CAVRIGLIA. RESPONSABILE INTEGRAZIONE SINGOLE ATTIVITA' SPECIALISTICHE STUDIO ALTIERI S.p.A. Direttore Tecnico : Ing.
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1 COMUNE DI S.GIOVANNI Valdarno COMUNE DI Valdarno COMUNE DI CAVRIGLIA 091 TITOLO: TECNICI: RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: ing. Lorenzo CURSI PROGETTISTI: RESPONSABILE INTEGRAZIONE SINGOLE ATTIVITA' SPECIALISTICHE STUDIO ALTIERI S.p.A. Direttore Tecnico : Ing. Everardo Altieri A.T.I. DI PROGETTAZIONE: STUDIO ALTIERI S.p.A. (Mandataria) Responsabile della progettazione: Ing. Umberto LUGLI INTERSTUDIOFIRENZE S.R.L. (Mandante) Responsabile della progettazione: ing. Sergio RIZZO GPA INGEGNERIA (Mandante) Responsabile della progettazione: ing. Giovanni CARDINALE GEO ECO PROGETTI (Mandante) Responsabile della progettazione: prof. Eros AIELLO FASE: PROGETTO DEFINITIVO CONTENUTO: INTERVENTI DI MITIGAZIONE PARTE GENERALE RELAZIONE DESCRITTIVA DOCUMENTO: CODICE ELABORATO P D R L A 7 A 1 1 SCALA: - REV. DESCRIZIONE ELAB. A CURA DI: DATA ESEGUITO VERIFICATO APPROVATO 00 Emissione GPA INGEGNERIA srl FEBBRAIO 2014 NOME FILE: PDRLA7A11_Interventi di mitigazione_rel_descrittiva.dwg
2 INDICE 1 INTRODUZIONE OPERE DI RINVERDIMENTO SCARPATE/RINATURALIZZAZIONE E MANUFATTI DI CONTINUITÀ ECOLOGICA ANALISI PUNTUALE DEGLI INTERVENTI... 4 Pagina 1 di 9
3 1 INTRODUZIONE Con la parola INSERIMENTO si intende, per definizione, il risultato del nuovo paesaggio con l opera realizzata, osservato da chi vive o attraversa il territorio. Gli interventi di mascheramento visivo potranno essere realizzati mediante elementi vegetali ed architettonici propri del linguaggio paesaggistico del luogo. In questo caso è stata posta particolare attenzione all inserimento della nuova galleria nel paesaggio, ed in particolare al suo imbocco che potrà essere realizzato con tipologia a becco di flauto. Per quanto riguarda la componente vegetale, essa viene attuata per motivi funzionali (antierosivi e di stabilizzazione in genere), naturalistici (ricostruzione di habitat distrutti) e paesaggistici. L obiettivo è di ottenere un più adatto inserimento del nuovo manufatto nel contesto, attraverso soluzioni che, oltre a interessare il manufatto stesso, suggeriscono interventi nel suo intorno. 1.1 Opere di rinverdimento scarpate/rinaturalizzazione e manufatti di continuità ecologica Gli interventi di mitigazione e compensazione previsti consistono fondamentalmente nelle operazioni di rivegetazione delle superfici denudate nel corso della realizzazione dell infrastruttura e nella realizzazione di interventi che hanno lo scopo di ristabilire la connessione ecologica del territorio. Nel caso in esame, buona parte degli interventi riguarda la rinaturalizzazione delle scarpate che, in generale, viene realizzata con le modalità di seguito riportate: - Riporto di terreno vegetale, ove necessario; - Formazione di cotico erboso mediante idrosemine; - Messa a dimora di specie arbustive ed arboree prestando attenzione ai problemi di invasione della sagoma dei veicoli, mantenendo quindi una fascia di sgombro adeguata. Gli interventi attuati al di fuori della superficie delle scarpate consistono soprattutto nella realizzazione di elementi di riconnessione ecologica tra le fasce di vegetazione esistenti e le aree aperte che vedremo più nel dettaglio nel paragrafo successivo. In definitiva, gli interventi che si prevedono al fine di mitigare e compensare gli impatti a carico della componente vegetale sono l inerbimento e la realizzazione di formazioni arboreo-arbustive. In riferimento alla messa a dimora di specie legnose, sono previsti tre moduli compositivi, caratterizzati dall impiego di differenti specie e saranno realizzati in diverse zone, in ragione delle caratteristiche dei luoghi dove sarà necessario intervenire: Pagina 2 di 9
4 - Formazioni arboreo-arbustive; - Formazioni arboree; - Formazioni arbustive bifilari; - Formazioni arbustive monofilari. Pagina 3 di 9
5 2 ANALISI PUNTUALE DEGLI INTERVENTI Le proposte evidenziate nella presente relazione sono porzioni del progetto di inserimento paesaggistico dell'opera, puntualmente localizzate ma dettate dal più ampio contesto. Per mitigare l'impatto visivo dell'intera infrastruttura stradale si segnala la necessità di adeguate schermature vegetali in particolare in coincidenza con insediamenti e nuclei poderali esistenti, oltre a una sufficiente copertura vegetale del rilevato stradale con l obiettivo di ricreare una cucitura con la vegetazione esistente. Nella progettazione delle diverse formazioni arboreo-arbustive si è dedicata particolare attenzione agli esemplari di alberature intercettati dal nuovo asse stradale oltre alla predisposizione di azioni volte alla loro conservazione e, più in generale, ricostruzione degli habitat manomessi dalle lavorazioni attraverso interventi di ingegneria naturalistica. Si definiscono una serie di proposte puntuali che rispondono ad una più ampia necessità di un generale miglioramento dell'inserimento paesaggistico ambientale della nuova viabilità di accesso al polo industriale posto in Cavriglia, località Bomba (2 Lotto) i cui obiettivi possono essere schematizzati nei seguenti punti: predisposizione di azioni volte alla conservazione delle specie esistenti; ricostruzione degli habitat manomessi dalle lavorazioni; riduzione dell'impatto percettivo della nuova infrastruttura viaria con particolare attenzione nella zona in corrispondenza degli insediamenti; per chi transita sulla nuova viabilità, la salvaguardia della lettura del paesaggio e dei suoi elementi di continuità per mantenerne una immagine agricola. Pagina 4 di 9
