Unico 2010: nel quadro CM tutte le novità del regime dei minimi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Unico 2010: nel quadro CM tutte le novità del regime dei minimi"

Transcript

1 Unico 2010: nel quadro CM tutte le novità del regime dei minimi Di Cinzia Bondì Le peculiarità del regime contabile agevolato dei contribuenti minimi (art. 1, cc , L. 244/2007 in vigore dall'1 gennaio 2008) - nel al secondo anno della sua applicazione, ha imposto numerose modifiche al quadro CM, il corrispondente modulo di dichiarazione dell UNICO Sono stati aggiunti : i righi CM 15 e CM 16, per il riporto delle eccedenze di imposta; il rigo CM 17, destinato all indicazione degli acconti 2009; i righi CM 22 e CM 23 in cui vanno riportate le perdite. Altre modifiche riguardano in particolare, la nuova casella impresa familiare che si aggiunge alle due dell Unico 2009 ( impresa - autonomo ), gli effetti della detassazione prevista dalla Tremonti ter (rigo CM, colonna 1), ed infine, il calcolo dei contributi previdenziali (rigo CM 7) con riferimento ai quali le istruzioni rimandano alla circolare Inps n. 79 del Il presente intervento si propone di approfondire, attraverso l illustrazione delle modifiche introdotte nel modello CM, le disposizioni di legge ed i documenti di prassi, recenti e meno recenti, che le hanno determinate. Sintesi normativa Il Regime dei minimi, introdotto dall art. 1 cc della L. 244/2007, in sostituzione dei regimi dei contribuenti minimi in franchigia, delle attività marginali e del regime cd super semplificato, nell ambito di un azione legislativa di semplificazione degli adempimenti e di riduzione dei costi, è in vigore dall'1 gennaio 2008.

2 Il reddito del contribuente minimo è determinato secondo il principio di cassa, calcolato come differenza tra ricavi/compensi e spese - incluse plusvalenze e minusvalenze - e tassato forfetariamente con un'imposta sostitutiva dell'irpef e delle relative addizionali regionale e comunale, pari al 20%. Le agevolazioni che caratterizzano tale regime consistono: nell esclusione da Irap e studi di settore; nell esonero dagli obblighi di registrazione e tenuta delle scritture contabili ai fini Iva e delle imposte sui redditi nell esonero dagli obblighi di liquidazione e versamento dell IVA e da tutti gli altri obblighi previsti dal D.P.R. n. 633/1972 (registrazione delle fatture emesse e di acquisto, dichiarazione e comunicazione annuale, compilazione elenchi clienti e fornitori, ecc.); Rimane obbligatoria: la numerazione delle fatture d acquisto e delle bollette doganali; la certificazione dei corrispettivi; la conservazione dei documenti emessi e ricevuti; l integrazione delle fatture di acquisto intracomunitario o di reverse charge. Possono adottare tale regime impositivo le persone fisiche residenti, che iniziano un attività, e pensano di poter rispettare i requisiti previsti dalla normativa in esame, ed i lavoratori autonomi e gli esercenti attività d impresa che nell anno solare precedente hanno avuto un volume di compensi/ricavi non superiore a euro (tenendo conto che, in caso di inizio di attività in corso d anno, il limite dei euro di ricavi o compensi deve essere ragguagliato all anno). Questo tuttavia non è l unico requisito richiesto dalla normativa, è infatti indispensabile che sussistano i successivi requisiti e cioè che:

3 nell anno solare precedente a quello di entrata nel regime non abbiano effettuato cessioni all esportazione, ovvero operazioni assimilate alle cessioni all esportazione, servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali, operazioni con lo Stato della Città del o con la Repubblica di San Marino, trattati ed accordi internazionali; sostenuto spese per lavoro dipendente o per collaboratori, anche assunti con le modalità riconducibili ad un progetto o programma di lavoro, o fase di esso, ad eccezione delle spese per prestazioni di natura occasionale; nei tre anni precedenti a quello di entrata nel regime non abbiano acquistato, anche mediante contratti di appalto e di locazione, anche finanziaria, beni strumentali di valore complessivo superiore a euro - limite riferito all intero triennio precedente e non ragguagliato ad anno (in caso di beni promiscui, si considera il 50% del valore). Il valore dei beni strumentali cui far riferimento è costituito dall ammontare dei corrispettivi relativi alle operazioni di acquisto effettuate anche presso soggetti non titolati di partita IVA. Non possono accedervi: i soggetti non residenti; coloro che si avvalgono di regimi speciali di determinazione dell Iva gli esercenti arti e professioni in forma individuale che contestualmente partecipano a società ed associazioni; coloro che svolgono in via esclusiva o prevalente cessioni di fabbricati o porzioni degli stessi, terrei edificabili e di mezzi d trasporto nuovi. Durante la permanenza nel regime agevolato, non è possibile esercitare il diritto di rivalsa né è possibile detrarre l Iva assolta sugli acquisti nazionali e comunitari e sulle importazioni. La fattura emessa non deve, pertanto, recare l addebito dell imposta. Il regime può essere disapplicato per opzione o per legge. Nel primo caso: esprimendo l opzione nella prima dichiarazione dei redditi successiva alla scelta operata o per comportamento concludente (addebitando ad esempio l imposta sul

4 valore aggiunto ai propri cessionari o committenti), ovvero esercitando il diritto alla detrazione dell imposta. I contribuenti che optano per il regime ordinario devono porre in essere tutti gli adempimenti contabili ed extracontabili dai quali erano precedentemente esonerati. Nel secondo caso (disapplicazione per legge), il regime dei minimi cessa di avere efficacia - dall anno successivo - quando alternativamente viene meno una delle condizioni di applicazione dello stesso; dallo stesso anno in cui il contribuente consegue ricavi/compensi superiori a euro). Le novità del modello CM I contribuenti minimi presentano la dichiarazione ai fini IRPEF con le modalità ed entro i termini previsti dal D.P.R. n. 322/1998 (art. 1 c. 109 della L. n. 244/2007), quindi, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, entro il 30 settembre dell'anno successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta (si vedano gli artt. 2 cc. 1 e 3 del D.P.R. n. 322/1998 e l'art. 1 c. 218 della L. n. 244/2007). Come accennato, il modello CM quest anno presenta numerose novità, assolutamente prevedibili, quali, ad esempio, l introduzione dei righi per gestire il riporto sia delle eccedenze dell imposta sostitutiva sia delle perdite, derivanti dalla precedente dichiarazione. Esaminiamole adesso nel dettaglio. Impresa familiare Quest anno, il titolare di un impresa in regime dei minimi che si avvale di collaboratori familiari deve indicarlo in dichiarazione. E stata, infatti, inserita una nuova casella che si aggiunge a quelle in cui veniva già indicato il tipo di attività svolta. Oltre a barrare la casella del modello CM, il contribuente dovrà compilare il quadro RS nella sezione dedicata all imputazione del reddito dell impresa familiare. Per le imprese familiari di cui all'art. 5 c. 4 del TUIR che applicano tale regime infatti, l'imposta è calcolata sul reddito complessivo al lordo delle quote assegnate ai collaboratori. L imposta sostitutiva del 20% va dichiarata e tassata in capo al

