INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI CORSI DI STUDIO. Premessa: quadro normativo e tipologie

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1 MANUALE DI ATENEO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DI CORSI DI STUDIO INTERNAZIONALI A ORDINAMENTO SEPARATO O CONGIUNTO PER IL RILASCIO DEL DOPPIO TITOLO O DEL TITOLO CONGIUNTO INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI CORSI DI STUDIO Premessa: quadro normativo e tipologie Normativa di riferimento per i corsi di studio internazionali: DM n. 270/2004 DDMM del 16/03/2007 DM n. 386/2007 Nota MIUR n. 253 del 9/11/2009 Nota MIUR n. 7 del 28/01/2011 (allegato tecnico punto 3) Nota MIUR n. 17 del 16/02/2011 Comunicazione MIUR del 22/07/2011 DM 47/2013 DM 1059/2013 REGOLAMENTO (UE) N. 1288/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell'11 dicembre 2013 GUIDA DEL PROGRAMMA ERASMUS + Le tipologie dei corsi di studio cosiddetti internazionali sono: 1. corsi di studio di Ateneo con mobilità strutturata 2. corsi di studio interateneo con ordinamento congiunto 3. corsi di studio di Ateneo erogati in lingua straniera 4. corsi di studio italiani erogati all estero 1. Corsi di studio di Ateneo con mobilità strutturata (con rilascio del Doppio Titolo) Il corso di studio c.d. internazionale di Ateneo, è attivato singolarmente da ogni Ateneo con Ordinamento proprio. L Ateneo può eventualmente, ove possibile, prevedere uno specifico curriculum da dedicare a questo percorso internazionale. Il corso è istituito sulla base di Convenzioni, che presuppongono l analisi e la comparazione dei corsi di studio esistenti al fine di trovare dei punti di contatto sia nelle attività formative che nei risultati di apprendimento. Poiché gli Ordinamenti sono separati per la Convenzione non è previsto alcun passaggio al CUN. Vengono individuati dei percorsi integrati di apprendimento sulla base di schemi di mobilità per gli studenti. Tale mobilità è riservata solo ad una parte degli studenti che si iscrive al corso di studio, individuata sulla base di una selezione (bando, scelta di un determinato curriculum, requisiti particolari, altro). 1

2 Qualora si trattasse di mobilità europea, i programmi di doppio titolo possono essere associati al Programma Erasmus, avvantaggiandosi così della possibilità di finanziare lo schema con fondi europei e di gestirlo sia dal punto di vista amministrativo che didattico con gli strumenti di un programma strutturato (ECTS). La caratteristica internazionale del corso va dichiarata nella Scheda Unica Annuale dei Corsi di Studio (SUA CdS). La procedura al momento in atto, che modifica quella precedente l introduzione della SUA, prevede l inserimento delle informazione e della Convenzione stipulata nello stesso quadro dei corsi a Ordinamento congiunto (sezione Amministrazione, Quadro Informazioni > titolo multiplo o congiunto) senza possibilità di distinguere le due tipologie. Il corso risulta internazionale sul portale Universitaly. Le problematiche principali nascono dalla rigidità normativa e dalla necessità di trasmettere all ANS (Agenzia nazionale studenti) informazioni coerenti con la Banca dati Offerta Formativa. Le attività seguite e gli esami superati all estero devono essere ricondotte a quanto comunicato all ANS. Bisogna inoltre tener presenti tutti gli altri aspetti normativi relativi ai piani di studio, ad esempio: numero massimo prove d esame definizione di curriculum (CFU comuni e differenziazione) diversificazione interna dei CdS 2. Corsi di studio interateneo con ordinamento congiunto (Titolo congiunto o doppio titolo) In questa tipologia si collocano i corsi di studio che vengono progettati, organizzati e sviluppati congiuntamente da due o più Atenei, di cui uno almeno straniero (Nota MIUR n. 17 del 16/02/2011). Il Corso si basa su una Convenzione tra Atenei. Tale Convenzione va riportata nella Scheda Unica Annuale dei Corsi di Studio (SUA CdS), sezione Amministrazione, Quadro Informazioni > titolo multiplo o congiunto. Il corso risulta internazionale sul portale Universitaly. Le attività didattiche vengono erogate, di norma, in due o più sedi e la mobilità presso le sedi partner è parte integrante del percorso di studio e, quindi, obbligatoria per tutti gli studenti iscritti al corso. Tutti gli studenti iscritti al Corso ottengono un titolo di studio congiunto (nella forma stabilita in convenzione: pergamena doppia o unica). Le problematiche sono legate al fatto che l ordinamento è congiunto e deve rispettare i requisiti di attivazione posti dalla normativa (in particola ei DM 47/2013 e il successivo DM 1059/2013, nonché il DM 270/04 e i decreti sulle classi di laurea del 2007), inoltre ogni modifica di ordinamento dovuta a modifiche dell accorso va comunicata per approvazione al CUN. 3. Corsi di studio di Ateneo erogati in lingua straniera (titolo di studio italiano) Si tratta di corsi di studio che intendono attrarre soprattutto studenti stranieri e che per questo motivo utilizzano nella didattica e nelle prove d esame una lingua diversa dall italiano. L organizzazione è piuttosto semplice dal punto di vista amministrativo e normativo. Si tratta di un vero e proprio corso gestito dall Ateneo con Ordinamento interno. Le problematiche e gli spunti di riflessione riguardano gli aspetti contenutistici degli insegnamenti e obiettivi formativi e la capacità di accoglienza degli studenti stranieri (dalle attività di ingresso, al supporto amministrativo in lingua ecc.). 2