6 Planimetria generale Pagina 5 di 9
7 Nella proposta di seguito descritta si individuano una serie di interventi puntuali distribuiti sull'intero sviluppo della nuova arteria finalizzati a una complessiva ricucitura del mosaico paesistico attraversato, ricreando le suture necessarie a ricostituire un'unità e una continuità percettiva tra intervento e contesto paesaggistico. Rotatoria SR69 La proposta prevede il ripristino di alberature come quelle esistenti. Si tratta della messa a dimora di specie arbustive tappezzanti in modo da rimediare all abbattimento degli alberi preesistenti dovuto alla realizzazione della rotatoria stessa e del muro di contenimento, al fine di consentire il raggiungimento dell obiettivo di minor uso del suolo per la nuova infrastruttura, recuperando superficie di terreno altrimenti occupata dal rilevato. Tale fascia di vegetazione avrà anche la funzione di mitigare l impatto visivo generato da queste opere di ingegneria stradale: viene salvaguardata la lettura del paesaggio sia dalle case circostanti che dalla viabilità stessa. La specie vegetale scelta è la stessa di quelle adiacenti: - Robinia pseudo acacia (Acacia) Barriere vegetali volte a ricreare una cucitura con la vegetazione esistente Il leggero andamento sinuoso planimetrico del nuovo tracciato in alcuni punti si avvicina agli insediamenti esistenti, segmenti che avranno un certo impatto visivo e acustico su tali aree. La proposta migliorativa prevede l'intensificazione della vegetazione posta ai piedi delle scarpate in modo da costituire una barriera vegetale sufficientemente compatta e variegata tra chi guarda la nuova strada da fuori e tra chi la percorre; le specie vegetali previste sono scelte tra le specie autoctone presenti nel paesaggio circostante, la loro varietà descrive la differenza ecologia naturale che garantisce continuità ed equilibrio. Tale schermo verrà costituito da un filare di specie arboree con un discreto impatto estetico, scelto per frapporre tra gli insediamenti limitrofi e chi percorre la strada una visuale variabile, stagionale; a rimarcare la vicinanza dell'insediamento urbano il filare di Pagina 6 di 9
8 alberi è accompagnato da una sistemazione a bordura lungo la strada costituita da arbusti a fioriture cromatiche differenziate: specie arbustive a massaa compatta con alcune presenze con fioriture vivaci differenziate nel tempo e con altezza variabile tra 40 cm e 60 cm. Le specie vegetali scelte sono le seguenti: Arboree - Acer campestre (Acero campestre) - Quercus pubescenss (Roverella) - Populus nigra (Pioppo nero) - Quercus robur (Quercia comune) - Fraxinus ornus (Orniello) Arbustive - Cornus sanguinea (Sanguinello) - Prunus spinosa (Prugnolo selvatico) - Crataegus monogyna (Biancospino comune) - Rosa canina (Rosa selvatica) - Viburnum lantana (Lantana) - Spartium junceum (Ginestra comune) Barriere vegetali per mitigazione dell impatto visivo dell imbocco della galleria (su doppia fila) Il progetto di mitigazione prevede non solo un intervento di sistemazione delle scarpate ma anche un intervento di ricucitura al fine di minimizzare l impatto visivo degli imbocchi della galleria realizzati a becco di flauto. Pagina 7 di 9
9 L obiettivo è quello di riprendere le linee di forza naturali e nonn esistenti e leggibili sul terreno attraverso la formazione di macchie arbustive. Si tratta della messa a dimora su doppia fila di specie in sintonia con quelle autoctone con zolla o vaso, per altezze fino a 40/60cm creando una fascia di raccordo con il paesaggio circostante, il terreno esistente e la nuova infrastruttura: è come se si sollevassero dei lembi di terreno con tutti gli elementi presenti e si adagiassero sul rilevato. Le specie arbustive sceltee sono le seguenti: - Cornus sanguinea (Sanguinello) - Prunus spinosa (Prugnolo selvatico) - Crataegus monogyna (Biancospino comune) - Rosa canina (Rosa selvatica) - Viburnum lantana (Lantana) - Spartium junceum (Ginestra comune) Barriere vegetali per mitigazione dell impatto visivo della canaletta (unifilare) Il ripristino e la nuova realizzazione di coperture vegetali viene effettuata non solo per restituire alle superfici denudate nel corso della realizzazione dell infrastruttura il loro aspetto originario ma anche per creare delle vere e proprie barriere vegetali atte alla mitigazione dell impatto visivo delle canalette di scolo delle acque. Tale schermo verrà costituito da un filare unico di specie arbustive a fioriture cromatiche differenziate, a massa compatta, con alcune presenze con fioriture vivaci differenziate nel tempo e con altezza variabile tra 40 cm e 60 cm. In questi tratti le linee di forza naturali sono quelle che seguono il naturale deflusso delle acque verso i piedi delle scarpate. Le specie arbustive sceltee sono le seguenti: - Cornus sanguinea (Sanguinello) - Prunus spinosa (Prugnolo selvatico) - Crataegus monogyna (Biancospino comune) - Rosa canina (Rosa selvatica) Pagina 8 di 9
10 - Viburnum lantana (Lantana) - Spartium junceum (Ginestra comune) Pagina 9 di 9
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