Alberghi e altre attività ricettive Attività turistiche extralberghiere

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1 Alberghi e altre attività ricettive Attività turistiche extralberghiere Descrizione Riguarda le attività contemplate dai R.R. n. 16/2008 e 8/2015 affittacamere, ostelli per la gioventù, case ed appartamenti per vacanze, case per ferie, alloggio e prima colazione o bed and breakfast, alberghi diffusi, rifugi montani e country houses. La Legge Regionale n. 8 del 27/11/2013, pubblicata sul Bollettino Regionale n. 98 del 28/11/2013, apporta semplificazioni procedurali relative alla classificazione delle strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e all'aria aperta. In questa sezione del portale si rende disponibile la Modulistica Prezzi e la Modulistica di Classificazione predisposta dalla Regione Lazio per le strutture ricettive extralberghiere. Il riferimento unico per questa tipologia di attività è l'agenzia Regionale del Turismo, referente Dott.ssa PAOLA CHERCHI pcherchi@regione.lazio.it. La modulistica regionale, specifica per le singole attività di interesse nell'ambito delle strutture ricettive extralberghiere, dovrà essere trasmessa al SUAP Comunale unitamente alla SCIA necessaria per segnalare l'avvio dell'attività di struttura ricettiva extralberghiera. Ulteriori informazioni possono essere richieste presso l Agenzia Regionale del Turismo sita in Roma, Via Parigi n. 11 e presso l'urp della Regione Lazio. (pec: agenziaturismo@regione.lazio.legalmail.it). A tale proposito si invitano gli interessati a prendere visione delle ultime novità legislative in materia e delle nuove modalità di richiesta di classificazione delle strutture ricettive. Requisiti Per svolgere l attività sopra descritta occorre essere in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti morali: assenza di cause ostative elencate nell art. 71 del D.LGS. 59/2010; assenza cause ostative elencate nell art. 67 del D.LGS. 159/2011; Possesso dei requisiti morali previsti dagli articoli 11 e 12 del R.D. n. 773/1931. Requisiti oggettivi: Idoneità dei locali, sede della struttura ricettiva, e rispondenza degli stessi alle vigenti norme in materia di: sicurezza e sicurezza energetica, igiene e sanità, urbanistica ed edilizia (agibilità), impatto acustico, prevenzione incendi, autorizzazione allo scarico nella pubblica fognatura e conformità degli impianti.

2 Adempimenti Questa sezione è dedicata alle seguenti attività ricettive, per le quali è necessario presentare la SCIA (inizio / modifica / cessazione attività):? AFFITTACAMERE O GUEST HOUSE? CASA/APPARTAMENTI PER VACANZE? CASA PER FERIE? BED AND BREAKFAST? OSTELLI PER LA GIOVENTU? HOSTEL O OSTELLI? COUNTRY HOUSE O RESIDENZE DI CAMPAGNA? RIFUGI ESCURSIONISTICI Per l' avviamento, o la modifica dell'attività ricettiva extralberghiera è necessario presentare via pec al SUAP: SCIA Strutture Ricettive Extralberghiere corredata della documentazione / certificazione in essa richiesta; Planimetria dei locali in scala 1:50 o 1:100; Asseverazioni inerenti i requisiti tecnici dei locali, redatte da un tecnico abilitato, incaricato dal titolare dell'attività; Copia della polizza assicurativa di responsabilità civile per il verificarsi di eventuali danni agli ospiti; Modulistica della Regione Lazio specifica per le attività extralberghiere (classificazione, autocertificazione requisiti minimi, tabella annuale prezzi e cartellino prezzi) disponibile in questa sezione; Procura speciale per la sottoscrizione digitale e la presentazione telematica della pratica, nel caso questa non venga trasmessa al SUAP dal legale rappresentante dell'impresa. Precisazioni sulla Modalità di presentazione della SCIA: Il richiedente deve inoltrare al SUAP la SCIA Comunale per l'avvio / modifica / cessazione attività di struttura ricettiva extralberghiera, corredata della modulistica regionale specifica per l'attività di interesse e di tutta la documentazione di pertinenza. Sarà cura del SUAP trasmettere all AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO la modulistica utile ai fini della classificazione della struttura ricettiva extralberghiera. Relativamente alle Tabelle e Cartellini Prezzi, si fa notare che con l'entrata in vigore della Legge Regionale n. 8 del 27/11/2013, i titolari o gestori delle strutture ricettive alberghiere, extralberghiere o all'aria aperta non hanno più l'obbligo di trasmettere le tabelle prezzi alla P.A. per la vidimazione.

