICI VARI
PROGETTAZIONE IMPIANTI TECNOLOGICI Pag. 1/7 RELAZIONE DI PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICI SCOLASTICI VARI I.T.A.S. CANTONI VIALE MERISIO - TREVIGLIO (BG) I.S.I.S. MOZZALI
Dettagli1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5
INDICE 1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5. IMPIANTO IDRANTI - REQUISITI, CARATTERISTICHE E DIMENSIONAMENTO 5.1 Livelli di pericolosità
Dettagli1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1
INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 1 3 TERMINI E DEFINIZIONI 3 4 IMPIANTO INTERNO 4 4.1 Punto d inizio e presa di pressione... 4 figura 1a Schema gruppo di misura e collegamento
Dettagligestione DM cromo esavalente Cavanella V. (Beverino)
21/06/2017 ACAM ACQUE S.P.A. 19124 LA SPEZIA LAVORI - 1 1.01.001.002.007 TUBO IN PEAD PE100, SDR11, PN16, UNI EN 12201-1:04, UNI EN 12201-2:04, PER ACQUEDOTTI DE = 75 MM L = ROTOLO/BARRE 6 O 12 M 240 240,00
DettagliRelazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio
Relazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio Committente: COMUNE DI CEVA Edificio: Fabbricato adibito a scuola media inferiore sita in Via Leopoldo Marenco, 1-12073 CEVA (CN) Progettista:
DettagliCollana: Manuali pratici Autore: CIG Edizione: I (2008) ISBN: Impianti a gas Applicare la norma UNI 7129 parte I Impianto interno
Collana: Manuali pratici Autore: CIG Edizione: I (2008) ISBN: 978-88-95730-06-6 ERRATA CORRIGE Aprile 2009 MANUALE PRATICO Impianti a gas Applicare la norma UNI 7129 parte I Impianto interno Punto del
DettagliCOMUNE DI POGGIO IMPERIALE
COMUNE DI POGGIO IMPERIALE (PROVINCIA DI FOGGIA) RELAZIONE TECNICA PER I LAVORI DI IMPIANTI IDRICI E FOGNARI PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO DIURNO INTEGRATO PER IL SUPPORTO COGNITIVO E COMPORTAMENTALE
DettagliR.U.P. Ing. Fabio Pozzoli Oggetto. NUOVO CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE - LOTTO 2 Via Arno 16 - CESATE CIG: CUP: DIREZIONE LAVORI IMPIANTO MECCANICO
Committenza COMUNE DI CESATE Via Don O. Moretti 22 Cesate 2-9947. comune.cesate@comune.cesate.mi.it C.F. : 8995 P. IVA : 6555455 R.U.P. Ing. Fabio Pozzoli Oggetto NUOVO CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE -
DettagliTRONCO TRENTO VALDASTICO PIOVENE ROCCHETTE
Committente: Progettazione: CONSORZIO RAETIA PROGETTO PRELIMINARE CALCOLI PRELIMINARI DELL IMPIANTO DI ANTINCENDIO IN GALLERIA I N D I C E 1. PREMESSA 2 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3 3. DIMENSIONAMENTO
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA
COMUNE DI MONTEVEGLIO (Provincia di Bologna) PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA VIA FORNELLI - LOCALITA STIORE AMBITO URBANO CONSOLIDATO TESSUTO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE DELLE FRAZIONI
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO E FUNZIONAMENTO IMPIANTO
R.C.S. PROGETTAZIONI TERMOTECNICHE BENEDETTI per. ind. FIDENZIO rif. 3609A180206a/sm/BF/mv OGGETTO: Opere di urbanizzazione in lottizzazione industriale/commerciale in comune di Valsamoggia (BO) - Relazione
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 6 - SCUOLA N 6675 -------- RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MATERNA IN VIA SODERINI
DettagliACQUEDOTTICA RACCORDI PER POLIETILENE PE
I raccordi di polietilene saldabili sono conformi a I.I.P. 218 e sono idonei per tubi di polietilene in rotoli ed in canne per acqua PE80 e PE100 artt. 750.520 750.560 e per gas S5 artt. 750.575, 750.585.