5 titolare poiché i collaboratori familiari sono esonerati dagli obblighi dichiarativi e di versamento riferibili a tale reddito (circ. Agenzia delle Entrate 28 gennaio 2008, n. 7, 6.11, quesito a). Non dovranno quindi compilare il quadro RH. Rigo CM 5 - colonna 1 Componenti negativi Il rigo CM 5, già destinato alla indicazione dei dati inerenti i componenti negativi, è stato completato con l introduzione della colonna 1 ( di cui tremonti ter ). L esigenza di aggiungere tale colonna è nata dall applicabilità ai minimi delle agevolazioni introdotte dalla cd. Tremonti ter 1. Quindi, nel rigo CM5, (totale componenti negativi) colonna 1, deve essere indicato, si legge nelle istruzioni, l importo escluso dalla base imponibile del reddito per effetto di quanto previsto dall art. 5, comma 1, del decreto legge n. 78 del 2009, di cui al rigo RS29 col. 2 Nella colonna 2, oltre all importo di colonna 1, va indicato l ammontare complessivo dei componenti negativi determinati secondo la normativa vigente. Rigo CM 7 Contributi previdenziali I contributi previdenziali ed assistenziali dovuti per legge da titolare dell impresa sono deducibili dal reddito. Devono essere dichiarati nel rigo CM 7. L obbligo riguarda sia i contributi previdenziali corrisposti per i collaboratori compresi quelli versati per i collaboratori dell impresa familiare purchè fiscalmente a carico - e, se non è stato esercitato il diritto di rivalsa, anche per quelli non a carico. Come chiarito dalla circolare Inps n. 79 del 5 giugno 2009, la base imponibile ai fini della determinazione dei suddetti contributi si calcola operando la differenza tra il rigo CM6 (reddito lordo o perdita) ed il rigo CM9 (perdite pregresse). I contributi previdenziali pagati sono inclusi nella base imponibile da sottoporre ad imposizione 1 Detassazione dal reddito d impresa del valore degli acquisti in macchinari nuovi di cui al DL 78/2009, nella misura del 50%.

6 contributiva previdenziale. I contributi che non trovano capienza nel rigo CM6, devono essere indicati nel rigo CM1 e sono deducibili dal reddito complessivo. Righi CM15 E CM16 Eccedenze d imposta Debuttano i righi dedicati alle eccedenze d imposta relative all anno Il Rigo CM15 conterrà i dati di cui alla colonna 4 del rigo RX 17 del modello Unico PF 2009, cioè l eccedenza d imposta di cui non è stato chiesto il rimborso nella precedente dichiarazione. Precisamente se la liquidazione di tale dichiarazione si è chiusa con il riconoscimento di un credito d importo maggiore di quello indicato, il contribuente deve dichiarare l importo comunicato; anche nel caso contrario deve essere sempre riportato il dato comunicato (quindi il minore) tranne che non sia stata versata la differenza tra reddito dichiarato e reddito riconosciuto, nel qual caso il credito va interamente riportato. L eccedenza di imposta risultante dall Unico 2009, utilizzata in compensazione, così come il maggior credito riconosciuto in sede di liquidazione utilizzato anch esso in compensazione, vanno indicati nel rigo CM Rigo CM 17 - Acconti Le regole di determinazione dell acconto sono contenute nelle due circolari dell Agenzia delle Entrate: La circolare circolare n. 73 del 21 dicembre 2007, che chiarisce che il criterio di determinazione dell acconto è quello storico, e la circolare dell Agenzia delle Entrate n. 13 del 26 febbraio 2008, che esclude la possibilità di ricorrere al criterio previsionale. Ad esse si aggiunge il disposto dell art. 1 c. 117 della Legge n. 244/2007 secondo cui nell'anno in cui avviene il passaggio dal regime ordinario di tassazione a quello 2 I contribuenti minimi possono chiedere il rimborso delle ritenute operate in eccedenza rispetto alle somme dovute come imposta sostitutiva mediante indicazione nel quadro RX del modello UNICO (circ. Agenzia delle Entrate 28 gennaio 2008 n. 7, 6.14, quesito a).

7 presente, l'acconto IRPEF è calcolato senza tener conto delle disposizioni dettate con riferimento al regime dei contribuenti minimi. Il nuovo rigo CM 17, assente nell Unico 2009, presenta la sezione di cui sospesi dove indicare gli acconti dovuti ma non versati perché sospesi a causa di eventi eccezionali (fino all emanazione del decreto per la ripresa delle relative riscossioni), e la colonna Eccedenza d imposta compensata in F24 che deve essere compilata con l indicazione del credito d imposta di cui all art. 2 c. 6 della finanziaria L'imprenditore, titolare dell'impresa familiare, deve sommare al proprio acconto (determinato con il metodo storico), anche quello dei propri collaboratori (discrezionalmente determinato, invece, col criterio storico o con quello previsionale), per la quota riferibile al reddito di partecipazione all'impresa familiare, determinata in proporzione all'incidenza del reddito di partecipazione sul reddito complessivo del collaboratore. 3 Righi CM 22 e CM 23 - Perdite non compensate Le perdite fiscali relative a periodi d'imposta precedenti a quello da cui decorre il regime in esame possono essere computate in diminuzione del reddito secondo le regole ordinarie stabilite dal TUIR (art. 1 comma 107 della L. n. 244/2007). Al riguardo, la circolare dell Agenzia delle Entrate n. 73 del 21 dicembre 2007 precisa che l'art. 8 comma 3 del TUIR, nella formulazione previgente l'entrata in vigore della L. n. 244/2007, stabilisce che le perdite derivanti dall'esercizio di imprese commerciali nonché quelle derivanti dall'esercizio di arti o professioni (limitatamente a quelle prodotte nei periodi di imposta 2006 e 2007) sono computate in diminuzione dei relativi redditi conseguiti nel periodo d'imposta e, 3 Nel caso di impresa familiare, l'acconto è dovuto dal titolare anche per la quota imputabile ai collaboratori dell'impresa stessa. Al tal fine, i collaboratori familiari sono esonerati dagli obblighi dichiarativi e di versamento, limitatamente alla parte riferibile al reddito derivante dalla partecipazione all'impresa familiare (circ. Agenzia delle Entrate n. 7/2008, 6.11). Per quanto sopra, la determinazione degli acconti dovuti per l'anno di accesso al regime dei minimi è correttamente operata nei termini riportati dalla circ. Agenzia delle Entrate 26 febbraio 2008, n. 13, 3.7.

