Un esempio di interferenza di infrastrutture con una discarica. Inquadramento tecnico e normativo. Soluzioni individuate e problemi aperti
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- Giacinta Mazza
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1 Terre, rocce e materiali di scavo: riutilizzo, abbandono e il problema del recupero del territorio Milano 16 dicembre 213 Centro Congressi Corridoni - Via F. Corridoni 1 - Milano Un esempio di interferenza di infrastrutture con una discarica. Inquadramento tecnico e normativo. Soluzioni individuate e problemi aperti Raffaello Cossu, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università di Padova
2 T4 Interferenza della linea ferroviaria alta velocita Milano Bologna con le Discariche di via Caruso - Modena La scelta di attraversare la discarica ha permesso di risparmiare zone ad elevata densità abitative e zone di espansione dell attività artigianale. È stata scelta la soluzione costruttiva con livelletta bassa in rilevato, che ha comportato la realizzazione di una trincea in discarica per la messa a nudo del terreno naturale C 28,3 28,2 STRADA 28,2 27,8 TONI 28, CASA TAGLIATI A P PdA PdB PdCA PdD PdE PdF A +24 R.S.U.2 A R.S.U , , ,1 +26 È stato necessario rimuovere circa 25. t di rifiuti T1 T2 T PdG A A P FUTURA DISCARICA TIPO 2B A 3 A P Layout of the railway line A R C A T5 2 A P
3 Interferenza della linea ferroviaria alta velocita Milano Bologna con le Discariche di via Caruso - Modena C 28,3 28,2 28,2 STRADA 28,2 27,8 TONI 28, CASA TAGLIATI A P PdA PdB PdCA PdD PdE PdF +16 A , R.S.U ,1 +26 T1 T2 T3 A R.S.U Tracciato dell alta velocità PdG A A P FUTURA DISCARICA TIPO 2B A 3 A P Layout of the railway line T4 A R C A T5 2 A P
4 Prescrizioni della Conferenza dei Servizi Il Ministero dell Ambiente ha rilasciato parere positivo in Conferenza dei servizi il 31 luglio 1998, con le seguenti prescrizioni: Chiusura definitiva della piattaforma polifunzionale di via Caruso prima dell avvio dei lavori di realizzazione della nuova linea; Garanzia di compatibilità ambientale degli interventi in discarica Con riferimento al secondo punto, sono stati richiesti: Ricostruzione storica dei conferimenti e monitoraggio qualiquantitativo dei diversi settori della discarica; Progetto di intervento tramite analisi propedeutica di rischi e impatti ambientali al fine di ridurre il margine di incertezza operativa; Illustrazione delle problematiche connesse alla rimozione dei rifiuti.
5 Principali problematiche individuate Possibilità di emissioni odorigene connesse alla movimentazione dei rifiuti; Modalità di riallocazione dei rifiuti scavati; Imprevisti quali sacche di percolato e/o biogas presenti in fase di scavo e sicurezza cantiere; Aspetti di tutela idrogeologica; Possibili interferenze dei lavori ferroviari con opere protezione ambientale della discarica (impermeabilizzazione, drenaggio percolato); Modalità tecnico costruttive di manufatti ferroviari adiacenti a settori di discarica e relative garanzie di stabilità nel tempo
6 Accordo con Comune di Modena - TAV Studi e indagini preliminari finalizzate al completamento delle informazioni necessarie per la progettazione degli interventi di apertura e messa in sicurezza del corridoio, indagini volte a far luce sul rischio sanitario; Sviluppo del progetto preliminare e definitivo; Esecuzione dei pretrattamenti in situ rifiuti; Rimozione dei rifiuti con contestuale selezione e successivo deposito in discarica; Ricostituzione sistema captazione percolato; Sigillatura finale dei rifiuti riallocati e successiva piantumazione
7 Programma di Indagini Preliminari Indagine storica; Indagini sul rischio sanitario (rischio infettivologico da virus e patogeni potenzialmente presenti in percolato e rifiuti e rischio sanitario connesso agli aerosol in fase di movimentazione dei rifiuti); Indagini geologico-geotecniche (in particolare, prove in trincea strumentata per l acquisizione di informazioni su deformabilità e resistenza dei rifiuti, ai fini della progettazione esecutiva dello scavo); Indagine floro-vegetazionale e faunistica; Indagini sui depositi di rifiuti: indagine geofisica; indagine sulla qualità dei rifiuti depositati; indagine sul percolato e sulla sua trattabilità; indagine sul biogas; test di aerazione in situ indagini sul post trattamento dei rifiuti