3 4. Corsi di studio italiani erogati all estero (titolo di studio italiano) Si tratta di corsi di studio di Atenei italiani, attivati in sedi estere. I problemi principali riguardano il conteggio dei docenti e il doppio accreditamento in Italia e presso la sede di offerta. 3

4 Istituzione e gestione di Corsi di studio internazionali a ordinamento separato o congiunto per il rilascio del doppio titolo o del titolo congiunto Alla base di tutti i successivi punti deve esistere una STRATEGIA DI ATENEO sui temi dell internazionalizzazione che dovrebbe porre l attenzione sui seguenti aspetti: offerta formativa opportunità per gli studenti finanziamenti, tasse, budget dedicato motivazione/ flessibilità dei docenti e competenza personale T/A Le fasi fondamentali per l istituzione e la gestione di CdS internazionali sono: A. ideazione B. progettazione C. approvazione D. attivazione e gestione E. monitoraggio e valutazione A. Ideazione: La struttura didattica, sulla base di politiche di dipartimento, di accordi informali tra docenti e di particolari esigenze manifestate dalla popolazione studentesca e dal contesto socio economico, decide di progettare un corso internazionale. L ideazione di un percorso internazionale, può essere associata alla volontà di istituire un corso di studi erogato totalmente o parzialmente in lingua straniera e può prevedere il rilascio di un titolo doppio o congiunto. B. Progettazione: B.1 individuazione del percorso Prima di tutto le strutture didattiche possono individuare, nell ambito dell offerta già approvata dell Ateneo, un corso di studio che, rispettando i vincoli ministeriali relativi all offerta formativa, possa essere modificato: a livello di insegnamenti, nell ambito dell Ordinamento approvato, per rendere il più possibile compatibili e vicendevolmente riconoscibili gli insegnamenti erogati, anche in lingua straniera. a livello di percorso, prevedendo curricula specifici che tengano conto delle medesime problematiche Entrambe le opzioni sono associabili all istituzione di un programma di Doppio titolo o di Titolo congiunto. B.2 studio e redazione della convenzione Una volta effettuate le opportune modifiche (insegnamenti/curricula specifici), è necessario studiare la convenzione che regolerà la gestione del programma. Il testo standard di Convenzione dovrà mantenere un certo livello di flessibilità per tener conto della normativa e del sistema universitario dei Paesi coinvolti nel programma. La Convenzione, studiata e redatta in collaborazione con i futuri partners, dovrà comunque stabilire alcuni aspetti fondamentali: la definizione del titolo rilasciato, doppio o congiunto; le modalità di conseguimento (ad esempio: sedute di laurea; istanze; documentazione da presentare; bolli) e di rilascio; 4