8 per la differenza nei successivi, ma non oltre il quinto, per l'intero importo che negli stessi trova capienza. Con riferimento alle attività di impresa e di lavoro autonomo trova, inoltre, applicazione, per espresso rinvio del citato art. 8 comma 3, l'art. 84 comma 2 del TUIR (riporto illimitato delle perdite realizzate nei primi 3 esercizi di attività ). Pertanto, se le perdite riferite ai periodi d'imposta precedenti l'entrata nel regime dei contribuenti minimi (relative al 2006 e al 2007) sono state realizzate nei primi tre periodi di imposta di esercizio dell'attività, le stesse potranno essere portate in deduzione dai relativi redditi di impresa o di lavoro autonomo (sempre con riferimento alle perdite prodotte nei periodi di imposta 2006 e 2007) prodotti nel corso di applicazione del regime, per l'importo che in essi trova capienza, senza tener conto di eventuali limiti temporali di riporto. Nella sezione perdite compensate (righi CM 22 e CM 23) trovano ospitalità le perdite non compensate nel 2009 distintamente per periodo di formazione ( ) nel rigo CM 22, e nel rigo CM23, le perdite formatesi in regime dei minimi, non compensate e riportabili senza limiti di tempo. 4 Palermo, 6 maggio I righi CM 22 e CM 23 non vanno compilati nell ipotesi di fuoriuscita dal regime dei minimi. In questa ipotesi va infatti compilato l apposito quadro RS.

Circolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE

Circolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 1-bis del 10 gennaio 2008 Il regime fiscale dei contribuenti

Dettagli

Oggetto: regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali principali novità

Oggetto: regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali principali novità Carlo Cecchi Dottore Commercialista Revisore Contabile Filippo Rosi Dottore Commercialista Revisore Contabile Gianpaolo Chiesi Avvocato Ferruccio Leandro Chiesi Avvocato Prato, 4 gennaio 2008 Ai Signori

Dettagli

OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008 Regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi

OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008 Regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 21 gennaio 2008 Circolare n. 2/2008 OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008

Dettagli

Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi

Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi Ufficio Studi - Sezione Analisi giuridiche Normativa - Articolo 1, commi da 96 a 117, della legge finanziaria per il

Dettagli

Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial

Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial Il Punto sull Iva Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial Introduzione Nel corso del presente intervento, esamineremo le modalità di compilazione della dichiarazione Iva, relativamente

Dettagli

STUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI

STUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI DOTTORI COMMERCIALISTI 20121 MILANO - VIA FOSCOLO, 4 TEL. 02-874163 FAX 02-72023745 email: studio.marcozzi@tin.it Luigi Marcozzi, Revisore Contabile Attilio Marcozzi, Revisore Contabile Milano, 2 gennaio

Dettagli

NUOVO REGIME FISCALE FORFETARIO

NUOVO REGIME FISCALE FORFETARIO NUOVO REGIME FISCALE FORFETARIO È introdotto un nuovo regime forfetario riservato alle persone fisiche (imprese e lavoratori autonomi), che sostituisce l attuale regime delle nuove iniziative ex art. 13,

Dettagli

IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI. D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva )

IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI. D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva ) IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva ) 1 PARTE DAL 2012 IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI Il nuovo regime decorre dal

Dettagli

Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015

Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015 a Tutti i Clienti Loro sedi Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015 Dal 2015 è introdotto un nuovo regime forfettario riservato alle persone fisiche (imprese

Dettagli

UNICO PF 2014 TERZO FASCICOLO. Roma, 18 marzo 2014

UNICO PF 2014 TERZO FASCICOLO. Roma, 18 marzo 2014 UNICO PF 2014 TERZO FASCICOLO Roma, 18 marzo 2014 Le novità del fascicolo 3 di Unico PF 2014 Contribuenti in regime di vantaggio: le novità sulla gestione delle ritenute subite e delle perdite pregresse

Dettagli

CONTRIBUTI ENASARCO ANNO 2015

CONTRIBUTI ENASARCO ANNO 2015 CONTRIBUTI ENASARCO ANNO 2015 LE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE Dal 01.01.2015 il contributo previdenziale ENASARCO sulle provvigioni derivanti da rapporti di agenzia aumenta passando dal 14,20% al 14,65%. La nuova

Dettagli

IL NUOVO REGIME FORFETARIO

IL NUOVO REGIME FORFETARIO IL NUOVO REGIME FORFETARIO di Stefano Setti Abstract - Con la Legge di Stabilità 2015 (Legge n. 190 del 23 dicembre 2014 pubblicata sulla G.U. Serie Generale n.300 del 29 dicembre 2014 - Suppl. Ordinario

Dettagli

REGIME FORFETARIO CHI PUÒ ACCEDERVI?

REGIME FORFETARIO CHI PUÒ ACCEDERVI? REGIME FORFETARIO CHI PUÒ ACCEDERVI? Persone fisiche esercenti attività d impresa o lavoro autonomo che nell anno precedente presentano i seguenti requisiti: a) Ricavi conseguiti (compensi percepiti),

Dettagli

STUDIO LEGALE TRIBUTARIO LEO P.zza L. Ariosto, n LECCE Tel./fax:

STUDIO LEGALE TRIBUTARIO LEO P.zza L. Ariosto, n LECCE Tel./fax: STUDIO LEGALE TRIBUTARIO LEO P.zza L. Ariosto, n. 30-73100 LECCE Tel./fax: 0832 455433 www.studiotributarioleo.it e-mail: info@studiotributarioleo.it QUADRO SINOTTICO CONCERNENTE LE MODIFICHE AL REGIME

Dettagli

Riportabili le perdite maturate in caso di fuoriuscita dal regime dei "contribuenti minimi"

Riportabili le perdite maturate in caso di fuoriuscita dal regime dei contribuenti minimi Riportabili le perdite maturate in caso di fuoriuscita dal regime dei "contribuenti minimi" di Roberto Pasquini Pubblicato il 1 dicembre 2010 un importantissimo chiarimento, molto atteso: il contribuente

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO INDICE Premessa... pag. 9 Regimi fiscali agevolati ed iter normativo...» 9 La contabilità semplificata per cassa...» 10 Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO Premessa... pag. 12 Requisiti per accedere al

Dettagli

Il quadro CM per i contribuenti minimi in Unico 2011

Il quadro CM per i contribuenti minimi in Unico 2011 Focus di pratica professionale di Viviana Grippo Il quadro CM per i contribuenti minimi in Unico 2011 Il regime dei minimi Il regime dei minimi è il regime naturale per le persone fisiche esercenti attività

Dettagli

Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione

Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione Per l anno 2015, i professionisti che rispettino determinati requisiti hanno la facoltà di scegliere tra due distinti regimi fiscali agevolati.