Dettagli1. PREMESSA 2 2. RETE FOGNARIA 3 3. RETE IDRICA 6
1. PREMESSA 2 2. RETE FOGNARIA 3 2.1 Acque meteoriche 3 2.2 Acque nere 3 2.3 Posa in opera delle tubazioni 3 2.4 Pozzi, chiusini e caditoie 4 2.5 Griglie di raccolta acque meteoriche carrabili 4 2.6 Impianto
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 ZONA 6- SCUOLA N 5132 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 7 - SCUOLA N 6483 RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MATERNA IN VIA DON
DettagliCOMUNE DI FARRA D ALPAGO Via Matteotti 2/C Farra d Alpago (BL)
Progettisti: ing. Stefano LONGHI p.i. Alberto CETTOLIN arch. Daniele ALBERICO Collaboratori: ing. G. BASILISCO ing. F. CAVAZZON dott. G. SPONZA ing. F. UGOTTI Committente: COMUNE DI FARRA D ALPAGO Via
DettagliCOMUNE DI MARZABOTTO PROVINCIA DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO
PROVINCIA DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO Progettista: Ing. Isabella Calamelli R.U.P.: Ing. Isabella Calamelli ELABORATO TITOLO NOME FILE G1 ALL G1.DOC PROVINCIA DI BOLOGNA INDICE 1 FINALITA... 3 2 NORMATIVA
DettagliCDP - Studio Tecnico Casetta & Del Piano Ingegneri Associati IMPIANTO IDRICO SANITARIO. 1. Oggetto
IMPIANTO IDRICO SANITARIO 1. Oggetto La presente relazione riguarda il dimensionamento dell impianto idrico-sanitario della struttura a servizio del Comune di Orbassano (Ex Scuola Leonardo da Vinci) sita
DettagliCOMUNE DI VOLVERA OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI
COMUNE DI VOLVERA PROVINCIA DI TORINO OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO (DPR 05.10.2010 n.207) 04 CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI DATA DOTT.ARCH.
DettagliCOMUNE DI MARZABOTTO PROVINCIA DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO
PROVINCIA DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO Progettista: Ing. Isabella Calamelli R.U.P.: Ing. Isabella Calamelli ELABORATO TITOLO NOME FILE G1 ALL G1.DOC PROVINCIA DI BOLOGNA INDICE 1 FINALITA... 3 2 NORMATIVA
Dettagli5.1 Generalità Caratteristiche costruttive... 5 / 1
5 VALVOLE A SFERA 5.1 Generalità 5.1.1 Caratteristiche costruttive... 5 / 1 5.2 Valvola a sfera per singolo tubo 5.2.1 Dimensioni e tipologie - tubo singolo... 5 / 2 5.2.2 Dimensioni e tipologie - tubo
DettagliDEPOSITO DI BARI. Listino Prezzi. associato
Listino Prezzi DEPOSITO DI BARI 70027 PALO DEL COLLE BARI - S.S. 96 Km. 113+200 TEL. 080 627580 - FAX 080 629648 e-mail: appa.commerciale@tiscali.it www.appartubi.it Tubi in polietilene Tubi in PVC pressione
DettagliTubazioni IN PLASTICA. Tubazioni in polietilene Tubazioni in pvc edilizia pozzi Tubazioni in polietilene corrugato Tubazioni in pvc pressione
Tubazioni IN PLASTICA Tubazioni in polietilene Tubazioni in pvc edilizia pozzi Tubazioni in polietilene corrugato Tubazioni in pvc pressione Tubazioni in polietilene PE 100 Per il convogliamento in pressione
DettagliLAVORI DI COMPLETAMENTO DEL MOLO FORANEO DI SOPRAFLUTTO DEL PORTO DI TERMINI IMERESE PROGETTO DEFINITIVO
