I MIGRANTI: DALLA GESTIONE DELL EMERGENZA AL SISTEMA ORDINARIO DI ACCOGLIENZA: UTOPIA O REALTÀ POSSIBILE? FABIO CICILIANO
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1 Forlì, 02/12/2016 I MIGRANTI: DALLA GESTIONE DELL EMERGENZA AL SISTEMA ORDINARIO DI ACCOGLIENZA: UTOPIA O REALTÀ POSSIBILE? FABIO CICILIANO Ministero dell Interno Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza Ufficio per i Servizi Tecnico-Gestionali 3 Settore Sanitario
2 Art. 32 Cost. La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo ed interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. Diritto o Dovere alla Salute??? Il concetto di salute non è assoluto e definito: è fortemente dipendente dagli elementi multifattoriali che lo caratterizzano: capacità del soggetto di perseguirla, progettualità nelle scelte di vita, capacità/possibilità di fruizione dei beni sanitari, risorse ed esperienze personali.
3 Idos su dati Istat., 2013 I MIGRANTI: DALLA GESTIONE DELL EMERGENZA Entità del fenomeno
4 Entità del fenomeno
5 Diritto alla Salute - STP Il diritto all accesso alle cure mediche può essere esercitato attraverso la procedura di assistenza sanitaria per gli STP stranieri temporaneamente presenti per tutte le prestazioni a carattere di urgenza e/o essenzialità ed a quelle di medicina preventiva. Le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o essenziali sono sostenute dal Ministero dell Interno, previa rendicontazione alla locale Prefettura-UTG; Gli interventi di medicina preventiva e le prestazioni di cura inerenti la tutela della gravidanza e della maternità, la tutela del minore, le vaccinazioni, gli interventi di profilassi, la diagnosi e cura delle malattie infettive (compresi i ricoveri ospedalieri), il trattamento e la prevenzione delle tossicodipendenze sono sostenuti dalla Regione (o dalla Provincia Autonoma) competente alla quale, per tali finalità vengono assegnati specifici fondi CIPE nell ambito del fondo sanitario nazionale. Il paziente STP non può accedere, per le visite e le prescrizioni, agli ambulatori dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta.
6 Diritto alla salute Iscrizione al SSN Agli stranieri non comunitari e/o ai titolari di permesso di soggiorno o che ne sono in attesa di rilascio per richiesta di asilo, protezione sussidiaria, protezione umanitaria, il nostro Ordinamento prevede l iscrizione al SSN. Il richiedente asilo in possesso di permesso di soggiorno, il rifugiato e il beneficiario di protezione sussidiaria hanno l obbligo di iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale e beneficiano delle prestazioni in compartecipazione della spesa.
7 Richiesta di rilascio del permesso di soggiorno La Questura competente rilascia, entro tre giorni dalla presentazione della domanda (acquisizione del cosiddetto Mod. C3, previsto per la formalizzazione della richiesta di protezione internazionale), un attestato nominativo con foto (cosiddetto cedolino ) che certifica allo straniero la qualità di richiedente asilo Il rilascio del cedolino garantisce gli stessi diritti derivanti dal possesso di regolare permesso di soggiorno e, quindi, (insieme al codice fiscale) consente l iscrizione al SSN.
8 Aspetti economico-finanziari Secondo l'ordinamento attuale, quindi, tutti i migranti che hanno fatto richiesta di asilo (quindi all'atto della ricezione del Mod. C3 da parte della Questura) dovrebbero essere iscritti obbligatoriamente al SSN. Se questa procedura venisse puntualmente osservata, si assisterebbe ad un rilevante aumento delle spese a carico delle Regioni, anche solo in considerazione del fatto che l iscrizione al SSN impone la scelta del medico di famiglia e del pediatra di libera scelta. Il medico di famiglia viene pagato a quota capitaria, indipendentemente dal fatto che il migrante fruisca o meno della sua assistenza. Inoltre, come descritto in precedenza, mentre le spese delle prestazioni per gli STP sono rimborsate dal Ministero dell'interno, la spesa sanitaria del migrante iscritto al SSN è interamente a carico delle Regioni.
