RELAZIONE PAESAGGISTICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE PAESAGGISTICA"

Transcript

1

2 RELAZIONE PAESAGGISTICA PREMESSA La presente Relazione Paesistica viene redatta per consentire all Amministrazione competente di disporre della base di riferimento essenziale per la verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi ai sensi dell art 146, comma 5, del D.Lgs n. 42/2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio. Come prescritto dalla normativa, la Relazione Paesistica contiene gli elementi necessari alla verifica della Compatibilità Paesaggistica degli interventi, con riferimento specifico alle motivazioni del vincolo paesaggistico gravante sull area considerati anche il PTR e il PTCP. Si è data alla presente relazione specifica funzione di inquadramento e definizione ambientale, anche con allegati cartografici e riportando i decreti di vincolo esistenti. 1

3 CARATTERE DELL INTERVENTO E CORRELAZIONE D USO DELLA STRADA Il presente progetto prevede l ammodernamento dell intersezione esistente, ed attualmente a rotatoria con circolazione a precedenza non interna, alle attuali normative. L ipotesi progettuale è quella di realizzare un sistema circolatorio, a precedenza interna, costituito dalla compenetrazione di due rotatorie del diametro di 42 m collegate tra loro da due semicurve del diametro di 36 m in direzione Bergamo e di 80 m in direzione Como, tipologia denominata anche a biscotto. La realizzazione della rotatoria avverrà sull attuale sede stradale, mantenendo pressoché invariato l attuale confine stradale; gli unici ampliamenti, verso aree di proprietà privata, sono dovuti alla realizzazione di marciapiedi pedonali, ed in direzione Como per l ampliamento della SR Si è provveduto alla scelta di questa soluzione progettuale in quanto le caratteristiche dell intersezione attuale a doppia T sono ideali per la realizzazione di una rotatoria della tipologia sopra descritta, che consente di limitare la velocità dei veicoli, mantenendo in ogni caso la fluidità del traffico, e pertanto migliorando la sicurezza dell intersezione. Si prevede infine di realizzare un muretto di contenimento (H. 2 m) per l adeguamento del calibro stradale della SR. 342 in direzione Bergamo alle attuali normative vigenti; la tipologia costruttiva del summenzionato muro è la medesima di opere già realizzate sullo stesso tratto di strada, verrà infatti rivestito in pietra in modo che risulti di minor impatto e vi sia continuità tipologica con le opere esistenti. Le motivazioni che hanno indotto questa scelta derivano anche nella consapevolezza di voler razionalizzare l impatto ambientale della rotatoria. La tipologia sopra descritta infatti consente di avere una maggiore superficie da destinare a verde (solo l isola centrale è di circa 750 mq). E prevista inoltre la successiva piantumazione con idonee essenze arboree ed arbustive, sia dell isola centrale che delle aiole limitrofe, con lo scopo di mitigare, per quanto possibile, l attuale panorama urbano. 2

4 TIPOLOGIA DELL INTERVENTO INDIVIDUAZIONE INTERVENTI La tipologia dell intervento può essere ricompresa in tutti quegli interventi atti all ammodernamento ed alla razionalizzazione dell attuale intersezione stradale, mediante la modifica delle attuali cordolature al fine di ottenere una rotatoria della tipologia a biscotto meglio precisato nel precedente paragrafo. In particolare gli interventi che andranno eseguiti risultano essere i seguenti: predisposizione area cantiere; verifica ubicazione e profondità impianti interrati per possibili interferenze; scavi in sezione ristretta per sottoservizi, fondazioni muretti di contenimento; scavo di sbancamento; modifica della tombinatura esistente per la raccolta delle acque meteoriche; adeguamento della piattaforma stradale alla nuova geometria dell intersezione; asfaltatura del corpo stradale, posa in opera di barriere di protezione; rettifica dei percorsi pedonali; formazione cordoli; formazione segnaletica; ripristini ambientali; disallestimento cantiere. 3

5 CONTESTO PAESAGGISTICO GEOMORFOLOGICO Il sito oggetto d intervento non presenta particolari problematiche a livello idrogeologico, geotecnico e geomeccanico. L area, costituita essenzialmente da depositi morenici, vede la presenza di rogge e scoli naturali che in più punti vengono incanalati e smaltiti per evitare l insorgere di dissesti alla massicciata stradale attraverso tombotti in attraversamento della SR 342. La vocazione della zona (comuni attraversati dalla SR 342) risulta spiccatamente orientata ad una decisa urbanizzazione con presenza di insediamenti e/o attività artigianali produttive diffuse; tali insediamenti risultano tra loro connessi dalla viabilità su cui ora si propone l intervento. L intervento si adegua inoltre, ad interessare unicamente quella che è la attuale destinazione di sedime a strada, con adeguamento della rotatoria a precedenza interna ed il calibro stradale della SR. 342 in direzione Como. 4

6 S.R. 342 BRIANTEA ADEGUAMENTO INTERSEZIONE CON LA S.P. 69 CONTESTO ATTUALE STATO D USO Al fine di meglio individuare l area di interesse ed in particolare la tipologia di intervento proposto si riprendono talune fotografie che documentano la situazione attuale dell intersezione. 5

