Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi

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1 Prot. n. 178_2011 Pisa, 22 settembre 2011 Giochi della Gioventù Progetto Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi e p.c. Agli Insegnanti Elementari Agli Insegnanti di Educazione Fisica All Ufficio Scolastico Territoriale di PISA Oggetto: Progetto Giochi della Gioventù A.S. 2011/ 12 Considerate le valenze educative dell iniziativa, concordate con Ufficio Scolastico Provinciale, si trasmette in allegato il Progetto elaborato dal Comitato Provinciale del CONI di Pisa rivolto agli alunni della Scuola Media Inferiore. Il progetto rientra nell ambito delle iniziative previste dal Protocollo d Intesa M.I.U.R. C.O.N.I.. Le adesioni al Progetto dovranno pervenire, utilizzando il modulo allegato alla circolare, entro il 10/10/2011 Comitato Provinciale del C.O.N.I. di Pisa al fax 050/ Per ulteriori informazioni e chiarimenti potete rivolgervi al Prof. Arrigo Belli, coordinatore tecnico provinciale del CONI di Pisa ( tel ). Il Coordinatore tecnico Prof. Arrigo Belli

2 I Giochi della Gioventù (GdG) sono promossi dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e sono organizzati dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) nell ambito del protocollo d intesa tra le due Istituzioni. La partecipazione è riservata agli studenti regolarmente iscritti e frequentanti la Scuola Secondaria di primo grado nell ambito del 1 ciclo d Istruzione. Finalità Il progetto rappresenta un opportunità di motivazione alla partecipazione attiva degli alunni alle lezioni di Educazione Fisica. Mira infatti a sollecitarne l impegno a carattere sportivo per il contrasto della sedentarietà, rappresenta un supporto alle attività motorie curriculari e promuove la cultura dello sport come occasione di crescita formativa della persona e come strumento di benessere personale globale. Caratteristiche generali I Giochi della Gioventù si svolgono in orario curriculare (durante le ore di Educazione Fisica), e non precludono in alcun modo la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi, così come rimarcato nella circolare nota 5724 del MIUR del 20 settembre Il Progetto propone un percorso pre-sportivo e ludico-motorio lungo l intero anno scolastico (e non la partecipazione a sporadici eventi o manifestazioni) fondato sullo sviluppo delle abilità fondamentali da proporre alle classi in forma di gioco collettivo. L'idea guida fondamentale su cui si basa l intero progetto è l'identificazione della classe/gruppo con la squadra che partecipa a tutte le tipologie di attività ludico sportive. In tale ottica, tutte le classifiche del Programma Tecnico saranno elaborate tenendo conto di parametri di uniformità, al fine di consentire il confronto tra risultati ottenuti dalle singole squadre/classi, prescindendo dal numero dei ragazzi che le compongono. La filosofia che ne è alla base è tutti protagonisti nessuno escluso. Ciò significa che non esiste nessuna selezione alla base; tutti i ragazzi e le ragazze di ogni classe coinvolta prendono parte alle attività senza distinzioni né valutazioni preliminari sulla maggiore o minore capacità di prestazione dei singoli. L obiettivo è partecipare, divertirsi, socializzare stando insieme e giocando in modo attivo. Il Progetto è rivolto a tutte le classi della scuole media.

3 PROGRAMMA TECNICO NORME GENERALI Il Progetto è rivolto a tutte le classi della scuole media. Alle fasi distrettuali ed alla fase Provinciale possono partecipare solo le classi prime. Al programma aderisce e partecipa l intera classe. La squadra è la classe e la squadra è composta da tutti i suoi alunni. Nessuno può essere escluso. La proposta tecnica prevede tipologie di attività. Ogni classe dovrà partecipare con tutti i suoi alunni alle prove nelle tre diverse tipologie di attività. Gli eventuali alunni disabili presenti nella squadra/classe comporterà, di volta in volta la predisposizione di situazioni facilitanti la partecipazione, l esecuzione e la valutazione. LE TIPOLOGIE DI ATTIVITA Abilità atletiche (corse,salti,lanci). Abilità ginnico espressive (percorsi in forma di staffetta con l utilizzo di piccoli e grandi attrezzi). Abilità dei giochi di squadra con la palla (minipartite a tempi ridotti, giochi a tema, percorsi). I materiali Allo scopo rifornire utili supporti operativi per lo svolgimento delle attività, il CONI fornisce delle Guide per alunni ed Insegnanti scaricabili dal sito Materiale sportivo Ogni scuola iscritta al progetto riceverà un kit di piccoli attrezzi per lo svolgimento delle attività. Inoltre il Comitato Provinciale del CONI di Pisa fornirà alle scuole partecipanti ai Giochi della Gioventù un contributo in materiale sportivo fino a un massimo di 500,00. A seconda del numero delle scuole aderenti al progetto, nella prima parte dell anno scolastico (da novembre a febbraio), verranno programmati incontri distrettuali da svolgersi nelle palestre comunali e scolastiche della provincia di Pisa più adatte. Ogni fase distrettuale coinvolgerà non più di 10 classi della seconda media. Il programma delle attività è in allegato. A fine anno ci sarà la finale provinciale con modalità che comunicheremo alle singole scuole. Successivamente il nostro Comitato comunicherà alle scuole il programma attuativo e le disposizioni. Si prega di inviare al fax 050/27314 il modulo di adesione allegato alla presente, debitamente compilato in STAMPATELLO e firmato entro e non oltre il 10 di ottobre Per informazioni contattare il Prof. Arrigo Belli tel. 347/ Il Coordinatore Tecnico Prof. Arrigo Belli

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6 Corsa di rapidità Corsa rapida dentro i segni, si saltano due ostacoletti alti 50 cm a 3 metri di distanza, si gira intorno al birillo, si corre velocemente fuori dai segni, il bambino successivo parte al tocco della mano. Il tempo realizzato si divide per il numero dei componenti della squadra. Corsa a spola Si tracciano 5 righe per terra con del nastro adesivo. Le linee vanno tracciate a 3 metri di distanza l una dall altra. Il soggetto, partendo dietro la linea, esegue una serie di corse a spola toccando prima la riga distante 3 metri dalla partenza, quindi quella distante 6 ed infine quella distante 12. Ad ogni spola deve ovviamente toccare la linea di partenza. La linea al momento dell arrivo non deve essere toccata ma tagliata come in un normale arrivo di corsa veloce. Il contatto avviene con uno dei due piedi ed ovviamente l esercizio e valido anche se il piede oltrepassa la linea tracciata. Il bambino successivo parte al tocco della mano. Il tempo realizzato si divide per il numero dei componenti della squadra. Salto triplo Si tracciano a terra delle righe con nastro adesivo ogni 50 cm. Ogni bambino deve eseguire 3 salti a piedi pari possibilmente senza stop, si misura ogni 50 cm. Per esempio: m 5,10 vale 5 punti, 5,51 vale 5 punti e 50. La misura complessiva realizzata si divide per il numero dei componenti della squadra. Lancio della palla medica da 1 kg sopra la testa a due mani Si tracciano a terra delle righe con nastro adesivo ogni 50 cm. Ogni bambino, fermo fronte alla direzione di lancio e con entrambi i piedi a terra, effettua un lancio della palla da sopra la testa. E' consentito spostare i piedi dopo il lancio. Non deve essere consentito spostare i piedi prima del lancio. Si misura come il triplo alternato. La misura complessiva realizzata si divide per il numero dei componenti della squadra.

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