5 nel caso di doppio titolo, i requisiti condivisi e comuni per la partecipazione degli studenti alla mobilità e le modalità di accesso ai programmi di studio dell università partner; nel caso di titolo congiunto, i requisiti condivisi e comuni per l accesso degli studenti al CdS internazionale; i referenti didattici del programma per ognuna delle parti coinvolte (coordinatori del CdS, coordinatori Erasmus, membri di una commissione mista Joint teaching board) la durata minima e massima della mobilità studentesca; il numero minimo e massimo di crediti conseguibili durante la mobilità; la durata dell accordo e le modalità di rinnovo o recessione. Oltre a quanto sopra riportato è opportuno che la convenzione stabilisca anche: L istituzione di una Joint teaching board composta da membri di tutte le Istituzioni coinvolte che si occupino di: o selezionare gli studenti (nel caso di Doppio titolo); o approvare i Learning Agreements; o monitorare l andamento della mobilità ed assistere dal punto di vista didattico gli studenti in mobilità; o svolgere le procedure di riconoscimento delle carriere pregresse degli incoming students e dei risultai conseguiti all estero dagli outgoing students. Nel caso di doppio titolo, i criteri di selezione degli studenti partecipanti alla mobilità; Nel caso di titolo congiunto, i criteri di selezione degli studenti candidati al CdS; I documenti necessari per l ammissione al CdS presso l Istituzione ospitante; La definizione delle modalità di tassazione tenendo conto del fatto che, di norma, tutte le convenzioni di mobilità studentesca prevedono l esonero totale o parziale dalla contribuzione presso l Istituzione ospitante 1 ; Le regole per l eventuale mobilità del personale docente e del personale tecnico amministrativo; Le regole relative alle coperture assicurative degli studenti e del personale in mobilità; I servizi offerti agli studenti ed al personale in mobilità; L eventuale adesione a sistemi di accreditamento; Le modalità di accesso e di gestione di eventuali fonti di finanziamento a sostegno della mobilità e dei servizi (borse di studio, esonero tasse, alloggio, altro); Una tabella comparativa dei piani di studio offerti dalle istituzioni coinvolte, finalizzata ad una trasparente, facile e vicendevole riconoscibilità dei risultati conseguiti (carriere pregresse per gli incoming students e risultati in mobilità per gli outgoing students); Una tabella di conversione dei voti. C. Approvazione C.1 approvazione del percorso internazionale 1 È bene esplicitare in Convenzione che gli Incoming Students dovranno sostenere degli oneri fiscali relativi all immatricolazione (marca da bollo sulla domanda) e relativi al rilascio del Titolo (costo pergamena e relative marche da bollo) 5

6 Le modifiche all offerta formativa esistente o la proposta di istituzione di nuovi CdS in funzione dell attivazione di percorsi internazionali devono essere approvate già a livello di struttura didattica (dipartimento o Consiglio di Corso di studio) tenendo in considerazione: le modifiche di Ordinamento di un corso già esistente vengono proposte al CUN e si considerano approvate solo dopo decreto del MIUR. la proposta di attivazione di un nuovo corso di studio sarà valutata dall Ateneo in base a quanto stabilito dal DM 47/2013 e dal successivo DM 1059/2013 valutando i requisiti di sostenibilità economica (I SEF) e didattica (DID di Ateneo) nonché i requisiti dei docenti di riferimento (DM 1059 all. A punto b lett. ii > e) In entrambi i casi vanno rispettate le scadenze che annualmente il MIUR pone per la compilazione della banca dati SUA CdS, dove si espongono le proposte relative all offerta formativa. A queste tempistiche vanno aggiunte quelle proprie di tale tipologia di corsi che devono essere comunicati in modalità (piattaforme e siti appositi, lingua straniera) e con scadenze utili al recruiting. Da tenere in considerazione il tempo di formazione /informazione di docenti e personale T/A che svolgeranno un ruolo di interlocutori/divulgatori con gli interessati. C.2 approvazione della convenzione Il testo della Convenzione e dei suoi eventuali allegati deve essere in primo luogo approvato presso la struttura didattica che ha ideato il percorso internazionale. Il Regolamento per la mobilità internazionale di studenti e docenti, attualmente in vigore presso l Università degli Studi dell Insubria, prevede che gli accordi internazionali vengano approvati in via definitiva dalla Commissione d Ateneo per le Relazionai Internazionali ma, data la particolare natura degli accordi stipulati per l istituzione di programmi di doppio titolo o titolo congiunto, è necessario che l iter approvativo arrivi al vaglio del Senato Accademico; qualora la convenzione prevedesse anche l impegno di risorse economiche è necessario che l iter approvativo arrivi al vaglio del Consiglio di Amministrazione. D. Attivazione e gestione D.1 attivazione del programma Terminato l iter approvativo è possibile procedere alla sottoscrizione della Convenzione che entrerà in vigore dalla data di sottoscrizione dell ultima delle parti contrattualmente coinvolte. Una volta che la convenzione sia stata sottoscritta da tutte le parti coinvolte il programma può ufficialmente partire a patto che siano stati rispettati i tempi e le scadenze durante tutte le fasi precedenti. D.2 gestione del programma outgoing students La gestione degli studenti in uscita è realizzabile grazie all utilizzo degli strumenti ECTS della mobilità studentesca la cui efficacia continua ad essere dimostrata dal Programma comunitario Erasmus. Le varie fasi della gestione sono così articolate: Selezione: le modalità di partecipazione (ad esempio scelta di un determinato curriculum) e/o i requisiti di ammissione al programma devono essere indicati direttamente nel Regolamento didattico del corso di studio o in apposito Bando. I requisisti devono essere condivisi dalle parti e risultare coerenti con il programma di studio e con gli obiettivi formativi del corso. La verifica dei requisiti o la selezione può essere effettuata dal struttura didattica o corso di studio di riferimento secondo procedure stabilite in accordo con l istituzione in convenzione nel caso Ordinamento congiunto, con maggiore autonomia nel caso di ordinamento separato. 6