7 S.R. 342 BRIANTEA ADEGUAMENTO INTERSEZIONE CON LA S.P. 69 6

8 SENSIBILITA PAESAGGISTICHE E MITIGAZIONI DELL IMPATTO Gli interventi proposti vengono realizzati lungo la S.R. 342, di collegamento tra Como e Bergamo, in corrispondenza dell intersezione tra via don dell Acqua e via Milano in Comune di Barzago. Le opere pertanto caratterizzeranno l intera intersezione ed andranno a conferire con la viabilità regione che locale. Il progetto prevede l ammodernamento dell attuale intersezione con una rotatoria denominata a biscotto, le cui caratteristiche tecniche sono state specificate nei precedenti paragrafi. La suddetta tipologia consente, oltre al miglioramento dell assetto viario, l implementazione e la razionalizzazione delle aree a verde circostanti, che successivamente piantumate con essenze arboree ed arbustive andranno a mitigare maggiormente l attuale situazione urbana di paesaggio senza una specifica chiave di lettura e povera di aree a verde urbano di pregio. 7

9 CONCLUSIONI La presente Relazione Paesistica, è stata redatta in conformità a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia ed per consentire la verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi ai sensi dell art. 146, comma 5, del D.Lgs n. 42/2004 Codice dei Beni culturali e del Paesaggio. Particolare attenzione è stata rivolta alla presenza di vincoli e decreti per cui si è coordinata la documentazione ora prodotta con le attività condotte dalla Provincia di Lecco Settore Territorio che dispone della necessaria cartografia e dati in merito a decreti di vincolo. Il progetto di ammodernamento della rotatoria in comune di Sirtori tra via Como, via Lecco e via Ruscolo presenta un impatto paesistico non significativo e comunque inferiore ad una soglia di rilevanza anche in considerazione del luogo ove si inseriscono le opere ed alle opere e strutture esistenti (similari a quanto ora proposto) oltre al fatto che si tratta di mettere in sicurezza un intersezione stradale. Si specifica inoltre che non si rilevano, da un punto di vista paesaggistico, effetti significativi conseguenti alla realizzazione degli interventi in particolare in relazione ad elemento e/o aspetti tutelati; tale considerazione deriva dal confronto condotto fra le caratteristiche dei luoghi stato attuale e gli elementi a progetto con specifico riferimento alla tutela degli utenti della strada. In particolare si evidenzia come sono da considerarsi trascurabili gli ampliamenti di superfici impermeabili. 8

10 SOMMARIO PREMESSA... 1 CARATTERE DELL INTERVENTO E CORRELAZIONE D USO DELLA STRADA 2 TIPOLOGIA DELL INTERVENTO INDIVIDUAZIONE INTERVENTI... 3 CONTESTO PAESAGGISTICO GEOMORFOLOGICO... 4 CONTESTO ATTUALE STATO D USO... 5 SENSIBILITA PAESAGGISTICHE E MITIGAZIONI DELL IMPATTO... 7 CONCLUSIONI... 8 SOMMARIO

PERIZIA SUPPLETIVA DI VARIANTE IN CORSO D OPERA N.2 (AI SENSI ART. 132, COMMA 1, lett. d) E COMMA 3, 2 PERIODO, DEL D.LGS. 163/2006 e s.m.i.

PERIZIA SUPPLETIVA DI VARIANTE IN CORSO D OPERA N.2 (AI SENSI ART. 132, COMMA 1, lett. d) E COMMA 3, 2 PERIODO, DEL D.LGS. 163/2006 e s.m.i. PERIZIA SUPPLETIVA DI VARIANTE IN CORSO D OPERA N.2 (AI SENSI ART. 132, COMMA 1, lett. d) E COMMA 3, 2 PERIODO, DEL D.LGS. 163/2006 e s.m.i.) RELAZIONE TECNICA 1 PREMESSA Il progetto preliminare dei lavori

Dettagli

Zona destinata a insediamenti produttivi artigianali e di attrezzature commerciali e ricettive alberghiere nonché attività produzione servizi.

Zona destinata a insediamenti produttivi artigianali e di attrezzature commerciali e ricettive alberghiere nonché attività produzione servizi. VARIANTE ALL ART.13 (zona omogenea D1-Insediamenti Produttivi), ART.14(zona omogenea D2-Insediamenti Produttivi), ART.16(zona omogenea F - Attrezzature Pubbliche di interesse Comprensoriale), ART.17(zona

Dettagli

SOMMARIO SEZIONE IV. Cantiere: Completamento spartitraffico in Via Nazioni Unite Seregno (MB)

SOMMARIO SEZIONE IV. Cantiere: Completamento spartitraffico in Via Nazioni Unite Seregno (MB) SOMMARIO SEZIONE IV 6 Prescrizioni operative, misure preventive e protettive ed i dispositivi di protezione individuale in riferimento alle interferenze tra le lavorazioni (Allegato XV punto 2.1.2 lettera

Dettagli

L'AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO E' SOGGETTO A REVERSE CHARGE

L'AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO E' SOGGETTO A REVERSE CHARGE L'AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO E' SOGGETTO A REVERSE CHARGE Come noto la Finanziaria 2015 ha esteso il reverse charge anche alle prestazioni di servizi di pulizia, demolizione, installazione di impianti

