COMUNE DI LEGGIUNO Provincia di Varese REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI BENI MOBILI COMUNALI

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1 COMUNE DI LEGGIUNO Provincia di Varese REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI BENI MOBILI COMUNALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 in data 21 Dicembre 2009 Pubblicato all Albo Pretorio Comunale dal 03 Febbraio 2010 al 05 Marzo 2010

2 INDICE Articolo 1 Oggetto del Regolamento Articolo 2 Individuazione degli utenti Articolo 3 Modalità di presentazione della domanda Articolo 4 Natura della concessione Articolo 5 Beni oggetto di concessione Articolo 6 Prelevamento, restituzione e durata della concessione Articolo 7 Verifica dello stato dei beni Articolo 8 Obblighi del richiedente Articolo 9 Individuazione delle priorità - Mancata concessione dei beni da parte del Comune - Richiesta di restituzione anticipata Articolo 10 Perdita e deterioramento dei beni Articolo 11 - Risarcimento danni Articolo 12 Ambito di applicazione

3 Articolo 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento stabilisce le modalità di concessione in uso dei beni mobili disponibili elencati, in sede di prima applicazione ed a titolo esemplificativo, al successivo art. 5, appartenenti al patrimonio mobiliare del Comune di Leggiuno ed occorrenti per le manifestazioni e gli eventi culturali, sociali, ricreativi, sportivi e religiosi che si svolgano nell ambito del territorio comunale. Articolo 2 Individuazione degli utenti 1. Possono accedere alla concessione dei beni di cui al precedente art.1: Le Scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Leggiuno e i relativi Comitati Scolastici dei Genitori; Enti, Associazioni, Gruppi Sportivi, Circoli Sociali, ONLUS, che organizzino manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico a scopi culturali, sociali, sportivi, religiosi, di beneficenza, ricreativi, o comunque di interesse collettivo, nell ambito del territorio comunale. Articolo 3 Modalità di presentazione della domanda 1. Coloro che intendono ottenere la concessione in uso di beni mobili di proprietà comunale devono presentare apposita domanda in carta libera, indirizzata al Comune di Leggiuno, secondo il modello allegato al presente Regolamento e denominato M La domanda dovrà essere debitamente firmata dal Presidente o Rappresentante Legale, con l indicazione degli specifici poteri che gli sono conferiti in base allo Statuto costitutivo del soggetto in nome e per conto del quale inoltra la richiesta. 3. La domanda dovrà contenere: le generalità del richiedente, indirizzo e numero telefonico per ogni eventuale comunicazione. il tipo e la denominazione della manifestazione alla quale il materiale richiesto sarà destinato, il luogo e la durata della manifestazione stessa, nonché l elenco del materiale occorrente ed il termine di scadenza della restituzione. gli estremi relativi alle autorizzazioni allo svolgimento della manifestazione rilasciate dagli uffici competenti o, in alternativa, copia della autorizzazione stessa. la dichiarazione del richiedente di essere a conoscenza, di accettare e rispettare tutte le clausole contenute nel presente Regolamento. 4. La domanda dovrà pervenire all Ufficio Protocollo del Comune almeno 15 giorni prima della data di inizio della manifestazione.

4 1. I materiali sono concessi a titolo gratuito. Articolo 4 Natura della concessione Articolo 5 Beni oggetto di concessione 1. Sono oggetto di concessione i beni mobili di seguito elencati, in sede di prima elencazione ed a titolo esemplificativo: Sedie bidoni carrellati o contenitori vari per la raccolta differenziata dei rifiuti palco mobile e relativi pannelli di pavimentazione transenne cartelli stradali Articolo 6 Prelevamento - Durata della concessione e restituzione dei beni Ritardata consegna 1. I beni di cui al presente Regolamento vengono concessi in uso per l esclusiva durata delle manifestazioni per le quali sono richiesti. 2. Tutte le operazioni relative al prelevamento, trasporto, montaggio, smontaggio e riconsegna dei beni sono a carico del richiedente. Tali operazioni andranno concordate con l Ufficio Comunale competente ed effettuate negli orari di servizio del personale del Comune. 3. Qualora il richiedente ritardi senza aver dato comunicazione di giustificato motivo la restituzione dei beni avuti in uso e tale ritardo comporti una mancata possibilità di uso da parte di un altro richiedente, sarà comminata una sanzione amministrativa di 100, oppure di 200 nel caso in cui il ritardo superi di 7 gg il termine stabilito, oltre al risarcimento di eventuali danni e/o materiali mancanti. Articolo 7 Verifica dello stato dei beni 1. Al ritiro dei beni il richiedente è tenuto a verificare l idoneità e lo stato di conservazione degli stessi, in relazione all uso a cui saranno destinati, esonerando l Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità per eventuali danni a persone o a cose derivanti dal loro utilizzo. 2. Eventuali osservazioni o difetti riscontrati dovranno essere indicati per iscritto nell apposito spazio previsto nel modello M-1 per le operazioni di consegna.