7 Sia nel caso di corso che rilascia titolo congiunto che nel caso di doppio titolo la selezione può svolgersi contestualmente a quella Erasmus. Assegnazione, ammissione presso l Istituzione ospitante e mobilità: sulla base degli esiti delle selezioni agli studenti viene assegnato un posto presso l Istituzione ospitante alla quale vengono ufficialmente comunicati i nominativi degli studenti selezionati; gli studenti dovranno poi procedere all iscrizione presso l Istituzione ospitante secondo le modalità proprie dell Università partner ovvero quelle stabilite in convenzione, preparando, con l eventuale assistenza degli uffici competenti, tutti i documenti necessari all ammissione; una volta che gli studenti siano stati accettati formalmente dall Istituzione ospitante può partire il periodo di mobilità secondo il calendario stabilito dall Università partner. Learning agreement e riconoscimento dei risultati conseguiti all estero: prima della partenza, gli studenti ammessi alla partecipazione ad un programma di doppio titolo o di titolo congiunto devono redigere un piano degli studi relativo al periodo di mobilità (Learning Agreement). La redazione di tale documento sarà facilitata qualora la Convenzione preveda la citata tabella di riconoscibilità reciproca degli insegnamenti e qualora sia prevista la possibilità di inserire attività formative a scelta libera che, benché non corrispondenti agli insegnamenti previsti nel Regolamento del corso, siano coerenti con il progetto formativo dello studente. L approvazione del Learning Agreement, come pure le eventuali modifiche in itinere, spettano ai referenti didattici di ognuna della parti coinvolte. Al termine del periodo di mobilità gli studenti otterranno dall Istituzione ospitante il certificato dei risultati conseguiti (Transcript of Records) sulla base del quale, una volta fatti gli opportuni controlli di coerenza con il Learning Agreement, i referenti didattici potranno convalidare le attività svolte all estero ed inviare alla segreteria studenti il provvedimento di riconoscimento per l opportuna registrazione in carriera. Conseguimento del titolo: Nel caso di titolo congiunto, una volta acquisiti i crediti previsti dall ordinamento congiunto, lo studente potrà conseguire il titolo secondo le modalità stabilite in Convenzione nel rispetto della normativa nazionale di tutte le istituzioni coinvolte. Nel caso di doppio titolo, lo studente che avrà acquisito tutti i crediti previsti dall ordinamento del CdS al quale è iscritto, la cui somma è composta dai crediti conseguiti in sede e da quelli conseguiti all estero e riconosciuti in sede, potrà conseguire il titolo presso l Università degli Studi dell Insubria secondo le normali modalità previste dal Regolamento didattico, incluso il sostenimento della prova finale (seduta di laura); potrà altresì conseguire il titolo presso l Istituzione partner secondo quanto previsto dalla loro normativa nazionale ed istituzionale. D.3 gestione del programma Incoming students La gestione degli studenti in entrata è realizzabile grazie all utilizzo degli strumenti ECTS ma deve anche tener conto delle procedure di ammissione ed immatricolazione interne all Università degli Studi dell Insubria. Le varie fasi della gestione sono così articolate: Selezione: le modalità di partecipazione (ad esempio scelta di un determinato curriculum) e/o i requisiti di ammissione al programma devono essere indicati direttamente nel Regolamento didattico del corso di studio o in apposito Bando. I requisisti devono essere condivisi dalle parti e risultare coerenti con il programma di studio e con gli obiettivi formativi del corso. La verifica dei requisiti o la selezione può essere effettuata dal struttura didattica o corso di studio di riferimento secondo procedure stabilite in accordo con 7