Dettagli

COMUNE DI SCARPERIA Provincia di Firenze

COMUNE DI SCARPERIA Provincia di Firenze COMUNE DI SCARPERIA Provincia di Firenze TABELLE PARAMETRICHE RELATIVE AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA, CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE E ONERI VERDI PER INTERVENTI SOTTOPOSTI A:

Dettagli

«San Cristoforo Linate»

«San Cristoforo Linate» «San Cristoforo Linate» Presentazione cantieri: Deposito San Cristoforo MN Ronchetto ST San Cristoforo 27 novembre 2015 S. CRISTOFORO S. AMBROGIO S. BABILA DATEO FORLANINI FS LINATE 2 Il tracciato M2 M1

Dettagli

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI Regione Toscana PIC 2008 /2010 Progetto di Iniziativa Regionale 2.8 "Investire in cultura Annualità 2009 Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Cultura SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO

Dettagli

Con l approssimarsi della stagione estiva, ed in presenza del nuovo porto, occorre prendere alcune decisioni in merito alle aree camper.

Con l approssimarsi della stagione estiva, ed in presenza del nuovo porto, occorre prendere alcune decisioni in merito alle aree camper. Oggetto: PIANO DELLA SOSTA AREA LIMITROFA AL PORTO A MARINA DI PISA Con l approssimarsi della stagione estiva, ed in presenza del nuovo porto, occorre prendere alcune decisioni in merito alle aree camper.

Dettagli

Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA

Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA FIN DAL 2001 IL REGOLAMENTO URBANISTICO HA INDIVIDUATO IL

Dettagli

Autostrada: Strada extraurbana principale Strada extraurbana secondaria Strada urbana di scorrimento Strada urbana di quartiere Strada locale

Autostrada: Strada extraurbana principale Strada extraurbana secondaria Strada urbana di scorrimento Strada urbana di quartiere Strada locale STRADE Il nuovo Codice della Strada (art. 2, Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285) classifica la viabilità in funzione delle caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali delle strade. Le strade

Dettagli

Pista VENTO LungoPo Argine

Pista VENTO LungoPo Argine Inquadramento cartografico Pista VENTO LungoPo Argine Descrizione/introduzione Itinerario parallelo al fiume Po che attraversa da ovest a sud-est tutto il territorio comunale e facente parte della dorsale

Dettagli

Comune di Pradalunga. Variante n.2 al Piano di Governo del Territorio

Comune di Pradalunga. Variante n.2 al Piano di Governo del Territorio 1 Comune di Pradalunga Variante n.2 al Piano di Governo del Territorio 1 - OBIETTIVI DELLA La presente variante n.2 al PGT di Pradalunga ha come obiettivo principale la riorganizzazione infrastrutturale

Dettagli

(Art. 107 Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n 152, Regolamento Regionale 24 marzo 2006 n 3)

(Art. 107 Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n 152, Regolamento Regionale 24 marzo 2006 n 3) Timbro protocollo Marca da Bollo VIGENTE Spettabile COMUNE DI CARONNO VARESINO Piazza Mazzini n. 2 21040 CARONNO VARESINO (VA) OGGETTO : DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER L IMMISSIONE DELLO SCARICO NELLA PUBBLICA

Dettagli

ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009

ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 1- DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE 1.1- Per i nuovi edifici il costo di costruzione al mq di superficie

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO DI GEOLOGIA SPADA di Spada Mario Orlandi Gian Marco Bianchi Susanna COMUNE DI AGRA. Provincia di Varese

STUDIO ASSOCIATO DI GEOLOGIA SPADA di Spada Mario Orlandi Gian Marco Bianchi Susanna COMUNE DI AGRA. Provincia di Varese COMUNE DI AGRA Provincia di Varese STUDIO GEOLOGICO, IDROGEOLOGICO E SISMICO DEL TERRITORIO COMUNALE, A SUPPORTO DEL NUOVO P.G.T. AI SENSI DELL ART. 57 DELLA L.R. 12/05 REV02 DEL NOVEMBRE 2009 NOTA TECNICA

Dettagli

Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone prassi per il SPP

Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone prassi per il SPP SEMINARIO I CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI: SICUREZZA PER I LAVORATORI E SOSTENIBILITA PER L UTENZA. Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone

Dettagli

Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento.

Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento. N. prot. 2015/35112 Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento. IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO. OGGETTO: Adozione Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) LA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ROVIGO. OGGETTO: Adozione Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) LA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ROVIGO OGGETTO: Adozione Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: l art. 36, 1 comma del D.Lgs. 30.04.1992, n.285 (Nuovo Codice della Strada) dispone l obbligo

Dettagli

COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno

COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno AREA 1 - UFFICIO TECNICO TABELLE RELATIVE AL CALCOLO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE (Titolo VII - Capo I - Legge regionale n.65/2014) Regolamentazione approvata con delibera Consiglio

Dettagli

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO Via Emilia Est n.575, 41122 Modena (MO) - Tel./Fax 059/364477 - Cell. 335/5241284 Mail: studio.panini@gmail.com - Pec: giuliano.panini@pec.eppi.it - www.studiopanini.it