8 Principali risultati delle indagini preliminari Indagine storica L indagine storica ha permesso di ricostruire l evoluzione delle discariche e dei conferimenti, fornendo utili indicazioni sulla presenza e l ubicazione di particolari tipologie di rifiuti (ceneri, fanghi, carcasse di animali abbattuti a seguito di afta epizootica); Indagini geologico-geotecniche Necessità di consolidamento delle zone di deposito di fanghi e ceneri mediante interventi in situ preliminari allo scavo
9 Indagine sul rischio sanitario (Valutazione del rischio per i lavoratori connesso a eventuale carica microbica negli aerosol, nel percolato e nei rifiuti) Cariche microbiche negli aerosol sempre al di sotto dei valori limite indicati in letteratura e in quasi tutti i casi sovrapponibili al controllo eseguito a circa 1 km di distanza. Esposizione a fattori biologici analoga a quella correntemente rilevabile negli addetti alle reti fognarie (per i quali peraltro è stata dimostrata l assenza di significativo rischio biologico) e, pertanto, l adozione delle misure usualmente adottate per la prevenzione e protezione di tali lavoratori ai sensi della normativa vigente
10 Indagine sui rifiuti depositati, percolato e biogas Rifiuti caratterizzati da stabilità biologica confrontabile con quella dei rifiuti da impianti di pretrattamento meccanico-biologico (Indice respirometrico intorno a 5mgO2/gST, valore di riferimento della normativa tedesca per l accettabilità in discarica di rifiuti pretrattati) Percolato con caratteristiche tipiche delle discariche di 2-3 anni: TKN: 2 mg/l COD: 27 mg/l BOD: 35 mg/l Produzione di biogas ancora significativa, potenziale causa di problemi in fase di scavo Necessità di condizionamento ambientale dell area
11 Interventi in progetto Opere preliminari alla realizzazione della trincea Condizionamento ambientale dei rifiuti con aerazione in situ; Consolidamento delle zone di deposito di fanghi e ceneri mediante jet grouting Allestimento di un impianto di selezione dei rifiuti Lavori di formazione della trincea e di riallocazione dei rifiuti rimossi Lavori di allestimento di ulteriori siti per lo stoccaggio di rifiuti urbani e assimilati Lavori di finitura e recupero paesaggistico-ambientale dei depositi di rifiuti
12 5 m
13 Schema dell aerazione in situ Estrazione percolato Estrazione gas Insufflazione d aria
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15 Unit 1 Impianto di aerazione in situ Due unità di aerazione indipendenti Pozzi di aerazione e estrazione del gas Pozzi di monitoraggio Soffiatori e aspiratori Stazione di controllo Biofiltri Sistema di estrazione del percolato Unit 2
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18 Le due unità di aerazione in funzione durante lo scavo
19 Vista d insieme Soffiatori Unità di controllo e biofiltro
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28 Frazione grossolana Deposito in discarica Frazione fine copertura giornaliera
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31 Discarica di Modena Monitoraggi Emissioni gassose: analisi periodiche delle concentrazioni nei pozzi principali e di monitoraggio (CH 4, CO 2, O 2, composti in traccia); valutazione delle emissioni fuggitive mediante analisi con camera statica. Rifiuti: valutazione periodica dei principali parametri di stabilità biologica (IR 4, Black Index, BOD 5 e COD nell eluato del test di cessione)
32 Discarica di Modena Monitoraggi (concentrazioni in una sonda di monitoraggio)
33 Discarica di Modena Composti in traccia (campionamenti in una sonda di monitoraggio dopo 2 e 5 mesi di intervento)
34 Discarica di Modena Composti in traccia (campionamenti in una sonda di monitoraggio dopo 2 e 5 mesi di intervento)
35 Discarica di Modena Monitoraggi (emissioni diffuse)
36 1,2 1,8 IR4 (mg O2/g ST),6,4,2 3-ott-1 16-gen-2 23-gen-2 31-gen-2 6-feb-2 4-mar-2 data prelievo
37 COD BOD5 BOD5/COD,9,8,7 12,6 mg/l 1 8,5,4 BOD/COD 6,3 4,2 2,1 3-ott-1 31-gen-2 4-mar-2 data prelievo
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39 Da parte delle future generazioni: Grazie!
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