8 l istituzione in convenzione nel caso Ordinamento congiunto, con maggiore autonomia nel caso di ordinamento separato. Sia nel caso di corso che rilascia titolo congiunto che nel caso di doppio titolo la selezione può svolgersi contestualmente a quella Erasmus. Assegnazione, ammissione presso l Università degli Studi dell Insubria e mobilità: sulla base degli esiti delle selezioni agli studenti viene assegnato un posto presso l Università degli Studi dell Insubria, l istituzione partner comunicherà ufficialmente i nominativi degli studenti selezionati; gli studenti selezionati dovranno poi procedere all iscrizione on line sul portale per la mobilità studentesca in entrata dell Università degli Studi dell Insubria, preparando e fornendo tutti i documenti necessari all ammissione; sulla base di accordi specifici con le diverse istituzioni partner, gli incoming students saranno esentati dalla presentazione dei documenti a patto che la Home Institution attesti ufficialmente il possesso dei titoli necessari all ammissione ai CdS offerti presso l Università degli Studi dell Insubria. Una volta che gli studenti siano stati accettati formalmente all Università degli Studi dell Insubria potranno raggiungere le nostre strutture e saranno regolarmente immatricolati secondo le modalità riportate nell allegato Manuale per l immatricolazione di studenti partecipanti a percorsi internazionali. Assistenza logistica, assistenza amministrativa ed assistenza didattica: Prima della partenza ed una volta raggiunte le nostre strutture, gli Incoming students potranno giovare di assistenza nei vari ambiti che riguarderanno il loro periodo di mobilità. I vari uffici coinvolti potranno fornire informazioni ed occuparsi di: o aspetti logistici (reperimento alloggi, pratiche legate al visto d ingresso ed al permesso di soggiorno, conoscenza dell Istituzione e della città); o Aspetti amministrativi (compilazione, redazione e trasmissione all università partner di documenti relativi alla mobilità); o Aspetti didattici (redazione o modifica del Learning agreement, modalità di iscrizione agli esami) Learning agreement e riconoscimento della carriera pregressa: prima della partenza, gli studenti ammessi alla partecipazione ad un programma di doppio titolo o di titolo congiunto devono redigere un piano degli studi relativo al periodo di mobilità (Learning Agreement) che svolgeranno presso l Università degli Studi dell Insubria. La redazione di tale documento sarà facilitata qualora la Convenzione prevedesse la citata tabella di vicendevole riconoscibilità degli insegnamenti nonché un area di flessibilità nell accumulo di un determinato numero di crediti. L approvazione del Learning Agreement, come pure le eventuali modifiche in itinere, spettano ai referenti didattici di ognuna della parti coinvolte. I referenti didattici dell Università dell Insubria dovranno anche provvedere al riconoscimento della carriera pregressa degli Incoming Students attestata dal Transcript of Records fornito dall Istituzione Partner e provvederanno a trasmettere alla Segreteria Studenti il provvedimento di riconoscimento per l opportuna registrazione della carriera Al termine del periodo di mobilità gli studenti otterranno dall Università degli Studi dell Insubria il certificato dei risultati conseguiti (Transcript of Records) sulla base del quale, la Home Institution potrà riconoscere le attività svolte le nostre strutture Conseguimento del titolo: Nel caso di titolo congiunto, una volta accumulati tutti i crediti previsti dall ordinamento congiunto, lo studente potrà conseguire il titolo secondo le modalità stabilite in convenzione nel rispetto della normativa nazionale di tutte le istituzioni coinvolte. Nel caso di doppio titolo, lo studente che avrà accumulato tutti i crediti previsti dall ordinamento del CdS al quale è iscritto, la cui somma è composta dai crediti 8