Dettagli

RELAZIONE SULLE FOGNATURE

RELAZIONE SULLE FOGNATURE RELAZIONE SULLE FOGNATURE La lottizzazione in oggetto, sita a Milano Marittima, si sviluppa in un area posta al termine di Via del Giorgione, racchiusa fra l abitato esistente posto sul confine est del

Dettagli

E AMBIENTE MONTANO. Venerdì 3 ottobre 2014 Istituto d'istruzione Superiore L. Cobianchi (Verbania) Aula Magna

E AMBIENTE MONTANO. Venerdì 3 ottobre 2014 Istituto d'istruzione Superiore L. Cobianchi (Verbania) Aula Magna SEMINARIO ENERGIE RINNOVABILI E AMBIENTE MONTANO Venerdì 3 ottobre 2014 Istituto d'istruzione Superiore L. Cobianchi (Verbania) Aula Magna Derivazioni e impianti idroelettrici in ambiente montano la consulenza

Dettagli

SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI

SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione

Dettagli

Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E

Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino Tav. AR 001 Comune di MONTALTO DORA Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E Progetto : Oggetto

Dettagli

Costruzione di siti attrezzati per radiotelecomunicazioni Piano Straordinario 2009

Costruzione di siti attrezzati per radiotelecomunicazioni Piano Straordinario 2009 1 PREMESSA 2 2 PRODUZIONE DI MATERIALI DI SCAVO 2 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 4 CARATTERIZZAZIONE DEI MATERIALI DI SCAVO E DI DEMOLIZIONE 3 5 GESTIONE DEI FLUSSI IN CANTIERE RIUTILIZZO/SMALTIMENTO 4 6

Dettagli

VALUTAZIONE DI MASSIMA delle Opere Pubbliche e di Urbanizzazione

VALUTAZIONE DI MASSIMA delle Opere Pubbliche e di Urbanizzazione VALUTAZIONE DI MASSIMA delle Opere Pubbliche e di Urbanizzazione SEZIONE 1 Opere Stradali* *La stima dei costi è stata dedotta da interventi analoghi realizzati dall amministrazione, o almeno alla fase

Dettagli

FASCICOLO DELL OPERA

FASCICOLO DELL OPERA DENOMINAZIONE MANUFATTO:....... FASCICOLO DELL OPERA ai sensi del D.Lgs. 81/2008 COMMITTENTE: IL RESPONSABILE DEI LAVORI:.... COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE:.. I FASCICOLO DELL

Dettagli

AVVISI DI GARA 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2

AVVISI DI GARA 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 AVVISI DI GARA REGIONE TOSCANA Direzione Generale Organizzazione Settore Patrimonio e Logistica DECRETO 19 dicembre 2012, n. 6082 certificato il 28-12-2012 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.)

SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.) SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista:

Dettagli

COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi

COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi Allegato N Relazione sul sistema della viabilità Settembre 2014_Novembre 2014_Luglio 2015 Pietro Giulio Malvezzi Architetto

Dettagli

DENUNCIA DI ESISTENZA

DENUNCIA DI ESISTENZA SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO INV/ Alla PROVINCIA DI AREZZO SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO Via A. Testa, 2 52100 Arezzo 2 Copie cartacee Oggetto: art. 16 D.P.G.R. 25 febbraio 2010, n. 18/R Regolamento di attuazione

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO 1A

PROGETTO DEFINITIVO 1A PROGETTO DEFINITIVO 1A RELAZIONE TECNICA 1. PREMESSA La presente relazione si riferisce agli interventi necessari al rifacimento di un ponte nel Comune di Fondi, sul canale Baratta alla progressiva km

Dettagli

COMUNE DI ANDORNO MICCA

COMUNE DI ANDORNO MICCA REGIONE PIEMONTE Provincia di Biella COMUNE DI ANDORNO MICCA REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DESTINATO AGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE E LA PIANIFICAZIONE AI SENSI DELL ART. 18 DELLA L. 109/94

Dettagli

Ministero delle Attività Produttive

Ministero delle Attività Produttive Ministero delle Attività Produttive DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA A tutti i Soggetti Responsabili dei Patti Territoriali e Responsabili Unici

Dettagli

Accordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale

Accordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale Servizio Civile Nazionale Accordo di partenariato tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

Dettagli

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'UMBRIA ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 STRADA LACUGNANO, S.N. 06132 PERUGIA (PG)

Dettagli

ADOZIONE P.U.A. DEL COMPARTO N. 2 DELL AMBITO C1-6 DI VIA EUROPA

ADOZIONE P.U.A. DEL COMPARTO N. 2 DELL AMBITO C1-6 DI VIA EUROPA ADOZIONE P.U.A. DEL COMPARTO N. 2 DELL AMBITO C1-6 DI VIA EUROPA RELAZIONE Con istanza acquisita al protocollo comunale in data 10/4/2015 al n. 6514, il sig. Oliviero Francesco nella qualità di Procuratore

Dettagli

PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA P.A.S. (ai sensi dell art. 6 del D. Lgs. 28/2011) Luogo e data di nascita COMUNE PROVINCIA DATA

PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA P.A.S. (ai sensi dell art. 6 del D. Lgs. 28/2011) Luogo e data di nascita COMUNE PROVINCIA DATA Numero di protocollo COMUNE DI PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA P.A.S. (ai sensi dell art. 6 del D. Lgs. 28/2011) Il/La sottoscritto/a Luogo e data di nascita COMUNE PROVINCIA DATA Residenza Altri dati

