Valorizzazione delle produzioni vitifrutticole valtellinesi mediante metodi innovativi INNOVI

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1 Valorizzazione delle produzioni vitifrutticole valtellinesi mediante metodi innovativi INNOVI Riunione del 27 aprile 2005 Partecipanti - Istituto di Ingegneria Agraria: Riccardo Guidetti, Roberto Beghi - Di.Pro.Ve.: Ilaria Mignani, Anna Spinardi, Carmen Leida (tesista), Christian Ghidelli (tesista) - Fondazione Fojanini: Fabio Rava, Giovanni Cabassi, Lorena Gandossini, Luca Folini - Coop. Ponte: Virgilio Bondio Obiettivi - Visita alla Fondazione Fojanini e alla Cooperativa Ponte - Determinazione di una procedura di campionamento e di analisi sia per mirtillo che per mele - Visione degli appezzamenti di mirtilli prescelti per la sperimentazione Allegati 1- Procedura di campionamento e analisi per le varietà di mirtillo 2- Procedura di campionamento e analisi per le varietà di mela (provvisoria) 1

2 In data 27/04/2005 i partecipanti si sono riuniti nei locali della Fondazione Fojanini per la stesura di un piano sperimentale per quanto riguarda le varietà di mirtillo. Dopo aver visitato gli appezzamenti di mirtillo scelti dalla Fondazione stessa per il campionamento, i partecipanti si sono trasferiti presso la Coop. Ponte dove è stata pianificata, in modo analogo a quanto svolto per il mirtillo, una procedura sperimentale anche per le varietà di mele prescelte. Mirtillo Per quanto riguarda la sperimentazione sul mirtillo Gigante Americano (Vaccinium corymbosus) la Fondazione Fojanini ha scelto due varietà: Duke (varietà precoce) e Brigitta (varietà medio-tardiva). La varietà Duke presenta invaiatura intorno a inizio giugno, la maturazione è quasi contemporanea all invaiatura e quindi per questo motivo la raccolta ha inizio poco dopo il viraggio del colore delle bacche e continua con raccolte scalari a cadenza bisettimanale fin oltre la metà di giugno. Per quanto riguarda la varietà Brigitta l invaiatura avviene intorno all inizio di luglio. Per questa varietà il processo di maturazione richiede invece più tempo e la raccolta inizia intorno alla metà di luglio. Per entrambe le varietà sono state scelte piante di 4-5 anni in grado di fornire una buona produzione sia in termini qualitativi che quantitativi. Sono stati individuati per il campionamento due appezzamenti a differenti quote (400 e 650 metri) dove sono presenti entrambe le varietà. La differente altitudine incide in modo limitato sui tempi di maturazione; la fioritura infatti può essere ritardata al massimo di 4-5 giorni nelle piante coltivate a 650 m rispetto a quelle presenti a 400 m. Per ogni varietà sono identificate e rese riconoscibili 10 piante a quota 400 m e 10 piante a quota 650 m. La procedura di campionamento e le analisi che verranno effettuate sulle due varietà di mirtillo sono riportate nell allegato 1. 2

3 Mela Anche per quanto riguarda le mele è stato messo a punto un piano sperimentale presso la Coop. Ponte. Sono state prescelte per la sperimentazione le varietà Golden Delicious e Stark Red Delicious, ovvero le più rappresentative della produzione valtellinese. Sono stati individuati due frutteti di proprietà della Cooperativa posti a quote differenti dove sono presenti entrambe le varietà. Per tutte e due le varietà la raccolta avviene approssimativamente dopo il 15 settembre. La procedura di campionamento e le analisi che verranno effettuate sulle due varietà di mele sono riportate nell allegato 2. Uva E stato volutamente trascurato questo argomento durante la riunione in quanto il maggior tempo a disposizione e la consolidata esperienza della Fondazione Fojanini in questo campo permetteranno la rapida messa a punto di un piano sperimentale nei prossimi mesi anche per questo frutto. E stata infine ribadita la volontà di dare visibilità al progetto comunicandone l avvio tramite un comunicato stampa da diffondere tramite le testate locali. La Fondazione Fojanini si occuperà della stesura e della diffusione di tale comunicato. 3