9 riconosciuti dalla carriera pregressa e quelli conseguiti in sede, potrà conseguire il titolo presso l Università degli Studi dell Insubria secondo le normali modalità previste dal Regolamento didattico; potrà altresì conseguire il titolo presso la Home Institution secondo quanto previsto dalla loro normativa nazionale ed istituzionale. D.4 sostegno finanziario Tutti i partecipanti ad un doppio titolo o ad un titolo congiunto possono giovare di un sostegno finanziario secondo le modalità previste da programmi associabili alle opportunità di mobilità internazionale, quali: Erasmus + Key Action 1 Learning Mobility of Individuals: le Istituzioni con le quali siano state stipulate convenzioni di doppio titolo o di titolo congiunto possono essere partner anche nell ambito del programma Erasmus + tramite la stipula di un apposito accordo bilaterale. Grazie alla stipula di un accordo Erasmus+ è possibile finanziare la mobilità degli studenti, dei docenti e del personale T/A in uscita con fondi europei. Si accede a tali finanziamenti partecipando ai bandi annuali pubblicati dall Università degli Studi dell Insubria; Erasmus + Key Action 1 Joint Master Degrees: nell ambito della Key action 1 esiste la possibilità accedere a finanziamenti specifici per l istituzione di percorsi internazionali (doppi o congiunti) di Laurea Magistrale. A tal fine è necessario istituire un consorzio internazionale di Atenei e/o altri enti che possano contribuire direttamente o indirettamente all offerta didattica del JMD il cui capofila dovrà presentare un progetto in risposta all annuale call pubblicata dalla Commissione Europea. L Ente capofila deve aver sede in un paese partecipante al programma e deve essere in possesso di una ECHE, gli altri enti consorziati possono aver sede anche al di fuori dei paesi partecipanti e possono anche non essere in possesso di una ECHE. In caso di selezione positiva il consorzio riceverà dalla Commissione Europea finanziamenti finalizzati sia al sostegno delle spese di gestione del programma e di mobilità del personale, sia all erogazione di borse di studio a favore degli studenti iscritti al JMD. Per ogni ulteriore particolare si rimanda alla Guida Ufficiale Erasmus+ Finanziamenti ministeriali: da anni ormai il MIUR eroga agli Atenei Italiani finanziamenti specifici a sostegno della mobilità internazionali dei propri studenti; tali finanziamenti possono essere utilizzati sia per incrementare quelli europei erogati nell ambito di Erasmus+ sia per istituire nuove borse di mobilità Finanziamenti dall Ente per il Diritto allo Studio: il CIDIS eroga borse di studio a sostegno della mobilità internazionale degli studenti dell Università degli Studi dell Insubria. A tali finanziamenti sia accede partecipando ad un apposito bando annuale pubblicato dal CIDIS Finanziamenti da altri enti pubblici e privati: le singole strutture didattiche possono procurarsi finanziamenti erogati da enti di varia natura e distribuirli secondo modalità proprie (bandi di Dipartimento) ovvero possono indirizzare gli studenti alla partecipazione a bandi pubblicati da enti di varia natura per l ottenimento di borse di mobilità internazionale (e. Dip. di Economia > Bando della CCIAA) E. Monitoraggio e valutazione È opportuno infine che tutte le fasi sopraelencate siano monitorate e valutate per continuare ad ampliare l offerta di CdS a percorso internazionale e migliorarne la gestione; in particolare gli aspetti da tenere in considerazione sono: 9

10 L Efficacia della mobilità misurabile in ragione del numero di crediti acquisiti all estero e riconosciuti in sede; Performance complessiva degli studenti in mobilità per titoli misurabile in ragione del numero di titoli effettivamente conseguiti da parte degli studenti che abbiano partecipato alla mobilità Qualità percepita misurabile sulla base di appositi questionari da somministrare agli studenti partecipanti Tabella delle azioni e delle competenze Fase attore Struttura a supporto A. Ideazione Struttura didattica (Dipartimento, CdS, singoli Ufficio Offerta Formativa, segreterie didattiche docenti) B. Progettazione B.1 Individuazione del Percorso Struttura didattica (Dipartimento, CdS) Ufficio Offerta Formativa B.2 studio e redazione della convenzione Struttura Didattica (Dipartimento, CdS) Ufficio Relazioni Internazionali C. Approvazione C.1 approvazione del percorso internazionale C.2 approvazione della convenzione D. Attivazione e gestione Struttura Didattica (Dipartimento, CdS) Struttura Didattica (Dipartimento, CdS) Commissione d Ateneo per le Relazioni Internazionali Senato Accademico CdA (eventualmente) Ufficio Offerta Formativa Ufficio Relazioni Internazionali D.1 Attivazione del programma Rettore, rappresentante legale dell Istituzione Partner D.2 gestione del programma outgoing students Uffici Relazioni Internazionali delle Istituzioni coinvolte Selezione Referenti didattici Segreteria didattica o di Dipartimento Assegnazione Referenti didattici Segreteria didattica o di Dipartimento Ammissione presso l istituzione Ospitante e mobilità Learning agreement Outgoing Student Outgoing Student (redige) Referenti didattici (assistono ed approvano) Uffici Relazioni Internazionali delle Istituzioni coinvolte Ufficio relazioni Internazionali 10