Dettagli

(D) (E) Superficie minima Uf. Costo a mq

(D) (E) Superficie minima Uf. Costo a mq TABELLA A: URBANIZZAZIONE SECONDARIA: Incidenza economica edifici residenziali e servizi (A) (B) (C) (D) (E) (F) (G) (H) (I) Categorie opere ex art. 4 RR 2/2015 Asili nido Scuole d infanzia Scuole dell

Dettagli

Offerta prodotti IVA e IRAP

Offerta prodotti IVA e IRAP Offerta prodotti IVA e IRAP Comune di San Cesario di Lecce Alla c.a. del Sindaco. Alla c.a. del Responsabile Ufficio di Ragioneria. SERVIZIO DI RISPARMIO FISCALE Di seguito l approfondimento e presentazione

Dettagli

COMUNE DI MASERA DI PADOVA

COMUNE DI MASERA DI PADOVA COMUNE DI MASERA DI PADOVA Provincia di Padova Ufficio: U.T.EDIL.PRIVATA PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL 15-05-14 N.82 Oggetto: P.U.A. C2/17 - APONENSE COSTRUZIONI S.R.L. - VARIANTE TIPOLOGIE EDILIZIE.

Dettagli

Classificazione delle strade La classificazione delle strade deve avvenire in sintonia con quanto riportato in:

Classificazione delle strade La classificazione delle strade deve avvenire in sintonia con quanto riportato in: ALLEGATO 02 Classificazione delle strade La classificazione delle strade deve avvenire in sintonia con quanto riportato in: Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada. Pubblicato

Dettagli

MODALITA DI CONNESSIONE E CONDIZIONI CONTRATTUALI COSTI STANDARD PER TIPOLOGIA DI IMPIANTO. ASM TERNI S.p.A.

MODALITA DI CONNESSIONE E CONDIZIONI CONTRATTUALI COSTI STANDARD PER TIPOLOGIA DI IMPIANTO. ASM TERNI S.p.A. ASM TERNI S.p.A. 2011 MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE PER UTENTI CON IMPIANTI DI PRODUZIONE (MCC) Il Tecnico Geom. B.Galigani Il Capo

Dettagli

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO C. Sandrone, M. Carboni, P. Goria I siti contaminati, problematiche di bonifica Piacenza,

Dettagli

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate Dati di progetto: Data di inizio lavori: marzo 2011 Data fine lavori civili agosto 2013 Data fine lavori impiantistici novembre 2013 Lunghezza

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA

ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA 1. RELAZIONE PAESAGGISTICA La relazione paesaggistica dovrà contenere i seguenti capitoli: a. Ubicazione dell opera; b.

Dettagli

CAVA DI SCAGLIAME DI MARMO OFICALCE

CAVA DI SCAGLIAME DI MARMO OFICALCE Regione Autonoma Valle D aosta Région Autonome Vallée d Aoste Comune di Verrayes Commune de Verrayes Committente : Menegoni S.r.l. Via Arberaz n 5 11023 Chambave (Ao) CAVA DI SCAGLIAME DI MARMO OFICALCE

Dettagli

COMUNE DI NEPI PROVINCIA DI VITERBO

COMUNE DI NEPI PROVINCIA DI VITERBO COMUNE DI NEPI PROVINCIA DI VITERBO SETTORE V TRIBUTI, ECONOMATO, PROVVEDITORATO 0761-5581450 0761-5581777 www.comune.nepi.vt.it E-mail: tributi@comunenepi.it RICHIESTA DELLA CONCESSIONE TEMPORANEA DI

Dettagli

I. OPERE OGGETTO DELLA 2 a PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA

I. OPERE OGGETTO DELLA 2 a PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA I. OPERE OGGETTO DELLA 2 a PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA Le opere riguardanti la presente 2 a Perizia di Variante e Suppletiva costituiscono il completamento dei lavori di realizzazione del nuovo ponte

Dettagli

COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti

COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento Allegato A AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti LA LOCAZIONE DI SPAZI PER RISTORAZIONE ESERCIZI PUBBLICI COMMERCIALI LA CESSIONE

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI Luglio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG42U Agenzie di concessione degli spazi pubblicitari,

Dettagli

PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE

PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE REGOLE DI AMMODERNAMENTO DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI Il processo di razionalizzazione e di riqualificazione

Dettagli

REGIONE ABRUZZO PROVINCIA di L AQUILA COMUNE di CASTEL di IERI COMUNE di GORIANO SICOLI. CCC CAVE CARBONATO CALCIO srl

REGIONE ABRUZZO PROVINCIA di L AQUILA COMUNE di CASTEL di IERI COMUNE di GORIANO SICOLI. CCC CAVE CARBONATO CALCIO srl REGIONE ABRUZZO PROVINCIA di L AQUILA COMUNE di CASTEL di IERI COMUNE di GORIANO SICOLI COMMITTENTE CCC CAVE CARBONATO CALCIO srl PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI UNA CAVA DI CARBONATO DI CALCIO CON LA COLTIVAZIONE,

Dettagli

N. del PROPOSTA DI DELIBERA

N. del PROPOSTA DI DELIBERA N. del OGGETTO: OP065 COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE VIA PER SALVATRONDA - ADOZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA, APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE.