Dettagli

DOTTRINA - N. 2 Giugno 2011 A cura di avv. Franco Perrone dello Studio legale tributario Perrone Associazione tra professionisti

DOTTRINA - N. 2 Giugno 2011 A cura di avv. Franco Perrone dello Studio legale tributario Perrone Associazione tra professionisti DOTTRINA - N. 2 Giugno 2011 A cura di avv. Franco Perrone dello Studio legale tributario Perrone Associazione tra professionisti DAI CONTRIBUENTI MINIMI ALL IMPRENDITORIA GIOVANILE ED AI LAVORATORI IN

Dettagli

FRANCESCO CARPIO DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

FRANCESCO CARPIO DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE IL REGIME FORFETARIO 2017 Come noto, l art. 1, commi da 54 a 89, Finanziaria 2015 ha introdotto il regime forfetario riservato alle persone fisiche esercenti attività d impresa / lavoro autonomo che rispettano

Dettagli

NUOVO REGIME DEI CONTRIBUENTI MINIMI ED EXTRAMINIMI DAL 2012

NUOVO REGIME DEI CONTRIBUENTI MINIMI ED EXTRAMINIMI DAL 2012 SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI NUOVO REGIME DEI MINIMI REGIME DEGLI EX MINIMI EFFETTI AI FINI DELL NUOVO REGIME DEI CONTRIBUENTI MINIMI ED EXTRAMINIMI DAL 2012 Art. 27 D.L. 6.07.2011, n. 98 conv. L. 15.07.2011,

Dettagli

Per i beni di locazione, noleggio comodato entro i limiti determinato ai sensi dell articolo 9 del TUIR.

Per i beni di locazione, noleggio comodato entro i limiti determinato ai sensi dell articolo 9 del TUIR. La legge di stabilità 2015 ha introdotto il nuovo regime forfetario, destinato agli operatori economici di ridotte dimensioni. Tale regime, applicabile dal 1 gennaio 2015, è stato successivamente modificato

Dettagli

Vecchi minimi : il quadro CM del Modello Unico PF 2012

Vecchi minimi : il quadro CM del Modello Unico PF 2012 24/12/2011 n. 47/2011 Pag. 4077 Vecchi minimi : il quadro CM del Modello Unico PF 2012 di Debora Ricco SOMMARIO Pag. 1. Premessa 4077 2. Compilazione del quadro CM 4078 3. Componenti positivi e recupero

Dettagli

Scritto da Alessandro Ingrosso Lunedì 02 Gennaio :40 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio :24

Scritto da Alessandro Ingrosso Lunedì 02 Gennaio :40 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio :24 contribuenti minimi - Studio Ingrosso Dottore Commercialista - Consulente del Lavoro - Revisore Contabi L'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 22 dicembre 2011, n. 185825 contenente le indicazioni

Dettagli

7. Istruzioni per la compilazione del QUADRO CM

7. Istruzioni per la compilazione del QUADRO CM 7. Istruzioni per la compilazione del QUADRO CM GENERALITÀ Il presente quadro deve essere utilizzato per dichiarare il reddito derivante dall esercizio di attività commerciali o dall esercizio di arti

Dettagli

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016 NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI Il quadro al 1 Gennaio 2016 Il quadro per le piccole partite IVA è stato un po confuso in questi anni: FINO AL 2014 - Regime NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE;

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO. Premessa... pag. 16

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO. Premessa... pag. 16 INDICE Premessa... pag. 11 Regimi fiscali agevolati ed iter normativo...» 11 La contabilità semplificata per cassa...» 13 Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO Premessa... pag. 16 Requisiti per accedere

Dettagli

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO 5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO I soggetti di cui all articolo 54 determinano il reddito imponibile applicando all ammontare dei ricavi o dei compensi percepiti (principio di cassa) un coefficiente di redditività

Dettagli

Montemurlo, li 2 gennaio Oggetto: IL NUOVO REGIME FORFETARIO

Montemurlo, li 2 gennaio Oggetto: IL NUOVO REGIME FORFETARIO Montemurlo, li 2 gennaio 2019 Oggetto: IL NUOVO REGIME FORFETARIO I commi 9-11 dell art. 1 della legge di bilancio 2019 approvata dal Parlamento ridefiniscono l ambito di applicazione del regime forfetario

Dettagli

Il nuovo regime fiscale dei contribuenti minimi

Il nuovo regime fiscale dei contribuenti minimi Il nuovo regime fiscale dei contribuenti minimi dott. Pasquale SAGGESE La Finanziaria 2008 Profili introduttivi FONTI NORMATIVE E CHIARIMENTI DI PRASSI COMMI DA 96 A 117 DELL ARTICOLO 1 DELLA L. 244/2007

Dettagli

FLAT TAX (tassazione piatta)

FLAT TAX (tassazione piatta) FLAT TAX (tassazione piatta) Regime forfettario L. 190/2015 Regime i.s.i.a.p. L. 145/2018 Cedolare secca immobili D.Lgs 23/2011 Commissione Imposte Dirette e Reddito d Impresa ODCEC Bari esercenti professioni

Dettagli

Contribuenti minimi. del Quadro CM di UNICO 2012.