4 Allegato 1 - Procedura di campionamento e analisi per le varietà di mirtillo Varietà Duke Le piante identificate e rese riconoscibili per il campionamento dei frutti sono 10 a quota 400 m e 10 a quota 650 m. Il campionamento avverrà raccogliendo tutti i frutti da una singola pianta sia a 400m che a 650 m, dopo aver acquisito lo spettro Vis-NIR di un numero sufficiente di campioni con il dispositivo ottico sperimentale. Questa operazione verrà ripetuta ogni 5-7 giorni ogni volta su di una pianta diversa per 5 settimane. Il campionamento inizierà i primi giorni di giugno (salvo condizioni atmosferiche anomale durante il mese di maggio in grado di procurare un anticipo o un ritardo dell invaiatura). La data di inizio campionamento verrà comunque stabilita sulla base dell aspetto esteriore delle bacche, mancando in questa sperimentazione valori di riferimento per quanto riguarda gli indici di maturazione dei frutti. Per la sperimentazione che si svolgerà nel corso del 2006 potranno essere utilizzati, per dare inizio al campionamento, parametri oggettivi riguardanti gli indici di maturazione derivanti dai risultati ottenuti quest anno. Al termine di ogni giornata di campionamento le bacche raccolte verranno suddivise in classi sulla base del colore e della pezzatura (circa 3 classi) e su di ogni classe verranno effettuate le analisi di laboratorio riportate in seguito. Verrà monitorata anche una pianta sulla quale saranno rese identificabili un numero prefissato di bacche (da stabilire) delle quali verrà registrato lo spettro Vis-NIR sempre ogni 5-7 giorni per valutare il processo di maturazione dei frutti nel tempo. Durante l ultima raccolta è stato deciso di introdurre nella suddivisone in classi dei frutti anche la classe dei frutti sovramaturi, ovvero quelle bacche che cadono in seguito a un leggero scuotimento della pianta. Brigitta Per questa varietà il campionamento avverrà in modo del tutto analogo a quanto fatto per la varietà Duke. La data di inizio campionamento è stata fissata indicativamente per il 1 luglio. 4

5 Analisi sui frutti Le determinazioni legate ai classici indici di maturazione (zuccheri: rifrattometro, colore: Minolta, acidità totale) potrebbero essere eseguite all atto del campionamento, ed il materiale su cui effettuare le analisi chimiche andrebbe poi congelato nelle sedi dove verrà analizzato (analisi Instrom va condotta su materiale fresco). Le analisi di laboratorio potrebbero essere così ripartite: DI.PRO.VE. Acido ascorbico (HPLC) Antocianine (HPLC) FOJANINI Flavonoidi totali e non antocianici (spettrofotometro) Antociani totali (spettrofotometro) Catechine e proantocianidine (spettrofotometro) Le analisi, come anche i campionamenti e le valutazioni non distruttive mediante misure ottiche in pianta, verranno eseguite dagli studenti responsabili del filone di ricerca a loro assegnato, sotto la supervisione del personale della struttura presso cui tali analisi verranno effettuate. 5

6 Allegato 2 - Procedura (provvisoria) di campionamento e analisi per le varietà di mele Campionamento Su 4 piante per ogni appezzamento e per ogni varietà (Golden Delicious e Stark Red Delicious) verranno scelti e resi identificabili 25 frutti per ciascuna delle due esposizioni. Tali frutti verranno sottoposti a rilievi ottici non distruttivi mediante la sonda a riflettanza e misure del diametro. Contestualmente verranno prelevati dalle 4 piante 5 campioni per lato di esposizione (complessivamente 10 frutti), che presentino un diametro simile ai 25 frutti selezionati e che verranno sottoposti ai rilievi ottici con sonda a riflettanza e alle analisi distruttive riportate in seguito. La data di inizio campionamento è stata fissata indicativamente dopo ferragosto (un mese prima della maturazione). La campionatura continuerà con cadenza settimanale fino alla data di raccolta, prevista nella seconda metà di settembre. Infine su altre piante degli stessi appezzamenti verranno effettuate anche le seguenti raccolte scalari per prove di conservazione dei frutti: - raccolta anticipata: 10 giorni prima della raccolta commerciale - raccolta commerciale - raccolta tardiva: 10 giorni dopo la raccolta commerciale - raccolta molto tardiva: 20 giorni dopo la raccolta commerciale Analisi sui frutti I frutti verranno suddivisi in esocarpo (buccia) e mesocarpo (polpa). Le determinazioni legate ai classici indici di maturazione (zuccheri: rifrattometro, durezza: penetrometro, colore: Minolta) potrebbero essere eseguite all atto del campionamento, ed il materiale su cui effettuare le analisi chimiche andrebbe poi congelato nelle sedi dove verrà analizzato. 6

7 Le analisi di laboratorio potrebbero essere così ripartite: DI.PRO.VE. Clorofilla (spettrofotometro): mela (buccia) β-carotene (HPLC): mela (buccia) Acido ascorbico (HPLC) FOJANINI Flavonoidi totali e non antocianici (spettrofotometro) Antociani totali (spettrofotometro): mela (buccia cv.rosse) Catechine e proantocianidine (spettrofotometro) Le analisi, come anche i campionamenti e le valutazioni non distruttive mediante misure ottiche in pianta, verranno eseguite dagli studenti responsabili del filone di ricerca a loro assegnato, sotto la supervisione del personale della struttura presso cui tali analisi verranno effettuate. 7

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