Dettagli

Specifiche Operative

Specifiche Operative Comune di Padova Settore Edilizia Privata Settore Pianificazione Urbanistica Piano Regolatore Generale Nuovo Regolamento Edilizio Comunale (Approvato con Deliberazione del C.C. n. 41 del 05/06/2006) Specifiche

Dettagli

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1 Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN PERIZIA DI VARIANTE N.1 COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN RELAZIONE DESCRITTIVA 1 Iscritto all Ordine degli Ingegneri della

Dettagli

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1893 del 23/12/2010 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 17 del 22/12/2010 4.5 SERVIZIO - PROGRAMMAZIONE COMMERCIALE OGGETTO:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE ACQUE PIOVANE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE ACQUE PIOVANE Comune di Tenna Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE ACQUE PIOVANE Approvato con: Deliberazione del Consiglio comunale n. 20 di data 24.07.2007 INDICE Art. 1 Finalità Pag. 3 Art. 2 Lavori

Dettagli

COMUNE di Laterina Località

COMUNE di Laterina Località COMUNE di Laterina Località Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell art. 156 del D.Lgs. 42/2004, come modificato dal D.Lgs. 157/2006 relativa al Progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico

Dettagli

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra:

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: Progetto SICUREZZA E RISPARMIO ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: CONSORZIO CEV, e GLOBAL POWER SERVICE S.P.A. (E.S.Co. controllata dal Consorzio CEV) PER LA SOSTITUZIONE DEI GENERATORI DI CALORE DELLA:

Dettagli

COMUNE DI FLAIBANO. PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE n 15 - GENERALE

COMUNE DI FLAIBANO. PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE n 15 - GENERALE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE Allegato n 1a Data: 27/10/2014 COMUNE DI FLAIBANO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE n 15 - GENERALE L.R.5/2007 e s.m.i. RICOGNIZIONE

Dettagli

DIAGRAMMA DI GANTT cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n.

DIAGRAMMA DI GANTT cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n. ALLEGATO "A" Comune di Molfetta Provincia di Bari DIAGRAMMA DI GANTT cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) OGGETTO:

Dettagli

Apertura al traffico Variante di Arcisate Bisuschio Strada Statale 344 di Porto Ceresio

Apertura al traffico Variante di Arcisate Bisuschio Strada Statale 344 di Porto Ceresio L Italia si fa strada Apertura al traffico Variante di Arcisate Bisuschio Strada Statale 344 di Porto Ceresio Intervento del Presidente di Anas S.p.A. Ing. Gianni Vittorio Armani Varese, 15 ottobre 2015

Dettagli

LE NUOVE PROCEDURE PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA, PROTEZIONE DAI FULMINI E IMPIANTI ELETTRICI PERICOLOSI

LE NUOVE PROCEDURE PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA, PROTEZIONE DAI FULMINI E IMPIANTI ELETTRICI PERICOLOSI LE NUOVE PROCEDURE PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA, PROTEZIONE DAI FULMINI E IMPIANTI ELETTRICI PERICOLOSI PREMESSA In data 8 gennaio 2002 (in Gazzetta Ufficiale n. 6), è stato pubblicato il D.P.R.

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

IL MANUFATTO STRADALE

IL MANUFATTO STRADALE 1 IL MANUFATTO STRADALE Le strade, al contrario delle piste, non si sviluppano necessariamente a livello del terreno, ma possono essere al di sopra o al di sotto del piano di campagna. Ciò comporta la

Dettagli

Allegato I. Relazione sul sistema della viabilità e mobilità. 01 Aprile 2016. 22 Giugno 2015. Arch. Franco Oggioni

Allegato I. Relazione sul sistema della viabilità e mobilità. 01 Aprile 2016. 22 Giugno 2015. Arch. Franco Oggioni Allegato I Relazione sul sistema della viabilità e mobilità Arch. Franco Oggioni 01 Aprile 2016 22 Giugno 2015 Z:\monza\via_taccona_giambelli\IN CORSO\ Premessa L area oggetto del presente Piano Attuativo

Dettagli

Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI

Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI CODICE: TB.1 INTERVENTO: Realizzazione nuovo impianto di trattamento acque del TUL/1 COMPARTO AMBIENTALE PRINCIPALE: Scarichi idrici

Dettagli

Autostrada Pedemontana Lombarda

Autostrada Pedemontana Lombarda Autostrada Pedemontana Lombarda la gestione degli espropri Vimercate 15 marzo 2010 I TEMPI IL PROGETTOD EFINITIVO E STATO APPROVATO IL 6 NOVEMBRE 2009, LA DELIBERA CIPE E STATA PUBBLICATA IL 18 FEBBRAIO

Dettagli

Dimensioni Scala File Tav.n Misure in

Dimensioni Scala File Tav.n Misure in Dimensioni Scala File Tav.n Misure in 1 - FINALITA 1.1 PREMESSA...2 1.2 ASPETTI TECNICO-NORMATIVI 2 2 CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 2.1 LO STATO ATTUALE DEL BENE PAESAGGISTICO