9 Aspetti economico-finanziari Il cittadino straniero con permesso di soggiorno per richiesta d'asilo, al quale non è stata data facoltà di intrattenere regolari rapporti di lavoro durante il periodo di richiesta di asilo, usufruisce delle prestazioni sanitarie in esenzione dal sistema di compartecipazione alla spesa, venendo assimilato al disoccupato iscritto alle liste di collocamento. Al fine di contenere la spesa sanitaria, diverse Amministrazioni Regionali (soprattutto quelle in cui è in atto il piano di rientro dal disavanzo) si sono orientate sulla non iscrizione dei migranti al SSN in favore dell attribuzione del codice/tessera STP che viene rilasciata in occasione del primo accesso alle cure sanitarie.
10 REGIONE STP/SSN NOTE BASILICATA CALABRIA CAMPANIA STP SSN STP Iscrizione al SS al momento della compilazione del Mod. C3 e dell assegnazione alle strutture di accoglienza Nella maggior parte delle città si provvede all iscrizione al SS in maniera EMILIA automatica alla compilazione del Mod. C3. Bologna, Modena, Parma e molti ROMAGNA STP/SSN comuni minori non sono ancora uniformate e ai migranti si rilascia il cod. STP. Profughi Nord Erogazione delle prestazioni sanitarie previste da una specifica normativa FRIULI VENEZIA Africa da regionale: iscrizione temporanea al SS che NON DÀ DIRITTO alla scelta regolarizzare GIULIA del medico: NO STP. L iscrizione al SS avviene solo al momento della SSN compilazione del Mod. C3 Iscrizione al SS al momento della compilazione del Mod. C3, LAZIO SSN dell attribuzione del codice fiscale e dell assegnazione alle strutture di accoglienza LIGURIA STP In via di emanazione circolare regionale per disciplinare l iscrizione al SS LOMBARDIA MARCHE MOLISE STP SSN SSN SSN Dapprima rilascio tessera STP; successivamente iscrizione automatica del migrante al SS all atto del rilascio del permesso di soggiorno Iscrizione temporanea per 2 mesi al SS, prorogato fino al rilascio del permesso di soggiorno se permangono sul territorio della Regione Iscrizione al SS al momento della compilazione del Mod. C3, dell attribuzione del codice fiscale e dell assegnazione alle strutture di accoglienza. Ciciliano et al., 2012
11 REGIONE STP/SSN NOTE PIEMONTE SSN Iscrizione del migrante al SS all atto dell attribuzione del codice fiscale PUGLIA STP/SSN I richiedenti asilo vengono iscritti al SS, mentre agli irregolari senza permesso di soggiorno (per motivi umanitari) viene rilasciato il codice STP che CONSENTE di scegliere il MMG o il PLS (art. 10 Legge regionale Puglia 32/2009, che riprende il T.U. sull immigrazione) Alcuni comuni provvedono all iscrizione al SS; altri rilasciano soltanto il SARDEGNA STP/SSN cod. STP. Non esiste una procedura standard uniformata nella Regione SICILIA STP TOSCANA Dapprima rilascio tessera STP; successivamente iscrizione automatica del STP SSN migrante al SS all atto dell accoglimento della richiesta di asilo UMBRIA SSN VALLE D AOSTA SSN Iscrizione del migrante al SS all atto dell attribuzione del codice fiscale VENETO SSN Iscrizione del migrante al SS all atto dell attribuzione del codice fiscale Con il rilascio del cedolino NON vengono iscritti al SS. Solo dopo il rilascio PROV. AUT. BOLZANO STP del permesso di soggiorno, vengono iscritti al SS per 3 mesi, dopodiché vengono cancellati. Sono reiscritti solo all atto del rinnovo del permesso. PROV. AUT. TRENTO STP Ciciliano et al., 2012
12 Sorveglianza sindromica Ministero della Salute
13 Protocollo Operativo Ministero Salute/DPC/ASP
14 Soluzioni possibili? Rilascio della tessera/codice STP ai migranti che dovessero avere necessità di accesso alle cure previste. + identificazione e l attribuzione di un codice di esenzione per la prescrizione di prestazioni diagnostiche/terapeutiche o di farmaci da indicare sui ricettari regionali, lasciando invariata la metodologia di rimborso da parte del Ministero dell'interno secondo il circuito di rendicontazione per il tramite delle Prefetture-UTG.
15 Conclusioni Immigrazione Fenomeno che non si interrompe Nuove Politiche di immigrazione Condivisione tra gli stakeholders Trattati bilaterali con paesi interessati Accoglienza Condivisione con i territori Ruolo dell ANCI Ruolo delle Prefetture Integrazione Ruolo del Terzo Settore Distribuzione puntuale ed organica
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