La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano

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1 La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano Maurizio Scassola Medico di medicina generale Presidente OMCeO di Venezia

2 L area politico-geografica del nostro confronto Punti della relazione Il Piano Socio Sanitario Regionale Il potenziamento della Rete Territoriale La organizzazione distrettuale delle cure primarie: sistema razionale, organizzativo e relazionale tra medici e tra medici e pazienti

3 Il P.S.S.R e ruolo della FROMCeO del Veneto Gli OMCeO del Veneto attraverso il coordinamento della Federazione Regionale hanno partecipato al Tavolo Tecnico per la revisione della bozza del nuovo PSSR

4 AGGREGAZIONI FUNZIONALI TERRITORIALI E PIANO PER IL POTENZIAMENTO DELL ASSISTENZA PRIMARIA RIFERIMENTO NORMATIVO DIRETTO LA DGR 1666/2011 DEL 18 OTTOBRE 2011 OGGETTO: Assistenza territoriale tramite le cure primarie. Linee di indirizzo e operative per l attuazione della D.G.R. n. 41 del medicina generale (D.G.R. n.41 del Attuazione degli AACCNN Medicina Convenzionata 2009/2010. Indirizzo )

5 I bisogni di salute e le sfide del sistema regionale 1. Trend demografici ed epidemiologici 2. Sicurezza del paziente e la qualità delle cure 4. Aumento delle diseguaglianze di salute 5. Sostenibilità economica Ia risposta Terzo livello Secondo livello Primo livello assistenziale Autogestione della cura/cure informali

6 Speranza di vita (2001) Il Coefficiente di Gini è una delle principali misure di dispersione statistica ed è comunemente utilizzato per misurare il grado di disparità, di disuguaglianza per indicatori quali reddito, benessere, voci di spesa. Regioni italiane Marche Abruzzo Toscana Molise Umbria Trentino Alto Adige Veneto Emilia-Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Lombardia Valle d'aosta Liguria Piemonte Calabria Puglia Basilicata Sardegna Sicilia r= ; p<0.001 Campania Coefficiente di Gini

7 L ASSISTENZA l assistenza sanitaria territoriale deve assicurare: l assistenza primaria le cure domiciliari l assistenza specialistica le cure palliative l assistenza semiresidenziale e residenziale l assistenza in strutture di ricovero intermedie questi livelli assistenziali vengono garantiti attraverso alcuni strumenti organizzativi della rete territoriale tra i quali la medicina di gruppo integrata. 7

8 ASSISTENZA PRIMARIA e la rete di assistenza territoriale il mmg è il responsabile clinico del proprio assistito in un ambito di attività complesse l assistenza primaria ADIMED-T Cure Palliative l assistenza semiresidenziale e residenziale l assistenza in strutture di ricovero intermedie MMG Attività ambulatoriale assistenza primaria Cure domiciliari: ADIMED, ADIMED-T ADP 8

9 Questi livelli assistenziali vengono garantiti da alcuni nodi strategici della rete territoriale; tra questi la medicina di gruppo integrata l assistenza primaria ADIMED-T Cure Palliative l assistenza semiresidenziale e residenziale; l assistenza in strutture di ricovero intermedie; -I Attività ambulatoriale assistenza primaria Cure domiciliari: ADIMED, ADIMED-T ADP 9

10 LA DISTRIBUZIONE DEI MMG NELLA REGIONE VENETO SUDDIVISI PER MODELLO ORGANIZZATIVO UTAP 257 MMG ASSISTITI MEDICINA DI GRUPPO CON SEDE UNICA MMG 992 ASSOCIAZIONE O RETE MMG 1538 ASSISTITI MEDICO SINGOLO 600 ASSISTITI ASSISTITI

11 Medicina di Gruppo Integrata Medicina di Gruppo che risponde pienamente ai requisiti previsti dalle Linee-Guida (DGR n.4395 del 30/12/2005) per la Medicina Convenzionata integrata perché sottoscrive con l ULSS un contratto di esercizio e si avvale di risorse aggiuntive in temine di personale messo a disposizione dal Distretto (es. personale infermieristico ed amministrativo) e dai Comuni (es. assistente sociale e personale amministrativo) in termini di strutture messe a posizione dal Distretto e dai Comuni 11

12 Medicina di Gruppo Integrata 1. E nodo di una rete ed un riferimento territoriale 2. Offre l integrazione socio-sanitaria e l integrazione multiprofessionale (Infermieri, assistenti sociali, amministrativi) 3. Garantisce i LEA esigibili 12

13 Medicina di Gruppo Integrata (2) medicina di gruppo integrata (2) Medicina di Gruppo Integrata (2) 4. Eroga > prestazioni per il paziente acuto > prestazioni per il paziente cronico > gestisce la cronicità secondo modalità di medicina Medicina d iniziativa di Gruppo e promuove Integrata i corretti stili di (1) vita > si avvale di personale infermieristico e di segreteria 5. Implementa percorsi diagnostico-terapeutici 6. E supportata da una rete informatica basata sulla estrazione dei dati