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE ZONALE DI ASSOLOMBARDA per una presenza capillare sui 189 Comuni. 26 comuni 482 imprese 26.115 dipendenti

L ORGANIZZAZIONE ZONALE DI ASSOLOMBARDA per una presenza capillare sui 189 Comuni. 26 comuni 482 imprese 26.115 dipendenti LA COLLABORAZIONE TRA ISTITUZIONI E IMPRESE PER LA SICUREZZA URBANA DELLE AREE PRODUTTIVE DEL SUD MILANO Paolo Maria Montalbetti Presidente di zona Sud Assolombarda 23 marzo 2007 L ORGANIZZAZIONE ZONALE

Dettagli

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 221

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 221 COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 221 OGGETTO: Piano esecutivo convenzionato in D.U. 1.5 S.U.E. 41 "P.E.C. BORNARESIO" - Approvazione del progetto

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato/a a il. con residenza anagrafica nel Comune di prov. via/loc. codice fiscale/partitaiva

Il/la sottoscritto/a. nato/a a il. con residenza anagrafica nel Comune di prov. via/loc. codice fiscale/partitaiva Al Comune di Piombino Via Ferruccio n 4 57025 PIOMBINO (LI) FASCICOLO N OGGETTO: Istanza di deposito di frazionamento catastale (articolo 30 5 comma DPR 6 giugno 2001 n 380) Il/la sottoscritto/a nato/a

Dettagli

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ENTE DIOCESI DI IGLESIAS

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ENTE DIOCESI DI IGLESIAS PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ENTE DIOCESI DI IGLESIAS Repertorio n Cessione in comodato di alcune porzioni dell immobile di proprietà della Provincia di Carbonia - Iglesias, sito nel Comune di Iglesias,

Dettagli

COMUNE DI MUGGIA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. P.R.G.C. Variante non sostanziale n.32. Maggio 2015.

COMUNE DI MUGGIA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. P.R.G.C. Variante non sostanziale n.32. Maggio 2015. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Provincia di Trieste COMUNE DI MUGGIA P.R.G.C. Variante non sostanziale n.32 Maggio 2015 Il Sindaco: dott. Nerio Nesladek Il Responsabile del Servizio Pianificazione

Dettagli

Le previsioni normative della Legge di Stabilità 2016 per gli immobili a destinazione speciale e particolare

Le previsioni normative della Legge di Stabilità 2016 per gli immobili a destinazione speciale e particolare per gli immobili a destinazione speciale e particolare COLLEGIO DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DI TORINO E PROVINCIA Ing. Franco MAGGIO Direttore Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare

Dettagli

Piano di Lottizzazione relativo all Area di Trasformazione AT_R20, da realizzarsi in Comune di Fossò, Foglio 4, Mappali 215-1155-1156-1290

Piano di Lottizzazione relativo all Area di Trasformazione AT_R20, da realizzarsi in Comune di Fossò, Foglio 4, Mappali 215-1155-1156-1290 studio SALMASO & ASSOCIATI d o t t. S a l m a s o i n g. L o r e n z o d o t t. S a l m a s o i n g. P i e r v i t t o r i o B o r t o l o t t o g e o m. G i a n p a o l o COMUNE DI FOSSÒ PROVINCIA DI

Dettagli

RELAZIONE INDIVIDUAZIONE NUOVO AMBITO PER TRASPOSIZIONE CUBATURA LOTTO C-108 IN ZONA B1.2

RELAZIONE INDIVIDUAZIONE NUOVO AMBITO PER TRASPOSIZIONE CUBATURA LOTTO C-108 IN ZONA B1.2 RELAZIONE INDIVIDUAZIONE NUOVO AMBITO PER TRASPOSIZIONE CUBATURA LOTTO C-108 IN ZONA B1.2 AMBITO D'INTERVENTO L'ambito del nuovo intervento consiste in un'area situata in Jesolo adiacente alla lottizzazione

Dettagli

Milano 27 novembre 2012

Milano 27 novembre 2012 Milano 27 novembre 2012 Convegno La nuova norma UNI 10738 I contenuti di carattere tecnico della norma UNI 10738 e le modalità di esecuzione delle verifiche Mario Volongo - Area tecnica CIG 1 La struttura

Dettagli

2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale

2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale Elaborato prescrittivo POC.4c 2010-2015 PRG 2003 PSC POC POCRUE POC.4c Città di nuovo impianto Integrazione alla Scheda M02 relativa all Avamporto di Porto Corsini per la realizzazione di servizi alla

Dettagli

VAS relazione di progetto verifica previsioni PGT

VAS relazione di progetto verifica previsioni PGT alla c.a. Al Comune di Paderno Dugnano (MI) Settore Gestione Territorio dottoressa Guglielmina Casciano architetto Alessandra Fini Via Grandi, 15 20037 Paderno Dugnano (MI) oggetto: AT6 progetto nuovo

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Il Piano Urbanistico di Attuazione inoltrato è relativo alla piccola Area di Trasformazione Tipo AT3 n. 12/17 sita in località Case Gentili di Cesena, lungo la via Passo Corelli,

Dettagli

COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati

COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati Piazza Municipio n.1 22040 Alzate Brianza (CO) C.Fisc./P.Iva 00613570134 - Telefono 031/6349300 Fax 031/632.785

