COMUNE DI ROVIGO. OGGETTO: Adozione Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) LA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI ROVIGO OGGETTO: Adozione Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: l art. 36, 1 comma del D.Lgs , n.285 (Nuovo Codice della Strada) dispone l obbligo per i Comuni con popolazione residente superiore ai abitanti di dotarsi del Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U); il Ministero dei Lavori Pubblici ha provveduto ad emanare il Comunicato dal titolo Direttive per la redazione, adozione ed attuazione dei P.U.T. del , pubblicato sulla G.U 146 del e che a tali direttive occorre attenersi per le procedure ed i contenuti inerenti alla redazione, adozione ed approvazione dei P.U.T.; uno degli obiettivi prioritari di questa Amministrazione comunale è stato quello di dotarsi del Piano Generale del Traffico Urbano, assegnando l incarico per la sua redazione all Ing. de Beumont di Verona, con il supporto del Dirigente del Settore Mobilità Trasporti Ambiente e Sviluppo Sostenibile Ing. Michele Cavallaro; Al fine di rendere il Piano in parola maggiormente partecipato e condiviso, questa Amministrazione comunale ha deciso di sottoporlo alla cittadinanza nella sua fase preliminare di redazione durante un incontro pubblico svoltosi l u.s., Successivamente, il P.G.T.U è stato esposto al pubblico per la durata di trenta giorni al fine di prenderne visione in tutti i suoi elementi con la possibilità di presentare le proprie osservazioni, alcune delle quali hanno apportato puntuali ed utili suggerimenti ai tecnici incaricati e sono state quindi recepite negli elaborati; La strategia che ha guidato la predisposizione del Piano stesso è stata quella di conseguire: a) una diversa estensione della tariffazione della sosta; b) la riorganizzazione e l aumento delle capacità di sosta (anche in riferimento a tariffazioni integrate per i parcheggi di scambio); c) l incremento dell offerta del trasporto pubblico; d) il miglioramento delle infrastrutture del trasporto pubblico (nodi di scambio, ecc.); e) il miglioramento della pedonalità e ciclabilità, favorendo un integrazione sinergica tra il Piano del Locale, adottato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 79 del , ed il Piano Generale del Traffico Urbano; 1

2 Considerato che l attività progettuale si è posta come obiettivo nel biennio prossimo l individuazione ed il miglioramento dei punti di maggior criticità in relazione ai parametri delineati dalle direttive ministeriali, si rende necessario provvedere all adozione del Piano Generale del Traffico Urbano che verrà poi depositato per trenta giorni in visione al pubblico, con relativa contestuale comunicazione di possibile presentazione di osservazioni (nel medesimo termine) anche da parte dei singoli cittadini, ai sensi del punto 5.8, 5 comma delle Direttive per la redazione, adozione ed attuazione dei P.U.T. del ; Visti: il D.lgs n.285 del Nuovo Codice della Strada; Direttiva Ministero LL.PP ; Deliberazione CIPET ; D.lgs n.267 del ; Ritenuto necessario provvedere all adozione del Piano Generale del Traffico Urbano in parola; Dato atto che ai sensi dell art. 49 del D.lgs n.267 sulla presente deliberazione sono stati espressi i seguenti pareri: a. dal Responsabile del Servizio, in ordine alla regolarità tecnica = DELIBERA 1. di adottare il Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U) redatto dall Ing. Michele de Beaumont di Verona, in ottemperanza alle direttive e per le motivazioni citate in premessa, composto dai sottoelencati elaborati, allegati alla presente Deliberazione per farne parte integrante: 0 Tutti Relazione 1/a Analisi dello stato e trasporto Inquadramento e zonizzazione pubblico 1/b Analisi dello stato Pedonalità e ciclabilità Area di studio e zonizzazione 2 Analisi dello stato Indagini Indagini sul traffico veicolare non di linea 3 Analisi dello stato Indagini Indagini sulla sosta 4 Analisi dello stato Indagini Indagini sulla ciclopedonalità 5 Analisi dello stato Indagini Indagini sul 6 Analisi dello stato Tutti i modi Livello di Generazione 7 Analisi dello stato Tutti i modi Livello di Attrazione 8 Analisi dello stato e Trasporto Pubblico Ripartizione modale e spostamenti 9 Analisi dello stato Livello di Generazione e Attrazione 10 Analisi dello stato Sosta Posti auto richiesti hdp 2