14 DGR n /10/2011 Assistenza territoriale tramite le cure primarie. Linee di indirizzo ed operative per l attuazione della DGR n.41 del 18/01/2011 medicina generale ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE 3.1 Aggregazioni Funzionali Territoriali Le Aggregazioni Funzionali Territoriali - AFT svolgono funzioni di coordinamento, e non di erogazione, tra gli studi medici in esse presenti Popolazione assistita non superiore a abitanti Numero di MMG non inferiore a 15/20 Costituita con atto del DG previo parere del Comitato d Azienda, con nomina di Medico Coordinatore Nelle AFT operano i MMG attualmente in rete, associazioni e singoli Promuovere l equità all accesso ai servizi, mediante percorsi assistenziali Promuovere la diffusione e l applicazione delle buone pratiche cliniche Promuovere l appropriatezza clinica mediante procedure di peer review Promuovere modelli di compotamento nella prevenzione, diagnosi e cura secondo principi di efficienza ed efficacia Avvalersi del Distretto come erogatore di servizi Partecipare a programmi di aggiornamento/ formazione L AFT può rimodulare al proprio interno il carico assistenziale di ciascun medico

15 DGR n /10/2011 Assistenza territoriale tramite le cure primarie. Linee di indirizzo ed operative per l attuazione della DGR n.41 del 18/01/2011 medicina generale L Aggregazione Funzionale L aggregazione Territoriale non eroga servizi al cittadino Funzionale Territoriale è una forma di L adesione è obbligatoria per ACN coordinamento L adesione è compensata dell attività dei con MMG 0,80 /assistito da ACN

16 ASSISTENZA PRIMARIA: le A.F.T. Le Aggregazioni Funzionali Territoriali svolgono funzioni di coordinamento, e non di erogazione, tra gli studi dei MMG in esse presenti AFT Medico singolo Medico singolo Associa zione Medico singolo Medico singolo Associ azione 16

17 ASSISTENZA PRIMARIA: i diversi modelli organizzativi La DGR 1666/2011 prevede l organizzazione entro il 31/12/2013 di tutti i MMG in Medicine di Gruppo AFT Integrate in Rete Forme transitorie 17

18 ASSISTENZA PRIMARIA i diversi modelli organizzativi La DGR 1666/2011 indica che dal 01/01/2014 tutti i MMG si organizzino in Medicine di Gruppo Integrate AFT Integrate Integrate 18

19 PIANO AZIENDALE PER LO SVILUPPO DELL ASSISTENZA PRIMARIA inviato dalle ULSS in Regione entro il 29/02/2012 per l approvazione, (DGR n del 23/12/2011) relativo alla programmazione aziendale dell organizzazione dell assistenza primaria determina la previsione e successiva disponibilità delle risorse necessarie ad attuarlo (analogamente alle schede ospedaliere) 19

20 TEMPI Dall 1/01/2012: avvio delle AFT e delle Medicine di gruppo. Fase sperimentale: 2012/2013. A regime dall 1/01/

21 PIANO AZIENDALE PER LO SVILUPPO DELL ASSISTENZA PRIMARIA Contiene la programmazione aziendale dell organizzazione dell assistenza primaria aggregazioni funzionali territoriali, (AFT) medicina di gruppo, obiettivi, appropriatezza, patti indicatori 21

22 RISORSE Fondo del bilancio regionale per finanziare il passaggio dei Medici di Assistenza Primaria nella Medicina di Gruppo Integrata, di euro Le risorse, nel triennio, sono così ripartite: 2012: euro , : euro , : euro (quota a regime?) Assegnate alla Azienda sulla base dell attuazione degli obiettivi previsti dal Piano per il potenziamento dell assistenza primaria, nell ambito degli stanziamenti di bilancio. 22

23 PIANO AZIENDALE ASSISTENZA PRIMARIA 1/6 : contesto DISTRETTO SOCIO SANITARIO Definire le Aggregazioni Funzionali Territoriali in ciascun Distretto (ogni abitanti/ambiti di scelta) Suddividere i MMG all interno delle AFT e nominare un MMG Coordinatore per ogni AFT Aggregare i MMG in forme di Medicina di Gruppo 23

24 PIANO AZIENDALE ASSISTENZA PRIMARIA contesto 2/6 Le Aggregazioni Funzionali Territoriali svolgono funzioni di coordinamento, e non di erogazione, tra gli studi dei MMG in esse presenti AFT Medico singolo Medico singolo Associ azione Medico singolo Medico singolo Medico singolo Associ azione 24

25 PIANO AZIENDALE ASSISTENZA PRIMARIA contesto 3/6 AFT Integrat e Forme transitorie in Rete 25

26 PIANO AZIENDALE ASSISTENZA PRIMARIA 4/6 : contesto strutture ospedaliere AFT Integrate le cure domiciliari; l assistenza specialistica; Integrate Integrate Integrate le cure palliative; l assistenza semiresidenziale e residenziale; l assistenza in strutture di ricovero intermedie; 26

27 PIANO AZIENDALE ASSISTENZA PRIMARIA 5/6 : contesto medici di assistenza primaria dell AFT si coordinano per realizzare la rintracciabilità di un medico H12 AFT H12 Integrate Integrate Call center Integrate Integrate 27

28 PIANO AZIENDALE ASSISTENZA PRIMARIA 6/6 : contesto MMG dell AFT (MAP + CA) si coordinano per realizzare la copertura H24 AFT H24 Integrate H8 h20 Integrate h8 h20 Call center Integrate h8 h20 Medico continuità Assistenzial e AFT H20-h8 28

29

30 La nostra esperienza umana e professionale è grande perché grande e la diversità dei nostri territori e delle nostre relazioni. Un passo decisivo per la qualità della nostra vita ci è offerto dalla rivisitazione della nostra organizzazione e del nostro ruolo politico

31 Grazie per l ascolto!

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