AUTORITA PORTUALE DI PALERMO Porti di Palermo e Termini Imerese LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL MOLO FORANEO DI SOPRAFLUTTO DEL PORTO DI TERMINI IMERESE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO GENERALE IMPIANTI IDRICO,
DettagliCATALOGO PRODOTTI 2016
CATALOGO PRODOTTI 2016 L EDILIZIA IN PLASTICA DALLA A ALLA Z INDICE TUBI IN PVC PER L EDILIZIA RACCORDERIA IN PVC RIGIDO TUBI IN PVC PER FOGNATURE RACCORDERIA IN PVC RIGIDO PER FOGNATURE TUBO IN POLIETILENE
DettagliRELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI
RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI 1. Premessa La presente Relazione specialistica riguarda la descrizione degli impianti idrici per la fornitura delle utenze e fognari di raccolta e adduzione
Dettagliraccordi a compressione
3 raccordi a compressione in P.P. e ottone per polietilene Sistemi integrali per trasporto ed il trattamento dei fluidi raccordi a compressione in P.P. per polietilene Certificazioni Descrizione prodotto
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 6 - SCUOLA N 6488 -------- RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE ANTINCENDIO NELLA SCUOLA ELEMENTARE IN VIA
DettagliSCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN
SCHEDA TECNICA 130210 TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN 75-160 (immagine solo illustrativa) NOME DATA ELABORATO VERIFICATO APPROVATO Ing. G. Degl Innocenti Ing. G. Degl Innocenti Ing.
DettagliVia Costa d Argento Perugia - Tel..336/
ALLEGATO Disposizioni relative alla alimentazione idrica degli impianti antincendio estratte dalle vigenti norme di prevenzione incendi per le seguenti attività Autorimesse e simili Edifici di civile abitazione
Dettagli1. PREMESSA DESCRIZIONE LINEE INTERFERENTI INTERNE RISOLUZIONE INTERFERENZE AREA ESTERNA INTERFERENZE STRUTTURE...
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. DESCRIZIONE LINEE INTERFERENTI INTERNE... 4 3. RISOLUZIONE INTERFERENZE... 9 4. AREA ESTERNA... 13 5. INTERFERENZE STRUTTURE... 14 1 1. P R E M E S S A La presente relazione
DettagliL impianto è a servizio dell attività: Scuola Edifici F1 ed F2 piazzale Europa n Trieste
Pag. 1 RELAZIONE TECNICA E DI CALCOLO DI UN IMPIANTO DI SPEGNIMENTO IDRICO A NASPI L impianto è a servizio dell attività: Scuola Edifici F1 ed F2 Sita in: piazzale Europa n. 1-34127 Trieste Proprietà:
DettagliAllegato C Fascicolo della sicurezza ALLEGATO -C- FASCICOLO DELLA SICUREZZA
ALLEGATO -C- FASCICOLO DELLA SICUREZZA 1 ALLEGATO C FASCICOLO DELLA SICUREZZA DESCRIZIONE SINTETICA. Realizzazione nuovo edificio scolastico. Durata effettiva dei lavori Inizio Lavori Settembre 2008 Fine
DettagliSCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE
SCHEDA TECNICA 130200 TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE (immagine solo illustrativa) ELABORATO VERIFICATO APPROVATO NOME DATA Ing. G. Degl Innocenti Febbraio 2013 Ing. G. Degl Innocenti Febbraio 2013 Ing.
