C O M U N E D I F I R M O Provincia di Cosenza

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1 C O M U N E D I F I R M O Provincia di Cosenza DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A N. 62 DEL OGGETTO: RICOGNIZIONE SOPRANNUMERO ED ECCEDENZE DI PERSONALE, AI SENSI DELL'ART. 33, COMMA 1, DEL DECRETO LEGISLATIVO 30/3/2001 N ====================================================================== L 'anno Duemilatredici il giorno diciotto - del mese di Dicembre - alle ore 13,00 - nella sala delle adunanze di questo Comune LA GIUNTA COMUNALE convocata nei modi e forme di Legge, si è riunita con l'intervento dei Signori: 1) ANTONIO PALERMO - Presidente- 2) PIETRO ROSETI - Assessore - *Assente 3) GIULIANA V. LONGO - Assessore - *Assente 4) GIUSEPPE FREGA - Assessore - 5) GIUSEPPE BOSCO - Assessore -... Fra gli assenti sono giustificati i Signori: Roseti Pietro Longo Giuliana V. - Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, comma 4, lett.a), del T.U.E.L.- D.Lgs. 267/2000) il Segretario Comunale Dr. Angelo De Marco. Il Presidente, riconosciuta la legalità dell'adunanza, invita la Giunta Comunale a Deliberare sull'argomento di cui all'oggetto.

2 RICHIAMATO l art. 33 del Decreto Legislativo 30/3/2001 n. 165, come sostituito dall art. 16 della Legge 12/11/2011 n. 183 (Legge Stabilità 2012), in materia di eccedenze di personale e mobilità collettiva; PRESO ATTO che tale disposizione impone a tutte le Amministrazioni Pubbliche di effettuare una ricognizione annuale delle condizioni di soprannumero e di eccedenza del personale; che la stessa impegna i dirigenti/responsabili dei servizi ad attivare tale procedura per il proprio settore e che sanziona le P.A. inadempienti con il divieto di effettuare assunzioni di personale a qualunque titolo, dettando nel contempo le procedure da applicare per il collocamento in esubero del personale eccedente e/o in soprannumero ai fini della sua ricollocazione presso altre Amministrazioni ovvero, in caso di esito negativo, alla risoluzione del rapporto di lavoro; ASSUNTO che: - la condizione di soprannumero si rileva dalla presenza di personale in servizio a tempo indeterminato extra dotazione organica; - la condizione di eccedenza si rileva in relazione alle esigenze funzionali ( sulla scorta degli obiettivi e dei compiti istituzionali dell Ente) o alla situazione finanziaria ( sulla base delle risorse disponibili risultanti dagli strumenti di programmazione finanziaria); RILEVATO che il Comune di Firmo, con atto di G.C. n. 17 del , ha disposto, a seguito di precise disposizioni normative ministeriali, l assunzione di personale ex Eti in posizione di soprannumero rispetto alla dotazione organica vigente al 1 di gennaio 2011, attualmente n. 4 a seguito del collocamento in quiescenza di 1 unità di personale ed al riassorbimento di una unità a seguito di posto resosi vacante in dotazione organica cat. B3; PRESO ATTO: - che, dal raffronto tra i dipendenti in servizio e la dotazione organica vigente risulta una situazione di soprannumero di personale pari a n. 4 unità; - che tale situazione di soprannumero è stata determinata dall adempimento all obbligo di assunzione delle sopra citate unità di personale ex ETI, ai sensi dell art.9, comma 25, del decreto legge 31 maggio 2010, n.78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, convertito nella legge 30 luglio 2010 n.122; - che, sempre ai sensi del citato art. 9, comma 25 del D.L n.78/2010, In deroga a quanto previsto dall'articolo 33 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni, le unità di personale eventualmente risultanti in soprannumero all'esito delle riduzioni previste dall'articolo 2, comma 8-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, non costituiscono eccedenze ai sensi del citato articolo 33 e restano temporaneamente in posizione soprannumeraria, nell'ambito dei contingenti di ciascuna area o qualifica dirigenziale. Le posizioni soprannumerarie si considerano riassorbite all'atto delle cessazioni, a qualunque titolo, nell'ambito della corrispondente area o qualifica dirigenziale. In relazione alla presenza di posizioni soprannumerarie in un'area, viene reso indisponibile un numero di posti equivalente dal punto di vista finanziario in aree della stessa amministrazione che presentino vacanze in organico ; - che il suddetto inquadramento è effettuato in posizione di soprannumero e nel rispetto dei vincoli finanziari previsti per i comuni con meno di abitanti dall'articolo 1, comma 562, della citata legge n. 296 del 2006; DATO ATTO che il Comune di Firmo, ai sensi dell art. 31 della legge 183/2011 (legge di stabilità 2012), solo dall risulta sottoposto al patto di stabilità interno e quindi, per il rispetto dei vincoli della spesa del personale, occorre fare riferimento all anno 2012 sulla base della disciplina per gli enti non soggetti al patto di stabilità (art. 1 - comma 562 della legge n. 296 come modificato in ultimo dal comma 11 dell art. 4 ter del D.L n. 16 convertito nella legge n. 44) e precisamente: - che il rapporto tra la spesa per il personale e la spesa corrente prevista per il 2012 non è superiore al limite del 50%, ai sensi dell art. 76, comma 7, del decreto legge n. 112 del 25/6/2008, convertito