3 11 Analisi dello stato La mobilità ciclopedonale 12 Analisi dello stato Rete Stradale 13 Analisi dello stato Sosta Tipologia e Localizzazione della sosta 14 Analisi dello stato Struttura del TPL 15 Analisi dello stato La Rete Ciclabile e Pedonale Area Comunale 16 Analisi dello stato La Rete Ciclabile e Pedonale Area Centrale 17 Analisi dello stato Qualificazione della Rete Pedonale e Ciclabile 18 Analisi dello stato Livelli di Congestione veicolare 19 Analisi dello stato Analisi delle criticità della circolazione veicolare accessibilità delle ZTO 20 Analisi dello stato Sosta Confronto tra domanda e offerta della sosta (indice della sosta) 21 Analisi dello stato Confronto Linee di desiderio Esercizio hdp 22 Analisi della mobilità e Sosta Interventi di Progetto 23 Analisi della mobilità e Sosta Interventi di Progetto (area centrale) 24 Analisi della mobilità Classificazione Viaria di Progetto 25 Analisi della mobilità Sosta Assetto della Sosta di Progetto 26 Analisi della mobilità Nuove Linee Tpl 27 Analisi della mobilità Struttura delle Linee di Progetto TPL 28 Analisi della mobilità Assetto delle fermate e zone di interscambio 29 Analisi della mobilità La Rete Ciclabile e Pedonale di Progetto Area Comunale 30 Analisi della mobilità La Rete Ciclopedonale integrata Area Comunale 31 Analisi della mobilità La Rete Ciclopedonale integrata Area Centrale 32 Analisi della mobilità dell area circostante Corso del Popolo 33 Analisi della mobilità Scenario Stima dei livelli della 3

4 congestione 34 Analisi della mobilità Scenario Variazione dei livelli della 35 Analisi della mobilità Scenario Variazione dei livelli di emissione di CO rispetto allo sdf 36 Analisi della mobilità Scenario Variazione dei livelli di emissione di sonora rispetto allo sdf 37 Analisi della mobilità Scenario Indici di Prestazione 38 Analisi della mobilità e I Punti Critici della Rete Area Comunale 39 Analisi della mobilità e I Punti Critici della Rete Area Centrale 40 Analisi della mobilità Rifasatura dei Semafori 41 Analisi della mobilità Interventi sugli schemi di Circolazione proposta di dettaglio 42 Analisi della mobilità Interventi di riordino proposta di dettaglio 43 Analisi della mobilità e Tipologia degli interventi di mitigazione del traffico 44 Analisi della mobilità Progetto disabili 45 Analisi della mobilità Planimetria di Progetto di fermate 46 Analisi della mobilità Schema di massima dei 47 Analisi della mobilità Parcheggi scambiatori Attraversamenti pedonali protetti in prossimità delle fermate e nodi di scambio 48 Analisi della mobilità Regolamento Viario A1 Analisi della mobilità Scenario 1 Stima dei livelli della congestione A2 Analisi della mobilità Scenario 1 Variazione dei livelli della A3 Analisi della mobilità Scenario 1 Indici di Prestazione A4 Analisi della mobilità Scenario 2 Stima dei livelli della congestione A5 Analisi della mobilità Scenario 2 Variazione dei livelli della 4

5 A6 Analisi della mobilità Scenario 2 Indici di Prestazione 2. di stabilire che gli interventi previsti in Via Badaloni, Piazza Duomo e nella parte terminale di Via Casalini, avranno luogo solo dopo l effettuazione della riqualificazione dell intera area; 3. di stabilire altresì che l attivazione del senso unico di Via Ponte Roda verso Via Boscolo sino alla confluenza di Via Gattinara, avrà luogo solo dopo la completa attuazione del nuovo Piano del Locale di linea; 4. di dare atto che, alla luce dell accordo raggiunto in data odierna tra Comune e Provincia di Rovigo, l Autostazione per il trasporto extraurbano verrà ubicata presso l ex Scalo merci della Stazione ferroviaria; 5. di specificare che il presente atto non comporta assunzioni di oneri a carico del Bilancio comunale; 6. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134, comma 4 del D.Lgs267/