DettagliSCHEDA TECNICA MONOGIUNTO PE MONOGIUNTO PE
N 1176 1/5 INDICE 1 INTRODUZIONE...3 1.1 Ambiti di applicazione...3 1.2 Gamma...3 2 CARATTERISTICHE DEI COMPONENTI...3 2.1 Materiali e rivestimenti...3 2.2 Conformità alle norme...4 2.3 Dimensioni e masse...4
DettagliPON SICUREZZA PER LO SVILUPPO OBIETTIVO CONVERGENZA OBIETTIVO OPERATIVO 2.8 PROGETTO QUADRO IO GIOCO LEGALE
PON SICUREZZA PER LO SVILUPPO OBIETTIVO CONVERGENZA 2007-2013 OBIETTIVO OPERATIVO 2.8 PROGETTO QUADRO IO GIOCO LEGALE IMPIANTO SPORTIVO DEL COMUNE DI SCAFATI OPERE DI COMPLETAMENTO RELAZIONE IMPIANTI 1)
DettagliELENCO PREZZI. Mario Rossi. Committente: Ristrutturazione rustico. Lavori: Rovigo, 23 settembre 2005
Committente: Mario Rossi Lavori: Ristrutturazione rustico ELENCO PREZZI Rovigo, 23 settembre 2005 Il Progettista Il Responsabile del Procedimento Il Direttore dei Lavori Geom. Antonio Verdi Luigi Bianchi
Dettagli1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO...
INDICE: 1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO... 2 2.1 IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO... 2 2.1.1 Descrizione
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 7 - SCUOLA N 6581 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NEL PLESSO SCOLASTICO
DettagliCONSORZIO PER LA GESTIONE DEL S.I.I. NEL CROTONESE. Oggetto. Livello di progettazione
CONSORZIO PER LA GESTIONE DEL S.I.I. NEL CROTONESE Oggetto LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA, REALIZZAZIONE ALLACCIAMENTI IDRICI FOGNARI CON SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO ANNO 2018/2019
DettagliTUBI DI PVC-U A PARETE COMPATTA CONFORMI A UNI EN 1401:09 PER CONDOTTE FOGNARIE
TUBI DI PVC-U A PARETE COMPATTA CONFORMI A UNI EN 1401:09 PER CONDOTTE FOGNARIE Oggetto della fornitura Fornitura e posa in opera di tubi di PVC-U (polivinilcloruro rigido non plastificato) per condotte
DettagliE - ENEL. F1 regola d'arte.
E - ENEL E1 E2 E3 E4 E5 E6 E7 E8 regola ml 105 13,00 1365 Scavo ml 105 2,20 231,00 Riempimento canalizzazione Fornitura e posa in opera di canalizzazione conforme alla norma CEI EN 50086-2-4 in materiale
DettagliIMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO
Progettazione Esecutiva per l adeguamento antincendio di quota parte degli edifici scolastici del Municipio I del Comune di Roma Scuola Elsa Morante IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO Progettazione Esecutiva
DettagliIMPIANTI IDRICI ANTINCENDIO
IMPIANTI IDRICI ANTINCENDIO Le scelte in fase di progettazione Flavio Fucci Professore ordinario di Fisica Tecnica ed Impianti Università del Molise PREMESSA Nella fase di progettazione, la scelta degli
DettagliRACCORDI DI TRANSIZIONE
RACCORDI DI TRANSIZIONE RACCORDI DI TRANSIZIONE 49477 S Acciaio sovrastampato PE filettato VA49477S025007 25 x ¾ 16 11 5 VA49477S032010 32 x 1 16 11 5 VA49477S040013 40 x 1¼ 16 11 5 VA49477S050015 50 x
DettagliRelazione Tecnica di PROGETTO IMPIANTO ANTINCENDIO