3 con modificazioni nella legge n. 133 del 6/8/2008, come in ultimo modificato dall art. 4-ter, comma 10 del decreto legge n. 16 del 2/03/2012 convertito con modificazioni nella legge 26/04/2012 n. 44; - il rispetto dell art. 1, comma 562, della legge n. 296 del 27/12/2006, come in ultimo modificato dal comma 11, art.4-ter, del decreto legge n. 16 del 2/03/2012 convertito con modificazioni nella legge 26/04/2012 n. 44 che prevede per gli enti non sottoposti al patto di stabilità, che le spese di personale, al lordo degli oneri riflessi e dell Irap, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, non debbano superare il corrispondente ammontare dell anno 2008; RITENUTO di rinviare al successivo anno la determinazione della riorganizzazione, razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse umane, essendo stata realizzata la programmazione finanziaria ed amministrativa dell Ente a ridosso della fine dell anno 2013 a seguito dei ripetuti rinvii della data di approvazione del bilancio di previsione, da ultimo prorogato al ; RITENUTO, di conseguenza, che l Ente non deve avviare nel corso dell anno 2013 procedure per la dichiarazione di esubero di dipendenti o dirigenti. CONSIDERATO che sulla proposta in oggetto sono stati espressi ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/8/2000: ACQUISITI i pareri favorevoli dei soggetti di cui all art. 49, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000, allegato sub A ; VISTO il DL 2 marzo 2012, n.16, convertito in Legge 26 aprile 2012, n.44; Con votazione unanime e favorevole espressa in forma palese; D E L I B E R A 1) Di prendere atto di quanto in narrativa rappresentato per farne parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) Di dare atto che, ai sensi dell art. 33 del Decreto Legislativo 30/3/2001 n. 165, come sostituito dall art. 16 della Legge 12/11/2011 n. 183 (legge stabilità 2012), con riferimento all anno 2012: - sono presenti nell Ente N. 4 dipendenti ex ETI in soprannumero; - non sono presenti nell Ente dipendenti in eccedenza; 3) Di dare atto che tale situazione di soprannumero è stata determinata dall obbligo di assunzione delle sopra citate unità di personale ex ETI, ai sensi dell art.9, comma 25, del decreto legge 31 maggio 2010, n.78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, convertito nella legge 30 luglio 2010 n.122; Che, sempre ai sensi del citato art. 9, comma 25 del D.L n.78/2010, In deroga a quanto previsto dall'articolo 33 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni, le unità di personale eventualmente risultanti in soprannumero all'esito delle riduzioni previste dall'articolo 2, comma 8-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, non costituiscono eccedenze ai sensi del citato articolo 33 e restano temporaneamente in posizione soprannumeraria, nell'ambito dei contingenti di ciascuna area o qualifica dirigenziale. Le posizioni soprannumerarie si considerano riassorbite all'atto delle cessazioni, a qualunque titolo, nell'ambito della corrispondente area o qualifica dirigenziale. In relazione alla presenza di posizioni soprannumerarie in un'area, viene reso indisponibile un numero di posti equivalente dal punto di vista finanziario in aree della stessa amministrazione che presentino vacanze in organico ; 4) Di dare atto, pertanto, che l Ente non deve avviare nel corso dell anno 2013 procedure per la dichiarazione di esubero di dipendenti o dirigenti, rinviando all anno successivo ogni determinazione in merito alla riorganizzazione, razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse umane presenti nell Ente;

4 5) Di dare comunicazione del presente atto al Dipartimento della Funzione Pubblica, ai sensi del comma 1 del citato art. 33 del Decreto Legislativo 165/ ) Di inviare, in elenco, il presente atto ai capigruppo consiliari ai sensi dell art 125, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000; 7) Di dichiarare, con voti altrettanto unanimi e separatamente resi, il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000.

5 Letto ed approvato il presente Verbale viene come appresso sottoscritto: IL PRESIDENTE F.to: Rag. Antonio Palermo IL SEGRETARIO COMUNALE F.to: Dr.Angelo De Marco ==================================================================== Visto il T.U.E.L., approvato con Decreto Legislativo n. 267/2000. Visti gli atti d'ufficio, - che la presente deliberazione: A T T E S T A X E' stata affissa all'albo Pretorio Comunale dal e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi, come prescritto dall'art. 124, comma 1, del T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000; X E' divenuta esecutiva il giorno perché dichiarata immediatamente esecutiva (art. 134, comma 4, del T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000); X E' stata comunicata con lettera n., in data, ai Signori Capigruppo Consiliari così come prescritto dall'art.125, del T.U.E.L. -D.Lgs. 267/2000; Dalla Residenza Municipale, lì Visto il T.U.E.L., approvato con Decreto Legislativo n. 267/ che la presente deliberazione: A T T E S TA _ è divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000); X E' stata affissa all'albo Pretorio comunale, per quindici giorni consecutivi dal al, (art. 124, comma 1, del T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000); Dalla Residenza Municipale, lì ===================================================================== E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Firmo,lì