Contribuenti minimi. del Quadro CM di UNICO 2012. FISCO Contribuenti minimi nel quadro CM di UNICO 2012 di Edoardo Sesini e Valerio Artina (*) L ADEMPIMENTO All interno del Modello UNICO 2012 Persone fisiche, il quadro CM, il cui utilizzo e` necessario

Dettagli

Studio Paolo Simoni. Dottori Commercialisti Associati

Studio Paolo Simoni. Dottori Commercialisti Associati Dott. Paolo Simoni Dott. Grazia Marchesini Dott. Alberto Ferrari Dott. Federica Simoni Dott. Enrico Ferra Rag. Lidia Gandolfi Dott. Francesco Ferrari Dott. Agostino Mazziotti Dott. Riccardo Righi Bologna,

Dettagli

Paola Rivetti (Avvocato - Gruppo di studio EUTEKNE) Imposta sostitutiva per ricavi e compensi fino a euro

Paola Rivetti (Avvocato - Gruppo di studio EUTEKNE) Imposta sostitutiva per ricavi e compensi fino a euro Paola Rivetti (Avvocato - Gruppo di studio EUTEKNE) Imposta sostitutiva per ricavi e compensi fino a 100.000 euro 1 Nuova «flat tax» La L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) introduce un sistema di tassazione

Dettagli

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi Modalità di applicazione del regime contabile agevolato di cui all'articolo 27, comma 3, del D.L. 6 luglio 20 N. 185825/2011 Modalità di applicazione del regime contabile agevolato di cui all'articolo

Dettagli

Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi

Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi 5.2015 Febbraio Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi Sommario 1. REGIME FISCALE AGEVOLATO PER AUTONOMI... 2 1.1. Durata del regime e cause di esclusione... 3 1.2. Determinazione

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 2007, n Supplemento Ordinario n Commi [Nuovo regime dei contribuenti minimi]

Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 2007, n Supplemento Ordinario n Commi [Nuovo regime dei contribuenti minimi] Pagina 1 di 8 Legge 24 dicembre 2007, n. 244 Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 2007, n. 300 - Supplemento Ordinario n. 285 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge

Dettagli

circoscrizione del Tribunale di Catania A cura del Dott. Concetto Raccuglia

circoscrizione del Tribunale di Catania A cura del Dott. Concetto Raccuglia A cura del Dott. Concetto Raccuglia INQUADRAMENTO NORMATIVO Art. 55 D.P.R 917/86 A i i à d i i l i Attività d impresa e non agricola se si superano determinati limiti REDDITI D IMPRESA COME SOPRA INDIVIDUATI

Dettagli

In particolare, le varianti introdotte dalla Legge di Bilancio 2019 riguardano:

In particolare, le varianti introdotte dalla Legge di Bilancio 2019 riguardano: Circolare n : 2/2019 Oggetto: La flat tax per il 2019 Sommario: Nella Legge di Bilancio 2019, lo schema di flat tax proposto dal governo si tradurrà, a partire dal 2019, nell innalzamento delle soglie

Dettagli

STUDIO DE ALEXANDRIS Commercialisti Revisori Contabili Avvocati

STUDIO DE ALEXANDRIS Commercialisti Revisori Contabili Avvocati Circolare Studio Prot. N 24/11 del 15/11/2011 MD/cm Monza, lì 15/11/2011 A Tutti i C l i e n t i Loro Sedi Riferimento : NOVITA DAL 2012 PER CONTABILITA SOGGETTI MINORI Oggetto: D.L. 6.07.2011, n. 98,

Dettagli

NUOVO REGIME DEI MINIMI

NUOVO REGIME DEI MINIMI NUOVO REGIME DEI MINIMI Il decreto istitutivo del nuovo regime dei minimi (Articolo 27 D.L. n. 98 del 6 luglio 2011, convertito con modificazioni dalla Legge n. 111 del 15 luglio 2011 - Manovra correttiva)

Dettagli

I REGIMI SOSTITUTIVI. I regimi sostitutivi. A) Regime dei minimi Aspetti generali A) REGIME DEI "MINIMI" B) REGIME FORFETARIO

I REGIMI SOSTITUTIVI. I regimi sostitutivi. A) Regime dei minimi Aspetti generali A) REGIME DEI MINIMI B) REGIME FORFETARIO I regimi sostitutivi 13.4 13.4 I REGIMI SOSTITUTIVI A) REGIME DEI "MINIMI" Aspetti generali Condizioni necessarie Soggetti esclusi dal regime Disapplicazione del regime ai fini IVA ai fini delle imposte

Dettagli

REGIME DEI NUOVI MINIMI e REGIME CONTABILE AGEVOLATO

REGIME DEI NUOVI MINIMI e REGIME CONTABILE AGEVOLATO FABIO BETTONI LAURA LOCATELLI RACHELE DENEGRI Circolare n. 38 del 28 Dicembre 2011 REGIME DEI NUOVI MINIMI e REGIME CONTABILE AGEVOLATO Gentili Clienti con la presente intendiamo porre l attenzione sui

Dettagli

Guida al regime forfetario per professionisti e imprese: la guida

Guida al regime forfetario per professionisti e imprese: la guida Guida al regime forfetario per professionisti e imprese: la guida Tutto ciò che c'è da sapere sul regime agevolato o regime forfetario per le persone fisiche, le attività d impresa e le professioni, spiegato

Dettagli

Regime forfetario più accogliente: aperto fino a 65mila euro di ricavi

Regime forfetario più accogliente: aperto fino a 65mila euro di ricavi Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Analisi e commenti Regime forfetario più accogliente: aperto fino a 65mila euro di ricavi 2 Gennaio 2019 Il nuovo limite è valido per tutti i contribuenti

Dettagli

Risoluzione del 30/11/2010 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa

Risoluzione del 30/11/2010 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Risoluzione del 30/11/2010 n. 123 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Interpello ai sensi dellarticolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi

Dettagli

Art. 9 (Regime fiscale agevolato per autonomi)

Art. 9 (Regime fiscale agevolato per autonomi) Art. 9 (Regime fiscale agevolato per autonomi) 1. I contribuenti persone fisiche esercenti attività d impresa, arti o professioni applicano il regime forfetario di cui al presente articolo se, al contempo,

Dettagli

Bologna, 2 Gennaio 2012 A TUTTI I CLIENTI CONTRIBUENTI MINIMI CIRCOLARE N. 1/2012. Oggetto: IL NUOVO REGIME DEI MINIMI

Bologna, 2 Gennaio 2012 A TUTTI I CLIENTI CONTRIBUENTI MINIMI CIRCOLARE N. 1/2012. Oggetto: IL NUOVO REGIME DEI MINIMI Bologna, 2 Gennaio 2012 A TUTTI I CLIENTI CONTRIBUENTI MINIMI CIRCOLARE N. 1/2012 Oggetto: IL NUOVO REGIME DEI MINIMI L Agenzia delle Entrate ha recentemente approvato il nuovo Provvedimento attuativo

Dettagli

Lettera per il Cliente 9 maggio 2019

Lettera per il Cliente 9 maggio 2019 Lettera per il Cliente 9 maggio 2019 IL REGIME FORFETARIO E LE CAUSE OSTATIVE OGGETTO: Il regime forfetario e le cause ostative. La legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di Bilancio 2019) ha modificato

Dettagli

Il D.D.L. di stabilità 2016 e i regimi fiscali agevolati

Il D.D.L. di stabilità 2016 e i regimi fiscali agevolati Regimi agevolati Il D.D.L. di stabilità 2016 e i regimi fiscali agevolati di Simone Bottero - Associazione Italiana Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Premessa Il D.D.L. di stabilità 2016, apportando