Relazione Tecnica di PROGETTO IMPIANTO ANTINCENDIO Sede interessata dal progetto: AMPLIAMENTO PARCO LOGISTICO DENOMINATO CORPO P CASTEL SAN GIOVANNI (PC) Data: 29 Agosto 2016 Il tecnico Perito Ind. Roberto
Dettagli- guarnizione di tenuta per evitare che i detriti impediscano il sollevamento e il rientro della torretta; - attacco inferiore da ½ Ad una pressione
1 PREMESSA La presente relazione dimensiona e descrive le opere idrauliche relative all impianto di irrigazione direttamente connesse con la realizzazione del Progetto lotto D- intervento di completamento
DettagliTipo1 PAS Tipo2. Tubazioni PE100 RC ad elevate prestazioni per condotte in pressione SYSTEM GROUP
Tubazioni PE100 RC ad elevate prestazioni per condotte in pressione SYSTEM GROUP 03.2015 Le tubazioni RC (Resistant to Crack) costruite con resine PE100 ad elevatissima resistenza alla crescita lenta della
DettagliNORMATIVA DECRETO MINISTERIALE 14 MAGGIO 2004 CONSIGLI PER LA REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO ESTRATTO DELLE NORME UNI CIG
NORMATIVA DECRETO MINISTERIALE 14 MAGGIO 2004 CONSIGLI PER LA REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO ESTRATTO DELLE NORME UNI CIG DECRETO MINISTERIALE 14 MAGGIO 2004 NORME DI SICUREZZA PER LA PROGETTAZIONE, LA COSTRUZIONE,
DettagliGAS STOP SERIE STEEL DISPOSITIVI AUTOMATICI DI SICUREZZA PER DERIVAZIONI D UTENZA SU RETI GAS IN ACCIAIO
ADATTATORE INACCIAIO COMPLETO DI ORGANO DI INTERCETTAZIONE AUTOMATICO GAS STOP MODELLO STEEL D STEEL R STEEL F Pagina 0 di 7 GAS STOP SERIE STEEL DISPOSITIVI AUTOMATICI DI SICUREZZA PER DERIVAZIONI D UTENZA
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 1 - ZONA 9 - SCUOLA N 2614 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI ANTINCENDIO E ADDUZIONE GAS NELLA
Dettagli1. PREMESSA RETI DI SCARICO ACQUE NERE... 2
1. PREMESSA... 2 2. RETI DI SCARICO ACQUE NERE... 2 2.1 Norme di riferimento... 2 2.2 Riferimenti bibliografici... 2 2.3 CALCOLO... 2 2.3.1 Ipotesi di progetto 2 2.3.2 Risultati di calcolo 4 Pag.1 1. PREMESSA
DettagliACQUEDOTTICA GIUNTI E FLESSIBILI PER ACQUA
GIUNTI A COMPRESSIONE, PER ACQUA Per la congiunzione rapida senza filettatura di tubi di acciaio serie gas. Completi di ghiera antisfilamento. Materiali: corpo e ghiera di ghisa malleabile, zincata, anello
DettagliR.T.P. FIORE PELLEGRINO ingegnere AMOROSO FABIO geometra Via Tiratore 24, Atripalda (AV), Tel , mail
COMUNE DI ATRIPALDA (Provincia di Avellino) DITTA : SAPOROSO MARIO. OGGETTO: Affidamento del servizio di redazione del Piano Esecutivo Concordato al fine di richiedere il permesso a costruire per la realizzazione
DettagliOPERE DI URBANIZZAZIONE
OPERE DI URBANIZZAZIONE REALIZZAZIONE DELLE RETI E/O IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE IDRICA E FOGNARIA SERVIZIO TECNICO Ing. Giovanni Sala DIRETTORE TECNICO Ing. Luca Comitti RESPONSABILE INGEGNERIA DETTAGLI
DettagliPREMESSA 2 1. CONFERENZA DI SERVIZI 2
INDICE PREMESSA 2 1. CONFERENZA DI SERVIZI 2 2. STATO DI FATTO DEL MANUFATTO E DELLE RETI ESISTENTI 2 2.1 Stato di fatto delle tubazioni esistenti 3 2.2 Stato di fatto degli organi di manovra esistenti
DettagliCALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA
CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA LAVORI DI SISTEMAZIONE DI PIAZZA RONCAS PROGETTO PRELIMINARE (NOVEMBRE 2013 AGGIORNAMENTO APRILE 2014) PREMESSA Il costo totale dei lavori previsti in progetto, al netto dell
DettagliRELAZIONE TECNICA. La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e. le scelte progettuali relative all impianto idrico sanitario da
RELAZIONE TECNICA La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e le scelte progettuali relative all impianto idrico sanitario da realizzarsi nella palestra annessa all Istituto Professionale
DettagliOPERE DI URBANIZZAZIONE
- Condotta in GHISA - Collare di presa 3 - Rubinetto a maniglia in bronzo M/F 4 - Gomito/curva in ghisa znt M/F 5 - Tubazione in acciaio 6 - Raccordo di transizione PEAD/ACC 7 - Manicotto elettrosaldabile
DettagliTubi Dalmine Thermo. Colori di identificazione
Tubi Nelle installazioni civili e industriali è necessario che il colore del tubo identifichi il fluido convogliato. Tenaris ha creato : tubi in acciaio, rivestiti a caldo con polveri epossidiche che evitano
DettagliCOMPUTO METRICO ESTIMATIVO
Comune di Ferrara Provincia di Ferrara pag. 1 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO OGGETTO: Messa in sicurezza Quadrante Est: primo intervento per la realizzazione di un sistema di rimozione del percolato Progetto
DettagliIdroplast Srl. Tubi in Polietilene. Raccordi per tubi polietilene AD PE 100. Raccordi in polietilene AD PE 100. Gennaio
Idroplast Srl 18 Gennaio Tubi in Polietilene Raccordi per tubi polietilene AD PE 100 Raccordi in polietilene AD PE 100 SIMBOLI E DEFINIZIONI PN Pressione nominale a 20 C. (oggi sostituito da PFA) PFA PMA
DettagliSistema di Tubi e Raccordi Preisolati
Sistema di Tubi e Raccordi Preisolati IL SISTEMA NIRON PREISOLATO É l innovativo sistema di tubi e raccordi preisolati in PP-R/Fibra di vetro-pur-pead che trova applicazione ideale in tutti quegli ambiti
DettagliDECRETO 16 NOVEMBRE 1999
DECRETO 16 NOVEMBRE 1999 MODIFICAZIONE AL DECRETO MINISTERIALE 24 NOVEMBRE 1984 RECANTE: "NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO PER IL TRASPORTO, LA DISTRIBUZIONE, L'ACCUMULO E L'UTILIZZAZIONE DI GAS NATURALE
DettagliCOMPUTO METRICO ESTIMATIVO
PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO Comune di ESTERZILI Provincia di CAGLIARI OGGETTO: REALIZZAZIONE DI UN ECOCENTRO COMUNALE IN ZONA P.I.P. COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ESTERZILI Esterzili, lì Il
DettagliUNI EN :2004; EN :2003; UNI EN ISO 15494:2005; D.M
Tubi in PE per condotte in pressione di acqua e gas listino Conforme a: UNI EN 12201-2:2004; EN 12201-3:2003; UNI EN ISO 15494:2005; D.M. 174/2004 (POLIER 100) UNI EN 1555-2:2004 (POLIER GAS); UNI 7990:2004
DettagliCITTA' DI RIMINI PROVINCIA DI RIMINI
CITTA' DI RIMINI PROVINCIA DI RIMINI Comune della Città di Rimini (RN) - Direzione LL.PP. e Qualità Urbana Settore Edilizia Pubblica e Valorizzazione del Patrimonio "Azione Sostitutiva per la Realizzazione
