Il ruolo della Croce Rossa Italiana nello scenario Internazionale e nazionale. Alessandra Diodati Direttore sanitario Progetti assistenza migranti

Transcript

1 Il ruolo della Croce Rossa Italiana nello scenario Internazionale e nazionale Alessandra Diodati Direttore sanitario Progetti assistenza migranti

2 La portata e le dimensioni La migrazione è un fenomeno mondiale. Secondo le stime delle Nazioni Unite, il numero dei migranti è aumentato da 175 milioni nel 2000 a 232 milioni di persone nel Il 3,2 della popolazione mondiale si sta muovendo. Più di 230 milioni i migranti, tra cui a livello mondiale 1... = Fonte: 1 Dati IFRC

3 IFCR Policy on Migration: 10 principi guida IFRC si concentra sulla necessità di sostenere i migranti, indipendentemente dal loro status giuridico, e di fornire loro assistenza umanitaria migranti sono persone che lasciano o fuggono dalla loro residenza abituale per raggiungere posti nuovi di solito oltre confine - alla ricerca di opportunità o prospettive migliori e più sicure. La migrazione può essere volontaria o involontaria, ma il più delle volte è una combinazione di scelte e di costrizioni

4 Cosa accade in EUROPA Nel terzo trimestre del 2014 il numero di richiedenti asilo è aumentato di quasi il 50% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Il numero di persone in cerca di asilo nell'ue-28 ha raggiunto ( richieste in più rispetto allo stesso trimestre del 2013 ) Dei richiedenti asilo, (87%) sono prime istanze La Germania, la Svezia e l'italia sono gli Stati in cui si è registrato il maggior aumento nel numero di domande ricevute Fonte: Eurostat

5 Cosa accade in Europa 3 trimestre 2014 hanno chiesto asilo in Europa cittadini di 146 paesi. le prime 3 cittadinanze dei richiedenti asilo: Siriani , Eritrei , Afgani La cittadinanza di provenienza di cui si è registrato il maggior aumento, in termini assoluti, di richieste di asilo: Siriana, Eritrea, Ucraina e Afghana (26 300, , e 4200 richieste in più) Fonte: Eurostat

6 Cosa accade in EUROPA Nel terzo trimestre del 2014 hanno riportato il maggior numero di richiedenti asilo 5 Stati membri, che ricevono oltre il 70 per cento di tutte le richieste nell'ue-28 Fonte: Eurostat

7 Cosa accade in Italia Five main citizenships of asylum applicants, 2014 Italy 1 2 Fonte: 1 Dati Eurostat 2 Dati Min. Interno

8 Arrivi via mare migranti arrivati Dal 1 Gennaio al 31 Dicembre 2014 People Men Women Minors U.A.M.* Total Fonte:Dati Min. Interno

9 CHI sbarca in Italia? FLUSSI MIGRATORI MISTI includono migranti economici ( ma dovrebbero entrare con i decreti flussi) richiedenti asilo ( ma devono essere riconosciuti ) minori non accompagnati ( non possono essere espulsi ma fino a 18 anni), vittime di tratta ( deve essere accertato lo sfruttamento ) Non possono essere definiti illegali ma non sono in regola con le norme che regolano l ingresso in Italia

10 La Croce Rossa Italiana e la Migrazione Provvedere al supporto socio sanitario di richiedenti asilo, migranti, profughi e un compito istituzionale della Croce Rossa Italiana; La nostra posizione : essere coinvolti Il nostro approccio ai migranti, a prescindere dal loro statuto giuridico, parte dalla necessita di salvare la vita, assicurare l accoglienza e attività di supporto all Integrazione

11 Attivita della Croce Rossa Italiana Sorveglianza sanitaria alla frontiera in base alle leggi internazionali; Assistenza diretta sulle navi Mare Nostrum, al momento dello sbarco, nei centri di accoglienza: primo soccorso, accoglienza, difesa, assistenza medica, sostegno psicosociale; informazione e orientamento: tutela della salute e informazioni e orientamento legale Monitoraggio: rispetto di standard di accoglienza dei diritti umani fondamentali e della dignità umana azione di advocacy: tutela del diritto alla salute RFL: sostegno agli sforzi di riunificazione familiare e ripristino dei rapporti familiari Partnership: agenzie internazionali, il Governo Italiano, Associazioni

12 PRAESIDIUM Project : cosa facciamo Presenza in aree di sbarco e accesso ai migranti e alle procedure offerta di assistenza psicosociale e medica e servizi di tracing. Presenza nei centri, monitoraggio delle condizioni di accoglienza e di assistenza, con particolare attenzione agli aspetti legati alla salute e psicologiche,. informazione, educazione, prevenzione dei rischi per la salute e sostegno psicologico per le popolazioni migranti, con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili Preparazione e divulgazione di materiale informativo Presenza ai tavoli istituzionali

13 un anno di cambiamenti Ristrutturazione del CPSA di Lampedusa Operazione Mare Nostrum / Triton SPRAR a posti Piano Nazionale Accoglienza Apertura di centri temporanei in Sicilia e in altre Regioni Cambia lo scenario Numero delle persone in arrivo ( e la previsione di ulteriore incremento) Nuove Rotte Nuove destinazioni finali

14 Operazione Mare Nostrum Mare Nostrum è iniziata il 18 ottobre 2013 L Operazione Mare Nostrum ha una duplice missione: garantire la salvaguardia della vita in mare; assicurare alla giustizia tutti coloro i quali lucrano sul traffico illegale di migranti attraverso una ricerca attiva degli scafi in difficoltà la CRI ha partecipato all Operazione Mare Nostrum (OMN) - n. 1 team sanitario composto da n.2/4 medici e n. 4/8 infermieri; personale per il supporto organizzativo e logistico; - n. 1 tenda + barella di biocontenimento con relativo operatore. Partecipano a titolo gratuito: - medici, nelle varie specializzazioni; - infermieri;