5 Articolo 8 Obblighi del richiedente 1. Sono obblighi posti al richiedente: l utilizzo dei beni esclusivamente per il tempo e per il fine indicati nella richiesta; la restituzione dei beni entro il termine stabilito; la riconsegna dei beni nel medesimo luogo del ritiro, salvo diversi accordi preventivamente stabiliti; la salvaguardia della integrità, del corretto utilizzo e della conservazione dei beni; il divieto di sub-concedere i beni in uso ad altri soggetti; 2. Il mancato adempimento anche di uno solo degli obblighi di cui ai precedenti commi comporta l immediata restituzione dei beni, oltre al risarcimento di eventuali danni. Articolo 9 Individuazione delle priorità - Mancata concessione dei beni da parte del Comune Richiesta di restituzione anticipata 1. La concessione dei beni è sempre subordinata alla disponibilità degli stessi, verificate le priorità del Comune di Leggiuno. Pertanto il Comune può, in caso di propria necessità, negare la concessione degli stessi. 2. In caso di più richieste riferite al medesimo periodo e per gli stessi materiali, avranno precedenza quelle relative a manifestazioni organizzate direttamente o in collaborazione con l Amministrazione Comunale. Nel caso di manifestazioni in cui il Comune di Leggiuno non sia coinvolto, verrà tenuto conto della data di presentazione delle domande di cui all art Il Comune può inoltre, per sopravvenute ed impreviste urgenze (es. eventi atmosferici, frane, smottamenti ecc.) che mettessero a rischio la pubblica incolumità, esigere l immediata restituzione dei beni concessi in uso (es. transenne, cartelli e segnaletica stradale ecc.), senza che il richiedente possa fare rivalsa alcuna nei confronti dell Ente. Articolo 10 Perdita e deterioramento dei beni 1. Il richiedente risponde della perdita, del deterioramento o del danneggiamento dei beni che si dovessero verificare nel corso della concessione, imputabili a qualsiasi causa e a qualsiasi persona. Pertanto, al momento della restituzione, l Ufficio Comunale preposto o comunque il personale del Comune, procederà alla verifica dello stato di integrità, della rispondenza qualitativa e quantitativa rispetto a quanto dato in consegna, utilizzando la parte apposita del modulo M Qualora i beni risultassero mancanti o danneggiati, L Ufficio procederà, utilizzando l apposita parte del modulo M-1 a stilare l elenco dei danni o dei mancanti, che servirà ad accertare

6 l entità del danno economico, e di conseguenza, la somma da incamerare a titolo di risarcimento, a norma del successivo art. 11. Articolo 11 Risarcimento danni 1. La quantificazione di eventuali danni subiti dai beni dati in uso e/o dei materiali mancanti, verrà determinata in base ai prezzi correnti di mercato riferiti ai materiali da sostituire. Al richiedente verrà addebitata la somma che risulterà necessaria all acquisto del materiale non più idoneo, non restituito e/o delle eventuali riparazioni resesi necessarie. Articolo 12 Ambito di applicazione 1. Al presente Regolamento si uniformano gli Uffici e i Servizi del Comune di Leggiuno. Nell ambito di quanto previsto dal presente Regolamento, l Ufficio Tecnico agisce con autonomia decisionale in merito alla sua applicazione, rimandando alla Giunta Comunale le decisioni riguardanti eventuali casi particolari ed imprevisti.

7 MODELLO M-1 n protocollo OGGETTO: Richiesta concessione in uso di beni mobili comunali Spett. Comune di Leggiuno Ufficio Tecnico Piazza Marconi, LEGGIUNO (Va) Io sottoscritto residente a Prov. in Via C.F in qualità di della (Soc.-Gruppo-Associaz.-Ente- ecc.) RICHIEDE a questa spett. Amministrazione la concessione in uso dei seguenti beni mobili: - SEDIE n - BIDONI carrellati colore GIALLO: n da 120 lt - n da 240 lt - BIDONI carrellati colore BIANCO: n da 120 lt - n da 240 lt - BIDONI carrellati colore MARRONE: n da 120 lt - n da 240 lt - PALCO MOBILE n elementi PANNELLI DI PAVIMENTAZIONE n - TRANSENNE in ferro da mt 2 n TRANSENNE di altro tipo n - CARTELLI STRADALI (specificare) n - ALTRO (specificare) n Il materiale è destinato per la manifestazione denominata che si terrà presso in data come da autorizzazione n rilasciata in data IL MATERIALE SARA RICONSEGNATO IN DATA Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza, di accettare e rispettare tutte le clausole contenute nel presente Regolamento data Firma del richiedente RICEVUTO MATERIALE SOPRAINDICATO IN DATA Osservazioni sulla idoneità, sullo stato di conservazione ed efficienza del materiale: Firma di chi ritira RICONSEGNATO MATERIALE SOPRAINDICATO IN DATA Stato di integrità, rispondenza quantitativa dei beni restituiti: Firma dell incaricato del Comune che riprende in consegna i beni