Dettagli

STUDIO ZAMBELLO CONSULENZA SOCIETARIA, FISCALE E TRIBUTARIA

STUDIO ZAMBELLO CONSULENZA SOCIETARIA, FISCALE E TRIBUTARIA Via Faustino Tanara n. 5 43121 Parma Giuseppe Zambello Paolo Cuccu Monica Ortalli Matteo Poli Alessandro Zambello LEGGE DI BILANCIO 2019 Corsa al rush finale per l approvazione nei tempi della Legge di

Dettagli

DOTTORE COMMERCIALISTA

DOTTORE COMMERCIALISTA SCUOLA DI FORMAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA Edizione 2013/2014 Regimi contabili adottabili Contabilità ordinaria Contabilità semplificata Regime dei contribuenti minimi Regime dei contribuenti

Dettagli

I nuovi contribuenti minimi

I nuovi contribuenti minimi I nuovi contribuenti minimi di Celeste Vivenzi Pubblicato il 1 settembre 2011 una prima panoramica del regime agevolato per i nuovi contribuenti minimi L art. 27 della legge 111-2011 ha introdotto a far

Dettagli

d iniziativa dei senatori COMAROLI, MUNERATO e CONSIGLIO

d iniziativa dei senatori COMAROLI, MUNERATO e CONSIGLIO Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 333 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori COMAROLI, MUNERATO e CONSIGLIO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 28 MARZO 2013 Introduzione di un regime fiscale agevolato

Dettagli

Contribuenti minimi e l acconto IRPEF dovuto entro il 30/11/2009

Contribuenti minimi e l acconto IRPEF dovuto entro il 30/11/2009 Contribuenti minimi e l acconto IRPEF dovuto entro il 30/11/2009 a cura di Antonio Gigliotti I contribuenti minimi determinano il reddito con delle regole specifiche e particolari. Questo comporta che

Dettagli

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 42 05.05.2016 Contribuenti minimi e quadro LM A cura di Devis Nucibella Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi Il

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone N. 185825/2011 Modalità di applicazione del regime contabile agevolato di cui all'articolo 27, comma 3, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111).

Dettagli

REGIME FORFETTARIO. Requisiti

REGIME FORFETTARIO. Requisiti REGIME FORFETTARIO Requisiti Possono accedere al regime forfetario i soggetti già in attività e/o i soggetti che iniziano un attività di impresa, arte o professione, purché nell anno precedente: Il regime

Dettagli

NUOVO REGIME DEI MINIMI

NUOVO REGIME DEI MINIMI NUOVO REGIME DEI MINIMI A decorrere dal l gennaio 2012, la Manovra. correttiva ha radicalmente modificato il regime dei contribuenti minimi con un drastico taglio del numero dei soggetti che possono accedervi.

Dettagli

Legge finanziaria 2008. Articolo 1. Commi da 96 a 117

Legge finanziaria 2008. Articolo 1. Commi da 96 a 117 Legge finanziaria 2008 Articolo 1 Commi da 96 a 117 96. Ai fini dell'applicazione del regime previsto dai commi da 96 a 117, si considerano contribuenti minimi le persone fisiche esercenti attività di

Dettagli

Novità fiscali del 4 maggio 2010: disponibile il software Parametri 2010; nuovi modelli Intrastat per gli enti non

Novità fiscali del 4 maggio 2010: disponibile il software Parametri 2010; nuovi modelli Intrastat per gli enti non Novità fiscali del 4 maggio 2010: disponibile il software Parametri 2010; nuovi modelli Intrastat per gli enti non commerciali; unico PF 2010: Nuovo quadro CM per i minimi; alluvione nel messinese Pubblicato

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Settore Comunicazione Istituzionale. Ufficio Stampa

COMUNICATO STAMPA. Settore Comunicazione Istituzionale. Ufficio Stampa Settore Comunicazione Istituzionale Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Dal primo gennaio scatta il regime agevolato per i minimi Imposta sostitutiva con aliquota al 20% al posto di Irpef, Irap e addizionali,

Dettagli

NUOVO REGIME FORFETTARIO 2015

NUOVO REGIME FORFETTARIO 2015 LEGGE DI STABILITA 2015 Legge 190 DEL 23 DICEMBRE 2014 Pubblicata in GU n. 300 del 29-12-2014 supplemento ordinario nr. 99 Art. 1 commi dal 54 al 89 Persone fisiche esercenti attivita di impresa e/o arti

Dettagli

Il regime forfettario e dei minimi - Considerazioni al 31 dicembre 2017

Il regime forfettario e dei minimi - Considerazioni al 31 dicembre 2017 STUDIO RAIMONDO COMMERCIALISTI VIA SAMBUCO, 15 20122 MILANO INFO@STUDIO-RAIMONDO.IT WWW.STUDIO-RAIMONDO.IT 02.48843330-02.45703720 RAG. DOMENICO RAIMONDO, RAG. CARLA STELLA, DOTT.SSA LAURA DUMINUCO, DR

Dettagli

6. Istruzioni per la compilazione del quadro LM

6. Istruzioni per la compilazione del quadro LM 6. Istruzioni per la compilazione del quadro LM GENERALITÀ Il presente quadro deve essere utilizzato per dichiarare il reddito derivante dall esercizio di attività commerciali o dall esercizio di arti

Dettagli

Il nuovo regime forfettario e semplificato per le "piccole partite IVA" (legge stabilita' 2015)

Il nuovo regime forfettario e semplificato per le piccole partite IVA (legge stabilita' 2015) Lunedi' 12/01/2015 Il nuovo regime forfettario e semplificato per le "piccole partite IVA" (legge stabilita' 2015) A cura di: AteneoWeb S.r.l. La Legge di stabilita' 2015 prevede un nuovo regime forfetario

Dettagli

CARATTERISTICHE REGIME FORFETTARIO RIVISTO DALLA LEGGE DI STABILITA 2016 (L. n. 208 del 28/12/2015)

CARATTERISTICHE REGIME FORFETTARIO RIVISTO DALLA LEGGE DI STABILITA 2016 (L. n. 208 del 28/12/2015) Barbara Rizzato dottore commercialista revisore contabile www.rizzatodainese.it consulenza economico-giuridica, tributaria e del lavoro Massimo Dainese tributarista consulente aziendale CARATTERISTICHE

Dettagli

Regime Forfettario dopo le recenti modifiche della Legge di bilancio Dott. Michele Bolognesi