DettagliProgetto. Titolo Impianti Meccanici - Computo Metrico Estimativo. Fase Progetto Esecutivo. Progettisti
Codice Fiscale: 84006890481 Progetto Riqualificazione degli spazi esterni del Centro per l'arte Contemporanea L. Pecci - 2 LOTTO Titolo Impianti Meccanici - Computo Metrico Estimativo Fase Progetto Esecutivo
Dettagli1 DESCRIZIONE verifica ed adeguamento... 2
Pag. n. 1 INDICE 1 DESCRIZIONE verifica ed adeguamento... 2 1.1 PREMESSA.... 2 1.2 STATO DI FATTO... 2 1.3 CONSIDERAZIONI E SCELTE PROGETTUALI... 3 1.4 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 4 Pag. n. 2 1 DESCRIZIONE
DettagliINDICE 1. PREMESSA IMPIANTO IDRICO-SANITARIO E DI SCARICO FOGNARIO IMPIANTO INNAFFIAMENTO GIARDINI... 4
INDICE 1. PREMESSA... 2 3. IMPIANTO IDRICO-SANITARIO E DI SCARICO FOGNARIO... 2 4. IMPIANTO INNAFFIAMENTO GIARDINI... 4 1. PREMESSA La presente relazione tecnica descrive gli impianti elettrici, idrico-sanitari,
DettagliAPPALTO FORNITURA TUBAZIONI CON RELATIVI RACCORDI E PEZZI SPECIALI IL TUTTO IN GHISA A GRAFITE SFEROIDALE Gara N 141 del 07/04/2005
SCHEDA OFFERTA (all.2) APPALTO FORNITURA TUBAZIONI CON RELATIVI RACCORDI E PEZZI SPECIALI IL TUTTO IN GHISA A GRAFITE SFEROIDALE Gara N 141 del 07/04/2005 Caratteristiche costruttive I tubi ed i raccordi
DettagliTubazione in rame, in opera kg ,00 960,00
Articolo Descrizioni Um. Q.tà Prezzo un. Prezzo tot. OGGETTO: PREVENTIVO DI SPESA DELLE OPERE IDRAULICHE PER LA REALIZZAZIONE DI UNA CIVILE COSTRUZIONE. 1.00 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 1.01 Gruppo termico(
DettagliQUADRO DI INCIDENZA DELLA MANODOPERA
Comune di Ferrara Provincia di Ferrara pag. 1 QUADRO DI INCIDENZA DELLA MANODOPERA OGGETTO: Messa in sicurezza Quadrante Est: primo intervento per la realizzazione di un sistema di rimozione del percolato
DettagliRELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE
RELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA DELL IMPIANTO SPORTIVO CAMPO COMUNALE DI VIA MARCHE, LEVERANO 1 TAV 1.A COMMITTENTE: COMUNE DI LEVERANO
DettagliINDICE. Premessa... 13
INDICE Premessa... 13 1. Il regolamento (UE) 305/2011 Prodotti da Costruzione... 17 1.1. Definizioni... 17 1.2. Il campo di applicazione e le esclusioni... 18 1.3. I requisiti di base delle opere (CPR)
DettagliSCHEMA TIPO ALLACCIO IDRICO CON MISURATORE IN POZZETTO. Piano finito. nastro segnalatore tubo acqua. Idoneo per manutenzioni.
SCHEMA TIPO ALLACCIO IDRICO CON MISURATORE IN POZZETTO recinzione recinzione A > cm Misuratore centralizzato in caso di: A) impianto ad elevata tecnologia per la produzione di calore derivante per almeno
DettagliSistema di Tubi e Raccordi Preisolati
Sistema di Tubi e Raccordi Preisolati IL SISTEMA NIRON PREISOLATO É l innovativo Sistema di Tubi e Raccordi PREISOLATI che trova applicazione ideale in ambiti in cui la riduzione delle dispersioni termiche
DettagliElenco prezzi. >«zåar. QI P og tt sta Il R.U.P. 1.17%- og o Sala) ng. Ono io Tulon ) M,-OGER " ShLh n *7àfr} 11- ill* ...vc U R.