11 riconoscimento dei risultati conseguiti all estero Referenti didattici (approvano) Segreterie Studenti (registrano in carriera) Conseguimento Titolo Outgoing Student Segreterie Studenti (Titolo Italiano) e ufficio competente presso l Istituzione Partner (Titolo estero) D.3 gestione del programma Incoming students Selezione Referenti didattici Segreteria didattica o di Dipartimento Assegnazione Referenti didattici Segreteria didattica o di Dipartimento ammissione presso Segreteria Studenti Ufficio Relazioni Internazionali l Università degli Studi dell Insubria e mobilità (Immatricola) Assistenza Logistica Assitenza Amministrativa Learning agreement Ufficio Diritto allo Studio (alloggio in Collegio Tutors) Ufficio Relazioni Internazionali Incoming Student (redige) Referenti didattici (assistono ed approvano) Referenti didattici (approvano) Ufficio Relazioni Internazionali Segreterie Didattiche (assistono nella redazione) Ufficio relazioni Internazionali Segreterie Studenti (registrano in carriera) riconoscimento della carriera pregressa Conseguimento del titolo Incoming Student Segreterie Studenti (Titolo Italiano) e ufficio competente presso l Istituzione Partner (Titolo estero) D.4 Sostegno Finanziario Erasmus + Key Action 1 Learning Mobility of Individuals Erasmus + Key Action 1 Joint Master Degrees Struttura didattica (promuove) Struttura didattica (promuove e progetta) Ufficio relazioni Internazionali (gestisce) Ufficio relazioni Internazionali (assiste nella progettazione e gestisce) Finanziamenti dall Ente per il CiDIS Diritto allo Studio Finanziamenti Ministeriali Ufficio Relazioni Internazionali Finanziamenti da altri enti Struttura didattica (Fund pubblici e privati Raising) E. Monitoraggio e Valutazione Struttura Didattica Segreteria Didattica Ufficio Relazioni Internazionali N.B. Per Struttura Didattica si intende: il Consiglio di Dipartimento o il Consiglio di CdS Per Referenti didattici si intendono: i Coordinatori del CdS ovvero gli Erasmus departmental Coordinators ovvero i membri della Joint Teaching Board 11

12 Allegato 1 SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ISTITUZIONE DI UN PROGRAMMA INTERNAZIONALE 1. Premesse In questa parte è utile elencare la normativa sovranazionale e nazionale, la normativa interna alle singole istituzioni, le manifestazioni di intento sulla base delle quali è possibile ed opportuno istituire un programma di doppio titolo 2. Identificazione delle parti In questa parte devono essere identificate le parti contrattualmente coinvolte con il nome ufficiale delle istituzioni, eventualmente l acronimo o il nome tradotto nella lingua con cui viene stilata la convenzione, l indirizzo, eventualmente la struttura didattica, i rappresentanti legali delle parti. 3. Finalità In questa parte è necessario indicare le finalità della convenzione ed il tipo di programma da istituire (doppio titolo o titolo congiunto) 4. Termini dell accordo In questa parte devono essere esplicitati i termini contrattuali oggetto dell accordo, ovvero: a. L identificazione dei percorsi formativi b. I referenti didattici ed eventualmente amministrativi e di supporto, responsabili della corretta gestione del programma ovvero l istituzione di una commissione mista (Joint Teaching board) c. I requisiti minimi richiesti agli studenti per accedere al programma ovvero i criteri condivisi e comuni di selezione degli studenti d. La durata minima e massima del periodo di mobilità e. il numero minimo e massimo di crediti da accumulare durante il periodo di mobilità f. eventualmente, I documenti necessari per l ammissione al CdS presso l Istituzione ospitante g. La definizione delle modalità di tassazione tenendo conto del fatto che, di norma, tutte le convenzioni di mobilità studentesca prevedono l esonero totale o parziale dalla contribuzione presso l Istituzione ospitante h. Eventualmente, Le regole per la mobilità del personale docente e del personale tecnico amministrativo i. Le regole relative alle coperture assicurative degli studenti e del personale in mobilità j. Eventualmente, I servizi offerti agli studenti ed al personale in mobilità k. Eventualmente, le modalità di accesso e di gestione di eventuali fonti di finanziamento a sostegno della mobilità e dei servizi (borse di studio, esonero tasse, alloggio, altro); 5. Norme finali In questa parte devono essere indicate quelle norme relative alla validità dell accordo stesso quali: la/le lingua/e con cui il testo è redatto; la durata dell accordo e le modalità di rinnovo o recessione; il foro competente o le norme di diritto internazionale a cui far riferimento in caso di controversie 6. Eventuali allegati tecnici a. tabella comparativa dei piani di studio offerti dalle istituzioni coinvolte, finalizzata ad una trasparente, facile e vicendevole riconoscibilità dei risultati conseguiti (carriere pregresse per gli incoming students e risultati in mobilità per gli outgoing students) b. tabella di conversione dei voti (e dei crediti, se si instaura una convenzione con un Paese con non adotta il sistema ECTS). 12