15 arrival by sea Da 1 Gennaio 2014 al 31 Dicembre 2014 Land People Total Region Land People Calabria Puglia Campania Sardegna Sicilia Liguria Fonte: Dati Min. Interno

16 Assistenza agli sbarchi TRIAGE TRASFERIMENTI OSPEDALIERI BISOGNI PRIMARI IDENTIFICAZIONE CENTRI DI PRIMISSIMA ACCOGLIENZA TRASFERIMENTI SUL TERRITORIO In Sicilia, Puglia, Calabria e Campania la CRI è intervenuta in almeno 382 sbarchi; I migranti assistiti sono stati circa

17 ASSISTENZA AGLI SBARCHI INTERAZIONE TRA PREFETTURE ASP, USMAF, CRI, ONG Cosa garantire Come garantire Chi interviene

18 NUOVE MISURE DI ACCOGLIENZA In considerazione del gran numero di arrivi di migranti e della saturazione dei centri governativi e di quelli garantiti da alcuni Enti locali nell ambito del Sistema SPRAR, Modello di accoglienza diffusa con l apertura di CAS (Centri Accoglienza Straordinaria) Piano nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extra comunitari, adulti, famiglie e minori stranieri non accompagnati" sul quale è stata sancita l Intesa nella seduta del 10 luglio 2014 della Conferenza Unificata. Prevede la creazione di HUB regionali di accoglienza

19 CAS (Centri Accoglienza Straordinaria) le Prefetture stipulano delle convenzioni con gli enti gestori, sulla base di uno schema di convenzione predisposto dal Ministero dell Interno che può essere modificato in base alle esigenze territoriali che devono garantire Servizi di gestione amministrativa Servizi di assistenza generica alla persona Servizi di pulizia ed igiene ambientale Erogazione dei pasti Fornitura di beni Servizi per l integrazione L assistenza sanitaria e assicurata attraverso le strutture del SSN secondo quanto previsto dalla normativa vigente

20 IL NUOVO SCENARIO NELL ASSISTENZA SANITARIA CHI /COME FARE: La valutazione all arrivo nei CAS L assistenza sanitaria nei CAS Una nuova sorveglianza sindromica Lo screening e la profilassi negli HUB Il diritto all iscrizione al SSN Organizzazioni ( su base Regionale, Aziendale, territoriale ) Raccomandazioni.. nulla

21 Ad esempio. Piemonte : HUB, test di Mantoux, profilassi vaccinale Emilia Romagna: HUB, Rx Torace, profilassi vaccinale, inserimento cartella su piattaforma informatica Lazio: Raccomandazioni della Regione alle ASL Liguria: Disposizioni aziendali Trentino: questionario anamnestico

22 ACCOGLIENZA DIFFUSA CRITICITA Mancato arrivo della documentazione sanitaria ai CAS Non uniformità di percorsi di screening e profilassi Mancata continuità assistenziale Scarsa coerenza tra posizione assistenziale e condizione giuridica Duplicazione di prestazioni di screening e profilassi Tutela della salute pubblica o Tutela della salute del migrante?

23 Promuovere e preservare la salute della popolazione attraverso la tutela dell individuo Il migrante non come portatore di malattie ma portatore di bisogni di salute

24 MIGRANTI IN TRANSITO Nel 2014 sono sbarcate persone e sono state effettuate richieste di protezione internazionale tra uomini, donne e minori hanno viaggiato attraverso il Paese diretti altrove, effettuando una serie di tappe per incontrare i trafficanti che curano la rimanente parte del viaggio. Questi migranti non accedono ai servizi sanitari e sfuggono ad ogni sorveglianza sanitaria tranne quella svolta all arrivo nel porto

25 MIGRANTI IN TRANSITO A queste persone si rivolge il servizio di assistenza di prossimità svolto a Roma da CRI, INMP, ASL RMB, MEDU, Cittadini del Mondo. Sono state eseguite 3800 visite; la CRI ha assicurato la sua presenza 6 giorni su 7 da fine maggio a fine novembre in circa 140 "uscite".

26 AI MIGRANTI DARE Informazioni Sui loro diritto all assistenza sanitaria: STP, iscrizione al SSN, Medico di medicina generale, pediatra di libera scelta. Sull organizzazione sanitaria :Strutture del territorio: medici di base; pediatra di base; servizi di vaccinazione; consultorio; strutture diagnostiche specialistiche Accesso ai servizi: la prescrizione, i servizi a bassa soglia: il 118, Servizi di continuità assistenziale, i consultori Elementi di educazione sanitaria: concetto di igiene, le vaccinazioni i migranti parte attiva della tutela della loro salute

27 ALLE ISTITUZIONI FORNIRE DATI Sull organizzazione dell assistenza sanitaria all arrivo: Alle Prefetture, alle Questure, alle ASL agli USFMAF su buone pratiche e le necessità dei migranti Sull assistenza sanitaria nei Centri: Strutture, i rapporti con il territorio, le modalità dell assistenza Sull accesso ai servizi: l iscrizione al SSN, la prescrizione, i servizi a bassa soglia Rendere le informazioni fruibili in funzione del miglioramento dell assistenza

28 Lavorare in sinergia La Croce Rossa Italiana ha partecipato ad una serie di iniziative di partnership internazionali: Programma di scambio con la Croce Rossa Greca, Cipriota, Maltese Collaborazione con la Croce Rossa Belga Piattaforma per la migrazione, centro per la cooperazione nel Mediterraneo

29 Grazie per l attenzione, Alessandra Diodati Croce Rossa Italiana alessandra.diodati@cri.it