Regime Forfettario dopo le recenti modifiche della Legge di bilancio Dott. Michele Bolognesi Regime Forfettario dopo le recenti modifiche della Legge di bilancio 2019 Dott. Michele Bolognesi Riferimenti Normativi Art. 1, commi da 54 a 89, Legge n. 190/2014 c.d. Legge di Stabilità 2015 Risoluzione

Dettagli

Circolare n. 2 /2008. Legge Finanziaria anno 2008/2 Regime dei minimi

Circolare n. 2 /2008. Legge Finanziaria anno 2008/2 Regime dei minimi Circolare n. 2 /2008 Legge Finanziaria anno 2008/2 Regime dei minimi Premessa La Finanziaria 2008 (all art. 1, commi da 96 a 117) ha introdotto con effetto dal 1 gennaio 2008, un nuovo regime fiscale per

Dettagli

UNICO 2011 PF: il quadro CM dei contribuenti minimi

UNICO 2011 PF: il quadro CM dei contribuenti minimi UNICO 2011 PF: il quadro CM dei contribuenti minimi di Paola Mazza (*) L ADEMPIMENTO I contribuenti che svolgono attivita` minime di impresa o di arti e professioni e che hanno aderito al regime dei minimi

Dettagli

A tutti i clienti. Circolare Bolzano, 2 febbraio 2016 N. 11/2016. Oggetto: Novità del nuovo regime forfettario

A tutti i clienti. Circolare Bolzano, 2 febbraio 2016 N. 11/2016. Oggetto: Novità del nuovo regime forfettario A tutti i clienti Circolare Bolzano, 2 febbraio 2016 N. 11/2016 Oggetto: Novità del nuovo regime forfettario Nella nostra circolare n. 4 del 2016 Vi abbiamo già accennato che il nuovo regime forfettario

Dettagli

QUADRO CM REDDITO DEI SOGGETTI CON REGIME DEI MINIMI

QUADRO CM REDDITO DEI SOGGETTI CON REGIME DEI MINIMI QUADRO CM REDDITO DEI SOGGETTI CON REGIME DEI MINIMI ASPETTI GENERALI A partire dal periodo dal 1 gennaio 2008, allo scopo di agevolare i soggetti esercenti attività economiche di modeste dimensioni, è

Dettagli

Regime forfetario 2018 per professionisti e imprese: la guida completa

Regime forfetario 2018 per professionisti e imprese: la guida completa Regime forfetario 2018 per professionisti e imprese: la guida completa Ambito soggettivo, durata, uscita, modalità di opzione, imposta sostitutiva: tutto ciò che occorre sapere sulla possibilità di usufruire

Dettagli

Gestione regime forfettario nel modello Unico 2016

Gestione regime forfettario nel modello Unico 2016 Nota informativa Sintesi normativa 24 maggio 2016 Gestione regime forfettario nel modello Unico 2016 Gli obblighi dichiarativi modello Unico PF 2016 dei contribuenti che aderiscono al regime forfetario

Dettagli

REGIME FISCALE DEI CONTRIBUENTI FORFETARI LIBERI PROFESSIONISTI

REGIME FISCALE DEI CONTRIBUENTI FORFETARI LIBERI PROFESSIONISTI REGIME FISCALE DEI CONTRIBUENTI FORFETARI LIBERI PROFESSIONISTI 1 In che cosa consiste il regime dei forfetari Si tratta di un nuovo regime fiscale agevolato applicabile a partire dal 2015 Consiste nella:

Dettagli

NUOVO REGIME FORFETARIO 2016

NUOVO REGIME FORFETARIO 2016 NUOVO REGIME FORFETARIO 2016 L art. 1, commi da 54 a 89, Legge n. 190/2014 ha introdotto la disciplina del regime forfetario riservato alle persone fisiche esercenti attività d impresa / lavoro autonomo

Dettagli

STUDIO NEGRI E ASSOCIATI

STUDIO NEGRI E ASSOCIATI Sommario GLI DI IRPEF, IRES, IRAP E CONTRIBUENTI MINIMI... 2 ACCONTO IRPEF... 2 ADDIZIONALE REGIONALE E COMUNALE IRPEF... 3 ACCONTO IMPOSTA SOSTITUTIVA CONTRIBUENTI MINIMI... 3 ACCONTO IRES... 4 DETASSAZIONE

Dettagli

La legge 190/2014 ha introdotto, a partire dal 1 gennaio 2015, un nuovo regime fiscale agevolato, il Regime Forfettario.

La legge 190/2014 ha introdotto, a partire dal 1 gennaio 2015, un nuovo regime fiscale agevolato, il Regime Forfettario. La legge 190/2014 ha introdotto, a partire dal 1 gennaio 2015, un nuovo regime fiscale agevolato, il Regime Forfettario. A partire quindi da gennaio 2016 quindi, chi apre una partita iva deve decidere

Dettagli

5.1,quesitoc);ibeniadusopromiscuo rilevano per il 50%. Componenti positivi. I componenti positivi sono rappresentati

5.1,quesitoc);ibeniadusopromiscuo rilevano per il 50%. Componenti positivi. I componenti positivi sono rappresentati Bilancio & Reddito d impresa Nuovo regime dei contribuenti minimi: determinazione del reddito Il reddito del contribuente minimo è determinato secondo il principio di cassa con esclusione delle norme del

Dettagli

6. Istruzioni per la compilazione del quadro lm

6. Istruzioni per la compilazione del quadro lm Si precisa che le perdite non possono essere utilizzate per compensare i redditi indicati in colonna 3 del rigo RG26. L eventuale residuo di queste ultime perdite va indicato nell apposito prospetto del

Dettagli

6. Istruzioni per la compilazione del quadro LM

6. Istruzioni per la compilazione del quadro LM 6. Istruzioni per la compilazione del quadro LM GENERALITÀ Il presente quadro deve essere utilizzato per dichiarare il reddito derivante dall esercizio di attività commerciali o dall esercizio di arti

Dettagli

LA QUALIFICAZIONE DEL REDDITO

LA QUALIFICAZIONE DEL REDDITO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LA MUSICA TRA CREATIVITA, DIRITTO E FISCO LA QUALIFICAZIONE DEL REDDITO DEL MUSICISTA Nicola Fasano Agenzia delle entrate DRE Lombardia 12 ottobre 2010 - Foyer del Conservatorio

Dettagli

Modello 730 Istruzioni per la compilazio

Modello 730 Istruzioni per la compilazio 13. QUADRO F - Acconti, ritenute, eccedenze e altri dati Nel quadro F vanno indicati: i versamenti di acconto e i saldi relativi all IRPEF, alle addizionali regionale e comunale e alla cedolare secca sulle

Dettagli

Dott. Antonio Francioso

Dott. Antonio Francioso ENTRO IL 30 NOVEMBRE 2011 DEVE ESSERE VERSATA LA SECONDA O UNICA RATA DELL ACCONTO IRPEF IRES IRAP E CONTRIBUENTI MINIMI ***** Entro il prossimo 30/11/2011, va versata la seconda o unica rata dell acconto

Dettagli

L apertura della partita iva

L apertura della partita iva L apertura della partita iva Laura Capotondo capotondo@studiofdz.com Regime di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all articolo 27, commi 1 e 2, del D.L. 6 luglio 2011,

Dettagli

Come compilare i quadri del modello Redditi per i contribuenti che aderiscono al regime fiscale forfettario, come calcolare tasse e contributi.

Come compilare i quadri del modello Redditi per i contribuenti che aderiscono al regime fiscale forfettario, come calcolare tasse e contributi. Forfettario: come si compila la dichiarazione dei redditi Autore : Noemi Secci Data: 10/08/2018 Come compilare i quadri del modello Redditi per i contribuenti che aderiscono al regime fiscale forfettario,

Dettagli

Regime dei minimi 2012: nuova disciplina in attesa dei provvedimenti attuativi

Regime dei minimi 2012: nuova disciplina in attesa dei provvedimenti attuativi Regime dei minimi 2012: nuova disciplina in attesa dei provvedimenti attuativi di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 10 settembre 2011 in relazione al nuovo regime dei minimi che si applicherà dal 2012 si rimane

Dettagli

I regimi fiscali agevolati per lavoratori autonomi e piccole imprese

I regimi fiscali agevolati per lavoratori autonomi e piccole imprese Paola Costa per lavoratori autonomi e piccole imprese Abstract: A decorrere dal periodo d'imposta 2015 sono intervenuti rilevanti cambiamenti nel panorama dei regimi fiscali agevolati disponibili per i

Dettagli

FLAT TAX E REGIME FORFETTARIO

FLAT TAX E REGIME FORFETTARIO FLAT TAX E REGIME FORFETTARIO In occasione del convegno sulla Flat tax e regime forfettario organizzato il 19 marzo 2019 dal Centro Studi di Diritto Tributario Spazio Aperto insieme alle Associazioni ANAI

Dettagli

Dott. Gabriele Marani Bologna, 11 febbraio 2016

Dott. Gabriele Marani Bologna, 11 febbraio 2016 Regime Forfettario dopo le recenti modifiche Dott. Gabriele Marani Bologna, 11 febbraio 2016 1 Riferimenti Normativi Art. 1, commi da 54 a 89, Legge di Stabilità 2015 Legge n. 190/2014 c.d. Risoluzione

Dettagli

Dl 223/2006 Novità fiscali per i professionisti

Dl 223/2006 Novità fiscali per i professionisti Direzione Regionale della Lombardia Dl 223/2006 Novità fiscali per i professionisti A cura di Giampaolo Di Filippo Direzione Regionale della Lombardia I professionisti sono tra i soggetti più interessati

Dettagli

S T U D I O D I S P I R I T O

S T U D I O D I S P I R I T O S T U D I O D I S P I R I T O CONSULENZA FISCALE SOCIETARIA E CONTABILE MARIO DI SPIRITO Dottore Commercialista Revisore Contabile Consulente Tecnico del Tribunale di Roma Circolare n. 1 del 03/01/2012

Dettagli

- Soggetto esercente l attività di avvocato regime di vantaggio. - Soggetto esercente l attività di estetista regime forfetario.

- Soggetto esercente l attività di avvocato regime di vantaggio. - Soggetto esercente l attività di estetista regime forfetario. Quadro LM REDDITO DEI SOGGETTI CON REGIME DELL IMPRENDITORIA GIOVANILE E LAVORATORI IN MOBILITÀ REDDITO DEI SOGGETTI CHE FRUISCONO DEL REGIME FORFETARIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2016 SOGGETTI INTERESSATI SCADENZA

Dettagli

101. L'applicazione del regime di cui ai commi da 96 a 117 comporta la rettifica della detrazione di cui all'articolo 19-bis2 del decreto del

101. L'applicazione del regime di cui ai commi da 96 a 117 comporta la rettifica della detrazione di cui all'articolo 19-bis2 del decreto del superiore a 90 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009, nel Fondo per interventi strutturali di politica economica di cui all'articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282,

Dettagli

CONTRIBUENTI MINORI E LEGGE DI STABILITÀ 2016

CONTRIBUENTI MINORI E LEGGE DI STABILITÀ 2016 CONTRIBUENTI MINORI E LEGGE DI STABILITÀ 2016 pagina 1 di 8 Forfettari 2016 Nuovo regime forfettario per le persone fisiche che iniziano l attività e intende aprire una partita IVA Sostituisce il precedente

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Direzione e coordinamento Dylog Italia S.p.A. Via Francesco Antolisei, Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Direzione e coordinamento Dylog Italia S.p.A. Via Francesco Antolisei, Roma Gruppo Buffetti S.p.A. Direzione e coordinamento Dylog Italia S.p.A. Via Francesco Antolisei, 10-00173 Roma CONTRIBUENTI MINIMI. Possono accedere al nuovo regime dei contribuenti minimi introdotto dall

Dettagli

GRUPPO MICROIMPRESA E NUOVA CITTADINANZA. Incontro di studio. 1. Regime dei minimi 2. Disposizioni disciplina dell immigrazione

GRUPPO MICROIMPRESA E NUOVA CITTADINANZA. Incontro di studio. 1. Regime dei minimi 2. Disposizioni disciplina dell immigrazione GRUPPO MICROIMPRESA E NUOVA CITTADINANZA Incontro di studio 1. Regime dei minimi 2. Disposizioni disciplina dell immigrazione Lunedì 12 dicembre 2011 Referente: Leila Farfan Approfondimenti interpretazioni

Dettagli

Regime in franchigia I.V.A.

Regime in franchigia I.V.A. Regime in franchigia I.V.A. di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 8 settembre 2007 Quadro normativo Il Decreto Legge 4.7.2006, n. 223, convertito in Legge n. 248/2006 ha istituito il nuovo regime in franchigia

Dettagli

IL REGIME DI VANTAGGIO ED IL QUADRO LM

IL REGIME DI VANTAGGIO ED IL QUADRO LM IL REGIME DI VANTAGGIO ED IL QUADRO LM Di Giovanni Valcarenghi e Sergio Pellegrino Premessa I contribuenti che hanno applicato il regime di vantaggio per il periodo di imposta 2012 debbono compilare il

Dettagli