13 Allegato 2 Immatricolazioni Double Degree Procedure e adempimenti Studenti Stranieri in ingresso (Incoming) Lo studente in ingresso compila il modulo di immatricolazione (con marca da bollo) secondo il modulo allegato che consegna all Ufficio Relazioni Internazionali. L ufficio Relazioni Internazionali invia alla Segreteria Studenti di competenza il modulo compilato firmato dallo studente unitamente ai dati relativi alle iscrizioni pregresse (corso di laurea, struttura didattica di provenienza e esami sostenuti con relativo anno di corso). Invia inoltre una tabella comprensiva dei dati relativi ai titoli di accesso (titolo superiore e laurea di primo livello). I dati di cui sopra dovranno essere inseriti: per i corsi di laurea triennale all atto dell immatricolazione dopo aver caricato l anagrafica per i corsi di laurea magistrale non a ciclo unico l inserimento andrà fatto nella maschera persona. Successivamente è necessario inserire lo studente nel concorso relativo al corso di laurea scelto(maschera Iscrizioni Concorsi ) e dalla maschera Classifiche mettere lo studente in stato presente con giudizio idoneo. Sarà quindi possibile procedere all immatricolazione. La Segreteria Studenti di competenza si occuperà di configurare, ove non presenti, le strutture didattiche e le relative sedi sul programma esse3. 13

14 La Segreteria Studenti immatricola lo studente in ipotesi in attesa della delibera dell organo didattico. In modo definitivo se la delibera viene trasmessa contestualmente all immatricolazione. Importante: in fase di immatricolazione è necessario impostare il profilo studente come DD(Double Degree) Arrivata la delibera di ammissione e riconoscimento, la Segreteria Studenti Inserirà l anno corretto di ammissione e renderà la matricola definitiva. Dalla maschera iscrizioni è necessario caricare la/le iscrizioni pregresse. Terminato il processo è necessario eliminare le tasse dalla maschera addebito tasse. 14

15 Dalla maschera Libretto studente è necessario richiamare il libretto CDS EXT e caricare gli esami sostenuti presso l Ateneo straniero con la denominazione originale. Successivamente bisognerà, dalla maschera gestione convalide, caricare le convalide creando, nel caso di convalide parziali, attività didattiche integrative. 15

16 Dove non si riuscisse ad effettuare la convalida è possibile effettuare il riconoscimento generando sempre l attività integrativa. La conclusione del procedimento dovrà essere comunicata all Ufficio Relazioni Internazionali. L Ufficio Relazioni Internazionali avviserà lo studente in merito alla definitiva conclusione del procedimento di immatricolazione. Al termine della carriera lo studente dovrà presentare secondo i termini e le stesse modalità previste per gli studenti italiani la domanda di conseguimento titolo(con marca da bollo) tramite l Ufficio Relazioni Internazionali, il quale la trasmetterà all Ufficio Segreteria Studenti per la registrazione sul programma esse3. Unitamente alla compilazione della domanda lo studente dovrà effettuare il versamento della tassa per la stampa del diploma di laurea. 16

17 Studenti in uscita (Outcoming) L Ufficio Relazioni Internazionali si occupa dell iscrizione presso l Università straniera con l invio della documentazione necessaria degli studenti che hanno superato la selezione per la partecipazione al programma Double Degree. Successivamente comunicherà all Ufficio Segreterie studenti i nominativi degli studenti con i dati relativi all Università straniera (Struttura Didattica, sede, corso di laurea), La Segreteria Studenti dovrà modificare il profilo studente in DD Double Degree dalla maschera Regolamenti Studente Al termine del periodo di studio presso l Ateneo straniero il Dipartimento di competenza provvederà a trasmettere alla Segreteria Studenti gli esami sostenuti e le relative convalide. 17

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