- a PROGETTISTA: Ing. Calogero Sala RESHONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: Ing. Onofrio Tulone Elenco prezzi -....- "
DettagliImpianti di distribuzione dei fluidi
INDICE Impianti di distribuzione dei fluidi Premesse Simbologia Diametri e pressioni nominali Tubi Tubi di acciaio, ghisa,rame,materie plastiche Giunti e raccordi Organi di intercettazione Impianti Industriali
DettagliImpianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo
Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo 1.0. IMPIANTO IDRICO 1.1. GENERALITA L impianto idrico al servizio dell edificio in progetto, provvederà all alimentazione dei seguenti servizi
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI CALDONAZZO
COMMITTENTE: PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI CALDONAZZO PROGETTAZIONE ESECUTIVA: Dott. Ing. ANGELO CANTATORE Dott. Ing. CLAUDIO MODENA Dott. Ing. LORENZO RIZZOLI Via Praga 7, 38121 TRENTO web: http://www.etc-eng.it
DettagliVademecum illustrato Impianti gas domestici UNI :2015. Certifico Srl - IT N.1
Vademecum illustrato Impianti gas domestici UNI 7129-1:2015 Certifico Srl - IT N.1 Indice Premessa... 3 1. Dimensionamento impianto interno... 4 2. Materiali - Tubazioni... 4 2.1 Tubi di acciaio... 5 Tubi
DettagliLISTA DELLE CATEGORIE PER L'APPALTO DELLE FORNITURE - LOTTO 1
LISTA DELLE CATEGORIE PER L'APPALTO DELLE FORNITURE - Pagina 1 di 5 FORNITURA DI TUBI IN ACCIAIO CON RIVESTIMENTO ESTERNO IN POLIETILENE Fornitura di tubi d acciaio per acquedotto con rivestimento esterno
DettagliPezzi speciali. 5.1 Pezzi speciali per tubi con giunzione saldata
1. Salzgitter Mannesmann Line Pipe GmbH 2. Tubi d'acciaio per acquedotti 3. Protezione anticorrosiva interna ed esterna 4. Accessori 5. Pezzi speciali 6. Flange 7. Raccorderia e valvole 8. Istruzioni di
Dettagli2. OPERE AGGIUNTIVE E MIGLIORIE RELATIVE ALLA PIAZZA.
2. OPERE AGGIUNTIVE E MIGLIORIE RELATIVE ALLA PIAZZA. 2.b Miglioramento e completamento dei sistemi impiantistici a servizio della piazza quali lo smaltimento delle acque meteoriche e la pubblica illuminazione.
DettagliSPECIFICHE TECNICHE CONNESSIONI GAS
SPECIFICHE TECNICHE CONNESSIONI GAS 1 Norme di riferimento... 1 2 Valutazione dell intervento... 3 3 Posizionamento di gruppi di riduzione finale (GRF), gruppi di riduzione di utenza (GRU) e di gruppi
DettagliCOMPUTO METRICO ESTIMATIVO
S T U D I O T E C N I C O B A R R O i n g e g n e r i a i n t e g r a t a d o t t. i n g. R o b e r t o B a r r o U d i n e V i a M a r s a l a n. 1 8 0 / 1 1 T e l. 0 4 3 2 / 5 2 1 8 9 1 Committente:
DettagliCodice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.
L.02.40 TUBI, GUAINE, CAVIDOTTI L.02.40.10 Tubo per impianti elettrici protettivi isolanti del tipo flessibile in PVC auto estinguente, serie leggera IMQ, completi di sonda tira - filo, giunzioni, curve,
Dettagli1) PREMESSA. 2) CRITERI DI PROGETTO
1) PREMESSA. Le opere impiantistiche dell intervento in questione si inquadrano all interno di un intervento di restauro per il recupero di Villa Eleonora e riguardano il rifacimento integrale degli impianti
Dettagli