Dettagli

Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano. Tel 02 6765.1

Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano. Tel 02 6765.1 Giunta Regionale DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA SVILUPPO DI SISTEMI FORESTALI, AGRICOLTURA DI MONTAGNA, USO E TUTELA DEL SUOLO AGRICOLO USO E TUTELA DEL SUOLO AGRICOLO Piazza Città di Lombardia n.1 20124

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA Provincia di Grosseto IL SINDACO

COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA Provincia di Grosseto IL SINDACO ORDINANZA N 204 DEL 27/6/2016 - VISTA la segnalazione relativa allo stato di pericolo generato da un pino secco posto in Via Toscanini nel Capoluogo del Comune di Castiglione della Pescaia; - EVIDENZIATO

Dettagli

COMUNE DI SEGRATE M ILANO YO U

COMUNE DI SEGRATE M ILANO YO U COMUNE DI SEGRATE MILANO YOU una città di persone 1 VALUTAZIONE INVESTIMENTO E RICAVI Superficie ambito di P.I.I. superficie 289 920 mq Parametri edilizi di riferimento Destinazione Slp(mq) V(mc) Residenziale

Dettagli

PROGRAMMA DI INTERVENTO PER ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE ED URBANISTICHE

PROGRAMMA DI INTERVENTO PER ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE ED URBANISTICHE PROGRAMMA DI INTERVENTO PER ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE ED URBANISTICHE ADOZIONE 2011 Il Programma di intervento per l'abbattimento delle Barriere Architettoniche ed Urbanistiche (L.R. 1/2005

Dettagli

Garante della Comunicazione Artt. 19 e 20 L.R.T. n. 1/2005

Garante della Comunicazione Artt. 19 e 20 L.R.T. n. 1/2005 Garante della Comunicazione Artt. 19 e 20 L.R.T. n. 1/2005 RAPPORTO ATTIVITA DEL GARANTE PER ADOZIONE NELLA PROSSIMA SEDUTA CONSILIARE del 30 settembre 2013 DELLE SEGUENTI VARIANTI: - scheda norma 5-iru2,

Dettagli

PRIMA CASA: CON LA TASI COLPITE LE ABITAZIONI PIU MODESTE. QUESTE PAGHERANNO DI PIU DI QUANDO C ERA L IMU

PRIMA CASA: CON LA TASI COLPITE LE ABITAZIONI PIU MODESTE. QUESTE PAGHERANNO DI PIU DI QUANDO C ERA L IMU PRIMA CASA: CON LA TASI COLPITE LE ABITAZIONI PIU MODESTE. QUESTE PAGHERANNO DI PIU DI QUANDO C ERA L IMU Se le indiscrezioni apparse in questi giorni troveranno conferma nel testo ufficiale della Legge

Dettagli

DIAGRAMMA DI GANTT cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n.

DIAGRAMMA DI GANTT cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n. ALLEGATO "A" Comune di Ortona Provincia di Chieti DIAGRAMMA DI GANTT cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 00 del D.Lgs. 9 aprile 008, n. 8 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 009, n. 06) OGGETTO: Completamento

Dettagli

COMUNE DI LIMENA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI LIMENA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI LIMENA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di C.C. n. 66 del 19.12.2012 INDICE 1.Oggetto 2.Modalità di accesso al servizio 3.Finalità

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

Comune di Fonte (TV) Piano di lottizzazione

Comune di Fonte (TV) Piano di lottizzazione Comune di Fonte (TV) Piano di lottizzazione RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA 1. Introduzione Il Comune di Fonte è dotato di: - P.A.T.I. approvato dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n.1790

Dettagli

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004)

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) COMUNE DI GAMBELLARA PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. - P.I. NORME Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) N T O All. D Allegato D-Realizzazione di impianti di distribuzione dei carburanti IL SINDACO Michela

Dettagli

Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R.

Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. 20/2000 1 I IL PATRIMONIO Capo A-II Sistema insediativo storico dell Allegato

Dettagli

Interventi di recupero dei fabbricati in fascia di rispetto stradale

Interventi di recupero dei fabbricati in fascia di rispetto stradale ORVIETO, 26.10.2015 Interventi di recupero dei fabbricati in fascia di rispetto stradale LA LEGGE REGIONALE 01/2015 Art. 105 - Interventi edificatori consentiti nelle fasce di rispetto delle strade e delle

Dettagli

RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001)

RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001) RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001) Bollo Comune di Positano Alla c.a. del Responsabile del Servizio 84017- Positano (SA) Riservato all Ufficio ESTREMI DI

Dettagli

D.L. 81/08 D.L. 139/06 I Decreti 139/06 e 81/08

D.L. 81/08 D.L. 139/06 I Decreti 139/06 e 81/08 E la funzione di preminente interesse pubblico, di esclusiva competenza statuale, diretta a conseguire, secondo criteri applicativi uniformi sul territorio nazionale, gli obiettivi di sicurezza della vita

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014 2014 RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014 SMARTIT SOCIETA MUTUALISTICA PER ARTISTI SOC. COOP. IMPRESA SOCIALE Sede in Milano, Via Casoretto n. 41/A Codice fiscale

Dettagli