3 Ulteriori informazioni in merito al link: Si fa presente che la SCIA è immediatamente eseguibile. Si rimanda al menu generale delle attività per la sezione dedicata all'attività esercitata nel settore alimentare (notifica sanitaria - modulistica ASL ROMA H). Per l'esercizio dell'attività afferente al settore alimentare è necessario infatti presentare via pec al SUAP la notifica sanitaria redatta sulla modulistica della Azienda USL ROMA H completa della documentazione in essa richiesta e del versamento di.50,00, da effettuarsi secondo le modalità descritte nel suddetto modulo. Relativamente alla dichiarazione dell'attività in deroga per le emissioni scarsamente rilevanti di fumi in atmosfera, secondo quanto specificato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale (vedere sezione dedicata tornando al menu delle attività di questo portale), le attività ricettive di per sé, quali alberghi, bed &breakfast, case di riposo e per ferie, non necessitano di dichiarazione, mentre sono da dichiarare le CUCINE delle attività ricettive/alberghiere. IMPORTANTE: La Regione Lazio ha predisposto altresì un modello di comunicazione (disponibile alla pagina Modulistica), ai sensi dell'art. 2 comma 3 del Regolamento Regionale 07/08/2015 n. 8, dedicato all'ospitalità di persone in appartamenti privati, attività non riconducibile all'esercizio dell'attività extralberghiera di cui al comma 3 art. 1 del succitato R.R. PAGAMENTO DIRITTI, IMPOSTE E ONERI: - La S.C.I.A. è esente da bollo; - E' necessario provvedere al pagamento dei Diritti di Istruttoria SUAP in occasione della presentazione della S.C.I.A. per apertura / subingresso / trasferimento di struttura extralberghiera - attività ricettiva, per un importo pari ad. 100,00. - Per la cessazione dell'attività i Diritti di Istruttoria SUAP ammontano ad. 20,00; - Per l'ospitalità di persone in appartamenti privati, i Diritti SUAP ammontano ad. 30,00 (trasmissione di pratiche ad altri Enti). Si specificano i riferimenti utili per il pagamento, da effettuarsi nelle seguenti modalità: 1) A mezzo di Bonifico Bancario: IBAN : IT14N X07

4 2) Presso lo Sportello di Tesoreria Comunale (c/o Banca Popolare di Sondrio) sito in Corso G. Matteotti n. 14 3) A mezzo di Bollettino Postale sul c/c postale n intestato al Comune di Genzano di Roma - Servizio di Tesoreria Il titolare/gestore della struttura ha l obbligo di comunicare al SUAP ogni variazione degli elementi contenuti nella SCIA almeno 30 giorni prima del verificarsi delle variazioni stesse. Il titolare/gestore deve apporre all esterno, in posizione visibile al pubblico e con adeguato decoro, una targa riportante la denominazione, la classificazione, l eventuale specificazione aggiuntiva e gli estremi della SCIA presentata al SUAP. Si ricorda che le dichiarazioni rese e le certificazioni/asseverazioni prodotte devono essere in possesso del richiedente al momento della presentazione della SCIA. SANZIONI L amministrazione, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione (trenta in caso di scia edilizia), adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove ciò sia possibile, l interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dall amministrazione, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. È fatto comunque salvo il potere dell amministrazione competente di assumere determinazioni in via di autotutela, ai sensi degli articoli 21-quinquies e 21-nonies. In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell atto di notorietà false o mendaci, l amministrazione, ferma restando l applicazione delle sanzioni penali, nonché di quelle di cui al capo VI del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, può sempre e in ogni tempo adottare i provvedimenti in autotutela. MEZZI DI RICORSO: a) per l interessato: impugnazione degli eventuali provvedimenti di divieto di prosecuzione dell attività e di rimozione degli effetti b) per i terzi: secondo quanto disposto dall'articolo 19, comma 6-ter della legge 241/90, la

5 Powered by TCPDF ( segnalazione certificata di inizio attività, la denuncia e la dichiarazione di inizio attività non costituiscono provvedimenti taciti direttamente impugnabili. I terzi possono sollecitare l'esercizio delle verifiche spettanti all'amministrazione e, in caso di inerzia, esperire esclusivamente l'azione di cui all'art. 31, commi 1, 2 e 3 del decreto legislativo 2 luglio 2010, n Autorità cui proporre il ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente. Normativa - LEGGE 241/ Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; - L.R. LAZIO n. 13 del 06/08/ Organizzazione del sistema turistico laziale. Modifiche alla legge regionale 6 agosto 1999, n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo) e successive modifiche; - L.R. LAZIO n. 8 del 27/11/2013 pubblicata sul Bollettino Regionale n. 98 del 28/11/2013; - R.R. LAZIO n. 8 del 07/08/2015 "Nuova Discipline delle Strutture Ricettive Extralberghiere" e relativa Circolare esplicativa del 10/09/2015; - R.R. LAZIO n. 13 del 30/09/2015 "Disposizioni per favorire l'accoglienza in previsione dei flussi turistici aggiuntivi nel periodo di svolgimento del Giubileo straordinario della Misericordia" e relativa Circolare esplicativa del 02/10/2015, Testi disponibili al link: - R.D. 773/31 - Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza.